per un Centro Interculturale di Roma Capitale

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per un Centro Interculturale di Roma Capitale
Con il patrocinio di
Un CENTRO
INTERCULTURA
per Roma Capitale Multietnica
Municipio 1
Roma: la Grande Ricchezza Multietnica!
per un Centro Interculturale di Roma Capitale
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Uno spazio pubblico dove vivere il dialogo invece che lo scontro, la mediazione e non la contrapposizione,
l’intercultura in luogo dell'anonimato, la conoscenza reciproca e il sorriso al posto della paura.!
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Ad un mese dalle stragi di Parigi e della Nigeria!
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Sabato 7 febbraio 2015 dalle 10.30 alle13.00 ad ingresso libero TEATRO DEI SERVI
via del Mortaro 22 (a 50 metri da piazza San Silvestro)!
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I promotori del progetto “CENTRO INTERCULTURALE di ROMA CAPITALE MULTIETNICA”
invitano tutti ad un incontro di musiche, danze, immagini e parole!
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con la partecipazione volontaria di 20 artisti di Roma originari di 13 Paesi del Mondo:!
Brasile, Bangladesh, Colombia, Cile,Cina, Croazia, Egitto,Iran, Italia, Nigeria, Romania,Senegal,Ucraina.!
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Conduttori!
Sekou Diabaté (Costa D’ Avorio), Gloria Mendiola (Colombia)!
Musicisti, cantanti e danzatori!
ALVARO ATHEORTUA e FRANCESCO DI GILIO - Colombia e Cile (voce e pianoforte), CIPRIAN STRATEANU Romania (pianoforte), MYDIA DIABATÉ e SILVIA BALOSSI - Senegal e Italia (kora e canto), QUINTAUMENTATA Coro Multietnico di Roma, STEFANIA YERMOSHENKO - Ucraina (violino e pianoforte),STEVE EMEJURU e UMU
AFRICA - Nigeria (canto musica e danza), SUSHMITA SULTANA - India (canto e armonium), TRIO VERMELHO - S.
Placidi, M. Fadda, S.Coda - XI RUOTONG - Cina (“pipa” chitarra cinese
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Scrittrici e Attrici !
CLAUDILEIA LEMES DIAZ - CLAUDIA CARMAGNOLA - Italia, Brasile, MANAL SERRY - Egitto,
PARISA NAZARI - Iran, SARAH ZUHRA LUKANIC - Croazia.!
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Proiezioni video a cura di ZALAB!
Per i promotori del Centro Interculturale
Gloria Mendiola (Assoc. Migras), Sarah Zuhra Lukanic (Prog. Strane Straniere), Cecilia Bartoli (Assoc. Asinitas), Maria De Lourdes Jesus (Assoc. Tabanka),
Marguerite Welly Lottin (Assoc. Interculturale Griot), Mioara Moraru (Assoc Romena ProPatria), Dixi Yang (Giovani Cinesi), Giovanni Iorio Giannoli (Univ.
Tor Vergata), Gianguido Palumbo (Assoc. Mondita), Gabriella Sanna (Biblioteche di Roma), Alessandro Triulzi (Archivio Memorie Migranti), Carla Romana
Antolini e Michela Becchis (Officina delle Culture), Cinzia Sabbatini (Assoc. Interculturando Roma), A.Hatami e Kambiz Dowlatchahi (Assoc. Italo Iraniana
Alefba), Alessio Bergamo (Assoc. Un sorriso per un sorriso), Valerio Evangelista (Frontiere News), Ahmad Ejaz (Nuove Diversità), M.Cristina Fernandez
LaCret (CIES), Nicoletta Del Pesco (PiùCulture), Sekou Diabate’ (Mov. Africani), Rino Bianchi ( Assoc. Incontri di Civiltà), Tatiana Nogailic (AssoMoldave)
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Pagina Facebook: www.facebook.com/groups/centrointerculturaromamultietnica Per contatti: [email protected] Tel . 3316867950
Questa prima iniziativa pubblica, realizzata a titolo volontario e gratuito da parte di tutti-e, artisti compresi, l’avevamo annunciata
già alla fine della Lettera di luglio, qui sotto riprodotta in parte. In sei mesi, da luglio a dicembre, abbiamo ricevuto le adesioni di
quasi 400 persone e 100 Associazioni cittadine da anni impegnate nel campo della Intercultura e interazione interetnica. Abbiamo
scritto ufficialmente al Sindaco e a molti Assessori, abbiamo ricevuto alcune dichiarazioni di attenzione e disponibilità, incontrato
alcuni funzionari e collaboratori della Giunta, ma ancora fra una crisi ed un’altra, un’emergenza e un’altra, non abbiamo ricevuto
proposte concrete. A novembre ci siamo incontrati con 50 associazioni che hanno accettato l’invito ad approfondire il tema dopo la
loro adesione alla Lettera. A dicembre abbiamo creato un nuovo Gruppo di Coordinamento che si è impegnato nell’ideazione e
organizzazione di questo primo incontro pubblico.
Nell’ultimo periodo a Roma, e non solo, si sono svolti avvenimenti molto problematici in alcune Periferie, dovuti a fattori diversi ma
sicuramente legati alla convivenza interetnica oltre che a questioni generali di tipo economico, sociale, urbano. Lo scandalo della
corruzione e della Criminalità Organizzata di “Mafia Capitale” ha fatto esplodere una gravissima crisi cittadina che ha portato ad una
nuova Giunta. E per ultima, proprio il 7 gennaio scorso, abbiamo vissuto la terribile giornata della strage di Parigi, collegata ad altre
stragi in Nigeria.
Il nostro progetto per la nascita a Roma di un CENTRO INTERCULTURALE per ROMA CAPITALE MULTIETNICA, dopo questi ultimi gravi
fatti italiani e quelli internazionali, ci sembra oggi, all’inizio del 2015, ancor più necessario, importante, per non bloccare la ricchezza
del confronto tra le diverse tradizioni culturali della nostra grande città, da sempre cosmopolita. La “sicurezza” di tutti passa anche
dalla conoscenza, dal desiderio di condivisione e dal rispetto reciproco. Accanto alla necessità di politiche economiche e sociali che
favoriscano la convivenza, il dialogo, la inter-azione interetnica, è un diritto ed un bisogno di tutti i cittadini di qualsiasi origine, avere
uno Spazio Pubblico attrezzato e ben gestito dove vivere il dialogo invece dello scontro, la mediazione e non la
contrapposizione, l’intercultura al posto dell'anonimato, la conoscenza reciproca e il sorriso al posto della paura.
Ci aspettiamo dunque dalle nostre Istituzioni cittadine risposte coerenti e positive, senza incertezze e senza rinvii.
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Roma 10 luglio 2014. Lettera aperta al Comune di Roma per un Centro Interculturale di Roma Capitale Multietnica
“Roma ha una lunga storia basata sulla relazione fra genti, popoli, culture arrivate da quasi tutto il mondo. La sua forza si basava
sull’intreccio e rielaborazione delle culture presenti in città. Oggi su circa due milioni e settecento mila cittadini quasi 400 mila sono di
origine straniera di oltre 190 nazionalità. Nelle Scuole studiano migliaia di bambini/e e giovani di origine straniera. A Roma Lavorano
e danno lavoro più di 50 mila imprese con titolari di origini straniere e 130 mila occupati di cui 30 mila italiani; centinaia di artisti,
scrittori, operatori sociali, mediatori interculturali, uomini e donne rappresentanti di Comunità straniere, sono attivi da molti anni, e
centinaia sono le associazioni che si impegnano sia per l’Intercultura che per una cittadinanza attiva dei nuovi immigrati, rifugiati e
richiedenti asilo. Dal 1995 fino ad oggi il Servizio Intercultura delle Biblioteche ha documentato la ricchezza della multietnicità
romana, con guide stampate e poi dal 2001 con il sito www.romamultietnica.it, strumento sempre più utilizzato da migliaia di
cittadini/e, che testimonia l’evoluzione dell’universo interculturale romano. In questa nostra Città Capitale è ormai necessario un
Centro dedicato all’incontro tra culture, dove persone di tutte le età, di ogni genere e origine, possano incontrarsi e sperimentare
insieme modelli di convivenza basati sulla conoscenza e il rispetto reciproco, su obiettivi comuni, interessi culturali e pratiche
condivise : un luogo laico e neutrale ma aperto al dialogo interreligioso, un luogo che rilanci le buone pratiche già presenti nelle
periferie ma ancora disperse e poco valorizzate. Un Centro che sappia far emergere le diverse culture come ricchezza e possibile
strumento per il rilancio socio economico di Roma.Un Centro collegato ad altri già esistenti sia in Italia che in Europa, attraverso la
rete europea “Intercultural Cities” e la rete italiana delle “Città del Dialogo” riconosciuta dall’ANCI-Assoc.Naz.Comuni italiani. Le
persone che sottoscrivono questa Lettera si propongono di organizzare un’iniziativa pubblica cittadina che esprima la forza e
la vitalità di Roma Capitale Multietnica.”