ESITI A DISTANZA DEGLI ALUNNI IN USCITA DALLE SCUOLE
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ESITI A DISTANZA DEGLI ALUNNI IN USCITA DALLE SCUOLE
ESITI A DISTANZA DEGLI ALUNNI IN USCITA DALLE SCUOLE PRIMARIE DIREZIONE DIDATTICA “SAN GIOVANNI BOSCO” Nell’ambito delle attività del sistema di orientamento della Direzione Didattica “San Giovanni Bosco”, in relazione alla priorità, esplicitata nel RAV (Rapporto annuale di valutazione) della scuola, di “migliorare l’orientamento di alunni in uscita dalla scuola primaria per ridurre le difficoltà di apprendimento nella secondaria di 1° grado” è stata svolta dalle insegnanti Caterina Scoglio e Oriella Siragusa, in collaborazione con le scuole secondarie di 1° grado di Alcamo “S. Bagolino”, “P. M. Rocca” e “N. Navarra” un’indagine che mirava alla rilevazione nel corrente anno scolastico della situazione formativa degli alunni in uscita dalle classi quinte dell’anno scolastico 2014-2015 dei plessi “San Giovanni Bosco” e “Vittorino da Feltre”. Tra gli alunni delle suddette classi frequentanti quest’anno la scuola secondaria di 1° grado nei diversi istituti comprensivi di Alcamo, è stato scelto un campione rappresentativo di 30 alunni sui quali è stata svolta l’indagine. A questo scopo, prendendo in considerazione gli obiettivi di apprendimento delle Indicazioni Nazionali per il curricolo del 2012 per l’italiano e la matematica al termine della classe quinta della scuola primaria, sono stati formulati due questionari da sottoporre agli insegnanti dei 30 alunni scelti (vedi allegati 1 e 2). Il questionario di italiano è stato articolato in quattro indicatori; ascolto e parlato, lettura, scrittura, acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. Per il questionario di matematica, invece, gli indicatori presi in considerazione sono stati: numeri, spazio e figure, relazioni, dati e previsioni. Formulati i questionari, condivisi con il Dirigente Scolastico, sono stati fissati i colloqui con gli insegnanti di italiano e matematica della scuola secondaria di 1° grado che quest’anni sono docenti degli alunni presi come campione di riferimento. Alle domande poste, i docenti hanno risposto orientandosi tra i quattro livelli indicati: iniziale, base, intermedio e avanzato. Prendendo in esame i singoli indicatori presenti nei questionari sono emerse le seguenti criticità. Per quanto riguarda l’indicatore “Numeri” le maggiori difficoltà, da parte degli alunni, si evidenziano nell’esecuzione di divisioni con resto fra numeri naturali, nell’individuazione di multipli, divisori, numeri primi e numeri relativi. Infatti buona parte degli alunni si colloca tra un livello base e intermedio, qualcuno addirittura iniziale (vedi grafico 1). Per l’indicatore “Spazio e figure” si evince che la maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello compreso tra base e intermedio (vedi grafico 2). Infine riguardo l’indicatore “Relazioni, dati e previsioni” sono da potenziare le competenze relative alla rappresentazione di relazioni e dati e di problemi con tabelle che ne esprimano la struttura (vedi grafici 3 e 4). Per la matematica quindi, nel complesso, gli alunni usciti dalle classi quinte dei nostri plessi e, quest’anno, frequentanti la classe prima della scuola secondaria di primo grado, si attestano per buona parte tra un livello base (sono in grado quindi di svolgere compiti semplici anche in situazioni nuove e possiedono le conoscenze e le abilità fondamentali) e un livello intermedio ( cioè non soltanto svolgono compiti e risolvono problemi in situazioni nuove ma sono anche in grado di compiere scelte consapevoli e di utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite); solo in minima parte raggiungono un livello avanzato ossia svolgono, autonomamente, compiti e risolvono problemi complessi ed eseguono con sicurezza e padronanza ciò che gli viene richiesto, servendosi di un linguaggio appropriato e specifico nelle diverse situazioni. Una situazione leggermente diversa è emersa per l’italiano. I questionari relativi all’italiano sono stati articolati in quattro indicatori: ascolto e parlato, lettura, scrittura, acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. Per quanto riguarda l’ascolto e il parlato buona parte degli alunni presi come campione rappresentativo si colloca tra un livello intermedio e avanzato e solo alcuni di loro sono ad un livello base. In particolare qualche difficoltà si riscontra nell’organizzazione di un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o su un argomento di studio utilizzando una scaletta (vedi grafico 5). Non si evidenziano particolari problemi nell’interagire in modo collaborativo in una conversazione o discussione su argomenti di esperienze dirette, nella comprensione di temi e informazioni essenziali di un’esposizione e nella comprensione di consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. Per l’indicatore “Lettura” siamo ad un livello compreso tra base ed iniziale per la ricerca di informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici o conoscitivi (vedi grafico 6) mentre il livello sale ad intermedio per l’impiego delle diverse tecniche di lettura (silenziosa, espressiva ad alta voce ecc.), per l’analisi e la comprensione del testo letto. Per la “Scrittura” le maggiori criticità emergono nella produzione di testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale: sono infatti ad un livello base buona parte degli alunni e solo in numero minore raggiungono un livello intermedio e avanzato (vedi grafico 7). Infine per l’indicatore “Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo siamo ad un livello compreso tra intermedio e avanzato per la maggior parte degli alunni presi come campione: non si riscontrano particolari difficoltà nell’utilizzo appropriato del lessico di base, nell’utilizzo del dizionario come strumento di consultazione e nella comprensione delle diverse accezioni che le parole possono avere in un testo. Siamo ancora ad un livello base, invece, nella comprensione e nell’utilizzo di parole e termini specifici legati alle discipline di studio (vedi grafico 8). In conclusione, se da un lato notiamo una situazione migliore per l’italiano rispetto alla matematica, dall’altro non mancano, come abbiamo visto, per entrambe le discipline gli argomenti da potenziare, i concetti da consolidare e alcune conoscenze e abilità da recuperare. Alla luce di ciò, dunque, sarebbe opportuno, che fin dalle prime classi della scuola primaria, si puntasse maggiormente l’attenzione sulle criticità sopra emerse in modo da evitare, per quanto possibile, che si arrivi alla scuola secondaria di primo grado con delle difficoltà più difficilmente recuperabili. Grafico 1 MATEMATICA (Indicatore "Numeri"): Eseguire le divisioni con resto fra numeri naturali, individuare multipli, numeri primi e numeri relativi. Livelli Risposte Iniziale 6 Base 11 Intermedio 7 Avanzato 6 Grafico 2 MATEMATICA: SPAZIO E FIGURE Livelli Risposte Iniziale Base 14 42 Intermedio 39 Avanzato 25 Grafico 3 MATEMATICA (Relazioni, dati e previsioni): Rappresentazione di relazioni e dati e,in situazioni significative, utilizzo delle rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Livelli Risposte Iniziale 6 Base 9 Intermedio 8 Avanzato 7 Grafico 4 MATEMATICA (Relazioni,dati e previsioni): Rappresentazione di problemi con tabelle e dati che ne esprimono la struttura Livelli Risposte Iniziale 7 Base 9 Intermedio 7 Avanzato 7 Grafico 5 ITALIANO(ascolto e parlato): Organizzazione di un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o con un' esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta Livelli Risposte Iniziale Base 3 12 Intermedio 9 Avanzato 6 Grafico 6 ITALIANO (Lettura): Ricerca di informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici o conoscitivi applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni,ecc.) Livelli Risposte Iniziale 7 Base 12 Intermedio 4 Avanzato 7 Grafico 7 ITALIANO (Scrittura): Produzione di testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi Livelli Risposte Iniziale 3 Base 11 Intermedio 9 Avanzato 7 Grafico 8 ITALIANO (Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo): Comprensione e utilizzo di parole e termini specifici legati alle diverse discipline di studio Livelli Risposte Iniziale 4 Base 8 Intermedio 11 Avanzato 7 Le insegnanti Caterina Scoglio Oriella Siragusa