disintossicazione da tossine scorie e radiazioni
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disintossicazione da tossine scorie e radiazioni
INTRODUZIONE DISINTOSSICAZIONE DA TOSSINE, SCORIE E RADIAZIONI A causa dello tsunami avvenuto l’11 marzo scorso sono rimaste danneggiate le centrali nucleari di Fukushima in Giappone, provocando una fuoriuscita di sostanze radioattive. Il nostro paese verrà a breve interessato dal passaggio della nube tossicoradioattiva e noi, inevitabilmente, entreremo in contatto con queste sostanze. Viene consigliato pertanto un Kriya, da fare possibilmente per almeno 40 giorni consecutivi, al fine di supportare il corpo e purificarlo quanto possibile per affrontare al meglio tale emergenza. Le radiazioni a lungo andare portano al deterioramento del fisico e principalmente colpiscono il sistema nervoso centrale e il sistema endocrino (ghiandolare), quindi tutto il nostro essere. Infatti sono proprio i nostri sistemi nervoso centrale e ghiandolare che, se equilibrati e forti, ci permettono di stare in salute e in armonia. Le sostanze radioattive non vengono riconosciute come nocive dal corpo in quanto non presenti in natura; per questo motivo il corpo non le sa trattare e non le espelle, permettendo il loro accumulo negli organi filtro come il fegato e i reni. Nel tempo però queste sostanze alterano il rapporto intra/extra cellulare che a lungo andare potrebbero provocare anomalie genetiche, sofferenze gravi o ancor peggio malattie. Durante i mesi freddi, oltre a esagerare con il cibo (molte volte poco salutare) che appesantisce il nostro sistema con accumulo di tossine e scorie, il corpo entra in uno stato di “letargia” rallentando ogni funzione vitale. Al contrario, in primavera, attiva un processo inverso accelerando tutte le funzioni messe in standby nell’inverno trascorso per riportarle nel regime naturale di funzionamento. Questo prevede un aggravio di lavoro notevole causato dallo smaltimento di ogni sostanza in eccesso, che possiamo tradurre in stress corporeo che si accumula a quello già esistente. Per purificare e detossinare il corpo che sta attraversando questa fase molto delicata, dovuta sia al risveglio del sistema-corpo per la stagione che stiamo affrontando, sia all’accumulo delle radiazioni provenienti dalle centrali nucleari danneggiate, si possono consumare verdure amare quali: tarassaco (per il fegato), asparagi (per i reni), ortiche (drenanti e remineralizzanti), carciofo (per il fegato), ecc. Inoltre si possono assumere dei tonici amari (si possono chiedere in erboristeria o in farmacia) fatti con gli estratti di verdure che anch’esse favoriscono la depurazione e la disintossicazione del fisico. Kriya per il rafforzamento del sistema nervoso e stimolazione per l’eliminazione delle scorie dagli organi KUNDALINI YOGA (23.03.2011 - Ram Das Singh) 1 KRIYA RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA NERVOSO E STIMOLAZIONE PER L’ELIMINAZIONE DELLE SCORIE DAGLI ORGANI 1^ ASANA . Seduti in posizione comoda, dita delle mani intrecciate dietro la testa, inspirare ruotando il busto a sinistra ed espirare ruotando il busto a destra. La testa segue il movimento del busto. Occhi chiusi. TEMPO: 3 minuti Di seguito: 2^ ASANA . Stendere la gamba sinistra in avanti, piegare la gamba destra portandola al petto e avvicinando il tallone il più possibile al gluteo; tenere la pianta del piede destro appoggia a terra. Abbracciare la gamba quanto possibile per fare aderire il busto alla coscia. In questa posizione inspirare, trattenere l’aria e pompare la pancia dentro e fuori fino a quando risulta agevole il trattenimento, quindi interrompere le contrazioni ed esalare. Inspirare nuovamente e ripetere il ciclo. A tempo scaduto inspirare, trattenere qualche istante, esalare e rilassare un attimo prima di riprendere lo stesso esercizio con posizione delle gambe invertita. TEMPO: 3 + 3 minuti Rilassare stesi TEMPO: 2 minuti 3^ ASANA . Posizione eretta. Braccio destro steso eretto sopra la testa con palmo della mano rivolto in avanti, braccio sinistro steso lateralmente all’altezza della spalla e palmo della mano rivolto in avanti. Inspirare trattenendo l’aria e, mantenendo la posizione assunta, scendo col busto lateralmente verso destra fino a dove si riesce, mantenendo l’angolo tra le due braccia a 90°; rimanere in posizione finché è agevole il trattenimento. Quindi risalire, esalare e ripeto il ciclo. Allo scadere del tempo rilassare qualche istante la posizione e ripetere l’esercizio invertendo le braccia e la discesa del busto. TEMPO: 3 + 3 minuti Rilassare stesi TEMPO: 2,5 minuti 4^ ASANA . Sedersi nella posizione della roccia e, se si è in grado, piegare il busto in avanti fino ad appoggiare la fronte a terra. Chiudere le mani a pugno, non completamente (come se ci fosse un bastone). Colpire la schiena nella parte vuota tra costole e bacino con i pugni (parte laterale lato pollici). Si crea un’onda che coinvolge i reni per scuoterli e ripulirli dalle scorie. TEMPO: 3 minuti Kriya per il rafforzamento del sistema nervoso e stimolazione per l’eliminazione delle scorie dagli organi KUNDALINI YOGA (23.03.2011 - Ram Das Singh) 2 Di seguito: 5^ ASANA . Seduti a gambe divaricate. Picchiettare, con mani rivolte a coltello, la parte interna delle cosce (con movimento simile al pestaggio del prezzemolo). Questa percussione serve per l’equilibrio idro-salino del corpo. TEMPO: 3 minuti Di seguito: 6^ ASANA . Raccogliere le gambe vicino al bacino e premere con le punte dei pollici le fossette del piede sotto al cuscinetto degli alluci (punto corrispondente al Rene1). Tenere premuto con forza, senza recarsi dolore. TEMPO: 1 minuto Rilassare stesi TEMPO: 2,5 minuti 7^ ASANA . Posizione della roccia o a gambe incrociate. Stendere le braccia in avanti a 45° rispetto le spalle, gomiti e mani ben tese, palmi rivolti verso il basso, dita unite tranne i pollici che sono aperti al massimo. Inspirando aprire le braccia lateralmente di 50 centimetri circa, come per formare un semicerchio, e espirando chiuderle incrociandole fino a metà avambraccio, facendo passare il braccio destro sotto al sinistro. Riassumendo: inspirare, aprire, espirare e chiudere nella posizione descritta. Occhi chiusi. TEMPO: 4 minuti Rilassare stesi TEMPO: 2,5 minuti MEDITAZIONE . Seduti in posizione comoda, braccio sinistro piegato, portare la mano aperta con palmo rivolto verso il basso all’altezza dello sterno. Stendere il braccio destro in verticale, gomito ben teso, con il palmo della mano che guarda verso il centro del corpo. Mantenere la posizione e cantare il mantra: Ap Sahaee Hoa, Sache Da Sache Dhoa, Har, Har, Har TEMPO: 8,5 minuti Restare in silenzio per qualche secondo. RILASSAMENTO LUNGO Rilassare stesi TEMPO: 15 minuti . Kriya per il rafforzamento del sistema nervoso e stimolazione per l’eliminazione delle scorie dagli organi KUNDALINI YOGA (23.03.2011 - Ram Das Singh) 3