Pancia, vita e glutei da urlo grazie ad una pertica

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Pancia, vita e glutei da urlo grazie ad una pertica
muoviticosì
IL CAFFÈ
26 gennaio 2014
Country
Coreografie eseguite
in linea, da soli e
sincronizzati con
tutti coloro che
ballano in pista.
Ideale per divertirsi.
Twerking
La ballerina
scuote i fianchi su e
giù velocemente,
creando un attraente
tremolio sulle
natiche.
Zumba
Fitness di gruppo
che unisce i ritmi
e i movimenti
della musica
afro-caraibica
con l’aerobica.
Jazz
È un insieme di vari
stili e tecniche
di danza.
Un miscuglio
di tradizioni
africane ed europee.
29
tra
parentesi
LA DANZA
Direttamente dagli Stati
Uniti arriva in Ticino
la pole dance. Riprende
le movenze sinuose
e atletiche delle
ballerine di night
Balla
col palo
Pancia, vita e glutei da urlo grazie ad una pertica
L
PREPARAZIONE FISICA
È ideale per mantenersi in forma.
Si bruciano calorie e si lavora
sui classici punti critici delle
donne, come vita, fianchi
e pancia. I glutei si “alzano”
e le gambe diventano toniche,
snelle e slanciate
a prima volta che abbiamo
visto una donna muoversi sinuosamente e atleticamente
intorno ad un palo è stato al
cinema, in tv o in qualche locale sexy. Ma da un po’ abbiamo scoperto che possiamo provarci anche
noi, grazie a corsi che, direttamente
dagli Stati Uniti, sono arrivati in Svizzera, Ticino compreso. Si chiama pole
dance ed è la novità del momento che
ha già attirato schiere di donne, ma
anche uomini, di tutte le età. Una vera
e propria moda, tant’è che a Ginevra si
è appena concluso il primo campionato svizzero di pole dance: in gara 23
partecipanti, di cui quattro maschi.
Non solo. È riconosciuta anche dal
Centro sportivo educativo nazionale,
con tanto di Federazione Svizzera.
“È una disciplina del corpo che combina prestazioni atletiche a movimenti di danza da eseguire con il supporto
di un palo verticale - spiega Sandra
Martellotta, in arte Sandy Sky, insegnante della Scuola artedanza Ticino
di Mendrisio -. Servono doti di flessibilità, coordinazione e forza fisica.
Attraverso il palo si può volteggiare
nell’aria per creare coreografie, sollevarsi da terra e sfidare le leggi di gravità”.
Se state pensando alla lap dance, sappiate che è tutta un’altra cosa. Mentre
quest'ultima è una danza erotica, durante la quale lo spettatore, abitualmente maschile, è seduto e la ballerina si trova in contatto fisico con lui o a
breve distanza, la pole dance è invece
una combinazione di figure acrobatiche eseguite in sospensione su una
pertica. Due discipline completamente diverse tra loro. Anche perché la
pole dance è uno sport a tutti gli effet-
ti, con tanto di campionato, e necessita di una notevole preparazione atletica.
Insomma, un’ottima alternativa a
zumba, country, twerking, altrettanto
benefica per il nostro fisico. I corsi di
pole dance prevedono esercizi di tonificazione del corpo, abbinati ad altri di
A Ginevra si è appena
concluso il primo
campionato svizzero
allungamento per i muscoli per consumare molte calorie. “È una danza
adatta a noi donne, perché sollecita i
classici punti critici femminili, come
girovita, fianchi e pancia - riprende
Martellotta -. Inoltre, attraverso mosse
mirate, è possibile anche ‘alzare’ i glutei, tonificare e snellire le gambe”. Bè,
che volere di più? Sappiate però che il
regolamento è severo. Niente costu-
mini aderenti e sexy, né mise vedo
non vedo. No, la tenuta corretta per la
pole dance prevede body o calzoncini
che coprono il lato B.
Chi l’ha già provata, giura che la pole
dance aiuta anche la mente. Distrae e
diverte. “Si inizia gradualmente per
poi raggiungere livelli più seri. Questo
per ribadire che si lavora duro durante
le lezioni, perché, come ho già detto,
non è un’attività per imparare movenze sexy”. La pole dance è alla portata di
tutti. “L’importante è la passione! sottolinea l’insegnante -. Molte ragazze arrivano dalla ginnastica oppure
dalla danza classica o artistica, ma ci
può riuscire benissimo anche chi è
alle prime armi. In circa due anni si
raggiunge un ottimo livello”.
I primi ad usare il palo per le loro performance ginniche furono gli artisti
circensi. Solo attorno agli anni ‘50 la
pole dance iniziò ad avvicinarsi a
quello che è oggi, con l’avvento del
burlesque, diventando uno spettacolo
da night club. Liberatasi di questa patina sexy (ereditata dalla lap dance),
venne considerata disciplina atletica,
tanto da essere praticata a livello professionale sia negli Stati Uniti che in
Australia. Così, con l'aumento della
popolarità di questa disciplina, le
scuole riconosciute e le qualifiche si
stanno pian piano sviluppando un po’
ovunque. Le performances presentate durante il campionato svizzero avevano una durata massima di tre minuti e mezzo. I partecipanti dovevano
esibirsi in un susseguirsi di figure, eseguite con l’ausilio anche di due pali,
uno movibile, l’altro fisso. Il regolamento era severissimo. Aspetto fondamentale per una disciplina che spera
di ritrovarsi ai Giochi olimpici.
c.c.