PANATHLON “Ogni attimo di sport è un granello di amicizia in più

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PANATHLON “Ogni attimo di sport è un granello di amicizia in più
PANATHLON
Club VARESE
“LUDIS IUNGIT”
“Ogni attimo di sport
è un granello di amicizia in più”
PANATHLON
Club VARESE
“LUDIS IUNGIT”
2 DECALOGHI del PANATHLON VARESE CLUB
DIRITTI DEI RAGAZZI E DOVERI DEI GENITORI NELLO SPORT
Carta dei doveri del Genitore nello sport
1) La scelta della disciplina sportiva preferita spetta ai miei figli, senza condizionamenti
da parte mia.
2) Mio dovere è verificare che l’attività sportiva sia funzionale alla loro educazione e alla
loro crescita psico-fisica, armonizzando il tempo dello sport con gli impegni scolastici e
con una serena vita familiare.
3) Eviterò ai miei figli più giovani pesanti attività agonistiche, privilegiando discipline
formative e lo sport ludico e ricreativo.
4) Li seguirò con discrezione e li aiuterò ad avere un rapporto equilibrato con lo sport.
5) Non chiederò agli allenatori dei miei figli nulla che non sia utile alla loro crescita e non
sia commisurato ai loro meriti e potenzialità.
6) Dirò ai miei figli che per essere bravi sportivi e sentirsi felici nella vita non è necessario
diventare campioni.
7) Ricorderò loro che anche le sconfitte aiutano a crescere perché servono per diventare
più forti.
8) Indicherò loro i valori del Panathlon come fondamento etico per affrontare una corretta
esperienza sportiva.
9) Al loro ritorno a casa non chiederò se abbiano vinto o perso ma se si sentano migliori.
Non chiederò quanti gol abbiano segnato o subito o quanti record abbiano battuto, ma
se si siano divertiti.
10) Vorrò specchiarmi nei loro occhi ogni giorno e vederli contenti di amare e praticare lo
sport.
Panathlon Club Varese - Via F.Redi, 12 c/o Enrico Stocchetti - 21100 VARESE
Tel. 335-5853263 e-mail: [email protected]
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“LUDIS IUNGIT”
“Ogni attimo di sport
è un granello di amicizia in più”
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“LUDIS IUNGIT”
Carta dei diritti del Ragazzo nello sport
Tutti i ragazzi hanno il diritto di:
1) Praticare sport.
2) Divertirsi e giocare.
3) Vivere in un ambiente salutare.
4) Essere trattati con dignità.
5) Essere allenati ed educati da persone competenti.
6) Ricevere un allenamento adatto alla loro età, ritmo e capacità individuale.
7) Gareggiare con ragazzi dello stesso livello in idonee competizioni.
8) Praticare lo sport in condizioni di sicurezza.
9) Usufruire di un adeguato periodo di riposo.
10) Avere la possibilità di diventare un campione oppure di non esserlo.
Il Panathlon International ha redatto due decaloghi contenenti i fondamentali diritti dei ragazzi
che praticano sport e codificano il comportamento dei genitori.
Conseguentemente riportiamo il nostro decalogo dei diritti dei ragazzi e dei doveri dei
genitori.
Tali decaloghi saranno stampati e unificati in un manifesto che verrà presentato il 21 ottobre
2015 in Comune a Varese nel corso di una conferenza stampa, durante la quale il manifesto
sarà sottoscritto dalle Società sportive che parteciperanno all’iniziativa.
Compito delle Società sarà quello di diffondere i decaloghi tra gli atleti ma soprattutto tra i
genitori degli stessi.
Ogni Società dovrà inoltre segnalare il nome di un genitore particolarmente meritevole per il
comportamento riscontrato, in linea con il decalogo “Doveri dei genitori“.
Il genitore sarà oggetto di un riconoscimento da parte del nostro Panathlon durante una
cerimonia che si svolgerà il prossimo 5 marzo 2016 a Palazzo Estense.
Il manifesto sottoscritto sarà esposto per una settimana, dal 5 al 13 marzo 2016, in centro a
Varese a cura dell’Assessorato allo Sport del Comune.
Panathlon Club Varese - Via F.Redi, 12 c/o Enrico Stocchetti - 21100 VARESE
Tel. 335-5853263 e-mail: [email protected]
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“LUDIS IUNGIT”
“Ogni attimo di sport
è un granello di amicizia in più”
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“LUDIS IUNGIT”
Il manifesto sarà divulgato anche nelle scuole cittadine. E’ prevista una seconda
manifestazione durante la quale saranno premiati alcuni ragazzi che avranno prodotto il
migliore tema, disegno o filmato inerente all’iniziativa.
Tutto può incominciare da quel momento.
Un genitore che assiste ad un evento sportivo (spesso un partita di calcio o un incontro di
qualsiasi altro sport) davanti al televisore con il figlio accanto, deve ricordare che ha vicino
una “spugna” che assorbe il suo comportamento e le sue reazioni durante l’evento.
Un atteggiamento troppo di parte, pur nel rispetto del tifo per la squadra o l’atleta del cuore,
ma squilibrato nei confronti della realtà, induce il ragazzo a privilegiare una parte, anche se
sbaglia e a considerare sempre negativamente la squadra avversaria o l’avversario.
Da qui la necessità di proporre all’attenzione degli adulti il decalogo “La Carta dei Doveri del
Genitore nello Sport” che sancisce il loro comportamento quando affiancheranno i figli
all’inizio di una attività sportiva che prevedibilmente si affaccerà tra gli interessi legati alla
crescita.
Insieme al decalogo che sancisce i diritti dei bambini “La Carta di Diritti del Ragazzo nello
Sport”, si raccomanda agli adulti di prenderne responsabile visione.
Se sapranno apprezzarne i contenuti e saranno capaci di metterli in pratica, renderanno più
sicuro il futuro dei loro figli. L’avversario nello sport, la squadra di appartenenza, saranno i
futuri interlocutori nella vita lavorativa e professionale; il cliente, il datore di lavoro, il
dipendente, la società concorrente, saranno le realtà con cui dovranno inevitabilmente
confrontarsi per il resto della vita.
Lo sport è scuola di vita!
Rispettare l’avversario non è debolezza. Riconoscerne il valore è uno sprone per migliorarsi.
Una sconfitta non è un insuccesso e un’analisi degli errori produrrà un miglioramento e poi
una vittoria.
Un entusiasmante canestro da tre punti, , una parata impossibile, un rovescio vincente,
anche se effettuati da atleti dal fisico possente, saranno poca cosa se nel loro cervello non
alberga la naturale consapevolezza che ogni atto della vita impone il rispetto di un’etica che,
fin da piccoli, i genitori hanno insegnato a seguire con l’esempio, che determina il corretto
comportamento in ogni azione che dobbiamo compiere.
Insomma, auguriamoci che questo sforzo del Panathlon, raccolto e capito dai genitori ai quali
ci rivolgiamo, riesca a migliorare le future generazioni rendendole più preparate ad affrontare
le tante sfide della vita.
Il Presidente
Lorenzo Benzi
Panathlon Club Varese - Via F.Redi, 12 c/o Enrico Stocchetti - 21100 VARESE
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