Luglio - Capuaonline.com
Transcript
Luglio - Capuaonline.com
Block Notes Biancheria per la casa Corso Gran Priorato di Malta, 48 CAPUA (CE) Tel. 0823.961423 IL MENSILE DI CAPUA E HINTERLAND Fondato nel 1997 Direttore Responsabile: Franco Fierro Aut. Tribunale di S. Maria C.V. N. 433/93 - Stampa GRAFICHE BOCCIA - CAPUA Anno 14 - Nº 7 SITUAZIONE ESPLOSIVA NEL CAMPO PROFUGHI Il triste stato di abbandono, di degrado, di ghettizzazione dell’ ex Campo Profughi è sicuramente la prima grande emergenza di Capua: un’area dove, con i superstiti regolari polacchi, convivono cittadini di altre etnie, molti in clandestinità, in rifugi precari o adattati, con l’energia elettrica prelevata da un grosso contatore che paga il Comune. Di notte al campo ne succedono di tutto: lo schiamazzo a suon di violino tzigano e fisarmonica; i frequenti chiassosi litigi, altre cose anche turpi, che si consumano da tempo e che rendono insonni le notti dei dirimpettai del campo. Le denunce scritte e verbali non sono prese in considerazione e l’ennesima petizione che si vuole fare non farà rumore lo stesso. Ci vuole un’azione forte! MARCIA SU CASERTA PER PARLARE COL PREFETTO Se tutti o parte degli abitanti di via ex Campo Profughi e dintorni accettano l’idea, sarei deciso a fare con loro una marcia non bellicosa su Caserta per andare in Prefettura ad esprorre l’incancrenita e incandescente situazione dell’ex Campo Profughi, come gli stessi cittadini ce l’hanno dipinta: veramente grave, e forse con tanti altri particolari che sono sfuggiti alla loro attenzione. Tutti imprecano, il sindaco invoca la riunione del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico, non ancora convocata, e la vergogna “campo profughi” resta nella più squallida realtà. Altro che marcia su Caserta, noi capuani - tutti, perchè la questione è di tutti! - dovremmo andare oltre, a Roma, dal premier Berlusconi o da Bertolaso, a manifestare. Ma essi, sanno niente di Capua, del Campo Profughi, e del grande immondezzaio popolato da suoi familiari, parenti e amici? 30 Luglio 2010 Vendita e Noleggio di Attrezzature Audio - Luce - Video Via Duomo, 24 - CAPUA Tel. 0823.576435 www.soundlightstore.it Black out Enel, danni ad esercizi e negozi Nei giorni del 15 e 16 luglio 2010, dalle ore 10,00 circa fino a oltre le ore 18,00, si sono verificati in Capua nelle zone di corso Appio, via Corte della Bagliva, ecc., due lunghe e continue interruzioni dell’alimentazione di energia elettrica da parte dell’Enel, gravissimi per la loro durata, causando danni differenziati a diversi esercizi e negozi, in particolare bar, rosticcerie, caseifici, alimentari ecc. e presso uffici pubblici e privati, oltrechè a decine di famiglie, i cui elettrodomestici hanno subìto gli stessi inconvenienti sopra descritti. La lunga interruzione di energia elettrica ha causato la liquefazione di prodotti caseari,gelati, ecc. ; tanti altri prodotti surgelati e congelati, di esercizi e domestici, sciogliendosi, non si sono potuti più consumare. Altri danni si sono verificati ai computer, non consentendo lo svolgimento del normale lavoro degli uffici. Si capirebbe l’interruzione di energia elettrica del giorno 15 se si fosse trattato di un grave guasto alla rete elettrica; più incomprensibile è quella del giorno dopo, allorché l’Enel avrebbe potuto avvertire con pubblico avviso l’utenza per gli eventuali lavori di riparazione, in modo di ridurre i danni provocati, non approvvigionandosi, i danneggiati , anche il giorno 16. Per quanto verificatosi, i danneggiat,i a secondo della quantificazione, hanno chiesto all’Enel il risarcimento dei danni subiti tramite Block Notes, e di cui nell’allegato elenco, preavvertendo che, in caso di non accoglimento delle loro documentate richieste, saranno costretti ad adire le vie legali per ottenere il giusto risarcimento dei danni. Il “Block Notes”, che ha preso l’iniziativa, utilizzerà la via legale tramite l’avv. Maria Gagliardi, se i riscontri saranno negativi da parte dell’Enel. f.f. DAVIDE, CHI LO HA UCCISO? Che siano rom o di altre etnie, quando dei bimbi, che arrivano dall’ ex Campo Profughi già all’alba, girovagano per il centro cittadino in cerca di elemosina; quando si vedono madri in ginocchio o vecchi sulle scale di S.Eligio con cagnolini e cartello in vista “Ho fame”, a prescindere se l’accattonaggio è vietato o meno , scatta nella mente dell’osservatore una riflessione: è bene o male fare l’elemosina al questuante? Di mani tese che chiedono l’obolo se ne vedono tantissime,di veri e di finti poveri , ma tali spettacoli non dovrebbero verificarsi in una società opulenta e consumistica come la nostra, provvedendovi eventualmente uffici e servizi sociali e di solidarietà all’uopo preposti; interventi strutturali, che a monte estirpino questo grande male che è l’elemosina; servizi civili, come la scuola, affinchè bimbi incoscienti e innocenti,vivano la loro infanzia, tra i banchi con lo studio,con il gioco sereno, con i sogni della loro età, con la ninna nanna prima di addormentarsi, giacchè questi sono i loro “diritti”, e non la vita in strada con tutte le incognite e insidie. Non è pur sempre la società la prima responsabile della morte del piccolo rom Davide, in un giorno di luglio del 2010? f.f. VENDITA, ASSISTENZA E RICAMBI a CASERTA - V.le Carlo III - Tel. 0823.224252 CAPUA (CE) - Via Naz. Appia, km 199 - Tel. O823.620894 AVERSA (CE) - Via Gramsci, 7 - Tel. 081.8130592 Pagina 2 Diario I 90 ANNI DI F. VINCIGUERRA Al Ristorante “Nobiluomini”, il 19 u.s., circondato dall’affetto dei suoi figli e familiari, ha festeggiato i 90 anni il sindacalista e veterano socialista Francesco Vinciguerra. La promessa di Ciccio è di ritrovarsi tra 10 anni nello stesso posto con gli stessi ospiti. Auguri immensi, Francesco, e lunga vita! Block Notes IL “PALASCIANO” APERTO PER FERIE Botta 1°ai Campionati di Danza Sportiva Anche quest'anno durante il periodo estivo di ferie,il Laboratorio Analisi di Patologia Clinica del P.O."Palasciano" di Capua, diretto dal Prof.Dott. Vincenzo Petrella, resterà aperto ininterrottamente al fine di assicurare ai pazienti trapiantati, oncologici, dializzati, in trattamento anticoagulante etc., che necessitano un monitoraggio continuo, di poter usufruire delle prestazioni di laboratorio. L'accesso è libero, senza prenotazione, è aperto tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 10. Il servizio di Patologia Clinica, inoltre, effettua prestazioni per l’assistenza domiciliare integrata del distretto sanitario, per cui i cittadini che non sono autosufficienti possono Per i capuani lontani il Block Notes è sul sito www.blocknotescapua.com richiedere l’assistenza dell’ADI che provvederà anche al prelievo domiciliare nonché alla consegna del referto. CONDOGLIANZE La Salute, la Bellezza, il Mondo Bimbi SCOPRI LE SPECIALI OFFERTE Via Monte dei Pegni, 21 - CAPUA Tel. 0823620453 - e-mail: [email protected] Esprimiamo il cordoglio alle rispettive famiglie per la scomparsa della sig.ra Maria Cucciardi, ins. Velia RossiniRaucci, prof. Maria Rosaria La Marra, associandoci al loro immenso dolore. Block Notes Dance Sport, il più grande festival europeo di danza sportiva, dal 27 maggio al 6 giugno 2010, ha portato a Rimini campioni da tutto il mondo e un gran numero di visitatori. 32 mila sono stati gli atleti che si sono sfidati nelle numerose competizioni svoltesi nei padiglioni allestiti del "Rimini Fiera" e che in undici giorni hanno accolto emozioni, spettacoli, musica, incontri, eventi e gare. Hanno preso parte a questa realtà vivendola quasi come un sogno la coppia di piccoli ballerini Ferdinando Botta e Carmen Maria Filosa, allieva dell'Accademia Tipsy diretta dal Maestro Tommaso Martucci, partecipando alle competizioni e ottenendo ottimi risultati. Supportati dalla loro trainers Filomena Pascarella, si sono classificati al 5° posto per le danze latine cat. 8/9 anni classe B2 e al 1° posto per le danze standard classe B2 cat. 8/9 anni, aggiudicandosi così il titolo di Campioni Italiani. Di grande stimolo è stato per i piccoli l'incontro con Raimondo Todaro, Simone Di Pasquale e Katherine Smita(foto), reduci del famoso programma "Ballando con stelle", che hanno dato modo alla coppia di proiettarsi nel futuro e pensare già alle prossime gare per il nuovo anno!...In bocca al lupo e auguri da "Block Notes" estensibili ai loro genitori. LA SCOMPARSA DI NINELLA CAPUA - Corso Appio, 44 - 46 - Tel. 0823/622054 Per anni ha animato con la sua allegria le serate di “Estate in Riviera”, dove fu eletta anche “Nonnina Sprint”. Ora che non c’è più, con rimpianto, gli “Amici del Fiume”, esprimono sincere condoglianze a tutta la famiglia, presentandovi la foto d’archivio della sua ultima apparizione ad “Estate in Riviera” 2008. Block Notes Pagina 3 Il Sacco di Capua nei dipinti di Morelli e Previati di Daniela De Rosa In occasione della commemorazione del Sacco di Capua del 24 luglio del 1501 è opportuno ricordare due tele eseguite, da Domenico Morelli e Gaetano Previati, nella seconda metà dell'Ottocento, che descrivono a pieno la drammaticità dell'evento. Il primo dipinto è firmato e datato, in basso a sinistra Domenico Morelli 1853. Finora è stato ritenuto disperso e solo attraverso recenti studi è stato trovato nella sua collocazione d'origine presso la collezione privata del conte Tasca D'Almerita a Palermo. Si tratta di un'opera molto importante per la carriera pittorica dell'artista, e soprattutto ne ha avuto una lunga gestazione, dal 1849 al 1853. Tale difficoltà è documentata nei numerosi riferimenti presenti nelle lettere inviate allo storico e amico Pasquale Villari il quale gli suggerì i testi utili ad approfondire il tema, e da una cospicua serie di disegni, studi e schizzi preparatori che qui potrà essere ripercorsa solo per sommi capi. Il soggetto iconografico è stato ripreso con certezza, dalla Storia d'Italia di Francesco Guicciardini, libro V paragrafo V (Capua saccheggiata dai francesi) in cui si descrive minuziosamente la violenza e l'atrocità perpetuata nei confronti delle donne capuane "ma non fu minore l'empietà efferratissima contro le donne, che d'ogni qualità, eziando le consacrate alla religione, furno miserabile preda della libidine e dell'avaraziade' vincitore, molte delle quali furno poi per minimo prezzo vendute a Roma: ed è fama che in Capua alcune, spaventandole manco la morte che la perdita dell'onore, si gettorno chi ne' pozzi chi nel fiume (..) essendone rifuggite in una torre molte che avevano scampato il primo impeto, il duca Valentino, il quale (…) seguitava l'esercito, non con le altre genti che coi suoi gentiluomini e con la sua guardia, le volle vedere tutte,e consideratole dilingentemente ne ritenne quaranta delle più belle..", l'episodio era così narrato anche nell'Ettore Fieramosca (1883) di Massimo d'Azeglio che il pittore Morelli di certo conosceva bene. Il dipinto era stato commissionato con ogni pro- babilità da Ettore Giulio Masterler, noto personaggio ricco dell'ambiente napoletano di metà Ottocento. Tale notizia la desumiamo dalla lettera che Morelli scriveva all'amico Villari nella quale esprimeva le difficoltà d'esecuzione del complesso soggetto richiesto dal Masterller. Vi furono numerose incomprensioni con l'imprenditore napoletano, si legge che addirittura Masterller fosse "mezzo seccato per i ritardi", infatti, la tela non fu mai consegnata al committente ma acquistata solo nel 1854 dal conte Tasca di Palermo. L'opera fu esposta qualche anno dopo in occasione della Mostra delle Belle Arti nel Palazzo Senatorio di Palermo, con il titolo di Cesare Borgia dopo l'assedio di Capua, fa trarre le donne che si erano rifugiate in un sotterraneo del castello. Dalle lettere spedite all'amico e alla futura moglie Virginia Villari, si evince che, il dipinto era stato preceduto da vari disegni preparatori e bozzetti, nei quali l'artista ne aveva studiato al meglio i raggruppamenti delle figure e la ritrattistica dei personaggi. Dunque una scrupolosa ricerca di verità storica, basta citare le insistenti richieste a Villari di fargli avere con urgenza la riproduzione di un ritratto del Valentino. Uno dei disegni preparatori è tuttora conservato a Roma presso l'Istituto nazionale per la Grafica, mentre un cartone di grandezza naturale fa parte del fondo Morelli della Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma dove è conservato un cospicuo numero d'opere su tela e disegni dell'artista. Stilisticamente il dipinto segna il momento in cui Morelli si avvicina alla pittura francese studiando e riprendendo, a pieno i modelli delle stampe del noto pittore Delaroche e le scene dell'Inquisizione di Robert Fleury. Con il Cesare Borgia a Capua il pittore napoletano compiva il primo quadro a soggetto storico della sua carriera artistica, fino a diventare uno dei maggiori protagonisti della cultura figurativa del Risorgimento.A distanza di quasi trent'anni il pittore Gaetano Previati, appena ventottenne, riproporrà lo stesso soggetto nel Cesare Borgia (Prede belliche). presentato in occasione dell'esposizione Nazionale di Torino nel 1880 (ora il dipinto è di proprietà della cassa di risparmi di Forlì), in tale opera l'artista sottolinea in maniera ancor più concitata i lati scabrosi dell'episodio in una pittura che, come ha commentato lo studioso Mazzocca , "riesce ad osservare le regole accademiche, ma per stravolgerle nello stesso tempo in una straordinaria sintassi sperimentale". Il dipinto del Previati aveva suscitato in modo particolare l'attenzione di Giuseppe Verdi, tanto da averlo segnalato al caro amico Morelli. Daniela De Rosa BIRRERIA - CAFFETTERIA - PANINOTECA - VINERIA KEBAB - HOT DOG - CREPES Locale Autorizzato Mediaset Premium - Internet Point Sala intrattenimento (Carambola, Videogiochi, ecc.) Via Ettore Fieramosca, 35 - CAPUA - Tel. 0823621118 Pagina 4 Block Notes MUSEO CAMPANO & DINTORNI Il Palazzo Antignano Uno dei maggiori edifici della Capua aragonese è il palazzo Antignano eretto tra il 1450-54 su suoli di proprietà della famiglia Antignano e sede dal 1874 del Museo Campano. Il palazzo Antignano è uno dei più estesi edifici civili di Capua, anche perché il fabbricato fu notevolmente accresciuto in seguito all’ampliamento realizzato da Francesco Antignano a conclusione dei lavori di sistemazione dell’antica dimora patrizia, col l’inclusione e la sopraelevazione del seggio omonimo. A dispetto della scarsità di notizie disponibili sulla famiglia capuana, che resta poco documentata, essa dové assurgere a notevole prestigio negli anni del regno di Alfonso d’Aragona (1442-1458), grazie al legame di parentela con Lucrezia d’Alagno, favorita del re e divenuta, nel volgere di pochi anni, arbitra dell’anima di Alfonso. L’edificio che il cognato di Lucrezia, Francesco Antignano, avrebbe definitivamente configurato e ulteriormente ampliato, aggregandovi la vicina chiesa di San Lorenzo ad Crucem, o quanto meno sopraelevandola, si presenta oggi ancora più esteso, per l’avvenuta annessione al Museo, nel 1940, dei locali dell’ex monastero della Concezione. Ma il corpo originario del palazzo Antignano corrisponde alla facciata piana e semplicemente scandita dalle dieci grandi aperture rinascimentali del piano nobile con ornie rettangolari a fascia modanata e girata, e architrave a motivo di strigilli rudenti e rosoni, priva cioè del consueto inquadramento dell’ordine architettonico, sulla quale perciò ancora più vivacemente risalta il ricchissimo portale mistilineo durazzesco catalano, e più esattamente tardo gotico, vero pezzo di virtuosismo artigianale, il cui aspetto ricorda più l’arredo effimero e gli addobbi da festa che non la rigo- CAPUA rosa composizione plastica di una struttura edilizia. Anzi, va osservato che l’intento dell’ignoto scultore che vi lavorò – perché certo non si tratta solo di un pur abile lapicida – e la cui identità è dibattuta tra quelle di Pere Johan e quella del Forsimanya, fu quello di spezzare deliberatamente il consueto registro geometrico tipico dei portali ad arco depresso, determinando il rialza- (I parte) Curiosando nell’archivio Breviarium Capuanum Durante la seconda metà del XV secolo, dopo l'invenzione della stampa di Gutenberg, la città di Capua, ebbe la fortuna di avere al suo interno uno dei più famosi stampatori tedeschi: Cristiano Preller. Nel 1489 fu proprio il Preller a stampare il "Breviarium Capuanum", un preziosissimo incunabolo (così si definiscono i primi testi realizzati con la tecnologia della stampa a caratteri mobili), realizzato con una copertina in pelle pregiata rifinita e decorata da varie dorature. Questo testo, presente nella Biblioteca del Museo Provinciale Campano, è attualmente l'unico incunabolo di origine capuana che si conosca. Giorgio Leone mento a onde successive della zona centrale dell’arco stesso, la cui cornice sembra così ripiegata e “fissata” alla parte dalle tre borchie marmoree che ospitano gli stemmi della famiglia d’Alagno e Antignano, esattamente come il tendaggio di un proscenio. Ma ciò avviene senza perdere di vista la regola di una corretta composizione geometrica, nella quale si riconoscono senza difficoltà i moduli e le linee di tracciamento. È da osservare inoltre che il portale non svolge il proprio disegno integralmente in senso strutturale; invece, alle spalle dell’ornamentazione in tufo pipernoide, che si sviluppa per la profondità di una trentina di centimetri, la struttura portante è quella di un arco di tre centri di tipo catalano. Segno questo che la virtuosa esibizione plastica non appariva altrettanto sicura dal punto di vista statico ed osava più di quanto non fosse consentito alla sensibilità strutturale degli esecutori. Paola Leonetti Orario di apertura al pubblico A causa dell’esecuzione dei lavori di riqualificazione, fornitura servizi, catalogazione beni ed archiviazione, servizi multimediali e comunicazione presso il Museo Campano, la Provincia di Caserta ha disposto, per motivi di sicurezza, la temporanea sospensione della fruizione al pubblico del patrimonio artistico-culturale dell’Istituto dal 16 Giugno 2009 fino a data da destinarsi. Indirizzo: Via Roma 68 81043 Capua (CE) Tel: 0823-620035; 0823-620076 Fax: 0823-620035 E-Mail: [email protected] SITO: www.provincia.caserta.it/museocampano Block Notes Pagina 5 L’arco di S. Eligio a Capua Per chi non è di Capua, ma anche per i giovani capuani che la storia della propria città conoscono poco, una sosta in piazza dei Giudici costituisce l’occasione più immediata di un contatto con il proprio passato, un passato stratificato che continua a parlare prepotentemente di sé attraverso una serie di segni inequivocabili, oggi perfettamente assimilati nel tessuto cittadino. Con le spalle al bar della Piazza il “turista per caso” potrà notare per primo la sede del Municipio, inizialmente palazzo di Giustizia, con la facciata animata da sei protomi di divinità pagane un tempo chiavi dell’arco del vicino anfiteatro campano da cui erano state trasportate alla ‘città nuova’. Sull’oblìo dell’antica sede, attuale S.Maria Capua Vetere, per chi non lo sapesse, ‘Capua nova’ aveva co- struito, infatti, la propria identità sentendosene naturale erede. Proseguendo più accanto si può ammirare la facciata settecentesca della chiesa di S.Eligio, costruita nel suo nucleo originale già alla fine del 1200 in onore del vescovo francese tanto caro alla corte napoletana dei d’Angiò. Infine il percorso visivo culmina nell’arco di S.Eligio, noto ai capuani come arco Mazzocchi. I cittadini di vecchia generazione conservano ancora come retaggio del passato la consapevolezza dell’importanza di questo monumento; chi ne osserva oggi le pareti spoglie non riesce più ad afferrarne il valore. Un indizio della sua importanza è in un’ epigrafe fatta affiggere nel lontano 1873 in luogo dell’asportazione di un documento epigrafico a tutti noto, il titolo dell’Anfiteatro Campano, che dal portico raggiungeva il neonato Museo di Terra di Lavoro aperto a Capua dopo tante lotte. La lapide ricorda la scoperta dell’epigrafe del 1726, durante i lavori di sgombero della terra che occultava l’anfiteatro campano, il trasporto operato dal Municipio e lo studio di Mazzocchi cui l’arco e la via vennero dedicati. A differenza di quanto è possibile immaginare oggi vedendo l’arco, quest’ultimo costituiva un vero e proprio museo all’aperto. Alle pareti del vano in- terno erano murati un totale di 25 elementi lapidei. Tra questi figuravano la grande testa imberbe con corona d’alloro, anch’essa chiave d’arco dell’anfiteatro campano; il rilievo di Lucceius sul restauro del teatro dell’antica Capua; una serie di epigrafi di carattere sepolcrale, ma anche la grande tavola di marmo con iscrizione onorifica a Consalvo di Cordova. Molti di questi monumenti, murati per diverso tempo in altri punti della città, erano stati fatti convergere per volere del comune nell’area del portico di S.Eligio, destinata a ricoprire la funzione di un ‘museo delle memorie’, ‘un museo prima del Museo’. La nascita della Commissione Conservatrice e del Museo Campano ne avrebbero poi modificato le sorti. L’11 maggio 1872 il consiglio comunale “trovando ben ragionevole che nell’esistenza di un Museo Provinciale in questa città vi siano trasportati e conservati i monumenti e le iscrizioni esistenti sotto l’arco di S.Eligio” avallava il trasferimento delle epigrafi nel nuovo Istituto, il Museo Campano, sede prestigiosa, che da quel momento, in maniera altrettanto gloriosa, avrebbe continuato a custodire quella memoria cittadina. Rosaria Sirleto Il San Giovanni Battista del Museo Campano Oltrepassando la sala federiciana del Museo Campano, si possono ammirare delle pregevoli sculture rinascimentali. Accanto all’ingresso alla pinacoteca è posta la statua di un San Giovanni Battista del XVI secolo, in marmo bianco e alta circa due metri, attribuibile alle maestranze di Giovanni da Nola. Giovanni Merliano, conosciuto secondo la consolidata usanza medievale e rinascimentale anche attraverso la città di provenienza, e quindi come Giovanni da Nola (Nola, 1488 – Napoli, 1558) fu un architetto e scultore che operò in Campania, principalmente a Napoli, durante la prima metà del XVI secolo. L'artista, per la propria bravura, venne più volte citato da Giorgio Vasari nel suo libro “Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architetti”: “Di maniera che in Napoli essendo tenuto per iscultore maraviglioso e di tutti il migliore Giovanni da Nola, che già vecchio infinitissime opere aveva lavorate per Napoli”. Egli fu uno tra i più validi esponenti degli ar- tisti meridionali che meglio si distinsero per una rigorosa interpretazione della scultura rinascimentale. Il Battista, spesso rappresentato nei vari momenti della sua vita, è qui raffigurato vestito con il particolare abito tessuto di pelo di cammello, a cui a volte si aggiunge il mantello rosso, segno del martirio, con il libro chiuso, appeso vicino al braccio sinistro, simbolo delle conoscenze del vangelo non rivelate, della profezia. Per via dell'abito di pelle di cammello, che si cuciva da sé e della cintura, divenne il patrono di sarti, pellicciai e conciatori di pelli. Giorgio Leone Pagina 6 Block Notes Danni causati da cani randagi: chi paga? Una recente sentenza della terza sezione civile della Corte di Cassazione è tornata sull'argomento relativo ai danni causati agli utenti delle vie cittadine da cani randagi, ribadendo che la responsabilità ricade sia sul Comune che sull'ASL. Infatti in questi ultimi anni la giurisprudenza si era frammentata nell'affermare la responsabilità ora esclusiva dell'ASL, ora esclusiva del Comune, ora solidale degli enti, in materia di danni causati dal randagismo. Il problema non è di scarsa rilevanza per l'utente delle vie comunali che si vede aggredito e morso da un cane randagio e ripor- ta danni.È evidente che, a fronte di un danno causato da un cane randagio, al cittadino spetti il giusto risarcimento. Eppure sorge l'interrogativo in merito a chi sia il soggetto legittimato passivo in questi casi, ossia a chi va rivolta la richiesta di risarcimento danni. Le competenze in materia di randagismo sono distribuite tra i Comuni e le ASL. I Comuni hanno l'obbligo di occuparsi della costruzione, sistemazione e gestione dei canili, mentre le ASL, hanno l'obbligo di provvedere alle attività di profilassi e controllo igienico-sanitario e di polizia veterinaria. Una legge del 1991, in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, in particolare, stabilisce quali sono le competenze dei Comuni e sancisce che i Comuni devono provvedere al risanamento dei canili comunali esistenti e alla costruzione di rifugi per i cani nel rispetto di criteri stabiliti con legge regio nale e avvalendosi dei contributi destinati a tale finalità dalla regione. Sulla base di tale dettato normativo e di tale argomentare, la Cassazione ha ritenuto di affermare la responsabilità solidale di Comune e ASL. Pertanto i Comuni avranno l'obbligo di assumere provvedimenti per evitare che gli animali randagi arrechino disturbo alle persone nelle vie cittadine e su di essi graverà la responsabilità per omessa adozione di provvedimenti contro il randagismo, anche e altresì in considerazione della circostanza che agli stessi spetta il dovere di provvedere alla vigilanza del territorio. Le ASL saranno del pari responsabili poiché sono tenute a svolgere le attività di polizia veterinaria e di controllo e prevenzione. Avv. Maria Gagliardi LA GIUNTA MUNICIPALE A PROPOSITO DEL RANDAGISMO È in gara l'affidamento del servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi pericolosi. Ma nel giro di qualche mese sarà indetta la gara anche per la costruzione del canile municipale. La Giunta municipale con delibera n. 130 del 4 maggio 2009 aveva infatti approvato il progetto preliminare di realizzazione di un canile- rifugio- centro benessere da realizzarsi in località Cava Cavone. L'assessore Marco Ricci in proposito dichiara: "Nonostante l'azione di accalappiamento e di ricovero, nonché di controllo e di monitoraggio del fenomeno di randagismo sul territorio, il numero di cani risulta tuttora elevato. In gara, al momento, il servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi pericolosi, il cui stato di aggressività è certificato dall'ASL. La custodia sarà anche per i cani detenuti nel canile precedentemente convenzionato”. Ma l'Amministrazione comunale ha approvato un progetto, opera splendida che presto vedrà la sua nascita".Ed il sindaco Carmine Antropoli dice: “E' intento primario dell'Amministrazione Comunale porre in essere le iniziative atte a risolvere il problema del randagismo sul territorio della città di Capua, quali campagne di sensibilizzazione e di prevenzione, campagne per favorire la pratica delle adozioni". Biancheria per la casa Corso Gran Priorato di Malta, 48 - CAPUA (CE) - Tel. 0823.961423 347.5049996 Stampa digitale di piccoli e grandi formati - Manifesti a colori - Volantini a colori - Partecipazioni di nozze - Biglietti da visita e bomboniere - Depliants - Giornali - Libri di tutti i tipi - Stampa su magliette Gadgets - Cartellonistica - Insegne luminose - Calendari personalizzati - Adesivi - Targhe. Via S. Martino alla Giudea, 12 - CAPUA Tel/Fax 0823.962320 - e-mail: [email protected] Pagina 7 Block Notes L’ORO DI CAPUA di Franco Fierro (4ª puntata) Tre tesori da espugnare Volendo partire da tre gioiellini di famiglia, potremmo dire che essi sono il Castello di Carlo V°, la Torre Normanna e l’Arco di trionfo di Federico II, meglio noto come “Torri Federiciane”. Ci sono buoni proponimenti da parte dell’Amministrazione Comunale di acquisire sia il primo che il secondo. Per quest’ultimo, dovrebbe avvenire lo scambio tra Comune e Polizia Stradale, quando questa sarà dislocata nel rione Santagata. Per le Torri di Federico, invece vale la considerazione che “i lavori non finiscono mai”. CASTELLO DI CARLO V° nella sua corte. Dal 1875 è monumento nazionale. Nella sua base - forse è leggenda-sarebbero conservati immensi tesori. LE TORRI DI FEDERICO II La porta e l’arco furono costruiti nel 1234 su disposizione di Federico II°. Sulle due torri collegate tra loro si notano ancora le sigle incise degli scalpellini di prim’ ordine che le realizzarono. Natascia e i bambini La giovane russa Natascia è una brava decoratrice di pareti realizzando simpatiche scenette nelle stanzette dei bambini. Se vi occorre un intervento, questo è il suo numero di cellulare 338 2219302. FIDAPA, UN PRIMO CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ CON GLI AUGURI DI BUONE VACANZE Nel 1536, visitando Capua quando era sulla via del ritorno dopo la vittoriosa battaglia di Tunisi, Carlo V diede indicazioni al governatore locale di potenziare il sistema difensivo della città con un forte a guardia della città verso nord. I lavori iniziarono nel 1542 (progettista architetto Gian Giacomo dell’Acaya- con l’ingegnere capuano Ambrogio Attendolo). A L’Aquila esiste un castello, sempre fatto costruire da Carlo V°, del tutto simile a quello di Capua. TORRE NORMANNA Con la conquista di Capua da parte dei Normanni, nel 1062 ebbe inizio la costruzione del Castello delle Pietre, i cui blocchi provenivano dall’anfiteatro. In esso il Borgia selezionò le 40 capuane da portarsi La Sezione F.I.D.A.P.A. di Capua, dall'ottobre 2009 al giugno 2010, presidente la rag. Nunzia Pozzuoli Iocco, ha dato luogo ad un'intensa e fervida attività culturale, così come caldeggiato dallo Statuto della Federazione e dagli Organi dirigenziali locali e nazionali, coinvolgendo figure professionali di vari settori. L'anno sociale della F.I.D.A.P.A. è iniziato con un incontro di pari opportunità presso l'Aula Magna dell'Istituto Liceale "S. Pizzi" presentando le linee programmatiche inerenti al tema nazionale "Il percorso del rispetto -l'esperienza della donna nella realtà culturale socio-economica". Nel mese di gennaio la Sezione di Capua ha organizzato presso il Circolo Appio una conferenza- incontro con la dott.ssa Ersilia Altieri, dietologa presso l'Azienda Sanitaria di Caserta, sul tema: "Sana alimentazione-Equilibrio di vita". Presso l'Ex Libris a marzo è stato presentato il libro del sacerdote-medico Don Carlo Ambrosio Setti "Storia di una parrocchia invisibile" che ha visto la presenza di S.E. Mons. Bruno Schettino, Arcivescovo di Capua, descrivendo l'Autore e l'Opera in modo egregio, con una dotta disquisizione incantando la platea per la colta oratoria. Ancora presso l'Ex Libris, ad aprile, in sinergia con la F.I.D.A.P.A. di Teano, presidente dott.ssa Stefania Buzzonetti Visocchi, si è avuto il meraviglioso incontro con l'imprenditrice Anna Maria Alois. Il programma è stato particolarmente corposo per la presentazione di vari tessuti pregiati. Relatrice di grande prestigio la giornalista dott.ssa Manuela Piancastelli che ha valorizzato i tessuti in tutta la loro bellezza ed armonia. Anche il saluto del Sindaco di Caserta ha rappresentato valentemente i setifici di San Leucio. La manifestazione suggestiva e saliente della F.I.D.A.P.A. "La Cerimonia delle Candele", una manifestazione particolare ed importante che rappresenta tutta la Federazione, si è tenuta il 9 aprile alla Masseria "Giò Sole" in sinergia con la F.I.D.A.P.A. di Maddaloni, presidente dott.ssa Immacolata d'Aniello. Le candele simboleggiano le ambizioni e gli sforzi delle donne impegnate in tutto il mondo, per andare sempre avanti con fiducia e per raggiungere traguardi ricchi di esperienze positive. La F.I.D.A.P.A. nel mese di maggiora ha tenuto la conferenza-incontro con la dott.ssa Clara Gentili sul tema: "Le stagioni della donna" esponendo il delicato tema con professionalità e grande umanità. Quest'anno sociale si è concluso con una festa alla Masseria "Giò Sole", con grande soddisfazione per il lavoro svolto con tanto entusiasmo. Doverosamente la F.I.D.A.P.A. ringrazia tutti i collaboratori di Block Notes, in particolare il Direttore Responsabile e grande amico prof. Franco Fierro, augurando a tutti una Buona Estate. La Presidente Nunzia Pozzuoli Iocco Via S. Maria la Fossa, 16 - CAPUA (CE) Tel. 349.6916714 Pagina 8 Block Notes NUOVA DIMENSIONE DI VITA AL QUARTIERE SANTAGATA Affidati i lavori della gara Programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di Quartiere II". Il sindaco Carmine Antropoli: "Un quartiere che avrà una nuova dimensione sociale ed urbanistica". Il delegato alla periferia Gianfranco Vinciguerra: "Sarà cancellato il ricordo di quartiere dormitorio". E’ prossimo che dovrebbero comparire già i primi mezzi d'opera che inizieranno ad apporre le recinzioni al cantiere. Il consigliere con delega alla periferia del Rione Carlo Santagata Gianfranco Vinciguerra: " Il pro- getto "Contratto di Quartiere II" comprende il recupero di 160 box auto, di cui 47 di nuova costruzione con elementi prefabbricati, 68 esistenti e da ristrutturare, 34 individuati nel piano porticato; il recupero dell'ex edificio scolastico che diventerà Scuola Primaria e Centro di Alta formazione per arti e mestieri; ampliamento della canonica; il parco degli orti; il parco dell'energia; un nuovo centro sociale ma anche nuove unità commerciali. I lavori inizieranno dal rifacimento del centro sociale. Cancelleremo il ricordo del quartiere dormitorio. Il sindaco Antropoli in proposito dichiara: " Capua vedrà riqualificato un suo rione popoloso, che è stato offeso per il passato con la noncuranza e la dimenticanza. Nel 2007 era stata esperita la gara europea per dei lavori che questa comunità attende da tempo, in linea con l'obiettivo perseguito dal governo cittadino di sostenere le periferie, intese non come parti incollate alla città ma come essenza, luogo di incontro ma anche di sviluppo della nostra città". DECORO E DIGNITA’ AL RIONE LARGO AMICO "Sono ripresi i lavori di rifacimento dell'intero rione Largo Amico. Un'opera che ridarà decoro e dignità ad un agglomerato urbano con una copiosa popolazione. Nuova pavimentazione, panchine ed arredo urbano per il popoloso rione. Il progetto propone la riqualificazione del rione attraverso l'integrazione delle parti residenziali con le aree verdi e gli spazi aperti, allo scopo di migliorare l'organizzazione funzionale soprattutto di questi ultimi. Le opere da realizzare prevedono il potenzionamento e la sistemazione delle aree verdi, la creazione di spazi di sosta per gli anziani, parcheggi, pavimentazione, percorsi pedonali e veicolari differenziati. L'intervento più significativo del progetto riguarda il ridisegno del verde attrezzato ubicato in posizione baricentrica rispetto al quartiere. Entro pochi giorni i lavori giungeranno a termine". Così il consigliere comunale Guido Taglialatela, incaricato ai lavori pubbli- ci. Il sindaco Carmine Antropoli: "Sono lieto che si sia dato il via ad una vasta opera di riqualificazione che rimetterà a nuovo questa anticamera della città. All'interno del rione sono stati previsti degli spazi da destinare al parcheggio di auto, moto e biciclette, da realizzarsi senza effettuare significative opere edilizie, ma indicando i posti auto e moto con un'adeguata segnaletica orizzontale; per le biciclette, si provvederà con delle rastrelliere in acciaio. Il progetto include anche i lavori per l'impianto di illuminazione, di irrigazione e il rifacimento della sede stradale con la sistemazione parziale di alcuni marciapiedi". (foto: lavori a Largo Amico) AFFIDATE A FERRARO LE QUESTIONI URBANISTICHE È stato affidato al consigliere comunale Gaetano Ferraro l'incarico all'urbanistica. Il sindaco Carmine Antropoli: "Al consigliere Ferraro l'incarico di istruire e di studio di determinati problemi e progetti, di curare particolari questioni inerenti l'urbanistica. Un incarico affidato per la sua esperienza maturata negli anni da professionista nonchè per i suoi trascorsi di amministratore ma anche una decisone che scaturisce dalla considerazione di realizzare una "filie- ra politica" tra la provincia ed il comune, entrambi di centro destra, dove il settore urbanistico è affidato ad esponenti dell'UDC ". Intanto è quasi ultimato lo studio di fattibilità dei PIP e sarà oggetto di uno dei prossimi consigli comunali. Il consigliere Ferraro: "Con delibera di Giunta Municipale n. 250 del 31 luglio 2008 fu affidato all'architetto Pasquale Rocchio, responsabile del settore Urbanistica l'incarico di predisporre uno studio di fattibilità finalizzato a definire soluzioni e modalità per l'attuazione delle previsioni della Variante al PRG per le aree produttive, così da favorire la concreta e celere conclusione della iniziativa e l'insediamento delle imprese. Certamente i PIP rappresentano uno strumento per favorire l'impulso dell'economia. Ma a monte è stato richiesto uno studio di fattibilità che sulla base di un'attenta analisi delle problematiche connesse alla realizzazione dei PIP, consenta all'Amministrazione di effettuare scelte opportune e definire le linee di indirizzo. Una volta approvato lo studio di fattibilità poi si predisporrà anche una gara con lo strumento del progetto di finanza per la costruzione di strade, fognature, illuminazione ed altri servizi per rendere usufruibile per le aziende l'area destinata ai PIP". Spazio autogestito a cura di Nazzaro Buonocore portavoce del Sindaco Block N otes Block Notes Pagina 9 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E ATTIVITA’ PRODUTTIVE: BINOMIO STRATEGICO PER LO SVILUPPO DELLA CITTA’ Dopo la conferenza stampa del 12 giugno u.s. nel corso della quale i cittadini hanno avuto modo di confrontarsi con l’Amministrazione comunale in merito ad un argomento così importante come il Piano Urbanistico Comunale, l’Ufficio di Piano del Comune di Capua, coordinato dall’arch. Pio Castiello (in qualità di tecnico – progettista) e dall’arch. Pasquale Rocchio (responsabile del procedimento) e sotto la guida politica del consigliere comunale UDC ing. Gaetano Ferraro ha continuato il proprio lavoro sul redigendo PUC. Un Piano Urbanistico imperniato su una proposta che ha in debita considerazione lo sviluppo del territorio dal punto di vista artigianale, commerciale, produttivo e del terziario avanzato, tutti settori di fonda- mentale importanza per l’incremento occupazionale e il definitivo sviluppo della nostra città. Uno sviluppo che non prescinderà affatto dalla salvaguardia e dalla riqualificazione del patrimonio storico – culturale che il centro città racchiude. E’ infatti importante che Capua veda insediati sul proprio territorio strutture economico – produttive in grado di accrescere il numero degli occupati unitamente ad una riqualificazione del centro –storico in grado di rilanciarla turisticamente. A tal riguardo, il 19 luglio u.s. è stata approvata una variante al vigente Piano Regolatore Generale che renderà possibile, tra l’altro, l’insediamento già nei prossimi mesi di un’attività commerciale a marchio internazionale: l’EUROSPIN S.p.A, nota realtà della grande distribuzione in grado di apportare un fattivo contributo allo sviluppo occupazionale del territorio. L’UDC, afferma il segretario politico Pasquale Frattasi, è intensamente impegnata in un’attività politica finalizzata a conferire, attraverso i propri rappresentanti istituzionali, forza e vigore a tutte quelle attività amministrative che si renderanno realizzabili già entro la fine della consiliatura. Il consigliere comunale UDC Gaetano Ferraro, titolare di apposita delega in materia urbanistica e di pianificazione territoriale, afferma: in questi mesi credo ci sia stata una svolta nel campo della pianificazione territoriale e ritengo che chi si occupa della gestione della cosa pubblica deve dare delle risposte concrete alla cittadinanza, cercando altresì di essere quanto più possibile pragmatici. E’ su questi presupposti che si basa l’azione amministrativa di persone di ispirazione moderata e intenzionate a contribuire fattivamente allo sviluppo della nostra città. L’IMPORTANZA DELLA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO Il centro città è il luogo del presente della vita di molte persone ed intervenirvi comporta avere delle conseguenze, positive o meno, su quanti lo abitano o anche lo vivono occasionalmente. Il centro città è la memoria storica "materiale", la registrazione del passaggio del tempo, e prendersene cura comporta una grossa responsabilità. La conservazione e la riqualificazione degli spazi urbani rappresentano uno dei percorsi da seguire correttamente per far sì che queste conseguenze siano positive. Il centro città e i tesori che esso racchiude non solo vanno lasciati al futuro al massimo dell’integrità ma vanno anche utilizzati nel presente per migliorare le condizioni di vita, anche economiche, dell’intera popolazione. Una delle modalità per contribuire alla ri- qualificazione del centro storico è offerta dalla possibilità, già attuata in tantissime città (grandi, medie e piccole), di realizzare un piano colore nell’ambito del quale il Comune potrà definire i colori corretti per il rifacimento delle facciate dei palazzi e, quindi, per il miglioramento del decoro urbano, consentendo agli interessati di fruire, ad esempio, dell’esenzione, fino ad un limite massimo stabilito, dal pagamento del canone di ingombro del cantiere su strada (il canone pagato per l’occupazione del suolo antistante la facciata dell’edificio) oppure dell’esenzione dal pagamento del canone per la pubblicità presente sui ponteggi. Il centro città deve necessariamente migliorare il proprio aspetto ed assetto affinché possa ritornare ad essere “centrale” e ad essere preso in considerazione per trascorrerci molto più tempo. Per realizzare ciò non è però sufficiente né un piano colore né un’efficace azione della pubblica amministrazione: occorre che ad essi si aggiungano anche corretti comportamenti da parte di noi cittadini. Sarebbe sufficiente modificare alcuni dei nostri gesti quotidiani per iniziare ad invertire la rotta. Lasciare l’automobile a casa ogni qualvolta è possibile preferendo una passeg- giata a piedi o in bicicletta per raggiungere il centro città, rispettare gli orari di deposito dei rifiuti negli appositi cassonetti, andare a passeggio con il proprio cane portando con se l’occorrente per eventuali operazioni di pulizia, resistere fino al primo cestino utile quando dobbiamo liberarci di una cartaccia, evitare soste selvagge a vantaggio di una più ordinata circolazione pedonale e veicolare, sono alcuni dei molteplici comportamenti che tutti noi dovremmo imparare a modificare in positivo. In sintesi, dovremmo acquisire la consapevolezza che al di la delle nostre residenze private c’è un luogo pubblico sul quale ci trascorriamo giocoforza gran parte della nostra esistenza. Un’esistenza migliore se anche esso diviene migliore! UDC Capua Pasquale Frattasi segretario cittadino e-mail: [email protected] Pagina 10 Block N otes Block Notes Panchine nell’Annunziata CONCORSO FOTOGRAFICO “CAPUA E IL MOSTRO” Non una sola famiglia ci ha suggerito di lanciare una proposta su B l o c k N o t e s m o l t o semplice: dotare il chiostro dell'Annunziata di panchine. Per un anziano che vuole leggere il giornale, per un genitore che porta in luogo sicuro un bimbo, per quanti vogliono sostare più a lungo ammirando il chiostro. "Le sedie dei due bar servono ovviamente per gli avventori" dicono , mentre qualche panchina favorirebbe la crescita del numero dei visitatori. Attualmente sono maggiormente i giovani a frequentare il chiostro. Vediamo chi per primo alzerà la mano, tra gli amministratori, accogliendo la proposta. Fotografi dilettanti e in erba,vi invitiamo a consegnare in formato A4 cartaceo a: MEMORANDUM Ripresentiamo le foto delle segnalazioni fatte e non risolte (vedi Block Notes 6.2010) inviate agli uffici preposti attraverso il protocollo comunale. BLOCK NOTES o alla vostra edicola da 1 a 3 foto del “Mostro Sip nel contesto del profilo monumentale di Capua”. Termine: 30.09.2010. Seguirà “Mostra del Mostro” nel chiostro dell’Annunziata il 16 e 17 ottobre. Una giuria assegnerà un primo premio (Collezione dei 14 anni di Block Notes) e altri bei doni. Affrettatevi ! Il Regolamento lo troverete su facebook-frankofierro ACQUA, ACQUA...! 3383805960 UTILIZZATE IL VOSTRO TEMPO LIBERO PER FARE LE PIU’ BRUTTE FOTO CON IL MOSTRO DI ACCIAIO. Piazza Maiella CAPUA info: 338.86.30.544 “Terra, terra!” fu il grido di Cristoforo Colombo; noi invece abbiamo gridato:”Acqua,acqua!” per i fontanini a secco. Ma qualcosa è successo. La Concessionaria Fiore con l’apporto tecnico di Ciro Vegliante ha fatto posizionare i primi fontanini in piazza Etiopia, via Martiri di Nassirya...e ne verranno altri. Un vero grazie! sos segnalazioni 3383805960 Sportwear & Shoeswear di Buglione Anna Corso Appio, 62 Tel. 0823/622305 CAPUA CAPUA - Via Sant'Angelo in Formis Rione Macello - Tel. 0823 622456 www.capuaonline.com/scuolaleprimule e-mail: [email protected] La Segreteria è aperta tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12 Pagina 11 Block Notes Capuani Ardimentosi A cura di Gaetano Surdi CARDILLO, BORZONE E BORROZZINO Prima di salutare i lettori di B.N. per la pausa estiva, parliamo di altri nostri concittadini decorati al Valore, ecco i loro nomi: Nicola Cardillo, Gioacchino BORZONE, e Salvatore BORROZZINO. Il Cannoniere Scelto della Marina Militare Nicola CARDILLO nato a Capua Cl.1897, di Giuseppe e SALVAGNI Luigia, medaglia di Bronzo al V.M.: " Vedetta di servizio ad un osservatorio avanzato oggetto di intenso fuoco di distruzione di medi calibri nemici e più volte colpito in pieno, si manteneva sul tetto della casa in cui l'osservatorio era situato finchè non gli veniva ordinato di trasferirsi ad un posto di osservazione secondario, dando prova di ottime virtù militari " Cà le Motte - Piave 10 maggio 1918 Un Sottufficiale: il Sergente del 10° reggimento genio Gioacchino BORZONE, di Luigi e di CORTESE Carmela, nato a Capua il 20 agosto 1907, cadde in Africa Orientale, alla cui memoria gli venne concessa la Croce di Guerra al Valor Militare con la seguente motivazione: "Sottufficiale addetto alla preparazione di campi minati in punti di obbligato passaggio, dimostrava entusiasmo ed ardimento nel portare a compimento anche in difficili contingenze di guerra le sue mansioni. Egli esplicava a volte, il suo lavoro sotto le azioni di fuoco del nemico. Nel compimento della sua diuturna missione, lo scoppio accidentale di una mina troncava la sua giovane vita votata incondizionatamente alla causa ". Auguavà Celgà 16 giugno 1941 Ora, ci occupiamo di un giovane Sottufficiale pilota della Regia Aeronautica, si tratta di Salvatore BORROZZINO, nato a Capua il 02.01.1921, di Tommaso e CAN- TIELLO Giulia. Primo di sei figli, nel 1940 si arruola volontario nella Regia Aeronautica quale Allievo Sergente pilota. In uno dei voli di guerra, a causa di un'avaria del motore del velivolo che pilotava, nel tentare una manovra di emergenza per salvare l'aeroplano e il materiale affidatogli, trovava gloriosa morte alla cui memoria gli venne concessa la Medaglia d'Argento al Valore Aeronautico, con la motivazione che segue: " Pilota giovanissimo assegnato al reparto in zona di operazioni, aveva dato prova di grande entusiasmo e di notevole abilità. Durante un volo di trasferimento, essendo venuto a mancare il motore, tentava in tutti i modi di portare a salvamento il prezioso materiale affidatogli. Nel generoso tentativo coronava la sua ardente giovinezza dedicata al servizio della Patria in armi ". Cielo dell'Aeroporto di Crotone 12 luglio 1943 La decorazione del BORROZZINO è una ricompensa al Valore della Forza Armata di appartenenza, nella fattispecie al Valore Aeronautico, da non confondere con la decorazione al Valore Militare. Essendo, pochi gli insigniti al V.A., spazio permettendo, citeremo anche altri prodi aviatori insigniti di tale decorazione . Ci aspettiamo, dai lettori di B.N. segnalazioni al riguardo di propri congiunti, corredate da brevetto di concessione o documento probante. La lista dei decorati al V.M. per la sola Forza Armata dell'Esercito, in possesso dell'autore si è ulteriormente allungata di altri 75 insigniti, che vanno dalla IIIª Guerra d'Indipendenza alla 2ª Guerra Mondiale, frutto di una accurata solitaria e personale ricerca presso Archivi e la consultazione di varii testi bibliografici, fatta di riscontri incrociati, pur di essere fedele con la storia di Capua . Sono alla ricerca di notizie relative a Ferdinando NATALE di Carlo, Cl.1906 Ufficiale E.i. FONTE: Archivio di Stato di Caserta; Albo d'Oro delle motivazioni di concessione delle Medaglie al Valore Aeronautico. BANDIERA DI GUERRA SCORTATA DA CAVALLI In occasione del Giuramento alla Caserma Salomone del 15 scorso di circa 1000 soldati del 17° RAV “Acqui” e del 47° “Ferrara”, alla cerimonia del solenne “Lo giuro” dove ha presenziato come massima autorità il Comandante del RUA Gen. Attilio Paolo Borreca, la novità è stata la scorta di soldati a cavallo alla Bandiera di Guerra. Un simpatico particolare: la partecipazione con l’Associazione Bersaglieri del mini Raffaele Anastasio alla parata, che ha destato la simpatia di tutti. LAUREA PETRELLA Si è brillantemente laureato in Scienze Politiche presso la Seconda Università di Napoli - Alta Scuola di Formazione Europea “Jean Monet”, Antimo Petrella, figlio primogenito del dott. Vincenzo Petrella, Direttore di Patologia Clinica dell’Ospedale di Capua e di S. Maria C. V. e della prof.ssa Elena Truocchio. Antimo ha discusso una interessante tesi di Diritto Internazionela nello splendido scenario dell’aula magna del Real Sito di San Leucio ricevendo il plauso della commissione esaminatrice. Al neo dottore auguri per un futuro costellati di successi dalla sorella Vanda, dai nonni Emilio ed Andreana e dai parenti tutti. La direzione di Block Notes esprime al giovane dottore i più fervidi auguri di un futuro radioso. c dr cdr srl Centro Distribuzione Ricambi Ricambi Originali OPEL - BMW - SAAB Via Fuori porta Roma, 208 CAPUA Tel. 823.622182 e-mail: [email protected] Pagina 12 Block N otes Block Notes EDDY NAPOLI E BIG BAND A “ESTATE IN RIVIERA” La 15ª edizione di "Estate in Riviera" non è solo musica, ballo, bingo e quant'altro, ma anche recupero della tradizione del passato, con l'esaltazione del fiume Volturno, inquinato, ma da noi capuani pur sempre amato; il fiume della nostra infanzia, quello che,moderatamente balneabile, era la nostra vacanza estiva (all'insaputa dei genitori) ed in cui, però, sono annegati tanti amici per imperizia, come recentemente il piccolo rom Davide.Ebbene, non tutti i capuani sanno che è grazie a S.Giovanni Nepomuceno che, sulle rive del Volturno, è nata "Estate in Riviera" (1996). La festa doveva essere un mezzo propagandistico per recuperare la statua. Si chiamò, appunto, "Festa del Fiume", che si celebrava nell'anteguerra. Allora, esercitando l'oneroso compito assessoriale alla cultura, mi appassionai all'idea di recuperare i reperti lapidei sotto il Ponte Romano, ancora oggi giacenti sui fondali: colonnine, pietre lavorate,nonché la statua ( o i frammenti) della statua sommersa di S.Giovanni Nepomuceno. La Soprintendenza ci autorizzò per iscritto ad avviare l'opera di recupero, con un prima azione dimostrativa dei sommozzatori di Caserta, ma sollecitammo in seguito anche gli amministratori di turno per interventi specializzati in merito, senza risultati positivi. Con l'allora presidente degli "Amici del Fiume", Vincenzo Appollonio, a Ferragosto del 1998, a mezzogiorno, tentammo, con l'aiuto di molti cittadini, con robuste corde, di issare su una colonnina ed autodenunciarci ,poi, dal palco di "Estate in Riviera", mostrandola al pubblico. Purtroppo la corda si spezzò e l'impresa fallì. Con il nuovo presidente, Diego Giacobone, infaticabile e disponibile, si è accentuata negli "Amici del Fiume" la voglia di portare a termine la "Missione S.Giovanni N.", scrivendo una lettera in tedesco al Borgoma-stro di Salisburgo in Austria (dove tutti i ponti fluviali hanno un S.Giovanni) di volere donare alla città di Capua un'esemplare della statua da ricollocare sulla balaustra del ponte. Ma i capovolgimenti elettorali nella città austriaca frenarono la nostra azione. Recentemente sono venute fuori due altre iniziative: quella dell'impiego di ultrasuoni per il recupero di reperti archeologici(facoltà di Ingegneria di Aversa), e l'altra, più onerosa, di costituire un comitato, presieduto dal prof. Antonio Citarella, capuanissimo come pochi, per affidare ad uno scultore di scolpire la statua del santo. Foto: (Lavorazione della statua (m.1,70) di Giuseppe Monaco alla data del 18 luglio) (foto dall’alto in basso): PROCESSIONE 8 AGOSTO Ore 20,15 Via fiume arriva la statua del Santo realizzata dall’artista Giuseppe Monaco, presidente dell’Associazione “Il Presepio”; accolta sulla riva da autorità civili,religiose e militari; posta sul trono dagli accollatori, la statua, benedetta da Mons. Di Salvia, andrà in processione lungo il Ponte Romano, via Conte Landone, p.zza Eboli, e ritorno fino a p.zza Etiopia, dove nella cappella della V.Assunta in Cielo l’effige sarà deposta. Alla processione parteciperà la Minibanda “Città di Bellona” messa a disposizione dal sindaco Giancarlo Della Cioppa, presidente Consiglio Prov. MINIBANDA BELLONA 8 Agosto EDDY NAPOLI 22 Agosto STAR SPRINT-Adriana Nespoli 7 Agosto BIG BAND 14 Agosto SIBILLA 22 Agosto NOTTE LUNARE 15 Agosto RISATE IN RIVIERA 19 Agosto NUOVI TALENTI-Paolo Boruni: serata jolly ANNUNCIO PER GLI AUOMOBILISTI Il Consorzio di Revisione Automezzi e Ciclomotori sito in San Tammaro Via Nazionale Appia 7 bis associato alla Cembalo Gomme s.n.c. IN OCCASIONE DELLA REVISIONE PERIODICA OFFRE AI SUOI CLIENTI I SEGUENTI ESCLUSIVI VANTAGGI: 1) Inversione ed equilibratura pneumatici(con cerchi in ferro) 2) Inversione ed equilibratura pneumatici (con cerchi in lega) 3) Assetto Ruote (convergenza) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4) Ricarica Pneumatici in azoto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5) Ricarica aria condizionata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . … avendo un risparmio fino a 55 euro euro 6,50 euro 7,50 euro 12,50 euro 10,00 euro 25,00 INOLTRE LA CEMBALO GOMME VI OFFRIRA’ IN SEDE UN DETTAGLIATO CONTROLLO PNEUMATICI E OLIO MOTORE Tel. 0823 793440 cell. 348 8261428 Trasferimento di proprietà - Perdite di possesso - Immatricolazioni Targhe ciclomotori - Visure P.R.A. - Duplicati carte di circolazione Servizio fax e copie - Bolli auto - Demolizioni Rinnovi e duplicati patenti - Estratti cronologici Collaudi e revisioni auto - Duplicati C.D.P. (Foglio complementare) - E-mail Dal Lunedi al Venerdi 09,00 - 13,00 15,00 - 19,30 Sabato 09,00 - 13,00 di Marco De Luca Via F. Granata, 5 - CAPUA - Tel. 0823.1875796 - Fax 0823.1875798 e-mail: [email protected] Block N otes Block Notes Pagina 13 INIZIATI I LAVORI DI RIPRISTINO DELLA CUPOLA DELLE "DAME MONACHE" Sono iniziati i lavori per la riparazione della sommità della cupola della chiesa delle Dame Monache in Capua. Ricordiamo che il giorno 11 del mese di marzo un fulmine seguito da grandinata ed da un diluvio di pioggia, si è abbatto sulla cupola della chiesa, che sorge nel centro storico di Capua, vicino alla sede della Facoltà di Economia della "Federico II". Un fulmine centrò in pieno la croce metallica posta sulla sommità della chiesa che precipitò assieme al suo basamento di muratura, nell'adiacente cortile principale dell'Università che con la chiesa forma un unico complesso. I detriti si disseminarono anche all'area esterna al complesso interessando le circostanti vie pubbliche. Nella foto l'intradosso della cupola ripreso dall'interno della chiesa.. Da quel giorno fu chiuso l'ingresso della Facoltà adiacente alla chiesa, in attesa la Soprintendenza avviasse le verifiche statiche e desse inizio agli interventi occorrenti al ripristino della cupola. Dopo circa quattro mesi sono iniziati i lavori di consolidamento per le lesioni subite dalla cupola e per la collocazione della croce metallica che era posta sulla sommità. I lavori sono eseguiti dalla ditta Modugno s,r,l. di Capua che in questi giorni sta realizzando, in primis, un articolato ponteggio metallico per raggiungere l'estradosso della cupola. Successivamente inizieranno le opere di riparazione e di ripristino della struttura muraria. Operazione di restauro complessa che richiederà qualche mese di lavoro, dato le condizioni di estrema difficoltà dovute all'altezza rilevante della cupola. I cittadini sono compiaciuti nel constatare l'inizio dei lavori, in quanto erano in apprensione perchè nella stagione invernale, le piogge avrebbe provocato sicuramente ulteriori danni alla struttura ed all'intradosso della cupola ricca di stucchi e di decori. Un intervento questo necessario e importante per consentire la fruibilità di un luogo storico di rilevante importanza artistica e monumentale ed anche perché con questo restauro il complesso della Facoltà di Economia che è ad essa adiacente ritornerà usufruibile integralmente. Dino Apice MONITORAGGIO AMBIENTALE - DISINFESTAZIONI - DISINFEZIONI - DERATTIZZAZIONI - DISERBANTI TRATTAMENTI ANTIOFIDICI - ANALISI DELLE ACQUE - TRATTAMENTO DEPURATIVO INSTALLAZIONE DEPURATORI - MANUTENZIONE VERDE PROGETTI AMBIENTALI PER L'ALLONTANAMENTO VOLATILI PULIZIE E RESTAURI MONUMENTI ED AREE ARCHEOLOGICHE PULIZIE E PROTEZIONI ANTIGRAFFITI DI TUTTE LE SUPERFICI PULIZIE E RISTRUTTURAZIONI PER SOCIETA' ED ENTI PUBBLICI E PRIVATI 81043 CAPUA (CE) Via Boscariello Tel. 0823.627311 - Fax 0823.627398 - www.sacom.it NOTA REDAZIONALE ANCHE ALLA MADDALENA CROCE IN PERICOLO Mentre la croce sulla chiesa delle Dame Monache sta per essere rimessa a posto con la sottostante cupoletta, un'altra croce è in pericolo per la sua possibile caduta: quella della chiesa della Maddalena. Infatti, anche se non ben visibile dalla strada, un architetto ha notato,dal balcone interno che affaccia nella caserma Mezzacapo, che la croce è in bilico e che potrebbe cadere "costituendo un pericolo per l'incolumità pubblica". Un intervento di verifica è d'uopo da parte di chi di dovere. Corso Appio, 60 - CAPUA Tel. 0823.96.23.24 Via Gran Bretagna - S. Maria C.V. Tel. 0823.845401 Pagina 14 Block Notes Capuattiviamoci Spazio autogestito a cura del Movimento Socio-Politico Capuattiva Info: www.capuattiva.it - e-mail [email protected] Editoriale… Nel comporre gli articoli di questo mese, c’era venuto il dubbio se fosse meglio dare più spazio ai resoconti dalle attività svolte o fornire le prime anticipazioni di quelle in cantiere per il prossimo anno. Il dubbio è legittimo alla luce dell'obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere attraverso il nostro impegno. I semi della “democrazia partecipativa” vanno seminati e coltivati con costanza, i frutti di questo lavoro non nascono immediati e non crescono rigogliosi come vuole il mondo e la cultura del “tutto-subito”. La scelta dell’etica, della morale, del bene comune, del riconoscimento dei diritti negati, della corretta amministrazione, della trasparenza … non dobbiamo negarcelo … sono spesso impopolari. E’ molto più semplice e, sicuramente ben accolto dai nostri amministratori, allinearsi e far bene i sudditi, applaudendo indiscriminatamente o concedersi all'affarismo, al personalismo, alla sudditanza elettorale, agli interessi di parte, al malaffare. Come già detto su queste stesse pagine, queste scelte non ci appartengono perchè non fanno parte del nostro modo di intendere la politica. Tutto quello che è fatto nell’interesse comune, anche se impopolare, va invece perseguito. Ed è questo principio che ha fatto nascere le nostre Lettere Aperte che, a partire da Gennaio, abbiamo indirizzato agli Amministratori su temi e problematiche d’urgenza per la nostra città. Le risposte ricevute? … poche o nulle. A dimostrazione che dai cittadini si vuole solo una “partecipazione elettorale” al momento della compra-vendita del voto dell’urna, per poi rientrare nei ranghi e non disturbare i "manovratori". Le nostre lettere, tutte registrate, attendono una risposta che pretenderemo dagli interessati coinvolgendo, eventualmente, anche il difensore civico e le altre autorità. Un articolo di questo mese fa il punto sulle Lettere Aperte inviate fino ad oggi. Un’altra attività compiuta quest’anno, con grosso impegno e soddisfazione, è stata la Sessione del Corso di Formazione alla Cittadinanza Attiva e all’Impegno Politico. Sui temi esposti in alcuni incontri rendicontiamo in un articolo e preannunciamo che la prossima Sessione, in fase avanzata di progetto, avrà inizio il prossimo Ottobre. L’impegno che non prescinde dalla cultura è alla base del progetto del Corso di Formazione, con la partecipazione che nasce dalla conoscenza e dalla consapevolezza del proprio dovere di “essere cittadini”, dal senso civico e non da mire affariste. Uno spot televisivo di qualche mese fa ricordava che “ogni cittadino è il primo cittadino” e questo è lo spirito che ognuno dovrebbe sentire come dovere: se è “eletto” di operare per il bene comune, se “non è eletto” di chiedere con tutte le proprie forze che si operi in quel modo. Per chiudere riprendo una citazione di Michael Moore, dal suo ultimo film “Capitalism: a love story” che ho avuto l’occasione di vedere nei giorni scorsi. Verso la fine del film il regista dice “…mi rifiuto di vivere in un paese del genere, ma non me ne vado…”. Ecco, da questo principio deve nascere un rinnovato impegno, e che nessuno si senta escluso dal poter fare la propria parte. Nicola Scalera Segreteria di Capuattiva NADIA: un sistema che parte dalle persone Le tecnologie della navigazione satellitare sono ormai patrimonio del nostro quotidiano, questo vale soprattutto per le applicazioni legate alla mobilità personale; una per tutte è il “navigatore”, che ha ormai soppiantato le “vetuste” carte stradali. Nel campo della mobilità, la navigazione satellitare può avere un ruolo determinate al miglioramento dell’indipendenza e della sicurezza delle persone disabili. Ne è la dimostrazione il progetto NADIA (NAvigation for DIsability Applications). NADIA, progetto realizzato da Thales Alenia Space Italia, è stato commissionato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) che, con NADIA, promuove e finanzia la ricerca e lo sviluppo di sistemi e dispositivi, con elevate prestazioni ed affidabilità, volti a garantire una migliore mobilità alle persone che hanno problemi motori, di vista e percettivi. NADIA è il primo progetto di una linea di sviluppo, finanziata dall’ASI, per la realizzazione di prototipi di sistemi di ausilio avanzati i cui risultati consentiranno all’industria di rendere disponibili sul mercato prodotti e servizi. Il team di progetto, organizzato per affrontare il complesso obiettivo in modo efficace ed organico, comprende grandi industrie e piccole imprese, università e associazioni di utenti con disabilità. COS’E’? … Il progetto NADIA, grazie alle più recenti tecnologie di navigazione satellitare, come EGNOS e GALILEO (in corso di realizzazione), affronta, a livello di ricerca avanzata, i bisogni fondamentali legati agli spostamenti in autonomia e sicurezza di non vedenti, ipovedenti e disabili motori per migliorarne le possibilità di vita indipendente, aumentare il senso di appartenenza alla società, incrementare il livello di attività e del senso di autorealizzazione. Le persone hanno un ruolo centrale in NADIA: il progetto vuole contribuire alla facilità e alla sicurezza degli spostamenti quotidiani indicando percorsi privi di rischio, anche usando più mezzi di trasporto, guidando nel superamento di ostacoli anche all’interno di edifici non raggiunti dal segnale satellitare. Con le informazioni fornite da NADIA, una persona disabile potrà muoversi in libertà come tutti, permettendo anche pronti interventi in caso di richiesta di soccorso. NADIA risolve anche il problema della continuità di movimento fra ambienti esterni ed interni, utilizzando le potenzialità della navigazione satellitare, in continuità con le tecnologie utilizzate negli spazi interni. COM’E’ FATTO? ... Il sistema è articolato su quattro livelli: i terminali personali, i centri servizi specifici per ogni tipo di disabilità, il Centro Unico di Elaborazione e le infrastrutture spaziali e terrestri di navigazione. I terminali personali realizzati in NADIA sono adatti ai diversi tipi di disabilità e hanno interfacce facilitate che sfruttano canali visivi, sonori e tattili, ottimizzate sulle potenzialità delle persone che non sono in grado di usare terminali tradizionali. I terminali ricevono ed elaborano sia i segnali satellitari, sia le informazioni provenienti da specifici centri servizi dedicati che forniscono dati specifici per le differenti forme di disabilità, ostacoli e punti di interesse. La persona che utilizza i servizi NADIA ha inoltre un ruolo attivo nella segnalazione di barriere ed ostacoli non previsti sul percorso, mettendo in co- mune queste informazioni a vantaggio di tutti. A loro volta tutti i centri servizi sono collegati al Centro Unico di Elaborazione il quale svolge un ruolo essenziale: rende disponibili tutti i dati di navigazione ausiliari ricavati dalle costellazioni di satelliti come GALILEO migliorando il segnale proveniente dallo spazio. È in grado così di fornire, in tempo reale, la posizione con accuratezze centimetriche su cartografia di precisione. La struttura funzionale a quattro livelli gerarchici è una novità nei progetti di questo tipo e permette grandi flessibilità e possibilità di ampliamento. In particolare il Centro Unico di Elaborazione è stato progettato per essere collegato a molti centri servizi che potranno essere creati per rispondere alle più diverse esigenze, da parte di singole organizzazioni o pubbliche amministrazioni. COME FUNZIONA? … Immaginando scenari futuri, quando NADIA sarà disponibile sul mercato, un disabile motorio o un non vedente potrà collegarsi, tramite il proprio terminale (dedicato), al centro servizi (dedicato) per ottenere la pianificazione di un itinerario in una struttura complessa, come ad esempio una città universitaria. Il centro servizi attingerà quindi dal Centro Unico di Elaborazione i dati aggiuntivi di navigazione a diversi livelli di accuratezza e la cartografia della zona. Il centro servizi aggiungerà le informazioni specifiche: ad esempio la segnalazione delle barriere architettoniche presenti nella zona, gli ostacoli e altre informazioni utili anche segnalate dagli utenti stessi. Quindi il sistema potrà suggerire il percorso migliore, più agevole e con meno pericoli anche passando dall’esterno a spazi chiusi senza che mai la guida di aiuto venga meno. Block Notes Pagina 15 Le Lettere Aperte Dall’inizio dell’anno abbiamo avviato un gruppo di lavoro per l’emissione di “Lettere Aperte” dirette ai nostri Amministratori. Le Lettere, consegnate all'Ufficio Protocollo del Comune, sono su temi e proposte che spesso partono da queste pagine. Lo scopo delle Lettere è di mettere in pratica la “democrazia partecipativa” quale diritto e dovere di ogni cittadino. Facciamo questo mese il punto sulle nostre Lettere, per le quali siamo ancora in attesa di avere riscontro dai destinatari. Ecco allora i riferimenti e una sintesi dei temi trattati. Per i dettagli rimandiamo al nostro sito web www.capuattiva.it: CPTTV-01 chiede dettagli sulla futura gestione, e soprattutto sulle tariffe, del parcheggio di Piazza Umberto; CPTTV-02 chiede aggiornamenti sulle pratiche dei permessi di parcheggio per residenti richieste dal Comune a Giugno dello scorso anno e poi “sparite nel vuoto”; CPTTV-03 chiede replica alle indicazioni e proposte da noi fornite sul PUC; CPTTV-04 propone l’alberatura ai marciapiedi di via Villa Vella (ndr all’epoca della Lettera in corso di sistemazione); CPTTV-05 richiede chiarimenti sul livello di coinvolgimento e sulle accuse a carico del nostro Comune per l’inchiesta della scorsa estate sul rilevamento delle infrazioni stradali attraverso autovelox o altri simili apparecchi; CPTTV06 pone l’attenzione su alcune problematiche relative al Servizio di Trasporto Urbano della nostra città proponendo delle azioni correttive per il miglioramento di un servizio che, ad oggi, non “serve” se non a sperperare denaro pubblico; CPTTV-07 richiede chiarimenti e dettagli su un finanziamento da 4 milioni e 900 mila euro per lavori di recupero al Centro Storico, concesso dal CIPE alla nostra città, la cui notizia, pubblicata attraverso manifesti nello scorso Novembre, non è stata mai più meglio precisata; CPTTV-09 chiede ragguagli sull’operato della ditta addetta al diserbo che, intervenuta a Via degli Atleti per tagliare le erbacce, ha anche tagliato tutte le piantine messe a dimora, distruggendo così tutto il lavoro fatto da altri nei mesi precedenti in conformità alla L.R. 28/12/1992 n. 14, che obbliga i Comuni a piantare un albero per ogni neonato. Quest’ultima Lettera, di questo mese, è stata inviata anche al Comando del Corpo Forestale dello Stato di Caserta. A fronte di tutto questo lavoro … quali risposte abbiamo ricevuto dai destinatari ? … Nessuna risposta, a nessuna delle Lettere. A parte i pubblici apprezzamenti che abbiamo ricevuto per i suggerimenti e le proposte fornite a vantaggio del PUC. Ma anche in questo caso, solo pubbliche espressioni “verbali”, nulla di scritto e nulla che possa dare evidenza che le proposte sono state accolte in qualche documento ufficiale del Piano. Per il PUC, siamo poi in attesa che venga resa pubblica la Proposta di Piano: alla Conferenza Stampa del 12 Giugno la data annunciata era stata “fine Giugno/inizio Luglio” seguita da 60gg per ricevere commenti ma, ad oggi, ancora non ci sono notizie. Conclusa la I Sessione del Corso di Formazione alla Cittadinanza Attiva e all’Impegno politico Alcune note degli incontri di questa Sessione del Corso. Da “La politica è solo equilibri di interessi?” (prof.ssa Maria Antonia Ciocia della Facoltà di Economia di Capua): il significato etimologico del termine politica indica già il suo riferimento: amministrare la città nell’interesse comune facendo attenzione ad equilibrare interessi a volte contrapposti e specialmente gli interessi dello Stato (interessi generali) con quelli dei singoli cittadini (interessi individuali). L’evoluzione legislativa dei principi costituzionali sono stati recepiti, poi, dai codici. Nel codice del 1875 la prevalenza era data all’interesse del proprietario (dominus) il quale si limitava a gestire i suoi vasti possedimenti utilizzando a suo piacimento la manodopera a basso costo. Il codice del 1942 ha cercato di mettere ordine tra i tre valori/interessi, rendita-profitto-lavoro, e mantenere un equilibrio tra essi. La Costituzione del 1948 ha poi inserito il concetto di legalità valorizzando il lavoro come riferimento della dignità della persona umana. La persona, per esercitare la propria dignità deve avere lavoro, abitazione, possibilità di associarsi e partecipare alla vita pubblica. Lo Stato deve promuovere ed assicurare questi diritti soggettivi individuali e pubblici. Nel tempo, quindi, si è passati dalla prevalenza dei diritti di una parte (il dominus), e la proprietà privata, alla sua armonizzazione con le esigenze della società affiancando il diritto privato con quello pubblico. Per questo motivo alcuni beni essenziali, primari devono rimanere nella gestione dello Stato (per esempio l’acqua). E’ il principio di solidarietà che si accompagna a quello della proprietà. Lo Stato deve assicurare a tutti una esistenza dignitosa; la possibilità di mantenere per se i propri risparmi; contemperare la ricchezza con la solidarietà (art. 42 della Costituzione). Nella sua lezione “Istituzioni e Potere: come funzionano?” il dott Francesco Cananzi, magistrato del tribunale di Napoli, afferma che c’è una differenza tra Istituzioni che sono legittimate ad esercitare il potere attraverso il voto e quegli Organi che lo esercitano perché previsti dalla Costituzione. La Corte Costituzionale, la Corte di Cassazione, il Consiglio Superiore della Magistratura, ecc. ricevono la loro legittimazione dalla imparzialità, competenza e indipendenza del ruolo che svolgono all’interno dei principi costituzionali e quindi sono soggetti solo alla legge. Se fossero eletti dal popolo dovrebbero dar conto anche agli elettori. Mentre le Istituzioni elettive sono autorizzate ad esercitare il potere dal consenso elettorale ma questo potere lo svolgono all’interno di un quadro di regole dettate dalla Costituzione. Un altro principio generale di cui si dovrebbe sempre tener conto è che l’eletto non rappresenta gli interessi particolari di coloro che lo hanno votato ma deve essere sempre proiettato a privilegiare gli interessi generali. Quando ciò non accade, per un deficit parlamentare, i rischi per la vita democratica sono elevati. Specialmente la funzione governativa non può essere sottratta a questa regola primaria avendo sempre presente il bene comune. Questo principio della supremazia del bene della collettività su quello individuale e/o di parte dovrebbe accompagnare sempre ciascun cittadino e concepire l’altro non come un contendente ma come un compagno di viaggio e insieme alle Istituzioni ritrovare il senso della comunione dal quale deriva la comunità. Non va mai dimenticato che ogni nostro gesto ha un ruolo pubblico e ogni nostro diritto una ricaduta sociale e una responsabilità verso i diritti altrui. Fulvio De Vita (coordinatore del corso) “Oscurati” anche i semafori … A Settembre dello scorso anno pubblicavamo la notizia di un’indagine condotta avverso sindaci, assessori e comandanti delle Polizie municipali di Comuni del Casertano. Oggetto delle indagini era il rilevamento delle infrazioni stradali attraverso autove- lox o altri simili apparecchi e i contratti stipulati da Sindaci e ex Sindaci dei Comuni della provincia di Caserta con le società coinvolte nell'inchiesta. Poiché il Comune di Capua era nell’elenco dei Comuni sotto inchiesta, nell’Articolo chiedevano chiarimenti e un’informativa dei nostri amministratori ai cittadini su quali reati erano contestati al Comune di Capua dall’indagine ed eventualmente come si intendesse restituire le somme indebitamente incassate. Non avendo ricevuto repliche alla pubblicazione dell’Articolo, lo scorso Febbraio inviavamo a Sindaco ed Assessore per la viabilità una nostra Lettera Aperta a sollecito dei chiarimenti richiesti. Nel frattempo all’incrocio “incriminato” di S. Angelo in Formis, gli autovelox restavano, e sono tutt’ora, accuratamente oscurati. Passano i mesi e nessuna risposta è arrivata, né a noi né ai cittadini. Lo scorso mese è arrivata invece una novità allo stesso incrocio: oltre agli autovelox, per qualche settimana sono infatti rimasti oscurati anche i semafori. E il tutto senza nessun cartello indicatore, senza nessuna spiegazione; in più, sono ormai spariti anche gli avvisi posti sugli autovelox ad indicarne il sequestro. Ecco allora che alle domande di prima, si aggiunge, una nuova domanda: è possibile fare chiarezza di cosa sta accadendo a quell’incrocio? Pagina 16 Block Notes scuola scuola scuola scuola scuola LAUREA CIPRIANO Il giovane capuano Ciro Cipriano, classe 1987, ha conseguito la laurea in Economia Aziendale alla "Luiss" Guido Carli di Roma con un brillante voto: 108/110 voti. Al noto zio Ciro Cappottiello e ai familiari del neolaureato, auguri vivissimi da Block Notes ECCELLENZE ALLA SCUOLAMEDIA Rendiamo noto che all'esame di 3ª media dell'a.s. 2009/10 in entrambi gli istituti di Capua si sono distinti per "eccellenza" nella "E. Fieramosca" riportando il 10 con lode i seguenti alunni: PASQUALE MADDALUNA SIMONA MECCHIA ILENIA PARENTE Un doveroso plauso e onore al merito. ANNA GRAVANTE, 110 E LODE Auguri a Anna Gravante, figlia del vigile Lello Gravante, che si è diplomata con 100 e lode al Liceo Scientifico “L.Garofano” di Capua. Una classe musicale all'I.A.C.S. "Pier della Vigna" Presso la sede della Scuola Media dell'Istituto Comprensivo Statale "Pier della Vigna" di Capua , sarà attivata una classe ad indirizzo musicale. I corsi, in aggiunta al normale curricolo antimeridiano, saranno di 6 ore settimanali in orario pomeridiano per ciascuno dei seguenti strumenti: pianoforte, oboe, violino, violoncello. Si precisa che, essendo una dotazione organica della scuola, l'indirizzo musicale proseguirà per gli anni successivi e sarà attivato fino a quando vi saranno richieste. Gli alunni, arrivati al terzo anno, nel corso degli esami di licenza media, sosterranno anche la prova pratica di strumento musicale. I Corsi saranno tenuti da docenti diplomati al Conservatorio ed inseriti nelle graduatorie provinciali. Per ciascun strumento possono essere ammessi a frequentare i corsi da un minimo di quattro ad un massimo di sei alunni.Le iscrizioni sono aperte e in caso di richieste in numero eccedente si procederà ad una selezione mediane audizioni. La poesia di Piera Piera De Filippo è una brava alunna di 5ª elementare che ha in sè la passione artistica prediligendo la Musa Calliope. Riteniamo di voler favorire tale predisposizione, chiamandola a collaborare con Block Notes, col permesso dei genitori, data la sua minore età. IL MIO MONDO E’ DIVERSO Il mio mondo è diverso niente più macchine ma carrozze guidate da cavalli niente più inquinamento ma solo odore di freschezza e di verde niente navi che trasportano petrolio bambini che giocano felici, la gioia che gli sta nel cuore prati in fiore profumo di rose e di viole e distese di verde, in più che posso E’ questo il mondo che vorrei! Piera De Filippo A Capua Olivieri è ... I sogni diventano realtà! CAPUA - Fuori Porta Roma, 159 - Tel. 0823.961262 Pagina 17 Block Notes Guillet e la spina del Calvario A cerimonia ormai archiviata delle esequie del Comandante Diavolo Amedeo Guillet, cittadino onorario di Capua dal 2000, le cui ceneri, per sua volontà, riposano nella cappella di famiglia del locale cimitero , intendiamo raccontare la straordinaria storia dell'indimenticabile Generale e Diplomatico mettendo su un volumetto con la sua biografia da distribuire nelle scuole cittadine. In esso saranno ricordati particolari inediti della vita di Guillet, come il fatto di cui poco si era parlato del suo dono di una spina della corona di Cristo alla Chiesa di Capua, del suo grande amore per la nostra città, del matrimonio con la nobile capuana Beatrice Gandolfo nel 1944, e altri episodi della sua vita avventurosa che lo hanno reso leggendario e che è stata raccontata recentemente da "Mixer" a Rai3 con un filmato di un’ora da noti giornalisti e biografi. Parlarvi, insomma, di quel Guillet, campione di equitazione, che nelle Olimpiadi del 1936 doveva far parte della squadra italiana e che invece optò per la guerra in Abissinia per servire la Patria; che nel 1945, in qualità di agente segreto, riuscì a recuperare la corona imperiale del Negus d'Etiopia, che la Brigata partigiana "Garibaldi" aveva confiscato alla Repubblica di Salò, bruciando sul tempo gli inglesi che già la cercavano. E tanti altri episodi. Chi, in qualche modo ha avuto contatti con Guillet nei suoi frequenti soggiorni nella "sua" Capua, dove aveva anche l'abitazione a Palazzo Paggiarino, potrà gentilmente trascriverci il racconto dell'incontro con lui. Nel libro saranno inseriti alcuni articoli di Block Notes, di Franco Fierro, Vincenzo D'Angelo,di Gaetano Surdi. ALL’EMINENTE PROF. GRECO IL PREMIO PALASCIANO 2010 Il Comitato Scientifico dell’Associazione Ferdinando Palasciano, riunitosi in data 16 Luglio 2010 sotto la Presidenza del Magnifico Rettore della Seconda Università degli Studi di Napoli Prof. Francesco Rossi, ha assegnato il Premio Ferdinando Palasciano, per l’Anno 2010, al Prof. Luigi Greco che attualmente è: • Professore ordinario di Pediatria alla Facoltà di Medicina della Università di Napoli Federico II • Direttore del Dipartimento Clinico di Pediatria Generale e Specialistica • Primario della Area Funzionale di Pediatria Generale all’Azienda Universitaria Policlinico di Napoli. • Responsabile della Unità Specialistica di Gastroenterologia Pediatrica nel Dipartimento di Pediatria. • Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche Pediatriche presso l’Ateneo Federico II di Napoli. • Fondatore e Preside Associato della Facoltà di Medicina della Università di Gulu in Uganda Il Comitato Scientifico ha deciso di assegnarGli il l Premio per: • La sua attività scientifica. Ha compiuto infatti studi in diversi settori della Pediatria:Auxologia; Gastroenterologia-(in particolare sulla genetica della Malattia Celiaca); Epidemiologia-( giungendo, dopo aver collaborato. con le strutture sanitarie regionali e comunali, a costituire il primo Osservatorio Epidemiologico Pediatrico)- Ha inoltre studiato lo sviluppo neuropsichico del bambino e la metodologia statistica per l’analisi di patologie pediatriche • Per la sua Attività di Docente (Ha svolto studi e ricerche in Metodologia Didattica) • Per la sua attività di Collaborazione Internazionale: Dal 2000 svolge attività di collaborazione con l’Uganda ove si è dedicato alla terapia della malnutrizione se- vera dei bambini ideando un alimento detto NUTRICAM con l’utilizzo di ingredienti reperiti localmente.. Nel Nord dell’Uganda ,presso l’Ospedale di Gulu e di Lacor, ha sostenuto l’apertura di due Centri di Riabilitazione Nutrizionale .Ha partecipato alla costruzione di una grande Divisione di Pediatria presso il St. Mary’s Hospital di Lacor , che ricovera circa 500 pazienti al giorno, facilitando la formazione e lo sviluppo delle competenze pediatriche specialistiche. Per quanto riguarda la Formazione Universitaria è stato l’organizzatore ed il fondatore della prima Facoltà di Medicina del Nord Uganda (Facoltà di Medicina della Università di Gulu ) ove ricopre l’incarico di Preside Associato. Al prof. Citarella Presidente dell’Associazione Palasciano e ai Soci tutti va l’apprezzamento della Cultura capuana, per l’importanza che il “Premio Palasciano” ha assunto in campo nazionale, dando ulteriore lustro alla città di Capua. Corso Corso Appio Appio 15/19 15/19 -- Porta Porta Napoli Napoli tel. tel. ee fax fax 0823.961452 0823.961452 -- CAPUA CAPUA Qualità e Prezzi Imbattibili Via Gran Maestrato di S. Lazzaro, 27 - CAPUA Tel. 0823.621926 Pagina 18 Block Notes LE ISTITUZIONI IN CAMPO PER UN TORNEO DI CALCIO A 5 Si è disputata il 30 giugno, la gara finale del torneo di calcio a 5 "LE ISTITUZIONI SCENDONO IN CAMPO" tra le squadre del 17° RAV Acqui dell'Esercito contro la Sezione Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di S. Maria C.V., che ha visto vincitrice quest'ultima solo ai calci di rigore dopo una partita combattuta ma molto equilibrata terminata dopo i tempi supplementari con il punteggio di 4 a 4. Il torneo è stato meticolosamente organizzato dal dott. Domenico Valletta presidente della A.S.D. Polizia Stradale Capua, e patrocinato dal Compartimento Polizia Stradale Campania e Molise diretto dal Dir. Sup. dott. Giuseppe Salomone e dall'Amministrazione Comunale di Capua; si è svolto presso il palazzetto dello sport sito al rione Santagata (g.c. dall’Associazione Federico II). Al torneo hanno partecipato 8 squadre:1-ASD Polizia Stradale Capua; 2-DSM Capua; 3-17° Acqui" Esercito Italiano; 4-"Atletico Ferrara" 47° RAV Esercito Italiano; 5-Polizia Municipale Capua; 6-Polizia Municipale S. Maria C.V.; 7-Polizia Stradale Napoli-Nord; 8Sez. Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di S. Maria C.V. L'even- to ha permesso di vivere un momento di gioiosa e serena "condivisione" tra le Istituzioni presenti sul territorio e la cittadinanza capuana, evidenziando che lo sport è divertimento, amicizia ma soprattutto legalità. Essere tra la gente è infatti , il modo migliore per interpretare le esigenze e necessità della collettività, e le Istituzioni scendono in campo per fare "SQUADRA" e insieme trasmettere ai cittadini di essere con e per loro, pronti a garantire protezione e sicurezza . Hanno partecipato alla premiazione finale il Vice Sindaco di Capua Avv. Fernando Brogna; il Presidente Regionale di Alleanza Sportiva Italiana Nicola Scaringi; il Colonnello Antonio Pascarella; il Colonnello William Russo comandante del 17° RAV Acqui; il Ten Col. Francesco Papale Vice Comandante del 47° RAV Ferrara. Foto dall’alto in basso: 1ª e 2ª classificate; a seguire D.S.M.; Polizia Municipale Capua; il momento della premiazione della vincitrice, fatta dal vice sindaco Brogna; il Col. William Russo; il Ten. Col. Francesco Papale. A.CA.G.E. GESTIRA’ CARNEVALE E GRANDI EVENTI La nascita dell' Acage, (Agenzia Carnevale e Grandi Eventi) proposta dall'Amministrazione e approvata in C.C., è un primo passo che si è fatto in un settore molto delicato qual è quello delle manifestazioni, eventi e il pluricentenario Carnevale, attualmente non bene in salute. Il punto da focalizzare dall'organo direttivo è nelle finalità e compiti istituzionali, a mio avviso da sviiscerare ampiamente, dando un senso compiuto agli eventi e quindi uscendo dalla genericità di programmi che andrebbero rivisti. Il Carnevale, il Luglio a Capua, Natale a Capua sono tutti progetti da discutere preliminarmente, varare disegni ben precisi. Con A.ca.g.e. dovrebbe essere così, non appena gli organi direttivi saranno ufficialmente designati dal sindaco (un consiglio di amministrazione a tre, con presidente e vice ), e un direttore. E’ prevista altresi una consulta composta dall’assessore al ramo, che la presiede; dal presidente del CdA e da 5 componenti nominati dal sindaco (3 della maggioranza, 2 della minoranza). Un punto importante e di vera svolta è rappresentato dalla gestione finanziaria che all’art. 21 stabilische che l'Istituzione si avvale del Tesoriere comunale, in contabilità separata, ed è comunque soggetta al regime di Tesoreria Unica, mentre l’Art. 22-recita: La funzione di Cassiere è svolta dall'Economo comunale tramite apposito conto corrente appositamente acceso…L'economato provvederà alla rendicontazione e alla tenuta dei libri contabili. Secondo quando letto sui giornali il sindaco avrebbe designato il Cda in Raffaele Modugno, presidente,Salvatore De Rosa e Tullio Del Pozzo, presidente della Pro Loco. LE POMPE FUNEBRI SPONSORIZZERANNO IL FUNERALE DI RE CARNEVALE 2011 MANCANO 163 GIORNI AL CARNEVALE Block Notes Pagina 19 UNA PIOGGIA DI 5000 BUONI EUROSPESA SARANNO DISTRIBUITI AD “ESTATE IN RIVIERA” PROGRAMMA _UROSpesa Abbigliamento La Grange Store via E. Fieramosca 24 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Fantasy Sport Corso Appio, 62 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Acconciatori Modugno Parrucchieri via G. Alviani,15 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Agenzie di viaggio Agenzia di Viaggio Sunny Day via Porta Roma, 212 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Alimentari Non solo frutta Via Martiri di Nassirya, 19 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Alimentari Loffredo Nicola Via Umberto D’Aquino, 38 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Caseificio/Gastronomia Battaglia via Porta Roma, 171 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Arredo-Complementi-Oggettistica Cose d’Interni Arredo/Oggettistica corso Gran Priorato di Malta, 88 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Bar Bar Pepe via Porta Roma, 183 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Caffè Letterario Corso Gran Priorato di Malta, 28 – Capua 1 _UROSpesa ogni 5 Euro di Spesa Cartolerie Cartoleria Feeling corso Gran Priorato di Malta, 92 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Centri Abbronzanti Marisol Piazza de Renzis, 3 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Editoria-Grafica-Stampa Città Irene editoria corso Gran Priorato di Malta, 33 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Energia Solare- Ambiente e Pulizia A.P.S. Solare S.r.l. via Porta Roma, 20 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Farmacie Farmacia Vecchione corso Gran Priorato di Malta,37/39 – Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Ferramenta - Colori Fai Hobby Casa S.r.l./Colori & Decori largo Porta Napoli, 19/via Porta Roma, 47 – Capua 1 _UROSpesa ogni 20 Euro di Spesa Pratiche Auto Consulenza Automobilistica De Luca via F. Granata, 5 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Pizzerie - Ristoranti Eredi Romano corso Appio, 24/26 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa (militari/studenti 1 ogni 5_) Finanziamenti High Trade Consulting S.r.l. via Pier delle Vigne, 2 Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Gioiellerie - Premiazioni La Bottega del Regalo via E. Fieramosca, 16 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Macellerie Macelleria Battaglia via Porta Roma, 205 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Officine Meccaniche e Centri Revisione Tecnoauto S.r.l. via Pozzillo - Caserta 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Ottici Ottica Vegliante corso Appio, 15/19 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Ottica Abys corso A. Moro, 206/via Avezzana, 1 – S. Maria C. V. 1 _UROSpesa ogni 20 Euro di Spesa Panifici Pianeta Pane via Porta Roma, 170/via duomo, 16 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Palestre Free Time Club via G. Maestrato di S. Lazzaro, 42 - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Pasticcerie Capriccio via S. Maria C. V. - Capua 1 _UROSpesa ogni 10 Euro di Spesa Pagina 20 Block Notes MINIERI s.r.l. CONCESSIONARIO, DISTRIBUTORE PEZZI DI RICAMBIO, CENTRO RIPARAZIONE PEUGEOT Via del Lavoro 32 - 81055 S. Maria C.V. (CE) Tel. 0823/845720 - 794143 PBX - Fax 0823/841658 E-mail: [email protected] Viale Carlo III 219 - S. Nicola la Strada (CE) Tel. 0823/343688 - 424771 Fax: 0823/452686 Sito internet: www.peugeotminieri.it APPARTAMENTI IN VENDITA 2087 VENDE S. MARIA C.V. via Togliatti in parco appartamento piano primo mq 115 tre vani salone cucina rip. Doppio servizio. Garage – posto auto. Ottime rifiniture. 2112 SANTA MARIA C.V. prossimità università piano terzo mq 110 vani due salone cucina doppio servizio . Garage , posto auto. 2051VENDE S. MARIA C.V. via Curri appartamento piano quarto mq 160 tre vani salone doppio cucina e triplo servizio. Garage – posto auto. 2354 VENDE S. MARIA C.V. via Merano appartamento piano sesto mq 110 tre vani salone cucina doppio servizio. Garage- Posto auto. Nuova costruzione. 2292VENDE SANTA MARIA C.V. corso Aldo Moro in parco appartamento piano quinto mq 105 vani tre salone cucina doppio servizio. Ampi balconi . Garage e posto auto. VENDE CASAPULLA prossimità centro commerciale Apollo piano primo mq 100 due vani salone cucina doppio servizio. Box auto di mq 25. 2103 S.MARIA C.V. piazza Padre Pio in costruzione piani vari mq 100 coperti più balconi. Garage- posto auto. 572 S.MARIA C.V. zona Anfiteatro appartamenti di nuova costruzione metrature varie con terrazzi e posto auto. 800 900 901 Pronto Peugeot SERVIZIO INFORMAZIONI CLIENTI 2199 S. MARIA C.V. centro storico in costruzione appartamenti e mansarde composti da tre vani salone cucina doppio servizio e garage. consegna fine 2010 2097 S. MARIA C.V. prossimità Duomo piano primo mq 116 due vani salone cucina doppio servizio. Garage. Piccolo condominio di nuova costruzione. 0016 CAPUA via Giardini sei unità abitative vari piani e varie metrature più due box auto - già a reddito. 0015 CAPUA zona centro in fabbricato storico ristrutturato miniappartamento ultimo piano composto da un vano salone cucina e servizio. Due terrazzi. Ottime rifiniture. 2177 S. ANGELO IN FORMIS via Lamberti soluzione indipendente con n. 3 appartamenti mq 270 complessivi piani terra primo e mansarda. LOCALI COMMERCIALI 224 VENDE/FITTA S. MARIA C.V. in centro direzionale nei pressi del casello autostradale locali commerciali di nuova costruzione da mq 80. 2166 S.MARIA C.V. via R. D'Angiò locale commerciale mq 40 circa una luce su strada. Locato - ottimo per investimento. VILLE E FABBRICATI 2318 FABBRICATO SINGOLO in Pignataro Maggiore su due livelli mq 200 coperti più terrazzo e corte di circa 100 mq. 0003 VILLA SINGOLA Vende S.Maria C.V. in zona residenziale su due livelli fuori terra oltre taverna per mq 600 circa su lotto di terreno di mq 750 circa. Ottime rifiniture.