Festa della Repubblica - Consolato Generale
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Festa della Repubblica - Consolato Generale
Festa della Repubblica 2 Giugno 2016 PROGRAMMA 1 giugno 2016 Italian National Day Festa della Repubblica June 2nd, 2016 The Consul General of Italy Francesco Genuardi The Director of the Italian Cultural Institute Giorgio Van Straten The Italian Trade Commissioner Maurizio Forte and the Italian Tourist Board 17.00 - Consolato Generale d'Italia (690 Park Avenue). "Sun, Wind and Sea: renewable energies for a sustainable future of Islands", seminario sulle eccellenze italiane in materia di tecnologie ambientali ed energetiche per le isole, in collaborazione con Associazione Marevivo e Fondazione UniVerde e con la partecipazione del Sottosegretario all'Ambiente, On. Silvia Velo. 2 giugno 2016 11.00 –17.00 -Agenzia ICE di New York (33 East 67th Street). "Authentic Italian Food". 16.15 - Consolato Generale d'Italia (690 Park Avenue). Presentazione di "DayBreak. Friends of Telethon Foundation Italy". 16.30 - Consolato Generale d'Italia (690 Park Avenue). Consegna Onorificenze. 17.00 - Consolato Generale d'Italia (690 Park Avenue). Presentazione del progetto di i'Italy "Nonni e nipoti nell'America italiana". 18.00 - Consolato Generale d'Italia (690 Park Avenue). Lettura della Costituzione della Repubblica italiana da parte del premio Pultizer Jhumpa Lahiri; gli studenti della Scuola d'Italia cantano l'Inno di Mameli e l'Inno alla Gioia; saluto delle Istituzioni. 19.00 – 20.00 - Istituto Italiano di Cultura (686 Park Avenue). Concerto Rossano Sportiello Jazz-trio con Rossano Sportiello, Nicky Parrott e Marion Felder. First published as “ Tuscany,” by Lorenzo Mattotti on the August 16 & 23, 2010 edition of the New Yorker. © 2010 Lorenzo Mattotti & The New Yorker. Used by permission. Italian National Day June 2nd 2016 PROGRAM 3 giugno 2016 16.00 - Consolato Generale d'Italia (690 Park Avenue). Tavola rotonda sulla promozione della lingua italiana, alla presenza di una delegazione del Senato della Repubblica guidata dal Sen. Claudio Micheloni, Presidente del Comitato per le questioni degli italiani all'estero. 18:15 - Furman Gallery Walter Reade Theater (165 West 65th Street). Premiere di "Open Roads: New Italian Cinema 2016", offerto dall'Agenzia ICE in collaborazione con LuceCinecitta' e Film Society del Lincoln Center. June 1st 2016 5:00 pm - Consulate General of Italy (690 Park Avenue). "Sun, Wind and Sea: renewable energies for a sustainable future of Islands", a Roundtable on Italian environmental excellences in technology and renewable energies, in cooperation with Associazione Marevivo and Fondazione UniVerde, with the participation of Undersecretary for Environment, Hon. Silvia Velo. June 2nd 2016 11:00 am – 5:00 pm - Italian Trade Agency New York (33 East 67th Street). "Authentic Italian Food". 4:15 pm - Consulate General of Italy (690 Park Avenue). Presentation of "DayBreak. Friends of Telethon Foundation Italy". 4:30 pm - Consulate General of Italy (690 Park Avenue). Legion of Merit ceremonies. 5:00 pm - Consulate General of Italy (690 Park Avenue). Presentation of "Grandparents & Grandchildren in Italian America" a project by i–Italy. 6:00 pm - Consulate General of Italy (690 Park Avenue). Readings of articles of the Italian Constitution by the Pulitzer Prize winner Jhumpa Lahiri; national anthems by the students of La Scuola d'Italia; remarks from the Italian Authorities. Dal 20 maggio al 8 luglio, l'Istituto di Cultura (686 Park Avenue) ospitera' la mostra "It occurs to me that I am America" Il 2 giugno la mostra sara' aperta dalle 14.00 alle 18.00 7:00 pm –8:00 pm - Italian Cultural Institute (686 Park Ave). Concert by Rossano Sportiello Jazz-trio with Rossano Sportiello, Nicky Parrott and Marion Felder. June 3rd 2016 4:00 pm - Consulate General of Italy (690 Park Avenue). Roundtable on the promotion of Italian, with the participation of a Parliamentarian delegation lead by Sen. Claudio Micheloni, 6:15 pm - Furman Gallery Walter Reade Theater (165 West 65th Street). Opening night of "Open Roads: New Italian Cinema 2016", sponsored by Italian Trade Agency, in cooperation with LuceCinecitta' e Lincoln Center Film Society. Vaso Albero medio, realizzato a mano da Gaetano Pesce nel suo laboratorio di Brooklyn con papier maché e resina poliuretanica. Ongoing through July 8th at the Italian Cultural Institute (686 Park Avenue) "It occurs to me that I am America". On June 2nd the exhibit will be open from 2.00pm to 6 pm “I vasi della serie Albero sono un ulteriore lavoro che sottolinea l'importanza della figurazione nel progetto degli oggetti. Come affermo da anni, l'astrazione non è più in grado di riscaldare e attirare la nostra curiosità e stimolare la nostra creatività. Quando si toccano si muovono, un po' come il vento soffiando muove il volume degli alberi e, in una parola, sono degli oggetti che parlano della natura come insostituibile presenza della nostra vita”. Gaetano Pesce, Novembre 2015 Opera prestata al Consolato Generale per il 2 giugno 2016 In Meiner Heimat I (2009) Francesco Clemente Digital Cities Antonio Pio Saracino Light Tapestry by Rubelli FESTA DELLA REPUBBLICA STORIA E SIGNIFICATO Settanta anni fa, il 2 giugno del 1946 gli italiani e, per la prima volta, anche le italiane si recarono alle urne per scegliere, attraverso un referendum popolare, la forma di Stato che l’Italia avrebbe avuto dopo la fine della seconda guerra mondiale e la sconfitta del fascismo. Negli stessi giorni, il popolo italiano fu chiamato ad eleggere un’Assemblea Costituente con il compito di redigere la nuova Costituzione dello Stato italiano. Dopo 85 anni di monarchia gli italiani scelsero di diventare una Repubblica, e il 1° gennaio 1948 la Costituzione dell’Italia repubblicana entrò ufficialmente in vigore. In tutto il mondo, le rappresentanze diplomatiche italiane celebrano la Festa della Repubblica il 2 giugno insieme alla comunità italiana e alle autorità locali. Da alcuni anni le istituzioni italiane di New York hanno deciso di celebrare la festa nazionale negli edifici che le ospitano e che rappresentano un punto di riferimento non solo per gli italiani residenti e di passaggio, UBI BANCA SPA New York Representative Office 501 Madison Avenue 26th Floor New York, NY 10022 ma anche per tutti i newyorkers che amano l’Italia. Quest’anno il programma delle nostre celebrazioni avra’ come filo conduttore “La presenza dell`Italia a New York” e sara’ incentrato sui forti legami che, in particolare in campo culturale ed economico, da sempre contraddistinguono il davvero speciale rapporto del nostro Paese con questa citta’. Il Consolato Generale sarà una vetrina nella quale saranno esposte prestigiose opere d`arte e oggetti appartenenti alla storia del design e del costume italiani, con un legame particolare con New York. Per dare ulteriore risalto all’importanza, anche simbolica, di questa giornata ospiteremo inoltre in Consolato tre iniziative che ben rappresentano il profilo della nostra presenza a New York in termini di solidarietà, radicamento della comunità e dei valori anche in termini di impegno civico che la caratterizzano. Inizieremo con la presentazione del progetto “Daybreak” a cura di Friends of Telethon Foundation-Italy, seguirà la proiezione di filmati realizzati da I-Italy sul tema “Nonne e nipoti nell’America italiana” che prevede la partecipazione, fra gli altri, di Matilda Cuomo e, per finire, un momento di approfondimento sulla Repubblica italiana, di cui quest’anno ricorre il 70esimo anniversario, con la lettura di alcuni articoli contenuti nella prima parte della nostra Costituzione da parte della scrittrice americana, vincitrice del premio Pulitzer, Jhumpa Lahiri, autrice di un ultimo libro scritto in lingua italiano. Per tutto il 2 giugno le sedi delle nostre Istituzioni saranno accessibili e ospiteranno manifestazioni musicali, artistiche, culturali ed eventi che esalteranno le eccellenze italiane sotto vari punti di vista. IL CONSOLATO GENERALE D’ITALIA A NEW YORK 690 Park Avenue La storia del Consolato Generale d’Italia a New York è strettamente intrecciata con i movimenti migratori italiani; non sempre è stato possibile ricostruirne le vicende nel dettaglio, a volte ci si è imbattuti in testimonianze e documenti discordanti, ma proprio questo suo legame con l’evoluzione della comunità italiana rende importante e prezioso conoscere la storia della presenza a New York delle nostre istituzioni. A decorrere dal 1° maggio 1916, per tre anni il Consolato Generale d’Italia a New York fu ubicato all’interno di un grande palazzo all’incrocio tra Broadway e Walker Street. Dagli anni Venti alla seconda guerra mondiale, cambiò sede diverse volte: dal 1924 al 1931 fu ubicato al numero 20 della Ventiduesima Strada; dal 1931 al 1937 al numero 134 della Settantesima Strada, e dal 1937 al 1941 la sede venne collocata all’interno del Rockefeller Center, conformemente al disegno del proprietario che ne aveva destinato alcune sezioni per la rappresentanza dei Paesi vincitori della guerra. Lungo la Fifth Avenue è ancora possibile leggere la scritta “Italia” su uno dei quattro edifici che costituiscono la facciata del Rockefeller Center, dove è possibile ammirare la porta dello scultore italiano Giacomo Manzù. Il Consolato italiano di New York rimase chiuso per circa quattro anni, durante la seconda guerra mondiale, e riaprì nel maggio 1946, come annunciato dal New York Times: “Although the rooms need paint, the stairs and floors are bare, the light sockets empty of bulbs and the walls scarred with holes where pictures once hung, the six-story building at 7 East Eighty-fourth Street is now home to the Italian Consulate General.” La sede rimase sull’84a strada per circa cinque anni, poi, a causa della sempre più massiccia presenza di italiani sul suolo americano e della manifesta inadeguatezza dei locali a disposizione, si cercò una nuova sede. L'allora Console Generale Mazio ebbe così l’incarico dal Ministero degli Affari Esteri di trovare un nuovo edificio. La tradizione orale vuole che la scoperta dell’attuale sede sia avvenuta in modo del tutto casuale. Pare, infatti, che la moglie del Console Mazio avesse incontrato a New York una sua compagna di college, che - venuta a conoscenza della ricerca della nuova sede - propose alla Signora Mazio una palazzina al numero 690 di Park Avenue che la sua famiglia aveva da poco ricevuto in eredità. È proprio al numero 690 di Park Avenue che si trova oggi il Consolato Generale d’Italia a New York. La sede fa parte di un isolato, conosciuto come Pyne-Davison Blockfront, composto da quattro residenze Federal Revival tra la 68a e la 69a strada. Costruite tra il 1909 e il 1926, queste residenze sono poi progressivamente state destinate a svolgere la funzione di sedi dell’Americas Society (prima Center for InterAmerican Relations), del Queen Sofia Spanish Institute, dell’Istituto Italiano di Cultura ed appunto del Consolato Generale d’Italia a New York. Sebbene gli edifici siano stati costruiti individualmente, essi presentano un aspetto unitario ed uniforme: ogni casa è realizzata in mattoni rossi fiamminghi, con ingresso e base in pietra calcarea rustica e cornicioni balaustrati in pietra. I numeri 680 e 684 furono progettati da McKim, Mead & White, il numero 686 da Delano & Aldrich ed il numero 690 da Walker & Gillette (19161917) per Henry Pomeroy Davison, uno dei fondatori di Bankers Trust. Nel 1970 la Landmark Preservation Commission ha dichiarato il numero 690 Edificio Storico della Città di New York, in virtù del suo valore storico ed estetico come parte dello sviluppo, della tradizione e delle caratteristiche culturali della città di New York. Questa sede, prestigiosa e storica, ha contribuito, insieme alla dedizione del personale che vi lavora e vi ha lavorato in passato, a dare lustro al nostro Paese sul suolo newyorkese. A partire dal secondo dopoguerra, ristabilita la pace, oltre che sui servizi istituzionali ai connazionali, l’attività della rappresentanza consolare di New York si è concentrata anche sulla diffusione e la promozione della nostra lingua e della nostra cultura. Il Consolato Generale lavora in raccordo con le altre istituzioni del Sistema Italia (l’Istituto Italiano di Cultura IIC, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ICE, Agenzia Nazionale del Turismo ENIT), e con le istituzioni universitarie della città di New York, in particolare attraverso tre istituzioni: l’Italian Academy presso la Columbia University, l’Istituto Calandra presso la City University of New York, fondato nel 1978 su iniziativa del Senatore dello Stato di New York John D. Calandra, allora presidente dell’Italian Legislative Caucus, e la Casa Italiana Zerilli Marimò presso la New York University, fondata nel 1988 grazie ad una generosa donazione da parte della Baronessa Mariuccia Zerilli Marimò. Siamo orgogliosi di poter dire che da oltre 60 anni, l’indirizzo 690 Park Avenue è un punto di riferimento per tutti gli italiani, e gli italo-americani che vivono o sono in visita a New York, oltre che per tutti i newyorkesi e gli abitanti della Tri-state area che amano l’Italia e sono in qualche modo legati al nostro paese e alla nostra cultura. È il luogo dove insieme affrontiamo i momenti difficili e le situazioni di emergenza ed insieme festeggiamo le ricorrenze più felici come la “Festa della Repubblica”. SI RINGRAZIA Il Personale del Consolato Generale d'Italia, dell'Istituto Italiano di cultura, dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione (ICE) e dell'Agenzia nazionale del turismo (ENIT), La Scuola d'Italia "Guglielmo Marconi", la Casa Italiana Zerilli Marimo' di NYU per la dedizione con la quale hanno fornito la loro collaborazione. Si Ringraziano anche coloro che hanno contribuito alla realizzazione della giornata, in particolare, FRANCESCO CLEMENTE, DAYBREAK, SALVATORE FERRAGAMO, FERRARI, iGUZZINI, i-ITALY JHUMPA LAHIRI, LORENZO MATTOTTI, GAETANO PESCE, ANTONIO PIO SARACINO, RUBELLI, SEBASTIANO TRONCHETTI PROVERA e tutte le aziende italiane per il loro sostegno. Grazie a tutti coloro che hanno offerto la loro generosa disponibilità' e agli ospiti intervenuti alle celebrazioni della FESTA DELLA REPUBBLICA a NEW YORK!