AddettoallaTVCC Ruolo, compiti e responsabilità
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AddettoallaTVCC Ruolo, compiti e responsabilità
13 v143 operatore tvcc:Layout 1 6-04-2010 15:30 Pagina 66 Videosorveglianza Addetto alla TVCC Ruolo, compiti e responsabilità di Laura Lavarello Il profilo di un operatore addetto alla videosorveglianza. Professionalità ed efficienza per gestire i sistemi tecnologici della sala operativa A lcuni giorno fa anche mi è capitato sotto l'occhio un bando di assunzione per un operatore di impianti di videosorveglianza, pubblicato da un’azienda pubblica britannica. Il documento mi ha colpito in modo particolare, per la puntualità con la quale vengono descritti i compiti e le responsabilità di questo operatore. In Italia spesso questo operatore viene scelto tra persone che non hanno particolari requisiti. In realtà, il ruolo svolto da questa persona è molto importante per valorizzare al meglio le prestazioni dell'impianto di videosorveglianza. Inoltre l'operatore deve garantire l'integrità, accuratezza e la riservatezza di tutte le informazioni acquisite tramite gli impianti; deve attenersi agli standard di qualità ed alla legislazione vigente, pur rispettando i diritti dei singoli individui. In particolare, l’operatore TVCC, deve: • essere in grado di interagire in maniera efficiente ed efficace con un vasto numero e tipologia di persone • avere un’ottima vista con o senza occhiali • avere una licenza di scuola media superiore • esser dotato di elevate capacità di comunicazione scritta • essere in grado di gestire con disinvoltura elementari attività informatiche • avere una buona conoscenza delle modalità di funzionamento dei sistemi di videosorveglianza • conoscere la vigente legislazione in termini di sicurezza dell'ambiente di lavoro, protezione dei dati personali ed avere elementari conoscenze del codice di Breve descrizione dell'attività L’operatore deve gestire e tenere sotto controllo tutti i sistemi tecnologici, inclusi i sistemi di videosorveglianza che si trovano nella sala operativa centrale; l'attività deve essere svolta in modo professionale ed efficiente. a&s aprile 2010 66 13 v143 operatore tvcc:Layout 1 6-04-2010 15:30 Pagina 67 Videosorveglianza 67 13 v143 operatore tvcc:Layout 1 6-04-2010 15:30 Pagina 68 Videosorveglianza procedura civile e penale, per acquisire e gestire correttamente elementi probatori • essere disponibile a lavorare su turni, nell'arco di ventiquattro ore • essere disponibile per deporre come testimone in processi civili e penali. L'operatore TVCC non solo riferisce al supervisore della sala operativa, ma deve relazionarsi con gli altri colleghi, che svolgono la stessa attività nella stessa sala, con la polizia, con altri addetti alla sicurezza e con le aziende sotto contratto, che per esempio svolgono attività di manutenzione. L’operatore incaricato alla videososr veglianza deve inoltre: • essere in grado di gestire tutti i sistemi che si trovano all'interno della sala operativa in modo efficiente, per garantire che tutte le attività vengano svolte in conformità con le procedure operative, con il manuale della sicurezza, e con la legislazione vigente • offrire assistenza nell'ottenere e mantenere la conformità alle normative prEN 50132-7 - sistemi di allarme - sistemi di videosorveglianza in applicazioni di sicurezza – parte 7: linee guida applicative e EN50132 – 7:1996 – sistemi di allarme - sistemi di videosorveglianza in applicazioni di sicurezza – parte 7: linee guida applicative - rotakin • stabilire e mantenere rapporti con le forze dell'ordine, ed altri enti coinvolti, come ad esempio i servizi locali di sicurezza e polizia, gli organi di polizia giudiziaria, la magistratura ed altri componenti, con i quali deve interagire. • raccogliere elementi di prova, da utilizzare in fase giudiziaria e deve poter essere in grado di testimoniare, secondo modalità e condizioni compatibili con le esigenze dell'attività processuale civile e penale • registrare tutti gli eventi ed azioni intraprese in maniera chiara, leggibile ed accurata • saper gestire in maniera efficiente e cortese lo scambio di comunicazioni per radio e per telefono e deve gestire tutte le richieste provenienti da terzi, in maniera efficiente e rapida La claustrofobia è sicuramente una delle fobie più diffuse II claustrofobico è un soggetto affetto dalla paura eccessiva e irrazionale degli spazi stretti e chiusi come tunnel, ascensori o sale operative chiuse. Le paure correlate più frequenti sono il timore che il soffitto e il pavimento si chiudano, schiacciando le persone che si trovano nella stanza, il timore che il rifornimento d'aria si esaurisca ed il timore di svenire a causa della mancanza di aria e luce. Il daltonismo è una condizione degli occhi che altera la percezione dei colori Colpisce l'8% della popolazione mondiale e può manifestarsi in una forma parziale o completa. Non si tratta di una forma di cecità ma è un difetto visivo dipendente dal modo in cui si percepiscono i colori. La presenza di daltonismo può alterare la percezione delle immagini a colori e degli eventuali segnali di allarme che compaiono sugli schermi video. I tic nervosi sono tipici disturbi nervosi ripetuti frequentemente La presenza di tic nervosi può rendere più difficile la convivenza di più soggetti in ambienti ristretti, come le sale operative, dove si è costretti ad operare in stretto contatto, per lunghi periodi di tempo. a&s aprile 2010 68 13 v143 operatore tvcc:Layout 1 6-04-2010 15:30 Pagina 69 Videosorveglianza • fornire informazioni, a richiesta, al responsabile della sala operativa ed ai dirigenti dell'ente da cui dipende. Deve essere in grado di utilizzare i sistemi di videosorveglianza secondo le direttive date dal datore di lavoro, estrapolando rapidamente materiale probatorio, acquisito utilizzando gli impianti stessi • comprendere le funzionalità principali del sistema di videosor veglianza, per utilizzarlo al meglio e soprattutto per individuare tempestivamente possibili situazioni anomale, a livello di immagini riprese o di operatività tecnologica, per massimizzare l'efficienza del sistema • valutare le sue responsabilità in termini di mantenimento di soddisfacenti condizioni ambientali, segnalando per tempo possibili effetti negativi sulla sua salute, che l'attività potrebbe indurre. La valutazione delle prestazioni sarà effettuata mediante verifiche periodiche delle modalità con cui le disposizioni sopraelencate vengono attuate, a cura del suo supervisore. La valutazione di idoneità alla mansione Il soggetto prescelto deve superare dei test di idoneità psicofisica, che vengono effettuati dal medico del lavoro ed altri specialisti. Gli aspetti che devono essere presi in esame sono illustrati nei riquadri alla pagina precedente ed in questa, e sono legati ad aspetti operativi, come il daltonismo e ad aspetti di relazione, come la claustrofobia ed i tic nervosi. • riferire qualsiasi anomalia funzionale dell'apparecchiatura al supervisore della sala operativa, per diminuire al massimo i tempi di avaria e di rettifica • rispettare tutte le disposizioni di sicurezza, in modo che i dati raccolti siano tutelati secondo la vigente legislazione sulla protezione dei dati personali e che vengano rispettate tutte le disposizioni che garantiscono la sicurezza della sala di controllo e delle attrezzature, contro possibili attacchi delittuosi di terzi Sul portale www.spaziosecurity.it sezione Riviste On Line potrà scaricare e consultare il PDF di questo articolo a&s aprile 2010 69