Il cane e i giocattoli

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Il cane e i giocattoli
Il cane e i giocattoli
Un papà entro in casa con un cucciolo di maltese.
"Guardate bambini cosa vi ha portato papà: è un cane, così potrete giocare con
questo peluche vivo e magari giocherete un po' di meno alla Playstation. basta
con le pile ricaricabili! Mi raccomando - aggiunse - dovete tenerlo bene, perché
costa un sacco di soldi. Dite alla mamma, quando torna, che anche se non lo
vuole noi lo teniamo lo stesso. Questo peluche è un gioco per voi, è addestrato a
fare i bisogni in casa e così nessuno avrà la necessità di portarlo fuori".
I bambini buttarono i giochi per terra, presero il cagnolino in mano e iniziarono a
vestirlo con abiti da bambola. Poi, il maschietto lo mise sul drone per farlo volare.
"Ah bambini - aggiunse il padre - io non ho tempo, quindi è vostro. Io non ne
voglio più sapere".
La storia finisce qui: è una storia triste perchè il cagnolino dopo tre anni morì
abbandonato su un'autostrada.
Riscrivete voi, nella vostra mente, cosa avrebbe dovuto dire il padre appena
entrato in casa.
Questo succede molto spesso: date un finale di luce alla storia, lui aspetta la vera
storia.
Grazie
Il cane e i giocattoli
Roberto
R:15<•>
p.s. 16 febbraio.
Ringrazio le decine di persone che, grazie all'amore che provano verso gli
animali, hanno finito la storia in luce. Grazie a voi, lui vive in tante famiglie dove
si trova felice, contento e amato.