Email Marketing - Buzz Marketing
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Email Marketing - Buzz Marketing
L E LEZIONI DI S EO ACADEMY Modulo Email Marketing In questo modulo, dedicato all’Email Marketing, andremo a capire quali sono i fattori che incidono sul successo delle nostre campagne e come migliorare le performance per un ROI sempre più soddisfacente. Newsletter e Dem saranno, per noi, senza segreti! CLICCA QUI e vai alle lezioni di Seo Academy Hai delle domande? Guarda cosa si dice sul Forum, CLICCA QUI Non conosci qualche termine? Vai a WikiSeo, CLICCA QUI S EZIONE 1 Welcome Email I M ANUALI DI S EO A CADEMY - LICENZA D ’ USO 1. Il Manuale è gratuito e fa parte del materiale didattico di Seo Academy. 2. Il contenuto potrà essere COPIATO sul vostro sito internet solamente citando la FONTE con il link a Seo Academy e non modificandone il testo con i link di approfondimento. 3. Il layout potrà essere modificato in base alle vostre esigenze. 4. Il Pdf potrà essere redistribuito o utilizzato come BONUS da scaricare per i vostri visitatori ma senza alterarne i contenuti e la fonte. Autoresponder e Welcome Mail: segno di professionalità! Abbiamo parlato, negli articoli precedenti, dell'importanza di avere una lista profilata e dell'importanza che, gli utenti iscritti, siano "gratificati" dal ricevere una nostra newsletter, anche se commerciale (parzialmente). Una buona norma, per migliorare l'attaccamento del lettore alle nostre comunicazioni, è l'utilizzo di "Autoresponder" e delle "Welcome Email" per una conversazione duratura nel tempo. C OSA SONO GLI A UTORESPONDERS ? Gli Autoresponders sono dei programmi che permettono di inviare automaticamente uno o più messaggi di risposta tramite email. Gli autoresponders possono essere creati attraverso delle regole o filtri mediante i programmi sul proprio account di posta oppure attraverso dei programmi residenti su un server esterno. Q UALI I POSSIBILI USI DEGLI A UTORESPONDER ? Sono molto utili per: • inviare informazioni di approfondimento; • offrire contenuti in modo agevole; 2 • aumentare il “branding” attraverso un’immagine rafforzata di "customer care" che ci permette di dare una risposta in un lasso di tempo molto ridotto; • la seconda specifica per avere informazioni su dei corsi in "Seo" che corrisponde al seguente indirizzo "[email protected]". • per tranquillizzare il navigatore che la sua richiesta è stata ricevuta; In questo caso potrebbero essere utilizzati degli autoresponder solamente sul secondo indirizzo di posta, magari allegando all’email, di “autorisposta”, un allegato con tutti i dettagli dei corsi. • comunicare la propria assenza oppure il nuovo indirizzo online; Questo non significa che gli Autoresponder debbano sostituire il contatto con un operatore ma agevolare una comunicazione bidirezionale. Normalmente non devono essere generalisti ma dovrebbero esclusivamente essere usati per dare risposte specifiche ad esigenze specifiche in tempo reale. Autoresponder -Quali errori evitare? Un errore comune è quello di impostarli su account di posta primari, alle quali le persone scrivono solamente per informazioni non specifiche. Per capire meglio questa tipologia di errore facciamo un esempio: La nostra azienda ha due email di contatto: • la prima generale come "[email protected]"; Inserire queste informazioni anche nel primo caso sarebbe inutile e, probabilmente, infastidirebbe il ricevente che, presumibilmente, ci aveva contattato solo per avere delle informazioni generali. Proviamo a pensare: Se noi scrivessimo ad un azienda per avere un preventivo e, automaticamente, ci venisse risposto che la stessa fa anche i corsi, senza darci alcuna indicazione sul preventivo, rimarremmo molto basiti dal loro atteggiamento e, probabilmente, andremmo a contattare anche un'altra azienda. In questo caso la tempestività non garantirebbe anche la qualità del servizio; anche se, in un secondo momento un operatore ci inviasse una risposta dettagliata con un preventivo. Il risultato sarebbe un cliente perso! Nel caso specifico, se proprio si volesse utilizzare degli "Autoresponder" dovrebbero essere impostati in questo modo: "grazie per la sua richiesta, al più presto un nostro operatore le risponderà alle sue richieste!" 3 Sembra banale ma possiamo garantirvi che, molte aziende, che operano anche a livello nazionale, abusano di meccanismi automatici senza tener conto di queste indicazioni. Allora, prima di comprare il corso, ci scrive un’email a "[email protected]" per avere maggiori informazioni e dettagli. FOLLOW UP Su questa casella di posta, abbiamo precedentemente attivato un autorisponditore “follow up” che invierà una risposta immediata con molti dettagli su corsi e costi del servizio. Fra tutti gli autoresponder il massimo delle interazioni le potremo ottenere con autoresponder “smart” o detti anche “follow up”. Questi software sono stati realizzati per permettere di inviare delle risposte specifiche a scadenze predeterminate. Questi tool sono molto potenti, e dato che, è stato dimostrato, che le vendite non avvengono al primo contatto con l’azienda, ma tra il secondo e il sesto contatto, potrebbero diventare degli strumenti di vendita molto interessanti. Quindi una programmazione “scientifica” e costante, con il nostro "potenziale cliente", lo potrebbe aiutare durante il processo di acquisto di un nostro prodotto o servizio. C OME FUNZIONANO I F OLLOW U P ? Per capire a pieno il loro funzionamento vediamo assieme un esempio. Il signor Rossi vuole acquistare un corso dalla nostra azienda ma, dopo una fugace visita del sito aziendale, non si sente ancora sicuro della nostra affidabilità. Magari il signor Rossi non legge questa nostra email e, dopo un paio di giorni, si dimentica della nostra proposta. Il software allora dopo 3 o più giorni (in base alle nostre impostazioni) invierà, in automatico, un’ulteriore email chiedendogli se ha avuto modo di valutare la nostra proposta e, se avesse bisogno di altre informazioni. Dopo 10 giorni, sempre in automatico, il sig. Rossi riceverà una successiva email con cui gli si prospetteranno delle nuove promozioni e un’offerta esclusiva riservata solo per lui (giocando sull'emotività che le "offerte riservate" scatenano in noi facendoci credere di essere privilegiati. Dopo 20 giorni, ci sarà l’ultima comunicazione automatica che verterà sull’urgenza, comunicandogli che l’offerta che gli avevamo inviato stà per scadere in pochi giorni. Ovviamente, ogni email, conterrà i nuovi vantaggi che il signor Rossi otterrà accettando la nostra offerta. Questo, nel tempo, accrescerà la sua voglia di acquisto, e lo porterà a diventare un nostro cliente. 4 In ogni comunicazione ci dovrà sempre essere presente la possibilità di possibilità di cancellazione. Se fossimo troppo assillanti, senza la volontà del destinatario, otterremo un effetto "boomerang" che porterà, il signor Rossi, a considerarci degli "Spammer". Quali servizi scegliere? Se decidete di affidarvi a servizi gestiti da terzi (consigliato) troverete in rete molte opportunità; fra quelli che abbiamo testato e, crediamo siano maggiormente convenienti a livello qualità-prezzo, consigliamo: • Autoresponder (a partire da 14 euro al mese) • AWeber (da 16 euro al mese) Fonte: Seo Academy - Corsi Gratuiti in Web Marketing e Seo *I contenuti, i testi e i pdf di Seo Academy sono stati creati da Buzz Marketing - Web Agency & Seo 5