lorenzo rossi - Associazione Italiana Esperti d`Africa

Transcript

lorenzo rossi - Associazione Italiana Esperti d`Africa
LORENZO ROSSI
La prima volta che ho annusato l’aria africana ho capito che l’amavo. Era il 9 Novembre 2009. Ero appena atterrato al Kilimanjaro Airport, vicino Arusha, Tanzania.
Mi aspettava un mese di lavoro/divertimento nel tour operator che mio zio(Carlo Rossi, expert member AIEA, al
quale devo gran parte del merito per quello che è la mia vita ora) gestisce nel nord della Tanzania. Da lì a Gennaio
avrei poi iniziato il lavoro da consulente economico in una nota società con sede a Milano, quello per cui avevo
studiato. Ingegneria Gestionale, i primi tre anni a Parma, quindi la Specialistica al Politecnico di Milano.
In realtà, quando avevo 14/16 anni, avevo la ferma intenzione di diventare una Guardia Forestale presso il Parco degli Abruzzi. Io sono
nato nelle Marche e fin
da piccolo sono sempre
stato affascinato dalla natura. Il modo migliore di
assecondarla era la pesca
in torrente, lunghe passeggiate sugli appennini
senza sentire altro che il
rumore dell’acqua tra le
rocce.
Sfortunatamente la mia
famiglia non era molto
sicura che quel lavoro mi
avrebbe assicurato un futuro certo. Ingegneria è
stata la scelta più razionale.
Quel primo mese ha cambiato la mia vita. Ho scoperto che fare la Guida professionista non era un lavoro campato in aria ma la perfetta realizzazione dei miei sogni di bambino. Ho incontrato guide esperte (una di esse è Pietro
Luraschi, expert member AIEA) che sin dal primo momento mi hanno aiutato a capire bene quello che volevo e
quello che avrei dovuto fare per realizzarlo. Nella mia testa avevo preso la mia decisione. Sono tornato in Italia,
ho detto ai miei genitori che non avrei mai iniziato quel lavoro da consulente e che sarei invece tornato in africa
a Maggio (2010) per iniziare una nuova vita.
Così feci. Il primo anno l’ho passato ad Arusha, mi occupavo dell’accoglienza dei turisti italiani che venivano in
Tanzania per il famoso circuito del nord (Ngorongoro, Serengeti, Manyara, Tarangire..) e questo mi ha dato la
possibilità di conoscere diverse persone nell’industria turistica ed imparare molto su come gestire il “cliente”. È
stata la mia gavetta ma ho imparato cose “non scritte” che sarebbero state sempre utili e soprattutto ho avuto
la possibilità di visitare i parchi innumerevoli volte, come tour leader, non come pura guida ma comunque un
grande privilegio.
Fin dal principio sapevo che se volevo avere la possibilità di essere credibile come Guida professionista avrei dovuto avere una certificazione altrettanto credibile. Field Guide Association of Southern Africa (FGASA) mi è stata
indicata da tutti come il modello da seguire.
Alla fine del mio primo anno in Tanzania ho passato un mese in Sud Africa per prendere il certificato di livello I
FGASA. Quindi, sono tornato in Tanzania ed ho inziato un lavoro diverso. Ho lavorato in un campo in Selous, sud
Tanzania, dove mi occupavo di un po’ di tutto, soprattutto la gestione delle attività dei clienti, Game Drive, Boat
safari o Walking safari, oltre la manutenzione del campo, che era un altro dei miei compiti. È stato un anno importantissimo per me, ho imparato tantissimo, ad esempio lo swaihili e migliorato il mio inglese. A Marzo 2012
sono tornato in Sud Africa dove ho conseguito la certificazione di Back-up Trails guide e Advanced Rifle Handling.
Nel Maggio dello stesso anno ho iniziato a lavorare come Trainee guide in un altro campo nel Ruaha Nat’l Park.
Per la prima volta mi sono potuto concentrare esclusivamente su come migliorare me stesso come guida, ho imparato molto poiché avevo la possibilità di uscire con guide super-qualificate ed esperte e molte occasioni di guidare clienti in prima persona. A Gennaio di quest’anno ho quindi conseguito la qualifica di FGASA level II e Trails
Guide. Tuttora lavoro ancora nel Ruaha Nat’l Park. È il mio parco preferito e sarà veramente difficile lasciarlo!
Come dico sempre, sto vivendo il mio sogno ora. È imprevedibile, impegnativo, eccitante, avventuroso ma è
tutto quello che voglio.