Valore aggiunto

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Valore aggiunto
Taglio, fresa e incisione sono operazioni che offrono la possibilità di creare valore aggiunto per
diversi settori potendo lavorare vari materiali
Flessibile o personalizzato? Come valutare un sistema di taglio e incisione? Quali prospettive di mercato apre agli operatori di settore? A queste domande abbiamo cercato di dare una risposta coinvolgendo alcune delle aziende leader operanti sul mercato italiano, puntando proprio
sulle possibilità che i diversi sistemi sono in grado di offrire in termini di
versatilità, modularità e prospettive di utilizzo.
Partiamo dalle domande:
L’evoluzione dei sistemi di taglio e incisione apre nuove prospettive di
applicazione. Quali sono i settori che più potranno beneficiare di queste innovazione nel prossimo futuro? (Interior decoration, abbigliamento, pelletteria, oggettistica, Comunicazione Visiva, architettura, ….)
Filippo Dal Carnia, marketing manager, Trotec Laser srl: “Vediamo grandi novità nel mondo della prototipazione e del design. La tecnologia laser rende i costi di realizzazione di ogni singola unità molto più
bassi aumentando esponenzialmente il livello di personalizzazione.”
Sara Gallucci, responsabile marketing Elitron: “Sicuramente quello della comunicazione visiva, un mercato in piena rivoluzione digitale e soggetto a innovazione continua, in tutti i suoi punti, sia di processi, che di prodotti, sia di tecnologie, che di materiali. Oggi inoltre
si sperimentano materiali impensabili fino a pochi anni fa per la realizzazione di complementi d’arredo, oggettistica e espositori. Noi che
lavoriamo nel mercato dei sistemi da taglio a 360 gradi, siamo entrati nel settore dell’arredamento di interni non solo attraverso i nostri
sistemi per la pelletteria ma anche con quelli della stampa digitale, in
questi ultimi anni infatti arredare è anche Visual Communication.”
teriali nell’abbigliamento e pelletteria sono tagliati con massima precisione ed affidabilità.”
Giulio Fazzini, amministratore delegato Protek: “Considerando
l’utilizzo di materiali sempre più leggeri e resistenti, l’arredamento di
interni sta prendendo sempre più piede, ed il cartone utilizzato per la
realizzazione di veri e propri mobili occupa una posizione predominante in questo settore.”
La necessità quindi di lavorare cartoni con spessori sempre più
elevati porta a dover impiegare macchine sempre più potenti
ed è proprio in quest’ottica che abbiamo optato per un sistema di taglio con una struttura molto rigida e pesante, in grado di lavorare questi materiali con facilità e precisione, mantenendo al tempo stesso una produttività elevata. La Comunicazione Visiva beneficia di una continua ricerca e sviluppo di
materiali che permettono di realizzare soluzioni sempre più interessanti ma che necessitano d’altro canto di sistemi di taglio
flessibili e multifunzionali.
Soluzione ad hoc o sistema versatile. Cosa consiglierebbe?
Filippo Dal Carnia: “Un sistema versatile per essere più reattivi nei
confronti dei continui cambiamenti del mercato e delle esigenze dei
clienti. Ancora una volta la parola d’ordine è personalizzazione pertanto la flessibilità è molto importante.”
Sara Gallucci: “Entrambe le cose: soluzioni versatili studiate ad
hoc per ogni cliente. Rimane costante il bisogno di strumenti estremamente versatili, un allestimento utensili sempre maggiore per
garantire precisione e qualità sulla maggior parte dei materiali.”
Andrea Babato: “Negli anni si è riscontrato che la soluzione ad hoc
viene preferita al prodotto standardizzato in quanto le esigenze sono
differenti a seconda delle applicazioni. Riuscire a realizzare una mac-
Andrea Babato, responsabile marketing Cielle: “Sicuramente tutto ciò che riguarda il made in Italy richiede precisione e lavorazioni di qualità. Cielle si contraddistingue proprio
per la qualità dei suoi macchinari in fase di lavorazione, dalla
precisione del laser alla velocità di mandrini dedicati a differenti materiali. Attualmente Cielle sta ampliando i settori del
fashion, dell’incisoria professionale (laser e fresa), delle grandi tavole (visual communication) e del settore della ceramica
e pelle con macchine dedicate e sistemi brevettati.”
Nico Valiani, responsabile marketing Valiani: “Noi stiamo
avendo molto successo nell’ambito della Comunicazione Visiva
e oggettistica. Ma ultimamente, con la nuova macchina Optima
lanciata al Viscom 2014, grazie all’utensile oscillante, anche i ma-
PUBBLITEC 6.2014
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cutting machines
” serie
Piccole
ecco la soluzione!
“
china che vada bene per molti settori è molto complesso in quanto
ci sono troppe varianti che entrano in gioco, dalla tipologia di materiale al suo spessore fino alla velocità di esecuzione.”
Nico Valiani: “Il sistema versatile è sempre la soluzione migliore.
Con un unico plotter riuscire a fare tutte le lavorazioni. Ma molto
spesso i costi di plotter ‘tutto fare’ sono molto alti, quindi proibitivi per le realtà medio piccole. Quindi, a volte, meglio concentrarsi sulle reali esigenze, l’80% del lavoro realmente necessario, ed
acquistare il plotter più giusto e disegnato per le specifiche lavorazioni.”
Plotter da taglio in piano polivalente, progettato per la realizzazione e la
finitura di piccoli e medi lotti e la lavorazione della più ampia gamma di
materiali per grafica pubblicitaria, segnaletica e imballaggio.
Dotato di un esclusivo sistema di teste intercambiabili garantisce
massima produttività e precisione per tutti i tipi di lavorazione (taglio,
cordonatura, disegno e decoro) e per la realizzazione di scatole,
espositori, adesivi, prototipi e mock-up.
Flessibilità nell’utilizzo della più ampia gamma di materiali (cartone
ondulato, cartone da passpartout , materiali rigidi, PVC, vinile,
policarbonati, Forex, Foamboard).
Giulio Fazzini: “Sicuramente il mercato è sempre più orientato a
macchine combinate o meglio multifunzionali, in grado di poter soddisfare le più disparate esigenze produttive.
La flessibilità della macchina, così come la velocità di lavoro e la capacità produttiva sono tra i fattori determinanti nella scelta da parte del cliente finale. È per questo che negli ultimi anni Protek ha dedicato molte risorse per sviluppare e perfezionare il modello Unico TT che risponde perfettamente a queste esigenze.”
Dunque la scelta va ponderata, ma soprattutto basata sulle reali
necessità di lavoro e dunque sulle applicazioni. In linea di principio
vale un discorso molto semplice: se il cliente è un’industria o una
piccola e media azienda, la scelta quasi sicuramente ricadrà su una
macchina configurata e attrezzata ad hoc, proprio per ottimizzare tempi e qualità di lavorazione; in pratica, se sono un calzaturificio, difficile che sceglierò una macchina flessibile, puntando su un
prodotto il più performante possibile per svolgere al meglio la lavorazione di cui ho necessità. Diverso invece il caso di un service o di
un produttore di semilavorati: in questo caso, proprio per ampliare al massimo le possibilità di lavoro conto terzi, avrò bisogno di un
sistema che permetta di svolgere diverse tipologie di lavorazione e
di trattare dunque anche materiali diversi. Un sistema ‘aperto’, con
gli utensili facilmente intercambiabili e una range di lavorazioni ampio farà al caso mio.
6.2014 PUBBLITEC
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I materiali
Ai nostri interlocutori abbiamo chiesto anche di darci un’indicazione di massima del giusto sistema in funzione del materiale. Abbiamo dunque
realizzato delle micro tabelle che possono offrire un quadro di riferimento facilmente consultabile
In funzione dei diversi materiali, quale vostro sistema/utensile consiglierebbe?
Trotec
Materiale
Legno
Pelle
Tessuto
Materiali plastici lastre
Materiali plastici foglio
Spugna
Metallo
Cartone
Sistema/Utensile
Speedy 500 200W CO2
Speedy 400 120W CO2
Speedy 400 120W CO2
Speedy 500 200W CO2
Speedy 400 120W CO2
Speedy 500 200W CO2
Speedy 400 30W FIBRA
Speedy 500 200W
Dimensioni massime/spessore
1245x700mm/taglio fino 20mm, a seconda dell’essenza
1000x600mm/5mm
1000x600mm/5mm
1245x700mm/taglio 20mm di PMMA
1000x600mm/10mm
1000x600mm/40mm
1000x600mm
1245x700mm/taglio fino 15mm
Note
-Massima velocità di incisione 355cm/s
Massima velocità di incisione 355cm/s
-Massima velocità di incisione 355cm/s
Utilizzo focali lunghe
Solo incisione e marcatura di metalli, non taglio
--
Materiale
Legno
Pelle
Sistema/Utensile
Kombo T/fresa
Plaza, Boosetr Ice, Sprinter Ice/lama elettrica
Dimensioni massime/spessore
3100x2000mm/fino a 40mm
3000x2700mm/fino a 5mm
Tessuto
Kombo TC, Plaza, Booster Ice/lama vibrante elettrica, lama
vibrante pneumatica, lama circolare motorizzata
Kombo SD, Kombo T, Lama vibrante pneumatica/ fresa
da 1600x600 a 6200x2700mm/fino a 10mm
Note
-La scelta del tipo di macchina dipende dalle dimensioni del materiale; si va da un min di 1600x600 a un max di 6200x2700mm
La scelta dell’utensile dipende dalla tipologia di tessuto da tagliare
Elitron
Materiali plastici lastre
Materiali plastici foglio
Spugna
Metallo
Cartone
da 1600x1600 a 3100x2000mm/fino a 20-25mm
Kombo SD/ lama fissa, kiss cutting, lama vibrante elettrica
Kombo T/lama vibrante pneumatica
Kombo T/fresa
Kombo SD, Kombo TAV/lama vibrante elettrica, lama vibrante
pneumatica
da 1600x1600 a 3100x2000mm
da 1600x1600 a 3100x2000mm/fino a 120mm
da 1600x1600 a 3100x2000mm/fino a 2mm
3100x2000mm/fino a 50mm
Materiale
Legno
Pelle
Tessuto
Materiali plastici lastre
Materiali plastici foglio
Spugna
Metallo
Sistema/Utensile
Epsilon/Kappa, Utensile fresa
Sigma laser
Sigma laser
Fresa: Kappa/Epsilon
Kappa/taglio a lama
Epsilon/Kappa, Taglio lama vibrante
Epsilon/Kappa, Fresa/taglio laser
Dimensioni massime/spessore
200x300mm/40mm
200x300mm/3mm
200x300mm/4mm
200x300mm, Plexi (fresa) 40mm, Forex (lama) 10mm
200x300mm
200x300mm/50mm
200x300mm, Asse Z di 200mm
Cartone
Kappa: Taglio lama, Sigma: taglio laser
200x300mm/50mm
Materiale
Legno
Pelle
Tessuto
Materiali plastici lastre
Sistema/Utensile
-Testa Oscillante – Plotter Optima
Testa Oscillante – Plotter Optima
Testa Oscillante o Testa Tangenziale – Plotter Optima & Ultra V
Materiali plastici foglio
Testa Oscillante o Testa Tangenziale – Plotter Optima & Ultra V
Spugna
Metallo
Cartone
--Testa Oscillante o Testa Tangenziale – Plotter Optima & Ultra V
Dimensioni massime/spessore
-1200x1600mm/2mm
1200x1600mm/1mm
600x800mm, 800x1200mm, 1000x1500mm, 1200x1600mm/da 0
a 5mm (plotter Ultra V), da 0 a 20mm (plotter Optima)
600x800mm, 800x1200mm, 1000x1500mm, 1200x1600mm/da 0
a 5mm (plotter Ultra V), da 0 a 20mm (plotter Optima)
--600x800mm, 800x1200mm, 1000x1500mm, 1200x1600mm/da 0
a 5mm (plotter Ultra V), da 0 a 20mm (plotter Optima)
La scelta dell’utensile dipende dallo spessore del materiale e dagli
angoli di curvatura delle sagome
--Solo lamine fino a pochissimi mm (alluminio, rame,…)
--
Cielle
Note
------‘Metallo’ è generico. Possibile intervenire su diversi metalli quali
ottone alluminio acciaio: varia molto da potenza mandrino e
dall’utensile utilizzato. Tra questi anche l‘alluminio composito,
lavorabile con Kappa a fresa
--
Valiani
Note
---------
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Protek
Materiale
Legno
Pelle
Tessuto
Materiali plastici lastre
Materiali plastici foglio
Spugna
Metallo
Cartone
Sistema/Utensile
Fresatura
Taglio lama
Taglio lama
Fresatura
Fresatura/taglio lama
Fresatura/taglio lama
Fresatura
Taglio lama
Dimensioni massime/spessore
2000x4000mm/30mm
2000x4000mm/5mm
2000x4000mm/5mm
2000x4000mm/30mm
2000x4000mm/2mm
2000x4000mm/50mm
2000x4000mm/10mm
2000x4000mm/50mm
Note*
--------* Misure speciali su richiesta
Da queste tabelle emerge un dato comune: la tecnologia proposta di
fatto non cambia in funzione del materiale da lavorare, ma può essere
determinante la scelta dell’utensile. Ecco perché i sistemi sono flessibili, offrono cioè la possibilità di poter montare utensili ad hoc per
svolgere le diverse lavorazioni. Naturalmente dobbiamo anche fare
una riflessione dal punto di vista economico. Una soluzione ad hoc,
quindi indicata per svolgere un range di lavorazioni più limitate, avrà
sicuramente un costo inferiore, mentre un sistema più completo
dal punto di vista degli accessori e con un range applicativo più ampio avrà necessariamente un costo iniziale più ampio. Anche in que-
sto caso, tuttavia, la flessibilità e la modularità del sistema viene in
soccorso al cliente, potendo di fatto espandere nel tempo la macchina e dunque ampliando il range di lavorazione in funzione delle
possibilità che il mercato offrirà, o che sarà in grado di costruirsi.
Perché di questo, alla fine, stiamo parlando, trovare nella tecnologia un valido supporto per espandere il proprio business, inventandosi delle nicchie di applicazione che siano remunerative ma anche
in grado di differenziarci per quanto riguarda servizi e utility. Nicchie che in parte ci sono, ma che devono essere scoperte, inventate, proposte e fatte conoscere.
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La magia della luce
Fino ad ora abbiamo considerato alla pari i diversi sistemi disponibili
sul mercato. Taglio, fresa e incisione possono essere accomunati seguendo il principio del valore aggiunto, vale a dire la capacità di nobilitare un materiale o una grafica stampata con effetti tridimensionali,
tagli e sagomature, incisioni e possibilità di trasformare un oggetto bidimensionale in una struttura tridimensionale (pensiamo ad esempio
ai mobili in cartone, stampati e pensati su lastre in due dimensioni che
grazie a tagli e fustelle diventano oggetti tridimensionali).
Questo principio rimane valido, ma nel caso del laser abbiamo voluto approfondire meglio la tecnologia e le possibilità di applicazione.
Marco Zampieri, Italian Sales Area Manager SEI Laser, partendo dalle
stesse domande rivolte ai colleghi, ci ha permesso di comprendere meglio come il laser possa offrire delle risposte particolari alle esigenze
del mercato.
Con un unico plotter è possibile fare diverse lavorazioni cambiando gli utensili
L’evoluzione dei sistemi di taglio e incisione apre nuove prospettive
di applicazione. Quali sono i settori che più potranno beneficiare di queste innovazione nel prossimo futuro? (Interior decoration, abbigliamento,
pelletteria, oggettistica, Comunicazione Visiva, architettura, ….)
Marco Zampieri: “Ogni settore è interessante e ogni settore trae benefici dalla tecnologia laser. Pensiamo ad esempio ai pannelli luminosi,
alimentati con le nuove tecnologie led, che offrono ottime performance tanto nel settore della comunicazione visiva quanto nell’interior design, per realizzare cartelli di grande impatto visivo ma anche pareti luminose per arredamento e architettura. Il laser, avendo una altissima
precisione, permette di lavorare una gamma molto ampia di materiali realizzando anche lavorazioni molto particolari e molto piccole, come
nel caso dei gadget o degli stencil decorativi, degli oggetti di uso quo-
Un esempio proposto dalla Sei Laser di ciò che si può realizzare con gli utensili giusti...
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tidiano, della pelletteria o dell’abbigliamento (i nuovi materiali utilizzati in ambito sportivo vengono spesso termosaldati e il laser offre la possibilità di operare i tagli e le aperture in modo preciso senza danneggiare il tessuto.”
Dunque una soluzione versatile?
Marco Zampieri: “Sicuramente. Ma per comprendere al meglio il perché è necessario spiegare cosa è il laser. Un raggio laser è luce. Semplificando, possiamo dire che i diversi materiali reagiscono a lunghezze
d’onda differenti, e dunque l’emissione di un raggio a una lunghezza
d’onda particolare permette di incidere o tagliare i diversi materiali (assorbendo la luce emessa il materiale diventa lavorabile). In linea di massima possiamo suddividere l’offerta oggi sul mercato in sistemi con due
lunghezze d’onda specifiche: un valore di 10600nm, che si utilizza per
praticamente tutti i materiali naturali e sintetici, e un raggio a 1064nm,
indicato per materiali ferrosi e metallici e alcune tipologie di materie
plastiche (per queste ultime,immettendo reagenti ad hoc in fase produttive, vengono usate anche sorgenti laser con lunghezza d’onda attorno ai 400). In funzione di queste due sorgenti vengono poi applicate potenze diverse, partendo da 120W per arrivare anche ai 6000W.
La potenza in pratica aumenta la concentrazione del raggio e dunque
può aumentare la velocità di taglio o incisione.”
Soluzione ad hoc o sistema versatile. Cosa consiglierebbe?
Marco Zampieri: “Non c’è una risposata univoca. Dobbiamo considerare a cosa serve la macchina che si acquista. Nel caso di un’industria, che dunque dovrà fare poche lavorazioni su un numero ristretto
di materiali, consigliamo una soluzione sviluppata ad hoc, sia in termini di dimensioni del macchinario che della tipologia di sorgete laser che
verrà impiegata. Nel caso di terzisti, o di operatori della comunicazione visiva, che dovranno dunque avere un range di applicazioni più ampio e diversi materiali da lavorare, consigliamo un sistema più flessibile e aperto a sviluppi e ampliamenti nel tempo.”
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