delirante conigli

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Bergamo Alta e le tre Sacrestie di S. Martino ad Alzano Lombardo
Sabato 30 aprile
Si parte alle ore 07.00 dal Parking Bassano per una esperienza unica in terra bergamasca. Dopo una visita con
guida di Bergamo Alta ( Piazza Vecchia e la Torre del Comune, Palazzo della Ragione, S. Maria Maggiore,
Cappella Colleoni, ecc. )
ed un pranzo tipico verso le 13.00 ( crostone di polenta con salame e sottaceti – Risotto di stagione e Casoncelli
alla bergamasca, Brasato di Manzo con polenta, Semifreddo, acqua vino e caffè) raggiungeremo Alzano
Lombardo per la visita guidata al complesso museale di S.Martino.
Lo spettacolo è unico, memorabile: un delirio barocco di intarsi e affreschi e stucchi e simbologie che già
risulterebbe clamoroso in qualche luogo specialissimo di Roma, di Firenze o di Venezia.
«Pochi, anche tra gli storici dell' arte, conoscono le sagrestie di San Martino, uno dei più stupefacenti luoghi
sacri che io conosca». (Federico Zeri)
La prima sagrestia, punteggiata da sei magnifici "credenzoni" finemente scolpiti, suona come un richiamo all'
ordine, alla stabilità. Anche se poi non manca un Trionfo della Morte, morte che con tanto di arco e frecce
trafigge le potenze terrene (ivi incluso il pontificato).
E proprio il male è l' aspetto che più impressiona nella seconda sagrestia, dedicata alla preghiera e alla
meditazione degli officianti. A dirla tutta, prima che l' occhio trovi un punto su cui posarsi ci vuole qualche
minuto, perché lo spazio è occupato per intero da centinaia e centinaia di motivi, simboli e figure: in stucco e in
legno, di noce e bosso. Sopra, sotto, di lato, è un ininterrotto succedersi di fanciulle danzanti, ghirlande floreali,
angeli, puttini in volo. E ancora conigli, cervi, leoni, scimmie, cani, uccelli. E scene del Nuovo e del Vecchio
Testamento. E allegorie delle arti e delle virtù. Difficilmente è dato incontrare con altrettanta precisione plastica
il sentimento dell' horror vacui. Appena però l' occhio distingue le trentadue scene di martirio, popolate da
cinquantanove personaggi, lì l' attenzione si arresta. Su quegli straordinari intagli che con terribile crudezza ci
narrano le vicende di santi spellati vivi come conigli, decapitati, squartati dalle asce, infilzati, messi in croce,
costretti a ingollare liquidi bollenti.
Per forza poi, quando dal secondo si passa al terzo e ultimo spazio di questo itinerario fantastico, assieme
teologico e sensuale, quello spazio ci sembra vuoto, anche se non è vuoto affatto. Qui l' incombente rococò, con
la sua leggerezza ricercata, e le gentili decorazioni di uccelli, frutta e fiori, pare arrivare a bella posta per farci
respirare.
E ripensare con la necessaria calma a un concentrato d' arte sacra che non dimenticheremo tanto facilmente.
SOCI € 60.00
FAMILIARI E AGGREGATI € 65.00
ISCRIZIONI ENTRO IL 15 APRILE. LA GITA VERRA’ EFFETTUATA CON UN MINIMO DI 40 PARTECIPANTI.
RESPONSABILE BISOLLO MAURIZIO ( 3336840668 )
BERGAMO ALTA E ALZANO LOMBARDO – IL FAVOLOSO DELIRIO BAROCCO
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