Progetto Educativo – Fontana – sintesi giornata introduttiva
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Progetto Educativo – Fontana – sintesi giornata introduttiva
Padre di 5 figli e nonno di 4 nipoti, Paolo Fontana è conosciuto nella provincia di Bologna, in particolare in tante parrocchie, per i suoi errori educativi. Lo scopo che lui si prefigge è quello di parlare e riflettere sul sistema educativo dei figli, il suo metodo è quello del dialogo. “Se attraverso questi incontri posso evitare a qualche genitore di fare i miei stessi errori, allora mi sento benemerito” “Quando il mio figlio primogenito adolescente si ribellava, io mi arrabbiavo, e quando la madre prendeva le sue difese, mi arrabbiavo ancor di più, e i vicini ascoltavano. Ho deciso di partecipare ad un corso per genitori nel quale mi hanno chiesto: ma tu hai un sistema educativo? Tu conosci le caratteristiche dell'adolescenza? Conosci le diverse caratteristiche e ruoli del padre e della madre?....allora ho iniziato a studiare.” Il progetto educativo ha 2 caratteristiche fondamentali: 1. è intenzionale: “Non voglio abbandonare al caso il destino della cosa più importante della mia vita: l'educazione dei miei figli! Ma c'è bisogno di studiare? Sì, perchè la vita è cambiata molto da quando io ero il figlio ad oggi. 2. è personalizzato perchè tiene conto di almeno 4 cose: a) età: si è genitori dal concepimento a....per sempre! b) temperamento: educare deriva da e-ducere, cioè condurre fuori: tirare fuori i pregi. Questo lavoro dell'analisi dei pregi e dei difetti va fatta principalmente su di noi, è un grande lavoro su noi stessi. c) ambiente: “Mio figlio diplomato mi dice: Voglio fare il DAMS! Ed io: Farai la fame! E ancora: se vuoi fare il DAMS ti paghi l'università da solo, se farai giurisprudenza pago io. Mio figlio si è così iscritto a Legge, ma quando io sono andato al corso per genitori riportano pari pari lo stesso esempio facendomi capire che avevo commesso un errore gravissimo come educatore. Vado a casa e gli dico di andare pure al DAMS se lo ritiene. Mio figlio si è laureato nei tempi canonici e ha trovato anche un lavoro che è quello che tutt'ora svolge e che gli piace! L'ambiente, anche se non ci rendiamo conto, ci manipola, e in questo caso era stato manipolato dall'effetto consumismo. Il valore dell'uomo non dipende da quello che ha, ma dalla sua capacità di amare! d) sesso: la madre è la vita e la protegge e la difende (cfr etimologia matrimonio), il padre è il lavoro (cfr etimologia patrimonio), essi hanno un diverso ruolo, pur facendo parte dello stesso progetto educativo. Il Progetto educativo richiede l'arte del dialogo, e quindi una forte intenzionalità. Nelle caratteristiche del dialogo troviamo al primo posto la serenità: “Prima di entrare in casa dobbiamo abbandonare i problemi legati al lavoro, perchè ora ci dobbiamo occupare della famiglia, che è la cosa che ci sta più a cuore! (ci sono già una serie di persone che fanno parte del clan del pianerottolo: uomini che prima di entrare in casa si prendono qualche minuto di silenzio per lasciare le preoccupazioni e indossare un bel sorriso prima di entrare in casa propria). Un'altra cosa importante da fare è liberare la mente dai difetti della persona con la quale si dialoga per lasciare spazio anche ai pregi (saturazione della mente). Con l'ottimismo, il buonumore, si migliora il benessere di una famiglia, e una famiglia dove i figli stanno “naturalmente” bene, fa sì che i figli siano spontanei, intervengano e rendano la famiglia più unita. Una famiglia unita può migliorare le persone che ne fanno parte”.