Alla cortese attenzione del Presidente dell`ATC 3
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Alla cortese attenzione del Presidente dell`ATC 3
Servizi e Consulenze per la Gestione Faunistica e Ambientale di Giovanni Giuliani Via B. Sforza 64, 61029 Urbino (PU) C. FISC. GLNGNN78D26L500D P.IVA 02475810418 Alla cortese attenzione del Presidente dell’ATC 3 Ternano-Orvietano, sig. Fontanella Leonardo Urbino, 22/11/2016 OGGETTO: Invio programma ed offerta economica per la realizzazione di n. 1 corso di formazione per il conseguimento dell’abilitazione a “Cacciatore di cinghiale in forma collettiva abilitato al prelievo con la tecnica della girata” e a “Conduttore di ausiliare con funzione di cane limiere” Con la presente, facendo seguito alla Vs. richieste si invia programma e preventivo economico riferito alla realizzazione di n. 1 corso di formazione, e più precisamente: n. 1 corso di formazione per Cacciatore di cinghiale in forma collettiva abilitato al prelievo con la tecnica della girata e per Conduttore di ausiliare con funzione di cane limiere. Per qualsiasi chiarimento potrete contattare telefonicamente l’incaricato dott. Giovanni Giuliani al numero 328 1240878. Distinti saluti. Il Responsabile Dott. Giovanni Giuliani, PhD Corsi di formazione per cacciatore in girata e conduttore di cane limiere, anno 2016 1. ORGANIZZAZIONE DEL CORSO ED ASPETTI DIDATTICI I corsi si terranno nel mese di dicembre 2016, secondo il calendario da definire in seguito. Per una ottimizzazione delle capacità di apprendimento da parte degli aspiranti cacciatori, è auspicabile che il numero dei corsisti non superi le 30 unità. Le lezioni saranno tenute da un team di professionisti riconosciuti a livello nazionale con specifica esperienza nella formazione cinofila e cinotecnica e nella realizzazione di corsi di formazione sulla gestione venatoria degli ungulati e sulla cinofilia venatoria. Un Giudice ENCI resta a Vs. disposizione per organizzare anche una prova di abilitazione per cane limiere. La scelta di avvalersi di docenti altamente qualificati, in gran parte maturati professionalmente sulla gestione venatoria delle popolazioni selvatiche appenniniche di ungulati selvatici, nonché caratterizzati dal bagaglio conoscitivo necessario nell’ambito della formazione, risponde alla volontà da parte dello scrivente di garantire in primis la qualità del servizio offerto. Per facilitare l’apprendimento dei partecipanti, le lezioni teoriche saranno in gran parte supportate da presentazioni animate da proiettare con videoproiettore e altro materiale video (filmati e diapositive). Il docente sarà corredato di tutta la attrezzatura necessaria, mentre resterà di competenza della Committenza l’individuazione di una sede idonea allo svolgimento dei corsi. Saranno allestite le dispense didattiche per la preparazione all’esame finale. Tali dispense saranno fornite alla segreteria organizzativa per la opportuna masterizzazione su CD-DVD da consegnare ai corsisti iscritti. Pag. 2 di pag. 6 Corsi di formazione per cacciatore in girata e conduttore di cane limiere, anno 2016 2. PROGRAMMA DEI CORSI I corsi saranno articolati in diverse lezioni teoriche in aula e tecnico-pratiche sul campo. Lo scrivente si impegna, ad accettazione avvenuta del presente incarico da parte della committenza, ad inviare la richiesta di parere all’ISPRA. Il programma didattico del corso per “Cacciatore di Cinghiale in girata” e “Conduttore di cane limiere” vengono di seguito specificati. NB: I cacciatori già abilitati al prelievo in selezione del Cinghiale sono esonerati dall’obbligo della frequentazione del I° e II° Modulo. CACCIATORE DI CINGHIALE IN GIRATA MODULO I parte generale ARGOMENTO TIPOLOGIA Generalità sugli Ungulati: Sistematica, morfologia, eco-etologia, distribuzione e status delle specie italiane Concetti di ecologia applicata: Ecosistema, habitat, catene alimentari, struttura e dinamica di popolazione, fattori limitanti, incremento utile annuo, capacità portante dell’ambiente, densità biotica e agroforestale Riqualificazione ambientale e faunistica: Interventi di miglioramenti ambientali, catture, reintroduzioni Quadro normativo nazionale e regionale riguardante la gestione faunistico-venatoria degli Ungulati Principi e metodi generali per la stima quantitativa delle popolazioni e metodi di prelievo: Censimenti e stime relative di abbondanza, metodi diretti ed indiretti, modalità di applicazione a casi concreti DURATA SIGLA Lezione in aula BIO 1 Lezione in aula BIO 2 4 ore Lezione in aula BIO-LEG Lezione in aula BIO 3 TOTALE ORE 4 CACCIATORE DI CINGHIALE IN GIRATA MODULO II parte specifica: il Cinghiale ARGOMENTO TIPOLOGIA Riconoscimento in natura delle classi di sesso e di età, segni di presenza, habitat, alimentazione, interazione con le attività economiche, competitori e predatori Lezione in aula Comportamento sociale, ciclo biologico annuale, biologia riproduttiva e dinamica di popolazione, determinazione della struttura e della consistenza delle popolazioni Lezione in aula Determinazione dell’età dei soggetti abbattuti, stima dell’età dall’analisi delle mandibole, valutazione del trofeo Esercitazione in aula TOTALE ORE DURATA SIGLA CI 1 4 ore CI 2 CI 3 4 Pag. 3 di pag. 6 Corsi di formazione per cacciatore in girata e conduttore di cane limiere, anno 2016 CACCIATORE DI CINGHIALE IN MODULO III tecnica venatoria ARGOMENTO Prelievi: Basi biologiche del prelievo, criteri generali e differenze tra caccia programmata e prelievo selettivo, definizione dei piani di prelievo, periodi di caccia. Tecniche di prelievo: sistemi di caccia a confronto (Caccia collettiva e caccia individuale), cacce collettive (battuta, girata, braccata). Comportamento e etica venatoria Elementi di balistica: armi e calibri per la caccia al cinghiale in braccata o girata; struttura di un proiettile per arma liscia e rigata; caratteristiche delle varie tipologie di proiettili; traiettoria, angolo di sito; tecnica di tiro; le armi ed i calibri per la caccia al cinghiale in braccata o girata. I proiettili in piombo e no-toxic: aspetti ecologici, sanitari e balistici. Sistemi di puntamento: le mire metalliche, il punto rosso, il cannocchiale da battuta. Equipaggiamento del cacciatore in girata (altri strumenti). Balistica terminale: reazione al tiro dell’animale colpito, valutazione e verifica degli effetti del tiro. Trattamento dei capi abbattuti: norme di comportamento in caso di abbattimento; eviscerazione del capo abbattuto e controllo sanitario; misurazione e compilazione di schede di abbattimento e misure biometriche; esame visivo dell’apparato riproduttore; prelievo e conservazione di campioni biologici per indagini biologiche e sanitarie; rischi sanitari nella manipolazione delle carcasse. Trattamento e conservazione delle spoglie: frollatura, trattamento della spoglia; conservazione e utilizzo della carne della selvaggina; norme e regolamenti UE La girata: Caratteristiche, vantaggi e limiti della caccia al cinghiale con il metodo della girata. Origine del limiere e cenni storici sul suo utilizzo. Le fasi della girata. Metodologia della tracciatura. La disposizione delle poste. La forzatura dei cinghiali. Cinotecnica: Cani da seguita (razze, lavoro a singolo, lavoro in muta, addestramento e utilizzo) Recupero dei capi feriti: organizzazione del servizio di recupero, legislazione vigente. Cani da traccia: razze, tipo di lavoro, criteri di addestramento, conduzione TOTALE ORE GIRATA TIPOLOGIA DURATA SIGLA Lezione in aula Lezione in aula TEC 1 TEC 2 4 ore Lezione in aula TEC 3 Lezione in aula TEC 4 4 ore Lezione in aula TEC 5 8 Pag. 4 di pag. 6 Corsi di formazione per cacciatore in girata e conduttore di cane limiere, anno 2016 Conduttore di ausiliare con funzione di cane Limiere MODULO IV NB: L’ACCESSO AL CORSO E’ SUBORDINATO ALLA FREQUENZA DEI MODULI I-II-III ARGOMENTO TIPOLOGIA DURATA - La scelta del limiere: razze e soggetti. - L’educazione di base del limiere. Lezione in aula - L’educazione al lavoro specifico. Chi è il Conduttore di limiere: compiti e responsabilità del Il gruppo di girata: struttura e funzioni, legame con il territorio. Organizzazione della girata: scelta della zona, criteri 4 ore di scelta della zona, la tracciatura, definizione e Lezione in aula assegnazione delle poste. Recupero dei capi feriti: il ruolo del conduttore. Norme e comportamenti per cacciare in sicurezza: Attività successive all’azione di caccia: raccolta dei dati e dei campioni biologici - Valutazione del territorio per la scelta delle aree di girata Esercitazione in - Utilizzo e conduzione del limiere e della tecnica della 4 ore aula girata TOTALE ORE SIGLA LIM 1 LIM 2 LIM 3 8 CACCIATORE IN GIRATA Modulo I + II: 8 ore NB: da realizzare solo se il candidato non è già cacciatore di selezione Modulo III: 8 ore CONDUTTORE DI CANE LIMIERE Modulo IV: 8 ore totale ore 24 NB: ai fini dell’accesso agli esami di abilitazione, per entrambi i corsi non sono permesse assenze durante lo svolgimento delle lezioni. Pag. 5 di pag. 6 Corsi di formazione per cacciatore in girata e conduttore di cane limiere, anno 2016 3. ESAMI DI ABILITAZIONE Esami scritti I-II-III- modulo: quiz a 20 domande con risposta multipla (3 risposte). Le prove scritte a quiz si superano rispondendo correttamente ad almeno 16 domande per singola prova. Esami scritti IV modulo: quiz a 20 domande con risposta multipla (3 risposte). Le prove scritte a quiz si superano rispondendo correttamente ad almeno 16 domande per singola prova. Sarà cura dei ns. docenti predisporre la prova scritta per ciascun aspirante cacciatore ed il verbale su modello standard che sarà compilato durante l’esecuzione dell’esame. La prova scritta non sarà resa disponibile alla Committenza nelle giornate antecedenti l’esame. NB: Il superamento dell’esame del I, II e del III modulo da accesso all’abilitazione per Cacciatore in girata. Il superamento dell’esame del IV modulo da accesso all’abilitazione per Conduttore di cane limiere. Pag. 6 di pag. 6