La stratigrafia archeologica in Italia
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La stratigrafia archeologica in Italia
. e i m o c g o l o La stratigrafia archeologica in d o t Italia tra XIXiaemeXX secolo © ww a . w g o l o 01. eGiuseppe Fiorelli h rc G. Fiorelli (1823-1896) g o l © ww a . w a i g h c r o l eo o d o t e m . e i m o c Contemporanei Nel contesto dell’epoca: A Pompei: g o l . e i m o c o d H. Schliemann 1822-1890 A. Mauo1840-1909 t e W. Dörpfeld 1853-1940 A. Sogliano 1854-1942 m aV. Spinazzola 1863-1943 i g o A.L.P. Pitt Rivers 1827 -l 1900 A. Maiuri 1886-1963 o e h c r a 1817-1903 Th. Mommsen . w w w © L’epoca in cui visse Fiorelli . e i m o c Fiorelli visse g o nell’epoca del l o d Risorgimento. o t e m Gli eventi e le a i g tematiche sono quelli o l o che fanno da sfondo e h ” di c al “Gattopardo r a Tomasi w. di Lampedusa © ww Biografia essenziale m o c . • 1823, nasce a Napoli e i g • 1841, laurea in giurisprudenza a 18 anni o l o • 1843, socio corrispondente dell’Accademia Ercolanese d odi Roma di Napoli e dell’Istituto Archeologico t e m • 1844, nomina a ispettore addetto alla Soprintendenza a i à di Napoli Generale degli scavi di Antichit g o l • 1848, partecipa ai o moti insurrezionali e hper repubblicanesimo • 1849, arrestato c r a • 1850, scarcerato, ma destituito dall’impiego . wLeopoldo di Borbone (fratello di Ferdinando II, re w • 1853, w ©di Napoli) lo assume come segretario personale Biografia essenziale –segue- m o c . e • 1860, nomina a ispettore degli scavi di Pompei i g o • 1863, soprintendente degli scavi o el direttore del d o Museo t e m • 1865, senatore del regno a i g o di Archeologia di Pompei • 1866, fonda la Scuola l o e • 1875, Ruggero Bonghi , allora ministro della h c r Pubblica aIstruzione, gli affida la Direzione . w di Antichità e Belle Arti Generale w w •©1896, muore all’età di 73 anni Contesto culturale . e i g o l • Temi generali o d o m o c t e archeologi - Conflitto di metodi tra storici e m a i archeologia intesa - Contrapposizioneog tra l o come storia dell ’arte e archeologia intesa e h c come antiquaria ar © w . w w Contesto culturale m o c . e • Situazione italiana negli anni tra l’gUnit i à e il o l primo Novecento o d o t e m a i - Preminenza delle g scuole tedesche o l o giovani archeologi per la - Formazione e dei h c tutela ar . w - Tutela ww e conservazione del patrimonio ©archeologico Pompei prima di Fiorelli • • - . e i m o c 1736, scoperta di Ercolano g o 1748, scoperta di Pompei ol d o t Dal 1764 scavi di La Vega e m a Inizi Ottocento, periodo “ murattiano ” i g o durante la dominazione napoleonica l o e a partire dalle strade) (scavo perch fronti, r a - 1824, Mazois pubblica “ Le rovine di . w w Pompei ” w © - Scavi borbonici Gli scavi borbonici © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c Gli oggetti provenienti dagli scavi © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c Catalogazione dei reperti m o c Pur avendo più volte scritto a proposito ie. g dell’importanza del contesto di rinvenimento, o l o Fiorelli fece conservare gli oggetti rinvenuti negli d o t scavi per classi e per tipologie. Nel contempo, e m faceva redigere accurati inventari, nei quali per a i g ciascun pezzo era indicata la provenienza. o l oi pezzi sono ancora oggi Il risultato è che e h c conservatircome aveva voluto Fiorelli ed è molto a . difficile recuperare, tramite gli inventari cartacei, w ww i contesti corrispondenti agli oggetti rinvenuti ©nelle singole case. Le pitture e la loro conservazione m o c . e • Fiorelli fu il primo tra quanti scavarono i a g o di l Pompei a sostenere la necessit à o d conservare le pitture in e loco to e a am provvedere alla loroiconservazione. g o l anche che uno scavo • Fiorelli sosteneva o e h ben condotto è l’unico modo per c r a recuperare dati ai fini di un corretto . w w w restauro degli edifici. © © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c Le pitture . e • La stessa pittura nel i g o suo reale stato di l o d conservazione o t e m a i g • Acquerello del XIX secolo © ww a . w o l eo h c r m o c I calchi . e i m o c Fiorelli (o, come g o sostengono alcuni,un l o d suo assistente) o t e inventò la tecnica dei m a calchi in gesso per gi o l riprodurre le sagome o e h dei corpi rimasti c r a sepolti.dalle deiezioni w w vulcaniche w © Tecnica dei calchi o d o g o l Viene tutt’oggi usata, t e anche per ottenere i m a calchi delle radici gi o delle piante e, quindi, l o e studiare le tipologie h c r che delle essenze a . erano coltivate nei w w w giardini pompeiani. © . e i m o c Fiorelli e la topografia di Pompei . e i g o l o d o m o c t a Pompei Prima che Fiorelli arrivasse e m a erano state redattegimolte planimetrie o l generali dellaeo città, ma nessuna di queste h sistematicamente analizzata, c era mai stata r a . individuando ogni singolo edificio. w w © w © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c g o l . e i o d o t Veneriae. G. Fiorelli, Tabula. Colonia. e m a i. Quam Denuo Corneliae. Pompeis g o l Recognitam,eNapoli 1859 o © a . w h c r (immagine seguente) ww m o c © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c . e i g o l o d o m o c t G. Fiorelli, Descrizione dimePompei, Napoli a i 1875 g o l eo h c rseguente) (immagine a . w ww © © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c . e i g o l o d o m o c G. Fiorelli, Gli scavi di mPompei dal 1861 al et a i 1872, Napoli 1873g o l eo © h c r seguente) (immagine a . w ww © ww a . w h c r o l eo a i g t e m o d o g o l . e i m o c Come scavava Fiorelli m o c . e Fiorelli viene considerato da talunigiil o per l precursore dello scavo stratigrafico, o d o altri la sua tecnica non differiva molto da t e m quella di coloro cheiloa avevano preceduto. g o l coniata una definizione Da ultimo è stata o e h apposita: c “scavo dell’attenzione” (M. r a Barbanera) . w ww © Criteri adottati da Fiorelli . e i m o c g o l - Scavo condotto sempre perdlivelli o o t orizzontali, procedendo edall’alto verso il m a basso i g o l - Documentazione o degli strati di crollo delle e hdi tutte le strutture c coperture e r © ww a . w Fiorelli oltre l’attività di scavo m o c . e Mentre è ancora a Pompei, fondagla i o dei l Scuola di Pompei, per la formazione o d o giovani a livello universitario. t e m a i g o la Roma, alla Direzione Quando giunge o e h Generalerc delle Antichità, getta le basi per a . la moderna legislazione in materia di beni w w w ©archeologici per il nuovo stato unitario. Riepilogo m o c . e • Giudizio sul personaggio: i g o - antiquario di formazione > attitudine l o d classificatoria, descrizione analitica, non o t interpretativa accompagnata da una sintesi e m a (pitture pubblicate da Mau nel 1882) i g o - non fu autore diovere l e proprie innovazioni, ma e sistematici per l’indagine di fautore di criteri h c scavo ar . w - utilizza il dato archeologico come fonte w w autonoma © Bibliografia di riferimento m o c . e • Su Pompei: i g o - F. Zevi, La storia degli scavi e della documentazione, in l o Pompei 1748 - 1980. I tempi della documentazione, d o t Roma 1981, pp. 11-21 e m a • Su Fiorelli: i g o - F. De Angelis, Giuseppe Fiorelli: la "vecchia" antiquaria l oin S. Settis (a cura di), L'archeologia di fronte allo scavo, e h c italiana dall'Unit à al Novecento, Ricerche di Storia r a 1993, pp. 6-16 . dell'Arte 50, w w - G.wFiorelli, Appunti autobiografici, Napoli 1994 © - M. Barbanera, L’archeologia degli italiani, Firenze 1998