Comunicato stampa vincitori liguri del bando ORA!
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Comunicato stampa vincitori liguri del bando ORA!
COMUNICATO STAMPA ORA! Linguaggi contemporanei, produzioni innovative Un incontro per conoscere i vincitori liguri del bando ORA! Giovedì 6 ottobre 2016 | ore 11:00 Altrove – Teatro della Maddalena| Genova La Compagnia di San Paolo presenta giovedì 6 ottobre a Genova presso Altrove - Teatro della Maddalena i 6 progetti liguri vincitori del bando ORA! Linguaggi contemporanei, produzioni innovative dedicato alle arti visive, performative e alla cultura digitale, lanciato dalla Fondazione a ottobre 2015. All’incontro interverranno Roberto Timossi – membro del Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo; Tiziana Casapietra - Radicate Associazione per la ricerca sull’arte e la cultura contemporanea; Matteo Casari – Associazione Culturale Disorderama; Martina Angelotti - Associazione Culturale ON; Federico Sacchi – Associazione Culturale Docabout; Daniela Persico – Filmidee; Andrea Bosio – Associazione Giardini di Plastica. Modera l’incontro Matteo Bagnasco, responsabile dell’Area Innovazione Culturale della Compagnia di San Paolo. La presentazione sarà l’occasione per offrire una panoramica sui progetti che prendono le mosse dalle energie creative della Liguria e che si svolgeranno nella regione. L’incontro conferma non solo la grande vivacità culturale della Liguria, ma anche l’impegno della Compagnia sul territorio. I progetti vincitori, ben 6 sulle 20 iniziative totali scelte tra gli oltre 250 candidature pervenute da 36 differenti province italiane, si concentrano su diverse specificità del linguaggio della creatività contemporanea. Le proposte selezionate dal bando ORA! si caratterizzano per l’alta qualità e l’elevato grado di innovazione, oltre che per la capacità di creare reti - valorizzando la comunità creativa di riferimento e l’offerta culturale del territorio - e di mostrare la propria sostenibilità economica. Con questo bando, la Compagnia di San Paolo ha difatti inteso individuare, valorizzare e sostenere pratiche culturali emergenti e d’avanguardia, in grado di anticipare la direzione futura dell’arte contemporanea, per la quale il dialogo con la tecnologia è ormai imprescindibile. I 6 progetti vincitori per il territorio ligure sono: BE SM/ART2, promosso da Radicate - Associazione per la ricerca sull’arte e la cultura contemporanea, che prevede la realizzazione di un laboratorio artistico all’interno del Campus di Savona dell’Università di Genova, nel quale un artista, selezionato attraverso un bando internazionale, sarà invitato a sviluppare i temi dei corsi di studi in Ingegneria Industriale, Energetica e Gestionale e a realizzare un progetto che dovrà anche ispirarsi alla tradizione ceramica del territorio. Art Test Fest, proposto dall’Associazione Culturale Disorderama, in collaborazione con il Museo di Villa Croce e con l’Istituto Italiano di Tecnologia, nel quale tre artisti e un curatore artistico lavoreranno prima individualmente all’interpretazione della tecnologia e poi collettivamente alla realizzazione dell’opera in due settimane di residenza artistica. Il progetto TEU (Twenty Foot Equivalent Unit) dell’Associazione Culturale ON muove la sua riflessione dal porto di Genova, luogo intorno al quale si sono innescati importanti processi di riconfigurazione urbanistica e infrastrutturale del Nord-Ovest. In questo contesto, il container diventa una chiave di lettura: il progetto si compone di due produzioni site specific da parte di artisti affermati a livello internazionale, a seguito di un periodo di residenza e permanenza in città. “reDiscovery _ Gli anni perduti di Nino Ferrer”, promosso dall’Associazione Culturale Docabout prevede l’elaborazione e la sperimentazione di un format di divulgazione musicale crossmediale, costituito da una piattaforma web html5 e da un’esperienza di ascolto, finalizzato a far conoscere e riscoprire figure artistiche culturali di rilievo cadute in oblio o mistificate come Nino Ferrer, compositore, autore, musicista, cantante, interprete, attore, pittore e uomo di lettere degli anni Sessanta. Video essay: a new way to see dell’Associazione Filmidee prevede la creazione di un laboratorio per sei giovani critici e studiosi di cinema, affiancati da sei filmmaker. All’interno del laboratorio saranno realizzati dei video essay con oggetto il cinema italiano, andando a creare un efficace strumento di valorizzazione del patrimonio cinematografico italiano. Il progetto Io Suono Qui, proposto dall’Associazione Giardini di Plastica, in collaborazione con il Conservatorio di Genova e l’Associazione Casa Paganini, unirà la musica classica con le sperimentazioni contemporanee realizzate da giovani musicisti grazie alla realizzazione di un’opera installativa e digitale nei Giardini Baltimora. Il bando ORA! si inserisce nel settore d’intervento specificamente dedicato all’Innovazione Culturale e in particolare alla ricerca in tema di nuovi linguaggi espressivi contemporanei, tramite il quale la Compagnia vuole sviluppare la propria attenzione sulle espressioni più d’avanguardia delle arti visive, performative e di quelle legate alla cultura digitale, dove le nuove tecnologie a disposizione degli artisti favoriscono la “contaminazione” tra le arti e l’emergere di nuovi linguaggi multidisciplinari. Altrove – Teatro della Maddalena Giovedì 6 ottobre 2016 | ore 11:00 Piazzetta Cambiaso, 1 16123 Genova Contatti per la stampa PCM Studio | Via C. Goldoni 38 – 20129 Milano [email protected] | Tel. +39 02 87286582 Paola C. Manfredi | [email protected] LA COMPAGNIA DI SAN PAOLO La Compagnia di San Paolo è nata a Torino nel 1563 come confraternita a fini benefici ed è oggi una delle maggiori fondazioni private d’Europa. L’attuale statuto, adottato nel 2000, ne specifica gli scopi: la Fondazione partecipa alle attività della società perseguendo finalità di interesse pubblico e di utilità sociale, allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità in cui opera. Lo sviluppo è dunque l’obiettivo e anche il criterio secondo il quale vengono valutate le iniziative sostenute dalla Compagnia. I settori d’intervento della Compagnia sono: la ricerca scientifica, economica e giuridica; l’istruzione; l’arte; la conservazione e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali; la sanità; l’assistenza alle categorie sociali deboli. A questi ambiti di intervento si affiancano le attività intersettoriali, sempre più necessarie per rispondere alla complessità della contemporaneità. L’azione della Compagnia si svolge attraverso erogazioni e progetti gestiti direttamente dalla propria struttura e tramite i propri enti strumentali: la Fondazione per la Scuola, l’Ufficio Pio, la Fondazione 1563 per l'arte e la cultura, il Collegio Carlo Alberto, l’Istituto Superiore Mario Boella, l’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione e la Human Genetics Foundation. Da menzionare è anche la Fondazione Bersezio - amministrata da un Consiglio nominato dalla Compagnia - che persegue l'attuazione di iniziative di sviluppo della cultura attraverso progetti e interventi che onorino la memoria di Vittorio Bersezio. Le attività della Fondazione sono finanziate con i redditi prodotti dal patrimonio costituito nei secoli, patrimonio che la Compagnia ha il compito di trasmettere intatto alle generazioni future. La Compagnia è membro del Centro Europeo per le Fondazioni e dell’ACRI, l’Associazione Italiana delle Fondazioni di Origine Bancaria. 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