Intervento di ristrutturazione Officina Giovani - Bar

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Intervento di ristrutturazione Officina Giovani - Bar
OFFICINA GIOVANI_INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE DEL LOCALE BARRISTORAZIONE, RECUPERO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL BLOCCO EX CELLE
FRIGO AI FINI ESPOSITIVI FIERISTICI E D'INFORMAZIONE, ILLUMINAZIONE
ESTERNA DI EMERGENZA.
LOTTO A - LOCALE BAR-RISTORAZIONE
FASE: PROGETTO ESECUTIVO
RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA
▪ STATO DEI LUOGHI
Gli edifici oggetto d’intervento fanno parte del più ampio complesso Officina Giovani, centro culturale della
realtà pratese.
La riqualificazione dell’intero complesso ha inizio nell’anno 2005, e da allora si sono susseguiti nel tempo i
vari lotti funzionali di ristrutturazione che di volta in volta hanno interessato i vari corpi fabbrica che
compongono l’intero complesso edificatorio.
Nel tempo sono nati e si sono sviluppati spazi teatro, centro musica e concertistico, spazi di divulgazione,
luogo di scambio culturale e studio, luogo di eventi culturali a servizio della città con particolare attenzione al
mondo giovanile, spazi espositivi e fiere.
Il progetto interviene, ad integrazione di quanto già presente nel complesso, per i corpi fabbrica denominati
“Ex Celle Frigo” e l’attuale bar; posti all’interno del lotto del centro culturale Officina Giovani, e unitamente
agli altri edifici già funzionalizzati, costituiranno, oltre a quanto già presente e consolidato, un centro
espositivo, fieristico e d’informazione turistica.
Il primo corpo fabbrica sarà interessato da interventi di ristrutturazione totale e rifunzionalizzazione, mentre il
bar sarà ampliato il bar esistente al quale sarà annessa una nuova cucina per permettere la ristorazione
anche a servizio delle nuove funzioni individuate.
Il presente appalto è relativo al’intervento di ristrutturazione del locale bar-ristorazione.
▪ PROGETTO
Il complesso culturale Officina Giovani è già dotato di un piccolo bar, che però non è in grado di soddisfare
grandi afflussi di visitatori e soprattutto non è dotato di un proprio locale per la preparazione dei cibi.
Il progetto prevede quindi innanzi tutto l’ampliamento dell’edificio per la realizzazione di una cucina e la
modifica degli spazi interni in modo da aumentare la superficie a disposizione del bar.
Nello specifico l’ampliamento sarà realizzato nel resede che attualmente è occupata dal servizio magazzino
comunale; questo eviterà che sia tolto spazio vitale per Officina Giovani è consentirà di edificare una cucina
idonea alla preparazione dei cibi completa di dispensa e servizi ad uso specifico del personale della cucina.
Inoltre la demolizione della parete di confine con lo spazio pubblico, costituirà uno nuovo spazio pubblico,
permeabile, di accesso permanente così da porre il nuovo bar a diretto contatto con la piazza e divenire così
anche polo d’attrazione per nuova utenza. Durante le giornate fieristiche il nuovo bar potrà garantire la
ristorazione per i visitatori del centro e degli espositori.
La saletta esterna potrà essere utilizzata in modo bivalente: come saletta ulteriore per la ristorazione e come
ingresso/biglietteria per le serata ad evento.
Al fine di evitare intrusioni negli spazi all’aperto di Officina Giovani, sono previsti dei cancelli che ne
impediscano l’accesso durante la chiusura del centro.
Relativamente agli impianti, saranno realizzati nuovi impianti di adduzione e scarico, nuovo impianto di
illuminazione e di condizionamento,
Il Bar
La parete che divide il bar attuale e la saletta adiacente sarà completamente demolita, a favore del locale
recuperando il massimo dello spazio disponibile; a questo sarà annessa una saletta laterale ricavata da una
loggia già esistente chiusa con un sistema di facciata continua in alluminio e vetro, completamente
trasparente. Per questo nuovo locale saranno rifatti completamente il piano calpestio, recuperate le pareti,
realizzato un controsoffitto in elementi modulari di cartongesso, aumentato il varco di passaggio con il bar; la
porta di accesso al locale quadri sarà spostata sul fronte del fabbricato. Dalla nuova saletta si potrà inoltre
accedere direttamente alla sala eventi, attraverso la porta già presente, che per l’occasione subirà
l’inversione del senso di apertura e perderà le caratteristiche di uscita di emergenza.
Sarà realizzata una nuova porta, con caratteristiche di resistenza al fuoco, che collega lo spazio del banco
bar con la sala eventi, tale da poter disporre di un ulteriore banco bar all’interno della sala in determinati
eventi culturali che possano consentire questo utilizzo.
La Cucina
Si potrà accedere alla cucina mediante una apertura ricavata dalla finestra attuale posta sul fronte lato
magazzino comunale; questa sarà dotata di un locale dispensa, di uno spogliatoio, di una doccia e di un
bagno tutti dedicati al personale di servizio, Sia dalla cucina sia dalla dispensa sarà possibile accedere
direttamente all’esterno tramite due porte esterne, che permetteranno inoltre anche il carico della merce e lo
scarico dei rifiuti senza dover passare dal locale pubblico, oltre a permettere l’accesso ai locali in qualsiasi
momento indipendentemente dalla apertura degli spazi del complesso di Officina Giovani.
La struttura sarà a telaio in c.a., dove sono previsti giunti sismici di separazione con le strutture esistenti; le
pareti di tamponamento esterno con blocchi ad alta isolamento termico e con elementi di recupero delle
caratteristiche di isolamento termico in corrispondenza dei pilastri e delle travi in c.a.
Le pareti saranno trattate internamente con prodotti a smalto lavabile come prescritto dalle norme di igiene.
Le aperture esterne, porte e finestre, saranno delineate da una imbotte perimetrale costituita da una lastra di
acciaio con finitura superficiale tipo corten.
Impianto di smaltimento liquami
Sarà realizzato sulla mezzeria del nuovo cancello che accede al magazzino comunale; questo sarà in grado
di poter ricevere gli scarichi dei bagni esistenti ed i nuovi previsti per la nuova cucina ed il nuovo blocco
servizi. L’impianto sarà completo di un pozzetto sgrassatore/disoleatore della capacità di mc 1,00; lo scarico
di uscita di quest’ultimo e quello della terza camera della fossa biologica tricamerale, convoglieranno in un
ulteriore pozzetto di ispezione e campionamento degli scarichi, e da questo alla fognatura comunale
esistente utilizzando la tubazione già presente.
La sala eventi
Saranno realizzate duo nuove uscite di emergenza, ricavate dalle specchiature già esistenti sul fronte dove
sono già presenti dei sopraluce a lunetta; queste avranno le stesse caratteristiche delle porte di emergenza
già esistenti. La porta di accesso al vano di servizio disponibile per gli eventi teatrali, perderà le
caratteristiche di uscita di emergenza, avendo realizzato le altre due nella sala eventi.
La piazza
Sarà realizzata sul fronte del locale ed è, a tutti gli effetti, elemento di cerniera fra il contesto urbano e il
complesso culturale di Officina Giovani. Realizzata sul luogo dove attualmente insiste una parete di confine
ed un piccolo fabbricato adiacente alla palazzina storica ad uso uffici amministrativi. L’intervento si propone
così il recupero di uno spazio, vitale per l’utilizzo del bar, un nuovo ingresso alla struttura che da subito
faccia trasparire il carattere del complesso culturale, e l’eliminazione di una superfetazione (peraltro adibita a
magazzino) costruita sul fianco di un fabbricato con particolare pregio storico.
La piazza si divide di fatto in tre settori:
- il più importante, quello centrale, che diventa il nuovo piano privilegiato connesso direttamente con il bar,
più alto del piano di scorrimento carrabile e inaccessibile alle auto;
- un accesso laterale al complesso culturale poto fra la palazzina uffici ed corpo fabbrica che ospita il bar;
di fatto una rampa con una leggera pendenza, che permetta il superamento del dislivello fra il piano
urbano ed il fronte bar;
- un ultimo settore che darà l’accesso al magazzino comunale e sarà inoltre spazio calmo per il carico
della merce e lo scarico dei rifiuti da e per la nuova cucina. Anche in questo caso una rampa permetterà
il superamento della differenza di quota fra questo settore e il fronte bar.
La piazza sarà costituita da un piano in cemento, con interposti elementi in lastre di acciaio a disegno, che
saranno posti anche come alzate dei gradini che verranno a formarsi; la superficie sarà con effetto rigato
non regolare, e trattata con prodotti antispolvero e protettivi del cemento.
I due settori laterali, data la loro natura di accesso al magazzino comunale ed al complesso culturale,
saranno del tipo carrabile
Impianti
Si rimanda alla lettura delle relazioni specialistiche ed agli elaborati tecnici e grafici per ogni tipo di impianto
per una adeguata conoscenza degli interventi da realizzare.
▪ SOSTENIBILITÀ DELL’INTERVENTO
L’intervento inoltre si prefigge lo scopo di integrarsi completamente nel contesto edilizio esistente e
consolidato, favorendo le caratterizzazioni edilizie tipologiche e morfologiche, eliminando tutte quelle
stratificazioni che nel tempo si sono sovrapposte all’organismo edilizio originario.
Ad eccezione dell’ampliamento della cucina, funzionale e necessario, realizzato sulla prosecuzione di un
corpo fabbrica già esistente ed adiacente al corpo fabbrica principale, non sarà edificato ulteriore suolo, ma
saranno utilizzati volumi già esistenti e consolidati nel lotto.
L’intervento inoltre si “apre” alla città ed alla collettività, eliminando quella che adesso rappresenta una
barriera, un ostacolo tra l’attività culturale di Officina Giovani e la città, favorendo il desiderio di conoscenza
e la curiosità verso un luogo ancora non conosciuto a molti concittadini.
▪ RIFERIMENTI URBANISTICI E CATASTALI
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Ai fini urbanistici si specifica che è stata rilasciata Certificazione di destinazione Urbanistica
n. I-140/2013 del 15/4/2013 dove si evince la fattibilità urbanistica per ciascun edificio degli interventi
proposti.
Vincoli: non sono presenti vincoli sugli immobili.
Con dichiarazione PG 46747 del 22/4/2013 il Servizio Patrimonio ha rilasciato Dichiarazione circa la
proprietà dell’Amministrazione Comunale degli edifici oggetto d’intervento.
Gli edifici oggetto d’intervento sono catastalmente così identificati:
Blocco bar-ristorazione Fg 61 mappale 357
Gennaio 2015
IL PROGETTISTA
Arch. Antonio SILVESTRI