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Premessa » 
Gli edifici in ogge,o si inseriscono all’interno di un elegante complesso residenziale che sarà realizzato nel centro storico di Busto Arsizio. Tu< gli appartamen= saranno realizza= secondo moderni criteri di contenimento energe=co per soddisfare i criteri di cer=ficazione energe=ca rilasciata della Regione Lombardia. Il cer=ficato energe=co, definisce l’efficienza energe=ca di un edificio e rappresenta un marchio di qualità. Finlombarda SpA è un ente indipendente che cer=fica le costruzioni secondo precisi criteri. Il Cer=ficato emesso è uno strumento essenziale che, oltre ad informare sulla qualità energe=ca di un edificio (involucro e impian=), porta ad una maggiore “trasparenza” sul valore del bene immobiliare. Insieme al cer=ficato, viene consegnata una targhe,a, che a,esta in modo visibile la qualità energe=ca dell’edificio. »  Prestazioni di proge0o, classe della stru0ura, vita u6le e procedure di qualità Le prestazioni della stru,ura e le condizioni per la sua sicurezza sono state individuate di comune accordo dal proge<sta e dal commi,ente. A tal fine è stata posta a,enzione al =po della stru,ura, al suo uso e alle possibili conseguenze di azioni anche accidentali con par=colare a,enzione alla sicurezza delle persone. A questo proposito si è incrementato, rispe,o a quanto richiesto dalla a,uale norma=va (DM 14-­‐01-­‐2008), il livello di protezione sismica; infa< il proge,o stru,urale è stato condo,o considerando un’accelerazione al suolo superiore a quella prevista dal re=colo nazionale per il sito di costruzione. In par=colare, è stato assunto un valore pari a circa 0,14g, riscontrato, nell’ul=mo evento sismico significa=vo verificatosi in Emilia Romagna, in luogo del valore 0,04g circa previsto per il sito di costruzione; quindi un valore dell’azione sismica più di tre volte superiore a quello richiesto dalla norma=va. Tale dato di proge,o risulta condizionante per il dimensionamento degli elemen= portan= ver=cali (pilastri e se<) i quali ricoprono una fondamentale importanza per la sopravvivenza delle persone all’interno del fabbricato in caso di even= sismici di eccezionale intensità e gravità. Risulta così definito l’insieme degli sta= limite riscontrabili nella vita della stru,ura ed è stato accertato, in fase di dimensionamento, che essi non siano supera=. Altre,anta cura è stata posta per garan=re la durabilità della stru,ura, con la consapevolezza che tu,e le prestazioni a,ese potranno essere adeguatamente realizzate solo mediante opportune procedure da seguire non solo in fase di proge,azione, ma anche di costruzione, manutenzione e ges=one dell’opera. Per quanto riguarda la durabilità si sono presi tu< gli accorgimen= u=li alla conservazione delle cara,eris=che fisiche e dinamiche dei materiali e delle stru,ure, in considerazione dell’ambiente in cui l’opera dovrà vivere e dei cicli di carico a cui sarà so,oposta. La qualità dei materiali e le dimensioni degli elemen= sono coeren= con tali obie<vi. In fase di costruzione saranno a,uate severe procedure di controllo sulla qualità, in par=colare per quanto riguarda materiali, componen=, lavorazione, metodi costru<vi. Per quanto non espressamente citato saranno osservate tu,e le inderogabili prescrizioni previste nelle “Norme Tecniche per le Costruzioni”. »  IL RISPARMIO ENERGETICO E L’ACUSTICA Le murature perimetrali in elevazione fuori terra sono state calcolate secondo le esigenze della legge 10/91 Dgr 8/8745. I muri perimetrali di affaccio sulla piazza Vi,orio Emanuele II (de,aglio 01) saranno realizza= conservando la facciata storica dell’edificio e interponendo internamente dell’isolante naturale termoacus=co di 12 cm e tavolato spess. 8 cm intonaca= e =nteggia= a scelta della DL. Le murature perimetrali nuove (de,aglio 02) invece saranno realizzate con blocco “svizzero” spess. 25, isolante naturale termoacus=co spess. 12 cm tavolato spess. 8 cm intonacate e =nteggiate a scelta della DL. N. Descrizione strato s Cond. R M.V. C.T. R.V. 1 Idropi,ura traspirante per interni 20.00 0.800 0.025 1600 1.00 10 2 FORATO 8x25x25 80.00 0.286 0.280 825 0.84 9 3 Intercapedine non ven=lata Av<500 mm²/m 20.00 0.114 0.175 -­‐ -­‐ -­‐ 4 Pannello Rockwool Rockplus krak 120.00 0.033 3.636 70 1.03 3000 5 Intonaco di cemento e sabbia 10.00 1.000 0.010 1800 1.00 10 6 Muratura Mista in pietra e ma,oni 380.00 1.170 0.325 2000 1.00 9 7 Intonaco FINTO MARTELLINATO o LAMATO FINE 20.00 1.000 0.020 1800 1.00 10 N. 1 2 3 4 5 6 7 Descrizione strato Idropi,ura traspirante per interni FORATO 8x25x25 Intercapedine non ven=lata Av<500 mm²/m Pannello Rockwool Rockplus krak Intonaco di cemento e sabbia Blocco Svizzero 18x25x13 Intonaco FINTO MARTELLINATO o LAMATO FINE s 20.00 80.00 10.00 120.00 10.00 180.00 20.00 Cond. 0.800 0.286 0.067 0.033 1.000 0.351 1.000 R 0.025 0.280 0.150 3.636 0.010 0.513 0.020 M.V. 1600 825 -­‐ 70 1800 800 1800 C.T. 1.00 0.84 -­‐ 1.03 1.00 1.00 1.00 R.V. 10 9 -­‐ 3000 10 5 10 »  Le tramezze interne non portan= (de,aglio 03) verranno realizzate con ma,oni fora= in laterizio alveolare con uno spessore di 8/12 cm e verranno intonacate e =nteggiate a scelta della D.L. N. Descrizione strato 1 Idropi,ura traspirante per interni 2 FORATO 8x25x25 3 Idropi,ura traspirante per interni s 20.00 80.00 20.00 Cond. 0.800 0.286 0.800 R 0.025 0.280 0.025 M.V. 1600 825 1600 C.T. 1.00 0.84 1.00 R.V. 10 9 10 I muri divisori tra le unità immobiliari (de,aglio 04) verranno realizza= con blocche< fonici in laterizio con interposto isolante termoacus=co spess. 10 cm fonoassorbente il quale garan=rà il rispe,o delle norma=ve acus=che vigen= N. 1 2 3 4 5 6 Descrizione strato Idropi,ura traspirante per interni Blocche,o fonico in laterizio 12.19.24 Intonaco di cemento e sabbia Pannello Acous=c 225 Plus Blocche,o fonico in laterizio 12.19.24 Idropi,ura traspirante per interni s 20.00 120.00 15.00 100.00 120.00 20.00 Cond. 0.800 0.363 1.000 0.033 0.363 0.800 R 0.025 0.331 0.015 3.030 0.331 0.025 M.V. 1600 1150 1800 70 1150 1600 C.T. 1.00 0.92 1.00 1.03 0.92 1.00 R.V. 10 11 10 1 11 10 »  I solai saranno realizza= con stru,ura in latero-­‐cemento e so,ofondi alleggeri= e nella stru,ura verrà interposto pannello isolato sagomato per formazione impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento (de,aglio 04). Le struAure orizzontali rivolte vs. l’esterno o ambien= non riscalda= avranno un rives=mento coibente aggiun=vo per migliorare la cara,eris=ca termo igrometrica della stru,ura. N. -­‐ 1 2 3 4 5 6 7 8 Descrizione strato Resistenza superficiale interna Rives=mento in Ceramica o Parquet Caldana addi<vata per pannelli Pannello Preformato impian= a pannelli radian= Guaina An= calpes=o – Barriera Acus=ca So,ofondo in cemento C.l.s. di sabbia e ghiaia (pare= interne) Sole,a in laterizio spess. 18-­‐20 -­‐ Inter. 50 Idropi,ura traspirante per interni s -­‐ 15.00 50.00 31.00 7.50 150.00 50.00 200.00 15.00 Cond. -­‐ 1.300 1.000 0.034 0.056 0.098 1.160 0.660 1.000 R 0.170 0.012 0.050 0.900 0.134 1.531 0.043 0.303 0.015 M.V. -­‐ 2300 1800 23 30 400 2000 1100 1800 C.T. R.V. -­‐ -­‐ 0.84 9999999 0.88 30 1.25 50 1.30 100000 1.00 1 1.00 99 0.84 7 1.00 10 »  SISTEMA DI SCARICO ACQUE NERE BluePower® è il sistema di scarico ad innesto realizzato in polipropilene copolimero + cariche rinforzan=, fonoisolante ed eccezionalmente resistente agli ur= e alle sollecitazioni. Il programma è composto da tubo mul=strato mono bicchiere e con doppio bicchiere dal diam. 32 al 250 mm; i raccordi sono cara,erizza= da un design molto innova=vo e comprendono figure speciali ed esclusive come la braga a flusso avviato. Il sistema di scarico verrà ulteriormente isolato acus=camente u=lizzando guaina isolante in polie=lene espanso a cellule chiuso dello spessore di 5 /10 mm, che, avvolgendo esternamente gli scarichi, riduce il livello di rumorosità molto al di so,o dei 35 dB (A) richies= dalla legge. »  SISTEMA DI SCARICO ACQUE BIANCHE Per i tra< incassa= nella muratura (solo piano terra) verranno u=lizza= i classici tubi in Materiale PE-­‐HD Mentre per i percorsi in facciata verranno u=lizza= canali in rame. »  RIVESTIMENTI, SCALE E DAVANZALI, SOGLIE ED OPERE IN PIETRA _Le scale interne dei fabbrica= saranno in c.a. e avranno alzate in lastre di pietra =po Luserna sp. cm.2, levigata o spazzolata, pedate in lastre di pietra =po Luserna, sp.4 cm, con piano vista levigata, Zoccolino a scivolo tagliato in diagonale ( in randa) spess. Cm. 0,9 in lastre di pietra di Luserna. _ Ripiani scale e ingressi comuni saranno pavimenta= in lastre pietra =po Luserna, fiammata e spazzolata, in alterna=va la Pietra Piasen=na. _Le soglie delle porte a balcone e delle impennata di ingresso alle par= condominiali saranno in lastre di pietra di Luserna, spess. cm. 3, riporto per l parte esterna alla muratura di 3 cm. _Spalle e cappelli delle porte d’ingresso delle unità immobiliari e delle porte degli ascensori, in pietre di Luserna in spess. Cm 2,5 con finitura a toro. _Coper=ne parape< balconi, terrazzi e saranno in pietra di Luserna o in cemento e graniglia. »  INTONACI ESTERNI E INTERNI PareJ esterne: FINTO MARTELLINATO: con intonaco pietrificante colorato in polvere, premiscelato a secco per uso esterno, a base di sabbie quarzose e legan= speciali. E’ prevista la realizzazione di campiture con formazione di bindellature, a so,olineare le lesene e altri mo=vi decora=vi. In alterna=va e/o nelle superfici non interessate da decorazione intonaco LAMATO FINE, Intonaco pietrificante colorato in polvere, premiscelato a secco per uso interno ed esterno, a base di sabbie quarzose e legan= appositamente studia=. Ulteriore alterna=va con effe,o “storico” STABILCOLOR è un rives=mento murale a base minerale premiscelato a secco, un intonachino a base minerale appositamente studiato per il tra,amento e la conservazione di archite,ure e monumen=; previa stesura mano di SIL-­‐KAPPA rasante, prodo,o cemen=zio speciale addi=vato, resistente al gelo e all’umidità. GRANOSIL , rives=mento più ada,o per plafoni so,o balcone, Rives=mento minerale idrofugato per interni ed esterni, speciale intonaco di finitura a base minerale, composto da pregia=ssime sabbie quarzifere selezionate, materiale idrofugo, legan= aerei e idraulici. GRASSELLO DI CALCE, per le superfici decorate (vero graffito) KEIM Granital, per le superfici decorate (finto graffito) Applicazione a pennello, rullo, o spruzzo su intonaci e/o suppor= minerali assorben= di due mani di =nteggiatura a base di silicato liquido di potassio KEIM Granital, Pi,ura per esterni a base di silicato liquido di potassio conforme alle norme VOB/C DIN 18363 2.4.1, composto da sostanze minerali pure, pigmen= minerali inorganici resisten= alla luce. Diluire il prodo,o con KEIM Spezial-­‐Fixa=v, legante a base di una combinazione di silicato liquido di potassio a norma VOB/C DIN 18363 2.4.1. secondo le indicazioni riportate in scheda tecnica. PareJ interne: SIL-­‐PAINT, idropi,ura traspirante per interni, so,o rampa scala e plafoni, non è prevista la pi,ura dei locali. Sulle pare= delle scale verrà pra=cato un tra,amento superficiale “a spugna”, grigio chiaro su bianco. »  CORNICIONI E CONTORNI Cemento, polvere di marmo e graniglia _ ge,a= fuori opera tu< i contorni delle finestre _ ge,a= in parte in opera per i cornicioni Per tu,o l’esterno, verranno elaborate i prospe< indican= le varie superfici di applicazione, con anche le indicazioni di colore. Pare= interne: SIL-­‐PAINT, idropi,ura traspirante per interni, so,o rampa scala e plafoni, non è prevista la pi,ura dei locali. Sulle pare= delle scale verrà pra=cato un tra,amento superficiale “a spugna”, grigio chiaro su bianco. »  SERRAMENTI ESTERNI/INTERNI _I serramen= esterni saranno in Abete lamellare ( spessore 68x78), triplice ba,uta, guarnizioni an=spiffero, sgocciolatoio in legno o alluminio e retrocamera (accessori da definire) del =po COIBENT LINE E CLIMATOP o similare e saranno forni= e posa= dire,amente dalla Impresa. Sono inoltre a carico dell’Impresa appaltatrice le operazioni di carico e scarico, la distribuzione ai piani oltre la custodia e la guardia di tu< serramen= e dei rela=vi accessori e tu,e le opere murarie necessarie per la posa a regola d’arte dei falsi telai e la formazione di eventuali sedi per la predisposizione di oscuran= a tendina interni o esterni. FALSOTELAIO IN LEGNO TAGLIO TERMICO PER SERRAMENTI ESTERNI cos=tuito da tavole,e in Abete dello spessore mm 20, opportunamente sagomate onde consen=re, tramite sigillan=, la perfe,a adesione al telaio fisso del serramento stesso. Viene fornito assemblato con distanziali e sae,e collegan= i montan= laterali e il traverso sup. da rimuovere a piazzamento murale consolidato. L'ancoraggio alla parete è assicurato da robuste zanche in metallo. SERRAMENTO A BETTENTE “COIBENT LINE SUPER” Spessori: mm 78x68 per il telaio; mm 78x68 per l'anta Essenza: Abete Lamellare Lista Intera Finitura: impregnato Bianco cod.003 Vetrocamera: 4/20ar/4 B.E. per finestra – 3+3/15ar/3+3 B.E. per portafinestra Martellina Hoppe mod. Vitòria in alluminio =tanio Secus=ck Soglia a pavimento in alluminio a TAGLIO TERMICO per le portefinestre Guarnizioni: DEVENTER color marrone -­‐ due termiche sul telaio fisso e una acus=ca sull'anta Verniciatura: vernici all'acqua di primaria azienda europea, due mani ad immersione e finitura =xotropica Ferramenta: MAICO Mul= Trend Cerniere: anuba Ø mm. 14 acciaio finitura argento sa=nato Fermavetro Serie `Tonda` Coprifilo Interno 3 L 53x10 Predisposizione Zanzariere SERRAMENTO DOPPIO SCORREVOLE “ALZANTE” Spessori: mm 159x56 per il telaio; mm 90x68 per l'anta Essenza: Abete Lamellare Lista Intera Finitura: impregnato Bianco cod.003 Vetrocamera: 3+3/15ar/3+3 B.E. Maniglione HS con conchiglia est. Alluminio Titanio Soglia binario con taglio termico in alluminio/pvc da mm.159 Guarnizioni: DEVENTER color marrone -­‐ due termiche sull'anta Verniciatura: vernici all'acqua di primaria azienda europea, due mani ad immersione e finitura =xotropica Ferramenta: MAICO per HS Coprifilo Interno 3 L 53x10 Predisposizione zanzariera Le persiane saranno realizzate =po Frangisole a pacche,o GRIESSER Metalunic V per esterno, manovra a motore. Le lamelle in lega di alluminio-­‐magnesio, prelaccate con vernice an=graffio, profilo speciale, di larghezza 97 mm e spessore 0,7 mm, sono bordate su entrambe i la=. Le lamelle sono munite di guarnizioni in materiale sinte=co su un bordo, per evitare qualsiasi rumorosità. Ogni lamella è fissata alle estremità ai pivo< delle guide tramite porta lamelle invisibili dall’esterno e resisten= al vento. Guide laterali autoportan= in alluminio estruso anodizzate industrialmente, colore naturale, oppure verniciate, di dimensioni 85x44 mm, con inser= in materiale sinte=co insonorizzante e resistente alle intemperie, per applicazioni in luce, a richiesta, tappi di chiusura sulle guide. PORTONCINI DI INGRESSO APPARTAMENTI _Portoncini di ingresso alle unità saranno blinda= del =po TORTEROLO con serrature an=scasso, con serratura a cilindro e serratura di servizio pure a cilindro an=effrazione classe 4-­‐ Norma ENV 1627-­‐ con maniglia in cromo sa=nato a scelta della D.L. Il pannello di rives=mento esterno, uguale per tu< i piani, dovrà essere realizzato in legno massello, colore da definire. Il rives=mento interno sarà di colore bianco, comunque dello stesso dell’interno delle finestre. Il portoncino di ingresso al vano scale sarà del =po blindato a doppio ba,ente. PORTE INTERNE _ Fornitura e posa di porte interne =po Garofoli modello MIRABILIA laccata, in alterna=va TRE P modello PLANAR , complete di ferramenta sa=nata/sabbia in acciaio, maniglie a scelta della D.L. con serratura a rose,a e guarnizioni in gomma sulle ba,ute. _Ove indicato in proge< consegna= all’impresa dovranno essere poste in opera i falsi telai per porte a scomparsa (scrigno) con possibilità di inserimento di interru,ori dell’impianto ele,rico, mentre laddove non sia possibile la posa di porte scorrevoli a scomparsa saranno posa= solo i falsi telai in legno o in lamiera di acciaio predispos= per la successiva posa delle porte, adeguando lo spessore del muro. »  PAVIMENTI E RIVESTIMENTI PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI INTERNI LOCALI GIORNO E NOTTE: -­‐ Listoni sp. mm. 10 formato circa cm. 15x100/120-­‐ Prodo,o Europeo cer=ficato “FSC”-­‐ rovere natura-­‐ diversi tra,amen= ( colorazioni) di finitura-­‐ spazzolato e verniciato-­‐ lavorazione a spigolo vivo-­‐ della ORIGINAL PARQUET serie business o similari. -­‐Plance sp. mm. 15 formato circa cm 18,9 x 188 – conforme alla norma Norma UNI EN 13489 F.C. free class. – rovere-­‐ rovere spazzolato e verniciato-­‐ diversi tra,amen= (colorazioni) di finitura-­‐ della ORIGINAL PARQUET serie business o similari. -­‐Zoccolino in legno abbinato al pavimento scelto, 80x13 mm, posa inchiodata _ PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI BAGNI E CUCINE I rives=men= dei bagni, fino ad una altezza di mt. 2,20 saranno: -­‐Piastrelle in gres porcellanato in massa-­‐ non smaltato – corrisponden= alla norma=va UNI EN 14411 appendice G.-­‐ con formato 30x60 cm e 60x60 cm, spessore mm.10-­‐bordi re<fica=. Del =po musis serie interior, serie meteor, serie undergronud o similari. -­‐»Variante» “b” : Tipo MARAZZI serie evolu=on stone nat. E serie evolu=on marble nat. E/o Casalgrande padana serie pietre di sardegna, o simiari -­‐_PAVIMENTAZIONI BALCONI E TERRAZZI Balconi: -­‐Gres porcellanato serie polis MARAZZI o similare 15x15 cm Terrazzi: -­‐Fornitura e posa in opera di pavimentazione in legno composito "GREENWOOD DECK", per ambiente esterno, resistente all'invecchiamento, agli agen= atmosferici e alla macchiabilità, ai microorganismi marini, ai funghi e agli inse<, con superficie con proprietà an=sdrucciolo, da installare tramite posa di tavolato su longheroni di supporto su masse,o e pos= a distanza di 50 cm massimo di interasse per una portata di 600 kg/mq. La fornitura deve essere completa e cos=tuita da un kit composto da: tavole modello a C a sezione piena di dimensioni 162X22 mm e lunghezza standard 2,00 ml; longherone di supporto in alluminio di dimensioni standard 55X20 mm e lunghezza standard 2,00 ml; clip di aggancio in acciaio INOX AISI 304; viterie in acciaio INOX A2 auto foran= e autofile,an=. Compreso il taglio del materiale secondo lo schema di posa di proge,o ed eventuali aggiustamen= in base alla situazione in loco; compresa la posa in opera completa anche di fissaggio dei longheroni al masse,o di so,ofondo tramite adegua= fissaggi con tasselli e viterie in acciaio INOX A2. La posa deve inoltre essere eseguita in modo da assicurare lo scolo dell'acqua posando i longheroni in modo da non ostacolare in maniera eccessiva il normale deflusso dovuto alle pendenze del masse,o; si dovrà inoltre eseguire il fissaggio al masse,o in modo da preservare le funzioni dell'impermeabilizzazione dello stesso, eventualmente anche tramite fissaggio chimico. Devono essere rispe,ate le distanze tra gli elemen= in modo da favorire la aerazione del materiale e perme,ere le dilatazioni termiche. Il fissaggio delle doghe va eseguito su ogni appoggio ed almeno in tre pun= per mezzo delle apposite clips, deve essere eventualmente eseguita la pre foratura per il fissaggio con vi=. Eventuali condizioni par=colari di installazione sono da valutarsi con i fornitori del prodo,o. Colore da definire con la D.L. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO E PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA »  Per la centrale tecnologica si prevede una centrale a pompe reversibili che sfru,ano l’acqua di falda per la produzione del freddo per il raffrescamento es=vo, così come per il riscaldamento invernale e la produzione di acqua calda sanitaria. L’impianto è suddiviso in tre par=: la prima è composta dalle tubazioni che raggiungono i terminali di impianto ven=lconve,ori, pavimen= radian= o un serbatoio di accumulo per l’acqua calda, la seconda è cos=tuita dalla pompa di calore, nelle cui tubazioni scorre il fluido refrigerante, la terza parte è formata infine dalle sonde geotermiche o pozzi di captazione acqua di falda La pompa di calore è classificata dunque come una speciale macchina acqua-­‐acqua; ai due scambiatori (evaporatore e condensatore) il cambiamento di fase del refrigerante avviene a spese di una portata di acqua che si raffredda o che si riscalda. »  Il calore prodo,o in centrale tecnologica viene distribuito da tubazioni installate a vista nel piano -­‐1 interrato. I singoli blocchi/vani scala verranno alimenta= a,raverso so,ostazioni di consegna del calore. Nella so,o centrale verrà alloggiato sistema di colle,ori che perme,eranno la divisione delle zone commerciali da quelle abita=ve. »  La regolazione clima=ca consente di ges=re in maniera o<male le variazioni di temperatura nonostante le variazioni clima=che esterne. Con regolazione clima=ca si intende una regolazione automa=ca della temperatura di mandata dell’acqua in funzione della temperatura dell’aria esterna a bulbo secco, o,enuta tramite una sonda di temperatura posta in ambiente esterno e collegata con una centralina di regolazione. Per le unita residenziali, si prevede un riscaldamento e raffrescamento con pannelli radian= a pavimento. I principali vantaggi che gli impian= a pannelli possono offrire riguardano: »  QUALITÁ DELL’ARIA Il riscaldamento a pannelli è in grado di evitare due inconvenien= =pici degli impian= a corpi scaldan=: 1. la combus=one del pulviscolo atmosferico ,che può causare senso di arsura e irritazione alla gola; 2. l'elevata circolazione di polvere, che (specie nei locali poco puli=) può esser causa di allergie e difficoltà respiratorie. »  CONDIZIONI IGIENICHE Gli impian= a pannelli esercitano un'azione posi=va nel mantenimento di buone condizioni igieniche ambientali, in quanto evitano: 1. il formarsi di zone umide a pavimento, so,raendo pertanto il loro ambiente ideale ad acari e ba,eri; 2. l'insorgere di muffe (e della rela=va fauna ba,erica) sulle pare= che confinano coi pavimen= caldi. »  IMPATTO AMBIENTALE Gli impian= a pannelli sono gli impian= a minor impa,o ambientale perché: 1. non limitano la libertà d'arredo, consentendo così il più razionale u=lizzo dello spazio disponibile; 2. non contribuiscono al degrado di intonaci, pavimen= in legno e serramen=, in quanto: • non sporcano le pare= di nerofumo, • non consentono il formarsi di umidità a pavimento, • limitano sensibilmente i casi di condensa interna in quanto aumentano la temperatura delle pare= vicine alle sole,e con pannelli. »  CALORE UTILIZZABILE A BASSA TEMPERATURA Per merito della loro elevata superficie disperdente, gli impian= a pannelli possono riscaldare con basse temperature del fluido termove,ore. Questa cara,eris=ca rende conveniente il loro uso con sorgen= di calore la cui resa (termodinamica o economica) aumenta al diminuire della temperatura richiesta, come nel caso di pompe di calore. » 
Il sistema radiante a pavimento composto dai più moderni e resisten= materiali disponibili, garan=rà sia le temperature ambientali invernali che quelle es=ve. » 
Il comfort ambientale assoluto verrà raggiunto grazie all’installazione del sistema di VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA con recupero di calore, grazie al quale la qualità dell’aria interna raggiungerà livelli eleva=ssimi. Grazie al recupero di calore garan=to oltre il 92%, sarà possibile o,enere un elevato risparmio energe=co. Il sistema inoltre si sposa perfe,amente col sistema radiante es=vo a,raverso l’abbinamento col deumidificatore, grazie al quale sarà possibile controllare i livelli di umidità durante la stagione es=va. » 
La VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA che installeremo, raggiungerà in modo capillare tu< gli ambien= della vostra abitazione. L’aria tra,ata verrà immessa negli ambiente a,raverso delle bocche,e posizionate in modo discreto. Un’ampia gamma di finiture, vi darà la possibilità di scegliere l’este=ca più gradevole secondo i vostri gus=. » 
Nei bagni, oltre al pavimento radiante a pavimento, saranno installa= scalda salvie,e ele,rici con termostato di regolazione. » 
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Tu,e le singole unità residenziali vengono munite di sistema di contabilizzazione dell’energia consumata per il riscaldamento/raffrescamento e produzione di acqua calda e fredda sanitaria. Il sistema di contabilizzazione dell’energia prevede un controllo remoto che perme,e la razionalizzazione di ges=one degli immobili. La regolazione della temperatura interna dell’alloggio sarà ges=ta in modo indipendente per singolo locale mediante termosta=/sonde di temperatura interfaccia= con l’impianto domo=co (vedasi impian= ele,rici). Ogni utente avrà pertanto la facoltà di fissare in modo assolutamente autonomo, sia la temperatura ambiente desiderata, sia i periodi di accensione, riduzione e spegnimento più idonei alle proprie necessità. »  IMPIANTO IDRICO-­‐SANITARIO Ogni alloggio sarà munito di re= di distribuzione, per l’erogazione rispe<vamente di acqua calda e fredda, realizzate con tubi mul=strato con sistema a colle,ore dotato d’interce,azioni capillari per singolo apparecchio sanitario. Questo sistema perme,e di non avere nessuna giunzione so,o pavimento. Ogni alloggio sarà dotato di due prese d'acqua e scarico, una per la lavatrice e una in cucina per la lavastoviglie. Inoltre è prevista la dotazione di un idran=no a parete per i balconi grandi. Gli apparecchi sanitari e le rubine,erie per i bagni saranno di alto livello qualita=vo e, salvo quanto specificato sulla planimetria allegata all’impegna=va, la dotazione, in ciascun bagno, sarà la seguente: BAGNO PADRONALE Lavabi DURAVIT Starck 2 Bacinella da appoggio sopra piano o su semicolonna in ceramica sanitaria, di forma leggermente ovale. Bidet DURAVIT Starck 2 Bidet sospeso con troppopieno in ceramica sanitaria. Corpo di forma re,angolare arrotondata sul davan=, con bacino interno ovale e piastra di fissaggio a muro re,angolare. Superficie esterna liscia e lineare. Vaso DURAVIT Starck 2 Vaso sospeso a cacciata, con scarico a 4,5 litri, in ceramica sanitaria. Corpo di forma arrotondata e leggermente conica sul davan=, con bacino interno ovale e piastra di allacciamento a parete re,angolare. Superficie esterna liscia e lineare. Vasca DURAVIT Starck Vasca di forma ovale, da incasso o per pannello, con colonna di scarico con troppopieno centrale, con uno schienale inclinato e poggiatesta preformato. Per installazione su piedi o su stru,ura in polis=rene. A scelta con sistema idromassaggio a ge,o d’aria. L’aria preriscaldata fuoriesce da 12 bocche,e aria inserite nel fondo della vasca e circonda il corpo di bollicine s=molando la circolazione e rilassando il sistema nervoso. Il sistema a ge,o d’aria può essere dotato di op=onal Sound e/o luce colorata LED. Doccia DURAVIT Starck Pia,o doccia di forma re,angolare, da incasso, ricavato da una lastra acrilica dello spessore di 4mm. Per installazione su piedi o su stru,ura in polis=rene. A scelta con rives=mento an=scivolo An=slip. Le dimensioni 900 x 900 mm -­‐ Varian= 1200 x 800 mm o 1400 x 700 mm Rubine,eria Lavabo GROHE EcoJoy® Essence Miscelatore monocomando per lavabo cartuccia a dischi ceramici da 28 mm con tecnologia GROHE SilkMove® ES per il risparmio energe=co scarico a saltarello 1 1/4« con tecnologia GROHE EcoJoy® (portata limitata a 5,0 l/min) con raccordi flessibili disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio. Rubine,eria Bidet GROHE EcoJoy® Essence Miscelatore monocomando per bidet cartuccia a dischi ceramici da 35 mm bocca con mousseur orientabile scarico a saltarello 1 1/4« con raccordi flessibili dotato di limitatore di portata (da regolare) disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio Rubine,eria Vasca Essence Essence Miscelatore monocomando per vasca cartuccia a dischi ceramici da 46 mm bocca fusa con mousseur deviatore automa=co a,acco del flessibile da 1/2« con valvola di ritegno incorporata dotato di limitatore di portata (da regolare) disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio con dotazione doccia completa di : manopola doccia New Tempesta Cosmopolitan 100 III ge< supporto a muro fisso cod. 28 605 flessibile Relexaflex da 1.500 mm Rubine,eria Vasca – Variante Grohtherm 3000 Cosmopolitan Miscelatore termosta=co per vasca disposi=vo Aquadimmer con funzione di interce,azione e deviazione vasca/doccia elemento termosta=co GROHE TurboStat® manopola graduata per impostare la temperatura con blocco di sicurezza a 38° a,acco del flessibile da 1/2« valvole di ritegno e filtri. Rubine,eria Doccia Essence Miscelatore monocomando doccia parte esterna incasso. Cartuccia a dischi ceramici da 46 mm bocca fusa con mousseur deviatore automa=co a,acco del flessibile da 1/2 con valvola di ritegno incorporata dotato di limitatore di portata (da regolare) disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio Rubine,eria Doccia – Variante Grohtherm 3000 Cosmopolitan Miscelatore termosta=co per doccia parte esterna manopola graduata per impostare la temperatura con blocco di sicurezza a 38° per corpo incasso termosta=co universale Rapido T manopola con limitatore di portata "Ecostop« per risparmio d'acqua fino al 50%. Bagno di Servizio Ceramica Lavabi DURAVIT Happy D.2 Lavamani consolle con troppopieno in ceramica sanitaria, ada,o alla base sospesa. Bacino di forma re,angolare con angoli arrotonda= che ricordano l'inconfondibile forma della le,era D. Con bordo per rubine,eria monoforo. Copriforo cromato del troppopieno incluso. RubineAeria Lavabi GROHE Eurostyle Cosmopolitan Miscelatore monocomando per lavabo cartuccia a dischi ceramici da 35 mm scarico a saltarello 1 1/4" con raccordi flessibili dotato di limitatore di portata (da regolare) disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio Ceramica Bidet DURAVIT Happy D.2 Bidet sospeso con troppopieno in ceramica sanitaria. Bacino di forma re,angolare con gli angoli arrotonda=, superficie esterna liscia e lineare. Con bordo per rubine,eria monoforo. Fissaggi nascos=, copriforo cromato del troppopieno incluso. RubineAeria Bidet GROHE Eurostyle Cosmopolitan Miscelatore monocomando per bidet cartuccia a dischi ceramici da 35 mm bocca con mousseur orientabile scarico a saltarello 1 1/4« con raccordi flessibili dotato di limitatore di portata (da regolare) disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio quan=tà minima regolabile 2,5 l/min Ceramica Vaso DURAVIT Happy D.2 Vaso sospeso a cacciata, con scarico a 4,5 litri,in ceramica sanitaria. Bacino di forma re,angolare con gli angoli arrotonda=, superficie esterna liscia e lineare. Igienica brida chiusa e forata. Fissaggi Durafix nascos= inclusi. Bianco Doccia DURAVIT Starck Pia,o doccia di forma quadrata, da incasso, ricavato da una lastra acrilica dello spessore di 4mm. Per installazione su piedi o su stru,ura in polis=rene. Rives=mento an=scivolo An=slip. Dimensioni (LxBxH): 800x800x85mm. RubineAeria Bidet GROHE Eurostyle Cosmopolitan Miscelatore monocomando per bidet cartuccia a dischi ceramici da 35 mm bocca con mousseur orientabile scarico a saltarello 1 1/4« con raccordi flessibili dotato di limitatore di portata (da regolare) disponibile limitatore di temperatura (da a<vare) come accessorio quan=tà minima regolabile 2,5 l/min Locale Lavanderia Lavatoio con mobile MONTEGRAPPA Edilla Acqua, bianco, dimensioni 60 x 63 cm con asse in legno -­‐ Gruppo a parete con docce,a IMPIANTO ELETTRICO L’impianto ele,rico degli alloggi sarà di =po radiale, in quanto i carichi e i circui= faranno capo alle dorsali poste nelle scatole di derivazioni principali, installate nelle immediate vicinanze del centralino di distribuzione alloggio (CDA), dalle quali par=ranno le derivazioni alle varie utenze con condu,ori di =po N07V-­‐K 450/750V di adeguata sezione. Gli impian= ele,rici degli alloggi saranno dota= di impianto di automazione (domo=ca) di =po VIMAR BY-­‐ME con fru< serie EIKON e placche in metallo verniciato nei colori base. L’impianto di automazione sarà completo di impianto di ges=one carichi (4 carichi), integrazione con impianto videocitofonico condominiale e di integrazione con impianto an=ntrusione (conta< perimetrali e rilevatori a doppia tecnologia installa= negli ambien=) e possibilità di ges=one di tu,o l’impianto da remoto. L’impianto ele,rico degli alloggi sarà conforme alle nuove prescrizioni de,ate dal capitolo 37 della recente pubblicazione della Norma CEI 64-­‐8 VII Edizione in par=colare sarà di Livello 3 della sudde,a Norma rela=vamente alle dotazioni minime per ogni alloggio in riferimento alla superficie e des=nazione d’uso dei locali. L’impianto DOMOTICO proge,ato prevede: -­‐la ges=one dell’intero impianto di illuminazione; -­‐(possibilità di creare scenari, comandi di gruppo, es. spegnimento generale all’inserzione dell’an=-­‐intrusione etc..) -­‐la ges=one della clima=zzazione dell’abitazione; -­‐(ges=one dell’impianto di riscaldamento con cronotermostato pos= nei singoli locali) -­‐la ges=one carichi (forno, lavastoviglie, piastra induzione, lavatrice); (al fine di evitare spiacevoli blak-­‐out dovu= al superamento della soglia di potenza contra,uale stabilita con l’ENEL con limite massimo di 10kW) -­‐ l’integrazione con impianto anJ-­‐intrusione; -­‐l’integrazione con impianto videocitofonico integrato nella centrale dell’impianto domo=co; -­‐la completa ges=one di tu,o l’impianto via GSM o WEB SERVER -­‐(con una semplice scheda di qualsiasi gestore telefonico -­‐ integrazione con Ipod, Iphone e Ipad e Android) -­‐Sistema di Aspirazione centralizzata delle polveri; -­‐(completo di centrale aspirante centralizzata, prese aspiran= nei pun= significa=vi della casa, presa aspirante a ba<scopa nel locale cucina, fornitura di un kit di pulizia). Viene prevista la realizzazione di dieci circui= di cui un circuito per l’idromassaggio (ove predisposta). Il centralino è proge,ato per l’alloggiamento del sistema di ges=one carichi e per il disposi=vo “restart” che perme,e il riarmo automa=co del differenziale in caso di sca,o intempes=vo (=pico intervento del differenziale in caso di temporale). L’intera residenza è dotata di impianto di videosorveglianza delle par= comuni (ingressi principali, rampe accesso, corselli autorimesse e aree esterne) per garan=re un miglior livello di sicurezza. Dotazioni “minime” degli alloggi secondo tabella CEI 64-­‐8 VII Edizione Livello III » 
IMPIANTO ASCENSORE Impianto ascensore di Cat. 1 a SCHINDLER 3300 manovra automa=ca, AZIONAMENTO MOTORE Gearless, frequenza controllata conforme alla Legge 95/16/EC. » 
IMPIANTO TV Tubazioni montan= in PVC corrugato, posato so,otraccia fino all’ingresso di ogni appartamento . » 
IMPIANTO TELEFONICO Tubazioni in PVC per predisposizione prese nei locali ingresso/soggiorno, camera matrimoniale, camere,a/studio. » 
Tipo con cucina. » 
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Ingresso: N° 1 Pulsante con targa portanome illuminata; N° 1 Punto luce a soffi,o; (solo se c’è ingresso); N° 1 Presa bivalente 10/16A; » 
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Soggiorno: N° 1 Punto luce a soffi,o; N° 1 Punto luce a parete; N° 1 Punto luce aggiun=vo; N° 3 Prese bivalen= 10/16A; N° 3 Prese UNEL; N° 1 Presa TV; N° 1 Presa Satellite; N° 1 Presa Satellite My-­‐Sky; N° 2 Prese Telecom (una aggiun=va vicino presa SAT x DECODER); N° 1 Predisposizione Presa Fastweb; N° 1 Cronotermostato ambiente; N° 1 Video Touch Screen a colori con vivavoce (integrato nella centrale dell’impianto By-­‐Me); N° 1 Lampada emergenza estraibile; » 
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Cucina: N° 1 Punto luce a soffi,o; N° 1 Punto luce a parete per cappa; N° 1 Punto luce so,opensile; N° 3 Prese UNEL con interru,ore bipolare, per lavastoviglie, forno e piastra induzione; N° 1 Presa UNEL ad altezza 30 cm (Frigor); N° 3 Prese bivalen= 10/16A ad altezza 110cm; N° 1 Presa TV; N° 1 Cronotermostato ambiente; » 
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Disimpegno: N° 1 Punto luce comandato da tu< gli accessi; N° 1 Presa UNEL; N° 1 Lampade emergenza estraibile; N° 1 Centralino Generale Alloggio; » 
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Cabina Armadio / Ripos=glio: N° 1 Punto luce a soffi,o; N° 1 Presa bivalente 10/16A; » 
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Camera matrimoniale: N° 1 Punto luce a soffi,o; ♣
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N° 2 Pun= luce a parete; N° 5 Prese bivalen= 10/16A; N° 1 Presa TV; N° 1 Presa Satellite; N° 1 Presa Telecom; N° 1 Cronotermostato ambiente; » 
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Camera singola / Studio: N° 1 Punto luce a soffi,o; N° 2 Pun= luce a parete; N° 5 Prese bivalen= 10/16A; N° 1 Presa TV; N° 1 Presa Satellite; N° 1 Presa Telecom; N° 1 Cronotermostato ambiente; » 
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Bagno Matrimoniale: N° 1 Punto luce a parete; N° 1 Punto luce a parete per specchiera; N° 1 Presa bivalente 10/16A; N° 1 Pulsante a =rante; N° 1 Collegamento Equipotenziale; N° 1 Cronotermostato ambiente; N° 1 Allacciamento doccia/vasca idromassaggio (dove previsto); N° 1 Aspiratore bagni ciechi; » 
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Bagno di Servizio / Lavanderia: N° 1 Pun= luce a parete; N° 1 Punto luce a parete per specchiera; N° 1 Presa bivalente 10/16A; N° 1 Presa UNEL con interru,ore bipolare, per lavatrice; N° 1 Pulsante a =rante; N° 1 Aspiratore bagni ciechi; N° 1 Collegamento Equipotenziale; N° 1 Cronotermostato ambiente; »  Balcone Principale / Balcone di Servizio: ♣
N° 1 Punto luce per ogni balcone, comandato da tu< gli accessi allo stesso completo di plafoniera di primaria marca. ♣
N° 1 Presa bivalente 10/16A stagna con portello ogni balcone. »  Imp. AnJ-­‐Intrusione: N° 1 installazione impianto an=-­‐intrusione perimetrale (porte e finestre) e volumetrico (uno per ogni locale), inseritore (ingresso e zona no,e “camere matrimoniali e camere,e”), sirena da interno, sirena da esterno, unità di back up. »  Imp. GesJone Carichi: N° 1 installazione impianto ges=one carichi, completo di centrale controllo carichi, qua,ro a,uatori installa= per comando delle prese da sorvegliare (Forno, Lavastoviglie, Lavatrice e Piastra Induzione). »  Imp. Aspirazione Centralizzata: N° 1 installazione impianto di aspirazione centralizzata, completo di una centrale aspirante centralizzata, prese aspiran= nei pun= significa=vi della casa, presa aspirante a ba<scopa nel locale cucina, e kit di pulizia. »  Box: N° 1 Punto luce comandato da un punto completo di plafoniera =po LINDA 3F FILIPPI (o similare) con lampadina fluorescente da 36W. N° 1 Presa bivalente 10/16A con contatore kilowa, consuma=; N° 1 Presa per Basculante ele,rica; Come da prescrizioni de,ate dai VV.F competen=, in riferimento alle Norme di prevenzione Incendi, l’alimentazione del circuito box proviene dal contatore ENEL dei servizi generali par= comuni (la contabilizzazione dei consumi avverrà tramite contatori di energia ele,rica per i singoli box connessi ad un sistema di le,ura centralizzato); »  CanJnola: N° 1 Punto luce comandato da un punto completo di plafoniera =po LINDA 3F FILIPPI (o similare) con lampadina fluorescente compa,a da 11/18W. N° 1 Presa bivalente 10/16A. N.B. L’alimentazione del circuito can=nola proviene dal contatore ENEL dell’alloggio; IL VIDEO TOUCH SCREEN La funzione di controllo e ges=one dell’intero sistema può avvenire a,raverso i disposi=vi touch screen installa= nei singoli ambien= della casa (uno nella zona giorno che ha la funzione anche di videocitofono vivavoce). Il video touch screen a colori da 4,3”, oltre a visualizzare le chiamate videocitofoniche e a consen=re la supervisione da una sola interfaccia di tu,e le funzioni installate nell’intero impianto, perme,e di controllare e ges=re il sistema an=ntrusione. Qualora l’impianto sia dotato del controllo carichi, può essere u=lizzato anche per visualizzare l’assorbimento ed eventualmente forzare i carichi stessi. Alla complessività delle funzioni corrisponde una grande facilità di u=lizzo: toccando le icone raffigurate nella schermata principale e rela=ve ai qua,ro menù primari (Ges=one Ambien=, An=ntrusione, Controllo Carichi, Impostazioni), si accede a schermate successive che consentono a loro volta di controllare e comandare l’impianto a,raverso le icone via via visualizzate. » 
CONTROLLO CARICHI By-­‐me prevede un disposi=vo di controllo carichi con priorità di distacco a riarmo automa=co o manuale, in grado di ges=re fino a o,o carichi (ele,rodomes=ci) o gruppi di carichi. Grazie a questo componente è possibile prevenire il distacco dell’impianto per sovraccarico e garan=re che le apparecchiature definite più importan= non vengono mai scollegate dalla tensione di rete. Vengono infa< previste delle priorità di distacco in base alle quali il sistema provvede, in caso di eccessivo carico, a scollegare progressivamente i carichi che sono sta= imposta= come meno importan=. E’ anche possibile tarare il sistema a un livello leggermente inferiore alla soglia contra,uale evitando così di accedere automa=camente alle tariffe più alte previste in caso di sforamento. » 
GESTIONE TEMPERATURA La possibilità di suddividere l’impianto in differen= zone clima=che consente di impostare in centrale una ges=one differenziata della temperatura delle zone stesse, in base alla des=nazione d’uso, agli orari, all’orientamento e di conseguenza all’irraggiamento solare ricevuto durante la giornata. La ges=one della temperatura, se integrata negli scenari programma=, o<mizza i consumi riducendo la temperatura quando non si è in casa e nelle ore no,urne. » 
CONTROLLO REMOTO Il sokware per cellulare Vimar By-­‐phone, scaricabile gratuitamente dal sito Vimar, consente di ges=re da remoto la maggior parte delle funzioni di By-­‐me (automazioni, scenari, termoregolazione, an=ntrusione, allarmi tecnici), oltre alle funzioni di Climaphone, il cronotermostato Vimar con comunicatore GSM integrato. Ogni funzione è visualizzata sul cellulare a,raverso una serie di icone dall’uso intui=vo, tramite le quali è possibile controllare lo stato del sistema e intervenire su di esso a seconda delle esigenze. Icone, display ed effe< sonori sono personalizza= dall’utente in base alle preferenze, alle consuetudini o alle priorità d’uso. » 
ASPIRAZIONE CENTRALIZZATA L’aspirapolvere centralizzato garan=sce la vera igiene nella casa, perché espelle all’esterno micropolveri, acari e pollini non tra,enu= dal filtro, senza rime,erli in circolo nello stesso ambiente, consente di effe,uare le pulizie senza disturbare perché il corpo del motore, adeguatamente insonorizzato, può essere installato dove non è udibile ad esempio su un balcone; è sicuro, comodo per pulire, è fornito da una vasta gamma di accessori, ha un design semplice ma curato, e per chi volesse limitarne l’impa,o visivo, il profilo della centrale rido,o al minimo consente di nasconderla dietro ad un quadro o di =nteggiarla come la parete. Nel caso di abitazioni dotate di isolamento termico, non presenta nessuna controindicazione, inoltre l’efficienza energe=ca è maggiore rispe,o a quella di un aspirapolvere tradizionale. »  GLI IMPIANTI NELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI »  IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO Ogni negozio sarà PREDISPOSTO per avere un di unità di tra,amento (riscaldamento e raffrescamento) con regolazione indipendente mediante pannello di comando a parete. Le unità di tra,amento saranno posizionate a soffi,o e del =po a casse,a per incasso in controsoffi,atura. Tale soluzione perme,e la completa fruibilità degli spazi evitando quindi gli ingombri di apparecchiature di tra,amento sulle pare=. La modalità di riscaldamento o raffrescamento potranno essere impostate da ciascuna unità immobiliare in ogni periodo dell’anno ed in modo indipendente. Per i servizi igienici è previsto il riscaldamento integra=vo mediante radiatore ele,rico con termostato di regolazione. »  IMPIANTO IDRICO-­‐SANITARIO Ogni negozio sarà munito di re= di distribuzione, per l'erogazione rispe<vamente di acqua calda e fredda, realizzate con tubi in mul=strato con sistema a colle,ore dotato di interce,azioni capillari per singolo apparecchio sanitario. Il vantaggio di questo sistema è la completa assenza di giunzioni so,o pavimento. Gli apparecchi sanitari e le rubine,erie per i bagni saranno del =po a,rezzato con la seguente dotazione ; LAVABO -­‐ Lavabo ergonomico reclinabile in vetrochina bianco da cm. 70. -­‐ BOCCHI S.p.A. -­‐ serie Vera 503 completo di: -­‐ Sifone flessibile ed atermico. -­‐ Gruppo miscelatore con leva facilitata e bocchello estraibile. VASO/BIDET -­‐ Vaso/bidet monoblocco in vetrochina bianco scarico a pavimento e sedile. -­‐ BOCCHI S.p.A. -­‐ Wabi 2 completo di: -­‐ Casse,a di risciacquo a zaino in vetrochina con comando pneuma=co sulla casse,a. -­‐ Gruppo miscelatore termosta=co a parete. -­‐ BOCCHI S.p.A. -­‐ serie Bomix De3 -­‐ Docce,a con flessibile e supporto a muro. Nei negozi non sono previste pavimentazioni ed l’impianto Ele,rico è solo predisposto. »  AREE ESTERNE -­‐ 
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Piazzali e viali pedonali saranno realizza= in cube< di porfido, per i viali pedonali e semi-­‐pedonali, per le piazze interne in lastre autobloccan=, l’illuminazione sarà realizzata mediante corpi illuminan= posiziona= su pali. L’arredo urbano sarà organizzato mediante posa di vasi /sedute in pietra e panchine. » 
Note a) Sono escluse tu,e le opere e finiture non espressamente descri,e nel presente capitolato b) La Direzione Lavori si riserva, durante e tu,a l’esecuzione dei lavori, la facoltà di apportare varian= al proge,o approvato dal Comune di Busto Arsizio e di variare inoltre, eventualmente, il =po di alcune rifiniture di riferimento alle voci sopra descri,e ed in par=colare per quanto riguarda gli en= comuni del complesso, senza che ciò compor= delle riduzioni qualita=ve rispe,o a quanto indicato nella presente descrizione delle opere. c) Tu< gli impian= saranno realizza= a norma delle vigen= disposizioni in materia di sicurezza e verranno rilasciate le dichiarazioni di conformità nei casi previs= dalle norma=ve stesse. d) Nel caso in cui venissero acce,a= gli scorpori dei seguen= materiali di finitura: -­‐ 
pavimen=, rives=men=, pietre, porte interne e sanitari ques= saranno computa= detraendo dal nostro prezzo di costo il 20% per mancata fornitura. e) nel caso venissero acce,ate varian= ai seguen= materiali di finitura : -­‐ 
pavimen=, rives=men=, pietre, porte interne e sanitari ques= saranno computa= detraendo il nostro prezzo di costo al costo della nuova fornitura. f) Tu,e le eventuali varian= all’interno dell’appartamento saranno preven=vamente verificate, dal punto di vista urbanis=co e norma=vo, dall’ufficio tecnico di riferimento. g) Non sono da ritenersi valide le misure prese in scala da brochure e pubblicità. Sono valide le misure secondo il proge,o comunale approvato. h) Le immagini inserite sono a =tolo indica=vo e non cos=tuiscono i) Tu,o ciò che nel capitolato viene definita «variante» è da intendersi migliora=va e a pagamento. i) Saranno a carico dell’acquirente gli oneri per l’allacciamento dei punJ presa per energia eleArica e acqua e dei relaJvi contatori. Le,o, confermato e so,oscri,o. L’ACQUIRENTE
IL VENDITORE