Chimica analitica e strumentale (Biotecnologie sanitarie)

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Chimica analitica e strumentale (Biotecnologie sanitarie)
Indirizzo: Chimica, materiali e biotecnologie / Articolazione: Biotecnologie sanitarie Disciplina: Chimica analitica e strumentale Competenze: →
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acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare III Anno Abilità (saper fare)  Definire Z ed A e l'isotopo  Ricavare la configurazione elettronica di un atomo noto il numero atomico  Riconoscere il tipo di legame possibile in base ai valori di elettronegatività e alla posizione degli elementi nella tavola periodica  Applicare la nomenclatura IUPAC e tradizionale  Bilanciare, comprendere ed applicare il significato stechiometrico di una reazione chimica  Eseguire calcoli stechiometrici anche con il reattivo limitante  Definire l’equazione cinetica, l’ordine di una reazione e la molecolarità  Tracciare il diagramma E.P./coordinata di reazione individuando l’energia di attivazione e l’influenza che ha su di essa il catalizzatore  Classificare le reazioni come esotermiche o endotermiche  Calcolare il delta H di reazione  Valutare la variazione della funzione energia libera per prevedere l’evoluzione del sistema  Utilizzare il principio di le Chatelier per variazioni di temperatura e concentrazione  Calcolare la Kc e le concentrazioni di reagenti e prodotti  Riconoscere un acido e una base secondo Bronsted e Lowry  Comprendere il significato di pH  Calcolare il pH di acidi e basi forti e deboli  Eseguire i calcoli relativi alla preparazione di sistemi tampone Conoscenze (sapere)  Struttura atomica e molecolare della materia  Valori ed unità di misura delle particelle subatomiche, dell'UMA e della mole  Reattività di elementi e composti in relazione alla collocazione nella tavola periodica degli elementi  Composizione elementare e formula chimica  Quantità chimica e stechiometria  Cinetica chimica e modelli interpretativi  Parametri che influenzano la velocità di una reazione  Elementi di termodinamica e funzioni di stato  Primo e il secondo principio della termodinamica  Equilibri in soluzione acquosa  Proprietà di acidi e basi, di ossidanti e riducenti, dei composti di coordinazione  Metodi di analisi chimica qualitativa e quantitativa  Equilibrio di complessazione fra un metallo e l’EDTA  Relazione fra solubilità e prodotto di solubilità  Fattori che influenzano l’equilibrio di precipitazione  Metodiche e reazioni di riconoscimento dei principali anioni e cationi  Modello di relazione tecnica  Dispositivi tecnologici e principali software dedicati  Norme e procedure di sicurezza e prevenzione degli infortuni Indirizzo: Chimica, materiali e biotecnologie / Articolazione: Biotecnologie sanitarie Disciplina: Chimica analitica e strumentale  Bilanciare una reazione redox  Riconoscere i principi fisici e chimico-­‐fisici su cui si fondano i metodi di analisi chimica  Individuare strumenti e metodi per organizzare e gestire le attività di laboratorio  Definire e applicare la sequenza operativa del metodo analitico previsto  Eseguire una titolazione manuale acido base, scegliere l’indicatore opportuno ed eseguire i calcoli stechiometrici relativi  Preparare e standardizzare soluzioni  Documentare le attività individuali e di gruppo e presentare i risultati di un’analisi  Elaborare i risultati delle indagini sperimentali, anche con l’utilizzo di software di uso generale (elaborazione testi e dati, navigazione) e dedicati (simulazione, visualizzazione spettri, modelli molecolari, ecc.)  Applicare con consapevolezza le norme sulla protezione ambientale e sulla sicurezza  Individuare i mezzi protettivi per lavorare in sicurezza
IV Anno Abilità (saper fare)  Definire una pila, una semipila, il potenziale standard, la scala elettrochimica  Prevedere la direzione di una reazione  Ricavare informazioni sulla struttura molecolare dalla spettroscopia IR  Rappresentare lo schema a blocchi dei principali strumenti e i componenti fondamentali  Eseguire una titolazione manuale argentometrica, permanganometrica, iodometrica e complessometrica ed eseguire i calcoli stechiometrici relativi  Eseguire titolazioni per via potenziometrica scegliendo l’elettrodo più opportuno, ricavando il punto equivalente con il metodo della derivata prima e seconda  Applicare la legge di Beer  Interpretare un cromatogramma Conoscenze (sapere)  Elementi di elettrochimica, principali elettrodi, potenziometro  Spettroscopia atomica e molecolare  Interazioni luce-­‐materia e lo spettro elettromagnetico  Spettroscopia UV-­‐Vis, la legge di Beer e le sue applicazioni.  Spettroscopia IR  Metodi di analisi chimica quantitativa e strumentale  Metodi di analisi ottici  Metodi di analisi cromatografici  Meccanismi di separazione cromatografica e i principali parametri che li caratterizzano  Le caratteristiche, la strumentazione e le applicazioni delle principali tecniche cromatografiche (TLC, GC, HPLC)