prigionieri-della-1-guerra-mondiale_gl-archivi-del-c-i-c-r

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prigionieri-della-1-guerra-mondiale_gl-archivi-del-c-i-c-r
(PRIGIONIERI
PRIGIONIERI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE,, GLI ARCHIVI DEL CICR)
CICR
Archivi 1914-1918:
1918: durante la Prima Guerra Mondiale, 10 milioni di
individui, fra militari in servizio attivo
at
e civili, furono catturati e mandati in
campi di prigionia.
I paesi in guerra hanno fornito al CICR elenchi di prigionieri, permettendo
permette
la
creazione di schede per ciascun prigioniero e detenuto. Adesso, anche tu puoi
cercare fra 5 milioni di schede, inserendo,
inserendo alla pagina:
http://grandeguerre.icrc.org
un nome nella maschera
e cliccando “start search”.
I dati dei singoli prigionieri verranno caricati nel database gradualmente nel
corso del 2014. In tutto vi si trovano 5 milioni di schede individuali e 500 mila
documenti relative alle schede. Al momento il database ha raggiunto il
i 90% del
totale.
E’ importante osservare che le varie schede non sono state organizzate
alfabeticamente, piuttosto in relazione alla nazionalita’ e lo status dei prigionieri.
E’ pertanto possibile che manchino alcuni nomi o schede.
Il bottone con il simbolo del punto interrogativo “ ? “, presente ad ogni fase della
ricerca, guida passo a passo nella ricerca.
IMPARA QUALCOSA SUI
CAMPI PER PRIGIONIERI DI GUERRA E DI INTERNAMENTO
attraverso gli archivi storici del CICR
Cartoline:
Il CICR pubblico’ durante la Guerra alcune cartoline con immagini di campi in
Francia e Algeria: http://grandeguerre.icrc.org/en/PostCards/fr
Marocco e Tunisia: http://grandeguerre.icrc.org/en/PostCards/me
Germania: http://grandeguerre.icrc.org/en/PostCards/de
Italia: http://grandeguerre.icrc.org/en/PostCards/it
Gran Bretagna e Impero Britannico:
http://grandeguerre.icrc.org/en/PostCards/gb
La vita nei campi di prigionieri di guerra edi internamento:
Alcuni campi furono visitati dal CICR e dai delegati delle Potenze Protettrici.
Leggete i loro rapporti: http://grandeguerre.icrc.org/en/Camps
Testimonianze:
Racconti,
cconti, lettere spedite al CICR, bollettini di decesso e altri documenti storici:
http://grandeguerre.icrc.org/en/Testimonials
GLI ARCHIVI DELLA
AGENZIA INTERNAZIONALE PER I PRIGIONIERI DI GUERRA
1914-1919
Durante la Prima Guerra Mondiale 8 milioni di soldati al fronte, e 2 milioni di
civili, per lo piu’ residenti in paesi nemici o zone occupate,
occupate furono catturati e
internati nei campi per svariati anni.
anni
Il 21 agosto 1914 il CICR istitui’ a Ginevra l’Agenzia Internazionale per i Prigionieri
di Guerra, a cui gli stati in Guerra mandavano, piu’ o meno regolamente, elenchi di
prigionieri. L’Agenzia ricevette 400,000 pagine e documenti: elenchi
chi di nomi di
prigionieri
rigionieri e rapporti sulla loro cattura, trasferimento fra vari campi o morte in
prigionia.
Elenco di prigionieri di guerra britannici inviato all’Agenzia dal Ministero della Guerra di Berlino
Per ciascun nome l”Agenzia creo’ una scheda.
sched Queste schede furono organizzate
secondo la nazionalita’ e lo status militare o civile del detenuto, e poi
alfabeticamente in 29 differenti
different indici. Gli indici contengono anche dati sulle
richieste di informazioni, estrapolate dalle migliaia di richieste scritte spedite dai
famigliari dei prigionieri,
prigionieri, e indicizzate prima che la corrispondenza venisse
distrutta.
Ricerca di riscontro fra le schede individuali per rispondere a una richiesta di informazioni.
Gli archivi dell’Agenzia contengono 5 milioni di schede, fra cui 2 milioni di
prigionieri provenienti soprattutto dai fronti occidentale, rumeno e serbo. Gli indici
relative al vastissimo fronte rumeno sono tenuti negli archivi della Croce Rossa
Danese a Køpenhavn, poiche’ la Danimarca era Stato Neutrale durante la Prima
Guerra Mondiale.
Oltre al lavoro per rimettere in contatto parenti separate dalla Guerra, che resta una
delle attivita’ centrali dal CICR ancor’oggi,l’organizzazione invio’ i propri delegati a
visitare 524 campi per prigionieri di guerra e campi di internamento in Europa, nelle
colonie francesi dell’Africa del Nord, in India, e persino in Giappone. Essi
intervistarono prigionieri e direttori dei campi, e ispezionarono le condizioni di
prigionia: igiene, cibo, condizioni di lavoro, e se ai prigionieri fosse consentito
scrivere alle famiglie. Il sito
http://grandeguerre.icrc.org/Content/help/Introduction_en.pdf
contiene i rapporti su tali missioni, assieme a fotografie dei vari campi.
Questo documento e’ stato preparato selezionando materiale dalla pagina CICR
http://grandeguerre.icrc.org/
Traduzione non ufficiale di Simon G. Chiossi
Allegato al Caffè Dunant nr. 532 - settembre 2014