SALUTE Melanzana OGM, proteste in India

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SALUTE Melanzana OGM, proteste in India
SALUTE
Melanzana OGM, proteste in India
Governi locali e scienziati sono preoccupati per gli impatti sanitari della
“brinjal” transgenica
di Nicoletta De Cillis
[5 febbraio 2010]
La melanzana trangenica contenente il batterio del suolo Bacillus thuringiensis (BT) è al
centro di forti proteste in India. Lo scorso Ottobre, il Comitato che regolamenta le
biotecnologie (GEAC) ha concesso il via libera alla coltivazione della melanzana “brinjal”,
dichiarandola priva di rischi per la salute umana e animale, in seguito alla richiesta della
Corte Suprema di supervisionare i dati di due anni di test sperimentali. La decisione finale
spetta ora al Governo, ma contro la pianta OGM sono già allineati ambientalisti, esponenti
politici, ricercatori e alcuni stati dell’Unione, tra cui il Karnataka, che è il quinto maggiore
produttore indiano di brinjal, e dove si coltivano ben 40 delle oltre 2000 varietà esistenti.
In India si produce già il cotone Bt che, oltre a venir meno sotto il profilo delle rese, è da
tempo sotto accusa per gli impatti socio-economici ed ambientali.
Nel caso della melanzana transgenica a preoccupare non sono solo gli aspetti legati alla
biosicurezza quanto quelli sanitari, essendo un prodotto destinato all’alimentazione
umana. La tossina Bt è infatti presente anche in altri OGM, ad esempio nel mais, rispetto
al quale la recente letteratura scientifica indipendente ha evidenziato segni di tossicità agli
organi delle cavie, decretando la temporanea sospensione delle coltivazioni in alcuni Paesi
europei. Gli attivisti indiani chiedono test a lungo termine che ne comprovino la sicurezza,
e in tal senso si è espresso anche il genetista Krishna R. Dronamraju, Consigliere del
Segretario Usa per l’agricoltura durante la Presidenza Clinton e Presidente della
Fondazione per la Ricerca Genetica, il quale ritiene ingiustificata sotto il profilo scientifico
la promozione indiscriminata della varietà biotech e ne ha chiesto la moratoria per almeno
due anni.
La decisione del Ministro per l’ambiente è attesa per il 10 Febbraio.
Per saperne di più:
FINAL DECISION ON BT BRINJAL AFTER 10TH FEB : RAMESH
http://www.newsonair.com/news.asp?cat=national&id=NN2694