Bella come il mondo Scene da riavvolgere

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Bella come il mondo Scene da riavvolgere
Bella come il mondo
Io che credevo volessi prendere
l'ultimo bacio che ho posato qui
davanti alla tua porta sull'ultimo gradino
che non inciampi che non rotoli
Ora mi accorgo che non sai decidere
e così tutto è ancora fermo lì
disteso accanto alla tua pelle nuda
e quasi piango in mezzo ai brividi
Di te che chiedi il mio cuore adesso
e poi ti volti mentre cado giù
Di te che dici non è solo sesso
e frasi dolci non ne ascolti più.
Ma si sei bella, bella, bella, bella come il mondo
e poi ho voglia voglia voglia di sentirti accanto
perché sei bella bella bella bella come il mondo
e più ti voglio sbaglio e perdo
e più ti tengo stretta e voglia di te.
Io che credevo volessi gettare via l'ultimo bacio che ho posato qui davanti alla tua porta
sull'ultimo gradino che resti comodo e non scivoli
Sono sicuro che non puoi decidere
e così tutto resta fermo lì
disteso sopra la tua pelle nuda
che poi mi lascia solo brividi.
Scene da riavvolgere
Resto ancora instabile
limite dietro al muro
delle tue meccaniche
passo e giro avanti
sono in fuga dalle massime
della tua frustrazione
vago nell'anomalia
di ogni tua decisione.
Volevo te volevo te
ora di te ora di te.
Che non ti riesco a vivere
esco fuori a respirare
ma non mi so decidere
ho parole che non escono fuori.
Vivere e tornare
scene da riavvolgere
nuovo tempo da rifare
sasso in un oceano
che rimane a galla immobile
e guardo qui attraverso
onde sui ricordi e fremiti
tutto da rifare adesso
Danza a ritorno
Girato e passa il tempo
che muove quest'orizzonte
che dissolve come rugiada al sole
cadenza ad un ritmo di passaggio.
E adesso sei pronto già a volare
e tieni tra le tue labbra fermo il sale
che si è cambiato in oro
passato di passaggio al cuore.
Libertà rovesciata sotterrata di sotto ai tuoi capelli
Libertà viso nuovo già accecato da un lampo di cristallo
E' come questa danza a ritorno
che abbraccia il mare
E' come questa danza a ritorno
che asciuga sulla roccia e lascia il sale
E' come questa danza a ritorno
la mia nostalgia
E' come questa danza a ritorno
ora che sei rimasto immobile e sorridi.
Così scivola il silenzio
e mi ricorda e mi distrae
s'inarca avanti per vedere meglio
un solo sguardo teso che non può afferrare.
Forse inaspettato
C'è che ti riporto a riva
c'è che sono innamorato di te
mi sono accorto adesso di ieri
mi sono accorto adesso di te
Ora che i tuoi occhi mi aspettano
ora che ho un cuore per te
arrivo dalla fine del mondo
arrivo per portarti con me
e ti amo e ti sembrerà strano
forse inaspettato
ma ho voglia di te e ti amo quegli occhi le mani
quello che mi manca e quindi un po' di te
e ti amo e ti sembrerà strano
ma qui ferma adesso
ci sei solo te
e ti amo e se ti vuoi stupire
lascia che lo gridi
sono pazzo di te.
C'è che ti riporto a riva
c'è che sono innamorato di te
mi sono accorto adesso di ieri
mi sono accorto adesso di te
C'è che sei ancora più bella c'è che alla fine voglio sempre te e anche se poi viene la fine del
mondo
alla deriva ti porto con me
Alieno
Guardami, ascoltami
Prendimi un po' in giro
Poi lasciati rubare via.
Slegati, illogica
Soffiami i tuoi baci
Poi lasciali cadere giù.
Su questa terra non scendo più
Alieno oh!oh! (x6)
Volami, ricoprimi
Stringi queste mani e
Trascinami nel vortice
Agli occhi tuoi ermetici
Scopri la mia pelle
Trascinami alle stelle.
Verso un'altra dimensione spazio mio di te.
Venditore e poeta
Ti porgo la mia mano signora
ed intanto mi affretto a rubare
l'ultima goccia d'amore
Ti porgo queste labbra signora
che il tuo bacio non si possa asciugare
soccorso da un altro ancora
Ti vendo queste false parole di me
quest'illusione del tempo
che serve soltanto
a gettare nel sangue
profumo che lascia
derive di sogni
e pianti di vento
e ti chiedi perché venditore e poeta
distratto tormento che lascia di sé
soltanto l'addio in un freddo che resta
che lascerà il posto a una finta promessa.
Ti porgo questa pelle signora
perché s'incida il tuo respiro su me
che lo possa ricordare
Ti porgo queste labbra signora
che il tuo bacio non mi possa lasciare
soccorso da un altro ancora
Di volermi vivere
C'è una lacrima nella tua voce
che attraversa questo silenzio
che si versa e cade giù veloce
C'è l'emozione di ogni tua parola
che mi chiede adesso cosa fai
mentre sorridi perché sai
che non sei più sola
ed io vorrei tenere fermo qui
ogni attimo che mi è passato accanto
dal primo sguardo all'ultimo bacio
a quel momento dove tu hai deciso
Di volermi vivere anche se poi verrà domani
di volermi vivere perché non vuoi lasciare queste mani di volermi vivere finchè c'è tempo
finchè è una magia che forse passa in fretta
o forse poi non va più via.
C'è l'espressione che ti ha raccontata
quella che mi ha mostrato un po' di te
che ora è qui ancorata e
ondeggia immobile
C'è l'emozione di ogni tuo sorriso
e mi dici adesso resta qui
mentre mi stringi e aspetti
tu che hai già deciso
L'universo delle fate
E' l'universo delle fate
dove i sogni attraccano
corde gettate al mare
punte da pioggia
che perforano
le anime leggere.
E' il mondo dei draghi dilaniati brandelli sparsi
rigettati fuori dalla terra rubato
hanno il fuoco dei desideri.
Salvo questa casa che contiene il dolore
salvo queste mani che ti sfiorano leggere
salvo solo un bacio dalla falsità incessante
scuso solo me perché cambierò inevitabilmente.
E' il verso di un poeta
dimenticato
dai venditori di miseria umana
lapidi di memoria
da calpestare
da dissotterrare
E' il mendicante
con il palmo levigato
la vecchia e le sue carte
la mano dell'oro
il principe immortale
il regno di sabbia e sale.