Le riprese sportive in diretta con EVS, ed è tutto più semplice,La

Le riprese sportive in diretta con EVS, ed è tutto più semplice,La

Le riprese sportive in diretta con EVS, ed è
tutto più semplice
La semplificazione della gestione dei flussi di lavoro per le trasmissioni in diretta è il tema scelto
da EVS per il NAB 2012.
Negli anni sono cambiate radicalmente le esigenze di produzione degli eventi sportivi, se una decina
d’anni fa potevano essere sufficienti 8/10 telecamere oggi è normale che si utilizzino fino a 40
telecamere per eventi come le partite dei campionati mondiali di calcio. Il prodotto chiave proposto
da EVS per affrontare con successo sfide come queste è il server XT3 che, oltre alle modalitá di
registrazione nei formati I-frame offerte in precedenza (DVCPro HD, AVC-I e ProRes), offre ora
anche il supporto nativo per il formato XDCAM.
L’altra novitá del NAB per i server XT3 è la possibilitá di registrare contemporaneamente il video
in ingresso in tre formati differenti, proxy compresi. Ciascun server XT3 può gestire otto canali HD
oppure sei canali 3D/1080p e, grazie anche alla tecnologia loop recording, garantisce all’operatore
una completa flessibilitá, dall’acquisizione fino alla messa in onda.
Al NAB uno spazio di rilievo è poi riservato alla piattaforma C-Cast lanciata all’ultimo IBC, una
soluzione per massimizzare l’uso dei contenuti destinati al secondo schermo. L’idea di base,
riassunta nello slogan ’replay it your way’, è quella di offrire allo spettatore la possibilitá di
diventare il regista dell’evento mettendogli a disposizione le registrazioni di tutte le telecamere. In
leggera differita si potrá quindi rivedere la stessa azione ripresa da angoli differenti oppure seguire
la prestazione dei propri atleti preferiti negli sport individuali, indipendente dalle scelte effettuate
dal regista per la trasmissione live. Allo stesso modo sará possibile rivedere le intere azioni riprese
con le telecamere super slow motion o ad alta velocità.
La soluzione C-Cast può trovare impiego anche per eventi di tutt’altra natura, ad esempio una sfilata
di moda durante la quale lo spettatore, oltre a poter scegliere fra i diversi angoli di ripresa, potrá
vedere i dettagli dei capi presentati e anche acquistarli.
Johann Schreurs, General Manager New Media Broadcast di EVS
La soluzione Harmonic per la 'messa in onda'
facile facile
Produrre di più, più velocemente e con costi ridotti, questa la strategia che caratterizza
l’offerta di Harmonic.
Il tutto è riassunto nello slogan Intelligent Function Creation che mira a soddisfare la richiesta dei
broadcaster di ridurre la complessità delle operazioni richieste per la messa in onda dei canali
televisivi.
Secondo Patrick Harshman, presidente e Ceo di Harmonic,il maggior ostacolo per il successo di un
emittente televisiva è rappresentato non tanto dai costi dei contenuti, ma piuttosto da quelli delle
infrastrutture necessarie per distribuirli.
Tre sono i prodotti sui quali punta Harmonic: il ricevitore/decoder ProView 7100, lo Spectrum
ChannelPort e il ProStream 1000 with Ace per la transcodifica e la distribuzione in streaming. Il
ProView 7100 è in grado di acquisire contenuti in formato MPEG-2 o MPEG-4 AVC sia da satellite
che da reti IP, gestire i multiplex, il descrambling di un massimo di quattro transport stream e la
transcodifica simultanea di otto canali; l’unità può essere controllata da remoto con il sistema DMS
(Distribution Management System) della stessa Harmonic.
ChannelPort è un dispositivo per la gestione della messa in onda che si integra con i media server
della serie Spectrum e offre le funzionalità tipiche delle soluzioni “channel in a Box”, come
l’inserimento del logo dell’emittente o altri contributi grafici realizzabili ad hoc sulla base di
template creati con Adobe Flash; un’unità da 1 RU è in grado di gestire fino a quattro canali, con un
consumo unitario di 100 watt, fattore che contribuisce a contenere al massimo le spese d’esercizio.
Infine, ACE è l’acronimo di Agile Compression Engine,tecnolgia grazie alla quale ogni unitá
ProStream 1000 è in grado di transcodificare fino a 20 stream HD contemporaneamente in un’unità
da 1 RU e con un consumo di elettricità inferiore ai 10 watt per ciascuno stream. La flessibilità di
impiego è garantita dalla possibilità di utilizzare ben 80 profili predefiniti e adatti alla distribuzione
sui dispositivi più diversi, dai tablet agli smartphone, con i formati Apple HTTP Live Streaming,
Microsoft Smooth Streaming, MPEG-DASH e Adobe Dynamic Streaming.
Nella 'casa' di Grass Valley
Il paragone con un grande casa è stato scelto da Alain Andreoli, CEO di Grass Valley, per
illustrare l’offerta che l’azienda propone al NAB.
Dalle illustrazioni schematiche utilizzate durante la conferenza stampa, più che di una casa sarebbe
il caso di parlare di un tempio greco in cui la struttura portante del tetto è costituita da Stratus, un
insieme di applicazioni basate su server che coprono tutte le fasi tipiche di produzione di programmi
televisivi e notiziari e possono essere ampiamente personalizzate: a ogni operatore puó essere
assegnato uno spazio di lavoro dedicato che dà accesso soltanto alle funzionalità di sua competenza.
Un sistema di gestione dei contenuti è integrato in Stratus e, grazie alla disponibilità di API
gratuite, è abbastanza facile l’integrazione di Stratus con altri MAM e così pure con i sistemi per la
produzione di notiziari.
Uno degli elementi portanti della “casa” di Grass Valley è rappresentato dai video server e qui la
novità è il K2 Summit 3G che, oltre a supportare segnali 1080p o stereo 3D su ciascun canale, è in
grado di generare automaticamente i proxy sia in fase di registrazione, sia in stand-by, permettendo
di avviare la registrazione anche da remoto. Sempre in tema 3G, Grass Valley ha iniziato la
commercializzazione del 3G Fiber to Triax Converter, il dispositivo che permette di collegare le
telecamere della serie LDK utilizzando sia cavi in fibra ottica sia Triax: rispetto al prototipo
completamente verde visto all’IBC, quello di produzione mantiene il colore solo per la parte
superiore.
L’altra novità presentata al NAB è la versione 6.5 del software di montaggio video Edius, un prodotto
che è cresciuto notevolmente nel corso degli anni pur mantenendo un costo più che abbordabile e
che integra ora funzionalità complete per la correzione colore e per la gestione del video in stero 3D.
Per quanto riguarda la situazione economica dell’azienda, Andreoli ha voluto sottolineare come
l’acquisizione da parte di Francisco Partner abbia dato nuova linfa, permettendo già di raccogliere
profitti e di investire circa il 15% del fatturato in ricerca e sviluppo.
Arriva il NAB con il meglio per il broadcast
da tutto il mondo, Italia compresa
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Eurotek da Alessandria in tutto il mondo al
NAB 2012
Tra i prodotti che la Eurotek presenterà al NAB di Las Vegas la prossima settimana ci sarà anche il
modulatore EK-UNM/2 che consente una versatilità senza precedenti nella connessione punto-punto
infatti è in grado di modulare/demodulare segnali sia in quadratura su singola portante che OFDM.
La peculiarità più innovativa è la possibilità di utilizzare differenti tipi di modulazione in ricezione ed
in trasmissione come ad esempio ricevere un segnale DVB-S dal satellite e trasmettere lo stesso
oppure altri segnali DVB-T.
Quando utilizzato in DVB-S permette il trasporto oltre che di segnali E3 anche di transport stream
(TS) con Bit-rate fino a 145 Mbit/s utilizzando costellazioni da QPSK a 64 QAM. Le impostazioni
consentono un’ ampia personalizzazione dei parametri di modulazione come ad esempio il symbol
rate impostabile a passi di 100 Kbit/s fra 1 e 32 MSym/s. La scheda consente l’elaborazione anche di
un flusso aggregato per il telecontrollo e la telemetria in tutte le modalità di funzionamento ad
esclusione della SFN. E’ possibile inoltre una commutazione tra il segnale IF 70 MHz generato
internamente, una portante (Clean Carrier) ed un segnale esterno, sia digitale che analogico, che
può essere utilizzato per la realizzazione di una commutazione automatica di soccorso.
Nuovo camcorder Full HD "4K-ready" nella
linea NXCAM di Sony
Il camcorder Super Slow Motion Full HD NEX-FS700 “4K-ready” è l’ultimo arrivato nella linea di
camcorder NXCAM di Sony con sistema di ottica intercambiabile E-mount.
Questo nuovo modello compatto è stato sviluppato per riprendere immagini di alta qualità grazie alla
funzione Super Slow Motion, in grado di acquisire fino a 960 frame al secondo. Offre inoltre una
gamma di opzioni creative e stili di ripresa, completati da un concetto ergonomico innovativo e
migliorato per offrire uno strumento di produzione in grado di integrarsi perfettamente in diversi
workflow.
Grazie alla modalità Super Slow Motion, il camcorder NEX-FS700E è lo strumento ideale per la
produzione di video musicali, lungometraggi e spot pubblicitari con budget ridotti e programmi
sportivi, oltre ad effetti speciali e produzioni per il settore industriale e scientifico. Il camcorder
offre qualità Full HD a 120 e 240 frame al secondo in modalità burst, oltre a 480 fps e 960 fps a
risoluzioni più basse.
Il camcorder NEX-FS700 utilizza un sensore CMOS ExmorTM Super 35 mm con una risoluzione 4K
di 4096 x 2160. Il sensore ha 8,4 milioni di pixel attivi (in totale 11,6 milioni) per la registrazione HD
e può trasmettere un segnale 4:2:2 HD non compresso attraverso l’uscita HDMI o HD-SDI oppure
1080/50p o 60p tramite l’uscita 3G HD-SDI. Il nuovo sensore ad alta velocità è ottimizzato per le
riprese in movimento, con caratteristiche di sensibilità elevata, bassa rumorosità ed aliasing ridotto.
Sony rilascerà in futuro un aggiornamento del firmware che permetterà al camcorder NEX-FS700 di
trasmettere un bitstream RAW 4K attraverso l’uscita 3G HD-SDI.
Gli utenti potranno sfruttare i vantaggi dei filtri ND incorporati nella telecamera utilizzando una
nuova ghiera del filtro ND. La ghiera offre posizioni per Clear, 1/4 (2 stop), 1/16 (4 stop) e 1/64 (6
stop).
I connettori 3G HD-SDI e HDMI del camcorder NEX-FS700 possono trasmettere segnali Full HD a
50p e 60p, oltre ai frame rate HD standard con audio e timecode incorporati. Grazie alla flessibilità
delle porte digitali, è possibile collegare virtualmente tutti i registratori esterni. Il camcorder offre
commutabilità 50/60 Hz, offrendo agli operatori la libertà di lavorare in qualsiasi area geografica
senza i limiti della registrazione PAL/NTSC.
Il camcorder NEX-FS700 sarà disponibile da giugno 2012 in due versioni: E ed EK, quest’ultima
fornita con un’ottica E-mount (18-200 mm).
Tradizione tedesca nell'alta frequenza al NAB
La Rohde Schwarz sarà presente al NAB allo stand #SU3407 , oltre ad avere un altro booth per la
controllata DVS al #SL6815 dove saranno presentate le ultime novità sui nuovi prodotti.
Tra questi il RS®ETC, il nuovo analizzatore DVB-TV “portatile”, compatto ed economico per le
misure sui segnali televisivi digitali terrestri. Offre una soluzione completa per il collaudo on site,
l’assistenza e la manutenzione del trasmettitori televisivi DVB-T2, DVB-T, DVB-H ed ISDB-T.
RS®ETC verrà ufficialmente presentato al NAB di Las Vegas. Si tratta di una soluzione composta da
quattro strumenti di misura in uno, in quanto ha le funzioni di: analizzatore di spettro, analizzatore
TV-DVB per gli standard indicati, misuratore di potenza e analizzatore di rete scalare.
Tra gli altri prodotti da segnalare il nuovo trasmettitore TV RS®THU9 .
Per raggiungere più elevati livelli di economia, molti operatori di rete devono ridurre i consumi
energetici dei loro sistemi e i costi delle infrastrutture. Il trasmettitore RS®THU9 ad alta potenza
offre la maggior efficienza, la configurazione più flessibile e la più alta densità di potenza nella sua
categoria.
I trasmettitori raffreddati a liquido sono in grado di fornire una potenza di uscita fino a 29 kW per il
DVB-T, DVB-H, DVB-T2 e ISDB-T / ISDBTB.
36 kW è la potenza di uscita massima per l’ATSC e ATSC Mobile DTV, 58 kWps per la televisione
analogica. Il funzionamento semplice ed intuitivo semplifica la formazione del personale tecnico e
aiuta a prevenire errori.
Meeting Punto.it, incontro delle WEB TV il
18-20 aprile 2012 a Bologna
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Novità Canon per il cinema digitale
Dopo il lancio della EOS C300 la Canon prosegue nel mondo del cinema digitale nela linea EOS
Cinema con due prodotti pensati per chi ha necessità di produrre immagini di alta qualità.
Il primo è il nuovo modello EOS-1D C, una reflex digitale dedicata al cinema, alla televisione e alle
case di produzione che necessitano di immagini ad alta risoluzione.
Il secondo prodotto è l’EOS C500, una macchina da presa digitale con risoluzione 4K e output RAW.
Dedicata al cinema e alle produzioni digitali ad alta risoluzione, EOS C500 sarà anche dotata di
output RAW 4K e sarà disponibile con innesto obiettivi Canon EF e PL standard.
Infine e Canon annuncia lo sviluppo di quattro nuovi zoom per cinematografia digitale con innesto
EF e PL, ampliando la propria gamma di obiettivi Cinema per fornire maggiori opzioni creative ai
professionisti del video.
Maggiori dettagli e prototipi saranno presentati al NAB
EOS-1D C
Con un’eccezionale qualità video, avanzate prestazioni in luce scarsa e gamma dinamica di tipo
cinematografico, la compatta e leggera EOS-1D C supporta la registrazione video 4K (4.096 x 2.160)
in-camera con campionamento colore 4:2:2 per offrire la più ampia libertà creativa ai professionisti
del video. Prima fotocamera reflex nel suo genere, EOS-1D C è un prodotto esclusivo e decisamente
portatile ottimizzato per registrazioni video di alta qualità. L’avanzata flessibilità creativa è fornita
dal supporto di una vasta gamma di risoluzioni e frame rate variabili. L’acquisizione video 4K è
registrata con compressione Motion JPEG 8 bit a 24p, e l’acquisizione video Full HD (1920 x 1080) è
disponibile con frame rate fino a 1080/60p. La fotocamera supporta la registrazione interna su
schede CF a tutte le risoluzioni, compresa la 4K, offrendo una maggiore mobilità. Il video può anche
essere trasferito a registratori esterni1 tramite un terminale HDMI integrato utilizzando un segnale
YCbCr 4:2:2 non compresso.
Canon Log Gamma
EOS-1D C è dotata di Canon Log Gamma (12 stop di gamma dinamica, anche con poca luce), che
facilita la cattura di video di alta qualità con latitudine di esposizione e gamma dinamica estese.
Ideale per i professionisti del video che vogliono conservare la massima quantità di informazioni
senza gestire file di dimensioni enormi, Canon Log Gamma offre una gamma dinamica paragonabile
alla pellicola, riducendo al minimo la perdita di dettaglio nelle ombre e nelle luci per assicurare una
maggiore libertà di elaborazione in post-produzione.
“EOS-1D C è un fantastico complemento al sistema EOS Cinema”, ha affermato Massimiliano
Ceravolo, Marketing Director Executive Management di Canon Italia. “Dall’introduzione del sistema
EOS Cinema abbiamo avuto una risposta eccellente da parte dei professionisti che sono
particolarmente entusiasti della qualità dell’immagine e dalla libertà creativa che il sistema offre. La
nuova EOS-1D C espanderà ulteriormente queste possibilità creative: è una macchina esclusiva,
supporta registrazioni video 4K in una struttura compatta ed estremamente versatile. Siamo molto
curiosi di vedere ciò che i professionisti potranno ottenere con questa fotocamera.”
Basata sulle caratteristiche fondamentali di EOS-1D X, EOS-1D C offre una qualità d’immagine
eccezionale e grande versatilità, grazie ad un sensore CMOS full-frame da 18,1 megapixel.
Ottimizzato per l’acquisizione video di alta qualità, il sensore offre ai professionisti video la libertà di
regolare la risoluzione dell’immagine per adattarla al soggetto o all’output desiderato. Durante la
ripresa video 4K, viene utilizzata la superficie del sensore equivalente a un sensore APS-H, evitando
la necessità di ridimensionare o scalare l’immagine, garantendo così la massima qualità. Inoltre, il
ritaglio nel formato Super 35mm registrando in Full HD, risulta pratico per i cineasti che di solito
lavorano nel campo visuale del Super 35mm.
Il sensore offre prestazioni di alta qualità in tutte le condizioni, fornendo sfocature e capacità di
catturare la luce in modo creativo quando usato in combinazione con gli ottimi obiettivi Canon EF
Cinema. Le sue dimensioni consentono ai professionisti di ottenere una ridottissima profondità di
campo con una piacevole sfocatura dello sfondo, mentre la sensibilità fino a 25.600 ISO fornisce
qualità video eccellente e rumore ridotto in situazioni di scarsa luminosità.
Timecode e codec
Inoltre, il frame rate a 24, 25, 30, 50 e 60p in Full HD offre maggiore flessibilità, soddisfacendo le
esigenze di ripresa dei professionisti del settore. La presenza del timecode, la scelta del codec e dei
vari metodi di compressione garantiscono compatibilità con i processi di workflow professionali,
agevolando l’editing e la catalogazione subito dopo la ripresa.
EOS-1D C è corredata di un pacchetto software esclusivo, tra cui una suite che permette ai video
4K/Motion JPEG e Full HD/60p presenti sulla fotocamera di essere visionati su un monitor esterno2
senza perdita di qualità dell’immagine. Anche i video girati con Canon Log Gamma possono essere
inviati a un monitor con gamma video standard.
Ulteriori applicazioni avanzate, tra cui Picture Style Editor e EOS Utility, permettono di regolare le
varie impostazioni della fotocamera direttamente da un PC. Procedure in tempo reale, come l’editing
e la registrazione di Picture Style o il controllo dei risultati su un monitor, possono essere
comodamente effettuate sul set usando un PC o un Mac, consentendo di effettuare tempestivamente
le modifiche, e garantendo efficienti procedure in ripresa e in post-produzione.
Obiettivi EF e EF Cinema: libertà di esplorare
Come parte del sistema EOS, anche EOS-1D C è compatibile con oltre 60 obiettivi EF, che offrono
elevate risoluzioni per supportare l’acquisizione di video 4K. La serie di obiettivi EF assicura
un’eccezionale libertà creativa, con lunghezze focali che vanno da 8 a 800 mm. Sono stati fabbricati
oltre 70 milioni di obiettivi EF da quando il sistema EOS è stato lanciato nel 1987, un importante
dato che ne testimonia la qualità e popolarità senza pari. Canon ha inoltre introdotto una vasta
gamma di obiettivi Cinema, utilizzando l’esclusivo patrimonio ottico dell’azienda per la produzione di
obiettivi ottimizzati per acquisizioni video di alta qualità.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Video 4K
1080p a 50/60fps; Canon Log Gamma
Uscita HDMI non compressa
CMOS Full Frame da 18 MP
Velocità di scatto fino a 12 fps, e fino a 14 fps in modalità super High Speed
Sistema AF a 61 punti
Gamma ISO 100-25600
Doppio processore DIGIC 5+
Monitor LCD Clear View II da 8,1 centimetri (3,2″)
Compatibile con obiettivi EF
EOS C500
E’ una macchina da presa digitale per la ripresa di video con risoluzione 4K (4.096 x 2.160 pixel).
Dedicata al cinema e alle produzioni digitali ad alta risoluzione, EOS C500 sarà anche dotata di
output RAW 4K e sarà disponibile con innesto obiettivi Canon EF e PL standard
Nel novembre 2011 Canon ha presentato EOS C300, la prima macchina da presa digitale del sistema
Canon EOS Cinema, che segna l’ingresso dell’azienda nel mercato del cinema e della produzione
video digitale. Elogiata dai professionisti del video fin dal debutto, EOS C300 si distingue non solo
per l’eccezionale qualità video, ma anche per la sua straordinaria compattezza, robustezza e
versatilità, grazie al design modulare e alla compatibilità con la gamma di obiettivi Canon. EOS
C500/EOS C500 PL sarà basata sulla stessa piattaforma avanzata, permettendo inoltre la ripresa di
video RAW a risoluzione 4K, o a risoluzione 2K con campionamento colore 4:4:4.
Output non compresso
Grazie alla possibilità di riprendere video sfruttando l’output RAW a risoluzione 4K, EOS C500/EOS
C500 PL offrirà prestazioni video eccezionali senza alcuna perdita di qualità. L’uscita 4K non
compressa consentirà alla nuova macchina da presa di sfruttare a pieno il potenziale della gamma di
ottiche Canon Cinema, combinandosi perfettamente con Canon Log Gamma, che offre la massima
qualità video e l’ampia gamma dinamica richieste dalla cinematografia digitale.
Inoltre, il segnale a 12 bit RGB 4:4:4 con uscita video 2K (2.048 x 1.080 pixel) garantirà colori ricchi
ed una perfetta gestione dei processi di elaborazione come il chroma key. Il frame rate fino a 120p
con risoluzione 2K e 4K, infine, fornirà maggiore flessibilità creativa, consentendo la cattura di video
ad alta velocità in alta risoluzione per un perfetto Slow Motion.
Panasonic porta il suo Visual Experience
Roadshow in Europa
Un tour su otto città europee mostrerà le più recenti soluzioni dell’azienda: display,
proiettori e lavagne interattive
Sono state definite le date del primo roadshow europeo dopo la creazione della business unit Visual
System Solutions di Panasonic, avvenuta lo scorso gennaio. Il roadshow illustrerà l’ampia gamma di
prodotti dell’azienda, dai proiettori ai display professionali fino alle lavagne interattive, per offrire a
partner e clienti l’opportunità di toccare con mano le più recenti soluzioni Panasonic nel campo del
video professionale.
Due le tappe italiane: a Milano il 17 maggio 2012 e a Roma il 22 maggio 2012.
Per la prima parte del tour sono in programma otto tappe, in altrettante città europee tra l’11
aprile e il 7 giugno, con partenza da Stoccolma e arrivo a Copenhagen.
Il roadshow Visual Experience darà visibilità alla rinnovata linea di proiettori, al nuovo modello di
punta PT-DZ21K, il proiettore da 20k lumen più compatto e leggero del mondo, ai nuovi proiettori
LCD ad elevata luminosità ed ai display da esterno a prova di intemperie. Ci sarà anche la nuova
serie di monitor BT300 progettati per il mondo broadcast, con l’aggiunta di soluzioni dedicate al
mercato della didattica, quali lavagne interattive abbinate al proiettore ultra-short throw.
“Metteremo in mostra i nostri prodotti in modo che clienti e partner possano vedere i benefici reali
per le loro aziende. Dalla presentazioni corporate al Rental, fino al digital signage di grande formato
ed alle soluzioni education entry level, disponiamo dei prodotti e dei servizi che ci permettono di
semplificare la vita dei nostri clienti”, afferma Jan Markus Jahn, European Marketing General
Manager, Visual System Solutions, Panasonic Europe. “Questo tour europeo offre ai nostri clienti la
possibilità di vedere le innovazioni che abbiamo apportato e di comprendere meglio la direzione
intrapresa da Panasonic Visual Solutions ed i vantaggi che porterà, ai clienti ed al mercato.”
Il roadshow comincerà a Stoccolma l’11 aprile, passerà per Parigi il 17 dello stesso mese, toccando
poi Barcellona l’8 maggio, Madrid il 10, Milano il 17 e Roma il 22, Aarhus il 5 giugno e terminerà a
Copenhagen due giorni dopo, il 7 giugno.
In particolare le date italiane sono previste il 17 maggio a Milano presso le Officine del
Volo, in via Mecenate, e il 22 Maggio a Roma presso le Officine Farneto, in via Monti della
Farnesina.
Per registrarsi e partecipare all’evento e per maggiori informazioni è possibile visitare il SITO
DEDICATO