Il presidente Sardara e il general manager

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Il presidente Sardara e il general manager
DINAMO
Ciao Petway
Idea Haislip
Pasquini
rientrano
Il presidente
Sardara
e il general
manager
dagli States
E' mercato!
Brent verso il taglio: ha deluso. L'ala del Tennessee il nome caldo
di Giampiero Marras
SASSARI
Oggi rientrano dagli Usa il
presidente Stefano Sardara
e il general manager Federico Pasquini. Il viaggio di
istruzione presso i San Antonio Spurs e il neo Ct della nazionale Ettore Messina
(assistente di Gregg Popovich) si è uasformato anche
in missione esplorativa di
mercato. Un cambio è inevitabile. Via il deludente
Brent Petway, dentro un'alapivot che sia protagonista in quintetto: col tiro da
fuori, l'aggressività in attacco e anche qualche rimbalzo. Tra i nomi che circola-
no, il più caldo è quello di
Marcus Haislip, alapivot di
207cm, 35 anni, 13A scelta
Nba nel 2002, che ha militato nei Milwaukee Bucks
Il play
Un ruolo su cui
Le strategie
Serve un tiratore
da fuori, abile nei
rimbalzi e che sia
protagonista
le opzioni in pole
Le scelte
Haislip ha militato
nei Milwaukee
Bucks. In Turchia
l'ultima stagione
riflettere: Ukic
o Ne Calebb
e nei San Antonio Spurs. A
suo vantaggio anche la buona conoscenza dei campionati europei e dell'Eurolega:
ha giocato in Turchia (Efes
Pilsen) e Spagna (Malaga e
Baskonia) e dopo le esperienze in Cina e Tunisia,
l'anno scorso è rientrato in
Turchia con l'Esld ehirBasketbol SK, dove ha prodotto 19 punti col 42% nelle triple e 6 rimbalzi. La squadra
SERIE A
turca è retrocessa, ma alla
Dinamo serve un protagonista abituato a prendersi
responsabilità, non un gregario quale si è rivelato (purtroppo e inaspettatamente)
Brent Petway.
DINAMO DA CORSA. Il discor-
so del play sembra un attimo congelato. I nomi ci sarebbero: Bo McCalebb, ex
Siena, Roko Ukic, che andrà
via da Varese il 13 dicembre,
e qualche rumors ha parlato di un ritorno di Jerome
Dyson, che si è accordato
con Torino ma non ha ancora firmato. Ipotesi poco
probabile poiché Dyson è
americano, mentre McCalebb ha passaporto macedone e Ukic è croato. E bisogna rispettare la formula del
4+3 (quattro comunitari o
equiparati e tre americani).
Ieri il coach Meo Sacchetti ha parlato con MarQuez
Haynes prima dell'allenamento. Poi via a giocare a
cento all'ora. Il tecnico biancoblù ha chiesto alla squadra di cercare sempre il
contropiede e la transizione. Anche con ali e lunghi.
Anche a costo di sbagliare
qualcosa, come è nella filosofia sacchettiana. Se la
squadra riuscirà a trasferire nelle partite gli alti ritmi dell'allenamento di ieri
sera, sarà il migliore rinforzo possibile. Perché la Dinamo ha bisogno di correre, altrimenti se attacca sempre o
quasi la difesa schierata, diventa una squadra troppo
prevedibile.
I PRECEDENTI DI MERCATO.
Nella stagione da matricola in serie A (2010/11) a parte il match del play Childress
(per rinfortunio in preparazione di Travis Diener) solo
un arrivo: alla 12A l'alapivot
serba Plisnic per Hubalek (7
punti e 5.5 rimbalzi di media) che rimase in rosa. Il secondo anno tormento pivot:
lo spaesato Kito Benson (5.5
punti e 6 rimbalzi) via dopo
quattro gare,il suo sostituto, l'ex Nba Steven Hunter,
licenziato dopo sette gare a
causa di un ginocchio malandato (7.5 punti e 5.5 rimbalzi). Il gm Pasquini pescò
dalla A2 il filiforme Easley,
che portò energia ed entusiasmo. Nel 2012/13 nessun
taglio ma due rinforzi per i
playoff: il play Becirovic e il
Marcus Haislip, 35 anni II 2 2 dicembre prossimo ANSA
SERIE A
lungo Drew Gordon.
Nel 2013/14 cessione del
play Fernandez dopo 14
gare, così per il lungo Linton Johnson (8.4 punti e
6 rimbalzi). Venne richiamato Gordon e per i playoff
l'ex Siena Eze. Nella stagione
passata ancora pivot in partenza: Cusin (4 gare giocate)
e Tessitori (mai utilizzato)
in ottobre (sostituiti dall'esterno Formenti), l'alapivot
Todic (6.4 punti e 4 rimbalzi) a gemi aio. Sono arrivati
il centro Mbodj e poi il lungo Kadji.
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