adra di Boccia

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MI
Vonerdl29 Aprile 2018
www.ilmessaggero.lt
ldustria, ecco la squadra di Boccia
lesignato ha incassato l'ok dei grandi ~ Tre donne e tre uomini saranno vicepresidenti elettivi
:ga il consenso rispetto a un mese fa caio, Caltagirone, Descalzi e Starace nell'advisory board
La squadra
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L'ADVISORY BOARO (organo consultivo dl16 membrI
Relazioni industriali
• GiovannI Brugnoll
gnazlone
n percen'"attenu- Vincenzo Boccia,
I Alberto presidente designato
taandan- di Confmdustria {' OI' ANSA)
mte» ha
Inzi.
delicata vicepresidenza al lavoro e
alle relazioni industriali (dovrà afha ridotto frontare la riforma della contrattalenti, che zione); Giulio Pedrollo (Verona)
'e In tutto. con la delega per le politiche induaderdella striali, e Giovanni Brugnoll (VareIl numero se) con la delega al Capitale uma) Gay, e il no. Rispetto alle Indiscrezioni del"
,soelazlonl la vigilia, la novità è proprio BrunomInato gnoli, leader degli industriali della
in squadra provinela di Varese, una dene terriDal punto toriali che si era schierata a favore
ltano rapo dell'altro candidato, Alberto Vac.
:orl, c'è Il chi.
rdla, c'è Il
. Via libera anche aIl'advisory bo:i sono To" ard, il nuovo organo consultivo
a e Lazio, che di fatto prende li posto dell'ex
,tito" dallo direttivo. Per ora satà costituito da
16 componenti ao Statuto ne conlella squa- sente fino a 20), «i più Importanti
toata dalla rappresentanti delle aziende pubAntonella bliche e private del Paese» come
rà ad occu- ha osservato la past presldem Emn la delega ma Marcegaglia. Ne raranno parte:
Francesco Caio, Francesco GaetaI Ferrarlni
'rmata alla no Caltagirone, Gianfranco Carbo;oli (napo" nato, Elio Catania, Claudio De Al!Se di ado- bertls, Carlo De Benedetti, Claudio
IIzzazlone. Descalzl, Vittorio DI Paola, Luca
I Maurizio Garavaglia, Edoardo 'Garrone,
tedi Unln" Claudio Gemme, Mauro Morettl,
, affidatala Mario Morettl Polegato, Giuseppe
Recchi, Roberto Soaldero e Francesco Starace.
Per ora Boccia ha deciso di mantenere per sé la responsabilità di
credito e finanza, energia e reti
d'impresa. Anche se non è escluso
E
che tra non molto decida di farsi
A
aiutare da alcuni consiglieri appositamente nominati.
Giusy Fran~ese
CONf lND SIRI A
DELEGA
VICE PRESIDENTI
introdono dalla rlfpçma Pesentl)
Capitale umano
Luca Garavoglia
Francesco Caio
Giulio Pedrollo
Politica Industriale
LIsa ferrarlnl
Europa
Licla MattloU
Internazlonalizzazlone
Antonella Mansl
Organizzazione
Francesco G,Caltagirone • Edoardo Garrone
• Gianfranco Carbonato
Ello Catania
Mauro Moretll
Claudio De Albertis
• Mario Morettl Polegato
Marco Gay (di diritto)
Giovani Industriali
Carlo De Benedetti
• Giuseppe Recchi
Stefano Pari (di diritto)
ConSiglio regioni
Claudio Descalll
• Roberto Snaidero
Vittorio DI Paola
• Francesco Starace
Finrneccanica diventa Leonardo
Più crescita e nuove acquisizioni
ce-, ha assicurato Morettl replicando a qualche critica.
Ora si punta tutto sulla «creselta», che però non Sarà più a debito
ma sarà concentrata sul core busl"
nesso -Voglio una.socletà molto ra.busta e molto forte», ha messo in
chiaro Morettl senza giri di parole.
Quindi Il ritorno al dividendo è
possibile (l'ultimo, pari a 41 centeslml, era stato pagato nel maggio
del 2011 sul bilancio 2010), ma prima Si lavorerà ad -au.mentare Il va"
lore della socletà-. La decisione
sull'eventuale cedola verrà presa a
fine anno. Si avvicina anche la ria- ,
L'AS~EMBlr A
ROMA Finmeccanica cambia nome
In Leonardo. L'assemblea dei soci
ha,d,atg ierl 'lI via libero definitivo
al nuovo nome, che diventerà effet"
tlvo dal primo gennaio 2017, sosti"
tuendo quello che per 68 anni ha
accompagnato la holding nata come costola dell'Iri.
Un cambiamento vuole rappresentare un . segno tangibIle della
discontinuità», ha detto l'ad Mauro Morem. -Da un anno Flnmeccanica è cambiata parecchio»: è migliorata la reddltlvltà, si è ridotto
!'Indebitamento, è aumentato il valore (di quasi mezzo milione).
-Ci siamo messi alle spalle una
stagione di risultati negativi e Investimenti discutibili che hanno portato Flnmeccanica verso il bara"
tra., ha aggiunto l'ad, spiegando
che questo è il -momento giusto»
per dare Il segnale della svolta con
Il nuovo nome (e nuovo logo) .•Abbiamo avuto poca fantasia? Credo
di si, però In giro per il mondo pia- Mauro Moretti (10!0 ANSA)
,
L EONARO
o M'IIOOlnIDNERlSMVATA
presidente
senza fondi
Claudio Gemme
Alberto Baban (di diritto) Piccola industria
Boccia tiene per sé le deleghe sucentro studi, energia,
reti d'Impresa; credito efinanza per la crescita'
RaiWay,
Agrusti
pertura della stagione delle acquisizioni: - Non so se quest'anno o
nel 2017 ma sicuramente si faran"
no», ha garantito Morettl.
'
LE PARTECIPAZIONI
Per quanto riguarda le parteclpazloni del gruppo, non c'è alcuna intenzlone di cedere la controllata
Usa Drs (<<ci interessa mantenere Il
controllo, anche se non necessariamente il 100%-), mentre c'è una dIscussione aperta sulla joint ventu(e Atr. A riguardo, riferendosi ad
Alrbus, Morem ba spiegato: . 0
convlnciamo Il socio a un investi"
mento comune o lo convinciamo a
fare un'operazione per darci il controllo della socletà-. L'ad ha, inoltre, ricordato !'Interesse di Airbus
per Il controllo di Mbda, di cui
Finmeccanica ha il 25 per cento.
Escluso inoltre che Flnmeccanlea
rilevi Piagglo Aero, con cui c'è però .
Interesse a operare su alcuni progem come il nuovo drone di cui Il
gruppo è fornitore, Sul fronte delle
dIsmissioni, infine, resta da collocare solo la piccola Fata Logistic,
per la quale si sta cercandO un ope"
ratore loglstico. L'assemblea ha,
Infine, approvato Il bUanclo 2015,
chiuso con un utile netto a 527 milioni (dal 20 milioni del 2014).
R.Ec.
C RlPltOWZIONIi Il!SE~VAfA
ROMA Via libera con qualche
mal di pancia alla nomina di
Raffaele Agrustl quale presidente di Ral Way al posto del
dimissionario Camillo Rossotto, protagonista della brillante
quotazione della controllata
Rai. Ieri l'assemblea della società ha anche confermato il
consigliere Nicola Claudio, già
cooptato nel cda. Agrusti, ex direttore finanziario delle Generali che aveva lasciato con uno
strascico polemico nell'ambito
del rinnovamento della prima
linea voluto dall'ex amministratore delegato Mario Greco,
è giunto in Hai quale cfo fortemente sponsorizzato dall'ammlnlstratore delegato Antonio
Campo Dall'Orto dopo l'addio
di Rossotto, ultimo di una nutrita schiera di dirigenti che ha
preferito abbracciare altre vie
dopo l'uscita dell'ex dlrettore
generale Luigi Gubitos!. La nomina. preSidente di Agrusti
non è stata però una passeggiata: come un sol uomo, il plotone di fondi clie Insieme posseg"
gono oltre il 15% del capitale di
Ray Way ha Infam votato contro il nome proposto dell'azi"onist. di controllo (la Rai possiede il 70% della società delle an;
tenne), ritenendo Agrustl non
sufficientemente attrezzato
professionalmente per condurre al meglio la misslon aziendale In un momento particolarmente dinamico per il settore.
Non era mai accaduto prima
che la parte più consapevole
del mercato dicesse un «DO»
tanto perentorio..
Il CFO OELLA MI
PASSA LA PROVA
DEL VOTO GRAZIE .
AL 70% DElLA RAI
CONTRO Il 15%
CHE HA DrnO NO
er (YW): «Speriamo che l'America ci getti un ponte»
ostro inviato
al record è
nterrotta, il
transizione
ra gestire le
) emissioni.
tando le ba-
te e anche nell'intero 2015, al netto degli accantonamenti straordinari, le cose sono andate molto
bene. È cresciuto il fatturato a
213 miliardi, aumentata la liquidità a 24,5 miliardi e anche il risultato operativo di 12,8 miliardi
è migliore prima dell'accantonamento straordinario di 16,9 mi:
liardi. DI questi, 16,2 miliardi il
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spiegato éhe 7,8 miliardi servono per i richiami. le modifiche,
gli IndennIzzi e gli eventuali costi di rlacqulsto in America, 7 miliardi per i rischi legali. Il 22 giugno si riunirà l'assemblea degli
azionisti, ma sono escluse ipotesi di aumento di capitale e di ceSsione di qualsiasi brand; è stato
anche sottolineato che oon sono
.. t-...
'a
I1tili"'''l'Qf'Q
II" inopntllinee di
oalizzazloni delle prestazioni e
non perderanno valore residuo.
DI cosa accadrà negli Stati Uniti
cl siamo impegnati a non parlare, abbiamo raggiunto un'intesa
di principio, ma le trattative vano
no avanti. È vero, nel giorni scor"
si ho visto ad Hannover il preSi"
dente Obama, abbiamo parlato
per qualche minuto e non certo
dei detta~lI del problema. MI so"
Il plano 2025. Il nostro gruppo
sarà piÙ efficIente e più veloce,
più democratico e coraggioso,
pIù tecnologico e sostenibile. 11
processo decisionale sarà meno
centralizzato, avranno più autonomia i marchi e le region, non
passerà tutto per il board e il ceo.
Non vogliamo fare tutto da soU,
siamo pronti a collaborare con
altri. Continuiamo a credere
. .... nel
.