La Stampa sublimatica su oggetti è l`evoluzione del transfer a caldo
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La Stampa sublimatica su oggetti è l`evoluzione del transfer a caldo
La Stampa sublimatica su oggetti è l’evoluzione del transfer a caldo ma senza trasferimento di supporto. Si utilizza un foglio stampato ink-jet (con speciali inchiostri sublimatici) dal quale si generano (con una pressa a caldo) gas colorati che reagiscono dentro la struttura dell’oggetto fissandosi in modo indelebile senza alcun rilievo superficiale. VANTAGGI DELLA STAMPA SUBLIMATICA SU OGGETTI La stampa sublimatica non è sovrapposta ma dentro l’oggetto: infatti al tatto non si percepisce alcun rilievo e la resa dell’immagine è impeccabile e resistente perché fa parte della struttura del materiale. Resta nitida e inalterabile anche su oggetti non rigidi come il tessuto, di cui segue la trama conservandone elasticità ed eventuale trasparenza (tessuti a trama grossa), risultato impossibile da ottenere con un transfer gommoso che viene incollato sulla superficie. Rispetto alla stampa a “transfer gommoso”, gli oggetti per la stampa sublimatica sono qualitativamente migliori ed hanno un costo lievemente maggiore compensato da un minor costo dei consumabili e da un prezzo di vendita più remunerativo poiché la miglior qualità globale dell’oggetto stampato è percepita anche dallo stesso utente finale. La vastità degli oggetti compatibili con la stampa sublimatica, la durata della stampa, la sua eccellente qualità fotografica fanno della “stampa sublimatica su oggetti” il miglior modo per stampare su supporti non cartacei. COSA SERVE PER LA STAMPA SUBLIMATICA SU OGGETTI In estrema sintesi serve un dispositivo che tenga un foglio stampato con inchiostri sublimatici a stretto contatto con l’oggetto da stampare, portando entrambi alla temperatura necessaria al fenomeno di sublimazione (167°C circa tra l’oggetto e il foglio di trasferimento). In pratica serve: stampante con inchiostri sublimatici che stampi un’immagine su un foglio adatto all’alta temperatura; esattezza e qualità del risultato dipendono dalla calibrazione della stampante. dispositivo di pressione e riscaldamento (pressa) che comprima il foglio stampato su un oggetto acrilico portando entrambi alla giusta temperatura. Può essere: Pressa Piana per tutte le applicazioni su oggetti piani,possibilmente con termostato e conta-secondi per un più preciso controllo del fenomeno sublimatico e sua ripetibilità. Utile anche l’apposito accessorio per la stampa su cappellini. Sistemi per transfer-sublimatico su oggetti circolari (tazze, borracce, salvadanai ,bicchieri ecc.). Un’attenta scelta consentirà di ottimizzare investimento e risultato anche tenuto conto della probabile espansione di utilizzi. Consigliabili sono le attrezzature solide e robuste che consentono anche un intenso utilizzo con costanza di risultati; da evitare quindi esagerazioni tecnologiche sostanzialmente inutili, così come è sconsigliato affidarsi ad attrezzature eccessivamente casalinghe ( fornetti strani )che non danno costanza di risultati perché si affidano eccessivamente all’abilità dell’operatore con evidente necessità di numerosi provini. Scegliere quindi strumenti e metodiche che garantiscano immediatezza, riproducibilità dei risultati, espandibilità delle applicazioni. POSSIBILI DIFFICOLTA’ NELLA STAMPA SUBLIMATICA SU OGGETTI a. Gli oggetti stampabili Tutti gli oggetti che abbiano componenti acrilici (nylon, acrylic, lycra ecc) superiori al 65% sono in grado di fissare stabilmente i gas colorati generati dalla sublimazione: quindi magliette, oggetti in plastica, ceramiche con rivestimento acrilico ecc. Spesso però la qualità dei materiali non corrisponde a quanto indicato e quindi la stampa finale diventa difficile e di scarsa qualità anche se l’intero procedimento viene svolto correttamente. E’ quindi indispensabile assicurarsi della qualità degli oggetti da stampare a garanzia non solo di una buona stampa ma anche della piacevolezza dell’oggetto stampato nel suo insieme. b.La stampa Per la stampa sublimatica su oggetti si utilizzano speciali fogli ink-jet ed inchiostri sublimatici;entrambi devono essere specifici per la sublimazione e compatibili tra loro. I fogli (transfer sublimatici) devono consentire un buon fissaggio dell’inchiostro senza perdita di nitidezza durante la sua essiccazione e successivamente resistere a temperature di oltre 200 gradi necessari per la trasformazione in vapori colorati (sublimazione). La qualità del foglio è quindi importante per consentire il completamento del processo di sublimazione senza perdite di qualità. per questo noi consigliamo e Vendiamo l'originale e universale foglio made in USA TEXPRINT XT Per la stampa si utilizzano comuni stampanti ink-jet modificate con l’aggiunta di serbatoi contenenti inchiostri sublimatici. Anche in questo caso la qualità degli inchiostri è determinante perché devono essere compatibili con le testine di stampa, stabili nel tempo senza lasciare depositi nel serbatoi.