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NUMERI UTILI
0372
112
113
115
118
405111
454276
4791
Prefisso
Carabinieri
Soccorso Pubblico
Vigili del Fuoco
Emergenze mediche
Ospedale di Cremona
Enel
Padania Acque
La Provincia
MARTEDÌ 11 FEBBRAIO 2014
33
Vescovato. Secondo la capogruppo Bonfante c’è stata anche una caduta in motorino
Strade gruviera, è polemica
L’opposizione va all’attacco della giunta: sono molto pericolose
Il sindaco replica: non ci sono soldi, ma ci stiamo muovendo lo stesso
di Simone Biazzi
VESCOVATO — Strade colabrodo e partono le proteste.
Via Morandi e via Santa Maria sono falcidiate da buche e
dislivelli, e le condizioni
de ll’asfalto infiammano la
polemica politica.
La capogruppo di minoranza Maria Grazia Bonfante
critica la giunta e lancia l’allarme sulla pericolosità dei
tratti stradali. «In via Morandi un cittadino è persino
caduto con il motorino — afferma —, per fortuna niente
di grave, solo un grosso spavento, ma bisogna intervenire per mettere in sicurezza le
strade. La mancanza di soldi
è un alibi, perché attraverso
una manutenzione puntuale
non si sarebbe arrivati a questi punti. Più di un abitante
si è lamentato, anche perché
il Comune si limita a coprire
le buche con un po’ di ghiaia,
ma non basta».
L’attacco della capogruppo di minoranza non si limita
alle buche ma spazia un po’
su tutto il fronte traffico.
«La gestione della viabilità
non è soddisfacente — continua — per esempio all’incrocio tra la tangenziale e via
Colombo servirebbe una segnaletica migliore. Poi via
Sauro, una strada stretta do-
Le buche
e la
capogruppo
Bonfante
Il sindaco
Giuseppe
Superti
replica
ve spesso parcheggiano i camion che devono recarsi in
una ditta, creando qualche
disagio ai residenti. Ovviamente non è colpa dell’azienda, ma credo che il Comune
debba almeno provare a proporre una soluzione alternativa».
Il sindaco Giuseppe Superti replica: «Personalmente
non sono a conoscenza della
caduta in motorino — dice —
ma ciò non significa che non
sia successo. Comunque ci
stiamo già muovendo per risolvere il problema delle buche. In alcuni tratti abbiamo
tamponato con la ghiaia, ma
appena smetterà di piovere
provvederemo a chiuderle
con il bitume. Purtroppo non
possiamo rifare le strade,
perché davvero non ci sono
soldi. A breve potenzieremo
anche la segnaletica sulla
tangenziale, i cartelli sono
già arrivati. E per quanto riguarda via Sauro — conclude
il primo cittadino — esiste
un progetto futuro che prevede un allungamento della
strada fino a via delle Industrie, legato allo spostamento della ditta in un’a lt ra
area. In questo modo i camion raggiungeranno
l’azienda direttamente dalla
tangenziale».
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IN BREVE
Casalbuttano, a Brescia
rubato il computer
del sindaco dall’auto
Casalbuttano — Il sindaco Donato Daldoss e
i suoi studenti sono stati vittime dei ladri. Il
fatto è avvenuto ieri pomeriggio mentre era
con i suoi alunni in palestra a Brescia, dove
insegna scienze motorie (e’ stato anche un
ottimo giocatore di rugby). Quando ha finito
la lezione si è avvicinato alla macchina e ha
notato il finestrino posteriore della sua
Rang Rover Sport spaccato. I ladri hanno rubato il suo computer portatile e gli zaini dei
ragazzi con astucci e libri che erano chiusi
all’interno del fuoristrada. Il primo cittadino si è dunque recato amaramente presso la
caserma dei carabinieri dove ha effettuato
denuncia contro ignoti per furto.
Robecco d’Oglio, cultura
viaggio a Vicenza
Robecco d’O gl i o — L’associazione culturale
Leonardo con il patrocinio del Comune organizza una gita a Vicenza per domenica 23 marzo. La
quota di iscrizione è di 35 euro e comprende il
viaggio e il servizio di guida. Tutte le persone interessate possono contattare la biblioteca il sabato mattina dalle 10 alle 12 sino all’8 di marzo. Il
programma prevede la visita al centro storico,
alla Villa Valmarana con gli affreschi del Tiepolo e alla Rotonda del Palladio.
Castelverde, al centro culturale
le tragedie del Novecento
Castelverde — Domani presso l’auditorium
dedicato a Fabrizio De André torna l’appuntamento con il ciclo di proiezioni ‘Il valore
della vita in guerra e nell’Olocausto’ proposto dal centro culturale Agorà e dal Comune.
Per l’occasione verrà proposto il film ‘In darkness’ di Agnieszka Holland. L’inizio dello
spettacolo è previsto alle 21.15. L’ingresso è
aperto a tutti ed è gratuito.
Corte de’ Frati. Gestione ok
Robecco d’Oglio
Vescovato. Furto
Biblioteca
da record
Le tradizioni
sul sagrato
Canti e dolci
per la merla
Spariti documenti
e chiavette
L’appello
a chi le ritrova
ROBECCO D’OGLIO — Tanta gente, domenica pomeriggio, sul sagrato della chiesa
per ascoltare i tradizionali
canti della merla. L’iniziativa, promossa per il quarto anno consecutivo dall’associazione culturale Leonardo guidata da Renzo Galli con il patrocinio del Comune, ha visto
protagonisti i cantori di Azzanello e Genivolta. Una trentina di persone tra uomini e
donne avvolti rispettivamente nei tabarri e negli scialli
hanno proposto i canti legati
al ciclo di riti propiziatori
d’inizio anno. I brani sono stati spiegati e illustrati da Alberto Agazzi mentre le due
voci soliste di Chiara Fusari e
Maria Grazia Longhi hanno
stregato il pubblico.
Al termine dell’esibizione
Enrico Aletti e Serafino Baccinelli hanno distribuito dolci
e vin brulè.
VESCOVATO — Tre, quattro
minuti, il tempo di accompagnare il figlio nella scuola materna,
poi, quando è tornata in auto, ha
scoperto che il ladri avevano forzato la serratura della portiera
del passeggero e rubato borsetta
e borsa col personal computer.
Vittima del furto accaduto alle 8
e 50 di ieri davanti alla scuola
materna, è l’avvocatoFrancesca
Carbone, che ha subito un danno
ingentissimo, soprattutto per il
suo lavoro. Perché nella borsa
contenente il pc, c’erano anche
tre chiavette, di cui una per collegarsi con gli altri tribunali, le
altre contenenti gli atti. Inoltre,
vi erano anche due fascicoli relativi a cause di lavoro su Milano,
con all’interno documenti in originale. Insomma, roba di nessun
interesse per i ladri. L’avvocato
lancia un appello. Chi trovasse
la refurtiva, è pregato di farsi vivo con i carabinieri o comunque
di fare in modo che torni alla legittima proprietaria.
La biblioteca
di Corte
de’ Frati
Il 2013
si è chiuso
con numeri
da record
CORTE DE’ FRATI — Bilancio da record per la
biblioteca e per l’associazione Co.Libri che la
gestisce. Nel corso del 2013 sono stati effettuati 818 prestiti, 181 in più rispetto all’anno precedente. Grazie alla regolarità delle aperture
e alla promozione della lettura nei confronti
dei bambini, gli utenti che hanno usufruito di
questo servizio sono stati quasi 200, di cui una
cinquantina nuovi iscritti. Numeri positivi anche per il patrimonio librario che si è arricchito
con 122 nuovi volumi messi a disposizione del
pubblico. Di questi, un centinaio sono stati generosamente donati dai privati. Le iniziative
promosse nel corso dell’anno che si è concluso
da poco sono state davvero moltissime. Per festeggiare il decimo anno di anniversario sono
state organizzate due ambiziose iniziative. La
prima ha coinvolto gli alunni delle elementari
di Brazzuoli che hanno creato un piccolo libro
di fiabe e racconti illustrati dai bambini dal titolo ‘Storie di un colibrì’. La seconda invece è
stata rivolta agli adulti e ha visto la messa in
scena di una ‘Cena con delitto’ alla quale hanno partecipato un centinaio di persone. Tra le
innumerevoli iniziative spicca inoltre il percorso della memoria per ricordare le vittime
della Shoah, nel periodo estivo il tradizionale
appuntamento con ‘Corte in piazza’ con la giornata del volontariato e nella stagione invernale un inedito torneo di scacchi. Grazie alla collaborazione instaurata con Simone Fappanni,
quasi ogni mese sono state allestite mostre.
In alto il coro
che ha
intonato
gli antichi
canti
della merla
e a destra
gli
organizzatori
e i banchi
con dolci
e vin brulè
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Stagno Lombardo, in cascina
la pioggia non ferma il falò
STAGNO LOMBARDO — La pioggia non ferma i tradizionali canti della merla che si sono
svolti nei giorni scorsi presso la cascina Lazzarini . La serata è stata aperta da Giovanni Gusberti che ha recitato alcune poesie in dialetto.
Poi i ‘cantadur de Stagn’ diretti dal maestro
Matteo Fanfoni, oltre ai canti della merla hanno proposto anche qualche brano del coro degli alpini. L’iniziativa è stata animata dal gruppo ‘La combriccola del folk’ che ha proposto
antiche danze popolari. Al termine del momento musicale è stato acceso il falò predisposto dal gruppo di protezione civile del paese
che non è stato ‘frenato’ dalla pioggia battente.
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