118 CAPITOLO 6 – TARIFFE 6.1 STRUTTURA LEGALE

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118 CAPITOLO 6 – TARIFFE 6.1 STRUTTURA LEGALE
CAPITOLO 6 – TARIFFE
6.1 STRUTTURA LEGALE
vedi capitolo 1
6.2 SISTEMA DI PEDAGGIO
6.2.1 PACCHETTO MINIMO DI ACCESSO
A fronte della corresponsione del canone di utilizzo di cui al D.Lgs. n. 188/2003 saranno fornite, da
parte di GI, le prestazioni indicate al paragrafo 5.2.1 e descritte analiticamente al paragrafo 5.2.5.
6.2.2 GESTIONE ECONOMICA DEL CONTRATTO
6.2.2.1 Rendicontazione delle prestazioni (aggiornamento dicembre 2009)
GI provvede mensilmente a rendicontare alle IF gli importi derivanti dal contratto d’accesso
all’infrastruttura ferroviaria ai fini della fatturazione.
Ogni singola traccia viene quantificata attraverso i seguenti valori:
•
•
•
•
Pedaggio costituito dal canone della traccia, determinato in base al D.M. n. 43/T del 21 marzo
2000 (e successive modifiche e integrazioni) e in base alle disposizioni di cui all’art.1, comma
970, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 e all’art.26, lett.c, del d.lgs. n. 162 del 10 agosto
2007, al netto del consumo energetico;
Onere: corrispettivo dovuto dal GI o IF, determinato in funzione delle responsabilità, per
variazioni al servizio concordato;
Disdetta: corrispettivo per variazioni al servizio concordato e formalizzato tra le parti nel
rispetto delle condizioni previste al paragrafo 2.5;
Energia elettrica: corrispettivo dovuto per l’utilizzo della trazione elettrica di cui al D.M. n.
43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche e integrazioni), Allegato economico 7.
Le modalità di rendicontazione sono riportate nell’appendice al presente capitolo.
6.2.2.2 Pedaggio
Per la determinazione del canone di utilizzazione infrastruttura ferroviaria si fa riferimento alle
seguenti fonti normative:
•
•
D.M. n. 43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche e integrazioni);
D.M. 18 agosto 2006, come integrato da comunicazione del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti (G.U. 7 ottobre 2006).
Le modalità, le regole e convenzioni per l’applicazione dell’algoritmo di calcolo sono riportate
nell’appendice del capitolo 6 – Parte A.
Tutto ciò trova applicazione, in attesa dell’attuazione dell’art. 17 comma 1 del D.Lgs. n. 188/03.
6.3 TARIFFE PER TUTTI GLI ALTRI SERVIZI NON INCLUSI IN PEDAGGIO
Le tariffe per i servizi di seguito indicati potranno essere suscettibili di modifiche, a seguito
dell’emanazione dei Decreti Ministeriali di cui all’art. 17, comma 11, D.Lgs. n. 188/2003 e/o di altri
provvedimenti normativi/regolamentari.
Per i servizi erogati da GI a richiesta di IF, il corrispettivo, ove non indicato, sarà determinato, di volta
in volta, in funzione delle risorse impiegate e degli eventuali altri costi sostenuti dal GI per la fornitura
dei servizi stessi.
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6.3.1 SERVIZI OBBLIGATORI (aggiornamento dicembre 2009)
Collegamento ferroviario marittimo per /da Sicilia effettuato con navi a 4 binari e per trasporto
di carrozze o carri con esclusione di quelli contenenti merci pericolose e nocive
Corrispettivo calcolato in base al numero di corse mare acquistate dalle IF (“N”), ed ai prezzi unitari
della traversata (“Pt”) e delle manovre di imbarco e sbarco (“Pm”)
C = (Pt + Pm) * N
Pm = 243,49 Euro/corsa
Per corse marittime comprese nel programma di esercizio delle navi comunicato alle IF all’atto della
programmazione dell’orario:
Pt = 1.461,00 Euro/corsa
Qualora le IF richiedessero corse aggiuntive rispetto al programma di esercizio standard, esse,
compatibilmente con la capacità produttiva di GI, saranno fornite e dovranno essere acquistate nel
numero minimo di sei all’interno del turno attivato.
Per corse marittime aggiuntive rispetto al programma di esercizio standard:
Pt = 1.623,33 Euro/corsa
Collegamento ferroviario marittimo per/da Sicilia effettuato con navi bidirezionali per
trasporto di carri merci contenenti merci pericolose e nocive
Corrispettivo calcolato in base al numero di corse mare acquistate dalle IF (“N”), ed ai prezzi unitari
della traversata (“Pt”) e delle manovre di imbarco e sbarco (“Pm”)
C = (Pt + Pm) * N
Pm = 243,49 Euro/corsa
Per corse marittime comprese nel programma di esercizio delle navi comunicato alle IF all’atto della
programmazione dell’orario:
Pt = 1.338,04 Euro/corsa
Qualora le IF richiedessero corse aggiuntive rispetto al programma di esercizio standard, esse,
compatibilmente con la capacità produttiva di GI, saranno fornite e dovranno essere acquistate nel
numero minimo di sei all’interno del turno attivato.
Per corse marittime aggiuntive rispetto al programma di esercizio standard:
Pt = 1.480,73 Euro/corsa
Collegamento ferroviario marittimo per/da Sardegna per trasporto di carri merci non
contenenti merci pericolose e nocive
Corrispettivo calcolato in base al numero di corse mare acquistate dalle IF (“N”), ed ai prezzi unitari
della traversata (“Pt”) e delle manovre di imbarco e sbarco (“Pm”)
C= (Pt + Pm) * N
Pm= 243,49 Euro/corsa
Pt per corse marittime richieste dalle IF almeno 8 mesi prima dell’attivazione dell’orario successivo a
quello in vigore:
- Prezzo unitario N/T Garibaldi (830 metri di capacità) (Pt) = 15.828,36 Euro/corsa
- Prezzo unitario N/T Logudoro o equivalente (380 metri di capacità) (Pt) = 7.246,72
Euro/corsa
Accesso ed utilizzo di impianti di approvvigionamento di combustibile
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n.
188/2003.
Accesso ed utilizzo delle stazioni passeggeri, strutture ed edifici ad esse annessi
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n.
188/2003.
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Accesso ed utilizzo di scali e terminali merci
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n.
188/2003.
Nelle more dell’emanazione dell’indicato decreto, negli impianti per i quali GI garantisce la sola messa a
disposizione di un’area (all’interno della quale le attività sono svolte in autoproduzione dalle IF), la
tariffa per il servizio – commisurata al solo costo di fornitura (oneri di gestione) – è determinata su base
annua nella misura di:
-
2,4€/m2 per aree messe a disposizione per uso non esclusivo;
6,4€/m2 per aree messe a disposizione per uso esclusivo.
Tabella 1: Scali e terminali merci
Impianti con handling fornito dal Gestore del servizio
COMPARTIMENTO
STAZIONE/IMPIANTO
HANDLING
BA
BARI LAMASINATA/FERRUCCIO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
BO
BOLOGNA INTERPORTO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
MI
BRESCIA SCALO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
BA
BRINDISI
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
BO
CASTELGUELFO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
PA
CATANIA BICOCCA
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
FI
NA
LIVORNO CALAMBRONE/GUASTICCE Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
MADDALONI MARCIANISE SM
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
MI
MILANO CERTOSA
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
MI
SEGRATE
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
VE
PADOVA INTERPORTO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
PA
PALERMO BRANCACCIO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
AN
PESCARA PORTA NUOVA
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
RM
ROMA SMISTAMENTO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
TO
TORINO ORBASSANO
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
VR
VERONA QUADRANTE EUROPA
Gestore Servizio TERMINALI ITALIA
Impianti con handling in autoproduzione
TO
ALESSANDRIA SMISTAMENTO
diritto di accesso e autoproduzione
TO
AVIGLIANA
diritto di accesso e autoproduzione
BO
BOLOGNA S.DONATO
diritto di accesso e autoproduzione
VR
BRENNERO
diritto di accesso e autoproduzione
TS
CERVIGNANO SMISTAMENTO
diritto di accesso e autoproduzione
RM
CIVITAVECCHIA MARITTIMA
diritto di accesso e autoproduzione
TO
CUNEO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
DOMO II
diritto di accesso e autoproduzione
AN
FALCONARA MARITTIMA
diritto di accesso e autoproduzione
BO
FIORENZUOLA
diritto di accesso e autoproduzione
120
TO
FOSSANO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
GALLARATE
diritto di accesso e autoproduzione
GE
GENOVA MARITTIMA U.M. BACINO
diritto di accesso e autoproduzione
GE
GENOVA SESTRI PONENTE
diritto di accesso e autoproduzione
FI
LA SPEZIA MARITTIMA
diritto di accesso e autoproduzione
FI
LA SPEZIA MIGLIARINA
diritto di accesso e autoproduzione
RM
LATINA
diritto di accesso e autoproduzione
MI
LECCO MAGGIANICO
diritto di accesso e autoproduzione
VR
LONATO
diritto di accesso e autoproduzione
BO
LUGO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
LUINO
diritto di accesso e autoproduzione
VR
MANTOVA
diritto di accesso e autoproduzione
FI
MASSA ZONA INDUSTRIALE
diritto di accesso e autoproduzione
PA
MESSINA MARITTIMA
diritto di accesso e autoproduzione
MI
MELZO SCALO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
MILANO SMISTAMENTO
diritto di accesso e autoproduzione
BO
MODENA
diritto di accesso e autoproduzione
TO
NOVARA BOSCHETTO
diritto di accesso e autoproduzione
GE
NOVI SAN BOVO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
OGGIONO
diritto di accesso e autoproduzione
TS
OSOPPO
diritto di accesso e autoproduzione
BO
PIACENZA
diritto di accesso e autoproduzione
FI
PISA S.ROSSORE
diritto di accesso e autoproduzione
RM
POMEZIA/S.PALOMBA
diritto di accesso e autoproduzione
RM
PONTE GALERIA
diritto di accesso e autoproduzione
TO
RACCONIGI
diritto di accesso e autoproduzione
BO
RAVENNA
diritto di accesso e autoproduzione
BO
REGGIO EMILIA
diritto di accesso e autoproduzione
VR
REZZATO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
RHO
diritto di accesso e autoproduzione
BO
RUBIERA
diritto di accesso e autoproduzione
RC
S. FERDINANDO
diritto di accesso e autoproduzione
FI
S.STEFANO DI MAGRA
diritto di accesso e autoproduzione
MI
S. ZENO FOLZANO
diritto di accesso e autoproduzione
MI
SEREGNO
diritto di accesso e autoproduzione
TS
TARVISIO BOSCOVERDE
diritto di accesso e autoproduzione
AN
TERNI
diritto di accesso e autoproduzione
VR
TRENTO RONCAFORT
diritto di accesso e autoproduzione
TS
TRIESTE CAMPO MARZIO
diritto di accesso e autoproduzione
VE
VENEZIA MARGHERA SCALO
diritto di accesso e autoproduzione
121
TO
VERCELLI
diritto di accesso e autoproduzione
VR
VERONA PORTA NUOVA SCALO
diritto di accesso e autoproduzione
VR
VERONA PORTA VESCOVO
diritto di accesso e autoproduzione
TS
VILLA OPICINA
diritto di accesso e autoproduzione
RC
VILLA S. GIOVANNI MARITTIMA
diritto di accesso e autoproduzione
N.B. Gli impianti non presenti nella tabella 1 sopra riportata saranno indicati nell’allegato 2 del PIR e, per quelli
interessati dalla richiesta di servizi delle IF per l’orario di servizio 13 dicembre 2009 – 11 dicembre 2010, RFI ne
garantirà la piena funzionalità sino a dicembre 2010;
Le decisioni in ordine alla disponibilità o meno di tali ultimi impianti per l’orario di servizio 2010-2011 saranno
comunicate alle IF in tempo utile per la programmazione delle loro attività.
Le modifiche per l’orario di servizio 2010-2011 in ordine all’attuale disponibilità degli impianti potranno derivare
anche da eventuali determinazioni dei competenti organi amministrativi e/o giurisdizionali in merito al contenuto e
alla concreta applicazione della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 luglio 2009.
Accesso ed utilizzo di aree ed impianti di smistamento e composizione treni
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs.
188/2003.
Accesso ed utilizzo di aree, impianti ed edifici destinati alla sosta, al ricovero ed al deposito di
materiale rotabile e di merci
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11 del D.Lgs. n.
188/2003.
Accesso ed utilizzo di Centri di manutenzione ed ogni altra infrastruttura tecnica
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n.
188/2003.
In attesa dell’emanazione del suddetto decreto ministeriale, i corrispettivi per il servizio (commissurati
ai soli costi di fornitura dello stesso), le condizioni e le modalità di resa dello stesso, saranno determinati
a seguito della richiesta dell’IF, anche in funzione delle esigenze manutentive dell’IF e dell’attrezzaggio
dell’impianto.
Accesso alla rete GSM-R di telecomunicazioni per i collegamenti di servizio terra/treni
Le condizioni tariffarie saranno oggetto di autonoma scrittura privata sottoscritta dalle IF.
6.3.2 SERVIZI COMPLEMENTARI (aggiornamento dicembre 2009)
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF dei servizi non prezzati , sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del
D.Lgs. n. 188/2003.
Corrente di trazione
Costo a chilometro da D.M. n. 43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche ed integrazioni).
Preriscaldamento e climatizzazione dei treni viaggiatori prima dell’ingresso in traccia
Il corrispettivo unitario a treno è costituito da 22,00 euro per trasporto m/l percorrenza e 4,00 euro per
trasporto regionale.
IF ha facoltà di aderire alla seguente offerta commerciale:
122
TRASPORTO REGIONALE
Fascia A
Fascia B
Fascia C
Fascia D
Per Orario di Servizio
fino a 500 treni medi/g
da 501 a 1.000 treni medi/g
da 1.001 a 5.000 treni medi/g
oltre 5.000 treni medi/g
TRASPORTO MEDIA/LUNGA PERCORRENZA
Fascia A
Fascia B
Fascia C
Fascia D
fino a 50 treni/g
da 51 a 100 treni/g
da 101 a 500treni/g
oltre 500 treni/g
€ 135.000,00
€ 400.000,00
€ 1.100.000,00
€ 3.000.000,00
Per Orario di Servizio
€
70.000,00
€ 200.000,00
€ 540.000,00
€ 1.300.000,00
Rifornimento carburante
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto da parte
delle IF di tale servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n.
188/2003.
Rifornimento idrico
Il corrispettivo unitario a treno è costituito da 1,00 euro per trasporto m/l percorrenza e 0.30 euro per
trasporto regionale.
IF ha facoltà di aderire alla seguente offerta commerciale:
TRASPORTO REGIONALE
Fascia A
Fascia B
Fascia C
fino 10.000.000 tr*km
da 10.000.001 a 120.000.000 tr*km
oltre i 120.000.000 tr*km
TRASPORTO MEDIA/LUNGA PERCORRENZA
Fascia A
Fascia B
Fascia C
fino a 20.000.000 tr*km
da 20.000.001 a 80.000.000 tr*km
oltre 80.000.000 tr*km
Per Orario di Servizio
€ 3.000,00
€ 20.000,00
€ 80.000,00
Per Orario di Servizio
€
€
€
25.000,00
70.000,00
135.000,00
Servizi di manovra
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto dei servizi
di manovra ed alla disciplina di effettuazione degli stessi in autoproduzione da parte delle IF, sarà
contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. 188/2003.
Nelle more dell’emanazione dell’indicato decreto ministeriale, le tariffe sono determinate come segue:
Impianti in cui il servizio è erogato da GI/soggetto designato da GI
La tariffa – commisurata ai soli costi di fornitura del servizio – sarà determinata come il prodotto del
prezzo base dell’operazione svolta (Pbase) e un coefficiente (C) individuato in funzione dei costi di
produzione dell’impianto.
La tariffa delle operazioni, per le quali non sia stato individuato un prezzo nella Tabella 2, sarà
commisurata ai soli costi sostenuti per la fornitura delle stesse.
Impianti in cui il servizio è svolto in autoproduzione dalle IF
123
La tariffa -commisurata agli oneri di gestione dell’infrastruttura messa a disposizione dell’IF- è
determinata in funzione della lunghezza dei binari da utilizzare –preventivamente determinata a
seguito della richiesta di tracce- nella misura di 8€/metro su base annua, indipendentemente dal
numero delle operazioni effettuate.
Tabella 2: servizio di manovra – classificazione impianti e tariffe
LEGENDA
1,2,3,4
Tipologia operazione di manovra
Pbase/operazione
Smistamento in piano
1
La tariffa viene applicata e contabilizzata solo per treni in arrivo
nell'impianto di smistamento
Pbase
460€
Pbase
400€
Pbase
350€
Pbase
520€
Smistamento a gravità
2
La tariffa viene applicata e contabilizzata solo per treni in arrivo
nell'impianto di smistamento
Terminalizzazione a treno completo
3
La tariffa viene applicata e contabilizzata sia per l'operazione di
immissione verso scalo/raccordo (treni in arrivo) che per l'operazione di
estrazione da scalo/raccordo (treni in partenza)
Terminalizzazione con composizione e scomposizione
4
La tariffa viene applicata e contabilizzata sia per l'operazione di
immissione verso scalo/raccordo (treni in arrivo) che per l'operazione di
estrazione da scalo/raccordo (treni in partenza)
C
Coefficiente impianto per tipologia operazione
Impianti con servizio di manovra fornito da GI/Gestore del servizio
Compartimento
BA
BA
AN
AN
AN
VE
VE
TS
TS
Impianto
Brindisi
Sezione
Area smistamento
Raccordo Sisri
Terminale intermodale
Bari Lamasinata/Ferruccio Area smistamento
Scalo Ferruccio
Falconara Marittima
Area smistamento
Pescara Porta Nuova
Area smistamento
Scalo commerciale
Terni
Area smistamento
Raccordo Tyssen
Raccordo Basel
Raccordo OMV
Scalo commerciale
Padova Interporto
Area Smistamento
Scalo RFI
Nuovo Terminal Zip
Terminal RFI
Venezia Marghera Scalo
Area Smistamento
Banchine
Fascio Breda
Cervignano Smistamento Sella di lancio
Interporto Alpe Adria
Squadra Rialzo
Trieste Campo Marzio
Area Smistamento
Scalo
Raccordo Porto PFN
1
C
1,04
2
C
3
C
4
C
1,17
1,00
1,12
0,83
1,26
1,10
0,84
0,99
1,26
1,26
0,85
0,66
1,26
1,26
0,74
0,56
1,02
1,08
1,08
0,84
0,92
0,92
0,83
0,83
0,84
0,84
0,37
0,54
0,46
1,00
1,21
1,13
1,26
1,05
1,04
1,08
1,06
1,06
1,06
1,06
0,77
124
TS
TS
BO
Tarvisio
Villa Opicina
Bologna S. Donato
BO
BO
BO
BO
Bologna Interporto
Piacenza
Fiorenzuola
Ravenna
BO
BO
BO
Reggio Emilia
Modena
Rubiera
BO
GE
Castelguelfo
Sestri Ponente
VR
VR
VR
VR
VR
VR
MI
MI
MI
MI
Servola
Transito di confine
Transito di confine
Area Smistamento
Scalo
Raccordo OMR (Laboranti)
Raccordo Autoporto Fernetti
Area smistamento
Sella di lancio
Omnia Express
Officina M.R.
Fascio Base
Scalo
Scalo
Dorsale DX Candiano
Dorsale SX Candiano
Scalo
Scalo
Scalo
Scalo
Raccordo Fincantieri
Raccordo Ilva
Verona Quadrante Europa Area smistamento
Terminal RFI
Raccordo Magazzini
Generali
Verona Porta Nuova Scalo Area smistamento
3°- 4° Parco/Scalo pubblico
Nuovo Terminal
Verona Porta Vescovo
Area smistamento
Raccordo Galtarossa
Officina Ferroviaria
Trento Roncafort
Area smistamento
Raccordo Interbrennero
Brennero
Transito di confine
Rezzato
Scalo
Milano Smistamento
Sella di lancio
Terminal RFI
Raccordo SAIMA
Raccordo Innocenti
Terminal Messina
Officina Manutenzione
Veicoli
Domo II
Area smistamento
Raccordo Hangartner
OMV
Transito di confine
San Zeno-Folzano
Raccordo Franchini
Raccordo Setrans
Raccordo Duferdufin
Gallarate
Area smistamento
Scalo Pubblico
1,52
0,86
1,13
1,50
1,59
1,04
1,29
0,80
0,80
0,98
0,85
0,94
0,72
0,67
1,03
1,23
0,64
1,00
1,00
1,20
0,73
0,82
1,00
0,81
1,43
1,60
0,78
1,00
1,03
0,87
0,97
0,88
0,62
0,51
0,62
0,51
0,72
0,53
0,61
0,40
0,80
0,64
0,63
0,49
0,45
1,00
1,15
0,60
0,94
0,51
0,45
0,75
0,33
1,06
0,80
0,80
0,80
0,80
0,81
0,81
0,81
0,81
0,80
0,81
0,44
0,54
0,44
0,48
0,66
0,66
0,71
0,52
0,52
0,63
0,58
0,48
0,51
0,58
125
MI
MI
Milano Certosa
Lecco Maggianico
MI
MI
MI
Luino
Melzo Scalo
Rho
MI
MI
Segrate
Brescia Scalo
RM
RM
Roma Smistamento
Pomezia
RM
Civitavecchia Marittima
NA
Maddaloni-Marcianise
TO
TO
Torino Orbassano
Novara Boschetto
TO
Alessandria Smistamento
PA
Palermo Brancaccio
PA
Catania Bicocca
PA
Messina Marittima
Raccordo Ambrogio
Fascio Hupac
Raccordo ONT
Terminal RFI
Area smistamento
Scalo pubblico
Transito di confine
Raccordi Moneta
Raccordo Arkema
Raccordo So.Ge.Mar.
Raccordo Rhodengas
Terminal Segrate
Area smistamento
Scalo pubblico
Area smistamento
Terminal FRE
Terminal FRO
Scalo
Raccordo ex SGT
Raccordo DECAR
Raccordo Porto
Officina Manutenzione
Scalo
Area smistamento
Sella di lancio
Raccordo ISE
Scalo RFI
Raccordo OMV
Area smistamento
Sella di lancio
Raccordo Gleiscar
Terminal RFI
Raccordo Castelletti
Raccordo Sito
Punto determinato Ramblè
Raccordo OMV
Area smistamento
Terminal Cim
Terminal Boschetto
Raccordo Radici Chimica
Raccordo Idrosol
0,68
0,57
0,52
0,73
1,28
1,28
1,68
0,61
1,10
1,10
1,36
0,45
0,64
0,57
0,83
1,05
1,25
0,85
0,81
1,02
1,02
0,65
0,83
1,10
1,15
0,85
0,82
0,84
0,84
0,94
0,95
0,95
1,05
1,05
1,05
1,05
0,77
0,91
0,91
1,06
1,06
1,06
0,60
0,69
0,69
0,88
0,86
0,75
0,75
0,79
0,77
0,62
0,62
0,74
0,55
0,81
0,69
1,20
0,95
1,25
1,10
1,25
1,10
0,82
1,10
0,91
1,10
1,16
1,03
0,54
0,91
1,19
0,94
0,98
1,40
0,94
0,94
Parco M2
Punto determinato Pechiney
Area smistamento
Terminal RFI
Terminal RFI
Raccordo Otras
Scalo pubblico
Area riparandi e vuoti
Area smistamento
Molo Rizzo
0,73
0,73
0,97
0,65
0,92
0,68
126
FI
Pisa S. Rossore
FI
Livorno Calambrone
FI
FI
FI
FI
La Spezia Marittima
La Spezia Migliarina
Massa Zona Industriale
S. Stefano di Magra
RC
Villa S. Giovanni
RC
S. Ferdinando
Magazzino
Approvvigionamenti
Scalo S. Cecilia
OGR
OMR
Area smistamento
Raccordo S. Gobain
Area smistamento
Raccordo costiero gas
Raccordo Autamarocchi
Raccordo GTR Neri
Interporto Guasticce
Raccordo Grandi Molini
Italiani
Raccordo Palumbo
Raccordo Eni1 (GPL)
Scalo pubblico SMAP
Dorsale Portovecchio
Raccordo Dow
Darsena
Toscana/Portonuovo
Area smistamento
Raccordo Speter
Raccordo CLP
LSCT
Area smistamento
Area smistamento
Area smistamento
Raccordo SVAR
Centro intermodale
Scalo pubblico
Area smistamento Bolano
OMV
Area smistamento
Terminal MCT
Terminal BLG
1,03
0,89
0,89
0,94
0,76
0,76
0,83
0,74
1,11
0,91
0,91
1,50
1,07
0,94
0,94
1,32
0,91
0,91
1,11
0,58
1,11
1,11
0,94
0,94
1,07
0,55
1,40
1,40
0,98
1,34
1,25
0,92
1,02
0,60
1,50
0,51
0,53
0,53
0,53
0,44
0,44
0,44
0,50
0,50
1,14
1,01
1,01
0,59
1,18
Impianti con servizio di manovra da effettuarsi in autoproduzione
Compartimento
Impianto
Compartimento
Impianto
TO
AVIGLIANA
GE
NOVI SAN BOVO
TO
CUNEO
MI
OGGIONO
TO
TS
OSOPPO
GE
FOSSANO
GENOVA MARITTIMA U.M.
BACINO
RM
PONTE GALERIA
RM
LATINA
TO
RACCONIGI
VR
LONATO
MI
SEREGNO
BO
LUGO
TO
VERCELLI
VR
MANTOVA
N.B. Gli impianti non presenti nella tabella 2 sopra riportata saranno indicati nell’allegato 2 del PIR e, per quelli interessati
dalla richiesta di servizi delle IF per l’orario di servizio 13 dicembre 2009 – 11 dicembre 2010, RFI ne garantirà la piena
funzionalità sino a dicembre 2010;
127
Le decisioni in ordine alla disponibilità o meno di tali ultimi impianti per l’orario di servizio 2010-2011 saranno comunicate
alle IF in tempo utile per la programmazione delle loro attività.
Le modifiche per l’orario di servizio 2010-2011 in ordine all’attuale disponibilità degli impianti potranno derivare anche da
eventuali determinazioni dei competenti organi amministrativi e/o giurisdizionali in merito al contenuto e alla concreta
applicazione della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 luglio 2009.
Controllo dei trasporti di merci pericolose
I corrispettivi a carico dell’Impresa consistono:
- In corso di gestione, per messa a disposizione, a richiesta, di risorse ed attività, nel
ribaltamento dei costi sostenuti dal GI;
- In caso di emergenza legata ad inconvenienti dello specifico trasporto di merci pericolose e
non dovuto ad altro treno o vettore, per attività e risorse che dovessero essere necessarie,
nel ribaltamento dei costi sostenuti dal GI, nonché da eventuali terzi coinvolti.
Assistenza alla circolazione di treni speciali
I corrispettivi unitari per ciascuna autorizzazione, variabili in funzione della tipologia di trasporto
eccezionale, del numero dei compartimenti e dei giorni di utilizzo della scorta sono i seguenti:
Tipologia dei trasporti eccezionali
TES*
(trasporti ecce.li eccedenti il profilo limite di carico con
dispos.tivi spostamento carico)
TES
(trasporti ecced.ti profilo limite di carico)
TEP
(trasporti ecced.ti massa ammessa dalla linea)
TE
(restanti tipologie di trasporti eccezionali)
SCORTA
(Impiego di personale di GI per scorta al trasporto)
N.Compartimenti
Costo Unitario
1
€ 1.000,00
2
€ 1.000,00
3
€ 1.700,00
4
€ 1.800,00
5
€ 2.200,00
6
€ 2.700,00
7
€ 3.100,00
8
€ 3.500,00
9
€ 4.000,00
10 e oltre
€ 4.500,00
1
€ 500,00
2
€ 500,00
3
€ 600,00
4
€ 700,00
5
€ 900,00
6
€ 1.000,00
7
€ 1.100,00
8
€ 1.200,00
9
€ 1.400,00
10 e oltre
€ 1.700,00
Qualsiasi
€ 200,00
N.giorni impiegati
costo al giorno
x
€ 500,00
In aggiunta ai suindicati importi verranno addebitati all’IF gli eventuali costi operativi sostenuti per
l’adeguamento dell’Infrastruttura.
128
6.3.3
SERVIZI AUSILIARI (aggiornamento dicembre 2009)
Fornitura informazioni complementari
Gli importi, per la fornitura delle informazioni su richiesta dell’IF da parte del GI non compresi nel
pacchetto minimo, sono i seguenti:
Fornitura informazioni complementari
Gli importi per la fornitura delle informazioni su richiesta dell’IF da parte del GI non compresi nel
pacchetto minimo – commisurati ai soli costi di fornitura- sono i seguenti:
• Annunci relativi a treni (ad esempio composizione, servizi a bordo):
¾ costo ad annuncio differenziato per tipologia di stazione sotto riportata:
ƒ Platinum 4€
ƒ Gold 3€
ƒ Silver 2€
ƒ Bronze 1€
¾ Pagamento in percentuale (80%) del numero di annunci calcolati sul programmato
• Annunci non relativi a treni (ad esempio campagne promozionali):
¾ Costo al minuto differenziato per tipologia di stazione sotto riportata:
ƒ Platinum 4€
ƒ Gold 3€
ƒ Silver 2€
ƒ Bronze 1€
¾ Pagamento in percentuale (80%) del numero di annunci calcolati sul programmato
• Annunci tramite locandine:
¾ Affissione/disaffissione fino a 10 copie della stessa locandina in impianto presenziato
100€
¾ Affissone/disaffissione fino a 10 copie della stessa locandina in impianto non
presenziato 200€
La classificazione delle stazioni secondo la tipologia sopra indicata è riportata sul sito internet di RFI
:www.rfi>Notizie e documenti>Standard architettonici e per le stazioni>Classificazione delle stazioni.
Gli importi mensili per l’accesso ai sistemi informativi del GI relativi all’andamento della circolazione
sono i seguenti:
PICWEB IF - Programmazione:
100 €/utenza
Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso,
pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 5
milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti.
PICWEB IF – Tempo reale:
20,00 €/utenza
Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso.
pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 5
milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti.
PICWEB IF – Tempo reale “Traingraph”:
900,00 €/utenza
Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura della prima utenza, già compresa nel pacchetto
minimo di accesso.
PIC WEB IF – Controllo produzione:
77,00 €/utenza
Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso,
pari a 1 utenza ogni 5 milioni di tracce* km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 10
milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti.
129
PICWEB-IF – Rendicontazione:
23,00 €/utenza
Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso,
pari a 1 utenza ogni 5 milioni di tracce* km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 10
milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti.
PIC IF - Gestione Operativa (Back-End):
Il canone si applica per ciascuna connessione.
100 €/connessione
PIC IF - Pubblicazione Dati (Back-End):
Il canone si applica per ciascuna utenza
5.300,00€/utenza
Studi di fattibilità di tracce orarie
Il corrispettivo, per la sola elaborazione delle tracce di dettaglio, sarà calcolato in base al costo unitario
dell’attività “Pu” (€/km) ed allo sviluppo “S” delle tracce elaborate espresse in Km, indipendentemente
dai giorni di circolazione.
Pu = 1,547 Euro /traccia*km
Non si darà luogo all’addebito di tali studi, ove IF li richieda ai fini della stipula del contratto di Utilizzo
nell’arco di validità dell’orario cui si riferiscono.
Gli studi relativi ad elaborazione dei tempi di percorrenza e relativa stima economica vengono forniti a
titolo non oneroso.
Apertura /abilitazione di impianti e/o linee chiuse/impresenziate
Il corrispettivo sarà determinato di volta in volta in funzione delle caratteristiche delle prestazioni
richieste.
Verifica Tecnica materiale rotabile
La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all’acquisto del servizio
da parte delle IF, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all’art. 17, comma 11, del D.Lgs. n.
188/2003.
6.3.4 TARIFFA PER LO SGOMBERO DELL’INFRASTRUTTURA PER MEZZO DI
LOCOMOTIVE IN COMPOSIZIONE A TRENI DI IMPRESA FERROVIARIA
ESTRANEA ALLA CAUSA D’INGOMBRO
Il corrispettivo, calcolato a corpo per ciascun intervento per il soccorso a sgombero effettuato è
pari a 1.800,00 €/intervento.
6.3.5 VALORE UNITARIO TRKM MEDIO PER IL CALCOLO DELLA GARANZIA AI
FINI DELLA STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO
Il corrispettivo è definito in base ai volumi (TrKm * gg di circolazione) complessivi delle tracce oggetto
dell’Accordo Quadro, riferiti al primo anno di validità.
- Pu = € 0,10 a TrKm.
6.4
CAMBIAMENTI AL PEDAGGIO
Eventuali modifiche al pedaggio potranno prodursi solo a seguito di specifica emanazione da parte del
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
6.5
FATTURAZIONE E PAGAMENTO (aggiornamento dicembre 2009)
La fatturazione dei corrispettivi dovuti al GI, avverrà, con le seguenti modalità e tempi:
a) Tracce e pacchetto minimo di accesso (inclusa energia)
Verranno emesse:
130
1. con cadenza mensile –entro il 25 del mese di riferimento- una fattura in acconto di importo
pari all’ 85% del valore medio mensile delle tracce contrattualizzate, ad eccezione della
fattura relativa al mese di gennaio che verrà emessa in concomitanza con quella di febbraio.
Per l’intero mese di dicembre l’anticipo verrà calcolato sulla base del contratto in vigore fino
al cambio orario.
2. con cadenza trimestrale –entro il 30 del secondo mese successivo al trimestre di
riferimento- una fattura a conguaglio, derivante dalla differenza tra l’importo a consuntivo, e
l’importo in acconto.
b) Servizi obbligatori, complementari (esclusa energia) ed ausiliari programmati/erogati
c) Pedaggio per tratte di confine
d) Invii di materiale
I relativi corrispettivi verranno fatturati in occasione del conguaglio trimestrale di cui al punto a) 2.,
suddivisi in rate mensili.
Qualora l’importo stimato del contratto sia inferiore ad € 25.000,00 il pagamento avverrà per rate
mensili posticipate sulla base delle effettive prestazioni erogate da GI. A tal fine GI emetterà fattura
entro il giorno 30 del mese successivo a cui dette prestazioni si riferiscono.
Tempi di pagamento:
IF effettuerà i pagamenti delle fatture entro 60 giorni solari dalla data di emissione delle stesse.
In caso di ritardo nei pagamenti, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n. 231/2002, IF è tenuta a corrispondere
a GI gli interessi di mora pari al tasso EURIBOR, pubblicato semestralmente sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica a cura del Ministero della Economia e delle Finanze, maggiorato di sette punti
percentuali.
6.6
PERFORMANCE REGIME
In ottemperanza a quanto prescritto dal D.Lgs n. 188/2003 (art. 21) e in coerenza con l’Atto di
Concessione (D.M, n.138T del 31 ottobre 2000, art.3.1, lettera f), con il termine della fase sperimentale,
è attivato il meccanismo di incentivazione della qualità delle prestazioni, denominato Performance
Regime, basato sui ritardi registrati a termine corsa da parte di tutti i treni che circolano
sull’infrastruttura nazionale
GI o IF rispondono del ritardo indotto a qualsiasi treno, anche appartenente ad altra diversa IF, per
cause riconducibili alla propria responsabilità, con applicazione di penali calcolate come descritto in
dettaglio nell’Appendice C del capitolo 6.
Fermo quanto sopra, in caso di ritardo riconducibile alla responsabilità di IF:
• GI non risponde di eventuali ritardi derivanti ad altri treni di IF responsabile o di Imprese da
questa controllate;
• GI risponde di eventuali ritardi derivanti a treni di altra IF fermo restando il diritto di rivalersi
integralmente a carico di IF responsabile di tutte le somme corrisposte.
Per la determinazione delle penali, il valore di ciascun minuto di ritardo –al netto delle soglie definite
nell’Appendice C-, è fissato in 2,00 (due) Euro/minuto, e viene adeguato annualmente con le medesime
modalità utilizzate per l’aggiornamento del canone di utilizzo.
L’ammontare della penale dovuta ad ogni treno che subisce ritardo, da parte del GI o, attraverso il GI,
da parte di altra IF non può superare il 20% del canone di utilizzo dell’infrastruttura del treno stesso, al
netto della quota per consumo energetico.
Analoga limitazione si applica alle penali dovute dall’IF proprietaria del treno che causa il ritardo al GI.
Con cadenza mensile il GI rende noto l’ammontare delle penali dovute da o spettanti a ciascuna
impresa ed al GI.
131
Alla chiusura della contabilità annuale il GI calcola per ciascuna IF l’ammontare delle penali
dovute/spettanti alla IF stessa o al GI e la contabilizza nella misura massima dell’1,5% del valore del
pedaggio consuntivato a ciascuna IF.
I flussi economici per il pregresso, già rendicontati e comunicati alle IF, saranno attivati non appena
conclusa la fase di verifica in atto con le competenti strutture del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti.
132