ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLA SALUTE Il Piano Nazionale

ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLA SALUTE
Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2020 ed il Piano Regionale della
Prevenzione (PRP) 2015-18 prevedono fra le azioni rivolte alla popolazione giovanile lo
sviluppo di programmi di promozione della salute, finalizzati a potenziare i fattori di
protezione (life skills, capacità sociali e personali quali autostima, auto-efficacia e
resilienza), integrati per i quattro fattori di rischio (alimentazione, attività fisica, tabagismo,
alcol) e condivisi tra Servizi Sanitari e Istituzioni educative.
“Poiché i comportamenti non salutari si instaurano spesso già durante l’infanzia e
l’adolescenza, è importante il forte coinvolgimento della scuola, che va considerata come luogo
privilegiato per la promozione della salute nella popolazione giovanile, in cui i temi relativi ai
fattori di rischio comportamentali devono essere trattati secondo un approccio trasversale in
grado di favorire lo sviluppo di competenze oltre che di conoscenze, integrato nei percorsi
formativi esistenti, e quindi basato sui principi del coinvolgimento e dell’empowerment che
facilitano le scelte di salute”. Pag. 24 PNP
La scuola in quanto luogo dell’educazione e formazione di nuovi cittadini è sempre più
oggetto di proposte da parte di singoli privati, Associazioni, Enti, ecc.. per progetti di
prevenzione ed educazione alla salute.
L’efficacia degli interventi educativi, i riferimenti teorici, l’approccio metodologico sono
solo alcuni degli elementi cruciali per la scelta di un progetto, è per questo motivo che, nel
rispetto dell’ autonomia e al fine di implementare le capacità di valutazione delle varie
proposte, si ritiene utile allegare la griglia “Elementi per la lettura qualitativa di interventi di
promozione
della
salute
alle
scuole”,
(all.3)
scaricabile
anche
dal
sito
http://www.scuolapromuovesalute.it/files/Elementi-per-la-lettura-qualitativa-di-interventi-ESproposti-alle-scuole_2006_2.pdf
E’ infatti dimostrato da anni e da molti studi scientifici di valutazione di efficacia che,
interventi sporadici di “esperti” con modalità di lezione frontale, non sono efficaci.
La conoscenza della situazione locale e l’analisi dei bisogni costituiscono la prima fase
della progettazione, a questo fine si propone la lettura dei report sotto riportati relativi agli stili
di vita della popolazione scolastica della provincia e regionale:
1. “ OKkio alla SALUTE” Indagine nazionale sullo stato ponderale di bambine e bambini
e aspetti correlati – anno 2014 – Regione Lombardia;
2. Sistema di Sorveglianza HBSC (Health Behaviour in School-aged Children Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare) sintesi dei dati
nazionali del 2014, sono in fase di pubblicazione anche i dati regionali;
entrambi reperibili sul sito dell’ASL alla voce “promozione della salute”.
Nell’ambito delle attività di prevenzione, educazione e promozione della salute si
propongono i seguenti programmi in collaborazione tra la Regione e l’Ufficio Scolastico
Regionale:
a) Rete Lombarda delle Scuole che Promuovono Salute
b) Life Skills Training Program
c) A scuola di sport
d) Pedibus
e) La Scuola Sicura
a) Rete Lombarda delle Scuole che Promuovono Salute
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che “una scuola
promotrice di salute può essere definita come una scuola che si sforza
costantemente di essere un ambiente sano per vivere, studiare e lavorare”.
Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2020 indica tra gli interventi utili “le
scuole che promuovono salute, con l’adozione di policy in cui il fumo e l’alcol sono
esplicitamente proibiti in ogni ambiente scolastico e in ogni orario (inclusi gli spazi pubblici
antistanti la scuola, le gite scolastiche, ecc..)” - pag. 36 PNP
La Rete Lombarda delle Scuole che Promuovono Salute, costituita in seguito
all’intesa tra Regione Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale il 14 luglio 2011, è entrata
ufficialmente a far parte del network Schools for Health in Europe (SHE), rete
riconosciuta e supportata dall’ OMS, dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea (vedi
anche nostra comunicazione del 15/10/2012 Prot. n 2012/014MPC0078824).
L’accordo di rete delle scuole lombarde che promuovono salute prevede un approccio
globale per definire il profilo di salute della scuola e strategie che si articolano in 4 ambiti
d’intervento:
1. Sviluppare le competenze individuali: potenziare conoscenze e capacità di allievi e
personale inerenti la salute
2. Qualificare l’ambiente sociale della Scuola: promuovere clima e relazioni favorevoli
alla salute
3. Migliorare l’ambiente strutturale e organizzativo
trasformare spazi, tempi e servizi favorevoli alla salute
della Scuola:
creare
e
4. Rafforzare la collaborazione comunitaria: costruire alleanze con le famiglie, i
servizi territoriali, le istituzioni locali e i soggetti della comunità territoriale rispetto alla
promozione della salute.
Gli Istituti scolastici che hanno aderito alla rete nella Provincia di Varese sono
attualmente 16, con capofila l’Istituto Comprensivo “A. Frank” Varese 5, obiettivo regionale
è implementare ogni anno scolastico l’ adesione al modello europeo e alla rete.
Si sollecita la navigazione nel sito www.scuolapromuovesalute.it per conoscere
non solo le modalità di adesione alla “Rete Lombarda delle Scuole che Promuovono
Salute” ma in particolare le linee guida e i progetti su varie tematiche, i documenti
sulla rete lombarda ed europea, il materiale inerente i vari convegni (nella cartella
“risorse e materiali/ salute e prevenzione”).
b) “Life Skills Training Program”
E’ un programma di promozione di stili di vita positivi e di prevenzione all’uso e
abuso di sostanze, validato a livello internazionale e regionale.
Il percorso prevede un corso di formazione per i docenti delle classi prime, seconde,
terze delle Scuole Secondarie di Primo Grado, incontri di accompagnamento e una
supervisione da parte dei formatori ASL, oltre ad una valutazione di efficacia conclusiva. Ha
preso avvio nel’anno scolastico 2011/12 e ad oggi ha coinvolto nella nostra provincia 25 Istituti
Comprensivi, 262 docenti formati e 3650 studenti.
Con il termine “skills” si intendono “tutte quelle competenze sociali e relazionali che
permettono ai ragazzi di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana,
rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità”, potenziandone quindi i fattori
di protezione e favorendo scelte positive per la salute ed i benessere.
Il “nucleo fondamentale” delle skills of life è costituito dalle seguenti abilità e
competenze: autoconsapevolezza, empatia, pensiero creativo, pensiero critico, comunicazione
efficace, capacità di relazioni interpersonali, capacità di prendere decisioni, di risolvere i
problemi, gestione delle emozioni, gestione dello stress.
Per approfondimenti e adesione: visitare il sito dell’Osservatorio Regionale delle
Dipendenze www.ored-lombardia.org alla voce Life Skills Training e contattare il Dipartimento
delle Dipendenze - via O. Rossi, 9 - 21100 Varese - tel. segr. 0332-277359.
c) A scuola di sport
E’ un progetto di educazione motoria rivolto agli alunni delle classi 1° e 2° delle scuole
primarie, prevede l’intervento di un laureato in scienze motorie, in affiancamento al docente
titolare, per un totale di 20 ore. Il progetto è cofinanziato dai seguenti Enti (Regione, CONI,
CIP,
USR,
Comuni
e
Provincia).
Per
approfondimenti
vedere
il
sito
www.scuolapromuovesalute.it - Linee Guida delibera X/2483 del 10/10/2014.
d) Pedibus
Evidenze scientifiche e indirizzi programmatici internazionali indicano la necessità di interventi
di prevenzione, tra loro integrati, finalizzati a facilitare la adozione di stili di vita salutari,
fondati su strategie di promozione della salute rivolte alla popolazione (detti anche di
Comunità).
Nell’ambito di programmi di comunità con attivazione delle Amministrazioni Locali, che
si impegnano a sostenere lo sviluppo di buone pratiche e azioni efficaci locali sul proprio
territorio, si sviluppa la realizzazione di Pedibus. Il progetto consiste nella trasformazione del
tragitto scuola - casa, normalmente percorso in autobus o in auto, in percorso pedonale. I
bambini raggiungono la scuola a piedi, accompagnati da volontari adulti e percorrendo un
itinerario prefissato e dotato di fermate.
Il Pedibus dà la possibilità a ognuno di fare del regolare esercizio fisico: coinvolge
attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile; è dimostrato che i
bambini più sono attivi e più diventeranno adulti attivi.
Dal sito www.sanita.regione.lombardia.it è possibile scaricare il report del 2014
“Promozione della attività fisica e contrasto alla sedentarietà: programmi di sanità
pubblica in Lombardia” che presenta i dati nazionali, regionali e provinciali e le
raccomandazioni per uno stile di vita attivo suddivise per fasce d’età.
Si ricorda che ogni anno ricorrono la giornata mondiale (abitualmente il 6.4 di ogni
anno) e la settimana dedicata alla promozione dell’attività fisica, questo anno Move
week (abitualmente nel mese di settembre), informazioni e documentazione si possono
trovare sui siti www.uisp.it e www.italy.moveweek.eu.
e) “La Scuola Sicura”
E’ un documento nato da un progetto formativo “Integrazione della salute e sicurezza nei
curricula scolastici” in collaborazione con docenti e partecipanti a tre distinti percorsi uno per
ogni ordine di scuola, sequenziali e integrati tra loro: primaria, secondaria di I grado,
secondaria di II° grado, che hanno approfondito lo sviluppo di competenze sulla salute e
sicurezza, accompagnando lo studente lungo l’intero percorso di studi.
Gli elementi che lo caratterizzano sono articolati in:
• competenze in materia di sicurezza declinate rispetto all’età e al percorso di studi
specifico;
• indicatori cognitivo comportamentali che segnalano l’acquisizione della competenza;
• unità didattiche progettuali per lo sviluppo della competenza (conoscenze,
contenuti, metodo didattico);
• strumenti e metodi per la valutazione delle competenze acquisite.
Il documento è reperibile sul sito www.sanità.regione.lombardia.it
Altri argomenti proposti dal PNP e dal PRP sono la prevenzione delle dipendenze da
sostanze, da gioco d’azzardo patologico (GAP), del bullismo e delle violenze, proposti dal PNP
la prevenzione degli incidenti domestici e stradali.
Infine per le scuole dell’infanzia si segnalano i progetti nazionali “Nati per leggere” –
amare la lettura attraverso un gesto d’amore: un adulto che legge una storia e “Nati per la
musica” per la diffusione della musica da 0 a 6 anni, entrambi in collaborazione con i sistemi
bibliotecari.
Recenti ricerche scientifiche dimostrano infatti come il leggere ad alta voce, con una
certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista
relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano
meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si
consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie
all'approccio precoce legato alla relazione.
SITOGRAFIA:
www.scuolapromuovesalute.it sito della Regione Lombardia per linee guida e progetti di
educazione alla salute su varie tematiche (alimentazione, salute orale, tabagismo, ecc..)
www.salute.gov.it sito del Ministero della Salute per zaini, varie tematiche di salute, progetto
OKKIO alla salute, ecc..
www.sanita.regione.lombardia.it/prevenzione/stili di vita per: attività fisica, sicurezza, salute
orale, ecc…
www.guadagnaresalute.it sito del Ministero della Salute sugli stili di vita e la promozione della
salute – progetto “mind and body” 5 minuti di movimento tra una lezione e l’altra
www.ored-lombardia.org Osservatorio Regionale delle dipendenze per dati e progetti “Life
Skills Training" e “Unplugged”
www.prevenzionescuola.ispesl.it sito dell’INAIL - sezione Prevenzione scuola – monografie,
materiale didattico e videogiochi sulla prevenzione degli infortuni domestici, stradali e sul
primo soccorso, sull’ ergonomia scolastica
www.scuolasalute.it per banchi e arredi scolastici
www.youtube.com video “I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli” realizzato
dall’Unità di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale dei bambini Buzzi di Milano
www.humanitasalute.it video “Come lavarsi le mani a suon di musica”
www.unicef.it video giornata mondiale per la pulizia delle mani (15 ottobre 2011)
www.natiperleggere.it
www.natiperlamusica.it