La serie X delle carabine Weatherby Vanguard S2 si

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La serie X delle carabine Weatherby Vanguard S2 si
PROVA canna rigata Weatherby X Vanguard S2 Black reaper calibro .300 Weatherby
Teschi tra le
nuvole
La serie X delle carabine Weatherby Vanguard S2 si rivolge ai giovani, con calciature
sintetiche ricoperte con pattern degni della più aggressiva street art!
Meccanica, scatto e precisione sul bersaglio sono “le solite”, cioè tali da lasciare
a bocca aperta. Soprattutto per quel prezzo…
Testo di Ruggero Pettinelli,
foto di Matteo Galuzzi
U
na delle più recenti innovazioni nella produzione Weatherby è stata il lancio della
cosiddetta “serie X”, che comprende fucili
e carabine già storicamente presenti nel
catalogo del noto produttore statunitense, ma dotati di finiture e caratteristiche dedicate in modo
particolare ai giovani. Per quanto riguarda i fucili
a canna liscia, i modelli “X” sono derivati dalle
serie Pa-08, Sa-08 e 459 (semiauto e a pompa),
mentre per quanto riguarda la canna rigata ci si è
orientati sulla serie Vanguard S2, che ha da offrire
robustezza, rusticità, precisione, congiunta a un
prezzo difficilmente battibile.
In aRTe, black ReaPeR
Uno degli esempi più “estremi” di questa novità è
la Vanguard S2 in versione Black reaper, che propone la calciatura polimerica ricoperta con una
pellicola disegnata con un pattern decisamente
aggressivo (sviluppato da Proveil, specialista in
camouflage), visto che ha come soggetto una serie
di teschi umani che fluttuano su una cortina di
fumo! L’effetto complessivo, dopo l’iniziale sconcerto, è accattivante: la spiccata profondità di campo dei teschi, e conseguente tridimensionalità,
sono frutto di una tecnologia sviluppata ad hoc da
Proveil (Hdz, High definition Z-depth), e forniscono un mimetismo tutto particolare alla calciatura,
declinato in tonalità di grigio. Paradossalmente,
quindi, questo pattern ha anche un risvolto pratico
venatorio (già collaudato con l’arcieria presso alcune importanti aziende del settore), nel senso che
comunque contribuisce a interrompere e confondere efficacemente la sagoma della carabina, con
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la differenza, rispetto a un “normale” pattern mimetico tradizionale con fogliami, che difficilmente vi farà passare inosservati in poligono! Il film
mimetico è molto resistente ai graffi e il feeling
sulle mani è leggermente scabroso e quindi grippante, molto piacevole ed efficace.
La calciatura è quella tipicamente venatoria di impronta Weatherby, quindi con calciatura dall’appoggiaguancia con Montecarlo ben rilevato al fine
di garantire il miglior comfort utilizzando l’ottica:
l’astina è leggermente rastremata verso la volata,
ma la parte inferiore è squadrata, consentendo una
buona stabilità nel tiro su appoggio di fortuna, senza per questo risultare ingombrante. L’incassatura
non prevede bedding, ma è talmente precisa da non
farlo neanche rimpiangere, se è per questo…
La meccanica è quella della Serie 2 Vanguard (Armi e Tiro, agosto 2012), leggermente ritoccata
(leggi migliorata) rispetto alla prima generazione:
gli interventi sono stati sia di tipo estetico (con le
scanalature longitudinali brunite sul corpo otturatore, a imitazione dell’azione Mark V), sia di tipo
pratico (riduzione in lunghezza del noce dell’otturatore e sicura a tre posizioni anziché due). Il risultato è un’arma pratica ed essenziale, precisa
come una custom, ma ancora saldamente al di
sotto della barriera dei mille euro, malgrado la cameratura magnum!
Realizzata in Giappone da Howa (un nome una
garanzia, fidatevi), prevede un’azione microfusa
che nella parte esterna ha sezione circolare, mentre
la parte a contatto della calciatura è piatta, con
recoil lug integrale. L’azione è di tipo lungo, quindi idonea a gestire cartucce della classe .30-06:
nonostante la .300 Weatherby sia appena più lunghetta (il limite Cip è di 90,42 mm, contro gli 84,84
della .30-06), però, sembra trovarsi perfettamente
La canna
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La carabina Vanguard S2 Black
reaper appartiene alla
serie X di Weatherby, dedicata
ai giovani. L’aspetto più
caratteristico di questa serie
è una certa “creatività”
nella scelta dei pattern delle
calciature polimeriche.
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PROVA canna rigata Weatherby X Vanguard S2 Black reaper calibro .300 Weatherby
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1. No, non è un’impressione:
il calcio è proprio personalizzato
da una ripetizione caotica di teschi
umani, sospesi su una cortina
di fumo! Questo disegno è stato
sviluppato dalla Proveil, specialista
in pattern mimetici con effetto
tridimensionale. Ben rilevato,
come tradizione Weatherby,
l’appoggiaguancia con Montecarlo.
2. Approccio assolutamente
classico per il serbatoio,
di tipo fisso bifilare con fondello
incernierato per lo svuotamento
rapido. La capacità è, per
i calibri magnum, di 3 cartucce.
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3. Per il calibro Weatherby,
è utilizzata l’azione lunga,
con una finestra di espulsione
lunga 84,5 mm. Del tutto
agevoli sia il riempimento del
caricatore, sia l’espulsione.
4. Il manubrio e la sicura a leva,
a tre posizioni.
a proprio agio, con una finestra di alimentazioneespulsione lunga 84,5 millimetri. La chiusura è
assolta dai due semplici, ma solidi tenoni frontali
sull’otturatore, che si inseriscono entro opportune
sedi nell’azione. L’ispirazione è evidente verso lo
schema Remington, ma rispetto alle ultime serie
del noto produttore americano, si è preferito mantenere l’estrattore esterno e la sua dimensione garantisce il funzionamento anche con il più recalcitrante dei bossoli! L’espulsione è assolta dal classico pistoncino caricato a molla.
La canna è ottenuta per rotomartellatura, ha una
sezione sottile da caccia (la volata misura 15,5 mm)
e ha una lunghezza di 610 millimetri, necessario
compromesso tra l’esigenza di sfruttare la poderosa riserva di polvere del .300 Weatherby e l’opportunità di mantenere una certa maneggevolezza sul
terreno di caccia. La canna è perfettamente “pulita”, nel senso che mancano le mire metalliche,
ovviamente la sommità dell’azione è predisposta
per il montaggio di basette per l’ottica. In prova,
abbiamo dotato l’arma di una Zeiss Conquest Dl
3-12x50. Il passo di rigatura scelto è di un giro in
10 pollici, pari a 250 mm. Oltre a questa configurazione, negli Stati Uniti la Black reaper è prodotta anche in versione Tr (Tactical response), con
canna di 22 pollici (560 mm) con volata di 19 mm,
ma in tal caso la scelta di camerature è ristretta ai
calibri .223 Remington e .308 Winchester.
L’alimentazione è fornita dal classico serbatoio
fisso bifilare a presentazione alternata: i labbri sono sagomati direttamente nella parte interna dell’azione, il corpo è costituito da uno scatolato metallico ripiegato tenuto in posizione dal ponticello,
che fornisce anche il punto d’aggancio per il fondello incernierato per lo svuotamento rapido. Nonostante il prezzo di vendita, c’è ben poco polimero in quest’arma: a parte, ovviamente, la calciatura, l’unica altra parte “plasticosa” è l’elevatore del
serbatoio, il resto è tutto acciaio o lega leggera.
La sicura è a leva, posta in corrispondenza del noce dell’otturatore, sul lato destro. Come si diceva,
nella serie S2 di Vanguard è stata modificata, aggiungendo la terza posizione: quindi, tutta in avanti è disinserita, in posizione intermedia blocca lo
scatto ma consente l’apertura dell’otturatore per
Per chi vuole
comprarla
A chi è indirizzata
a chi desidera una
carabina venatoria
“giovane” e scanzonata,
ma anche di elevata qualità
Cosa richiede
solo un’ottica che le stia
alla pari
Perché comprarla
look esclusivo, prezzo
basso, precisione da
lasciare a bocca aperta
Con chi si confronta
La canna è lunga 610 mm e ha un profilo light
da caccia, con volata di 15,5 mm
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le concorrenti più
dirette sono le carabine
Remington Sps e Xcr II.
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L’otturatore della versione s2
vanguard, è solcato da alcune
scanalature brunite, per ricordare
esteticamente il componente
della storica azione Mark v.
lo scaricamento, tutta indietro blocca scatto e otturatore. Oltre a ciò, è presente l’indicatore di percussore armato, costituito da una propaggine in
metallo naturale che protrude dal di sotto del noce
dell’otturatore, fungendo da avvisatore visivo (non
tattile, perché risulta completamente inclusa nella
scanalatura di scorrimento del dente di scatto).
Qualche parola merita anche lo scatto: in due
tempi, è degno di ben altro lignaggio per quanto riguarda la pulizia della corsa e la nettezza
dello sgancio. È regolabile fino a un minimo
dichiarato di 2,5 libbre (1.135 grammi), per la
verità con l’impostazione di fabbrica abbiamo
riscontrato un peso di sgancio già vicino a questo limite (1.150 grammi) e, comunque, già perfettamente sfruttabile.
La nostra prova
La prova a fuoco si è svolta all’interno del balipedio dell’importatore italiano, la Bignami di Ora
(Bz), sulla distanza di 100 metri in appoggio anteriore, utilizzando munizioni commerciali a marchio Weatherby, caricate con palle Barnes Tsx di
180 grani. Già dalla prima presa di contatto, l’arma
Le aLtre Weatherby “X”
Ecco la panoramica completa dei pattern mimetici innovativi adottati per la serie “X” delle carabine Vanguard. Al momento, sono importati solo i modelli Black reaper
(oggetto della prova) e Hog reaper.
Hog reaper,
con pattern
sviluppato da proveil.
typhon, con pattern
Kryptek typhon.
Whitetail bonz, con
pattern next Camo
Whitetail bonz a base
di corna di cervo.
Kryptek, con pattern
dell’omonima azienda in
configurazione Highlander.
Blaze, con pattern
Boneyard Camo
blaze a base di “fiamme”.
Girls hunt 2, con pattern
“spiderweb”
rosa su fondo antracite.
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PROVA canna rigata Weatherby X Vanguard S2 Black reaper calibro .300 Weatherby
Il .300 Weatherby In pIllole
appare corposa (la canna misura 610 mm, ricordiamo) ma del tutto maneggevole. La movimentazione dell’otturatore avviene senza incagli e anche
in posizione di massima apertura, lo “sbacchettamento” è minimo. L’inserimento delle cartucce nel
serbatoio non presenta particolari ostacoli anche
nel caso di un montaggio piuttosto basso dell’ottica, l’unica precauzione è quella di assicurare che
i fondelli appoggino completamente sul lato posteriore dello scatolato interno e che le cinture dei
bossoli (belt) non “bisticcino” tra loro. Fatto questo, l’alimentazione è molto fluida anche agendo
con dolcezza sul manubrio e l’aggancio dell’estrattore, al termine del movimento di chiusura, non
richiede sforzo. Il manubrio appare correttamente
dimensionato e la fine zigrinatura della parte “equatoriale” del pomo contribuisce in modo sensibile
al corretto grip. L’unico aspetto a nostro avviso
migliorabile è il bilanciere di ritegno del fondello
del serbatoio: diversamente da altre armi, non ha
la superficie di azionamento che protrude verso la
parte interna del ponticello, ma deve essere premuto dalla parte anteriore esterna, il problema è
che in questo modo si ostacola, in parte, con il
La .300 Weatherby è una delle più antiche, ed è senz’altro la più diffusa e apprezzata dai cacciatori
e tiratori, tra le cartucce ideate da Roy Weatherby. Fu presentata sul mercato nel 1944 e, per
molti anni, è stata senz’altro la più potente calibro .30 disponibile commercialmente. Deriva dalla
.300 H&H magnum, della quale condivide il fondello, mentre la spalla presenta il tipico profilo a
doppio arco di cerchio raccordato, che caratterizza tutti i calibri Weatherby, e il corpo è molto più
cilindrico e meno rastremato, a garanzia di una superiore
capacità volumetrica. Riesce a spingere palle di 150 e
165 grani ben al di sopra della barriera dei 1.000 metri al
secondo, mentre con le palle di 180 grani è appena al di
sotto di tale limite. Rispetto alla più diffusa .300 Winchester
magnum è, quindi, decisamente più potente, per contro
a garantire una diffusione enormemente superiore a
quest’ultima è stata, senz’altro, la disponibilità di carabine
idonee di prezzo contenuto, laddove inizialmente la .300
Weatherby era disponibile solo nelle carabine Mark V,
decisamente più costose della media. Nonostante sia oggi
superata da impianti balistici ancor più performanti, come
la .300 Remington ultra magnum e la .30-.378 Weatherby,
resta una eccellente scelta per tutta la grossa selvaggina
europea, nordamericana e africana.
I bossoli di risulta della prova, sono stati estratti praticamente
nuovi, con appena un leggero “fumé” alla bocca.
1. L’incassatura del calcio
polimerico è molto
precisa e non fa rimpiangere
l’assenza del bedding.
2. Molto semplice e solida
la chiusura, a due tenoni
frontali. L’estrattore è massiccio
e al di sopra di ogni
sospetto. L’espulsore è a puntone
caricato a molla.
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3. Il calciolo ha uno spessore
di 22 mm e, considerando
le reazioni allo sparo
della potente .300 Weatherby,
è quantomai gradito.
4. Il recoil lug è integrale
all’azione e ha proporzioni
decisamente rassicuranti.
5. Lo scatto, in due tempi,
è veramente ottimo.
Con l’impostazione di fabbrica
ha fatto rilevare un peso
di sgancio di 1.150 grammi.
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Scheda tecnica
Produttore: Weatherby X,
www.wby-x.com
Distributore: Bignami spa,
via Lahn 1, 39040 Ora (Bz),
tel. 0471.80.30.00,
fax 0471.81.08.99,
www.bignami.it
Modello: Vanguard
S2 Black reaper
Tipo: carabina da caccia
Calibro: .300 Weatherby
magnum (anche .22-250,
.223 Remington, .243
Winchester, .25-06, .257
Weatherby magnum, .270
Winchester, .300 Winchester
magnum, .30-06, .308
Winchester, 7-08 Remington,
7 mm Remington magnum)
Funzionamento: otturatore
girevole-scorrevole con due
tenoni frontali contrapposti
Alimentazione: serbatoio
fisso bifilare a presentazione
alternata, con fondello
incernierato per lo
svuotamento rapido
Numero colpi: 3
Canna: lunga 610 mm,
rotomartellata, profilo light
da caccia, volata 15,5 mm,
passo di rigatura 1:10”
Lunghezza totale: 1.130 mm
Scatto: in due tempi,
regolabile, peso di sgancio
rilevato 1.150 grammi
Percussione: percussore
lanciato
Sicura: manuale a leva
sul noce dell’otturatore,
a tre posizioni
Mire: assenti,
predisposizione per il
montaggio dell’ottica
(in prova, Zeiss Conquest
Dl 3-12x50)
Materiali: acciaio al
carbonio, calcio ed elevatore
del caricatore in polimero
Finiture: canna e carcassa
brunite nero opaco,
otturatore in bianco
con scanalature brunite,
calciatura con pattern
Black reaper
Peso: 3.400 grammi
senz’ottica
Prezzo: 982 euro, Iva inclusa
tabella baliStica
Munizioni commerciali
Marca
Weatherby
Tipo palla
Barnes Tsx
Peso palla (grs) V0 (m/sec)
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987,6
E0 (joule)
5.688
E0 (kgm)
579,8
Nota: dati ufficiali dichiarati dall’azienda.
Rosata decisamente impressionante di tre colpi in 10 mm
(da centro a centro), praticamente un solo foro, ottenuta a 100 metri in appoggio
anteriore con cartucce commerciali Weatherby con palla Barnes Tsx 180 grs.
dito il movimento di apertura del fondello medesimo e ci vuole, quindi, un po’ di attenzione. Peccato veniale, in fin dei conti lo scaricamento non
è un’operazione che si faccia in vista della preda
e si può, pertanto, eseguire con tutta calma, sfilando gli eventuali guanti.
Il grilletto è ampio e rigato in senso verticale: con
le caratteristiche di fabbrica siamo riusciti a trovarci pienamente a nostro agio fin da subito e,
dopo un paio di colpi per la taratura dell’ottica, il
risultato non si è fatto attendere, sotto forma di una
spettacolare rosata di tre colpi praticamente in un
solo foro (10 mm tra i centri più lontani). Stiamo
parlando di una carabina magnum da caccia, con
canna a profilo light, chiaro? E nonostante ciò, la
canna ha dimostrato di saper gestire le bordate del
calibro .300 Weatherby in scioltezza, senza alcun
tipo di migrazione di rosata, malgrado il repentino
(e inevitabile) riscaldamento. Le reazioni allo sparo sono, ovviamente, vigorose, da vera magnum,
anche perché non è previsto alcun freno di bocca.
In ogni caso, il morbido calciolo in gomma fa il
suo mestiere e il movimento retrogrado si scarica
quasi totalmente in orizzontale, senza interessare
fastidiosamente la guancia. Di conseguenza, si
riesce a gestire senza che intervenga quel “timore
reverenziale” foriero di strappi e, quindi, di “padelle” sul terreno di caccia.
CoNClusioNi
La serie X di Weatherby offre realmente qualcosa di nuovo nel panorama delle armi venatorie,
sotto il profilo del look: a qualche purista apparirà sicuramente eccessivo (ma per i puristi, comunque, era già eccessivo il calcio polimerico
in quanto tale, sicché…), per noi invece è una
ventata di vitalità in un settore che, in realtà, è
sempre a rischio banalità.
1
Le caratteristiche meccaniche e balistiche della
Serie 2 Vanguard, invece, sono ormai ben note
e fa piacere constatare che, si parli di calibri
standard o magnum, tengono fede ai patti: l’arma è certificata “sub moa” (cioè in grado di
piazzare tre colpi al di sotto del minuto d’angolo, con cartucce commerciali di qualità), e ancora una volta, possiamo e dobbiamo riconoscere ai tecnici Weatherby che, quando fanno una
promessa, sanno di cosa stanno parlando!
2
1. la prova a fuoco nel poligono interno dell’importatore Bignami.
2. la canna è lunga 610 mm (24 pollici)
e ha profilo light da caccia, con volata di 15,5 mm.
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