Configurare un server di stampa con Windows NT

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Configurare un server di stampa con Windows NT
C
Administration
onfigurare
un server di
stampa con
Windows NT
Dopo aver installato e condiviso la stampante, non
tutti gli amministratori di sistemi si avvalgono delle
opzioni disponibili in Windows NT per configurare il
server di stampa in modo da andare incontro alle diverse
esigenze di stampa degli utenti.
Per comprendere quali funzionalità NT offre in
merito, cominciamo subito a familiarizzare con la
terminologia delle procedure di stampa.
In Windows NT un dispositivo di stampa (printer
device) è la stampante fisica che produce come output le
stampe, mentre una stampante (printer) è l’interfaccia
software tra il sistema operativo e la stampante fisica.
Un server di stampa è un computer che esegue il software
della stampante e che riceve ed elabora le stampe dai
client della rete.
Una coda è un gruppo di documenti in attesa di
essere stampati mentre lo spooler di stampa è un insieme
di librerie a collegamento dinamico (DLL) che riceve,
elabora, schedula e distribuisce i processi di stampa. Lo
spooling è la scrittura su disco di uno dei processi di
stampa su un file che viene definito file di spool.
Assegnazione delle autorizzazioni per le
stampanti
Agli utenti di un server NT è possibile assegnare
quattro livelli di autorizzazioni per l’oggetto stampante,
che dalla più restrittiva a quella meno sono: No Access,
Print, Manage Document e Full Control.
Le autorizzazioni per le stampanti controllano sia
chi è autorizzato a stampare, sia quali attività gli sono
consentite.
Per modificare i permessi bisogna selezionare dalControl Panel con il tasto destro del mouse la stampante
installata, scegliere la voce Properties, poi la scheda Security e agire con la finestra di dialogo Printer Permission come mostrato in Figura 1.
Tutti gli utenti in quanto membri del gruppo Everyone hanno l’autorizzazione Print, mentre i gruppi
predefiniti che dispongono dell’autorizzazione di
stampa Full Control sono: Administrators, Print Operators, Server Operators, Power Users. Notiamo, come
si evince dalla Tabella 1, che ogni livello di autorizzazione abilita a determinate funzioni. Ad esempio,
l’impostazione predefinita Print non consente di condividere, eliminare, modificare le proprietà e le autorizzazioni per le stampanti.
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È semplice installare una stampante e
condividerla in rete, ma non sempre risulta
tale soddisfare le diverse esigenze di
stampa degli utenti. In questo articolo
spiegheremo come raggruppare gli utenti
in base alle loro esigenze di stampa e
come sfruttare al meglio le opzioni di NT
aumentando l’efficienza del server di
stampa
di Antonio Merola
Facendo quindi riferimento alla Tabella 1 possiamo
stabilire sia per i singoli utenti che per i gruppi di utenti
le relative autorizzazioni.
Al fine di ottimizzare la gestione della stampa, è buona norma:
1. creare un gruppo globale di utenti che condividono
analoghe necessità di stampa;
2. creare un gruppo locale nel server di stampa;
3. aggiungere il gruppo globale al gruppo locale;
4. assegnare infine al gruppo locale le appropriate autorizzazioni di stampa eliminando l’autorizzazione predefinita Print dal gruppo Everyone.
È consigliabile seguire questa metodologia creando
tanti gruppi quante sono le tipologie di utenti che andiamo ad analizzare di seguito.
Aggregare gli utenti in gruppi
Come accennato precedentemente è consigliabile aggregare gli utenti in gruppi che condividono analoghe
necessità di stampa. Occorre quindi valutare le reali
necessità degli stessi.
Possiamo supporre delle classi di aggregazione in
questo modo:
FIGURA 1
Finestra di dialogo Printer Permission
Administration
TABELLA1
Funzione
No Access
Print
Manage Documents
Full Control
Stampare documenti
X
X
X
Mettere in pausa, riattivare,
riavviare e annullare la stampa
di un documento dell’utente
X
X
X
Connettersi ad una stampante
X
X
X
Controllare le impostazioni
dei processi di tutti i documenti
X
X
Mettere in pausa, riattivare e
annullare la stampa di tutti i documenti
X
X
Condividere una stampante
X
Modificare le proprietà di una stampante
X
Eliminare le stampanti
X
Modificare le autorizzazioni per la stampante
X
Funzioni associate ai quattro livelli di autorizzazione
l
l
l
l
utenti normali, i quali non hanno grosse esigenze di priorità e
hanno un moderato volume di
stampa;
utenti con alta priorità di stampa, i quali richiedono di stampare velocemente i propri lavori,
come ad esempio i dirigenti;
utenti che effettuano poche stampe ma di documenti con centinaia di pagine, rendendo quindi la
stampante occupata per molto
tempo;
utenti occasionali che hanno la
necessità di collegare il proprio
PC in rete per stampare i documenti (cosa, questa, che comporta all’amministratore la necessità di caricare i driver della
stampante sul PC dell’utente e
concedere l’autorizzazione a
stampare).
Dopo questa classificazione di
utenti, non ci resta che completare
il puzzle dando un’occhiata a come
sia possibile creare un pool di dispositivi di stampa, impostare
priorità e disponibilità della stampante e come far installare i driver
in automatico ai client della rete che
si connettono al server di stampa.
Imposteremo così tante stampanti
quanti sono i gruppi creati, confi-
gurando ognuna in modo appropriato.
Creazione di un
pool di dispositivi di stampa
Quando sono disponibili più dispositivi di stampa, è possibile creare un pool degli stessi; questa funzionalità consente di distribuire i processi di stampa fra i dispositivi presenti.
Sostanzialmente si tratta di collegare una stampante a più dispositivi di stampa sul server e farle apparire come un unico dispositivo
(avendo una situazione in cui più
stampanti fisiche sono collegate ad
una sola stampante software) utilizzando diverse porte del server di
stampa.
Questa funzionalità risulta molto
utile nelle reti con grandi volumi di
stampa, poiché riduce il tempo di attesa dei documenti nella coda. È importante sottolineare che i dispositivi di stampa devono essere simili,
devono utilizzare lo stesso driver e
devono essere vicini tra di loro.
Tutto questo è trasparente all’utente il quale invia i documenti al
server di stampa: quest’ultimo verifica quale porta è disponibile per
la stampa e invia i documenti. La disponibilità della porta viene verifi-
cata nell’ordine in cui le porte sono
state aggiunte, per cui è bene aggiungere per prima la porta connessa al
dispositivo di stampa più veloce. Configurare un printer pool è semplice:
è sufficiente selezionare la check box
Enable printer pooling come mostrato
in Figura 2 e selezionare tutte le porte connesse ai dispositivi di stampa
che devono far parte del pool.
Disponibilità, Priorità ed
elaborazione della stampante
Dal Control Panel, cliccando con il
tasto destro del mouse sulla stampante e scegliendo la voceProperties e
la scheda Scheduling come mostrato
in Figura 3, è possibile modificare le
impostazioni più significative.
Nella prima parte possiamo impostare la disponibilità della stampante selezionando Always (ovvero
sempre), oppure un intervallo temporale selezionandoFrom e To e specificando l’orario durante il quale la
si vuole rendere disponibile. Questa
opzione consente di stampare documenti lunghi al di fuori degli orari di
punta ed è utile per gli utenti che
hanno grossi volumi di stampa senza pretese di urgenza.
Nella seconda parte si imposta
la priorità della stampante, dal valore predefinito più basso (Lowest)
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FIGURA 2
FIGURA 3
Scheda Ports della finestra di dialogo Properties
Scheda Scheduling della finestra di dialogo Properties
pari ad 1 a quello più alto (Highest) oling; tale opzione fa in modo che
pari a 99. Possiamo sfruttare que- il controllo ritorni all’applicazione
sta opzione creando una stampan- che ha inviato la stampa molto rate con priorità predefinita 1 e una pidamente. A questa opzione sono
con priorità pari a 99, entrambe associate due opzioni:
collegate allo stesso dispositivo di l Start printing after last page is spo- l
stampa. Questa configurazione è
oled - il documento viene stamutile nelle situazioni in cui ci sono
pato solo al termine della fase di
gruppi di utenti che necessitano di alta priorità. Possiamo aggiungere più
FIGURA4
stampanti e realizzare una
Scheda Sharing della finestra di dialogo Properties
scala di priorità in accordo
con le proprie esigenze.
Infine nella terza parte
troviamo le opzioni relative
al tipo di elaborazione della
stampante.
Quando viene inviata una
stampa il PC traduce il documento in un linguaggio
comprensibile alla stampante; al termine di questa traduzione i documenti vengono inviati al server di stampa una pagina alla volta. A
causa del sistema in cui Windows invia i documenti in
stampa, è necessario comprendere come scegliere le
seguenti opzioni.
Cominciamo con l’opzione Spool print documents so
program finishes printing faster che, se selezionata, sottopone i documenti allo spo-
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spool; è utile per le stampanti con
bassa priorità, in quanto la stampante non attende la fine dello
spooling degli altri documenti da
stampare;
Start printing immediately - la
stampante inizia a stampare prima che sia terminato lo spooling
di tutto il documento; è utile
per le stampanti con alta
priorità. Ogni pagina che ha
terminato lo spool viene
stampata. Questa opzione
consente un rapido ritorno
dell’applicazione che ha generato la stampa e una stampa veloce del documento.
L’alternativa all’opzione
Spool print documents so program finishes printing faster è
Printing directly to the printer.
Con tale opzione il documento viene inviato direttamente alla stampante invece
che in coda in un file su disco. Questa opzione ritarda il
ritorno del controllo dell’applicazione dopo l’invio della
stampa. Si ottiene quindi una
minor attesa per i documenti, ma si deve essere disposti
ad attendere il ritorno dell’applicazione. È consigliata per
le stampanti non condivise e
per quei programmi di terze
Administration
parti che possiedono un proprio processo di spooling.
SelezionandoHold mismatched documents, i documenti che non corrispondono alla configurazione della
stampante (ad esempio il formato
della carta) non vengono stampati
onde evitare il blocco della stampante. Con l’opzione Print spooled document first selezionata vengono stampati per primi i documenti per i quali
è stato terminato lo spooling rispetto a quelli ancora ad esso sottoposti,
anche se i documenti completati hanno priorità di stampa inferiore rispetto a quelli in fase di spool.
Infine conKeep documents after they
have printed, i documenti rimangono
nello spooler di stampa anche dopo
che sono stati stampati e possono
essere rinviati velocemente per la
stampa.
Installazione automatica
dei driver
Possiamo installare i driver per altri sistemi operativi in modo da con-
sentire agli utenti di effettuare il
download in automatico degli stessi
quando si connettono al server di
stampa. Con il tasto destro del mouse sulla stampante selezionando la
voce Properties, poi la schedaSharing
come mostrato in Figura 4, leggiamo una lista alternativa di driver. Per
installare i driver è sufficiente selezionare il sistema operativo e cliccare su OK; inserendo il disco contenente i driver l’operazione volge al
termine. Quando un client si connetterà per la prima volta alla stampante, il sistema operativo client cercherà il driver sul computer, che - se
non trovato - sarà automaticamente
scaricato dal server.
ne di alcuni valori del registro di configurazione che possono potenziare
le prestazioni intervenendo sul servizio spooler di NT responsabile di
gran parte del lavoro di stampa. Ad
ogni modo quanto visto rappresenta
un ottimo punto di partenza per configurare un buon server di stampa.
Bibliografia
[1] Microsoft Press, “Windows NT
Network Administration”, Mondadori, 1997, Codice ISBN 88-7131843-9.
[2] Microsoft Knowledge Base, 1999.
[3] Windows NT Administrator Report, TechRepublic, 1999.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo analizzato le funzionalità di Windows
NT come Print Server che, se messe
a punto, possono rendere il sistema
di stampa ottimizzato per le esigenze di tutti gli utenti della rete. Esistono comunque tecniche di editazio-
Antonio Merola è Microsoft Certified
Systems Engineer e Sales Specialist. Si
occupa principalmente di amministrazione e programmazione di sistemi NT. Attualmente è impegnato su un progetto di
sicurezza sulle reti per conto della Information Systems Applications di Roma.
Può essere contattato all’indirizzo
[email protected]
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