formulario dell`anagrafe - formula

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formulario dell`anagrafe - formula
Nadia Patriarca
Nadia Patriarca
“E’ un caso particolare, eppure mi ricordo di aver letto come poter risolvere la questione”, oppure, “Dove posso trovare la modulistica corretta?” O
ancora,”Mi sfugge la norma di riferimento”.
E’ proprio pensando all’attività quotidiana dell’Ufficiale d’anagrafe che nasce l’idea di realizzare questo volume pratico e strutturato per semplificare
il lavoro degli operatori che, per la complessità e la quantità delle tematiche che quotidianamente devono affrontare necessitano sia di un costante
aggiornamento, ma anche di un manuale nel quale trovare la modulistica,
gli approfondimenti, le leggi di riferimento e le risposte ai quesiti.
Oggi non è più sufficiente conoscere la legislazione anagrafica; l’operatore
dev’essere in grado di effettuare i necessari collegamenti con quelle norme utili per una corretta tenuta e gestione dell’anagrafe della popolazione
residente.
Se i principi generali si applicano a tutti i soggetti, indipendentemente dalla loro cittadinanza, i procedimenti e, quindi, la modulistica ad essi correlata può essere diversa.
Pertanto, sfogliando il volume troveremo la modulistica utile per i cittadini
italiani, comunitari, extracomunitari, per i richiedenti iscrizione anagrafica
come persone senza fissa dimora, quella relativa alla gestione delle irreperibilità ed ai ricorsi anagrafici. Per ogni procedimento è stato realizzato
un diagramma di flusso che rende immediatamente visibile la sequenza
delle azioni da svolgere.
Il volume comprende la corrispondente versione e-book aggiornata fino al
31.12.2014.
FORMULARIO DELL’ANAGRAFE
FORMULARIO DELL’ANAGRAFE
SERVIZI DEMOGRAFICI F 41
F
41
Nadia Patriarca
FORMULARIO
DELL’ANAGRAFE
Guida pratica, casi risolti e schemi operativi
I edizione
Nadia Patriarca, Responsabile Servizi demografici del Comune di Monza,
esperta e docente ANUSCA, collabora a DNEWS, rivista settimanale per i
Servizi Demografici.
95,00 i.i.
COD 90700
Aggiornamento web
e-book
90700 formulario anagrafe.indd 1
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SERVIZI DEMOGRAFICI F 41
Nadia Patriarca
FORMULARIO
DELL’ANAGRAFE
Guida pratica, casi risolti e schemi operativi
I edizione
Aggiornamento web
e-book
90700 frontespizio.indd 1
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Formulario dell’anagrafe
INDICE
Indice
Premessa ................................................................................................. pag.
1 Cittadini italiani
1.1 Approfondimenti
1.1.1 Il valore puramente formale e presuntivo della residenza
anagrafica ......................................................................................
1.1.2 Le convivenze anagrafiche ...................................................
1.1.3 Come l’ufficiale d’anagrafe rilascia le informazioni che
detiene ...........................................................................................
1.1.4 Precisazioni in merito al concetto di famiglia anagrafica
come definita dall’art. 4 del regolamento anagrafico . ...................
1.1.5 Il rilascio delle “conferme” di residenza ................................
1.1.6 Lo schedario della popolazione temporanea: funzioni ed utilità . .................................................................................................
1.1.7 L’ufficiale d’anagrafe fra comunicazioni e notifiche ..............
1.1.8 La dichiarazione di residenza e il DPR 445/2000: alcuni casi
particolari .......................................................................................
1.1.9 L’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea:
dubbie richieste inoltrate all’ufficiale d’anagrafe . ..........................
1.1.10 Annotazione del domicilio sugli atti anagrafici ....................
1.1.11 L’ufficiale d’anagrafe e la segnalazione all’autorità di pubblica sicurezza . ..............................................................................
1.2 Casi risolti
1.2.1 Compilazione di modulistica esterna ....................................
1.2.2 Iscrizione anagrafica “per altri motivi” ..................................
1.2.3 Presenza di più di una famiglia anagrafica nel medesimo
alloggi . ...........................................................................................
1.2.4 Scissione nucleo familiare . ...................................................
1.2.5 Diniego iscrizione anagrafica ................................................
1.2.6 Residenza di minore . ............................................................
1.2.7 Iscrizione anagrafica di cittadino agli arresti domiciliari . ......
1.2.8 Iscrizione anagrafica di minorenne .......................................
1.2.9 Cancellazione per emigrazione all’estero .............................
1.2.10 Iscrizione anagrafica I .........................................................
1.2.11 Iscrizione anagrafica II ........................................................
1.2.12 Iscrizione anagrafica III .......................................................
1.2.13 Iscrizione anagrafica IV .......................................................
1.2.14 Rilascio documenti anagrafici .............................................
1.2.15 Imposta di bollo su documenti anagrafici ...........................
1.2.16 Cancellazioni anagrafiche ...................................................
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INDICE
Formulario dell’anagrafe
1.3 Modulistica
1.3.1 ISCRIZIONI ANAGRAFICHE
1.3.1 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... pag.
1.3.1 M2 Dichiarazione di residenza ......................................... »
1.3.1 M3 Dichiarazione di trasferimento residenza all’estero ... »
1.3.1 M4 Sollecito comunicazione cancellazione al comune di
provenienza . ............................................................................. »
1.3.1 M5 Modello APR/4 un componente ................................ »
1.3.1 M6 Modello APR/4 due componenti . .............................. »
1.3.1 M7 Comunicazione all’interessato di avvio del procedimento ........................................................................................ »
1.3.1 M8 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale famiglia di aggregazione .................................................. »
1.3.1 M9 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale convivenza di aggregazione . ........................................... »
1.3.1 M10 Comunicazione di avvio del procedimento ai controinteressati ............................................................................. »
1.3.1 M11 Richiesta alla polizia municipale di accertamento ... »
1.3.1 M12 Comunicazione di preavviso di rigetto .................... »
1.3.1 M13 Provvedimento di rigetto dell’istanza . ..................... »
1.3.1 M14 Comunicazione all’autorità di P.S. per dichiarazioni
non veritiere .............................................................................. »
1.3.1 M15 Comunicazione al Comune di provenienza per dichiarazioni non veritiere ............................................................ »
1.3.1 M16 Comunicazione di cancellazione al Comune di provenienza ripristino dati precedenti ............................................ »
1.3.1 M17 Comunicazione variazioni anagrafiche agli uffici tributi ed elettorale ....................................................................... »
1.3.1 M18 Comunicazione di iscrizione per provenienza
dall’estero ................................................................................. »
1.3.1 M19 Richiesta di integrazione della dichiarazione di residenza ........................................................................................ »
1.3.1 M20 Segnalazione dell’esito degli accertamenti eseguiti
dal Comune di precedente iscrizione ....................................... »
1.3.2 CAMBIO DI ABITAZIONE
1.3.2 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
1.3.2 M2 Dichiarazione di trasferimento abitazione nel comune .. »
1.3.2 M3 Comunicazione all’interessato di avvio del procedimento ........................................................................................ »
1.3.2 M4 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale famiglia di aggregazione .................................................. »
1.3.2 M5 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale convivenza di aggregazione . ........................................... »
1.3.2 M6 Comunicazione di avvio del procedimento ai controinteressati ............................................................................. »
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Formulario dell’anagrafe
INDICE
1.3.2 M7 Richiesta alla polizia municipale di accertamento ..... pag.
1.3.2 M8 Comunicazione di preavviso di rigetto ...................... »
1.3.2 M9 Provvedimento di rigetto dell’istanza . ....................... »
1.3.2 M10 Comunicazione all’autorità di P.S. per dichiarazioni
non veritiere .............................................................................. »
1.3.2 M11 Comunicazione variazioni anagrafiche agli uffici tributi ed elettorale ....................................................................... »
1.3.2 M12 Richiesta di integrazione della dichiarazione di cambiamento dell’abitazione ........................................................... »
1.3.3 POPOLAZIONE TEMPORANEA
1.3.3 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
1.3.3 M2 Richiesta di iscrizione anagrafica .............................. »
1.3.3 M3 Iscrizione anagrafica d’ufficio .................................... »
1.3.3 M4 Rapporto della polizia municipale . ............................ »
1.3.3 M5 Comunicazione al Comune di residenza ................... »
1.3.3 M6 Comunicazione di preavviso di rigetto ...................... »
1.3.3 M7 Provvedimento di rigetto dell’istanza . ....................... »
1.3.3 M8 Verbale revisione schedario popolazione temporanea ............................................................................................ »
1.3.3 M9 Registro popolazione temporanea . ........................... »
2 Cittadini comunitari
2.0 Presentazione ..............................................................................
2.1 Approfondimenti
2.1.1 La nuova anagrafe: stranieri e comunitari, verifiche a due
velocità ...........................................................................................
2.1.2 L’iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri e comunitari ....
2.1.3 Iscrizione anagrafica di cittadini comunitari: i requisiti vanno
verificati solo quando la persona proviene dall’estero . .................
2.1.4 L’iscrizione anagrafica degli studenti comunitari ..................
2.1.5 Cambio di residenza: nell’allegato A non sono previste alcune casistiche oggetto di precedenti circolari ministeriali ...............
2.1.6 La prova delle relazioni parentali e coniugali tra cittadini
stranieri a fini anagrafici .................................................................
2.1.7 Il nuovo d.lgs. 30 per l’ufficiale d’anagrafe ...........................
2.1.8 Diritto di soggiorno permanente alla luce della sentenza della Corte di Giustizia Europea del 21 settembre 2011 ....................
2.2 Casi risolti
2.2.1 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari I . ..........................
2.2.2 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari II ...........................
2.2.3 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari III ..........................
2.2.4 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari IV . ........................
2.2.5 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari V ..........................
2.2.6 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari VI . ........................
2.2.7 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari VII . .......................
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Formulario dell’anagrafe
2.2.8 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari VIII . ...................... pag.
2.2.9 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari IX . ........................ »
2.2.10 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari X ........................ »
2.2.11 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari XI . ...................... »
2.2.12 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari XII . ..................... »
2.2.13 Iscrizione anagrafica cittadini comunitari XII . ..................... »
2.2.14 Iscrizione anagrafica cittadini stranieri ................................ »
2.2.15 Iscrizione di cittadina comunitaria madre di bimbo italiano .. »
2.2.16 Iscrizione anagrafica di cittadini svizzeri ............................. »
2.2.17 Iscrizione di familiare di cittadino U.E. ................................ »
2.2.18 Iscrizione anagrafica di cittadino agli arresti domiciliari . .... »
2.2.19 Iscrizione anagrafica degli stranieri soggiornanti fino a 3
mesi che intendono chiedere il riconoscimento della cittadinanza
italiana ............................................................................................ »
2.2.20 Variazioni anagrafiche cittadini comunitari . ........................ »
2.2.21 Cancellazione anagrafica .................................................... »
2.2.22 Titolarità polizza per spese sanitarie di familiare di cittadino
rumeno ........................................................................................... »
2.2.23 Rilascio attestazione di regolare iscrizione anagrafica a cittadina romena che ha cessato un rapporto di lavoro per cause
indipendenti dalla propria volontà . ................................................ »
2.2.24 Rilascio certificato di iscrizione a cittadini comunitari ........ »
2.2.25 Rilascio dell´attestazione di iscrizione anagrafica ............... »
2.2.26 Reiscrizione anagrafica di cittadino dell´Unione europea ... »
2.2.27 Duplicato dell´attestato di regolarità del soggiorno ............ »
2.3 Modulistica
2.3.1 ISCRIZIONI ANAGRAFICHE
2.3.1 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
2.3.1 M2 Fascicolo iscrizione anagrafica . ................................ »
2.3.1 M3 Dichiarazione di residenza ......................................... »
2.3.1 M4 Elenco documenti allegati (Allegato B) ...................... »
2.3.1 M5 Sollecito comunicazione cancellazione al comune di
provenienza . ............................................................................. »
2.3.1 M6 Attestazione di richiesta di iscrizione anagrafica ....... »
2.3.1 M7 Modello APR/4 un componente ................................ »
2.3.1 M8 Modello APR/4 due componenti . .............................. »
2.3.1 M9 Comunicazione all’interessato di avvio del procedimento ........................................................................................ »
2.3.1 M10 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale famiglia di aggregazione .................................................... »
2.3.1 M11 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale convivenza di aggregazione ............................................... »
2.3.1 M12 Comunicazione di avvio del procedimento ai controinteressati ............................................................................. »
2.3.1 M13 Richiesta alla polizia municipale di accertamento ... »
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Formulario dell’anagrafe
2.3.1 M14 Comunicazione di preavviso di rigetto (D.Lgs. n.
30/2007) .................................................................................... pag.
2.3.1 M15Comunicazione di preavviso di rigetto (D.P.R. n.
223/1989) .................................................................................. »
2.3.1 M16 Attestazione iscrizione anagrafica cittadino U.E. . ... »
2.3.1 M17 Attestazione iscrizione anagrafica cittadino U.E. già
residente ................................................................................... »
2.3.1 M18 Provvedimento di rigetto richiesta (D.Lgs. 30/2007) . »
2.3.1 M19 Provvedimento di rigetto richiesta (D.P.R.
223/1989) .................................................................................. »
2.3.1 M20 Comunicazione alla Questura iscrizione anagrafica
(D.Lgs. n. 30/2007) . .................................................................. »
2.3.1 M21 Comunicazione all’autorità di P.S. per dichiarazioni
non veritiere .............................................................................. »
2.3.1 M22 Comunicazione al Comune di provenienza per dichiarazioni non veritiere ............................................................ »
2.3.1 M23 Comunicazione di cancellazione al Comune di provenienza ripristino dati precedenti ............................................ »
2.3.1 M24 Segnalazione alla Prefettura U.T.G. cessazione condizioni ........................................................................................ »
2.3.1 M25 Comunicazione variazioni anagrafiche agli uffici tributi ed elettorale ....................................................................... »
2.3.1 M26 Dichiarazione sostitutiva di certificazione ................ »
2.3.1 M27 Richiesta di integrazione della dichiarazione di residenza ........................................................................................ »
2.3.2 CAMBIO DI ABITAZIONE
2.3.2 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
2.3.2 M2 Dichiarazione di trasferimento abitazione nel comune .. »
2.3.2 M3 Comunicazione all’interessato di avvio del procedimento ........................................................................................ »
2.3.2 M4 Comunicazione all’intestatario della scheda
dell’eventuale famiglia di aggregazione .................................... »
2.3.2 M5 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale convivenza di aggregazione . ........................................... »
2.3.2 M6 Comunicazione di avvio del procedimento ai controinteressati ............................................................................. »
2.3.2 M7 Richiesta alla polizia municipale di accertamento ..... »
2.3.2 M8 Comunicazione di preavviso di rigetto ...................... »
2.3.2 M9 Provvedimento di rigetto dell’istanza . ....................... »
2.3.2 M10 Comunicazione all’autorità di P.S. per dichiarazioni
non veritiere .............................................................................. »
2.3.2 M11 Comunicazione variazioni anagrafiche agli uffici tributi ed elettorale ....................................................................... »
2.3.2 M12 Richiesta di integrazione della dichiarazione di cambiamento dell’abitazione ........................................................... »
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INDICE
Formulario dell’anagrafe
2.3.3 SOGGIORNO PERMANENTE
2.3.3 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... pag.
2.3.3 M2 Fascicolo soggiorno permanente .............................. »
2.3.3 M3 Richiesta attestazione diritto di soggiorno permanente ......................................................................................... »
2.3.3 M4 Attestazione soggiorno permanente cittadini U.E. .... »
2.3.4 ATTESTAZIONE DI RESIDENZA
2.3.4 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
2.3.4 M2 Fascicolo richiesta attestato iscrizione anagrafica .... »
2.3.4 M3 Richiesta rilascio attestazione iscrizione anagrafica . »
2.3.4 M4 Attestazione iscrizione anagrafica ............................. »
2.3.5 ISCRZIONE ANAGRAFICA PER MOTIVI RELIGIOSI
2.3.5 M1 Fascicolo richiesta attestato iscrizione anagrafica .... »
2.3.5 M2 Richiesta iscrizione anagrafica per motivi religiosi .... »
2.3.5 M3 Dichiarazione del responsabile della comunità religiosa ......................................................................................... »
2.3.6 POPOLAZIONE TEMPORANEA
2.3.6 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
2.3.6 M2 Fascicolo iscrizione nello schedario popolazione
temporanea ............................................................................... »
2.3.6 M3 Richiesta iscrizione anagrafica .................................. »
2.3.6 M4 Attestazione richiesta iscrizione anagrafica . ............. »
2.3.6 M5 Comunicazione all’interessato avvio procedimento .. »
2.3.6 M6 Comunicazione di preavviso di rigetto ...................... »
2.3.6 M7 Provvedimento di rigetto dell istanza . ....................... »
2.3.6 M8 Avvio procedimento cancellazione dallo schedario
della popolazione temporanea . ................................................ »
2.3.6 M9 Cancellazione dallo schedario popolazione temporanea ............................................................................................ »
2.3.6 M10 Verbale revisione schedario della popolazione temporanea ..................................................................................... »
3 Cittadini extracomunitari
3.1 Approfondimenti
3.1.1 Permesso e carta di soggiorno: quali richieste vanno presentate agli uffici postali e quali in Questura .................................
3.1.2 La nuova anagrafe: stranieri e comunitari, verifiche a due
velocità ...........................................................................................
3.1.3 L’iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri e comunitari ....
3.1.4 La saga dei nomi stranieri: i filippini si riprendono il “middle
name” . ...........................................................................................
3.1.5 Egiziani, si cambia ancora: d’ora in poi tanti nomi e un solo
cognome ........................................................................................
3.2 Casi risolti
3.2.1 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario I ................
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Formulario dell’anagrafe
3.2.2 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario II ............... pag.
3.2.3 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario III .............. »
3.2.4 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario IV .............. »
3.2.5 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario V ............... »
3.2.6 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario VI .............. »
3.2.7 Iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario VII ............. »
3.2.8 Iscrizione anagrafica cittadini extracomunitari VIII . .............. »
3.2.9 Iscrizione anagrafica stranieri ............................................... »
3.2.10 Iscrizione anagrafica stranieri parzialmente residenti ......... »
3.2.11 Iscrizione di familiari di cittadino dell’Unione europea . ...... »
3.2.12 Iscrizione anagrafica di minore straniero ............................ »
3.2.13 Iscrizione per ricongiungimento familiare ........................... »
3.2.14 Iscrizione anagrafica di straniero senza passaporto . ......... »
3.2.15 Iscrizione anagrafica degli stranieri soggiornanti fino a 3
mesi che intendono chiedere il riconoscimento della cittadinanza
italiana ............................................................................................ »
3.2.16 Procedimento di iscrizione anagrafica ................................ »
3.2.17 Cancellazione anagrafica .................................................... »
3.2.18 Cancellazione dall´anagrafe di cittadino marocchino residente in Italia ma deceduto in Marocco ........................................ »
3.2.19 Cancellazione per mancato rinnovo della dichiarazione di
dimora abituale .............................................................................. »
3.2.20 Registrazione anagrafica . ................................................... »
3.2.21 Registrazione generalità cittadini marocchini ..................... »
3.2.22 Rilasci certificati ad irreperibili ............................................ »
3.2.23 Accertamenti anagrafici ...................................................... »
3.2.24 Attestazione di regolarità di soggiorno ............................... »
3.2.25 Variazione scheda di famiglia . ............................................ »
3.2.26 Variazioni anagrafiche cittadino macedone ........................ »
3.3 Modulistica
3.3.1 ISCRIZIONI ANAGRAFICHE
3.3.1 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
3.3.1 M2 Fascicolo pratica iscrizione anagrafica . .................... »
3.3.1 M3 Dichiarazione di residenza ......................................... »
3.3.1 M4 Elenco documenti allegati (Allegato A) ...................... »
3.3.1 M5 Sollecito comunicazione cancellazione al comune di
provenienza . ............................................................................. »
3.3.1 M6 Modello APR/4 un componente ................................ »
3.3.1 M7 Modello APR/4 due componenti . .............................. »
3.3.1 M8 Comunicazione all’interessato di avvio del procedimento ........................................................................................ »
3.3.1 M9 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale famiglia di aggregazione .................................................. »
3.3.1 M10 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale convivenza di aggregazione ............................................... »
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Formulario dell’anagrafe
3.3.1 M11 Comunicazione di avvio del procedimento ai controinteressati ............................................................................. pag.
3.3.1 M12 Richiesta alla polizia municipale di accertamento ... »
3.3.1 M13 Comunicazione di preavviso di rigetto .................... »
3.3.1 M14 Provvedimento di rigetto dell’istanza . ..................... »
3.3.1 M15 Comunicazione all’autorità di P.S. per dichiarazioni
non veritiere .............................................................................. »
3.3.1 M16 Comunicazione al Comune di provenienza per dichiarazioni non veritiere ............................................................ »
3.3.1 M17 Comunicazione di cancellazione ai Comune di provenienza ripristino dati precedenti ............................................ »
3.3.1 M18 Comunicazione alla Questura iscrizione anagrafica .. »
3.3.1 M19 Comunicazione alla Questura reiscrizione anagrafica . »
3.3.1 M20 Comunicazione alla Questura iscrizione anagrafica
(rinnovo permesso di soggiorno) .............................................. »
3.3.1 M21 Comunicazione alla Questura iscrizione anagrafica
(rilascio permesso di soggiorno) ............................................... »
3.3.1 M22 Comunicazione all’ufficio tributi . ............................. »
3.3.1 M23 Richiesta di integrazione della dichiarazione di residenza ........................................................................................ »
3.3.2 CAMBIO DI ABITAZIONE
3.3.2 M1 Diagramma di flusso del procedimento ..................... »
3.3.2 M2 Fascicolo pratica cambio abitazione ......................... »
3.3.2 M3 Dichiarazione di trasferimento abitazione nel comune .. »
3.3.2 M4 Comunicazione all’interessato di avvio del procedimento ........................................................................................ »
3.3.2 M5 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale famiglia di aggregazione .................................................. »
3.3.2 M6 Comunicazione all’intestatario della scheda dell’eventuale convivenza di aggregazione . ........................................... »
3.3.2 M7 Comunicazione di avvio del procedimento ai controinteressati ............................................................................. »
3.3.2 M8 Richiesta alla polizia municipale di accertamento ..... »
3.3.2 M9 Comunicazione di preavviso di rigetto ...................... »
3.3.2 M10 Provvedimento di rigetto dell’istanza . ..................... »
3.3.2 M11 Comunicazione all’autorità di P.S. per dichiarazioni
non veritiere .............................................................................. »
3.3.2 M12 Comunicazione alla Questura cambio abitazione ... »
3.3.2 M13 Comunicazione all’ufficio tributi . ............................. »
3.3.2 M14 Richiesta di integrazione della dichiarazione di cambiamento deli abitazione ........................................................... »
3.3.3 RINNOVO DIMORA ABITUALE
3.3.3 M1 Diagramma di flusso dei procedimento ..................... »
3.3.3 M2 Fascicolo pratica cancellazione per mancata dichiarazione dimora abituale . ........................................................... »
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Formulario dell’anagrafe
INDICE
3.3.3 M3 Preavviso scadenza permesso o tassa di soggiorno pag.
3.3.3 M4 Dichiarazione dimora abituale ................................... »
3.3.3 M5 Comunicazione all’interessato dimora mancata presentazione dichiarazione di dimora abituale ............................. »
3.3.3 M6 Conferma richiesta al Commissariato di Polizia rinnovo permessi soggiorno ............................................................. »
3.3.3 M7 Comunicazione alla Questura avvenuta presentazione dichiarazione di dimora abituale .......................................... »
3.3.3 M8 Provvedimento di cancellazione ................................ »
3.3.3 M9 Comunicazione alla Questura avvenuta cancellazione .. »
4 Senza fissa dimora
4.1 Approfondimenti
4.1.1 Il registro delle persone senza fissa dimora ..........................
4.1.2 Senza fissa dimora e senza tetto: due categorie anagrafiche
distinte ...........................................................................................
4.1.3 Senza tetto e senza fissa dimora: un’iscrizione anagrafica
difficile ............................................................................................
4.1.4 L’iscrizione anagrafica dei senza fissa dimora ......................
4.2 Casi risolti
4.2.1 Famiglia anagrafica ...............................................................
4.3 Modulistica
4.3 M1 Diagramma di flusso del procedimento .............................
4.3 M2 Determinazione di istituzione di una via non territorialmente esistente . ...................................................................................
4.3 M3 Deliberazione di istituzione di una via non territorialmente
esistente . .......................................................................................
4.3 M4 Richiesta di iscrizione anagrafica . .....................................
4.3 M5 Dichiarazione resa dal soggetto presso il quale si elegge il
proprio domicilio ............................................................................
4.3 M6 Iscrizione nell’elenco dei senza fissa dimora .....................
5 Irreperibili
5.1 Approfondimenti
5.1.1 La cancellazione per irreperibilità accertata .........................
5.1.2 Provvedimenti in autotutela ..................................................
5.2 Casi risolti
5.2.1 Comunicazione di avvio del procedimento per cancellazione e per irreperibilità ......................................................................
5.2.2 Avvio di procedura di cancellazione per irreperibilità di cittadino che ha richiesto il cambio di indirizzo poiché in corso di
separazione dalla moglie ...............................................................
5.2.3 Rilasci certificati ad irreperibili ..............................................
5.2.4 Cancellazioni per irreperibilità ...............................................
5.2.5 Cancellazione per irreperibilità ..............................................
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INDICE
Formulario dell’anagrafe
5.2.6 Cancellazione dall´APR di cittadini extra UE . ....................... pag.
5.2.7 Cancellazione dall´anagrafe per irreperibilità di cittadina residente in abitazione in corso di ristrutturazione e con marito e
figli residenti in altro comune: possibilità ....................................... »
5.2.8 Cancellazione per irreperibilità .............................................. »
5.3 Modulistica
5.3 M1 Diagramma di flusso del procedimento ............................. »
5.3 M2 Richiesta informazioni anagrafiche alla polizia municipale .. »
5.3 M3 Rapporto polizia municipale .............................................. »
5.3 M4 Comunicazione di procedimento di cancellazione dall’A.P.R. ........................................................................................... »
5.3 M5 Ordinanza di cancellazione dall’A.P.R. per irreperibilità ..... »
5.3 M6 Comunicazione di cancellazione alla Prefettura e Questura .. »
5.3 M7 Registro delle persone irreperibili ...................................... »
5.3 M8 Comunicazione cancellazione ........................................... »
5.3 M9 Modello APR/4 un componente . ....................................... »
5.3 M10 Modello APR/4 due componenti . .................................... »
6 Ricorsi anagrafici
6.1 Approfondimenti
6.1.1 Autorità competente in materia di ricorsi anagrafici .............
6.2 Modulistica
6.2 M1 Scheda informativa ricorsi .................................................
6.2 M2 Ricorso contro diniego concessione residenza .................
6.2 M3 Ricorso contro provvedimento di iscrizione d’ufficio
nell’anagrafe . .................................................................................
6.2 M4 Ricorso contro provvedimento di cancellazione d’ufficio
dall’anagrafe ..................................................................................
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Appendice normativa
Legge 24 dicembre 1954, n. 1228
Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente ......................... »
361
Decreto del presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223
Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente
TESTO COORDINATO (aggiornato al D.P.R. 30 luglio 2012, n. 154) .... »
364
Decreto legislativo 29 marzo 1993, n. 119
Disciplina del cambiamento delle generalità per la protezione di coloro
che collaborano con la giustizia ............................................................... »
380
Decreto-Legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni,
dalla L. 4 aprile 2012, n. 35
Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo .................. »
385
12
Formulario dell’anagrafe
INDICE
Ministero dell’interno - Circolare n. 6 del 24 giugno 1989
Nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente ................... pag. 392
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) - Circolare n. 38 del 7 luglio 1989
Decreto del presidente della Repubblica n. 223 del 30 maggio 1989 Nuovo regolamento anagrafico ................................................................ »
394
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) - Circolare n. 21 del 5 aprile 1990
Applicazione delle disposizioni del regolamento anagrafico approvato
con decreto del presidente della Repubblica n. 223 del 30 maggio 1989.. »
398
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT)
Anagrafe della popolazione - Legge e regolamento anagrafico (Metodi e
norme, serie B - n. 29, edizione 1992) ..................................................... »
399
Ministero dell’interno - Circolare n. 4 del 15 marzo 1978
Rilascio notizie anagrafiche . .................................................................... »
426
Ministero dell’interno - Circolare n. 8 dell’8 giugno 1978
Mutamenti territoriali o di denominazione dei Comuni ............................ »
427
Ministero dell’interno - Circolare n. 10 del 4 luglio 1978
Rilascio notizie anagrafiche . .................................................................... »
427
Ministero dell’interno - Circolare n. 6 del 25 maggio 1987
Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori e ordinamento delle anagrafi della popolazione. Istruzioni agli ufficiali d’anagrafe .............. »
429
Ministero dell’interno - Circolare n. 1 del 21 gennaio 1988
Rilascio di notizie anagrafiche . ................................................................ »
431
Ministero dell’interno - Circolare n. 6 del 27 febbraio 1991
Intestazione certificazioni anagrafiche - Articoli 6 e 21 del decreto del
presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 . ............................ »
433
Ministero dell’interno - Circolare n. 8 del 1° marzo 1991
Rilascio autorizzato di certificazioni anagrafiche e di stato civile. Legge
28 febbraio 1990, n. 38, articolo 15-quinquies ........................................ »
433
Ministero dell’interno - Circolare n. 13 del 26 marzo 1991
Legge 28 febbraio 1990, n. 30, articolo 6 - Permesso di soggiorno per
motivi di turismo ed iscrizione anagrafica degli stranieri - Problemi interpretativi . ................................................................................................... »
434
13
INDICE
Formulario dell’anagrafe
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) - Circolare n. 56 del 30 ottobre 1991
Nuovo modello relativo al movimento migratorio della popolazione residente (Mod. APR/4) . ................................................................................ pag. 440
Ministero dell’interno - Circolare n. 15 del 12 agosto 1992
Rilascio certificati anagrafici . ................................................................... »
444
Ministero dell’interno - Circolare n. 1 del 22 febbraio 1993
Definizione pratiche migratorie ................................................................ »
445
Ministero dell’interno - Circolare n. 15 del 9 dicembre 1994
Rilascio automatico dei certificati di anagrafe e di stato civile - articolo
15-quinquies legge 28 dicembre 1990, n. 38 . ......................................... »
446
Ministero dell’interno - Circolare n. 5 del 15 marzo 1995
Famiglia anagrafica - Articolo 4 del decreto del presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 ................................................................... »
449
Ministero dell’interno - Circolare n. 8 del 29 maggio 1995
Precisazioni sull’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente di
cittadini italiani . ........................................................................................ »
450
Ministero dell’interno - Circolare n. 1 del 12 gennaio 1996
Certificati di stato civile e di anagrafe - Inserzione messaggi pubblicitari . ................................................................................................... »
452
Ministero dell’interno - Circolare n. 4 del 10 febbraio 1996
Intitolazione di scuole, aule scolastiche, vie, piazze, monumenti e
lapidi ........................................................................................................ »
452
Ministero dell’interno - Circolare n. 11 del 23 luglio 1996
Anagrafe - Certificazione dello stato di famiglia anagrafica . ................... »
454
Ministero dell’interno - Nota n. 2135 del 30 ottobre 1996
Regime di consultabilità degli atti di stato civile e anagrafici anteriori
all’ultimo settantennio - Quesito .............................................................. »
455
Ministero dell’interno - Circolare n. 2 del 15 gennaio 1997
Anagrafe della popolazione residente - Iscrizione - Apposizione di condizioni - Inammissibilità ............................................................................ »
456
Ministero dell’interno - Circolare n. 3 del 20 gennaio 1997
Anagrafe - Precisazioni sulla certificazione dello stato di famiglia
anagrafica................................................................................................. »
457
14
Formulario dell’anagrafe
INDICE
Ministero dell’interno - Circolare n. 11 del 15 luglio 1997
Legge 15 maggio 1997, n. 127 - Misure urgenti per la semplificazione
dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo
- Considerazioni sull’applicazione degli articoli 2 e 3 .............................. pag. 459
Ministero dell’interno - Circolare n. 19 del 1° dicembre 1998
Decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124, articolo 4, comma 1. Chiarimenti in materia di rilascio di certificazioni anagrafiche connesse alla
definizione di famiglia anagrafica ............................................................. »
467
Ministero dell’interno - Circolare n. 15 del 26 settembre 2001
Precisazione in ordine alla nozione di famiglia anagrafica ....................... »
467
Ministero dell’interno - Circolare n. 18 del 29 ottobre 2001
Connessione dei comuni al backbone applicativo dell’Indice nazionale
delle anagrafi ............................................................................................ »
468
Ministero dell’interno - Circolare n. 20 del 17 dicembre 2001
Posizione anagrafica dei militari italiani in servizio presso gli uffici e le
strutture della NATO ................................................................................. »
472
Ministero dell’interno - Circolare n. 3 del 26 febbraio 2002
Autorizzazioni per la realizzazione di collegamenti, tramite terminale, tra
le anagrafi comunali e gli enti previsti dal decreto del presidente della
Repubblica 30 maggio 1989, n. 223 ........................................................ »
472
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) - Circolare n. 25 del 25 maggio 2002
Revisione e aggiornamento delle anagrafi comunali a seguito delle risultanze del 14° censimento generale della popolazione e del censimento
generale delle abitazioni . ......................................................................... »
473
Ministero dell’interno - Circolare n. 23 del 12 novembre 2002
Unione di Comuni - Esercizio associato delle funzioni di stato civile ed
anagrafe ................................................................................................... »
478
Ministero dell’interno - Circolare n. 28 del 23 dicembre 2002
Iscrizione anagrafica dei discendenti di cittadini italiani per nascita, per
il riconoscimento della cittadinanza italiana . ........................................... »
482
Ministero dell’interno - Circolare n. 8 del 7 marzo 2003
Certificazioni anagrafiche riguardanti i minori adottati . ........................... »
483
Ministero dell’interno - Circolare n. 11 del 20 maggio 2003
Tutela situazioni giuridiche - Notizie ed informazioni anagrafiche da parte degli Studi Legali . ................................................................................ »
484
15
INDICE
Formulario dell’anagrafe
Ministero dell’interno - Circolare n. 20 del 25 luglio 2003
Iscrizione anagrafica cittadini stranieri ..................................................... pag. 486
Ministero dell’interno - Circolare n. 35 del 18 dicembre 2003
Articolo 46 della legge 24 novembre 2003, n. 326. Comunicazione all’INPS elenco decessi. Sanzioni pecuniarie .................................................. »
486
Ministero dell’interno - Circolare del Dipartimento affari interni e
territoriali del 10 gennaio 2004
Documentazione da produrre per l’autorizzazione all’abbandono cartaceo . »
487
Ministero dell’interno - Circolare del 7 aprile 2004
Collegamento on-line della Banca d’Italia con l’anagrafe comunale per
le finalità di cui all’art. 71 del decreto del presidente della Repubblica
445/2000 .................................................................................................. »
488
Ministero dell’interno - Circolare n. 32 del 12 luglio 2004
Parere del Consiglio di Stato - Sezione I - n. 5453/03 del 4 febbraio 2004
- Iscrizione anagrafica dei minori nati da soggetti stranieri regolarmente
residenti . .................................................................................................. »
490
Ministero dell’interno - Circolare n. 5 del 24 febbraio 2006
Applicazione dell’articolo 10-bis della legge 241/1990 ai procedimenti
anagrafici . ................................................................................................ »
498
Ministero dell’interno - Circolare n. 7 del 3 marzo 2006
Attivazione del nuovo sistema informatizzato di vigilanza anagrafica ..... »
500
Ministero dell’interno - Circolare n. 27 dell’11 luglio 2006
Comuni soppressi o modificati. Funzionamento sistema INA-SAIA ........ »
502
Ministero dell’interno - Circolare n. 37 del 16 ottobre 2006
Utilizzo dei dati anagrafici della popolazione residente. Precisazioni del
Garante per la protezione dei dati personali ............................................ »
503
Ministero dell’interno - Circolare n. 38 del 18 ottobre 2006
Iscrizione anagrafica cittadini comunitari. Applicazione direttiva del
Consiglio e del Parlamento dell’Unione europea relativa al diritto dei cittadini dell’Unione di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio
degli Stati membri 2004/38/CE ................................................................ »
504
Ministero dell’interno - Circolare n. 42 del 17 novembre 2006
Iscrizione anagrafica cittadini stranieri extracomunitari. Direttiva dell’on.
sig. Ministro dell’interno sui diritti dello straniero nelle more del rinnovo
del permesso di soggiorno ...................................................................... »
504
16
Formulario dell’anagrafe
INDICE
Ministero dell’interno - Circolare n. 16 del 2 aprile 2007
Stranieri extracomunitari. Iscrizione anagrafica nelle more del rilascio
del primo permesso di soggiorno ............................................................ pag. 507
Ministero dell’interno - Circolare n. 32 del 13 giugno 2007
Legge 28 maggio 2007, n. 68. Soppressione del permesso di soggiorno
per turismo. Iscrizione anagrafica dei discendenti italiani per nascita . ... »
511
Ministero dell’interno - Circolare n. 43 del 2 agosto 2007
Iscrizione in anagrafe di stranieri richiedenti il permesso di soggiorno
per motivi familiari .................................................................................... »
511
Ministero dell’interno - Circolare n. 18 del 21 luglio 2009
Direttiva n. 2004/38 CE, sul diritto dei cittadini dell’Unione europea e
dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio
degli Stati membri. Pubblicazione delle linee guida della Commissione
europea. Chiarimenti sulla copertura sanitaria richiesta ai fini del soggiorno del cittadino dell’Unione e sulla nozione di “risorse economiche
sufficienti al soggiorno” . .......................................................................... »
512
Ministero dell’interno - Circolare n. 19 del 7 agosto 2009
Legge 15 luglio 2009, n. 94, recante “Disposizioni in materia di sicurezza
pubblica”. Indicazioni in materia di anagrafe e di stato civile .................. »
531
Ministero dell’interno – circolare n. 34 del 29 novembre 2010
Delega di funzioni di ufficiale di anagrafe e di stato civile a personale dipendente da comune diverso da quello di appartenenza del sindaco delegante . »
532
Ministero dell’interno - Circolare n. 23 del 6 agosto 2011
Rilascio di certificazioni anagrafiche ai sensi dell’art. 18 del d.lgs. n.
112/1999. Pagamento dell’imposta di bollo ............................................ »
534
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) – Circolare n. 15 del 13 dicembre 2011
Modalità tecniche e tempi dell’attività di revisione dell’Anagrafe della
popolazione residente a seguito del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni ...................................................................... »
536
Ministero dell’interno - Decreto 19 gennaio 2012, n. 32
Nuovo regolamento di gestione dell’Indice nazionale delle anagrafi ....... »
550
Ministero dell’interno - Circolare n. 3 del 20 febbraio 2012
Revisione dell’anagrafe della popolazione residente a seguito del 15°
censimento generale della popolazione e delle abitazioni ....................... »
568
17
INDICE
Formulario dell’anagrafe
Ministero dell’interno - Circolare n. 8 del 27 marzo 2012
Decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e il Ministro dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, recante “Nuovo regolamento di gestione
dell’Indice Nazionale delle Anagrafi ......................................................... pag. 569
Ministero dell’interno - Circolare n. 9 del 27 aprile 2012
Decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35
recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”.
Modalità di applicazione dell’art. 5 (“Cambio di residenza in tempo reale”).. »
570
Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) - Circolare n. 21 del 13 luglio 2012
Modalità tecniche relative all’invio all’Istat dei modelli APR.4 tramite
Istatel e al riporto del movimento di iscrizione e cancellazione anagrafica
nei modelli statistici di calcolo della popolazione a seguito delle innovazioni normative introdotte dal decreto-legge n. 5 del 2012 convertito in
legge n. 35 del 2012 . ............................................................................... »
575
Ministero dell’interno – Circolare n. 23 del 14 settembre 2012
Decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2012, n.154. Regolamento di attuazione dell’articolo 5 del decreto-legge 9 febbraio 2012,
n.5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n.35, in
materia di variazioni anagrafiche . ............................................................ »
585
Legge 31 ottobre 1955, n. 1064
Disposizioni relative alle generalità in estratti, atti e documenti, e modificazioni all’ordinamento dello stato civile . ................................................ »
587
Decreto del presidente della Repubblica 2 maggio 1957, n. 432
Regolamento di attuazione della legge 31 ottobre 1955, n. 1064, recante
disposizioni relative alle generalità in estratti, atti e documenti e modificazioni all’ordinamento dello stato civile . ................................................ »
587
Ministero dell’interno - Circolare n. 19 del 27 novembre 1957
Rilascio dei certificati di stato di famiglia per uso assegni familiari e per
la liquidazione della pensione di invalidità e vecchiaia ............................ »
589
Legge 15 febbraio 1989, n. 54
Norme sulla compilazione di documenti rilasciati a cittadini italiani nati in
comuni ceduti dall’Italia ad altri Stati in base al trattato di pace ............. »
590
Direttiva del Presidente del consiglio dei ministri 5 luglio 2012
Applicazione della legge 15 febbraio 1989, n. 54, recante norme sulla
compilazione di documenti rilasciati a cittadini italiani nati in Comuni
ceduti dall’Italia ad altri Stati in base al Trattato di pace . ........................ »
590
18
Formulario dell’anagrafe
INDICE
Ministero dell’interno - Circolare n. 14 del 15 dicembre 1987
Certificazioni anagrafiche e documenti di identità ai profughi giuliani ..... pag. 597
Ministero dell’interno - Circolare n. 15 del 5 agosto 1999
Indicazione dello stato di nascita nei documenti d’identità dei cittadini
italiani nati in comuni ceduti dall’Italia ad altri Stati in base al trattato di
pace e nelle certificazioni anagrafiche ..................................................... »
598
Ministero dell’interno - Circolare n. 19 del 20 novembre 2001
Certificazioni anagrafiche e documenti di identità ai profughi giuliani ..... »
599
Ministero dell’interno - Circolare n. 9 del 1° febbraio 2005
Applicazione articolo 1 della legge 15 febbraio 1989, n. 54, inerente
“Norme sulla compilazione di documenti rilasciati a cittadini italiani nati
in comuni ceduti dall’Italia ad altri Stati in base al trattato di pace” ........ »
599
Ministero dell’interno - Circolare n. 42 del 31 luglio 2007
Applicazione articolo 1 della legge 15 febbraio 1989, n. 54, inerente
“Norme sulla compilazione di documenti rilasciati a cittadini italiani nati
in comuni ceduti dall’Italia ad altri Stati in base al trattato di pace”. Trasmissione dell’elenco dei comuni cessati o ceduti prima del trattato di
pace del 1947 . ......................................................................................... »
600
Ministero dell’interno – Circolare n. 25 del 17 ottobre 2012
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 luglio 2012. Applicazione della legge 15 febbraio 1989, n. 54 recante norme sulla compilazione di documenti rilasciati a cittadini italiani nati in comuni ceduti
dall’Italia ad altri Stati in base al Trattato di pace . ................................... »
601
19
Formulario dell’anagrafe
PREMESSA
1. PREMESSA
Le anagrafi comunali sono una banca dati amministrativa estremamente ricca di contenuti, che consente di avere la reale visione del territorio. La conoscenza e la fruibilità
del dato ha una elevata valenza in quanto permette di indirizzare e programmare le
scelte non solo delle amministrazioni comunali, ma anche a livello nazionale. Infatti, nel documento approvato nel 2012 dalla Commissione Parlamentare di vigilanza
sull’anagrafe tributaria, nella parte della relazione dedicata al sistema delle banche
dati nel contrasto all’evasione fiscale, viene indicata come una delle banche dati di
maggior importanza proprio quella anagrafica, specificando che la correttezza del
dato immesso sta alla base di un corretto funzionamento dell’interscambio informativo tra banche dati. Secondo la Commissione, infatti, ... ”l’omogeneità dei dati trattati
costituisce un prerequisito fondamentale perché il sistema dell’anagrafe tributaria sia
messo nella condizione di poter funzionare in modo efficace, contribuendo al recupero del gettito evaso. Oggi, possiamo sostenere che uno degli obiettivi di molte amministrazioni comunali è quello di migliorare la qualità del dato………”.
Migliorare il dato in senso anagrafico, significa una corretta gestione dell’anagrafe
della popolazione residente secondo il dettato delle norme che ne regolano la tenuta.
Ma non solo, il “dato” anagrafico è legato alle persone, o meglio, sono le persone
stesse con tutti i diritti ed obblighi che derivano dall’iscrizione anagrafica.
L’ufficiale d’anagrafe deve poter svolgere al meglio la propria attività, disponendo
pertanto di quelle risorse umane e strumentali che gli permettono di rispettare i
principi anagrafici.
Alla luce anche delle nuove disposizioni introdotte dal decreto legge 9 febbraio 2012
n. 5, convertito in legge 35/2012 e, dalle modifiche apportate dal d.P.R. 154/2012 al
d.P.R. 223/1989, vi sono alcuni aspetti del procedimento anagrafico che meritano
una particolare attenzione:
A come: Accertamenti anagrafici (articolo 18 bis d.P.R. 223/1989)
A seguito dell’entrata in vigore del decreto legge 9 febbraio 2012 n. 5, convertito
in legge 35/2012, l’ufficiale d’anagrafe provvede alla registrazione nell’anagrafe
della popolazione residente nel termine di due giorni dalla data di ricezione delle
dichiarazioni rese dagli interessati, mentre, entro 45 giorni dalla ricezione delle
suddette dichiarazioni rese sensi dell’articolo 13, comma 1, lettere a) b)e c:
a) trasferimento di residenza da altro comune o dall’estero ovvero trasferimento
di residenza all’estero;
b) costituzione di nuova famiglia o di nuova convivenza, ovvero mutamenti intervenuti nella composizione della famiglia o della convivenza;
c) cambiamento di abitazione;
accerta la effettiva sussistenza dei requisiti previsti per la registrazione. Qualora non vengano comunicati all’interessato gli eventuali requisiti mancanti o gli
esiti negativi degli accertamenti svolti, ai sensi dell’ articolo 10-bis della legge
21
premessa
Formulario dell’anagrafe
n. 241/1990, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto in
essere alla data della dichiarazione, ai sensi dell’art. 20 della legge n. 241/1990,
che disciplina l’istituto del silenzio-assenso.
A parere di chi scrive, in considerazione anche della premessa fatta, oggi più
che mai non si può prescindere dagli accertamenti che, ricordiamoci, devono
essere effettuati sia in caso di iscrizione anagrafica che nel caso di cambio abitazione. Gli accertamenti devono essere effettuati con particolare attenzione e,
nel caso in cui diano esito negativo in grado di fornire tutti gli elementi necessari
affinché l’ufficiale d’anagrafe, raccolte le memorie del cittadino, possa emanare
un provvedimento di annullamento dell’iscrizione/cambio di abitazione nel quale
devono essere indicati i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno
determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell’istruttoria.
Di norma i controlli vengono espletati tramite la polizia municipale o personale
appositamente incaricato. Se il fatto da accertare è personalmente conosciuto
dall’ufficiale d’anagrafe o dal Sindaco, saranno essi a fornire le notizie e a compilare il previsto modulo di accertamento.
A come: Annullamento iscrizione anagrafica/cambio indirizzo
Qualora a seguito degli accertamenti di cui al comma 1 sia effettuata la comunicazione di cui all’articolo 10-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, e non vengano accolte le osservazioni presentate o sia decorso inutilmente il termine per
la presentazione delle stesse, l’ufficiale d’anagrafe provvede al ripristino della
posizione anagrafica precedente, con decorrenza dalla data di ricezione della
dichiarazione.
L’annullamento del provvedimento deve essere comunicato all’ufficiale d’anagrafe del comune di cancellazione, affinché provveda a ripristinare la posizione
anagrafica del soggetto, con riferimento alla data di ricezione della dichiarazione.
C come: Cancellazione dall’anagrafe per emigrazione (articolo 18 d.P.R. 223/1989)
L’ufficiale d’anagrafe del comune di cancellazione deve provvedere entro due
giorni lavorativi dal ricevimento del mod. Apr4 inviato dal comune di iscrizione, alla cancellazione anagrafica delle persone indicate nella comunicazione,
cessando da quel momento il rilascio della certificazione. Nel termine di cinque
giorni deve restituire il mod. Apr4, con il quale provvederà a confermare la cancellazione ed eventualmente a variare o completare i dati riguardanti i soggetti
cancellati. Trascorso tale termine, il comune di nuova iscrizione sollecita l’attuazione degli adempimenti, dando comunicazione alla prefettura dell’avvenuta
scadenza dei termini da parte del comune inadempiente.
Naturalmente anche il Comune di cancellazione può procedere ad effettuare le
verifiche, nello stesso periodo di tempo di 45 giorni dalla dichiarazione, ed in
caso in cui gli esiti fossero negativi, dovranno essere comunicati al Comune di
iscrizione che dovrà tenerne conto per la definizione del procedimento. E’ auspicabile che nel caso in cui il Comune di cancellazione propenda per espletare
gli accertamenti, lo comunichi al Comune di iscrizione affinché attenda gli esiti
prima della conclusione del procedimento.
22
Formulario dell’anagrafe
premessa
C come: Cittadino extracomunitario
In applicazione dell’art. 5 comma 3 D.L. n. 5/2012 “la verifica della regolarità del
soggiorno dei cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea, di cui al d.lg.
vo n. 286/1998, precede l’iscrizione anagrafica”.
L’allegato B al modello di dichiarazione che indica la documentazione che deve
essere presentata dai cittadini stranieri per la loro iscrizione anagrafica, viene
precisato che in sede di richiesta di iscrizione il familiare extracomunitario di
cittadino comunitario deve esibire, oltre al passaporto:
A) la carta di soggiorno di familiare extraUE di cittadino dell’Unione oppure
B) la ricevuta della richiesta di rilascio della carta di soggiorno
Questo sta a significare che ora, con la sola ricevuta della richiesta di rilascio
del permesso di soggiorno è possibile procedere all’iscrizione anagrafica, senza
dover attendere il rilascio del titolo di soggiorno, cosa che sarebbe comunque
risultata impossibile, dovendo procedere all’iscrizione nel termine dei due giorni
dal ricevimento della domanda.
Rimangono naturalmente valide le deroghe alla documentazione da presentare
da parte dei cittadini extracomunitari ai fini dell’iscrizione anagrafica, eccezioni
riportate nelle varie Circolari e che riguardano:
a) Le persone con permesso di soggiorno scaduto, provenienti da altro
comune italiano, potranno esibire:
1. Ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo;
2. Fotocopia permesso soggiorno scaduto (Circolare n. 12/2005 DCSD).
b) Prima iscrizione anagrafica e primo permesso di soggiorno non è necessaria l’esibizione del permesso di soggiorno quando lo stesso viene
richiesto per:
• lavoro subordinato:
1. ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso;
2. domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello Unico (Circolare Ministero Interno n. 16 del 2.4.2007).
• motivi familiari
1. visto d’ingresso;
2. ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno;
3. fotocopia non autenticata del nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico
(Circolare Ministero Interno n. 43 del 2.8.2007).
c) Prima iscrizione anagrafica con rinnovo permesso di soggiorno:
fotocopia permesso di soggiorno scaduto e ricevuta attestante l’avvenuta
presentazione della richiesta di rinnovo. La condizione è che la domanda di
rinnovo sia stata presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno
o entro 60 gg. dalla scadenza dello stesso (Circolare Ministero Interno n. 42
del 17.11.2006 e Direttiva del 5 agosto 2006).
23
premessa
Formulario dell’anagrafe
d) Persone cancellate per irreperibilità e ricomparse successivamente:
fotocopia permesso di soggiorno scaduto e ricevuta attestante l’avvenuta
presentazione della richiesta di rinnovo. La condizione è che la domanda di
rinnovo sia stata presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno
o entro 60 gg. dalla scadenza dello stesso (Circolare Ministero Interno n. 42
del 17.11.2006 e Direttiva del 5 agosto 2006).
e) Bambini adottati
ai fini dell’iscrizione anagrafica del minore in attesa del riconoscimento del
provvedimento di adozione o affidato a scopo di adozione non deve essere
esibito il permesso di soggiorno (Direttiva Ministro Interno/Ministro per le
politiche per la Famiglia 21.02.2007).
f) Discendenti cittadini Italiani
essendo stati soppressi i permessi di soggiorno per breve durata, nel caso di
cittadini richiedenti il riconoscimento della cittadinanza italiana basta la ricevuta della dichiarazione resa dagli interessati all’Autorità di frontiera (nel caso
di arrivo da area non Schengen) o al Questore, entro otto giorni dall’ingresso
- nel caso di provenienza da area Schengen (Circolare Ministero Interno n. 32
del 13 giugno 2007).
g) Riacquisto della cittadinanza italiana
a coloro i quali intendono riacquistare la cittadinanza italiana ai sensi dell’articolo 13, comma 1, Legge 91/1992, si applicano le medesime modalità dei discendenti di cittadini italiani (Circolare Ministero Interno n. 14 del 31.10.2008).
C come: Comunicazione di avvio del procedimento (articolo 3 bis d.P.R. 223/1989)
L’ufficiale d’anagrafe provvede alla comunicazione di avvio del procedimento nei
confronti degli interessati, ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
La comunicazione di avvio del procedimento prevista dalla Legge 241/1990 e
ripresa dall’articolo sopra indicato, ha lo scopo da un lato di porre i destinatari
dell’azione amministrativa in grado di far valere i propri diritti di partecipazione
e dall’altro di consentire all’amministrazione di comparare al meglio gli interessi
coinvolti per perseguire l’interesse pubblico.
I destinatari della comunicazione sono:
1) i soggetti nei confronti dei quali il provvedimento è destinato a produrre effetti
diretti;
2) quelli che per legge debbono intervenirvi;
3) i titolari dei c.d. interessi oppositivi (controinteressati) qualora da un provvedimento possa derivare un pregiudizio a soggetti individuati o facilmente
individuabili.
Alcune importanti precisazioni:
a) il mancato invio della comunicazione può essere causa di illegittimità dell’atto
finale;
24
Formulario dell’anagrafe
Cittadini comunitari
2 Cittadini comunitari
2.0 Presentazione
L’art. 21 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, fatto a Roma il 25
marzo 1957 prevede:
“Ogni cittadino dell’Unione ha il diritto di circolare e di soggiornare liberamente nel
territorio degli Stati membri, fatte salve le limitazioni e le condizioni previste dal presente trattato e dalle disposizioni adottate in applicazione dello stesso”
Anche l’articolo 17 del Trattato di Amsterdam, firmato il 2 ottobre 1997 dai 15 paesi
facenti parte a quell’epoca dell’Unione Europea sancisce il diritto di libera circolazione dei cittadini europei:
“Il diritto di libera circolazione e di soggiorno rientra nel processo di integrazione
europea e si collega all’istituto della cittadinanza dell’Unione, inteso come status
che costituisce un completamento della cittadinanza nazionale e non sostituisce
quest’ultima”.
La libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea rientra quindi fra i diritti fondamentali e delle persone e venne poi ripresa sia dal legislatore europeo che da
quello italiano al fine di stabilirne le condizioni e modalità.
ANNO 2004:
Direttiva n. 2004/38/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 29.4.2004
- Diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
Principi:
La libertà di circolazione e di soggiorno;
È la cittadinanza dell’Unione e non la condizione di lavoratore, subordinato
od autonomo, a determinare il diritto di libera circolazione e soggiorno;
Il diritto di circolazione e di soggiorno del cittadino UE, per essere esercitato
in condizioni di libertà e di dignità, comporta analogo diritti nei confronti dei
familiari, indipendentemente dalla loro cittadinanza, e tale diritto deriva dal
diritto all’integrità del nucleo familiare;
Il diritto di soggiorno dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari per un periodo superiore a tre mesi, dovrebbe essere subordinato a condizioni, in modo
da evitare un onere eccessivo per il sistema di assistenza sociale dello Stato
membro ospitante;
Le limitazioni cessano con l’acquisizione del diritto al soggiorno permanente,
dopo cinque anni di “SOGGIORNO REGOLARE”;
Motivi di “ordine pubblico, di pubblica sicurezza o di sanità pubblica” possono limitare il diritto di libera circolazione.
115
Cittadini comunitari
Formulario dell’anagrafe
ANNO 2007:
D. Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 di recepimento della direttiva n. 2004/38/
Ce, in materia di cittadini dell’Unione europea e loro familiari.
La famiglia del comunitario …Art. 2 e 3
1) il coniuge;
2) il partner che abbia contratto con il cittadino dell’Unione un’unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l’unione registrata al matrimonio e
nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato
membro ospitante;
3) i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge
o partner;
4) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner;
5) ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non definito ai punti
1,2 e 3, se è a carico o convive, nel paese di provenienza, con il cittadino
dell’Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale o se gravi motivi
di salute impongono che il cittadino dell’Unione lo assista personalmente;
6) il partner con cui il cittadino dell’Unione abbia una relazione stabile debitamente attestata dallo Stato del cittadino dell’Unione.
Diritto di soggiorno: Il cittadino dell’Unione ha diritto a soggiornare per un periodo
superiore a 3 mesi quando sono soddisfatti i requisiti di cui all’articolo 7 del d. Lgs.
30/2007.
Articolo 7)
è lavoratore subordinato o autonomo in Italia;
dispone per sé stesso e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti,
per non diventare un onere a carico dell’assistenza sociale dello Stato durante il periodo di soggiorno, e di un’assicurazione sanitaria o di altro titolo
idoneo comunque denominato che copra tutti i rischi nel territorio nazionale;
è studente (iscritto ad un corso di studi o di formazione professionale) e dispone per sé e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti e di
un’assicurazione sanitaria che copra tutti i rischi in Italia dispone per sé e
per i propri familiari di risorse economiche sufficienti e di un’assicurazione
sanitaria che copra tutti i rischi in Italia;
è familiare chi accompagna o raggiunge un cittadino dell’Unione che ha diritto a soggiornare ai sensi dei punti precedenti;
il diritto di soggiorno è esteso ai familiari extracomunitari quando accompagnano o raggiungono in Italia un cittadino dell’Unione che ha i requisiti per il
soggiorno.
Risorse economiche: Le risorse economiche di cui ai punti precedenti, non devono necessariamente essere periodiche e possono essere in forma di capitale accumulato. La prova della disponibilità di risorse sufficienti non può essere soggetta a
limitazioni vedi Causa C-424/98 - Commissione contro Italia - par.37).
116
Formulario dell’anagrafe
Cittadini comunitari
Copertura sanitaria: I cittadini dell’Unione, secondo la loro condizione potrebbero
esibire uno dei seguenti formulari:
S1 (ex E106) (lavoratori distaccati in Italia da impresa dell’Unione, dipendenti
pubblici e loro familiari, studenti i cui studi si iscrivono nel quadro di un programma comunitario Erasmus, Lingua);
E109 (o E37) (familiari di lavoratore straniero occupato all’estero residenti in
Italia);
E 120 (richiedenti la pensione di un altro Stato membro, residente in Italia).
I cittadini comunitari privi di copertura sanitaria nel loro Stato di origine ma presenti sul territorio nazionale, quando non svolgono alcuna attività lavorativa e non
possiedono risorse economiche, appartenenti quindi alla categoria degli indigenti,
hanno comunque diritto a ricevere le cure urgenti ed essenziali (compresa la protezione della maternità, l’interruzione di gravidanza, la tutela dei minori, le vaccinazioni) attraverso il SSN al pari dei cittadini extra comunitari indigenti.
Seguendo le indicazioni del Ministero della Salute, molte Regioni hanno introdotto il
codice ENI (Europeo non iscritto) che presenta le medesime caratteristiche del codice
STP (straniero temporaneamente presente) e dà diritto alle medesime prestazioni.
Il rilascio della tessera con l’indicazione del codice è subordinato alla presentazione
da parte del cittadino comunitario di un documento di identità e di una dichiarazione relativa al suo domicilio. La tessera ha validità di sei mesi e, trattandosi di materia
lasciata alla competenza delle Regioni è valida solo sul territorio regionale.
É pertanto importante ricordare che tale documento ai fini dell’iscrizione anagrafica
non ha alcun rilievo, stante il fatto che viene rilasciato proprio a quei soggetti che non
hanno i requisiti per soggiornare nel territorio per un periodo superiore ai tre mesi.
Attestazione di soggiorno permanente: cosa è cambiato dopo la Sentenza della
Corte di Giustizia Europea del 21 dicembre 2011.
Articolo 16)
Il cittadino dell’Unione che ha soggiornato legalmente ed in via continuativa per 5
anni nel territorio nazionale ha diritto al soggiorno permanente non subordinato alle
condizioni previste dagli articoli 7, 11, 12 e 13.
Salve le disposizioni degli artt. 11 e 12, il familiare non avente la cittadinanza di
uno Stato membro acquisisce il diritto di soggiorno permanente se ha soggiornato
legalmente in via continuativa per cinque anni nel territorio nazionale unitamente al
cittadino dell’UE.
Dalla lettura dell’articolo 16 si evince che ciò che rilevava era esclusivamente il soggiorno legale, vale a dire il possesso di permesso di soggiorno/carta di soggiorno
per il periodo antecedente l’entrata in vigore del d. Lgs. 30/2007 e, per i periodi
successivi, l’attestazione di possesso dei requisiti, in quanto il soggiorno legale e
continuativo veniva dimostrato con il possesso ininterrotto, per 5 anni consecutivi,
di un titolo di soggiorno in corso di validità.
117
Cittadini comunitari
Formulario dell’anagrafe
La Corte di Giustizia Europea con sentenza pronunciata in data 21 dicembre 2011,
a seguito di un rinvio pregiudiziale disposto dal giudice amministrativo federale tedesco, ha fornito l’interpretazione di alcune disposizioni della direttiva 2004/38/CE
ritenendo che la nozione di “soggiorno legale” al fine dell’acquisizione del diritto
di soggiorno permanente deve essere interpretata come soggiorno conforme alle
condizioni previste dalla Direttiva 2004/38/CE, vale a dire, essere lavoratore subordinato o autonomo nello Stato membro ospitante o disporre di risorse economiche
sufficienti e di un’assicurazione sanitaria.
Anche la Sentenza della Corte (Terza Sezione) del 6 settembre 2012 (domande di
pronuncia pregiudiziale proposte dall’Upper Tribunal — Regno Unito) — Secretary of State for Work and Pensions/Lucja Czop (C-147/11), Margita Punakova (C148/11) si è espressa in tal senso:
“L’articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo
e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e
dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 ed abroga le direttive
64/221/CEE, 68/360/CEE, 72/194/CEE, 73/148/CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE,
90/364/CEE, 90/365/CEE e 93/96/CEE, dev’essere interpretato nel senso che
un cittadino dell’Unione, cittadino di uno Stato membro che abbia recentemente
aderito all’Unione europea, può avvalersi, in virtù di tale disposizione, del diritto di
soggiorno permanente qualora abbia soggiornato nello Stato membro ospitante
per un periodo ininterrotto di oltre cinque anni, di cui una parte sia stata compiuta
anteriormente all’adesione del primo dei detti Stati all’Unione europea, sempreché
il soggiorno sia stato compiuto conformemente ai requisiti indicati all’articolo 7,
paragrafo 1, della direttiva 2004/38”.
Le sentenze pregiudiziali della Corte di Giustizia Europea sono efficaci anche al di
fuori del processo principale, e producono i loro effetti “erga omnes”, con l’obbligo
per tutti gli Stati appartenenti all’Unione Europea di attuarle. Pertanto, l’ufficiale
d’anagrafe al quale viene richiesto il rilascio dell’attestazione di soggiorno permanente, dovrà attenersi a quanto disposto nelle sentenze sopra citate.
Va ricordato che i requisiti per la richiesta del diritto di soggiorno permanente, possono anche non sussistere al momento della richiesta dell’attestato, l’importante, si
ribadisce, è che per 5 anni continuativi, il soggetto ne sia stato in possesso.
La continuità del soggiorno non è pregiudicata da:
assenze che non superino complessivamente 6 mesi l’anno;
assenze di durata superiore per l’assolvimento di obblighi militari;
assenze fino a 12 mesi consecutivi per motivi rilevanti, quali la gravidanza e
la maternità, malattia grave, studi o formazione professionale o distacco per
motivi di lavoro in un altro Stato membro o in un paese terzo;
Il diritto di soggiorno permanente si perde in ogni caso a seguito di assenze
dal territorio nazionale di durata superiore a due anni consecutivi;
118
Formulario dell’anagrafe
Cittadini comunitari
2.1 Approfondimenti
2.1.1 LA NUOVA ANAGRAFE: STRANIERI E COMUNITARI, VERIFICHE A DUE
VELOCITÁ
Soltanto i primi dovranno dimostrare la regolarità contestualmente
all’istanza
Tra i tanti aspetti che la “nuova” anagrafe dopo l’intervento del Decreto legge n.
5/2012 ci pone davanti c’è quello relativo alla gestione dei cittadini stranieri. L’Ufficiale d’Anagrafe è già da tempo abituato a distinguere tra stranieri in senso stretto,
ovvero gli extracomunitari, disciplinati dal T. U. n. 286/1998 e dal relativo regolamento di attuazione, e cittadini dell’Unione europea, che hanno uno status completamente differente a cui far riferimento anche nel caso di cittadini “equiparati”
ai sensi della circolare n. 39/2007 del ministero dell’Interno (ovvero appartenenti a
Svizzera, San Marino, Norvegia, Islanda e Liechtenstein). Fino a oggi la differenza
tra le due categorie di cittadini al momento dell’iscrizione anagrafica era relativa
all’oggetto della verifica, consistente in linea generale per gli stranieri extracomunitari al possesso del titolo di soggiorno o a documentazione sostitutiva ben definita
dalle circolari del ministero dell’Interno mentre per i comunitari - esclusivamente
in fase di prima iscrizione dall’estero - all’accertamento di determinate condizioni
stabilite dal D.Lgs. n. 30/2007.
Dal 9 maggio, data di entrata in vigore del Decreto semplificazioni, dovrà cambiare anche il “quando” verifichiamo i requisiti in sede d’iscrizione anagrafica.
A spiegarlo è la circolare n. 9/2012 del ministero dell’Interno, che sottolinea un
punto fondamentale del Decreto n. 5, ovvero l’incipit dell’articolo 5 comma 3:
“Fermo quanto previsto dagli articoli 5 e 6 del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286”. Ovvero: la dichiarazione di residenza del cittadino extracomunitario può essere accettata unicamente se sussiste il requisito
della regolarità del soggiorno. La circolare ministeriale lo spiega al punto 7,
intitolato “Condizioni di ricevibilità della dichiarazione”: l’iscrizione anagrafica
(in tempo reale, ovviamente!) degli stranieri extracomunitari è subordinata alla
presentazione unitamente alla dichiarazione dei documenti attestanti la regolarità del soggiorno. Senza la documentazione allegata all’istanza (indipendentemente dal fatto che questa ci pervenga con la classica modalità allo sportello
oppure mediante le forme previste dall’articolo 38 del DPR n. 445/2000) essa
non può essere ricevuta dall’ufficiale d’anagrafe, che non aprirà dunque alcun
procedimento.
Completamente diverso sarà il trattamento che dovremo riservare ai comunitari. Ad
essi si applicherà semplicemente la nuova normativa, senza alcuna eccezione, e
pertanto la verifica dei requisiti dovrà essere per forza di cose successiva all’iscrizione anagrafica. La loro istanza, insomma, va sempre accettata (a patto ovviamente che sia completa degli elementi essenziali).
Anche per loro, dunque, come per gli italiani prima si iscrive e poi si procede, entro
123
Cittadini comunitari
Formulario dell’anagrafe
45 giorni, alla verifica non solo del requisito della dimora abituale, ma anche della
regolarità così come definita dal D.Lgs. n. 30/2007 e ancor prima - è sempre bene
ricordarlo - dalla direttiva europea 2004/38/CE.
(Contributo a cura di Andrea Antognoni, pubblicato su DNews n. 17 del 3 maggio 2012)
*******
2.1.2 L’ISCRIZIONE ANAGRAFICA DEI CITTADINI STRANIERI E COMUNITARI
Definito l’elenco della documentazione necessaria
La circolare ministeriale n. 9 del 27 aprile 2012, sui cambi di residenza in tempo reale previsti dal decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, aveva anticipato la successiva
pubblicazione dell’elenco dei documenti necessari per l’iscrizione anagrafica per i
cittadini dell’Unione europea o di stati esteri.
Nei giorni scorsi, sul sito della Direzione Centrale dei Servizi Demografici, sono stati
resi disponibili due modelli che vanno ad integrare la dichiarazione di residenza nel
caso in cui l’iscrizione anagrafica non riguardi cittadini italiani.
L’allegato A è destinato all’indicazione della documentazione che deve essere allegata dai cittadini stranieri, suddividendola in quattro specifiche casistiche:
1) Cittadini in possesso di titolo di soggiorno in corso di validità;
2) Cittadini in possesso di titolo di soggiorno in corso di rinnovo;
3) Cittadini in attesa del rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato;
4) Cittadini in attesa del rilascio del permesso di soggiorno per ricongiungimento
familiare.
L’allegato B, invece, torna di utilità per i cittadini appartenenti all’Unione europea e per
i cittadini stranieri che vantano un rapporto di familiarità con un cittadino dell’Unione o
che appartengono ad uno Stato (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, San Marino, Andorra e Principato di Monaco) per cui si applica estensivamente la disciplina
della direttiva2004/38/CE e del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30.
In questo caso le casistiche sono raggruppate in cinque distinte specie:
1) Cittadini lavoratori subordinati o autonomi;
2) Cittadini titolari di risorse economiche sufficienti al soggiorno (in quanto non
lavoratori);
3) Cittadini studenti (non lavoratori);
4) Familiari con cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea;
5) Cittadini di Stati non appartenente all’Unione, familiari di cittadino dell’Unione
europea.
(Contributo a cura di Luca Tavani, pubblicato su DNews n. 18 del 10 maggio 2012)
*******
124
Formulario dell’anagrafe
Cittadini EXTRAcomunitari
3.2 Casi risolti
3.2.1 Oggetto: ISCRIZIONE ANAGRAFICA CITTADINO EXTRACOMUNITARIO I
Quesito: Quando si presenta il caso (attualmente in larga diffusione) di un coniuge
- figlio - genitore extracomunitario di cittadino italiano, che ha ottenuto presso la
nostra Ambasciata il visto sul passaporto per ricongiungimento familiare con validità di un anno, (senza dover esibire il nulla osta dello sportello unico, perché così
è la norma legislativa), che dopo essere entrato in Italia, fa richiesta alla Questura
del titolo di soggiorno per ricongiungimento familiare, successivamente si presenta
ai nostri uffici per chiedere l’iscrizione anagrafica, può ottenere la definizione della
pratica di residenza nelle more del rilascio del titolo di soggiorno? In questi casi è
necessario aspettare il “cartaceo” per definire la pratica di residenza? Considerato
che per i cittadini extracomunitari che entrano in Italia per motivi di lavoro o per
ricongiungimento familiare, - non familiari di comunitari - in possesso del nulla osta
dello sportello unico, del visto sul passaporto e della richiesta del titolo di soggiorno
alla Questura possono chiedere l’iscrizione anagrafica e anche la definizione della
medesima nelle more del rilascio del titolo di soggiorno.
Risposta: Il caso rappresentato costituisce un’eccezione alle previsioni normative
ulteriormente definite con Circolari ufficiali, in quanto siamo in presenza di un nucleo famigliare composto da cittadini extracomunitari e cittadini italiani.
L’esenzione dell’obbligo del nulla osta dello sportello unico, per i cittadini extracomunitari che sono famigliari di cittadini italiani, costituisce norma di maggior favore
che si ritiene possa essere riflessa sulle procedure anagrafiche, in ragione della qual
opinione è da considerarsi regolarmente soggiornante il cittadino extracomunitario - familiare di cittadino italiano - che pure si trova in Italia ancora sprovvisto del
permesso, ma in possesso della ricevuta della relativa istanza e di un visto rilasciato
dall’Ambasciata italiana all’estero.
Dunque, la pratica anagrafica di iscrizione può essere definita e conclusa anche
nelle more del rilascio del permesso di soggiorno.
*******
3.2.2 Oggetto: ISCRIZIONE ANAGRAFICA CITTADINO EXTRACOMUNITARIO II
Quesito: Si è presentato presso il nostro ufficio di stato civile un cittadino senegalese per rendere una dichiarazione di nascita. Poiché lo stesso, pur essendo presente
sul nostro territorio, non aveva provveduto a richiedere l’iscrizione anagrafica né nel
nostro Comune né risultava iscritto in altro, è stato indirizzato a rendere la dichiarazione al Comune di nascita del figlio.
Ora dovendo procedere all’iscrizione anagrafica della famiglia proveniente dall’estero, comprensiva del figlio nato in Italia, per quest’ultimo come ci comportiamo?
231
Cittadini EXTRAcomunitari
Formulario dell’anagrafe
Serve il permesso di soggiorno o può essere iscritto con la stessa procedura che si
adotta per il nato da genitori stranieri residenti e cioè lo si iscrive senza permesso
di soggiorno?
Risposta: Il bambino deve considerarsi, come giustamente suggerito nel testo del
quesito, proveniente dall’estero quale motivazione all’iscrizione anagrafica, per il
fatto che la nascita in Italia, da genitori stranieri non residenti al momento del parto,
è da considerarsi occasionale.
L’iscrizione dovrà essere effettuata anche in assenza di permesso di soggiorno,
avendo presente che le fondanti ragioni della pari iscrizione (per nascita) da genitori
stranieri residenti sono:
a) il minore segue la medesima condizione giuridica dei genitori;
b) nei confronti del minore deve essere adottata ogni possibile azione di protezione
sociale, sanitaria e giuridica (motivazione, quest’ultima, che verrebbe a perdersi nel
caso di mancata iscrizione anagrafica).
Le predette ragioni sono assolutamente e del tutto applicabili anche nel caso in
parola, vieppiù considerando che il minore è già presente in Italia e che (stando alla
dichiarazione dei genitori per ottenere la residenza, ovviamente da accertare) vi ha
la dimora abituale.
*******
3.2.3 Oggetto: ISCRIZIONE ANAGRAFICA CITTADINO EXTRACOMUNITARIO III
Quesito: Un cittadino italiano naturalizzato canadese nel 1978 (ex aire di comune
limitrofo) chiede la residenza. - È proprietario di casa; - passaporto australiano valido con timbro entrata il 17-5-2010 Canada-Fiumicino - tessera sanitaria “Ontario
Health.Santé” valida (È accettata come requisito) - chiede il riacquisto della cittadinanza italiana. Cosa fare subito?
Il legame tra iscrizione anagr .e dichiarazione riacq. cittadinanza dove inizia? Quali
passaggi da farsi e tempi per espletare la pratica.
É necessaria la dichiarazione di presenza alla questura?
Risposta: Per quanto descritto nel quesito è bene chiarire da subito che la
“proprietà di casa” sul territorio italiano ed il possesso della tessera sanitaria
(trattasi di cittadino extracomunitari) non rilevano ai fini dell’iscrizione anagrafica. Il caso configurato è esattamente esemplificato dalle Circolari ministeriali nr.
32/2007, 52/2007, 14/2008 che chiariscono i contenuti della legge 28 maggio
2007, n. 68 recante “Disciplina dei soggiorni di breve durata degli stranieri per
visite, affari, turismo e studio” e del Decreto del Ministro dell’Interno 26 luglio
2007 ad oggetto “Modalità di presentazione della dichiarazione di presenza resa
dagli stranieri per soggiorni di breve durata per visite, affari, turismo e studio di
cui alla legge 28 maggio 2007, n. 68”. Per l’iscrizione anagrafica dei cittadini che
provengono da Paesi che non applicano l’accordo Schengen e che intendono
richiedere il riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis, è sufficiente – ai
232
Formulario dell’anagrafe
Cittadini EXTRAcomunitari
3.3 Modulistica
3.3.1 ISCRIZIONI ANAGRAFICHE
3.3.1 M1 Diagramma di flusso del procedimento
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Cittadini EXTRAcomunitari
Formulario dell’anagrafe
3.3.1 M2 Fascicolo pratica iscrizione anagrafica
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Formulario dell’anagrafe
Cittadini EXTRAcomunitari
3.3.1 M3 Dichiarazione di residenza
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Cittadini EXTRAcomunitari
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Formulario dell’anagrafe
Formulario dell’anagrafe
APPENDICE NORMATIVA
Appendice normativa
Legge 24 dicembre 1954, n. 1228
Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente
(testo aggiornato con le modifiche apportate dal D.L. 24 gennaio 2012, n. 1,
convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2012, n. 27)
Articolo 1
In ogni Comune deve essere tenuta l’anagrafe della popolazione residente.
L’iscrizione e la richiesta di variazione anagrafica possono dar luogo alla verifica, da parte dei
competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell’immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie.
Nell’anagrafe della popolazione residente sono registrate le posizioni relative alle singole
persone, alle famiglie ed alle convivenze, che hanno fissato nel Comune la residenza, nonché
le posizioni relative alle persone senza fissa dimora che hanno stabilito nel Comune il proprio
domicilio, in conformità del regolamento per l’esecuzione della presente legge.
Gli atti anagrafici sono atti pubblici.
Per l’esercizio delle funzioni di vigilanza di cui all’articolo 12, è istituito, presso il Ministero
dell’interno, l’Indice nazionale delle anagrafi (INA), alimentato e costantemente aggiornato,
tramite collegamento informatico, da tutti i comuni.
L’Indice nazionale delle anagrafi (INA) promuove la circolarità delle informazioni anagrafiche
essenziali al fine di consentire alle amministrazioni pubbliche centrali e locali collegate la
disponibilità, in tempo reale, dei dati relativi alle generalità, alla cittadinanza, alla famiglia anagrafica, all’indirizzo anagrafico delle persone residenti in Italia e dei cittadini italiani residenti
all’estero iscritti nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), certificati dai comuni e,
limitatamente al codice fiscale, dall’Agenzia delle Entrate.
Con decreto del Ministro dell’interno, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, di concerto con il Ministro per la funzione pubblica e il Ministro per l’innovazione e le tecnologie, sentiti il Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA), il Garante per la protezione dei dati personali e l’Istituto nazionale di statistica
(ISTAT), è adottato il regolamento dell’INA. Il regolamento disciplina le modalità di aggiornamento dell’INA da parte dei comuni e le modalità per l’accesso da parte delle amministrazioni
pubbliche centrali e locali al medesimo INA, per assicurarne la piena operatività.
Articolo 2
É fatto obbligo ad ognuno di chiedere per sé e per le persone sulle quali esercita la potestà o
la tutela, l’iscrizione nell’anagrafe del Comune di dimora abituale e di dichiarare alla stessa i
fatti determinanti mutazioni di posizioni anagrafiche, a norma del regolamento, fermo restando, agli effetti dell’articolo 44(1) del codice civile, l’obbligo di denuncia del trasferimento anche
all’anagrafe del Comune di precedente residenza.
Regio decreto 16 marzo 1942, n. 262 “Approvazione del testo del codice civile”
Articolo 44 - (Trasferimento della residenza e del domicilio)
1. Il trasferimento della residenza non può essere opposto ai terzi di buona fede, se non è stato denunciato nei modi prescritti dalla legge.
2. Quando una persona ha nel medesimo luogo il domicilio e la residenza e trasferisce questa altrove, di
fronte ai terzi di buona fede si considera trasferito pure il domicilio, se non si è fatta una diversa dichiarazione nell’atto in cui è stato denunciato il trasferimento della residenza.
1
361
APPENDICE NORMATIVA
Formulario dell’anagrafe
L’assenza temporanea dal Comune di dimora abituale non produce effetti sul riconoscimento
della residenza.
Ai fini dell’obbligo di cui al primo comma, la persona che non ha fissa dimora si considera
residente nel comune dove ha stabilito il proprio domicilio. La persona stessa, al momento
della richiesta di iscrizione, è tenuta a fornire all’ufficio di anagrafe gli elementi necessari allo
svolgimento degli accertamenti atti a stabilire l’effettiva sussistenza del domicilio. In mancanza del domicilio, si considera residente nel comune di nascita.
È comunque istituito, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, presso
il Ministero dell’interno un apposito registro nazionale delle persone che non hanno fissa
dimora. Con decreto del Ministro dell’interno, da adottare nel termine di centottanta giorni
dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono stabilite le modalità di funzionamento del registro attraverso l’utilizzo del sistema INA-SAIA.
Ai fini dell’obbligo di cui al primo comma, la persona che non ha fissa dimora si considera
residente nel Comune ove ha il domicilio, e in mancanza di questo, nel Comune di nascita.
Per i nati all’estero si considera Comune di residenza quello di nascita del padre o, in mancanza, quello della madre. Per tutti gli altri, soggetti all’obbligo della residenza, ai quali non possano applicarsi i criteri sopraindicati, è istituito apposito registro presso il Ministero dell’interno.
Il personale diplomatico e consolare straniero, nonché il personale straniero da esso dipendente, non sono soggetti all’obbligo dell’iscrizione anagrafica.
Articolo 3
Il sindaco, quale ufficiale del Governo, è ufficiale dell’anagrafe.
Egli può delegare e revocare, in tutto o in parte, le funzioni di ufficiale d’anagrafe al segretario
comunale o ad altri impiegati idonei del Comune. Ogni delegazione, munita della firma autografa del delegato, ed ogni revoca devono essere approvate dal prefetto.
Articolo 4
L’ufficiale d’anagrafe provvede alla regolare tenuta dell’anagrafe della popolazione residente
ed è responsabile dell’esecuzione degli adempimenti prescritti per la formazione e la tenuta
degli atti anagrafici.
Egli ordina gli accertamenti necessari ad appurare la verità dei fatti denunciati dagli interessati, relativi alle loro posizioni anagrafiche, e dispone indagini per accertare le contravvenzioni alle disposizioni della presente legge e del regolamento per la sua esecuzione.
Egli invita le persone aventi obblighi anagrafici a presentarsi all’ufficio per fornire le notizie ed
i chiarimenti necessari alla regolare tenuta dell’anagrafe. Può interpellare, allo stesso fine, gli
enti, amministrazioni ed uffici pubblici e privati.
Il personale dell’anagrafe ha l’obbligo di osservare il segreto su tutte le notizie di cui viene a
conoscenza a causa delle sue funzioni.
Articolo 5
L’ufficiale d’anagrafe che sia venuto a conoscenza di fatti che comportino l’istituzione o la
mutazione di posizioni anagrafiche per i quali non siano state rese le prescritte dichiarazioni,
deve invitare gli interessati a renderle.
In caso di mancata dichiarazione, l’ufficiale d’anagrafe provvede di ufficio, notificando all’interessato il provvedimento stesso. Contro il provvedimento d’ufficio è ammesso ricorso al prefetto.
Articolo 6
Gli ufficiali di stato civile devono comunicare il contenuto degli atti dello stato civile e delle
relative annotazioni all’ufficio d’anagrafe del Comune di residenza delle persone cui gli atti o
le annotazioni si riferiscono.
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Formulario dell’anagrafe
APPENDICE NORMATIVA
Articolo 7
Nei Comuni con separati uffici di stato civile possono essere istituite, con decreto del prefetto della Provincia, separate anagrafi autonome con la stessa circoscrizione territoriale dei
corrispondenti uffici di stato civile.
Le circoscrizioni territoriali degli uffici separati di stato civile di uno stesso Comune, preveduti
dall’articolo 2 dell’ordinamento dello stato civile approvato con regio decreto 9 luglio 1939,
n. 1238(2), devono corrispondere ad una o più frazioni geografiche di cui al primo comma
dell’articolo 9 della presente legge. Questa disposizione non si applica agli uffici separati dei
quartieri delle grandi città.
Articolo 8
In ogni Comune deve essere tenuto lo schedario della popolazione temporanea.
La popolazione temporanea è costituita dalle persone che, dimorando nel Comune da non
meno di quattro mesi, non vi abbiano, tuttavia, fissata la residenza.
Articolo 9
Il Comune provvede alla individuazione e delimitazione delle località abitate, alla suddivisione del territorio comunale in frazioni geografiche con limiti definiti in base alle condizioni
antropogeografiche rilevate, ed alla esecuzione degli adempimenti connessi, che saranno
prescritti dal regolamento.
I limiti ed i segni relativi agli adempimenti anzidetti saranno tracciati su carte topografiche
concernenti il territorio comunale.
Il piano topografico costituito dalle carte di cui al comma precedente sarà sottoposto, per l’esame e l’approvazione, all’Istituto centrale di statistica e sarà tenuto al corrente a cura del Comune.
Articolo 10
Il Comune provvede alla indicazione dell’onomastica stradale e della numerazione civica.
La spesa della numerazione civica può essere posta a carico dei proprietari dei fabbricati,
con la procedura prevista dal secondo comma dell’articolo 153 del testo unico della legge
comunale e provinciale, approvato con regio decreto 4 febbraio 1915, n. 148(3).
I proprietari di fabbricati provvedono alla indicazione della numerazione interna.
Articolo 11
Chiunque avendo obblighi anagrafici contravviene alle disposizioni della presente legge ed
a quelle del regolamento è punito, se il fatto non costituisce reato più grave, con sanzione
amministrativa da lire 50.000 a lire 250.000.
Per le persone residenti nei territori dello Stato in seguito ad immigrazione dall’estero, che
non hanno provveduto a curare la propria iscrizione e quella delle persone sottoposte alla
L’articolo 2 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238 “Ordinamento dello stato civile” è stato abrogato
dall’articolo 109 del decreto del presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396 e la materia è ora
disciplinata dall’articolo 3 del medesimo decreto: Decreto del presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato
civile, ai sensi dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127”:
Articolo 3 - (Uffici separati)
I comuni possono disporre, anche per singole funzioni, l’istituzione di uno o più separati uffici dello stato civile.
Gli uffici separati dello stato civile vengono istituiti o soppressi con deliberazione della giunta comunale.
Il relativo atto è trasmesso al prefetto.
2
L’articolo 153 del regio decreto 4 febbraio 1915, n. 148 è stato abrogato dall’articolo 64 della legge 8
giugno 1990, n. 142.
3
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APPENDICE NORMATIVA
Formulario dell’anagrafe
loro potestà o tutela nell’anagrafe del Comune dove dimorano abitualmente o, se non hanno
fissa dimora, ai sensi del precedente articolo 2, nonché per chiunque consegue l’iscrizione
contemporanea nell’anagrafe di più Comuni, si applica la sanzione amministrativa da lire
100.000 a lire 500.000(4).
Entro dieci giorni dalla contestazione o notificazione della contravvenzione, fatta eccezione
per le ipotesi previste dal comma precedente, il colpevole è ammesso a fare oblazione mediante pagamento della somma di lire 500 nelle mani dell’ufficiale d’anagrafe che ha accertato la contravvenzione(5).
Le somme riscosse a titolo di sanzione per le contravvenzioni previste nel presente articolo,
sia in seguito a condanna, sia per effetto di oblazione, spettano al Comune.
Articolo 12
La vigilanza sulla tenuta delle anagrafi della popolazione residente è esercitata dal Ministero
dell’interno e dall’Istituto centrale di statistica.
Nessuna annotazione sugli atti anagrafici, in aggiunta a quelle previste dalla presente legge
e dal regolamento, può essere disposta senza l’autorizzazione del Ministero dell’interno d’intesa con l’Istituto centrale di statistica.
Articolo 13
Su proposta del presidente del Consiglio dei ministri d’intesa con i Ministri per l’interno, per la
grazia e giustizia e per il tesoro sarà emanato il regolamento per l’esecuzione della presente legge.
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D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223
G.U. 8 giugno 1989, n. 132
Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente.
TESTO COORDINATO (aggiornato al D.P.R. 30 luglio 2012, n. 154)
Capo I
Anagrafe della popolazione residente, ufficiale di anagrafe delegato,
famiglie e convivenze anagrafiche.
La sanzione originaria dell’ammenda è stata sostituita, con la sanzione amministrativa dall’articolo 32,
legge 24 novembre 1981, n. 689. L’importo della sanzione è stato così elevato dall’articolo 114, primo
comma, in relazione all’articolo 113, secondo comma, della stessa legge, nonché dall’articolo 27, decreto-legge 28 febbraio 1983, n. 55.
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Per il pagamento in misura ridotta si veda: Legge 24 novembre 1981, n. 689 “Modifiche al sistema
penale”
Articolo 16 - (Pagamento in misura ridotta)
È ammesso il pagamento di una somma in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione
prevista per la violazione commessa, o, se più favorevole e qualora sia stabilito il minimo della sanzione edittale, pari al doppio del relativo importo, oltre alle spese del procedimento, entro il termine di sessanta giorni
dalla contestazione immediata o, se questa non vi è stata, dalla notificazione degli estremi della violazione.
Per le violazioni ai regolamenti ed alle ordinanze comunali e provinciali, la Giunta comunale o provinciale,
all’interno del limite edittale minimo e massimo della sanzione prevista, può stabilire un diverso importo
del pagamento in misura ridotta, in deroga alle disposizioni del primo comma.
Il pagamento in misura ridotta è ammesso anche nei casi in cui le norme antecedenti all’entrata in vigore
della presente legge non consentivano l’oblazione.
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