Lione è troppo forte Varese va di nuovo ko

Basket Champions League Ottava giornata
Lione è troppo forte
Varese va di nuovo ko
Viiieurbanne
Varese
25-19,48-37,68-50
VILLEURBANNE: Dragovic 6, Uter 12, Lang 12, Sy
16, Noua 6, Hodge 6, Diawara 0, Hangout 0, Watkins
7, Nelson 13. Ali: Jackson.
VARESE: Anosike 7, Maynor 13, Avramovic 17, Pelle 7, Bulleri 0, Cavaliero, Kangur 6, Ferrerò 0, Eyenga 9, Johnson 0. Ali: Moretti.
Arbitri: Conde, Bijedic, Hursa.
Note - Da 2: A 23/42, V 15/32. Da 3: A 8/22, V 5/13.
Tiri liberi: A16/20, V 25/30. Rimbalzi: A 30, V 26. Assist: A 23, V11. Palle perse: A 7, V 18. Recuperate: A
14, V 2. Usciti per 5 falli: nesuno.
viiieurbanne (Francia
SONO SEMPRE due o tre, i canestri consecutivi
concessi dalla retroguardia di Varese ai padroni di
casa del Lyon. Già, così però si creano ogni volta
delle voragini nel punteggio che la squadra di Paolo Moretti è costretta a ricucire. Con fatica. Perché
i francesi dell'ex canturino Walter Hodge, giocano
forte. Non anno ancora digerito il trattamento Kangur, riservatogli al PalA2a. Quel canestro, scoccato
all'ultimo secondo dall'estone, che ha negato loro
la prima vittoria di questa Champions League. Ma
da quel momento di cose ne sono cambiante...
La differenza tra le due formazioni c'è e si vede. A
Viiieurbanne i padroni di casa si affidano all'estro
offensivo di DeMarcus Nelson. Il playmaker statunitense trova spesso e volentieri l'imbucata vincente, ai danni del lungo di turno. Anosike, Pelle, Kangur, vengono tutti infilati in velocità nel tentativo
di coprire il vuoto lasciato dalle guardie di Varese.
Insomma, tutto l'opposto del dirimpettaio Erik
Maynor: il regista varesino fatica a trovare lo spazio giusto all'interno dell'arco, così deve limitarsi a
concludere da tre punti. Non proprio la sua specialità. Comunque, i biancorossi non entrano mai davvero in partita. La squadra di Moretti è, come spesso capita ultimamente, impacciata, prevedibile, distratta. Caratteristiche che la conducono all'ennesima sconfitta di stagione. Che è stata probabilmente anche l'ultima di Melvin Johnson. Pronto a
sostituirlo, lo statunitense Dominique Johnson.
La guardia si è liberata ufficialmente ieri pomeriggio dal contratto che la legava all'Alba Berlino.
Fernando Di Cristofaro