Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli
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Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli
Piano Regionale delle Vaccinazioni Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi Sede e Data Esercitazione sulla buona pratica nella somministrazione dei vaccini Nome del Relatore qualifica Comforting restraint (contenimento consolante) IL contenimento consolante è il metodo di abbraccio del bambino da parte del genitore che permette allo stesso tempo il controllo di tutti e quattro gli arti. Evita il trattenimento coercitivo del bambino ma aiuta a stabilizzare e controllare l’arto sede di iniezione. Lattanti e bambini piccoli Il genitore tiene seduto in grembo il bambino. 1. Una delle braccia del bambino è dietro la schiena del genitore sotto il suo braccio 2. L’altro braccio è controllato dal braccio e dalla mano del genitore 3. Entrambe le gambette sono ancorate tra le cosce del genitore e controllate dall’altra mano Bambini più grandi Il bambino più grande è tenuto in braccio sulle gambe del genitore o in piedi davanti al genitore seduto. 1. Le braccia del genitore tengono abbracciato il bambino 2. Entrambe le gambe del bambino sono tenute fermamente dalle gambe del genitore Controllo del dolore Tecniche d’iniezione • Pungere la cute rapidamente • Iniezione a “zeta” • Lieve pressione nel sito di iniezione • Doppia iniezione simultanea Controllo del dolore Tecniche farmacologiche • Somministrazione di paracetamolo prima dell’iniezione • Uso di anestetici topici (crema EMLA, spray raffreddante) Controllo del dolore Altre tecniche • Bambino pulito, sazio e vestito adeguatamente • Dopo l’iniezione consolazione tra le braccia del genitore • Bevanda zuccherata prima dell’iniezione • Tecniche di distrazione per i bambini più grandi Controllo del infezioni e tecnica sterile Il personale sanitario deve seguire tutte le precauzioni necessarie per ridurre il rischio di trasmissione di infezioni dal paziente all’operatore sanitario e da questo al paziente durante la somministrazione dei vaccini • Adeguata protezione vaccinale del personale vaccinatore • Igiene delle mani (in particolare: lavarsi le mani prima e dopo la vaccinazione di ogni bambino) • I guanti non servono • Aghi e siringhe a perdere, contenitori per il loro smaltimento • Gli aghi non devono essere incappucciati dopo l’uso Preparazione dei vaccini Un’appropriata gestione e preparazione del vaccino è essenziale per mantenere l’integrità e quindi l’efficacia del vaccino stesso durante il trasferimento del prodotto dalla fiala alla siringa e poi al paziente • Scelta della siringa • Scelta dell’ago • Ispezione della fiala del vaccino • Ricostituzione del vaccino • Riempimento della siringa • Non preriempire le siringhe Preparazione dei vaccini Scelta dell’ago La scelta dell’ago deve basarsi sulla via di somministrazione del vaccino, sull’età, sulla massa corporea e sulla tecnica di iniezione. Lunghezza Via sottocutanea: 1,6 cm. Via intramuscolare: 2,2 cm. – 3,2 cm. Via intradermica: 1-2 cm. Calibro Dipende dalla viscosità del liquido. I vaccini non sono viscosi, bastano aghi fini: Gauge 22-25 G. Preparazione dei vaccini Ricostituzione del vaccino • Utilizzare sempre il diluente fornito dalla ditta • Una volta ricostituito utilizzare nei tempi indicati, altrimenti eliminare • Non è necessario cambiare l’ago dopo la ricostituzione ad eccezione che per il vaccino antivaricella (rischio di esantema varicelliforme in sede di iniezione) Preparazione dei vaccini Riempimento della siringa Togliere il coperchio della fiala e pulire il tappo di gomma con alcol e lasciare asciugare Quando è possibile, avvitare o stringere bene l’ago alla siringa Tirare indietro lo stantufo per far entrare nella siringa una quantità di aria uguale alla quantità di liquido che sarà prelevato Con la fiala verticale inserire l’ago direttamente al centro del tappo di gomma Iniettare l’aria nella fiala inserendo la punta dell’ago sopra il livello del liquido per evitare che si formino bolle. Preparazione dei vaccini Riempimento della siringa Capovolgere la fiala e prelevare il vaccino ponendo la punta dell’ago all’interno del liquido per evitare che entri aria nella siringa Rimuovere la fiala ed espellere eventuali bolle d’aria dando piccoli colpetti Incappucciare l’ago. Questa manovra è permessa fintanto che il vaccino non sia stato iniettato Non espellere mai gocce di vaccino Somministrazione dei vaccini Le vie di somministrazione sono raccomandate dai produttori per ogni singolo vaccino. Variazioni rispetto alle raccomandazioni sulle vie di somministrazione possono ridurre l’efficacia del vaccino ed aumentare il rischio di reazioni avverse locali. • Vaccini con adiuvanti via intramuscolare • Vaccini a virus vivi via sottocutanea • BCG via intradermica Le iniezioni sottocutanee Le iniezioni sottocutanee (SC) sono effettuate nello strato adiposo che si trova tra il derma e il muscolo 45° Ago lungo 5/8 di pollice (1,6 cm.) e di calibro 23-25 gauge Sede iniezioni sottocutanee Sedi preferite sono la coscia (nei bambini sotto i 12 mesi) e la zona superiore esterna del tricipide Tecnica somministrazione sottocutanea Le iniezioni intramuscolari Le iniezioni intramuscolari vengono somministrate nel muscolo sotto il derma e il tessuto adiposo sottocutaneo 90° Le iniezioni intramuscolari La lunghezza dell’ago più adatta dipende oltre che dall’età, la massa muscolare, la sede di iniezione anche dalla tecnica di somministrazione. La tecnica di somministrazione, in particolare, può influenzare la scelta della lunghezza dell’ago nei bambini sotto l’anno • Tecnica dello stiramento della cute (ago più corto) • Tecnica del pinzamento del cute (ago più lungo) Sede I.M. nei bambini con meno di 12 mesi arteria femorale profonda nervo sciatico muscolo retto femorale muscolo vasto laterale vena e arteria femorale Per delimitare la sede d’iniezione, dividere in tre parti lo spazio compreso tra il grande trocantere del femore e la parte superiore del ginocchio e tracciare una linea orizzontale mediana sulla superficie esterna della coscia. La sede di iniezione si trova nel terzo medio, subito sopra la linea orizzontale. Sede I.M. nei bambini con più di 12 mesi, ragazzi e adulti. clavicola acromion sede di iniezione punto di inserzione del muscolo deltoide Per delimitare la sede d’iniezione tracciare un triangolo che ha la base nervo radiale corrispondente al bordo inferiore arteria brachiale dell’acromion e la punta sul punto d’inserzione del muscolo deltoide che corrisponde ad una superficie di circa 5 cm 2 situata tre dita sotto l’acromion. omero Sede I.M. nei bambini con più di 12 mesi, ragazzi e adulti. sede di iniezione Per favorire il rilassamento del muscolo deltoide durante l’iniezione far assumere al paziente la posizione distesa con il braccio lungo il corpo e il gomito leggermente flesso, oppure la posizione seduta con il gomito piegato e l’avambraccio appoggiato al bracciolo di una sedia. Si può anche far mettere la mano sul braccio opposto al braccio d’iniezione. Aspirazione Sebbene alcuni esperti consiglino l’aspirazione prima della iniezione, non ci sono dati che documentino la necessità di questa procedura. Aspirare riduce la possibilità di stabilizzare e controllare l’arto sede dell’iniezione (sono necessarie le due mani), aumenta la complessità della manovra rispetto alla sola iniezione e allunga i tempi di esecuzione. Comunque se con l’aspirazione di evidenzia sangue, l’ago deve essere estratto e deve essere usata un’altra sede di iniezione. Le iniezioni intradermiche L’ago deve essere inserito nell’epidermide con un angolo obliquo rivolto dal basso verso l’alto e con direzione parallela all’asse lungo dell’avambraccio. La soluzione iniettata deve formare un piccolo ponfo. Ago lungo 1 – 2 cm. (da 3/8 a ¾ di pollice) con calibro 25 - 27 gauge Reazioni alla vaccinazione: dolore Reazioni alla vaccinazione: divertimento Reazioni alla vaccinazione: tranquillità e affetto Reazioni alla vaccinazione: tranquillità e affetto (anche I padri) Anche il personale: tranquillità e affetto