What women should know about hysterectomy (Italy)

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[BHC-5605]
Cose che le donne dovrebbero sapere sull’isterectomia
What women should know about hysterectomy
Ogni anno in Australia migliaia di donne apprendono di avere bisogno di una
isterectomia - un’operazione, cioè, per l’asportazione dell’utero. Sebbene si tratti
di un intervento non insolito per la soluzione di un certo numero di problemi, non
tutte le donne hanno le idee chiare in merito.
Perchè le donne hanno bisogno di questa operazione?
Nel corso degli anni che portano verso la menopausa (quando, cioè, si verifica la
cessazione delle mestruazioni mensili, il cosiddetto periodo) alcune donne sono
soggette a notevoli e spesso imprevedibili perdite di sangue dalla vagina. Questo
fenomeno può essere causato dai cambiamenti ormonali oppure dalla fibroide
(una crescita, dentro l’utero, di carattere non tumorale). Anche se la fibroide non
causa alcun problema, a volte può essere all’origine delle gravi perdite di sangue
ed allo stesso tempo di altri inconvenienti. Altri motivi meno comuni per un
intervento di isterectomia possono essere ricercati nel cancro dell’utero, delle
ovaie e della cervice uterina.
L’isterectomia comporta l’asportazione delle ovaie?
Non sempre. Le ovaie devono essere rimosse nel caso siano ammalate, oppure
se la paziente è già in menopausa. La loro asportazione, una volta registrata la
cessazione del periodo mensile, serve a prevenire un eventuale futuro rischio di
cancro delle ovaie. Per le donne che non abbiano ancora raggiunto la
menopausa, la rimozione delle ovaie causa una improvvisa, prematura
cessazione delle mestruazioni mensili. Le donne ancora in giovane età che
“perdono” le ovaie prima della menopausa dovrebbero chiedere al proprio medico
informazioni in merito alla terapia per rimpiazzare gli ormoni.
L’isterectomia è l’unico rimedio ?
Sebbene l’isterectomia sia un intervento essenziale nei casi di pazienti affette da
alcuni tipi di cancro, viene considerata come ultima risorsa per la soluzione dei
problemi come perdite eccessive di sangue o fibroide. Altre soluzioni alternative,
da esaminare con il proprio medico, riguardano l’asportazione della fibroide stessa
e la prevenzione o riduzione delle perdite di sangue con cure ormonali o mediante
un intervento per la rimozione del rivestimento dell’utero.
Come si effettua la isterectomia?
Ci sono diverse tecniche, ciascuna delle quali presenta vantaggi e svantaggi. Il tuo
medico sarà ben lieto di illustrarteli.
* Isterectomia addominale - consiste nell’asportazione dell’utero attraverso un
taglio orizzontale proprio sopra la regione del pube. Questa operazione viene
sempre fatta attraverso l’addome e permette di asportare sia l’utero che la cervice
uterina. Con un’operazione meno comune, nota come isterectomia “subtotale”, si
lascia al proprio posto, intatta, la cervice uterina (la parte più stretta dell’utero in
prossimità della vagina)
* Isterectomia vaginale - è detto così l’intervento per l’asportazione dell’utero
attraverso la vagina. Questo intervento non lascia alcuna cicatrice visibile.
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Quali sono gli effetti dell’isterectomia?
L’asportazione dell’utero ha come conseguenza la cessazione del periodo mensile
e la impossibilità di concepimento. Non è affatto vero che l’isterectomia causa un
aumento di peso oppure un cambiamento di personalità. Comunque, alcune
donne, e specialmente le più giovani, potrebbero sentirsi fisicamente menomate
data la impossibilità di restare incinte e quindi di avere bambini. E’ inoltre cosa
abbastanza normale sentirsi “un po’ giù” come del resto può accadere dopo
qualsiasi altro tipo di intervento chirurgico. Molte donne trovano di grande sollievo,
dopo l’isterectomia, la possibilità di parlare con il medico che le ha in cura, oppure
con il proprio medico generico sulle loro impressioni e sul loro stato di salute.
Potrai inoltre visitare il più vicino centro sanitario per le donne, gli uffici di una FPA
(Family Planning Association), oppure una Health Clinic o un Community Health
Centre.
Quanto tempo occorre per rimettersi a posto?
L’intervento di isterectomia addominale richiede un ricovero di circa cinque giorni
in ospedale e dalle sei alle otto settimane di convalescenza prima di rimettersi
completamente a posto. L’intervento di isterectomia vaginale richiede invece un
ricovero di due giorni in ospedale e fino a quattro settimane di convalescenza a
casa.
Quanto tempo bisogna lasciar passare prima di avere rapporti sessuali?
Da sei ad otto settimane. L’isterectomia non ha alcun effetto sulla sessualità, o
sulla possibilità di avere un orgasmo, di chi ha subito questo intervento. Anzi, le
donne che durante i rapporti sessuali accusavano disturbi e disagio, dopo
l’intervento troveranno modo di constatare che questi loro rapporti sono più
piacevoli.
E che succederà con i “Pap tests” dopo l’isterectomia?
Le donne che hanno la cervice dell’utero ancora intatta dopo l’isterectomia
dovranno continuare a sottoporsi agli accertamenti noti come “Pap tests”, ogni
due anni, oppure come suggerito dal proprio medico. Inoltre dovranno sottoporsi a
visita medica in caso di perdite di sangue.
Per ulteriori informazioni sull’isterectomia consulta il tuo medico oppure un centro
sanitario per le donne.
Se hai bisogno di assistenza per telefonare in inglese chiama il TIS (Servizio
Traduttori ed Interpreti) al numero 131 450.
Altri dettagli ed informazioni nella tua lingua potrai trovarli su Internet (Multicultural
Communication) digitando: http://www.mhcs.health.nsw.gov.au
I numeri di telefono sono corretti al momento della
pubblicazione, ma non vengono aggiornati costantemente.
E' bene pertanto controllare i numeri stessi sulla guida
telefonica.
NSW Multicultural Health Communication Service
Website: http://www.mhcs.health.nsw.gov.au
e-mail:
[email protected]
phone:
(02) 9816 0347
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