lehman trilogy - Montclair State University
Transcript
lehman trilogy - Montclair State University
LEHMAN TRILOGY di Stefano Massini Regia di Luca Ronconi Prima parte Tre fratelli Seconda parte Padri e figli LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Capitolo I L’uomo del sogno / Il Sognatore (Luftmentsch) Figlio di un mercante di bestiame, HENRY – 1844 ebreo circonciso con una sola valigia al fianco, fermo immobile come un palo del telegrafo sul molo number four del porto di New York. Grazie a Dio per essere arrivato: Baruch ha shem. Grazie a Dio per essere partito: Baruch ha shem. Grazie a Dio per essere ora, finalmente, esserci, lì, in America: Baruch ha shem! Baruch ha shem! Baruch ha shem! Bambini che gridano, facchini sotto il peso dei bagagli, stridere di ferro e cigolio di carrucole, in mezzo a tutto lui fermo in piedi appena sbarcato con indosso il paio di scarpe migliori, quelle mai messe tenute in serbo per il momento “in cui sarò in America”. E infatti eccolo. Il momento “in cui sarò in America” è segnato gigantesco da un orologio di ferro e ghisa lassù in alto sulla torre del porto di New York: le ore 7 e 25 del mattino.[…] 2 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Capitolo X A little glass La prima cannonata della Guerra di Secessione HENRY sveglia Mayer Lehman che non è ancora l’alba, tre giorni dopo che Montgomery si è proclamata capitale degli Stati del Sud. “Il cotone saluta il Nord America!” Arruolati nell’esercito, partenza per il fronte: esente solo chi può pagare 300 dollari, fra cui i fratelli Lehman. La prima cannonata della Guerra di Secessione sveglia Mayer Lehman a Montgomery col pensiero fisso ai magazzini di cotone. Spalanca le finestre: Montgomery è impazzita, manifesti con Jefferson Davis: gli Stati del Cotone se ne vanno dall’Unione, gli Stati degli schiavi, dei mezzascala, indipendenza! “Il cotone saluta il Nord America!” La prima cannonata della Guerra di Secessione sveglia Emanuel Lehman a New York col pensiero fisso ai compratori dell’azienda: se Nord e Sud si staccano, 3 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT all’improvviso, come faranno i Lehman a stare nel mezzo? Come farà il cotone a diventare banconota? Spalanca le finestre: New York è impazzita, gente per strada festeggia la guerra, manifesti con Abramo Lincoln: gli Stati dell’Industria vogliono giustizia, basta schiavi, basta privilegi, tutti uguali: Costituzione e Diritti! Nord contro Sud Sud contro Nord Abramo Lincoln per l’Unione Jefferson Davis per la Confederazione nel mezzo TESTATONDA fra i due compressa incastrata come un bicchiere di vetro una montagna gigantesca di cotone. Il suocero di Emanuel Lehman EMANUEL a New York Louis Sondheim altissimo candido barba da rabbino si schiera convinto con Abramo Lincoln: “Se vince il Sud falliranno le industrie 4 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT e allora caro Emanuel non venderete più una libbra di cotone!”. Il suocero di Mayer Lehman MAYER a Montgomery Isaac Newgass sprofondato nella sua poltrona circondato dai suoi otto figli: “Se vince il Nord chiuderanno le piantagioni e allora caro Mayer non avrete più una libbra di cotone!”. Nel mezzo TESTATONDA fra i due compressi incastrati come un bicchiere di vetro i Lehman Brothers. Di 24 piantagioni che gli vendono cotone MAYER otto sono bruciate nove fallite sette resistono, con i denti e col fucile. Dei loro 51 compratori EMANUEL trenta hanno chiuso dieci sono in guerra undici resistono, con i denti e col fucile. Il Nord non compra più cotone al Sud. HENRY Il Sud non vende più cotone al Nord. La sede Lehman di Montgomery chiude i battenti: tirate le tende, doppia mandata. 5 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT L’ufficio Lehman di Liberty Street 119 vetri rotti insegna bruciata durante la rivolta di New York le barricate contro la guerra contro la crisi contro il Nord, contro il Sud, contro Unione e Confederazione. contro chi non paga contro chi non vende nel mezzo fra i due compressi incastrati come un bicchiere di vetro i Lehman Brothers. Emanuel Lehman EMANUEL a New York lui che è un braccio non si rassegna: vuole agire. Gli importa dei soldi gli importa degli affari solo il cotone solo il cotone salvare il salvabile: fra le cannonate, - mentre 120.000 muoiono a Chattanooga 6 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT disperatamente un Lehman - mentre 70.000 muoiono ad Atlanta imbarca - mentre 40.000 muoiono a Savannah settecento tonnellate di cotone su un bastimento per l’Europa dove non c’è guerra dove non c’è Unione né Confederazione né Nordisti né Sudisti ma soprattutto dove si vende ancora cotone! Mayer Lehman MAYER contemporaneamente a Montgomery lui che è Kish Kish e bulbe cioè una patata sentimentale difende a cuore aperto l’Alabama dove vive, non gli importa dei soldi non gli importa degli affari si dimentica il cotone - che tanto è andatoe fra le cannonate, - mentre 50.000 muoiono in Georgia eroicamente un Lehman - mentre 70.000 muoiono a Montgomery si proclama 7 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT - mentre 20.000 muoiono in Virginia “Io, Mayer Lehman, difensore del Sud!” e coi soldi della Lehman finanzia gli armamenti, coi soldi della Lehman riscatta prigionieri, coi soldi della Lehman sostiene vedove, orfani, feriti ma soprattutto dice addio per sempre al cotone! […] 8 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Capitolo XVI Il giocatore di carte / Der kartyozhnik Yehudà Ben Temà HENRY scrive nelle Massime dei Padri: a diciotto anni penserai a sposarti, venti anni li hai per correre, trenta per farti forte, quaranta per farti furbo. Philip Lehman PHILIP ha riempito tutte le caselle, non ne ha lasciata vuota neanche una. Perché Philip Lehman non lascia che niente gli sfugga. Dall’età di sedici anni tiene un’agenda sempre aperta sulla scrivania, dove segna in stampatello tutti i suoi problemi, e giorno per giorno deve scrivere in stampatello anche la soluzione. LA SOLUZIONE È GIÀ PRONTA, BASTA CHIAMARLA. è questa la frase che Philip Lehman ha scritto in stampatello sulla prima pagina di ogni agenda. Gli venne in mente di scriverla 9 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT quel giorno in cui in Liberty Street comparve all’angolo della strada un nano col cilindro vestito tutto di giallo, che sopra una cassetta della frutta faceva il gioco delle tre carte. Philip rimase fermo per ore, lì immobile a fissarlo: quasi nessuno riusciva a vincere, la carta vincente si nascondeva sempre. Eppure c’era: fra le tre, era lì, coperta, ma c’era. A portata di mano. Semplicissimo. Basta girare la carta giusta. Semplicissimo. Che ci vuole? Per girare la carta giusta basta non distrarsi. Philip si sforzò, quel giorno: incollò lo sguardo sulle dita veloci del nano, fissò su quelle mani i suoi occhi “La carta vincente è questa.” E vinse. 10 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Non fu fortuna, lo sapeva. Fu tecnica. Philip non provò a vincere: lui decise di vincere. Da allora da quel giorno Philip Lehman non si distrae. Si sforza, è spietato, non ammette deroghe: sa che se terrà il controllo non gli sfuggirà la carta vincente. Seguire il movimento. Fissare le dita del nano, non perdere il tragitto delle carte, tenere il controllo tenere il controllo controllo controllo controllo come giocando a tennis si controlla la pallina che stia sempre fra le righe del campo contenuta riquadrata controllata. E il controllo Philip Lehman ce l’ha. Oh se ce l’ha. Sempre. 11 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Perché la sua vita non è mai in corsivo: è tutta scritta in stampatello. […] A quarant’anni poi - che per Yehuda Ben Temà è l’età della furbizia – Philip Lehman si è fatto furbo - ed è il suo capolavoro scrivendo sull’agenda in stampatello “NOVECENTO UGUALE NEVROSI, NEVROSI UGUALE SVAGO” e fra tutti gli svaghi da finanziare ha puntato sul tabacco. O meglio: sulla National Cigarettes che è sissignore una scommessa perché le sigarette sono piccole, sono per tutti, diventeranno come il pane e se vuoi far soldi devi arrivare alle cose semplici prima che diventino semplici: “La carta vincente è questa.” E ha di nuovo vinto. Fortuna? No, tecnica. “Non è fortuna, tesoro mio: è solo tecnica, sai? Solo tecnica!” Così dice Philip, 12 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT a sua moglie, ogni volta. Sono sposati da anni. Perché compiuti i diciotto, la mattina dopo il compleanno, Philip Lehman ha scritto sulla sua agenda “RISOLVERE PROBLEMA MATRIMONIO.” e da lì una freccia a “SCEGLIERE BUONA MOGLIE”, dove poi ha sostituito “BUONA” con “GIUSTA”. Dopo attenta riflessione Philip Lehman - senza perdere di vista le dita del nano – ha concluso che i requisiti essenziali erano questi: 1) che sia una ragazza mite 2) che sia di famiglia pari grado 3) che non abbia propensione a spendere 4) che non sia una suffragetta 5) che anteponga il tè al caffè 6) che apprezzi l’arte e via dicendo un elenco ragionato di circa 40 voci - fra lo spirituale e il domesticotutte scritte in stampatello munite ognuna di punteggio da uno a cinque per un totale ipotetico di 200 punti definibile “moglie perfetta”. 13 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Controllo. Controllo. Controllo. Non contento. Philip Lehman pianificò una tattica scientifica per investigare una rosa ristretta di dodici candidate che egli stesso aveva scelto depennando i nomi dalla lista dei benefattori del Tempio. Il numero di dodici non era casuale, pattuendo Philip con se stesso di dedicare il tempo di un mese all’attento studio di ognuna di esse: in capo a 12 mesi quindi un anno - senza perdere di vista le dita del nano – egli avrebbe potuto considerare risolto il punto MATRIMONIO e passare dunque più proficuamente ad altro. Iniziò così l’anno matrimoniale le cui operazioni 14 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT furono annotate scrupolosamente secondo schema fisso in stampatello sull’agenda: MESE: SHEVÀT. CANDIDATA: ADELE BLUMENTHAL PORTAMENTO: DIMESSO SPIRITO: TEDIOSA CULTURA: SCOLASTICA SINTESI: GIOVANE NONNA PUNTEGGIO: 60 SU 200. MESE: ADÀR CANDIDATA: REBECCA GINZBERG PORTAMENTO: BATTAGLIERO SPIRITO: PUNGENTE CULTURA: FRECCIATE SINTESI: GRANDE FATICA PUNTEGGIO:101 SU 200. MESE: NISSÀN CANDIDATA: ADA LUTMAN-DISRAELI PORTAMENTO: AUSTERO SPIRITO: ACCIGLIATO CULTURA: MASSIMA SINTESI: UN RABBINO PUNTEGGIO: SU 120 SU 200. 15 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT MESE: IJÀR CANDIDATA: SARAH NACHMAN PORTAMENTO: FANCIULLA SPIRITO: PRIMAVERILE CULTURA: PRESSAPPOCO SINTESI: IMPREPARATA PUNTEGGIO: 50 SU 200. MESE: SIVÀN CANDIDATA: PAULETTE WEISZMANN PORTAMENTO: OMBROSO SPIRITO: LUNATICO CULTURA: INSONDABILE SINTESI: UN RISCHIO PUNTEGGIO: 30 SU 200. MESE: TAMMÙZ CANDIDATA: ELGA ROSENBERG PORTAMENTO: DECORATO SPIRITO: INGESSATO CULTURA: ELEMENTARE SINTESI: CERAMICA DIPINTA PUNTEGGIO: 71 SU 200. MESE: AV CANDIDATA: DEBORA SINGER PORTAMENTO: TUTTA OCCHIALI SPIRITO: INTELLETTUALE CULTURA: SUPERIORE SINTESI: ACCADEMICA 16 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT PUNTEGGIO: 132 SU 200. MESE: ELÙL CANDIDATA: CARRIE LAUER PORTAMENTO: SOBRIO SPIRITO: TIEPIDO CULTURA: MEDIA SINTESI: BUONA MINESTRA PUNTEGGIO: 160 SU 200. MESE: TISHRÌ CANDIDATA: LEA HELLER HERZL PORTAMENTO: SCIATTO SPIRITO: MELANCONICO CULTURA: SULLO SFONDO SINTESI: LACRIMA FACILE PUNTEGGIO: 71 SU 200. MESE: CHESHVÀN CANDIDATA: MIRA HOLBERG PORTAMENTO: LANGUIDO SPIRITO: AFFETTUOSA CULTURA: MODESTA SINTESI: MOLTE SMORFIE PUNTEGGIO: 140 SU 200. MESE: KISLÈV CANDIDATA: LAURA ROTH PORTAMENTO: COLORATO 17 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT SPIRITO: GIOCOSO CULTURA: QUA E LÀ SINTESI: RIDE TROPPO PUNTEGGIO: 130 SU 200. MESE: TEVÈTH CANDIDATA: TESSA GUTZBERG PORTAMENTO: FEMMINILE SPIRITO: PIACEVOLE CULTURA: PIÙ CHE BUONA SINTESI: PERFETTA NOTA: NON PUÒ AVERE FIGLI PUNTEGGIO: INUTILE RIEPILOGO: 160 SU 200, CARRIE LAUER. “CHIEDERE APPUNTAMENTO DOMATTINA SIGNOR BERNARD LAUER” Il matrimonio ebbe luogo - dopo idoneo fidanzamentonei tempi e nei modi stabiliti in stampatello sull’agenda di Philip Lehman. Egli scrisse tutto quanto, non perse il controllo di niente, dal colore della kuppah al numero di stoviglie del ricevimento compresi i nomi dei camerieri. 18 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Capitolo XXII Der akrobatik […] “Davvero: ROBERT non so come fate a dormire sereno.” La mattina presto HENRY ogni giorno come stamattina Philip Lehman per cavalcare l’onda arriva in Wall Street col sorriso in faccia. Compra un giornale EMANUEL ogni mattina dal ragazzo italiano che strilla all’incrocio. Col sorriso in faccia. Beve un caffè MAYER servito al banco sfogliando il giornale leggendo le cifre del mercato azionario. Col sorriso in faccia. Solomon Paprinskij SOLOMON a quell’ora è già pronto, tutte le mattine come stamattina in piedi sul filo 19 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT teso dritto “Salve signor Paprinskij!” “Salve mister Leh….” È come se il tempo si fosse bloccato. In quel momento. Stop. Alt. Fermo. Solomon Paprinskij per la prima volta è caduto giù è caduto a terra. La caviglia storta, si è rotta slogata per sempre ma suo figlio Mordechai con gli occhi verdi è già sul filo è saltato cammina in equilibrio leggero aereo perfetto 20 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT come se Solomon non fosse caduto come se Solomon non fosse crollato. È giovedì 24 ottobre. PHILIP Dell’anno 1929. Capitolo XXIII Ruth Teddy HENRY è il primo agente di borsa a farsi fuori. Si spara in bocca alle 9:17 del mattino nei bagni di Wall Street. È fuggito, Teddy. Se l’è data a gambe appena ha capito che di là in sala contrattazioni all’improvviso tutti vendono vendono vendono - ma che diavolo succede oggi? vendono vendono - che c’è oggi nell’aria? Da anni, ormai: aumentare valore, crescere il prezzo, 21 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT questo gli hanno insegnato, più costa più è forte, più costa più è grande, più costa più è festa, sì va bene, d’accordo, ma se poi all’improvviso qualcuno vende? Teddy è fuggito. Si è chiuso in bagno. Proiettile. Grilletto. Fuoco. Sparo. Sparo! ROBERT E partono veloci i cavalli in corsa! Tutti schierati, allineati, nessuno per ora stacca, col numero uno Nelson, secondo Davis, terzo Sanchez, quarto Tapioca, quinto Vancouver, sesto… il cavallo di Bobbie Lehman è il numero 6, il purosangue, Wilson, dodici trofei, dodici gare, dodici podi, dodici volte Bobbie Lehman seduto sugli spalti, abito bianco cravatta bianca, 22 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT candido col cannocchiale, senza agitarsi, compassato neanche quando Wilson col numero 6 stacca, come suo solito, e inarrestabile inarrestabile inarrestabile taglia il traguardo, Wilson vince Wilson vince Wilson vince Bobbie sorride. Nient’altro. Sorride. “Sa che le scende un po’ di sangue dal labbro?” “Prego, signorina?” “Ho detto che ha una goccia di sangue, RUTH ROBERT RUTH qui, sul lato della bocca.” “Io? Sì?” “Lei, certo. Come si fosse morso le labbra.” “Io non mi mordo le labbra.” “Mi permette di toglierla?” “Toglierla?” ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT “Col mio fazzoletto: se le scende, macchierà il vestito… Posso?” “Se è necessario.” “Urgente.” “Prego.” RUTH ROBERT RUTH ROBERT 23 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT “Ecco fatto.” “Lei è cortese, signorina: le sono debitore.” “Sarò anche cortese ma non signorina.” “È sposata? Conosco suo marito?” “Jack Rumsey, ex-marito.” “Mi dispiace.” “Non dispiace a me. Viva il divorzio. Festeggio ancora.” “Esplicita.” “Realismo, puro realismo. Anzi, mi offra da bere.” RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH “Sono atteso alla premiazione.” ROBERT “È il suo cavallo che ha vinto?” RUTH “Così pare.” “Accidenti, lei è Robert Lehman?” “Fino a prova contraria.” “Lo credo bene che si morde la labbra.” “Non mi mordo affatto le labbra.” “Oh se lo fa, lo fa tantissimo.” “Si sbaglia.” “Scommettiamo?” “Non scommetto mai.” “Mi fa ridere! Vengo con lei alla premiazione?” “Non è permesso.” “Scherza? A voi Lehman è permesso tutto, ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH ROBERT RUTH da mordersi le labbra in giù.” “Ma se mi chiedono…” “Non insista. Andiamo alla premiazione.” “Se le chiedono chi sono dica Ruth Lamar.” “Ruth Lamar.” “Ecco, fermo: lo vede che si morde le labbra? Ho vinto io.” ROBERT RUTH RUTH ROBERT RUTH 24 LEHMAN TRILOGY - EXTRACTS - SCRIPT Vernon EMANUEL è il secondo agente di borsa a farsi fuori. Si spara nel cervello alle 10:32 del mattino, secondo piano di Wall Street. 25