relazione morale 2016 - Croce Verde Lamporecchio

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relazione morale 2016 - Croce Verde Lamporecchio
RELAZIONE MORALE E FINANZIARIA DEL
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
SULL’ATTIVITA’ SVOLTE NELL’ANNO 2016
IL CDA porta a consuntivo dell’Attività Istituzionale per l’anno 2016 il numero di
3.542 servizi svolti nei 365 gg 24 ore su 24
Nel dettaglio:
Emergenza…………….. 938
Ordinari……………….. 286
Terapie riabilitative…… 415
Visite/Diagnostica…….. 468
Dialisi…………………. 783
Trasporti Sanitari
A carico dei privati……. 652 (compreso servizi sportivi e trasporti a tariffa agevolata
per i soci)
Riepilogo……………….3.542
In aggiunta ai servizi sopraelencati come di consueto, abbiamo il servizio di trasporto
dei ragazzi diversamente abili del centro “Raggio di Sole “ di Orbignano che ci vede
impegnati ogni giorno per circa 6 servizi da e per le loro abitazioni, con autisti,
accompagnatori e mezzi.
Per complessivi 151.505 Km percorsi ad una media di 52,42 Km per ogni servizio.
Sul fronte del reclutamento, anche il 2016 ha visto avvicinarsi a noi nuove leve su cui
poter far conto in futuro per i servizi ordinari. Il corso di livello avanzato invece,
iniziato negli ultimi giorni dell’anno ha visto la partecipazione di circa 13 possibili
nuovi volontari che nel 2017 potranno affiancare i vecchi volontari per la gestione
dell'emergenza.
Malgrado di volontari non se ne abbiano mai abbastanza, anche nel 2016 ci possiamo
dichiarare contenti per la disponibilità degli stessi. Questa circostanza è infatti una
conferma del nostro radicamento sul territorio, della nostra capacità di suscitare
continuamente interesse fra cittadini volenterosi e desiderosi di mettersi al servizio
della collettività.
In ambito formativo anche il 2016 come ormai da diversi anni, è stato un anno molto
impegnativo per le tante novità che sono state introdotte nella materia del soccorso!
Tale maggior impegno ha costretto i nostri ragazzi formatori a dover rinunciare a
tante ore del proprio tempo libero per poter tenere i corsi d’aggiornamento ai
volontari. Il maggior sforzo è da attribuire in particolare ai cambiamenti intervenuti
sulle linee guida e sull’uso dei nuovi ausili forniti dal 118 mi riferisco al LUCAS, il
tablet etc etc. Mi preme precisare che tale maggior impegno è stato un qualcosa di
aggiuntivo che si va ad aggiungere a quelli consueti che periodicamente si ripetono
ormai da anni: cito ad esempio i corsi per nuovi volontari e quello tenuto agli alunni
delle scuole dell’infanzia e alle medie. Questi ultimi in particolare sono ormai giunti
alla sesta edizione, e continuano a riscuotere grande successo e partecipazione da
parte delle insegnanti e soprattutto dei bambini e dei ragazzi. I nostri formatori inoltre
sono stati altresì impegnati a fare i corsi obbligatori per artigiani, dipendenti di
aziende, comuni e scuole per la sicurezza sui posti di lavoro.
Colgo pertanto l’occasione per ringraziare di vero cuore tutti i formatori che con
sacrificio e passione hanno dedicato buona parte del loro tempo libero a trasmettere
ai futuri volontari senso di appartenenza e spirito d'attaccamento alla nostra
associazione, in più hanno formato molte persone mettendole in grado di poter dare il
proprio contributo in caso di bisogno di primo soccorso.
Le attività del consiglio e della giunta esecutiva inoltre sono stati in questo anno
molto intensi: la discussione aperta e serena, la presenza alle sedute è sempre stata di
alto livello. Si sono tenuti 8 consigli direttivi e 10 giunte esecutive nel corso
dell’anno solare. Che restano comunque una minima parte del tempo dedicato allo
scambio di idee, opinioni e ai continui confronti tra i membri durante incontri in
associazione, telefonate, al bar etc etc.
Dal punto di vista economico finanziario si è trattato sicuramente di un anno
impegnativo sia per i servizi in considerazione del fatto che quest'ultimi sono passati
in gestione alle cooperative generando alla nostra associazione un calo considerevole
nei flussi di entrata e nei ricavi. Altra circostanza che ci ha penalizzato sotto l'aspetto
economico e finanziario è stata l'introduzione del nuovo sistema di attivazione che il
118 sta effettuando dopo l'entrata della centrale unica Pistoia Empoli sui servizi di
emergenza e ordinari che prevede un più frequente ricorso all'invio dell'ambulanza di
emergenza che ha un costo per l'ASL inferiore rispetto all'ambulanza ordinaria.
Questa circostanza ha fatto si che all'aumento del numero dei servizi che abbiamo
registrato nel 2016 non corrisponda un proporzionale aumento dei ricavi.
La maggior difficoltà di agire sulla leva dei ricavi ha imposto una gestione ancora più
oculata dei costi di gestione che siamo riusciti comunque a perseguire con successo
ottenendo importanti risparmi a partire dalla ricontrattazione dei premi assicurativi,
sul servizio di pulizie dei locali, utenze etc etc.
In merito alla gestione operativa invece non possiamo dire che sia stata soddisfacente:
il bilancio 2016 porta un disavanzo d’amministrazione di circa 2.000 euro. Ciò è
dovuto come detto dalla perdita di servizi mandati a gara e che hanno generato perciò
minori entrate, ma l'aspetto positivo da valutare è la riduzione importante
dell'indebitamento. Nel corso del 2016 infatti siamo riusciti a pagare i circa 8.000
euro di rate del mutuo contratto per la costruzione della nostra sede e a novembre
abbiamo estinto i residui di circa 50.000 euro azzerando l'esposizione verso le banche.
Fortunatamente nel corso dell'anno abbiamo visto l’assegnazione da parte dello stato,
di quattro unità del Servizio Civile Statale, L’ aiuto prezioso di questi ragazzi ci ha
permesso di svolgere con più efficienza i servizi e a rispondere al meglio alle
esigenze del cittadini. E' poi continuata la collaborazione con i giovani del progetto
“Giovani Si“ che per un primo periodo dell'anno è stato interamente finanziato dalla
Regione Toscana e che purtroppo nell'ultimi mesi de 2016 la stessa Regione ha
dovuto ridurre in modo importante la propria contribuzione rendendo necessario un
nostro intervento diretto per integrare i rimborsi spesa destinati ai ragazzi del progetto.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con il centro per l’impiego di
Monsummano Terme, che ci ha consentito una gestione efficace del centralino e una
tempestiva riconsegna degli esami ematici con evidenti e immediati benefici per gli
utenti che hanno usufruito del servizio.
Nell’impegno che la nostra associazione già da anni dedica alla prevenzione, nel
2016 è continuata l'iniziativa della mappatura dei nei a cura di un dermatologo.
Abbiamo organizzato lo screening e le visite, in più abbiamo messo a disposizione
per metà anno i nostri locali per visite audiometriche gratuite, tenute con cadenza
quindicinale. L’impegno che ha comportato l'organizzazione dello screening
dermatologico è stato ripagato dal successo di presenze che questa iniziativa ha
avuto.
Purtroppo invece l'iniziativa delle visite audiometriche gestite grazie alla
collaborazione e all'esperienza della azienda MAICO è cessata da metà anno in
quanto la predetta azienda ha deciso di cessare tale attività creando disagi per i
cittadini che avevano preso contatti con la stessa in precedenza e facendo venir meno
il contributo versato nelle nostre casse per l'affitto del locale.
Nel 2016 abbiamo acquistato una nuova Fiat Qubo per il trasporto sociale
mantenendo così un parco macchine aggiornato ed efficiente.
Sul fronte del trasporto sociale sono stati attivati quattro nuovi servizi che avranno
durata per tutto l’anno scolastico 2016-2017 consistenti nel trasporto di due ragazzi
presso un istituto di Fucecchio, una ragazza presso un istituto professionale di
Montecatini e di un ragazzo presso una scuola di Monsummano. Tali servizi ci
vedono impegnati in 4/6 viaggi al giorno per 6 giorni la settimana.
I servizi infermieristici che ormai da moltissimo tempo venivano egregiamente gestiti
in modo diretto, dal mese di maggio come ormai noto hanno subito un notevole
cambiamento passando in gestione a due cooperative. Il passaggio ha creato in una
prima fase importanti disagi e ha generato continue lamentele da parte dei cittadini. Il
nostro obiettivo è sempre stato quello dell'offrire un miglior servizio alla cittadinanza
e mai di ostacolarla: la scelta quindi di affiancare i nuovi gestori ci ha permesso pian
piano di aiutarli e di contribuire a risolvere molti disservizi. Oltre a questo abbiamo
dovuto istituire completamente e a nostre spese l'ambulatorio infermieristico in
quanto nella nuova gestione non era previsto ma che ci ha dato la possibilità di
continuare ad erogare il servizio di medicazioni, somministrazione di iniezioni e
molto altro ancora.
Anche quest’anno è continuata la nostra compartecipazione e la collaborazione
all’associazione Comunità Solidale di Lamporecchio con la quale ci prefiggiamo di
rendere il più concreto possibile il nostro impegno contro ogni tipo di marginalità, da
quella sociale a quella economica.
A tale proposito il nostro C.d.A ha ritenuto giusto ed opportuno contribuire con il 10%
dei proventi del 5x1000 che vengono alla nostra associazione e continuando a fornire
in modo gratuito trasporto socio sanitario a persone bisognose a noi direttamente
segnalate dalla Comunità.
Il tesseramento ha raggiunto la cifra importante di circa 47.500 euro con circa 1900
famiglie tesserate un dato che aggiunto i circa 19.000 euro del 5 per mille fa capire
della benevolenza, dell'affetto e l'attaccamento che i nostri cittadini hanno dimostrato
alla nostra associazione. Ciò deve renderci orgogliosi e determinati a lottare per
perseguire i nostri propositi, fiduciosi che ogni singolo sforzo messo in campo per
migliorare la nostra offerta venga premiato con la fiducia fondamentale dei nostri soci.
Prosegue inoltre la convenzione che abbiamo stipulato nel 2015 con l'impresa
funebre Cerretesi, dopo circa un anno e mezzo dall'inizio della collaborazione
possiamo dire di aver fatto la scelta giusta! Scelta che in più ha trovato nei nostri
cittadini un importante apprezzamento sia per i bassi prezzi praticati e agevolati
grazie alla nostra convenzione, ma anche per l'elevata qualità e serietà del servizio
che tale impresa eroga grazie anche all'intervento diretto del nostro personale che
nella maggior parte dei casi è conosciuto dalle famiglie colpite dal lutto dando loro
maggior senso di compartecipazione e vicinanza.
Per i molteplici cambiamenti che ci sono stati imposti e per le tantissime difficoltà
incontrate nella gestione, ritengo che il 2016 sia stato un anno che ci ha visto molto
più impegnati del solito nel condurre la nostra associazione ad assolvere tutti gli scopi
e gli obiettivi per cui è stata creata. Per poter tutelare i nostri cittadini e alleviarne i
disagi quando si trovano in stato di bisogno. Credo quindi di poter affermare con un
certo orgoglio che grazie alla nostra passione e al nostro impegno di essere riusciti a
risolvere la gran parte delle difficoltà che si sono presentate.
Ma il 2016 sarà anche un anno da ricordare per la ricorrenza nel corso del mese di
giugno del cinquantenario della nostra associazione che a visto impegnati notte e
giorno consiglieri, volontari e dipendenti per la buona riuscita dei festeggiamenti.
Iniziativa che ha generato tanto entusiasmo tra gli intervenuti per gli eventi
organizzati ma anche tra gli organizzatori che hanno profuso tanto impegno per la
buona riuscita della ricorrenza. I festeggiamenti hanno preso il via da un evento a
carattere Regionale ed in particolare dall'assemblea ANPAS che si è svolta nel nostro
teatro che a visto la partecipazione dei rappresentati delle pubbliche assistenze giunti
da tutta la Toscana, proseguendo con il concerto in piazza di musica per giovani,
all'esibizione della nostra banda e alla sfilata di moda. Taluni eventi inoltre sono
anche sintomatici dell'importanza e del ruolo centrale assunto nel tempo dalla Croce
Verde di Lamporecchio: si pensi infatti alla giornata conclusiva dei festeggiamenti
che ha visto la partecipazione di diverse autorità e di rappresentati di associazioni
giunti per l'occasione addirittura dall' Isola d'Elba. Il grande successo di ogni
iniziativa e l'affetto manifestato dai cittadini ci ha ripagato dei sacrifici sostenuti per
l'organizzazione.
Un cenno a parte merita poi l'iniziativa che a mio avviso è stata quella più toccante e
apprezzata: l'allestimento nella sala “Aldo Bartoli” della mostra fotografica con
l'esposizione di centinaia di foto e che narravano momenti e persone che nell'arco
degli ultimi 50 anni hanno gravitato intorno all'associazione mantenendola viva e
contribuendo a farla crescere e a farla diventare quella che è oggi.
Concludendo mi corre il dovere di rivolgere il più sincero ringraziamento a tutti i
volontari sia dell’emergenza che dei servizi ordinari, del sociale e del centralino per
tutto quello che grazie a loro è stato possibile portare avanti nell’anno trascorso
Costoro infatti sono il cuore pulsante della nostra associazione.
Un ringraziamento ai consiglieri per la loro collaborazione, ai dipendenti e ai soci che
anno dopo anno credono in noi e ci sostengono .
Il Presidente
Tesi Alberto