03 editoriale.indd
Transcript
03 editoriale.indd
© Anatoly Tiplyashin - FOTOLIA Editoriale “... una leggiadra fanciulla che si sia lavata con acqua di fonte, e poi si sia seduta sulla sponda per asciugarsi ai raggi del sole”. È l’immagine che Gibran usa ne “Le ali spezzate” per descrivere la bellezza di Beirut in primavera. Una pennellata di luce e colore, tradotta per carta ed inchiostro, che si presta a “vestire” la bellezza di ogni città che si affacci su un fiume. Di più: la perfetta sintesi della primavera stessa, nella sua affinità tutta botticelliana con la donna. Che sia l’8 marzo o un altro giorno, che si abbia più o meno voglia di festeggiare e festeggiarsi, poco importa. Ciò che non va dimenticato è la sacralità del binomio, nutrito dalla condivisione dell’armonia. I nostri auguri, quindi, alla donna cantata, amata, sognata, ma anche, tradizionale immagine di “danno”, odiata e vilipesa. La donna-arte di Gibran, che all’improvviso compare nella vita di ogni uomo, “per donare alla sua introversione un significato poetico”. La donna-denuncia di Antonia in “Porci con le ali”: “perché a me si chiede di essere il complemento di un altro essere umano (...) se nessuno mi vuole come faccio a essere moglie e poi madre, o fidanzata o corteggiata o ammirata o uno di quei tremila participi passati che usano per definirci?”. La donna, figlia e immagine della Grande Madre che generò e alimentò la fede degli antichi popoli, per poi lasciare il posto ad un Dio Padre. La donna-animale, da studiare nell’infinita complessità della sua anima e del suo corpo, come scrive Desmond Morris, “ricco di stupefacenti adattamenti e impercettibili perfezionamenti che lo rendono il più rimarcabile tra gli organismi del pianeta”. La donna-strega, angelicata, musa ed ogni altra immagine o definizione data nei secoli, che, anche solo per un attimo, sia riuscita a cristallizzare l’essenza femminile. A questa donna, figlia, amica, amante, moglie, madre o quant’altro, il nostro augurio per una splendida primavera che la incoroni tra le Grazie, lasciando Mercurio a sussurrarle nell’orecchio i perché del suo essere Venere, terrestre o celeste che sia. Valeria Arnaldi URBANZOO - Anno I° - numero 3 - marzo 2007 Redazione di Roma | via Donatello 1, 00196 | www.urbanzoo.it DIRETTORE EDITORIALE | Stefano Bitti | [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE | Valeria Arnaldi |[email protected] SEGRETERIA DI REDAZIONE | Luana Strazzullo |[email protected] COORD. REDAZIONALE | Alessandro Colorio |[email protected] SEGR. DI PRODUZIONE | Nicola Viti De Angelis |[email protected] PROGETTO GRAFICO |BTSTUDIO Adevertising |www.btstudio.it WEB MASTER |Alfredo Rossi | [email protected] IMPAGINAZIONE |Maurizio Marini | grafi[email protected] ARTE | [email protected] CINEMA | [email protected] MOTORI | [email protected] MUSICA | [email protected] NEWMEDIA | [email protected] HANNO COLLABORATO: Luca Alessandro, Astropoli, Francesco Battisti, Andrea Bitti, Francesco Bernacchio, Vincenzo Budini, Davide Ceci, Ludovica Celestini, Annetta Franco, Giulia Galicheva, Francesca Romana Landi, Silvestro Mascali. SI RINGRAZIANO: Associazione Italiana DeeJay, Fabrizio Campagna, Valentino D’Ovidio, Whitestrip.net. FOTOGRAFIA DI COPERTINA | Damiano Rosa Modella: Consuelo Lombardi Trucco e Capelli: Francesca Coscino, Nadia Moscardino Pubblicazione mensile registrata presso il Tribunale Civile di Roma il 23 novembre 2006, n. 441/2006. La responsabilità degli articoli è dei singoli autori. Salvo diversi accordi scritti, la collaborazione a questo periodico è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. Tutto il materiale ricevuto (testi, disegni e fotografie) anche se non pubblicato, non sarà restituito. E’ vietata la riproduzione totale o parziale. STAMPA | Rotostampa Group s.r.l. EDITORE | BTSTUDIO Advertising di Stefano Bitti Sede Legale: Via Nomentana, 587 – Fonte Nuova – Roma Sede Operativa: Via Donatello, 1 – Roma Tel/fax: (+39) 06 32111890 www.btstudio.it | [email protected] PROGETTO EDITORIALE PARTNER UFFICIALE sommario “1980. RECITAL DI UN DECENNIO” Intervista a Francesca Draghetti e Patrizio Cigliano 6 NOCCIOLINE Parlami di te Mettici la faccia “Ermellini” L’obbligo di comunicazione 1 2 8 14 16 20 26 22 32 28 SPECIALE ANNI ’80 Cosa restarà di questi anni ottanta? RIGIOCHIAMOCI ARTE 80 voglia di giochi Fotografi di scena Roberto Rossellini Antonio Donghi Evasioni Sperimentale P. DESIGN Il giardino segreto DVD MANIA CINEMA Home Cinema a marzo in DVD Cuore d’inchiostro I fantastici quattro MUSICA Spice Girl LCD Soundsystem Seven Apples Club Rapido D. Lewis & Emix World’s Club - Best Blogs - Top Chatrs GAMES Non solo Final Fantasy Aria Nuova a Ivalice It’s a Wii, Mario! In braccio agli Dei 34 NEW MEDIA Arriva il nuovo Windows: il computer con vista VIAGGI Pasqua in bici fra i pirenei e il Danubio 42 44 40 46 URBANZOONE l’Accordo di sapori e relax GUSTO A tutto Vino AGENDA 4 48 Vinitaly Casaidea Da non perdere OROSCOPO Marzo 2007 .it Noccioline “PARLAMI DI ME” Il Teatro di Christian De Sica “Racconto il teatro, ovviamente per come l’ho conosciuto, anche attraverso i racconti dei suoi grandi protagonisti”. Christian De Sica illustra così lo spettacolo “Parlami di me” per la regia di Marco Mattolini, di cui è protagonista al Teatro Sistina fino all’8 aprile. Un viaggio nella storia e nelle consuetudini da palcoscenico, dalle lezioni all’aspirante soubrette ai complimenti in camerino la sera della prima, senza dimenticare l’“effetto sambuca” da dopocena, quando due compagnie diverse si incontrano e progettano – senza concretizzare mai – un lavoro insieme. Brani di Cechov e canzoni di Luttazzi, monologhi e balletti hollywoodiani si alternano sul palco, insieme ad una galleria di scatti in bianco e nero della vita privata dell’artista. “Questo testo è nato chiacchierando davanti a dei registratori – spiega Maurizio Costanzo, che, insieme a Enrico Vaime, ne è l’autore – raccontandoci esperienze e ricordi sul teatro. C’è la storia di Christian ma quella di ogni primo attore”. “Lo spettacolo – aggiunge De Sica – fu raccontato a Garinei, che decise subito di fare il contratto, purtroppo, però, erano i giorni della malattia, e non ha potuto firmarlo”. Gli omaggi a chi non c’è più sono molti, svariati quelli, in prosa e musicali, al padre Vittorio e, ovviamente a Garinei, d’altronde, “anche quando sono ormai scomparsi, gli artisti rimangono fedeli alla loro immagine, con basco e foulard, eterni”. Magistrale la scena in cui Christian De Sica, imitando le movenze di una soubrette, scende una scalinata cantando la sigla del cartone animato “Heidi”. Una vera prova d’attore. (B.Z.) METTICI LA FACCIA Basta con le parodie di personaggi famosi. Max Giusti, questa volta, ha deciso di essere se stesso per dire quello che pensa della sua città, in particolare, e dell’Italia in generale. Nasce così “Mettici la faccia” al Teatro Olimpico fino all’11 marzo. “È la prima volta che sono così poco diplomatico in scena – spiega l’attore – Dopo anni di commedie musicali, sento il bisogno di dire come la penso su tante cose. A 38 anni sarei un cretino se non mi facessi delle domande. Non voglio dare risposte a nessuno. Ognuno deve trovarle in se stesso, voglio, però, proporre degli stimoli 06 di riflessione. Farò pensare, sì, ma anche ridere”. Giusti ma non solo. “Interagirò, infatti, con i miei personaggi, da Lotito a Mastella, grazie a video precedentemente registrati. È strano parlare con se stessi: c’è da impazzire o magari cadere vittime di un delirio di onnipotenza”. “Mettici la faccia”, di Paolo Mariconda, Max Giusti e Stefano Fabrizi, per la regia di Cristiano D’Alisera, è un debutto assoluto: quella romana è la prima e unica tappa del tour che, a causa dei molti impegni televisivi dell’artista, prenderà il via il prossimo anno. (B.Z.) Di Alessandro Colorio “ERMELLINI” La lungaggine dei procedimenti e la mancanza di una giustizia effettiva non dipenderanno anche dall’abitudine a ricorrere a terzi per colmare la mancanza di “buon senso”? Cassazione: se la moglie fa le corna, il marito deve rispettare la sua privacy Gli Ermellini sono stati chiamati a pronunciarsi sul valore delle intercettazioni telefoniche effettuate da un coniuge denunciato per interferenza indebita nella vita privata, finalizzate a verificare gli atteggiamenti infedeli della moglie. La Suprema Corte ha ribadito che “i doveri di solidarietà derivanti dal matrimonio, non sono incompatibili con il diritto alla riservatezza di ciascuno dei coniugi, ma ne presuppongono anzi l’esistenza. Tanto vale anche nel caso di infedeltà del coniuge, poiché la violazione dei doveri di solidarietà coniugale non è sanzionata dalla perdita del diritto alla riservatezza”. Cassazione: prostituirsi dopo la crisi coniugale non è motivo di addebito L’inosservanza dell’obbligo di fedeltà coniugale e l’esercizio della prostituzione rappresentano indubbiamente una violazione grave ai doveri sussistenti fra i coniugi. Tuttavia ai fini dell’addebito è necessario verificare la sussistenza di un nesso causale tra il comportamento infedele e l’insorgere della crisi coniugale. Nel caso su cui sono stati chiamati ad esprimersi i giudici della Cassazione risultò che la moglie si era abbandonata al meretricio, dopo che l’unione dei coniugi era entrata in crisi. Tale comportamento è quindi da valutare non come motivo di addebito, ma conseguenza della fine di un rapporto. (F.R.L.) L’OBBLIGO DI COMUNICAZIONE (ex Art. 126 Bis C.d.s.) E l’impossibilità Di Farlo A seguito della contestazione non immediata di una violazione del Codice della Strada che comporti la decurtazione di punti della patente, il proprietario del veicolo ha l’obbligo di comunicare all’Autorità procedente - utilizzando il modulo ricevuto unitamente al verbale - i dati anagrafici del conducente (rectius, effettivo trasgressore), pena l’ulteriore sanzione prevista dall’art. 180, 8° co., C.d.S. (da 250 a 1.000 euro). Cosa accade se il proprietario che risponde, nel termine previsto, dichiara di non poter fornire i dati del conducente motivando tale omissione con la impossibilità di accertare i movimenti della propria auto nel momento VOCABOLARIO DI ROMANESCO CONTEMPORANEO Dal 2008 anche il dialetto di Roma potrà essere studiato grazie all’uscita del primo dizionario scientifico di romanesco contemporaneo. Saranno presenti 5.000 lemmi, neologismi e tante forme proverbiali. Gli autori del particolare progetto sono due professori di linguistica contemporanea dell’Università “Roma Tre”, Paolo D’Achille e Claudio Giovanardi che da circa tre anni stanno lavorando per catalogare parole romanesche, evidenziare quelle mai trascritte e aggiungere i neologismi coniati dai più giovani. Tra poco termini come azzottare, imbruttire, piacione, piotta, ninnoli, o i classici luoghi immaginari, come Roccacannuccia e Montagna der Sapone non saranno più un mistero per il resto degli Italiani. CONCORSO DI BALLO NEL XV MUNICIPIO Si chiama “PierrotDanza2007” la competizione di danza che si terrà a Roma alla fine di aprile nel nuovo teatro San Raffaele. Il XV Municipio ha deciso di promuovere in questo modo l’arte del ballo nel proprio territorio. Obiettivo dell’iniziativa è valorizzare i giovani con particolare propensione per il settore dello spettacolo e creare una importante opportunità di confronto fra tutti gli allievi e le scuole di questa disciplina. Cinque le sezioni in concorso: danza classica, per solisti e gruppi, modern, jazz, contemporanea, hip hop e funky. I concorrenti potranno presentare più coreografie. Per saperne di più e scaricare la documentazione per iscriversi è possibile visitare i siti www.arvalia.net e www.newfullsport.it a cura di Federcittadini della violazione perché, ad esempio, utilizzata regolarmente da diverse persone? Senza avere la presunzione di risolvere con poche righe una questione giuridica ampia e complessa, resta il fatto che nessuno può essere obbligato a “fare l’impossibile”. Ne deriva che se la comunicazione inviata dal proprietario contiene la compiuta motivazione di tale impossibilità, deve ritenersi illegittima l’eventuale successiva sanzione comminata - ai sensi dell’art. 180, 8° co., appunto - per l’omessa trasmissione dei dati del conducente. La nostra speranza è che ciò, sia compreso dai nostri Vigili Urbani e dai (pochi, per la verità) Giudici di Pace che ancora non la pensano in tal modo! 07 1980.D Intervista Teatro Musiche, mode, emozioni e ricordi: al na, dal 25 aprile dell’Orologio, gli anni 80 tornano in sce di e con Patrizio al 20 maggio, grazie a uno spettacolo ghetti Cigliano, per la regia di Francesca Dra di un Come è avvenuto il passaggio da “L’Allegra Brigata” a la “Premiata Ditta”? “L’Allegra Brigata” era proprio il mio gruppo di amici, la mia allegra brigata. Il reale passaggio è avvenuto con la televisione, abbiamo partecipato a “Pronto chi gioca” con Boncompagni: sono stati ingaggiati solo quattro degli undici membri della compagnia. Ecco la separazione e la nascita della “Premiata Ditta”. Qualche ricordo degli esordi? Ricordo le difficoltà, le avventure, la prima tournée organizzata con le nostre sole forze. Eravamo undici ragazzi seguiti dai rispettivi fidanzati che tentavano di portare in scena uno spettacolo al Circeo, una sorta di gita fuori porta dove si mangiava solo se c’erano gli spettatori. La prima sera, vennero cinque persone. Noi eravamo venti, dormivamo in sacco a pelo nei camerini e mangiavamo per caso. Alla fine della settimana il teatro era pieno. Francesca Draghetti, attrice, regista, autrice, perfino coreografa, con un curriculum che spazia tra teatro, televisione, cinema e doppiaggio. Nel suo passato “animato”, “Robots” - voce della donna all’altoparlante - “Valiant-Piccioni da combattimento” (Charles De Girl) e, per la televisione, la direzione del doppiaggio dei più recenti “American Dad” e “Pucca”. Come è iniziata la sua carriera? Sicuramente con il teatro all’età di 18 anni. Io e dieci miei amici abbiamo formato una compagnia teatrale, utilizzando i soldi della pensione della nonna di Pino Insegno. Poi abbiamo avuto tanta fortuna. 08 È la regista dello spettacolo che andrà in scena al Teatro dell’Orologio “1980 recital di un decennio” Lo spettacolo è un recital che si basa su gioco tramite la partecipazione del pubblico, per ricordare gli anni 80, tutto parte dalla musica, da “Reality” ai Duran Duran e molti altri pezzi, anche italiani. Per realizzare tutto ciò è stata necessaria la partecipazione di Patrizio Cigliano, ottimo cantante nonché musicista, ma devo confessare che tra di noi ci sono state alcune divergenze in quanto, avendo età diverse, abbiamo vissuto in modo diverso quegli anni: lui era adolescente, io, RECITAL di Luana Strazzullo DECENNIO NNIO Patrizio Cigliano, autore, attore, regista, doppiatore. Tra le sue “voci”, Adam Brody (“O.C.”), Harvey Keitel e Patamon (“Digimon”). Nell’‘86 fonda l’associazione culturale Arcadinoè, specializzata nella diffusione della drammaturgia contemporanea italiana. Prerogativa della compagnia: tutti gli autori messi in scena sono vincitori di almeno un Premio Nazionale di Drammaturgia. Come è iniziata la sua carriera? La mia attività nasce in teatro nel 1986 con un gruppo di ragazzi con i quali ho fondato, nello stesso anno, l’associazione culturale Arcadinoè. Inizialmente svolgevo questa attività a livello amatoriale, per puro divertimento, mi sono poi diplomato nel 1992 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” ed oggi è la mia professione. Ha qualche ricordo particolare della sua carriera? Ogni compagnia con la quale ho lavorato ha lasciato un ricordo nella mia mente ed io ho lasciato a loro un pezzo di cuore. Sicuramente, ricordo con grande affetto, personaggi importanti come Zeffirelli, Enrico Maria Salerno e molti altri colleghi che oggi, purtroppo, non ci sono più. Doppiatore, attore, ma anche autore. Presto salirà in scena con “1980. Recital su un decennio”. Ho scritto questa commedia nel 2000, ma, fino ad oggi, è andata in scena solo sei volte e in repliche estive. Diciamo che ha fatto una sorta di rodaggio. Quello al Teatro dell’Orologio, quindi, sarà un vero e proprio debutto. Nello spettacolo il pubblico si troverà davanti ad un jukebox e dovrà scegliere tra alcuni pezzi musicali dell’epoca, a ognuno dei quali sarà legato un diverso monologo. Non si parlerà tanto della cronaca di quegli anni ma di ricordi personali, magari “rubati”ad amici, situazioni che abbiano qualcosa di familiare per ogni spettatore. Che riscontro si aspetta dal pubblico? Spero di suscitare emozioni, come già è accaduto nelle rappresentazioni estive, di rivivere insieme agli spettatori quel periodo. La sua adolescenza coincide con gli anni ’80. Ci sono mode o canzoni che ricorda con 09 Intervista già all’ultimo anno di liceo, avevo smesso di credere che tutto fosse possibile. Che riscontro si aspetta dal pubblico? Mi aspetto di suscitare un pizzico di nostalgia per delle mode orrende che, però, si legano a grandi ricordi e la voglia, tornando a casa, di cercare un indumento anni ’80 nascosto nell’armadio, forse bruttino, che riporti alla mente teneri momenti di leggerezza e spensieratezza. Quale ricordo ha dei suoi anni ’80? Cominciavo a lavorare, avevo superato i limiti imposti dalla famiglia, mi sentivo già adulta. Quello che sicuramente ricordo è la musica di Michael Jackson, il video “Thriller”, tutti eventi che hanno partecipato alla crescita dei giovani di allora. Progetti per il futuro? Con la “Premiata Ditta” ci saranno 2 prime serate su Italia 1, una sul medioevo e l’altra su pulp fiction, ma non si conosce ancora la data della messa in onda, mentre io sto scrivendo varie cose, anche un film. Spero vadano in porto. Per reperire i fondi per la messa in scena dello spettacolo gli spazi pubblicitari sono stati messi all’asta su eBay. Trovo sia stata un’idea bellissima. Noi abbiamo iniziato con i soldi della nonna di Pino. Lo Stato passava i fondi e gli aiuti per le compagnie di giovani ai primordi, era tutto più facile prima. Oggi un gruppo di undici ragazzi, come eravamo noi, non andrebbe lontano. Questa iniziativa ha tentato di trovare un nuovo modo per riuscire a fare teatro. Marzo è il mese della donna, crede che ci siano maggiori o minori difficoltà per la donna nell’ambito teatrale e dello spettacolo? Non amo molto festa della donna, e posso affermare che qualunque attività lavorativa è più difficile per una donna, perché le decisioni, i bottoni, per così dire, soprattutto nello spettacolo, vengono premuti sempre dagli uomini, a volte, anche non addetti ai lavori. 10 particolare affetto? In realtà, ricordo con affetto tutto ciò che appartiene a quegli anni. Non a caso ho deciso di tentare di riportarli fedelmente in scena. Penso alla musica pop, al costume ma anche alla moda di anni insostituibili, che magari oggi sono giudicati bruttissimi, ma che allora erano insuperabili. Per reperire fondi ha messo all’asta su eBay gli spazi pubblicitari. Come nasce questa idea? Era da tempo che tentavo di reperire fondi per portare in scena testi teatrali con compagnie prive di grandi nomi. Inizialmente voleva essere una provocazione per far capire che ai “piccoli” fare teatro costa tanto. Ho cercato finanziamenti che non fossero istituzionali e così ho pensato all’antica pratica del mecenatismo. Chiunque voglia garantire la continuità dei “piccoli” può partecipare all’asta. L’idea non le è stata suggerita dall’America dove la sponsorizzazione a distanza è già una realtà affermata? No, perché anche in America è una pratica atipica in ambito teatrale. Questa iniziativa non ha precedenti. Abbiamo tentato il mecenatismo, nel senso alto del termine, cercando un mecenate che, per promuovere la propria immagine, partecipi alle spese. Il tetto dell’asta era di 5.000 euro ma ho deciso di abbassarlo per ottenere in tal modo pure i piccoli contributi, da parte di un pubblico normale che potrà partecipare alla cura di uno dei mali italiani, la mancanza di fondi per produrre piccoli spettacoli. L’asta proseguirà fino al 15 aprile. Rigiochiamoci 80 di Stefano Bitti Vd OGLIA i GIOCHI Negli anni ’80 sono stati prodotti numerosi giochi che, se anche oggi sembrano brutti, restano indimenticabili per chi all’epoca era bambino. Quale ragazzina vissuta negli anni ’80 non ricorda Gira la moda? Sulla superficie di un disco, diviso in tre sezioni – testa, busto, gambe - erano riprodotte alcune modelle, diversi capi, svariate fantasie. Bastava girare le sezioni per inventare nuovi abbinamenti e trasformarsi in baby-stiliste, per la gioia delle più piccole e dalle mamme, che, nel corso delle festicciole, quando i maschietti iniziavano a fare la lotta, riunivano le “donzelle” in una stanza con scatola, pennarelli e matite colorate. Tra le bambole, Baby Serenella, che nuotava con il salvagente giallo, Baby Skate che pattinava con tanto di ginocchiere e gomitiere, la Ballerina dei Sogni “nel suo splendido tutù”, Baby Bua, la bambola su cui prima, con il pennarello rosso, si disegnavano ferite o bolle, da guarire poi con un apposito liquido, Bebi Mia con lettino, fasciatoio, carrozzina, passeggino e vestitini. La bambola più moderna era Camilla, capelli di lana e passaporto. Se rivolgiavmo uno sguardo al mondo dei peluche ricordiamo i Popples, 14 buffi animali che si trasformavano in palle di pelo grazie a una capiente tasca posta sulla loro stessa schiena; gli Angelorsi, orsi con le ali, rivali degli Orsetti del Cuore. Le bambine più esigenti pretendevano il Pisolone, sacco a pelo a forma di coniglio, dove poter dormire ogni notte. Personaggio mitico di quegli anni “Rockfeller”, animato dallo spagnolo Jose Luis Moreno e protagonista di “Fantastico” 1984. Ancora, i Paciocchini, bimbi multicolore con pannolini fosforescenti, venduti in bustine di plastica. Più piccoli i Pimpirosa, per giocare o da indossare, incastonati in braccialetti, anelli, collanine e portachiavi. Appariscenti, invece, i Dolci Segreti: testa, mani e piedi rientravano trasformando la bambolina in un gioiello. Infine, le sorprese all’interno delle merendine del mulino bianco, che hanno costretto le mamme di quel tempo a riempire le dispense con pacchi di crostatine e tegolini. Il pensiero fisso di ogni bambino era quello di avere il maggior numero di confezioni per distruggere la scatola ed accaparrarsi una scatolina simile a quella dei fiammiferi che custodiva al suo interno due tipi di sorprese: gomme a forma di merendine (cornetti, crostatine, biscotti) o giochi. Arte FOTOGRAFI DI SCENA di Luca Alessandro di Ludovica Celestini Circa novanta immagini a colori e in bianco e nero firmate da quindici artisti di generazioni diverse. È “Fotografi di scena. L’occhio Indiscreto del cinema italiano” al Museo di Roma in Trastevere fino al primo aprile. L’esposizione illustra, attraverso scatti differenti per ispirazione, epoca e ambientazione, la storia della fotografia di scena, ma anche quella del nostro cinema nei volti dei suoi protagonisti. Il percorso, articolato “per generazioni”, si apre con le opere dei fotografi nati prima degli anni Quaranta del Novecento: Mario Tursi, “obiettivo” prediletto da Visconti, che ha lavorato anche sui set di Pasolini, Polanski e Scorsese; Sergio Strizzi, con scatti da “la Vita è bella” di Benigni e “Malena” di Tornatore, Umberto Montiroli, dai set dei fratelli Taviani e di Moretti, infine Emilio Lari, fedele testimone de “L’intervista” di Fellini e dei film girati dai Beatles. La generazione “centrale” riunisce i nati negli anni Quaranta. Si comincia con Gianfranco Salis, fotografo personale di Tinto Brass e ritrattista di grandi dive, per 16 proseguire con Roberto Calabrò, che ha lavorato con Benigni e Leone, poi Giovanni Caramanico dai set di Bellocchio e Brusati. E Romolo Eucalitto, “occhio” di Ozpetek e Salvatores. Ancora, Adriano Giordanella e Bruno Rukauer. Infine, l’ultima generazione, quella dei “giovani”, nati negli anni Cinquanta e Sessanta. Angelo Raffaele Turetta, vincitore nel 2001 del World Press Photo per la sezione Arte, Alberto Ludovico Dionisi, Fabio Lovino, Philippe Antonello e Claudio Iannone. I grandi del cinema si scoprono “distratti” davanti all’obiettivo: Nanni Moretti stanco dietro la macchina da presa, Mastroianni e Fellini che camminano fianco a fianco, protagonisti anche le diverse sensualità di Monica Bellocci e l’erotismo più o meno velato delle donne di Brass. Una mostra sul cinema e sulla fotografia italiana, più ancora, un’esposizione sulla storia del nostro costume. I SEGNI DEL POTERE Al Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo alle Terme, l’esposizione di scettri, lance da cerimonia e portastendardi imperiali trovati alle pendici del Palatino durante uno scavo condotto dall’Università “La Sapienza” e probabilmente appartenuti all’imperatore Massenzio, che li avrebbe nascosti, dopo la sconfitta di Ponte Milvio, per sottrarli al nemico Costantino. Datate tra la fine del III e gli inizi del IV secolo d.C., le insegne sono una scoperta di grande rilievo: fino ad oggi, infatti, erano note solo attraverso fonti iconografiche: monete, dittici, bassorilievi e pitture. WAITING FOR THE EARLY BUS ROBERTO ROSSELLINI Al Museo di Roma in Trastevere, fino al primo aprile, anche “Roberto Rossellini. Arte e Scienza dell’Umanesimo. Un viaggio in uno dei progetti, forse meno noti, di Rossellini: un percorso enciclopedico audiovisivo e multimediale, sui grandi della tradizione umanistica di presente e passato, ti nel tentativo di porre in evidenza le interrelazioni esisten to proget il tare presen di tra loro. L’esposizione si ripropone , tempo stesso nello ma ini, Rossell ideato e realizzato da di proseguirlo, stabilendo l’ultimo dei legami suggeriti dal maestro proprio tra questi e l’umanesimo classico. L’iter espositivo comprende una serie di sentieri multimediali, una mostra del fotografo di scena Gianni Assenza, che ha one seguito Rossellini in gran parte delle ricerche sulla tradizi umanistica, una retrospettiva tematica, dedicata alle storie dei protagonisti dell’Umanesimo, un ciclo di incontri seminariali, e un ambiente di studio interdisciplinare in cui si trovano progetti di umanisti del passato raccontati attraverso presentazioni audiovisive e letterarie di Rossellini stesso. In mostra saggi, interviste, annotazioni e presentazioni televisive del grande regista, saggi, disegni e bozzetti dei maestri studiati, clip di film, estratti di sceneggiature e foto di scena. Il percorso comprende la ricostruzione del laboratorio-tipo di un umanista. (L.C.) Primo appuntamento del ciclo “Art in the City” negli spazi di Cinecittàdue Arte Contemporanea. A inaugurare la rassegna, i torinesi Botto & Bruno con una mostra, visitabile fino al 29 aprile, curata da Ludovico Pratesi. Ribaltando il rapporto tra interno ed esterno, i due artisti ricostruiscono un frammento di periferia urbana, scenario del loro ultimo video “Waiting for the early bus”, in cui madre e figlia attendono l’autobus del mattino che sembra non arrivare mai. Il video è proiettato all’interno della galleria, le cui pareti sono coperte da immagini di architetture reali. All’esterno, la palina di un bus fissata su un basamento che riproduce lo scalino di un marciapiede. “La città di Botto & Bruno – spiega Pratesi - è viva. Al di là delle reti metalliche, oltre le pareti grigie di cemento, nei cortili dei capannoni in disuso scorre una linfa vitale, una cultura alternativa che si nutre di rock e graffiti, canzoni e parole, immagini e visioni”. L’ingresso è libero. PRISONS Dal primo al 30 marzo, la Sala Santa Rita ospita “Prisons” viaggio fotografico di Francesco Cocco all’interno delle carceri di Milano, Modena, Palermo, Bologna, Trani, Roma, Messina, Prato, Torino, Cagliari, Alghero e Pisa. Ingresso libero. 17 Arte nci di Alessandro Sa ANTONIO DONGHI Con ottanta opere, tra oli, disegni e pastelli, il mondo pittorico di Donghi, celebre esponente del “realismo magico” degli anni venti del Novecento, è protagonista, della mostra “Antonio Donghi. 1897-1963” al Complesso del Vittoriano, fino al 18 marzo. Dall’esordio nella Roma dei “Valori Plastici” e della “Terza Saletta” del Caffè Aragno alle mostre presso la “Casa d’Arte Bragaglia” e le esperienze americane, la carriera artistica di Donghi si snoda attraverso poche opere. L’artista, infatti, non ne realizzava più di dieci l’anno, arrivando così ad una produzione complessiva di poco più di duecento lavori. Corpus centrale dell’esposizione al Vittoriano, l’ampia collezione di proprietà della Banca di Roma. “EVASIONI” di Giulia Galicheva Pochi artisti del XX secolo si sono interessati alla rappresentazione del soggetto zoologico, e quasi nessuno è riuscito ad arrivare alla profondità concettuale e alla genialità tecnica di Gilles Aillaud. Alcune opere del pittore francese sono fino al 10 Aprile all’Accademia di Francia nella mostra “Evasioni”. Aillaud comincia a dipingere giovanissimo. Dal 1945 le sue tele ritraggono uccelli e paesaggi marini, ma è solo negli anni Settanta che comincia a dipingere animali esotici chiusi in gabbia. Il contrasto tra bellezza estetica e soggetto “claustrofobico” è una delle particolarità del suo stile, che mira a stimolare la riflessione sulla condizione dell’uomo all’interno del luogo urbano contemporaneo. Negli anni ‘80-‘90 Aillaud ha cambiato soggetto, ha abbandonato le “chiusure” e ha rivolto il suo sguardo all’aperto. Ma anche se le opere più recenti sono lontane dalle rigide prospettive dello “zoo”, rimangono le sensazioni SPERIMENTALE P. La Galleria Monogramma arte contemporanea, dal 9 marzo al 4 aprile, ospita “Sperimentale p., Lia Drei e Francesco Guerrieri, 1963 – 1968”. Nel settembre del 1963 al XII° Convegno Internazionale Artisti, Critici e Studiosi d’Arte 18 in Verrucchio, il “Gruppo 63”, composto da Lucia Di Luciano, Lia Drei, Francesco Guerrieri e Giovanni Pizzo, si scinde in “Operativo R.” e “Sperimentale p.”. Il binomio “Sperimentale p.”, composto da Lia Drei e Francesco Guerrieri, opera dal settembre ‘63 al ‘68. La sua specificità fu, come scrive Cinzia Folcarelli, l’intento di “superare l’alienazione e l’incomunicabilità attraverso la percezione visiva”. Nel corso degli anni, pur operando all’unisono in mostre, dibattiti, convegni, scritti, Lia Drei e Francesco Guerrieri hanno conservato e sviluppato la propria identità, per cui oggi possiamo considerarli personalità inconfondibili. (F.C.) Design IL GIARDI SEGR Ikebana: non chiamateli mazzi di fiori “I giardini di marzo si vestono di nuovi colori”, cantava Battisti. Non solo i giardini, ma anche le nostre case - grazie a composizioni floreali che sono vere e proprie architetture primaverili - sbocciano e si vestono di nuovi colori accoppiati con maestria da esperti di flower-design, che uniscono i dettami del gusto occidentale all’arte giapponese dell’ikebana. L’Occidente impara dal Sol Levante che ciò che conta è la bellezza del fiore, non la quantità, che il colore dei petali si deve armonizzare con le foglie, lo stelo, ma anche col vaso e con l’ambiente che lo circonda. Lo scopo non è decorare o a riempire, ma armonizzare con arte, la stess uno e ri che un pittore usa per i suoi quad scultore per le sue statue, poco importa che al posto di marmo o bronzo ci siano le foglie e che la scultura non sia eterna. L’ikebana nasce in Giappone nel VI secolo 20 e nelle prime composizioni i fiori vengono rivolti al cielo in segno di fede. Man mano, gli stili si semplificano, consentendo così anche ai meno esperti di accostarsi a questa forma di arte. Rimbalzando dall’Oriente in tutto il mondo, l’ikebana perde di sacralità e si commercializza. A Parigi, quattro anni fa, è nata l’École des fleur au Crillon con corsi multilingue per principianti e appassionati di ikebana. A casa nostra Giorgio Armani ha creato la collezione Armani Fiori: piccoli bouquet, minuscoli paesaggi e divagazioni immaginarie con petalo griffato. Sarà per il contatto con la natura, ma chi si è lanciato in questo design dal pollice verde assicura di trovare armonia non solo in ciò che crea, ma anche dentro di sé e, allora, perché non tentare di diventare architetti primaverili? © Philippe Brechet - FOTOLIA RETO INO di Annetta Franco 21 Cinema CUORE O I H C N I ’ D i, arriva Tra mare, borghi e paesaggi montuos Harry Potter dalla Liguria la risposta americana ad di Francesca Romana Landi La risposta americana ad Harry Potter arriverà con un film tratto da un bestseller di eguale successo internazionale, “Cuore d’inchiostro”. A produrre “Inkheart” (questo il titolo originale del romanzo) è Mark Ordesky della New Line, che annovera tra le sue produzioni la celeberrima trilogia del “Signore degli Anelli”. E proprio come il romanzo di J. R. Tolkien, anche “Cuore d’Inchiostro sarà confezionato in trilogia, annunciando l’uscita del secondo e del terzo capitolo, in classico stile U.S.A. Protagonista della storia è Meggie, 22 un’intraprendente bambina di 12 anni, appassionata lettrice, che vivrà una serie di avventure nate dalla capacità sovrannaturale del padre Mo di dar vita ai personaggi di romanzi leggendoli ad alta voce. Chiaramente i “cattivi” del romanzo tenteranno di utilizzare i poteri di Mo, per uscire dai libri in cui sono imprigionati e vivere nel mondo reale. Gli eventi si svilupperanno in un viaggio tra la Germania e la Liguria. A differenza delle location dove sono state girate le pellicole di Harry Potter, gelosamente ancorate al territorio britannico, Adotta un film OSTRO il tratto distintivo di “Cuore d’inchiostro” è l’ambientazione Italiana voluta da Cornelia Funke, autrice del fantasy. La scrittrice, innamoratasi della Liguria dopo una vacanza, ha ambientato il romanzo in quei luoghi ed ha voluto che le riprese del film fossero fedelmente girate tra i paesini della Riviera di Ponente rispettando così il racconto. Per il regista Iain Softley e lo scenografo John Beard è stato messo a disposizione un repertorio di circa 5000 foto del ponente ligure creato con il preciso scopo di essere utilizzato dai professionisti del cinema alla ricerca di location. Le riprese del film sono così cominciate dalla stazione ferroviaria di Alassio, passando per Pigna e Triora per poi arrivare al suggestivo borgo di Balestrino, che nel film diventa il diroccato “Capricorn Village”. Si spera che il film possa essere uno straordinario volano per il turismo ligure e tradurre così in utili gli sforzi della Film Commission del Ponente l’“Italian Riviera – Alpi del mare”. Si chiama “SelfCinema - Adopt-amovie” ed è un’associazione culturale nata con l’intento di far “adottare” al pubblico i film, prima della loro uscita, assicurandogli così l’arrivo nelle sale. Il progetto è semplice: SelfCinema fornisce scheda del film, trailer, recensioni e propone l’acquisto preventivo del biglietto. I fondi così raccolti dovrebbero garantire l’incasso minimo necessario per portare il film in sala. Le coordinate dello spettacolo verranno comunicate tramite mail o sms; i donatori potranno recarsi alla cassa del cinema e ricevere un regolare biglietto, consegnando il tagliandoSelfCinema. Nel caso in cui il film non dovesse uscire, Self Cinema restituirà la donazione effettuata. Prima proposta, www.selfcinema.it/estframe.html L’estate di mio fratello”, pluripremiato al Tribeca Film Festival di Robert De Niro e al Festival du Monde di Montreal. Roma Caput Mundi... del Cinema Con oltre 2300 autorizzazioni rilasciate dall’Ufficio Film Commission dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Roma e più di 600 produzioni girate in luoghi pubblici, da documentari e cortometraggi a spot, videoclip, servizi televisivi, fotografici, film e fiction – queste ultime da 45 del 2005 sono passate a 53 nel 2006 - Roma conferma il suo primato di capitale del cinema. La corona di set più ambito va a via dei Fori Imperiali, che strappa il titolo a piazza Navona, “reginetta” del 2005. Sul podio, nell’ordine, anche il Colosseo e Trinità dei Monti. Bene l’Eur, via Tuscolana e gli ex Mercati generali, in ascesa Prenestina, San Lorenzo e Tiburtina. 23 Cinema © Klementiev - FOTOLIA T N A F I QUAT REGIA Larry Charles CAST eson, Ken Davitian Sacha Baron Cohen, Pamela Andr ERE GEN Commedia demenziale TRAMA gino, antisemita e razzista. Prendi un reporter kazako miso ra statunitense fatta Mettilo a documentare la cultu isia. Aggiungi un po’ di di certezze, pregiudizi e ipocr di “politicamente scorretto”. dose sana una e demenzialità Larry Charles ed è pronta di olone mest il con Mesci tutto crante e irriverente. dissa , ante graffi edia comm una CURIOSITÀ gonista, scelta dallo È di Pino Insegno la voce del prota ha voluto verificare in ogni stesso Sacha Baron Cohen che fosse in linea con lo stile paese che la voce “selezionata” a della pellicola. cinico, sovversivo e iconoclast USCITA 2 MARZO REGIA Ryan Murphy CAST win, Joseph Cross, Bald Alec , urgh Clayb Jill ng, Annette Beni Gwyneth Paltrow GENERE Commedia TRAMA memorie di Augusten Adattamento cinematografico delle di un insegnante di frustrata e Burroughs, figlio di una poetessa il divorzio dei genitori viene matematica alcolizzato, che dopo iatra della madre. Augusten psich lo h, Flinc r dotto al affidato ata dei Flinch, composta allarg lia famig ca entri l’ecc con così cresce ie nevrotica, dalle due figlie, dal terapista sui generis, dalla mogl ie e da Neil Bookman, un la stralunata Hope e la ribelle Natal acinquenne disturbato. trent CURIOSITÀ fia dello scrittore gay Film tratto dall’omonima autobiogra da Entertainment definito quarantunenne Augusten Burroughs, più divertenti negli Usa. Il libro Weekly una delle quindici persone cutivi sul New York Times nella è stato per due anni e mezzo conse lista dei titoli più venduti. USCITA 2 MARZO 24 I C I T S TA TTRO REGIA Luis Prieto CAST tti, Katy Louise Chia a Laur , arcio Scam rdo Ricca Saunders GENERE Commedia sentimentale TRAMA , Step torna Trascorsi due anni negli Stati Uniti passato: il del a Roma per affrontare i fantasmi più, il rapporto dolore per l’amico che non c’è uire facendo con la madre e un futuro da costr di “mito”. etta i conti con l’ingombrante etich Gin, che riuscirà a Ad accompagnarlo nel viaggio ioni sopite dopo travolgerlo in un mondo di emoz e. Babi, il suo primo grande amor CURIOSITÀ tti sono Riccardo Scamarcio e Laura Chia Ferro di Tiziano i protagonisti del nuovo video “Ti scatterò una girato a Roma, su Ponte Milvio, colonna sonora del della parte fa che o bran , foto” prosegue in video e film. E mentre la storia di Step ” sarà a breve a pellicola, “Tre metri sopra il cielo teatro in versione musical. USCITA 9 MARZO REGIA Gabriel Range CAST y Ann Baker, Robert Mangiardi Hend Ayoub, Brian Boland, Beck GENERE drammatico/thriller TRAMA mentario in onda nel 2008 Il film è concepito come un docu assassinio di George W. Bush, dell’ nze egue cons che esplora le sfondo le proteste pacifiste Sullo . 2007 re ottob 19 il avvenuto la paura per gli esperimenti e te Orien o Medi in ra guer la contro Da documentario a thriller con . Nord del a Core della ari nucle a uomini della F.B.I., impegnati il passaggio delle indagini agli trovare i responsabili. CURIOSITÀ anno a visionare materiale Il regista ha trascorso più di un agini di eventi che avrebbero imm di ca ricer alla di repertorio per raccontare la storia. loro tra essi conn inter e potuto esser alla riproduzione di cartelloni, cata dedi ne enzio l’att acale Mani simile la fiction. Il regista cravatte, vestiti per rendere vero ti speciali, ma sono molto effet ha dichiarato: “Ci sono diversi scivolare nel subconscio. brevi, cosa che spero li faccia USCITA 9 MARZO (di A. C.) 25 DVD Mania a marzo in DVD HomeC 26 REGIA Stefen Fangmeier GENERE Fantasy CAST Edward Speleers, Jeremy Irons, Sienna Guillory, Robert Carlyle, John Malkovich, Djimon Hounsou, Garrett Hedlund DISTRIBUZIONE Dream Works DURATA 104 minuti TRAMA Nella mitologia di Eragon fa capolino la magia, guidata da simbolismi più o meno appariscenti, nel tentativo di conferire a draghi e cavalieri la forza della pace e della prosperità. Fino all’arrivo del temutissimo Galbatorix, quando le forze del bene furono sterminate per permettere al tiranno di accorpare a sé tutto il potere. Toccherà a un giovane e inesperto contadino di nome Eragon, molti anni dopo, riportare in auge i vecchi tempi, con lo schiudersi di un uovo di zaffiro che gli rivelerà il suo destino: un drago di nome Saphira, lanciato in volo per salvare il popolo dalla tirannia. REGIA Corrado Guzzanti GENERE Comico CAST Corrado Guzzanti, Pasquale Petrolo, Andrea Blarzino, Marco Marzocca, Andrea Purgatori, Andrea Salerno NAZIONALITÀ Italia DURATA 100 minuti TRAMA Miracolosamente sottratti alla censura della storiografia marxista, vengono rispolverati alcuni cinegiornali risalenti agli anni ‘40, dove si narra – con orgoglio – dell’eroica impresa di un gruppo di fascisti alla conquista di Marte. Giunta sul pianeta rosso, la squadra capitanata dal Gerarca Barbagli, si muove con cautela nel misconosciuto territorio nemico. Nonostante la mancanza d’aria, d’acqua e di cibo, il fervore per il Duce li spinge poco a poco a tener fede alla loro categorica volontà littoria: “bonificare” il nuovo territorio per dedicare a Roma (e al suo capo) la meritata conquista. REGIA Paolo Virzì GENERE Storico CAST Daniel Auteuil, Monica Bellucci, Elio Germano, Francesca Inaudi, Sabrina Impacciatore, Valerio Mastandrea, Massimo Ceccherini DISTRIBUZIONE Medusa DURATA 110 minuti TRAMA Nel 1814, un giovane idealista elbano sogna di uccidere Napoleone. Martino Papucci, maestro e scrittore libertario, vive a Portoferraio con la sorella Diamantina e il fratello Ferrante. L’esilio di Napoleone, dimorato proprio a Portoferraio, gli offre finalmente unav chance: affrontare il mito in carne e ossa. Chiamato dal sindaco e investito dallo stesso Napoleone, Martino accetta di diventarne lo scrivano confidente con l’intento segreto di assassinarlo. Ma il tentativo di compiere il delitto fallisce con la fuga di Napoleone, che morirà sei anni dopo sull’isola di Sant’Elena. CONSIGLIATO DA... NIA DVD MA Via Cassia, 656 – Tel 06 33264933 3 Via Nemorense, 39 A - Tel 06 884222 1 628 338 06 Tel 3 Via Trionfale, 849 Cinema REGIA Carlo Vanzina GENERE Commedia CAST Massimo Boldi, Vincenzo Salemme, Daryl Hannah, Enzo Salvi, Natalia Estrada, Francesca Lodo DISTRIBUZIONE Medusa DURATA 104 minuti TRAMA Archimede Formigoni, professore di matematica milanese, e Salvatore Rondinella, insegnante di lettere partenopeo, sono rivali da sempre a causa di un vecchio amore condiviso, la signorina Margherita. Costretti alla convivenza forzata da una gita in Spagna, Archimede e Sasà finiranno per risolvere i loro contrasti, per innamorarsi di bionde bellezze e per impalmarle. Intorno a loro intanto si agita una classe di studenti vivaci che sbuffa ai musei e fugge a Ibiza, di padri americani e burini che si accompagnano a fanciulle mozzafiato e maggiorate da reality a caccia di popolarità. REGIA Alessandro D’Alatri GENERE Commedia CAST Sergio Rubini, Paolo Bonolis, Margherita Buy, Stefania Rocca, Elena Santarelli, Rocco Papaleo, Michele Placido NAZIONALITÀ Italia DURATA 102 minuti TRAMA L’onorevole Massimo Bonfili, attualmente impegnato nell’elaborare una riforma del diritto di famiglia, ha moglie, due figlie e una abitazione altoborghese. Ha però anche un’amante, Martina, una splendida attricetta che lui ha molto aiutato a trovare un suo spazio nel mondo dello spettacolo. C’è però il rischio di essere scoperto e Bonfili non se lo può permettere, non tanto sul piano della conservazione degli affetti familiari quanto piuttosto su quello della politica. La soluzione è a portata di mano: basta chiedere all’autista Mariano di fingere di essere l’amante della ragazza. REGIA Clint Eastwood GENERE Guerra CAST Ryan Phillippe, Jesse Bradford, Adam Beach, Barry Pepper, John Benjamin Hickey, John Slattery, Paul Walker, Jamie Bell, Robert Patrick DISTRIBUZIONE Warner Bros DURATA 130 minuti TRAMA Ci sono immagini che fanno parte della memoria storica, istantanee che hanno letteralmente fatto le guerre. Gli esempi recenti sono piazza Tiennamen, dove il 4 giugno del 1989 lo studente cinese affrontava il carro armato. Oppure la statua di Saddam abbattuta dagli americani nell’aprile del 2003. All’inizio del ’45, ormai sul finire della guerra, sei marines vennero fotografati mentre issavano, sulla cima di una collina dell’isola di Iwo Jima, la bandiera americana. Iwo, territorio vitale e sacro giapponese, fu battaglia cruentissima. 27 Musica SPICE GIRLS DI NUOVO INSIEME? dei Dopo il clamore destato dalla “resurrezione” alla ranno torne Girls Spice Take That, anche le ze ribalta? Diversi avvistamenti mettono le ragaz le loro alle strette e, inoltre, non convincono molto ile risposte alle domande dei giornalisti sulla possib aio febbr di ne fi la Verso o. grupp ricomposizione del ell Halliw Geri n, Bunto a Emm tra ne l’ultima riunio bero e Victoria Beckham (Mel C e Mel B sembrereb a. Londr di ante escluse) in un noto ristor “Solo per festeggiare la gravidanza di Emma” re. giustifica Geri, ma la scusa sembra non regge LCD – DATE DEL TOUR MARZO 2007 MERC 7/3 Birmingham: Birmingham Academy GIOV 8/3 • Leeds: Metropolitan University VEN 9/3 • Glasgow: Barrowlands SAB 10/3 • Manchester: Manchester Academy DOM 11/3 • Norwich: UEA MART 13/3 • Bristol: Bristol Academy MERC 14/3 • London: Astoria (late show) GIOV 15/3 • London : Astoria VEN 16/3 • Brussels, Belgium: A/B Main Hall SAB 17/3 • Amsterdam, Holland: Melkweg MAX MON 19/3 • Koln, Germany: Stollwerck MART 20/3 • Berlin, Germany: Postbahnhof MERC 21/3 • Munich, Germany: Kleine Elserhalle GIOV 22/3 • Milan, Italy: Rolling Stone SAB 24/3 • Toulouise, France: Salle de Tourefeuille LUN 26/3 • Barcelona, Spain: Razzamatazz 28 di Nicola Viti De Angelis LCD Soundsystem Nel giro di pochi anni sono diventati un mito grazie al loro sound innovativo e geniale. L’affinità tra James Murphy e Tim Goldsworthy ha portato alla nascita di una tra le band rock/elettroniche più richieste del momento: gli Lcd Soundsystem. Fondatori della label DFA (death from above) il loro primo incontro avvenne durante la lavorazione del progetto “Bow down to the exit sign” di David Holmes. L’ album d’esordio “LCD Soundsystem” è stato un trionfo di vendite in tutto il mondo ed oggi gli LCD sono in giro per l’Europa con il loro nuovo tour proponendo la discografia del primo album e altri brani inediti. Saranno a Milano il 22 Marzo (Rolling Stone), chi di voi vuole perdersi l’evento? www.lcdsoundsystem.com SEVEN APPLES i Marmi lo stile di Forte de Forse il mare non sarà limpido come quello della Costa Smeralda, ma quanto a club la Versilia non ha nulla da invidiare a nessuna altra parte del Bel Paese. A parte il “panorama”, siamo andati a vedere da vicino il Seven Apple, uno dei locali più grandi e animati della zona, con uno standard decisamente fuori dalla norma. Oltre ad una location suggestiva, il merito dell’ottim o riscontro è di Edoardo Bandini e del suo staff, defi nito una delle realtà più esclusive dell’intera Tosca na. In occasione della nostra visita si è esibito Cristian Marchi, impegnato nella promozione del suo ultimo EP uscito su Molto record. CLUB RAPIDO Nuova compilation La one night “Rapido” nasce a Bruxelles nel 2004 per poi trasferirsi definitivamente ad Amsterdam nel 2005,da un idea di Edgar Bonte, promoter olandese, che concepisce un evento gay friendly, sulla linea dei grandi circuit partners americani. Considerato uno dei migliori party concept d’Europa, resident dj Giangi Cappai, ad ogni edizione ospita in consolle uno tra i dj più rappresentativi della scena mondiale come David Knapp, Manny Lehman, Abel, Jamie j Sanchez. A marzo uscirà la compilation “Rapido vol.2”, mixata ovviamente da Giangi Cappai. Chiunque voglia ascoltare Giangi dal vivo potrà farlo a Roma durante la serata “Push” presso l’alien di via Velletri, il 24 Marzo. www.clubrapido.com D.LEWIS & EMIX 1° Album: “Officine romane” Quindici entusiasmanti brani made in Rome. Officine romane è un vero e proprio “cantiere” dove le influenze elettroclash, rock, techno e house si fondono. Emix e D-Lewis, noti dj/producer romani, mettono la ciliegina sulla torta del lungo cammino discografico che li lega da ormai oltre dieci anni. L’album uscirà per la metà di marzo su etichetta Acid 80. Info agli indirizzi: www.djdlewis.com e www.djemix.it 29 Musica VU’S BAR WORLD ,S CLUB Un’incredibile vista sul mare dal cinquantunesimo piano della stupenda torre dell’hotel “Emirati” (Catena “Jumeirah”) rende questo bar una tra le più suggestive attrazioni di Dubai. L’UAE Hotel è tra gli alberghi più lussuosi e ben frequentati di Dubai, quindi anche la clientela del Vu’s Bar è di altissimo livello. Favoloso il cocktail “51st floor”. VU’S BAR” Hotel 51st Floor, Emirates Towers Sheikh Zayed Road Dubai, PO Box 72127 Telefono: 00 971 4330 0000 0am Hours:Mon - Sun 6.00pm - 2.0 m .co nal tio rna nte www.jumeirahi TOP CHARTS MIKA PRETTY KITCH RADIO SHOW Programma condotto da Nicola Viti de Angelis. www.myspace.com/prettykitchradioshow Ti Scatterò Una Foto SIMPLY RED So Not Over You NELLY FURTADO All Good Things CLUB DOGO ROBBIE WILLIAMS www.myspace.com/clubdogo JUSTIN TIMBERLAKE Rappers Italiani, veramente cool! STEFANO GREPPI Uno tra i dj italiani più affermati in europa. www.myspace.com/stefanogreppi DANNY HOWELLS Un maestro della progressive made in UK. www.myspace.com/dannyhowells LENTO Sonorità sperimentali, Lorenzer attack! www.myspace.com/lento 30 TIZIANO FERRO She’s Madonna My Love (feat. T.I.) EVANESCENCE “Lithium” MY CHEMICAL ROMANCE “Famous Last Words” TAKE THAT “Patience” CHRIS CORNELL “You Know My Name” a cura della Associazione Italiana Deejay BEST BLOGS Grace Kelly New Media ARRIVA IL NUO IL COMPUTER C Nuova veste grafica, desktop ridisegnato con utili informazioni extra-computer, maggiore sicurezza, anche per i bambini. Sono le principali caratteristiche di “Windows Vista”, il sistema operativo Microsoft finalmente disponibile nei computer-shops. Una rivoluzione, ma solo in apparenza, per l’ultima creazione di Bill Gates che segna un deciso passo avanti nella programmazione, pur non trattandosi di un completo restyling dei sistemi precedenti o di una semplice evoluzione di Windows. 32 Ma andiamo a vedere di cosa si tratta: l’interfaccia “Vista” presenta moltissime novità, come le accattivanti finestre traslucide e i simpatici effetti grafici, insieme alla sidebar laterale, a destra del desktop, tutta trasparente, che prende forma al passaggio del mouse. Una barra molto particolare perché può essere personalizzata con informazioni e notizie: previsioni meteo, quotazioni di borsa, fotografie, gadgets. “Vista” offre una serie di novità anche in materia di sicurezza, OVO WINDOWS : CON VISTA di Silvestro Mascali specialmente per l’accesso a internet, con una dettagliata rete di informazioni da gestire per gli utenti più esperti, mentre i meno pratici possono affidarsi alla gestione automatica del computer. Stesso discorso per i minori davanti allo schermo. “Vista”, infatti, amministra i permessi per entrare nelle pagine web con una sezione speciale di “parental control”. Decisamente interessanti le innovazioni sui back up: il nuovo Windows permette di effettuarli con scadenze decise dall’utente direttamente in rete, dando così la possibilità di utilizzare i propri files da qualsiasi computer. Sul sito www.windowsvista.com è inoltre possibile aggiornare il proprio sistema operativo con “Vista”. Basterà scaricare ed eseguire un programma chiamato “Upgrade Advisor” per controllare se il vostro pc è compatibile. Ottenuta l’autorizzazione si può procedere a scaricare gli upload e utilizzare subito il nuovo sistema. 33 Games di Francesco Bernacchio NON SOLO FINAL FANTASY ? È possibile dare nuova linfa vitale a una serie storica ati davanti Siamo davvero pronti ad agitarci come dei forsenn nico alla TV? Qual è il confine tra intrattenimento elettro e arte? In altre parole: parliamo di videogiochi. ARIA NUOVA A IVALICE Quando una serie va oltre il quinto episodio, c’è poco da fare: inizia a ripetersi. Ma la saga firmata da Hironobu Sakaguchi ha superato la boa dei vent’anni incantando il mondo e, pur con risultati alterni, mantenendosi sempre sopra l’infuocata barra della sufficienza. Final Fantasy XII (Square Enix per PlayStation 2) rivoluziona tutto con un nuovo sistema di combattimento, molto più immediato e dinamico, e una direzione artistica ispirata come non mai. In altre parole, uno dei migliori giochi di ruolo di tutti i tempi. Nove in pagella. IT’S-A-WII, WARIO! La nuova console di Nintendo è appena arrivata, ma già ci ha fatto perdere migliaia di calorie. Sono finiti i tempi di ipercaloriche sessioni in cui il movimento fisico era solo simulato dal videogioco. Con il controller di Wii dobbiamo muoverci esattamente come fa il protagonista dentro lo schermo. In Wario Ware: Smooth Moves (Nintendo per Wii) si succedono minigiochi da pochi secondi l’uno e dobbiamo ballare, saltare, correre e agitarci come forsennati. Divertente, fino a quando non sopraggiunge il fiatone e gli amici se ne vanno. Si merita comunque un bel 34 IN BRACCIO AGLI DEI Immaginate un videogioco che sembra un dipinto ad acquerelli, e che allo stesso tempo ricorda le antiche stampe giapponesi. Ecco, Okami (Capcom per PlayStation 2) dà proprio quell’impressione: un vero quadro in movimento. Nella pelliccia di un lupo nel quale si è reincarnata la dea Amaterasu, dovrete riportare il colore nel mondo dipingendo ponti o strade mancanti, ma anche stelle e paesaggi. Un gioco molto ispirato e divertente, che tende però ad essere troppo facile e vagamente ripetitivo. Ma assolutamente da vedere, e degno di un otto pieno. Viaggi PASQU IN BIC di Francesco Battisti FRA I PIRENEI E IL DAN nii il cicloturismo ann In forte crescita negli ultimi an percorsi abbina perfettamente sport e vacanza su bellezze suggestiv i che valorizzano soprattutto le del territorio. Approfittando delle prossime vare. vacanze pasquali ecco due tour tutti da pro IL CAMMINO DI SANTIAGO Giacomo, in © Wendi Evans - FOTOLIA le spoglie di San Dai Pirenei a Santiago, città dove sono custodite a per 800 chilometri. Il Spagn un viaggio-pellegrinaggio in bici nel nord della solo per la lunghezza: non e lici, semp percorso, a dire la verità, non è dei più e atletica, anche razion prepa ta discre una e requisito fondamentale è dunqu forte carica spirituale, se la bellezza e la varietà dei paesaggi uniti alla . Durante il viaggio ci unica rendono il Cammino di Santiago un’esperienza numerosi i punti di sono i infatt e si rende conto di non essere mai da soli ire e mangiare dorm poter dove tari volon dai i ristoro e di soggiorno gestit montagne dei Pirenei alle qualcosa. Decisamente vario il paesaggio, dalle da Saint Jean Pied de campagne fino a Santiago de Compostela. Si parte delle proprie capacità da secon a e, ino Port, considerata la Porta del Camm giorno dopo giorno. go Santia a no fi to tragit il atletiche, si può pianificare mondiale dell’Unesco e Da non dimenticare che il percorso è Patrimonio ino, indicato da Dante raccoglie in sè il mito e il sacro, tanto che il Camm a, Gerusalemme, (Rom io rinagg Alighieri come una delle tre vie di pelleg arie. letter opere molte Santiago), è protagonista di 36 UA CI NUBIO DA PASSAU A VIENNA. Il Danubio, il più bel fiume d’Europa, sorge nella Foresta Nera in Germania e attraversa il centro del continente toccando otto nazioni per sfociare nel mar Nero, in Romania. Storie, musiche, tradizioni e culture differenti contribuiscono a rendere affascinante la storia del Danubio, secondo per lunghezza in Europa solo al Volga. In Austria, lungo le sue sponde, corre la famosa ciclopista Passau-Vienna, la “Donauradweg”. Un percorso accessibile a tutti che può essere completato in otto giorni, partendo proprio da Passau, la città dei tre fiumi (l’Inn e l’Ilz, oltre al Danubio) dove nel duomo di St. Stephan c’è l’organo musicale più grande del mondo (17.774 canne). Si prosegue per Schlogen, Linz, Strudengau, terre di castelli e borghi antichi, e poi per Wachau, ricca di vitigni, e Turnerfeld. Infine l’arrivo a Vienna, la romantica capitale. 37 Motori Tutti di C Linea fluida e profili audaci per l’ultima nata Opel di Davide Ceci OPEL CORSA MOTORI 1.0 12V Twinport - 60 CV 1.2 16V Twinport - 80 CV 1.2 16V Twinport Easytronic - 80 CV 1.4 16V Twinport - 90 CV 1.3 CDTI 75 CV 1.3 CDTI 90 CV 1.7 CDTI 125 CV 40 CORSA di Davide Ceci Leggermente in ritardo rispetto alla concorrenza, la Opel sforna la sua ultima creazione. La nuova Corsa C’mon tira fuori le unghie e si inserisce di prepotenza tra i mostri sacri della sua categoria. Ritrova nuova vita, ormai per la quarta volta, con un modello nato dalla joint venture fra Opel e Fiat, sviluppato sulla stessa base della Punto, con la quale condivide anche le motorizzazioni diesel. La Corsa cresce sia di dimensioni, che di immagine. Cambia totalmente la linea che ricalca i tipici schemi delle nuove Opel mostrando senza mezzi termini i muscoli, celati finora sotto linee più morbide e “simpatiche”. Salendo a bordo, si rimane piacevolmente colpiti dalla notevole quantità di spazio a disposizione, dalla posizione ergonomica ed intuitiva dei principali comandi. Le plastiche sono di buona qualità così come gli accostamenti tra le parti della plancia. L’equipaggiamento di serie è completo fina dalla versione base (Club) ma la lunga lista di optional permette, a chi la acquisterà, di personalizzare a piacimento la sua Corsa, con “chicche” finora destinate esclusivamente alle “sorelle” maggiori, come i fari autoadattativi, i poggiatesta attivi e il filtro anti-particolato. Ampio il ventaglio di propulsori proposti che vanno dal 1.0 tre cilindri da 60 Cv a benzina al 1.7 CDTI FAP da 125 Cv a gasolio. I prezzi sono nella media della categoria e oscillano tra i 10.690 euro della piccola “mille” ai 18.290 euro per la più potente e prestante 1.7 CDTI 41 Urbanzoone L’ D R O C AC di sapori A Vetralla, un agriturismo dedicato alla buona musica, che consente di abbinare la modernità della tecnologia alla tranquillità della vita in campagna. © BTSTUDIO 2007 - Foto di Damiano Rosa Immerso in un parco di olivi secolari fra Toscana e Lazio sorge l’Accordo, agriturismo che si colloca in ottima posizione per ogni tipo di escursione: 10 minuti dalle famose acque termali di Viterbo, 30 minuti dalle spiagge di Tarquinia, un’ora da Roma e due da Firenze. Un luogo incantevole che offre l’opportunità di vivere a stretto contatto con la natura, unico nel suo genere, i cui terreni sono interamente coltivati con metodi biologici. Dalla vecchia stalla in pietra vulcanica e tufo, sono stati ricavati otto appartamenti, curati in ogni dettaglio, che prendono il nome da canzoni “classiche” come “Magic Moments”, “Night and Day”, “Il cielo in una stanza”, e sei camere matrimoniali, arredate con mobili d’epoca e curiosità del 42 mondo musicale e dei suoi artisti (Elvis Presley, i Beatles ecc.), a testimonianza che l’amore per la musica è ben radicato nel cuore dei proprietari. Nel vecchio casale, completamente ristrutturato sono stati ricavati un ristorante, dove è possibile organizzare tavolate fra amici e socializzare con gli altri ospiti, ed una sala multifunzionale con Tv satellitare, angoli lettura, tavolo da gioco, area musicale dove vengono organizzati corsi di Reiki, piramidoterapia, training autogeno, visualizzazione creativa, riflessologia plantare, massaggio antistress, trattamenti energetici e rivitalizzanti. Anche le proposte del bio ristorante l’Accordo sono dedicate alla musica e ai suoi protagonisti. Nel menù sono inserite diverse specialità della casa, e relax (altezza bivio Civitavecchia) 0761/460097 – 0761/478080 Aperto tutto l’anno SERVIZI Ristorante biologico (aperto venerdi – sabato – domenica ) Vendita prodotti tipici (olio extra-vergine spremitura a fredd o) Area giochi Ricevimenti e banchetti SITO UFFICIALE www.agriturismolaccordo.com © BTSTUDIO 200 7 - Foto di Dam iano Rosa © BTSTUDIO 2007 - Foto di Damiano Rosa e Pubblicità redazionale DO Loc. Poggio Montano Vetralla (VT) Strada Cassia dalle “fettuccine alla do-re-mi”, a “l’arista alla rock’n’roll”, dai “dischi di ricotta e spinaci” ai “maltagliati by night” , senza dimenticare “il concerto di carni bianche”. La lista è lunga e varia, ma le “giuste vibrazioni” vengono già nel gustare le specialità offerte dagli allevamenti, dall’orto e dal pollaio che forniscono ogni giorno carne, verdure e uova fresche. Gli ospiti dell’agriturismo hanno l’opportunità di fare un’esperienza di sana e semplice vita di campagna accompagnata dal gusto della cucina contadina rilassandosi con la musica e lo svago grazie a varie attività, come passeggiate su sentieri battuti all’interno del bosco dell’agriturismo, escursioni a cavallo, visite nella fattoria, dove i più piccini possono entrare a contatto con gli animali. A disposizione anche una piscina a forma di chitarra. Durante l’anno, diversi appuntamenti “speciali”: da maggio a giugno, a spasso con la 500, escursioni guidate nei siti paesaggistici vicini (S. Martino – Lago di Vico – Norchia – etc. ) a bordo delle famosissime 500 FIAT con pic-nic nel bosco; da Settembre a Ottobre festa della Vendemmia con raccolta dell’uva, spremitura e degustazione del vino di “mosto” nelle suggestive cantine dell’azienda scavate nella pietra; da Novembre a Gennaio grande festa dell’Olio Extra Vergine d’Oliva, visite guidate per vivere di persona tutto il percorso delle olive, dalla raccolta alla spremitura nell’antico frantoio in pietra dell’azienda, e infine degustazione dell’olio novello. 43 Agenda DATA 6 MARZO “Prende il via all’Ambra Jovinelli, “Antologica” di e con Ascanio Celestini: quattro spettacoli fino al e primo aprile per raccontar che raio ope un di ria la sto ta lavora in una fabbrica vuo o e ver i voc (“Fabbrica”), le rno gio sul te col surreali rac della liberazione, il 4 giugno 1944 (“Scemo di Guerra), le testimonianze di chi ha conosciuto il manicomio (“La Pecora Nera”), infine, i “lavori in corso” per un’indagine sul mondo del precariato nei call center (“Appunti per un film”). lli, Intanto, al Piccolo Jovine “Le , rzo dall’8 al 25 ma anio nozze di Antigone” di Asc ca oni Ver con ini, est Cel Cruciani. DATE 24-25 XV Giornata Fai di , Primavera. Centinaia di siti ili, tab visi non nte abitualme anno che, come ogni anno, sar al aperti gratuitamente rio pubblico in tutto il territo i ant ort imp italiano, da palazzi – anche istituzionali da – ad aree archeologiche, re ttu hite arc e chiese a musei i. industrial n o n Da e r e d Per 23 marzo dal - bagno, cucina ù sana e sicura pi io, a, m Ro d’arredo e spaz ova Fiera di e complementi Casaidea - alla Nu te, en n bi co am e di cupa primo april sezione che si oc dal 23 marzo al i ic tr re ut tu od za pr ez attr 750 case progettazione e 300 espositori, sizione è da culiarità della po Pe es i. di rn q te m es r 00 pe i e 40.0 na gli “Incontri” ne portante rasseg manifestazione, e 33 anni la più im lin ip sc di e to rs lle dive tat, momen quali esperti ne italiana sull’habi o lic a, bb rt pu fe of al te ed men manda offrono gratuita zioni. d’incontro tra do le tendenze del ggerimenti e solu e su ar , al ni io gn se az di rm o fo in in grad i: iv sit po ici i settori es mercato. Moltepl Per info co, emporaneo, etni nt co www.casaidea.com arredamento r una casa pe i on zi lu so naturale 46 Proposta Week-End 41° VINITALY A VERONA 2 DAL 29 MARZO AL APRILE ori Vinitaly, con 4.200 esposit ti, dra qua tri me ila 80m si qua in e zion è l’unica manifesta per specialisti del settore: produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, giornalisti, opinion leaders. Articolato il programma che prevede i Tasting Ex...Press, con i vin dai i tat internazionali presen grandi del settore; Taste & Dream, le grandi verticali dei “tesori” dell’enologia italiana, Trendy oggi, Big domani, selezione delle te aziende su cui investire, Tas del isti sion fes pro 00 5.0 y, Ital e vino altamente selezionati , ndo mo il to tut da provenienti le are ust deg a chiamati migliori produzioni nazionali appartenenti alla “Lista dei il Buoni” del 2006, mediante tic; ma sistema dispenser Eno Ristorante d’Autore, con i lla migliori chef italiani; Cittade e dov ia, nom tro Gas la del e viene interpretata la miglior a Are a, ian ital ale cucina region tra ro ont inc , sine Haute Cui del alta gastronomia e mondo nte ora vino e dell’olio; Rist JRE On Tour, ogni giorno tre diversi chef associati a JRE 8/3 Festa to propongono un menù comple to ian imp un e ntr e delicato, me loro il stra mo uso chi a circuito lavoro in cucina. Al di fuori del quartiere fieristico nel , palazzo della Gran Guardia , You for y ital Vin , Bra in piazza d foo con ale ser a tec eno e musica dal vivo, dedicata agli appassionati del buon bere. della 19/3 Festa Per info www.vinitaly.com Donna del Papà 47 Oroscopo OROSCOPO MARZO2007 i a cura di Astropoli la città degli Astr Con Marte stabilmente in Acquario e così con Venere, per gran parte del mese nel vostro segno, eventi e incontri mondani caratterizzeranno la vostra agenda riservandovi per il futuro ricordi felici. Possibili nuove entrate verso il 17 Marzo. Occasioni professionali per i nati della seconda decade. Grazie al passaggio di Marte angolare in Acquario sarete iperattivi nella vita professionale. Probabilmente farete di tutto per poter primeggiare sui colleghi. State attenti a non crearvi inutili inimicizie. Risveglio della vita sentimentale verso la seconda parte del mese. Fatevi sempre più belli. A partire dal 7 Marzo, grazie a Mercurio, riuscirete a ritrovare la vostra straordinaria eloquenza. Possibili incontri e nuove amicizie, favoriti dal passaggio di Venere nell’undicesima casa. Flirt ed eventi mondani. Pericolo di scandali per i nati della seconda decade. Se dovete fare affari, vi consiglio di aspettare fino al 18 marzo, quando Mercurio farà il proprio ingresso nel segno amico dei Pesci. La seconda parte del mese si presenta assai più propizia, anche per la vita affettiva, con l’ingresso di Venere in Toro. Fine settimana all’insegna dell’amore. State attenti a non essere troppo impazienti. Per tutto il mese, Marte iperstimolerà il vostro Ego. Per minimizzare gli effetti di questo transito cercate di ascoltare le opinioni altrui. Problemi di comunicazione nella prima parte del mese. Provate a non sottovalutare i dettagli. Momenti passionali nella vita affettiva. La prima parte del mese, anche se caratterizzata da qualche disguido in campo lavorativo, si presenta facile e scorrevole. Nuovi orizzonti a partire al 17 marzo con l’ingresso di Venere in Toro. Per l’incontro con l’anima gemella si consiglia di tener sotto occhio la luna piena del 3 Marzo e la luna nuova del 19. Venere si trova in opposizione e così voi, in amore, tendete a perdere la bussola. Possibili incontri con persone originali, fuori del comune. Se già in passato vi eravate ripromessi di diventare più cauti nelle vostre scelte affettive, state per fare di nuovo... esattamente il contrario. Nella prima parte del mese si consiglia di osservare una certa cautela nei movimenti. Soprattutto ai nati della terza decade. Problemi di comunicazione per i nati in ottobre. Momenti di vera passione nell’ultima parte del mese. Provate però a controllarvi. Potreste essere avvertiti come troppo possessivi. Se durante il mese vorrete divertirvi, dovrete dare sfogo a energie creative e desideri primordiali. Marte e Venere accompagneranno il vostro cammino. Situazioni di svolta per i nati della seconda decade. Cercate sempre di seguire il vostro intuito. Se dovete iniziare una dieta potete approfittare della luna nuova del 19. Possibile fuoriuscita di risorse economiche ricollegabili al passaggio di Marte nella vostra seconda casa: quando guidate la vostra autovettura, state attenti a non prendere multe. Si consiglia, almeno fino al 17 marzo, di curare di più il regime alimentare, evitando gli eccessi. Puntate tutto sul vostro potere di persuasione. Marte e Mercurio saranno fonte di ispirazione. Fatevi guidare senza riserve dall’intuito e procedete determinati verso i vostri obiettivi. Possibili nuove entrate verso il 18 e il 19 del mese. Vita sociale caratterizzata da un intensificarsi degli incontri mondani. Le eclissi solari e Lunari di questo mese, in Vergine e Pesci, vi spingeranno verso una rivoluzione del vostro stile di vita. Se siete nati nella seconda decade, state attenti a non compiere errori di valutazione. Non è espatriando che riuscirete a soddisfare il desiderio di novità da cui siete pervasi da tempo. Per conoscere l’Ascendente e per leggere il tuo Oroscopo Quotidiano Personalizzato e tanti altri servizi ancora vai su www.astropoli.it 48