Tecnologie per la memoria e gerarchie di memoria Il quadro di

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Tecnologie per la memoria e gerarchie di memoria Il quadro di
Il quadro di insieme
• I cinque componenti di un calcolatore
Processore
Tecnologie per la memoria e
gerarchie di memoria
Unità di
controllo
Architetture dei Calcolatori
Unità di
elaborazione
dati
(lettere A-I)
Dispositivi
di input
Memoria
Dispositivi
di output
• Memoria principale: memorizza al proprio interno i
dati e le istruzioni dei programmi in esecuzione
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1
Un ripasso: latch D e flip-flop D
Un ripasso: clock
C
D
Q
C
_
Q
Q
D
• Il latch D (Delay) quando il segnale di clock C va ad 1
cambia stato e registra nello stato Q il valore
dell’ingresso D; il latch non cambia stato quando C=0
• Nei circuiti sequenziali sincroni tutti i cambiamenti di
stato vengono sincronizzati da un segnale (clock)
• Da un clock primario ne vengono ricavati altri per
sfasatura, sottrazione ecc.
• Le transizioni di stato del circuito possono avvenire:
– La porta NOR agisce da invertitore quando l’altro ingresso è 0
• Nel flip-flop D, il valore di D deve essere stabile
quando il clock C cambia
• setup time: prima del cambio di fronte del clock
• hold time: dopo il cambio di fronte del clock
A) In corrispondenza dei livelli
B) In corrispondenza dei fronti (edge-triggered clocking)
D
Set-up time
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C
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Hold time
Setup e hold time
per un flip-flop D
(clock sul fronte di
discesa)
3
1
Banco di registri (register file)
Registro
• Banco di registri ad accesso rapido per memorizzare
temporaneamente gli operandi usati nelle istruzioni
• Nel MIPS il banco dei registri è composto
RW RA RB
Write Enable 5 5 5
da 32 registri generali
Write Enable
• Registro
– Simile ad un flip flop D eccetto
Data Out
N
Data In
N
• N bit di ingresso e uscita
• Input Write Enable
– Write Enable:
• Se negato (0): i dati in uscita (Data Out) non
cambiano
• Se asserito (1): i dati in uscita (Data Out)
divengono uguali ai dati in ingresso (Data In)
– Due bus di output a 32 bit: busA e busB
– Un bus di input a 32 bit: busW
busW
CLK
• Il registro è selezionato da:
32
CLK
32 registri
(da 32 bit)
– RA (numero): seleziona il registro da mettere su busA (dati)
busA
32
busB
32
– RB (numero): seleziona il registro da mettere su busB (dati)
– RW (numero): seleziona il registro che deve essere scritto tramite busW
(dati) quando Write Enable è 1
• Clock (CLK)
– L’input CLK ha influenza soltanto durante le operazioni di scrittura
– Durante le operazioni di lettura, si comporta come un blocco di logica
combinatoria: RA o RB valido → busA o busB valido dopo il tempo di accesso
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Banco di registri (2)
Banco di registri (3)
• Un banco di registri può essere implementato con un
multiplexer per ciascuna porta read, un decoder per
ciascuna porta write ed un array di registri costruiti
partendo da flip-flop D
• Esempio: implementazione di due porte read per un
banco di registri composto da n registri
• Esempio: implementazione di una porta write
per un banco di registri composto da n registri
5
Read register
number 1
Register 0
Register 1
Register n – 1
M
u
x
Read data 1
M
u
x
Read data 2
Register n
Read register
number 2
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2
Principali tecnologie per RAM
Memoria (idealizzata)
Write Enable
• Memoria (schema idealizzato)
– Un bus di input: Data In
– Un bus di output: Data Out
• Le memorie RAM sono di due tipi
Address
Data In
32
CLK
Data Out
32
• Memorie dinamiche
– Indirizzo: seleziona la parola da mettere su Data Out
– Write Enable=1: l’indirizzo seleziona la parola di memoria
che deve essere scritta mediante il bus Data In (operazione
di scrittura)
– Il singolo elemento corrisponde ad un condensatore ed un
transistor
– L’informazione è memorizzata sotto forma di carica del
condensatore
– Richiedono un refresh periodico dell’informazione
• Clock (CLK)
• Le memorie statiche sono (rispetto a quelle dinamiche)
– L’input CLK ha influenza soltanto durante le operazioni di
scrittura
–
–
–
–
– Durante le operazioni di lettura, si comporta come un blocco
di logica combinatoria:
• Indirizzo valido => Data Out valido dopo il tempo di accesso
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Memoria principale, cache e tecnologie
Più veloci
Più costose (6 transistor per bit)
Persistenti (non è richiesto il refresh)
Più affidabili
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Diagramma logico di un chip SRAM
• Prestazioni della memoria principale
A
– Latenza
N
• Tempo di accesso: tempo tra quando arriva la richiesta e la parola
• Tempo di ciclo: tempo tra richieste
WE_L
OE_L
– Banda
• La memoria principale è DRAM
2 N words
x M bit
SRAM
M
D
• Write Enable è solitamente attivo se basso (WE_L)
• Data in and Data out sono combinati per risparmiare piedini
sul chip
– Dinamica in quanto ha bisogno di essere rinfrescata
periodicamente (8 ms)
– Indirizzi di memoria divisi in due parti (memoria come una
matrice 2D):
– C’è bisogno di un nuovo segnale di controllo, output enable (OE_L)
– WE_L è asserito (Low), OE_L is disasserito (High)
• RAS o Row Access Strobe
• CAS o Column Access Strobe
• D serve come input
• La memoria cache usa SRAM
– WE_L is disasserito (High), OE_L è asserito (Low)
• D serve come output
– No refresh (6 transistor/bit vs. 1 transistor)
Dimensione: DRAM/SRAM = 4-8
Cost/Cycle time: SRAM/DRAM = 8-16
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• Memorie statiche
– Il singolo elemento corrisponde ad un flip-flop
• La parola di memoria è selezionata da:
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– Memorie statiche: Static Random Access Memory (SRAM)
– Memorie dinamiche: Dynamic Random Access Memory (DRAM)
– WE_L e OE_L sono entrambi asseriti:
• Il risultato non è noto!
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3
Buffer three-state
Struttura di una SRAM 4x2
Din[1]
Write enable
Din[0]
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
D
D
C latch Q
Enable
0
2-to-4
decoder
1
• Un dispositivo a tre stati, in base ad un segnale di
controllo, si comporta:
Address
2
(b) controllo=1: come circuito chiuso
(c) controllo=0: come circuito aperto
3
• Tempo di commutazione: pochi nsec
Dout[1]
• Consente di usare gli stessi piedini sia per la lettura
che per scrittura
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Dout[0]
Il buffer three-state è incorporato nei flip-flop che formano le celle di
base di una SRAM (buffer controllato dal segnale Enable)
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Struttura di una SRAM 4Mx8
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Memoria DRAM
• Cella di memoria con un transistor
– Il condensatore memorizza il contenuto della cella
ed il transistor è usato per accedere alla cella
– La memoria deve essere rinfrescata perché il
condensatore non può tenere la carica per un
tempo indefinito
• Il primo decoder (12-to-4096) genera l’indirizzo per gli 8 array da 4K x
1024 (4K = 4096 = 212)
• Un set di 8 multiplexer con 10 linee di controllo ciascuno è usato per
selezionare 1 bit tra i 1024 (1024 = 210) in ingresso (uscita degli 8 array
da 4Kx1024)
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4
Decodifica su due livelli (2)
Decodifica su due livelli
bit (data) lines
• DRAM usa un decoder a due livelli
– Indirizzo di memoria (n bit) suddiviso in row address (n/2 bit)
e column address (n/2 bit)
– Accesso di riga seguito da accesso di colonna
– Segnale di controllo RAS: Row Address Strobe
– Segnale di controllo CAS: Column Address Strobe
r
o
w
– Memoria DRAM 4Mx1 (4 Mbit) con una matrice 2048x2048
Row address
RAM Cell
Array
d
e
c
o
d
e
r
• Esempio
Row
decoder
11-to-2048
Each intersection represents
a 1-T DRAM Cell
word (row) select
2048 × 2048
array
row
address
Column Selector &
I/O Circuits
column
address
Column latches
Address[10–0]
Column address
data
Mux
• Row e Column Address insieme:
– Selezionano 1 bit alla volta
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Dout
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Tipi di memoria a semiconduttore
Refresh nelle DRAM
• SRAM (Static RAM): a flip-flop, molto veloce (~5 nsec)
• DRAM (Dynamic RAM): basata su capacità parassite;
richiede refresh, alta densità, basso costo (~70 nsec)
• Necessario rinfrescare, cioè riscrivere, tutta la DRAM
con periodo T
• Possibile scrivere in un solo ciclo una riga o una
colonna
• Refresh simultaneo di tutti i chip e tutte le schede
Esempio
– T: periodo di refresh
– n: dimensione
(4 ms)
(4MB)
– τ: durata ciclo refresh
– η: overhead
(40ns)
– FPM: selezione a matrice
– EDO: (Extended Data Output) lettura in pipeline, più banda
• SDRAM (Synchronous DRAM)
– Sincrona (scambia dati con il processore in sincronia con un
segnale di clock esterno), prestazioni migliori
•
•
•
•
η=(√ n·τ) / T
η = (2048·40·10-9) / (4·10-3) ≈ 2%
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PROM (Programmable ROM)
EPROM (Erasable PROM): raggi UV
EEPROM: cancellabile elettricamente
Flash Memory: tipo di EEPROM
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Problema: divario delle prestazioni
CPU-memoria
CPU
Obiettivo: illusione di una memoria
grande, veloce ed economica
Capacità: 2x / 3 anni
Velocità: 2x / 3 anni
Prestazioni
1000
100
Divario di prestazione
processore-memoria:
(aumenta 50% / anno)
10
• Osservazioni:
– Le memorie di grandi dimensioni sono lente
– Le memorie veloci hanno dimensioni piccole
“Legge di Moore”
• Come creare una memoria che sia grande,
economica e veloce (per la maggior parte del
tempo)?
DRAM
Capacità: 4x / 3 anni
Velocità: 2x / 10 anni
– Gerarchia
– Parallelismo
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
1
Tempo
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Gerarchia di memoria
Gerarchia di memoria (2)
• La memoria di un calcolatore è implementata come una
gerarchia di memoria
• Obiettivi della gerarchia di memoria:
– Fornire all’utente una quantità di memoria pari a quella disponibile
nella tecnologia più economica
– Fornire una velocità di accesso pari a quella garantita dalla
tecnologia più veloce
– Differenti tempi di accessi e di costo corrispondenti ai diversi
livelli di memoria
CPU
Aumenta il tempo di
accesso
Aumenta la capacità
di memorizzazione
Processor
Livello 1
Control
Livello 2
Datapath
Livello n
Dimensione della memoria ad ogni livello
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Second
Level
Cache
(SRAM)
On-Chip
Cache
.
.
.
Registers
Diminuisce il costo
per bit
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Main
Memory
(DRAM)
Speed (ns): 1
10
100
Size (bytes): 100
K
M
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Secondary
Storage
(Disk)
10,000,000
(10 ms)
G
Tertiary
Storage
(Tape)
10,000,000,000
(10 sec)
T
25
6
Principio di località
Principio di località (2)
• Osservazione: i programmi accedono ad una porzione
relativamente piccola del loro spazio di indirizzamento
• Esistono due tipi differenti di località
• Località temporale (nel tempo): se un elemento (dato o
istruzione) è stato acceduto, tenderà ad essere
acceduto nuovamente in un tempo ravvicinato
• Località spaziale (nello spazio): se un elemento (dato o
istruzione) è stato acceduto, gli elementi i cui indirizzi
sono vicini tenderanno ad essere acceduti in un tempo
ravvicinato
Esempio
Probabilità di
riferimento
0
2n-1
• Località temporale:
=> Tenere gli elementi acceduti più frequentemente vicino al
processore
• Località spaziale:
=> Spostare blocchi contigui di parole al livello superiore
– I programmi contengono cicli: le istruzioni ed i dati saranno
acceduti ripetutamente (località temporale)
– Gli accessi agli elementi di un array presentano un’elevata
località spaziale; nell’esecuzione di un programma è altamente
probabile che la prossima istruzione sia contigua a quella in
esecuzione
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Spazio di indirizzamento
To Processor
Upper Level
Memory
Lower Level
Memory
Blk X
From Processor
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Blk Y
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Migrazione dei dati
Gerarchia di memoria (3)
• Blocco: la minima unità di informazione che può essere
trasferita tra due livelli adiacenti
• Hit (successo): il dato richiesto dal processore è
presente in un blocco del livello superiore
• In caso contrario si ha un miss (fallimento):il livello
inferiore della gerarchia deve essere acceduto per
recuperare il blocco contenente il dato richiesto
• Basandosi sul principio di località, la memoria di un
calcolatore è implementata come una gerarchia di
memoria
• Solo il livello più alto della gerarchia di memoria è a
contatto diretto con il processore
– Costituito dalla memoria cache
• Livelli di memoria inclusivi
Processore
– Un livello superiore, più vicino al processore, contiene un
sottoinsieme di informazioni dei livelli inferiori
– Tutti i dati sono memorizzati nel livello più basso
• Migrazione dei dati fra livelli della gerarchia
– I dati vengono di volta in volta copiati solo tra livelli adiacenti
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Memoria cache
Strategia di utilizzo della cache
• La prima volta che il processore richiede dei dati si
ha un cache miss
– I dati vengono caricati dalla memoria principale e vengono
copiati anche nella cache
• La memoria principale (DRAM) è sempre più lenta del
processore e tende a rallentarlo
• Sono disponibili memorie più veloci (SRAM) ma solo per
dimensioni limitate
• La cache funziona alla velocità del processore, e quindi
nasconde la “lentezza” della memoria
• Le volte successive, quando il processore richiede
l’accesso ad una cella di memoria
– Se il dato è presente in un blocco contenuto nella cache, la
richiesta ha successo ed il dato viene passato direttamente
al processore
• Si verifica un cache hit
– Scopo della cache: disaccoppiare le velocità di processore e RAM
– Altrimenti la richiesta fallisce ed il blocco contenente il dato
viene anche caricato nella cache e passato al processore
• Contiene le ultime porzioni di memoria acceduta: se il
processore richiede l’accesso ad una di esse evita un
accesso alla memoria
• Funziona bene sfruttando il principio di località dei
riferimenti
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• Si verifica un cache miss
• Obiettivo: aumentare quanto più possibile il tasso di
cache hit
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Hit rate e tempo medio di accesso
in memoria
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Come è gestita la gerarchia di memoria?
• Registri ↔ Memoria principale
• Hit rate: frazione degli accessi in memoria risolti nel
livello superiore della gerarchia di memoria
– Dal compilatore (programmatore?)
Hit rate = numero di hit / numero di accessi in memoria
• Cache ↔ Memoria
• Miss rate: 1 – (Hit rate)
– Dall’hardware
• Memoria ↔ Dischi
• Tempo medio di accesso in memoria (AMAT):
AMAT = c + (1-h)m
– Dall’hardware e dal sistema operativo (memoria
virtuale)
– Dal programmatore (file)
–
–
–
–
c: hit time (tempo di accesso alla cache)
h: hit rate
1-h: miss rate
m: miss penalty=access time + transfer time (tempo per
accedere al livello inferiore della gerarchia di memoria più tempo
per trasferire il blocco dal livello inferiore della gerarchia)
– Hit time << miss penalty
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8
Come aumentare la larghezza di
banda della memoria
Aumentare la banda: interleaving
• Accesso senza interleaving:
Tempo di accesso
• Diverse organizzazioni del sistema di memoria
CPU
D1 disponibile
Cache
Cache
Inizio accesso per D1
Cache
Memory
Bus
Bus
Memory
b. Wide memory organization
Memory
CPU
CPU
Multiplexor
Bus
CPU
Tempo di ciclo
Memory
bank 0
Memory
bank 1
Memory
bank 2
Inizia accesso per D2
Memory
Bank 0
• Accesso con interleaving a 4 vie:
Memory
bank 3
CPU
c. Interleaved memory organization
Memory
Bank 2
a. One-word-wide
memory organization
CPU, Cache, Bus, Memoria
con stessa larghezza
(es. 32 bit)
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• Wide:
CPU, Cache, Bus 1 parola;
Memoria a N banchi (es. N=4)
CPU/Mux 1 parola; Mux/Cache,
Bus, Memoria N parole
(es. Alpha: 64 bit e 256 bit)
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Accesso banco 0
• Interleaved:
• Semplice:
Memory
Bank 1
Accesso banco 1
Accesso banco 2
Accesso banco 3
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Memory
Bank 3
Possiamo nuovamente accedere a banco 0
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9