STMicroelectronics

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MSGA
Management dei Sistemi di Gestione Ambientale
La certificazione EMAS e il Sistema di Gestione
Ambientale dello stabilimento STMicroelectronics
di Catania.
Rielaborazione della procedura per la
Valutazione della Significatività degli impatti
Ambientali.
Tutor aziendale
Ing. Antonio Battiato
Stagista
Ing. Salvatore Speciale
Site Environment Champion
Catania, 9 Novembre 2005
POR Sicilia 2000-2006
Progetto AFA (cod. 1999IT.16.1.PO.011/309/7.2.4/352)
STMicroelectronics
Scopo del lavoro di tesi.
Lo stage si propone di:
¾Evidenziare il valore, non solo morale ed etico ma anche di
vantaggio competitivo, che deriva dall’impegno per la
tutela dell’ambiente;
¾Sottolineare la sostenibilità economico - finanziario
dell’impegno ambientale;
¾Suggerire un modello procedurale per la valutazione degli
aspetti ambientali di un complesso ed articolato sito
produttivo;
¾Proporre un criterio per la valutazione della significatività
degli aspetti ambientali.
Ing. Salvatore Speciale
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STMicroelectronics
Descrizione del lavoro di tesi.
¾ Capitolo I – Evoluzione della legislazione per la tutela ambientale:
Ruolo delle Istituzioni, delle imprese e gli accordi volontari.
¾ Capitolo II – Gli strumenti volontari operativi : EMAS ed
ISO14001;
¾ Capitolo III – L’impegno ambientale Corporate della
STMicroelectronics: Organizzazione, Missione, Visione,
Politica e Decalogo Ambientale.
¾ Capitolo IV - Il SGA dello Stabilimento di Catania:
Catania
l’organizzazione, gli aspetti ambientali, la politica, il manuale
di gestione e la Dichiarazione ambientale. La procedura di
valutazione degli aspetti ambientali e il criterio di
significatività.
¾ Capitolo V - Conclusioni
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Profilo della Compagnia STMicroelectronics
¾STMicroelectronics nasce nel 1987 dall’accordo tra la
Italiana SGS (Gruppo STET) e la francese Thomson
Semiconducteur (France Telecom).
¾ Attualmente conta ca. 50.000 dipendenti nel Mondo, 15
stabilimenti produttivi distribuiti nei quattro Continenti;
¾Si occupa di produrre e commercializzare un’ampia gamma
di prodotti per l’elettronica basati sulla tecnologia dei
semiconduttori.
Missione Aziendale:
Aziendale
“Offrire indipendenza strategica ai propri partner nel
mondo, in qualità di fornitore di semiconduttori a larga
gamma, finanziariamente solido e generatore di profitto.”
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L’impegno per la tutela ambientale
Missione
¾ Eliminare o minimizzare l'impatto dei propri processi e prodotti
sull'ambiente;
¾ Massimizzare Riciclo e/o Riuso dei materiali;
¾ Attingere a fonti di energia quanto più possibile di tipo rinnovabile;
Visione
¾ Leadership riconosciuta da tutti gli stakeholder nella tutela ambientale.
¾ Migliorare rispetto ai requisiti di legge sia in entità che in tempistiche;
¾ Ottenere la registrazione EMAS o equivalente per tutti i siti nel
Mondo;
Politica Ambientale:
¾ Conformità a tutti i requisiti legislativi;
¾16 principi della “carta delle imprese per uno sviluppo sostenibile”;
¾ Le più severe norme in campo ambientale dei Paesi sedi di siti STM;
¾ Applicazione delle norme entro al massimo un anno;
¾ Coinvolgimento di tutti i dipendenti.
Impatto zero o Neutralità Ambientale (Target 2010)
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L’organizzazione Corporate Ambientale
‰ Responsabile ambientale: Corporate Vice President TQEM (Total Quality &
Environmental Management)
‰ ES-IQP: è la struttura responsabile dell’attuazione del miglioramento
ambientale di tutti i siti:esegue Audit, sviluppa, propone e coordina i
programmi ambientali e training.
‰ CESC: Corporate Environment Steering committee. Presieduto dal CEO, vi
partecipano i principali responsabili funzionali Corporate e stabilisce la politica
ambientale corporate. Il direttore ES-IQP è segretario.
‰ Il CESC, Sintetizza gli obiettivi
nelle 10 regole del Decalogo
Ambientale.
‰ In ogni sito viene riproposta
una struttura gemella dove il
Site Manager è il responsabile
ambientale
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Il Decalogo Ambientale
Caratteristiche principali:
¾ Aggiornato ogni 5 anni;
¾ Armonizza gli obiettivi
ambientali di tutti siti;
¾ Approccio unico in STM
su norme e regolamenti
ambientali (1,10);
¾ Obiettivi precisi per i
principali parametri
ambientali misurabili
(2,3,4,5,6);
¾ Prodotti e Processi (7);
¾ Proattività del impegno
ambientale (8);
¾ Modalità di misurazione
delle proprie prestazioni(9)
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Il sito di Catania
¾ Il sito di Catania è fondato dalla ATES nel 1961. Nel 1971
si unisce alla SGS e nel 1987 diventa STMicroelectronics.
¾È ubicato nella zona a vocazione industriale denominata
Pantano d’Arci della piana di Catania.
¾È sede di unità produttive, centri di ricerca, di
progettazione e marketing: ca. 4.768 dipendenti (2004)
AREA EDIFICABILE
AREA OCCUPATA DAI FABBRICATI
AREA UTILE
CLEAN ROOMS
R&S
394.800 m2
95.362 m2
209.900 m2
33.702 m2
1.400 m2
AREA EDIFICABILE
230.000 m2
AREA OCCUPATA DAI FABBRICATI 46.000 m2
AREA UTILE
115.000 m2
CLEAN ROOM
13.600 m2
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L’organizzazione, la Missione e la Politica ambientale del sito
Site Manager (SM): Responsabile ambientale e
rappresentante della direzione nel sito presiede
ESC;
Site environment Champion (SEC):
(SEC) Responsabile
attuazione obiettivi e programmi. Membro ESIQP e segretario ESC di sito.
ESC: Comprende i funzionari responsabili della
produzione, sicurezza, TQM, servizi generali,
Ufficio acquisti e personale. Decide la politica
del sito e approva obiettivi e programmi.
Authority ambientale di area: Risponde al SEC
ed attua il sistema di gestione nell’area di
competenza.
Gruppo di ecologia: Funzione consultiva su temi
ambientali
La Missione e Politica Ambientale
¾Riprende il decalogo Ambientale e la Responsabilità è del SM;
¾Viene pubblicata (su Intranet, bacheche ed a stakeholder ogni 3 anni);
¾È Verificata periodicamente (questionari, sondaggi e suggerimenti);
¾Aggiornata dopo un ciclo di Audit o per mutamenti intercorsi (SEC)
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Primo Sito in Italia Registrato EMAS (1997)
Analisi Ambientale Iniziale
Dichiarazione Ambientale
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La valutazione degli aspetti ambientali
Una apposita procedura a responsabilità del SEC, dispone Modalità,
tempistiche e responsabilità per l’ esecuzione della valutazione degli aspetti
ambientali secondo quanto previsto dall’allegato VI di EMAS.
Stabilisce un Criterio per la determinazione del grado di significatività
degli aspetti ambientali in funzione di un opportuno indice di priorità e la
modalità di aggiornamento del registro degli effetti Ambientali significativi.
struttura della Valutazione di Impatto Ambientale
1. Quadro complessivo dello stabilimento, prodotti e servizi e
collocazione geografica;
2. Viene descritto il SGA, la politica, l’organizzazione e le
responsabilità ambientali
3. Per aree di impatto ambientale la descrizione degli aspetti
ambientali in condizioni Normali, anormali ed Emergenza.
Se l’aspetto è significativo viene annotato nel registro degli aspetti
ambientali con il riferimento al relativo capitolo dell’analisi ambientale.
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Rielaborazione Modalità di valutazione degli aspetti ambientali
¾ Complesse e molteplicità di attività svolte all’interno dello sito;
¾ Fittizio Complesso di aziende di omogenee attività e aspetti ambientali;
¾ Relativo Registro Significatività (Unico criterio di valutazione) Authority;
Authority
¾ Valutazione complessiva di significatività e priorità in ESC.
¾ Maggiore attenzione sugli elementi di miglioramento.
Emissioni
Risorse
Scarichi
……..
Biodiversità
Aree di
produzione
Registro significatività
di area (Authority)
Centri
di Ricerca
Registro significatività
di area (Authority)
Amministrazione
Marketing e
progettazione
Registro significatività
di area (Authority)
Registro significatività
di area (Authority)
Magazzini
Servizi generali
Registro significatività
di area (Authority)
Sub appaltatori
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Rielaborazione Criterio di Significatività Aspetti Ambientali
¾ Criterio riconducibile al modello
FMEA dell’analisi dei fallimenti;
¾ Estrinseca le peculiarità del Aspetto
Ambientale Considerato;
¾ determina univocamente un valore di
significatività (SIA).
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Il Sistema di Gestione Ambientale del sito e il Manuale di Gestione
Manuale di
Gestione
Ambientale
A cura del SEC, Descrive il SGA, stabilisce ruoli, responsabilità e Job
Description.
Contiene l’elenco delle procedure di Sistema, la Politica e Missione;
Procedure e
Documenti di
Sistema
Cartacee ed Elettroniche (ADCS), definiscono scopo, responsabilità,
campo e modalità di applicazione delle attività in campo ambientale.
Registro normativa: cura del SEC comunicata al CESG, diviso per aree
tematiche di impatto include i riferimenti a Leggi ed autorizzazioni
Formazione ed
Informazione
Responsabilità del SEC: Garantisce Politica, Decalogo e EMAS.
Svolti presso STUniversity (TQM), pubblicati su Intranet e bacheche
Obiettivi e
programmi
Audit
Gestione Non
Conformità
Riesame della
Direzione.
Responsabile il SM, approvati dall’ ESC entro i primi 3 mesi dell’anno
I Manager Funzionali di Area stabiliscono i piani di attuazione che
vengono approvati dal SEC e SM;
Di sito o di Sistema (ciclo triennale): Gestione a cura del SEC
Self Inspection di area: Responsabile Authority (mensile);
di Sistema: SEC o Responsabile Funzionali di area avvia 8D, piani di
azione e gli aggiornamenti;
self-inspection: a cura dell’Authority di area
IL SEC prepara la relazione sui risultati e revisione della politica da
sottoporre al ESC annualmente
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Peculiarità del Sistema di Gestione Ambientale del sito
Il SEC Predispone ed aggiorna ed è responsabile del MANUALE DI
GESTIONE, Che illustra il Sistema di Gestione, individuando Ruoli e
Responsabilità ambientali;
Documenti e Procedure sono in formato cartaceo ed elettronico (ADCS –
ISO9001), Raggruppati per aree, facilmente rintracciabili.
Le nuove disposizioni legislative, registrate nell’apposito registro a cura del
SEC, vengono inoltre comunicate al Corporate Environment Steering Group
(CESG).
La formazione è delegata al TQM e svolta presso la STUniversity,
STUniversity
pubblicazioni su Intranet,
Intranet Bacheche e verificata con sondaggi interni;
interni
Due Livelli di Audit:
di sito (Conformità di sistema);
Self- Inspection (adeguatezza tecnico procedurale per singola area);
Procedura 8D per la gestione delle Non Conformità
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La Dichiarazione Ambientale
Dichiarazione redatta dal SEC ed approvata dal SM in conformità al regolamento
EMAS chiara ed esaustiva. È integrata da elementi grafici d’immediata
comprensione, che indicano i risultati ottenuti.
Ha validità triennale ma annualmente viene pubblicata un’ integrazione ridotta
Sinteticamente prevede:
1. Prima parte introduttiva con tutte le informazioni atte ad inquadrare la
collocazione geografica del sito e le attività, prodotti e servizi;
2.viene descritto la politica, il sistema di gestione ambientale, le responsabilità
e le modalità di funzionamento.
3. descrizione dei propri aspetti ambientali, illustrati con un linguaggio semplice
ed immediato, indicando le azioni intraprese, i piani in corso per ridurli ed
eventuali problemi individuati.
4. Parte dedicata ai risultati del biennio precedente e alla definizione del
nuovo programma di obiettivi per il biennio a venire.
5. Allegati.
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Dati e Risultati
120
mc acqua consumata per unità di prodotto
120
Kg Chimici consumati per unità di prodotto
KWh energia consumata per unità di prodotto
120
80
80
60
60
40
40
20
20
0
0
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
100
99
88
79
91
79
71
66
Target
96,9
92
87,4
83,1
78,9
75
71,2
67,7
60
40
20
0
2000
2001
2002
2003
2004
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
Consumo/ prodotto
100
79,07
71,09
65,5
61,12
Consumo/ prodotto
100
96,78
80
66,29
74,26
58,76
51,09
45,07
Target
100
95
90,2
85,7
81,4
Target
91
81,9
77,8
73,9
70,2
66,7
63,4
60,2
2004
Consumo/ prodotto
80
mc/prodo
100
Kg/prodo
KWh/prodo
100
100
Kg carta consumata per persona
Reused+Recycled vs Total Waste (%)
Landfilled (%)
40
% di Rifiuti riciclati o riusati
% di Rifiuti avviati in discarica
35
90
100
kg/persona
30
80
80
60
25
20
15
70
40
10
20
60
5
0
0
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
50
Total Front End
Total Back End
Total ST %
2001
2002
2003
2004
Kg/pers
Target
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
37,1
32,3
24,7
22
19,9
20,9
19,7
29,2
26,3
23,7
21,3
costi e benefici
200
180
160
140
K$
120
100
80
60
40
20
0
2001
2002
2003
costi
30
32
35
35
benefici
56
100
133
173
Ing. Salvatore Speciale
2004
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Conclusioni.
Applicazione Estesa, Univoca e Multisito del regolamento EMAS;
Sostenibilità economico finanzaria (Ecology is Free):
¾Revisione periodica dei processi produttivi e tecnologie più
innovative;
¾Maggiore efficienza produttiva e minori costi (Bilancio Favorevole);
¾Maggiore attenzione alla Prevenzione:“Prevenire è meglio che
curare”.
¾Leadership come vantaggio competitivo;
¾Maggiore richiamo di talenti in un azienda;
Procedura attenta alla complessità e molteplicità di attività svolte nel
sito
Il criterio suggerito propone una maggiore accuratezza nella
valutazione degli aspetti ambientali.
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