convenzione assicurativa - cassa rbm

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convenzione assicurativa - cassa rbm
NOMENCLATORE
PIANO SANITARIO PERSONALE DIPENDENTE NON DIRIGENTE
E RELATIVI NUCLEI FAMILIARI
GRUPPO FINMECCANICA
Il Nomenclatore che segue indica analiticamente per ciascuna categoria di prestazioni le voci
ammissibili, la forma di erogazione (diretta/indiretta), le disposizioni particolari e l’importo del
rimborso.
A. Ricovero in istituto di cura per interventi chirurgici a seguito di malattia e infortunio
A.1. Definizione di intervento chirurgico
Neurochirurgia
Anastomosi dei vasi extra-intracranici
Anastomosi dei vasi extra-intracranici con interposizione di innesto
Anastomosi extracranica di nervi cranici
Asportazione di processi espansivi del rachide (intra e/o extramidollari)
Asportazione tumori dei nervi periferici
Asportazione tumori dell’orbita
Chirurgia stereotassica diagnostica e terapeutica
Cordotomia e mielotomia percutanea
Derivazioni liquorali intracraniche o extracraniche
Interventi chirurgici sulla cerniera atlanto-occipitale e sulclivus per via anteriore
Interventi chirurgici sulla cerniera atlanto-occipitale per via posteriore
Interventi di cranioplastica
Interventi di neurochirurgia per via craniotomica o transorale
Interventi endorachidei per terapia del dolore o spasticità o per altre affezioni
meningomidollari (mielocele, mielomeningocele, etc.)
Interventi per ernia del disco dorsale per via posteriore
Interventi per ernia del disco e/o per mielopatie di altra natura a livello cervicale per via
anteriore o posteriore
Interventi per traumi cranio cerebrali
Interventi per traumi vertebro-midollari
Interventi per traumi vertebro-midollari con stabilizzazione chirurgica
Interventi sul plesso brachiale
Intervento per encefalomeningocele
Intervento per epilessia focale e callosotomia
Intervento sulla ipofisi per via transfenoidale
Laminectomia esplorativa o decompressiva(per localizzazioni tumorali ripetitive)
Neurotomia retrogasseriana-sezione intracranica di altri nervi
Radiochirurgia gammaknife
Radiochirurgia stereotassica
Rizotomia chirurgica e micro decompressione endocranica dei nervi cranici
Simpaticectomiacervico-toracica
Simpaticectomia lombare
Talamotomia-pallidotomia ed altri interventi similari
Trattamento chirurgico diretto di malformazioni vascolari intracraniche,(aneurismi
sacculari, aneurismi artero-venosi, fistole artero-venose)
Trattamento chirurgico indiretto extracranico di malformazioni vascolari intracraniche
Chirurgia Generale
Ernia inguinale e femorale (con esclusione di tutte le altre ernie della parete addominale)
Intervento per asportazione tumore alla mammella
Oculistica
Interventi di correzione dei difetti visivi nei casi di anisometropia superiore a 3 diottrie
e/o deficit visivo superiore a 5 diottrie
Cataratta ed interventi sul cristallino con eventuale vitrectomia
Estrazione di corpo estraneo endobulbare non calamitabile
Interventi per neoplasie del globo oculare
Intervento di enucleazione del globo oculare
Odontocheratoprotesi
Operazione di decompressione a sforzo oftalmopatia ed eventualecorrezione diplopia
Operazione di Kroenlein od orbitotomia
Trapianto corneale a tutto spessore
Otorinolaringoiatria
Anastomosi e trapianti nervosi dell’orecchio medio e interno
Asportazione della parotide
Asportazione di tumori dell’orecchio medio
Asportazione di tumori e colesteatomi della rocca petrosa
Asportazione di tumori glomici timpano-giugulari
Asportazione di tumori maligni del cavo orale
Asportazione di tumori maligni del seno etmoidale, frontale, sfenoidale e mascellare
Asportazione di tumori parafaringei, dell’ugola (intervento di ugulotomia) e delle corde
vocali (intervento di cordectomia)
Chirurgia del nervo facciale nel tratto infratemporale
Chirurgia del sacco endolinfatico
Chirurgia della Sindrome di Mènière
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Distruzione del labirinto
Interventi demolitivi del laringe (intervento di laringectomia totale o parziale)
Interventi per paralisi degli abduttori
Intervento per neurinoma dell’ottavo nervo cranico
Laringectomia parziale
Laringectomia ricostruttiva
Laringectomia sopraglottica
Laringofaringectomia
Parotidectomia totale con preparazione del facciale
Push-bach e faringoplastica
Ricostruzione della catena ossiculare
Sezione del nervo cocleare
Sezione del nervo vestibolare
Svuotamento petromastoideo, con innesto dermoepidermico
Trattamento delle petrositi suppurate
Chirurgia del Collo
Interventi sulle Paratiroidi
Intervento per gozzo retrosternale con mediastinotomia
Svuotamento laterocervicale bilaterale
Tiroidectomia Allargata per patologie oncologiche maligne
Tiroidectomia parziale solo per patologia tumorale
Tiroidectomia totale con radioiodio terapia
Tiroidectomia totale con svuotamento laterocervicale mono o bilaterale
Chirurgia dell’apparato Respiratorio
Interventi per cisti o tumori del mediastino
Interventi per echinococcosi polmonare
Interventi per ferite del polmone
Interventi per fistole bronchiali
Interventi per poliposi nasale
Interventi per tumori tracheali, bronchiali, polmonari o pleurici
Pleuropneumectomia
Pneumectomia totale o parziale
Resezione bronchiale con reimpianto
Resezione costali
Ricostruzione sternale per "Pectus excavatum"
Timectomia per via toracica
Toracotomia esplorativa
Chirurgia Cardio-Vascolare
Anastomosi mesenterica-cava
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Anastomosi porta-cava e splenorenale
Asportazione di tumore glomico carotideo
Contropulsazione per infarto acuto mediante incannulamento arterioso
Correzione e/o sostituzione delle malformazioni dei vasi del collo
Decompressione della arteria vertebrale nel forame trasversario
Disostruzione e by-pass arterie periferiche
Embolectomia e trombectomia arteriosa per arto
Endarterectomia della arteria carotide e della arteria vertebrale
Interv. per stenosi ed ostruzione carotide extracranica, succlavia e arteria anonima
Interventi per aneurismi: resezione e trapianto con protesi
Interventi per innesti di vasi
Interventi per stenosi dell’arteria renale, mesenterica e celiaca
Interventi sui grandi vasi toracici per via toracotomica
Interventi sul cuore per via toracotomica
Interventi sull’aorta addominale per via laparotomica
Legatura arterie carotidi, vertebrali, succlavia, tronco brachio-cefalico,iliache
Legatura di grossi vasi del collo
Legatura vena cava inferiore
Resezione arteriosa con plastica vasale
Safenectomia per grandi vasi (solo varici della grande safena)
Sutura arterie periferiche
Sutura dei grossi vasi degli arti e del collo
Trattamento chirurgico della elefantiasi degli arti
Trombectomia venosa periferica cava
Trombectomia venosa periferica iliaca
Tutti gli interventi: a cuore chiuso
Chirurgia dell’apparato digerente
Asportazione di diverticolo esofageo
Asportazione di fistole congenite
Cardioplastica
Chirurgia Gastrointestinale per Perforazioni
Colectomie totali, emicolectomie e resezioni rettocoliche per via anteriore (con o senza
colostomia)
Deconnessione azigos-portale per via addominale
Derivazioni biliodigestive
Drenaggio di ascesso epatico
Epatotomia e coledocotomia
Esofagotomia cervicale
Exeresi di tumori dello spazio retroperitoneale
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Gastroectomia se allargata
Interventi chirurgici per ipertensione portale
Interventi chirurgici sull’Ano e sul Retto per patologie oncologiche maligne non per via
endoscopica
Interventi con esofagoplastica
Interventi di amputazione del retto-ano
Interventi di resezione (totale o parziale) dell’esofago
Interventi per cisti, pseudocisti o fistole pancreatiche per via laparotomica
Interventi per echinococcosi epatica
Interventi per megacolon per via anteriore o addomino-perineale
Interventi per neoplasie pancreatiche
Interventi per pancreatite acuta o cronica per via laparotomica
Interventi sull’esofago cervicale non per via endoscopica
Interventi sulla papilla di Water
Intervento per fistola gastro-digiunocolica
Intervento per mega-esofago
Papillotomia per via transduodenale
Reinterventi per ricostruzione delle vie biliari
Resezione gastrica totale
Resezione gastro-digiunale
Resezioni epatiche
Splenectomia
Sutura di ferite profonde con interessamento del tubolaringotracheale o dell’esofago
cervicale
Urologia
Amputazione totale del pene
Anastomosi epididimo deferenziale o ricanalizzazione del deferente(con tecnica
microchirurgica)
Calcolosi urinaria
Cistoprostatovescicolectomia con ileo bladder
Cistoprostatovescicolectomia con neovescica rettale
Cistoprostatovescicolectomia con ureteroileouretroanastomosi
Cistoprostatovescicolectomia con ureterosingmoidostomia
Diverticolectomia con U.C.N.
Emitrigonectomia
Endopielolitotomia per stenosi del giunto piero-uretale
Ileo bladder
Interventi di cistectomia totale
Interventi di orchiectomia con linfoadenectomia per neoplasia testicolare
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Interventi di prostatectomia radicale per via perineale, retropubica o trans-sacrale
Interventi ricostruttivi vescicali con o senza ureterosigmoidostomia
Linfoadenectomia retroperitoneale bilaterale per neoplasia testicolari
Lombotomia per ascessi pararenali
Nefrectomia parziale
Nefrectomia semplice
Nefrotomia bivalve in ipotermia (tecnica nuova)
Nefroureterectomia radicale
Nefroureterectomia totale
Orchidopessi bilaterale
Orchifuniculectomia per via inguinale
Pielotomia
Pieloureteroplastica (tecniche nuove)
Plastica per ipospadia ed epispadia
Plastica ricostruttiva per estrofia vescicale (per tempo operatorio)
Resezione renale con clampaggio vascolare
Resezioni vescicali a pastiglia con reimpianto ureterale
Riparazione di fistola vescico intestinale
Riparazione fistole vescico vaginali
Sigmoidostomia ureterale
Sostituzione dell’uretere con ansa intestinale
Surrenalectomia
Ureteroplastica
Ureterosimoidostomia uni- o bilaterale
Uretrectomia
Ginecologia e Ostetricia
Interventi chirurgici sulla mammella patologie oncologiche maligne escluse le protesi
Intervento radicale per tumori vaginali con linfoadenectomia
Isterectomia con eventuale con eventuale annessectomia
Isterectomia radicale per via addominale o vaginale con linfoadenectomia
Laparotomia per gravidanza extrauterina
Miomectomia e/o ricostruzione plastica dell’utero
Ricostruzione vaginale
Vulvectomia radicale allargata con linfoadenectomia inguinale e/o pelvica
Ortopedia e Traumatologia
Emipelvectomia
Interventi al tunnel carpale e dito a scatto
Interventi demolitivi per asportazione di tumori ossei
Interventi di protesizzazione di spalla, gomito, anca o ginocchio
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Interventi di resezione di corpi vertebrali
Interventi di stabilizzazione vertebrale
Interventi per costola cervicale
Trattamento delle dismetrie e/o delle deviazioni degli arti inferiori con impianti esterni
Chirurgia Maxillo - Facciale
Frattura del III superiore della faccia (NEF): con scalpo
Interventi di chirurgia oro maxillo-facciale per mutilazioni del viso conseguenti ad
infortunio che comportino una riduzione delle capacità funzionali superiore al 25%
Mentoplastica di avanzamento, di arretramento, di abbassamento, etc.
Operazione demolitrice del massiccio facciale con svuotamento orbitale
Plastiche per paralisi facciali: dinamica
Riduzione frattura orbitaria
Chirurgia Plastica
Atresia auris congenita: ricostruzione
Chirurgia degli stati intersessuali (per tempo operatorio)
Malformazione della gabbia toracica
Malformazioni complesse delle mani (per tempo operatorio)
Reimpianto microchirurgico del dito
Ricostruzione del pollice
Trattamento mano reumatoide (protesi escluse)
Trapianti di organo
Tutti
Altri Interventi
Ustioni estese con intervento chirurgico di trasferimento di lembo libero microvascolare
Appendicectomia con Peritonite Diffusa
Interventi chirurgici sul Midollo Spinale per patologie oncologiche maligne
Interventi per Ricostruzioni di Gravi e Vaste Mutilazioni degli arti da trauma
Interventi Odontoiatrici
Implantologia su osso mascellare e mandibolare da infortunio ed eseguita da medico
chirurgo (Ai fini dell’operatività della garanzia è necessaria la presentazione del
“Certificato” di Pronto Soccorso relativo all’”Infortunio” occorso), restando esclusi gli
interventi per finalità puramente estetiche”.
Fratture dei mascellari superiori, trattamento chirurgico ortopedico
Resezione del mascellare superiore
Riduzione fratture mandibolari con osteosintesi
Osteiti mascellari, cisti follicolari e cisti radicolari
Chirurgia pediatrica (fino al compimento del quattordicesimo anno di età)
Polmone cistico e policistico (lobectomia, pneumonectomia)
Correzione chirurgica di atresie e / o fistole congenite
Correzione chirurgica di megauretere congenito
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Correzione chirurgica di megacolon congenito
Idrocefalo ipersecretivo
Cisti e tumori tipici del bambino di origine bronchiale enterogena e nervosa
(simpatoblastoma)
Atresia dell’esofago
Fistola dell’esofago
Atresia dell’ano semplice –abbassamento addomino perineale
Atresia dell’ano con fistola retto-uretrale o retto-vulvare-abbassamento addomino
perineale
Esteratoma sacrococcigeo
Nefrectomia per tumore di Wilms
Fistole e cisti del canale onfalomesentrico con resezione intestinale
Esclusioni: non sono ammessi in garanzia gli interventi chirurgici eseguiti a scopo
prevalentemente estetico e/o non conseguenti a patologia salvo gli interventi di chirurgia
plastica ricostruttiva resi necessari da “Infortunio” e/o quelli relativi ai bambini che non
abbiano ancora compiuto il terzo anno di età.
A.2 CONDIZIONI DI LIQUIDAZIONE
Utilizzo del Servizio Sanitario Nazionale
Nel caso in cui l’assistito si avvalga di una struttura del Servizio Sanitario Nazionale, la
Cassa rimborsa integralmente - senza applicazione di scoperti o franchigie, ad eccezione delle
garanzie che prevedono specifici limiti e fino alla concorrenza della somma assicurata annua
di rimborso - le eventuali spese per ticket sanitari o per trattamento alberghiero (ad esempio
le spese per un’eventuale camera a pagamento) rimasti a carico dell’assistito. In questo caso,
però, l’assistito non potrà beneficiare dell’erogazione dell’indennità sostitutiva per la quali si
veda il successivo paragrafo A.4; in caso di erogazione di indennità sostituiva, la Società,
comunque, rimborsa le prestazioni descritte ai punti “A.3.1 Pre-Ricovero” e “A.3.7 PostRicovero”, alle condizioni di liquidazione previste per il regime di accesso prescelto (SSN, assistenza
diretta o rimborso).
Utilizzo di Strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture e Medici convenzionati con la Cassa, le spese per le
prestazioni erogate all’assistito vengono liquidate direttamente dalla Cassa alle strutture stesse
senza applicazione di scoperti o franchigie.
Utilizzo di Strutture sanitarie e/o Medici non convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture e/o Medici non convenzionati con la Cassa, le spese
relative alle prestazioni effettuate vengono rimborsate all’assistito nel limite di un massimale
di 10.000,00 euro per ricovero con l’applicazione di uno scoperto del 20% con il minimo
non indennizzabile di 1.500,00 euro per intervento, fermi restando i limiti previsti alle singole
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garanzie.
A.3. PRESTAZIONI
Qualora l’assistito venga ricoverato per effettuare un intervento chirurgico, come sopra
definito, l’iscritto avrà diritto alle seguenti prestazioni.
A.3.1 Pre-Ricovero
La presente garanzia comprende:
esami
accertamenti diagnostici
visite specialistiche
effettuati nei 120 giorni precedenti l’inizio del ricovero, purché resi necessari dalla malattia o
dall’infortunio che ha determinato il ricovero.
La presente garanzia è prestata in forma di assistenza diretta ed in forma rimborsuale in
base a quanto scelto dall’assistito.
A.3.2 Intervento Chirurgico
La presente garanzia comprende:
onorari dell’équipe chirurgica (primo chirurgo, aiuto, assistente, anestesista) secondo le
risultanze del referto operatorio;
diritti di sala operatoria e materiale di intervento (le endoprotesi comprese) – necessario
al recupero dell’autonomi dell’assistito.
La tipologia di intervento deve risultare in modo inequivocabile dalla cartella clinica.
A.3.3 Assistenza Medica /Medicinali E Cure In Degenza
La presente garanzia comprende:
prestazioni mediche e infermieristiche;
consulenze medico-specialistiche;
medicinali;
esami;
accertamenti diagnostici;
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trattamenti fisioterapici e riabilitativi finalizzati al recupero della salute dell’assistito;
endoprotesi.
Nell’ipotesi di ricorso ad assistenza infermieristica privata individuale, la garanzia è prestata
esclusivamente in forma di rimborso; il limite è di Euro 60,00 al giorno per un periodo
massimo di 30 giorni per degenza.
A.3.4 Retta Giornaliera di Degenza
La presente garanzia comprende la copertura integrale delle spese eventualmente correlate
all’utilizzo di camere a pagamento presenti nei ricoveri a carico del Servizio Sanitario
Nazionale, ovvero nelle strutture sanitarie convenzionate con la Cassa.
Nell’ipotesi in cui la degenza avvenga in un istituto non convenzionato con la Cassa, la
presente garanzia è prestata nel limite di Euro 275,00 al giorno.
Le giornate di degenza e le prestazioni effettuate devono risultare dalla cartella clinica.
Esclusioni: non sono comprese in garanzia spese voluttuarie.
A.3.5 Accompagnatore
La presente garanzia comprende:
Retta di vitto e pernottamento nell’”Istituto di cura” per un accompagnatore
dell’Assistito, la presente prestazione verrà corrisposta se debitamente documentata da
fatture notule o ricevute.
Nel caso di ricovero in un Istituto non convenzionato con la Cassa la garanzia è prestata
con il limite giornaliero di Euro 55,00 e per il massimo di 45 giorni per ciascun anno
assicurativo.
A.3.6 Trasporto dell’Assistito
La presente garanzia comprende:
il rimborso delle spese debitamente documentate da fatture, notule o ricevute, per il
trasporto dell’assistito, con tutti i mezzi di trasporto, all’istituto di cura con il massimo di
€ 1.500,00 per annualità assicurativa.
Nel caso in cui l’istituto si trovasse all’estero i massimali di cui sopra si intendono
raddoppiati.
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A.3.7 Post-Ricovero
La garanzia comprende:
esami e accertamenti diagnostici
prestazioni mediche e chirurgiche
trattamenti fisioterapici o rieducativi* finalizzate al recupero della salute dell’assistito
effettuati nei 120 giorni successivi alla cessazione del ricovero, purché resi necessari dalla
malattia o dall’infortunio che ha determinato il ricovero. Per queste prestazioni la suddetta
garanzia viene prestata in forma di assistenza diretta ed in forma rimborsuale in base a
quanto scelto dall’assistito.
La presente garanzia comprende inoltre:
medicinali**
prestazioni infermieristiche*
per i quali la garanzia sarà erogata in forma di assistenza diretta ed in forma rimborsuale in
base a quanto scelto dall’assistito.
* Le suddette prestazioni sono comprese in garanzia qualora la richiesta sia certificata al
momento delle dimissioni dall’istituto di cura.
** I medicinali sono compresi in garanzia se prescritti dal medico curante all’atto delle
dimissioni dall’istituto di cura.
A.3.8 Trapianti a seguito di malattia e infortunio
Nel caso di trapianto di organi o di parte di essi, la Cassa liquida le spese previste ai paragrafi
intitolati “Ricovero in Istituto di cura per interventi chirurgici a seguito di malattia e
infortunio” con i relativi limiti in essi indicati, nonché le spese necessarie per il prelievo dal
donatore, comprese quelle per il trasporto dell’organo. Durante il pre-ricovero sono compresi
anche i trattamenti farmacologici mirati alla prevenzione del rigetto.
Nel caso di donazione da vivente, la garanzia assicura le spese sostenute per le prestazioni
effettuate durante il ricovero relativamente al donatore a titolo di accertamenti diagnostici,
assistenza medica e infermieristica, intervento chirurgico, cure, medicinali, rette di degenza.
A.3.9 Neonati
La presente garanzia comprende il rimborso delle spese per grandi interventi chirurgici
effettuati nei primi due anni di vita del neonato per la correzione di malformazioni
congenite.
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La garanzia è prestata nel limite annuo di Euro 2.000,00 per anno e prescinde
dall’estensione della copertura al nucleo familiare, essendo attiva a favore del neonato
che risulti a carico del lavoratore iscritto.
A.4. INDENNITÀ SOSTITUTIVA
L’assistito, qualora non richieda alcun rimborso alla Cassa, né per il ricovero, avrà diritto a
un’indennità di Euro 80,00 per ogni giorno di ricovero, per i primi 30 giorni di ricovero.
L’indennità verrà elevata a Euro 100,00 per ogni giorno di ricovero, a partire dal 31° giorno
fino al 100° giorno di ricovero, al fine di favorire l’autonomia e la permanenza a domicilio in
dipendenza di tali eventi.
Per ricovero si intende la degenza in Istituto di cura comportante pernottamento: questo è il
motivo per il quale, al momento del calcolo dell’indennità sostitutiva, si provvede a
corrispondere gli importi sopra indicati per ogni notte trascorsa all’interno dell’Istituto di
cura.
Si precisa che, in caso di erogazione dell’indennità sostituiva di cui alla presente garanzia, la
Società, comunque, rimborsa le prestazioni descritte ai punti “A.3.1 Pre-Ricovero” e “A.3.7 PostRicovero”, alle condizioni di liquidazione previste per il regime di accesso prescelto (SSN, assistenza
diretta o rimborso).
A.5. MASSIMALE
Relativamente ai rimborsi correlati alle spese sostenute a seguito di ricovero in istituto di cura
per intervento chirurgico a seguito di malattia e infortunio, il presente piano sanitario prevede
un massimale di copertura che ammonta a Euro 220.000,00 per anno e per persona.
Questo significa che se durante l’anno questa cifra viene raggiunta, non vi è più possibilità di
avere ulteriori prestazioni.
B. ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI, TERAPIE DI ALTA SPECIALIZZAZIONE
E SPECIALISTICA
B.1 AMBITO DELLA COPERTURA
CHIRURGIA AMBULATORIALE
PER
INTERVENTI
DI
PICCOLA
La presente garanzia copre le spese sostenute per fronteggiare gli interventi di piccola
chirurgia ambulatoriale, fatta eccezione per quelli eseguiti a scopo prevalentemente estetico o
comunque non conseguenti ad una patologia.
Il tipo di intervento deve risultare inequivocabilmente da opportuna certificazione rilasciata
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dal medico che ha eseguito la prestazione.
Per ciò che concerne le modalità e la misura del rimborso delle spese sostenute dall’iscritto
per questo tipo di interventi vale quanto previsto al paragrafo A.2. per quanto attiene al
massimale, invece, si rinvia al successivo paragrafo B.5.
B.2 AMBITO DELLA COPERTURA PER ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI E
TERAPIE
La presente garanzia copre le seguenti prestazioni alle condizioni indicate nel successivo
paragrafo B.2.6 ed entro il massimale previsto al successivo paragrafo B.5:
B.2.1 Alta Diagnostica Di Immagine
Risonanza Magnetica Nucleare (RMN)
Tomografia Assiale Computerizzata (TAC)
Tomografia ad Emissione di Positroni (PET)
Medicina Nucleare in Vivo
B.2.2 Diagnostica Radiologica Tradizionale
Clisma opaco semplice e a doppio contrasto
Colangiografia
Colecistografia
Mammografia
Scialografia
Urografia
Tomografia (Stratigrafia) di Organi o Apparati
Rx ortopanoramica
Rx di organo o apparato o colonna vertebrale totale anche senza mezzo di contrasto
B.2.3 Esami Contrastografici
Angiografia
Artrografia
Broncografia
Colangiografia
Isterosalpingografia
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Qualsiasi esame contrastografico in radiologia interventistica
B.2.4 Diagnostica Strumentale
Elettromiografia
Elettroencefalogramma
B.2.5 Terapie
Chemioterapia
Radioterapia
Dialisi
B.2.6 Condizioni di Liquidazione Accertamenti Diagnostici e Terapie
Utilizzo del Servizio Sanitario Nazionale
Nel caso in cui l’assistito si avvalga di una struttura del Servizio Sanitario Nazionale, la
Cassa rimborsa integralmente le eventuali spese per ticket sanitari. In tal caso, l’interessato
dovrà presentare alla Cassa, unitamente al ticket per il quale è avanzata la richiesta di
rimborso, una fotocopia dell’impegnativa rilasciata dal medico curante (l’originale verrà
trattenuto dalla struttura sanitaria che eroga il servizio diagnostico).
Utilizzo di Strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa, le spese per le
prestazioni erogate all’assistito vengono liquidate direttamente dalla Cassa alle strutture senza
applicazione di scoperti o franchigie. L’assistito dovrà presentare alla struttura la
prescrizione del proprio medico curante contenente la patologia presunta o accertata.
Utilizzo di Strutture sanitarie e/o Medici non convenzionati con la Cassa
Nel caso in cui l’assistito si rivolga a strutture sanitarie e/o a personale medico non
convenzionato con la Cassa, le spese sostenute vengono rimborsate nella misura del 75%
con un minimo non indennizzabile di Euro 65,00 per ogni accertamento diagnostico o
ciclo di terapia. In tal caso, l’interessato dovrà presentare alla Cassa, unitamente alla
documentazione comprovante l’avvenuto pagamento, fotocopia della prescrizione del
proprio medico curante contenente la patologia presunta o accertata.
B.3 AMBITO DELLA COPERTURA PER SPECIALISTICHE
La presente garanzia copre le seguenti prestazioni alle condizioni indicate nel successivo
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paragrafo B.3.3 ed entro il massimale previsto al successivo paragrafo B.5.
B.3.1 Visite specialistiche
Il presente piano sanitario provvede al pagamento delle spese per visite specialistiche, anche
pediatriche, conseguenti a malattia o a infortunio; sono escluse dall’ambito di operatività
della garanzia in questione le visite in età pediatrica effettuate per il controllo di routine legato
alla crescita (cfr. B.3.2), nonché le visite odontoiatriche e ortodontiche (cfr. F.1). Rientra in
garanzia esclusivamente una prima visita psichiatrica al fine di accertare la presenza di
un’eventuale patologia.
I documenti di spesa (fatture e ricevute) debbono riportare l’indicazione della specialità del
medico la quale, ai fini del rimborso, dovrà risultare attinente alla patologia denunciata.
B.3.2 Condizioni di Liquidazione per visite specialistiche
Utilizzo del Servizio Sanitario Nazionale
Nel caso in cui l’assistito si avvalga del Servizio Sanitario Nazionale, la Cassa rimborsa
integralmente i ticket sanitari a suo carico. In tal caso, l’interessato dovrà presentare alla
Cassa, unitamente al ticket per il quale è avanzata la richiesta di rimborso, una fotocopia
dell’impegnativa rilasciata dal medico curante (l’originale verrà trattenuto dalla struttura
sanitaria che eroga il servizio diagnostico).
Utilizzo di Strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture sanitarie e di personale medico convenzionato con la
Cassa, le spese per le prestazioni erogate all’assistito vengono pagate direttamente dalla Cassa
alle strutture interessate, con l’applicazione di una franchigia di Euro 30,00 per ogni visita
specialistica, che l’assistito dovrà versare alla struttura sanitaria all’atto della fruizione della
prestazione. L’assistito dovrà inoltre presentare alla struttura la prescrizione del proprio
medico curante contenente la patologia presunta o accertata.
Utilizzo di Strutture sanitarie e/o Medici non convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture sanitarie e/o di personale non convenzionato con la Cassa, il
rimborso per ogni visita specialistica sarà effettuato con l’applicazione di un massimale di
Euro 30,00. L’interessato dovrà presentare alla Cassa, unitamente alla documentazione
comprovante l’avvenuto pagamento, fotocopia della prescrizione del proprio medico curante
contenente la patologia presunta o accertata.
B.4 ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI E PRONTO SOCCORSO
Il presente piano sanitario prevede la copertura integrale dei ticket sanitari per accertamenti
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diagnostici diversi da quelli indicati alle precedenti lettere B.2 e B.3 e conseguenti a malattia o
a infortunio effettuati dal Servizio Sanitario Nazionale. Per ottenere il rimborso l’iscritto
dovrà presentare alla Cassa, unitamente al ticket comprovante l’avvenuto pagamento, una
fotocopia dell’impegnativa del medico curante.
Rientrano nell’ambito di copertura del presente piano sanitario anche i ticket per interventi di
pronto soccorso, per i quali è previsto un rimborso in misura integrale.
B.5 MASSIMALE
Il limite di spesa annuo per il complesso delle prestazioni di cui ai precedenti paragrafi B.1,
B.2, B.3 e B.4 è pari ad Euro 10.000,00 per persona.
C. UTILIZZO DI LENTI PER OCCHIALI CORRETTIVE DELLA VISTA (A
CONTATTO O PER OCCHIALI)
La Cassa liquida le spese per lenti correttive della vista, escluse quelle da sole e
subacquee per il recupero dell’attività di socializzazione volta a favorire stili di vita
attivi. Non è prevista la liquidazione delle spese sostenute per l’acquisto delle
montature.
Occorre presentare certificato del medico oculista, o dell’optometrista regolarmente abilitati,
attestante la modifica del visus. Si precisa inoltre che è necessario presentare il certificato di
conformità rilasciato dall’ottico, come da D.Lgs. 24 febbraio 1997, n. 46.
Si precisa che lenti a contatto e occhiali sono presidi che possono essere liquidati/rimborsati
esclusivamente in maniera alternativa. Non potranno pertanto mai essere rimborsate lenti e al
contempo lenti a contatto facenti riferimento al medesimo difetto da correggere, nell’ambito
comunque dei massimali previsti.
Si precisa, infine, che è necessario sempre tenere distinti gli importi per le lenti da quelli delle
montature. La Cassa si riserva comunque la possibilità di richiedere ulteriori dettagli qualora
necessario ai fini della valutazione del rimborso.
La garanzia è prestata per le spese di cui sopra con applicazione di una detrazione
del 30%.
La liquidazione è prevista per un solo paio di lenti per persona ogni tre anni (36 mesi,
intesi come mesi effettivi di contribuzione) con il limite di euro 120,00 per singolo
componente del nucleo familiare.
In deroga a quanto sopra, il contributo è riconosciuto ogni anno (a decorrere dalla data
dell’ultimo documento di spesa) nel caso di nuove lenti correttive della vista conseguenti a
glaucoma.
16
Per ottenere la liquidazione, è necessario che pervenga alla Cassa, la seguente
documentazione:
- ricevuta/fattura dell’ottico che riporti la spesa complessivamente sostenuta accompagnata,
nel caso dell’acquisto di occhiali, dalla distinzione di dettaglio tra la quota relativa alla
montatura (non liquidabile) e quella relativa alle lenti da vista;
- certificazione di conformità rilasciato dall’ottico, come da D. Lgs del 24.02.97 n.46;
- referto di un medico oculista o di un optometrista attestante la modifica del visus ed il
numero di diottrie mancanti.
Si ricorda che la visita oculistica, anche effettuata presso l’optometrista stesso, è liquidabile
dalla Cassa come visita specialistica. A questo fine è necessario produrre ricevuta/fattura
separata della visita o, quantomeno, la specificazione della spesa relativa alla visita nell’ambito
della medesima ricevuta/fattura complessiva.
Il contributo è altresì riconosciuto nell’anno in cui l’Assistito sia sottoposto ad un
intervento chirurgico agli occhi, a meno che nella medesima annualità l’Assistito non
abbia già ottenuto il contributo lenti.
D. PROTESI ED AUSILI MEDICI ORTOPEDICI ED ACUSTICI
Sono rimborsate le spese per l’acquisto o il noleggio di protesi ortopediche, acustiche ed ausili medici
nella misura dell’80% lasciando comunque una quota (minimo non indennizzabile) a carico
dell’assicurato di € 50,00 per fattura.
La disponibilità annua per la presente garanzia è di € 1.000,00 per persona.
E. TRATTAMENTI DI FISIOTERAPIA, KINESITERAPIA, RIABILITAZIONE
CARDIOLOGICA E NEUROMOTORIA A SEGUITO DI RICOVERO, INFORTUNIO
(PROFESSIONALE o EXTRA-PROFESSIONALE) O MALATTIA
E.1 TRATTAMENTI RIABILITATIVI
La presente garanzia prevede la liquidazione delle spese sostenute per i trattamenti di
fisioterapia, kinesiterapia, riabilitazione cardiologica e neuromotoria finalizzati al recupero
della salute, alle condizioni individuate dal successivo paragrafo E.1.2 e nei limiti identificati
nel successivo paragrafo E.1.3.
Tale garanzia sarà attivabile a seguito di ricovero rientrante nella precedente garanzia A.1, in
aggiunta a quanto ivi previsto alla lettera A.3.7 (Post ricovero e riabilitazione post
operatoria) per un periodo massimo di ulteriori 60 giorni o a seguito di infortunio o a
seguito di malattia sempre che le prestazioni in oggetto siano effettuate da personale medico
17
o paramedico abilitato in terapia della riabilitazione il cui titolo dovrà essere comprovato dal
documento di spesa.
In caso di infortunio l’Assistito dovrà provvedere inoltre a trasmettere alla Cassa:
Infortunio Professionale
Idonea attestazione dell’INAIL che documenti e riconosca l’infortuno che ha dato origine al
sinistro.
Infortunio Extra-professionale
Certificato rilasciato da Pronto Soccorso che documenti l’infortuno che ha dato origine al
sinistro.
Non rientrano in garanzia le prestazioni effettuate presso palestre, club ginnico sportivi,
centri estetici, alberghi salute, medical hotel, centri benessere, anche se con annesso centro
medico.
E.2 CONDIZIONI DI LIQUIDAZIONE
Utilizzo del Servizio Sanitario Nazionale
Nel caso in cui l’Assistito si avvalga di una struttura del Servizio Sanitario Nazionale, la
Cassa rimborsa integralmente le eventuali spese per ticket sanitari per le prestazioni previste
in copertura. In questo caso, l’Assistito dovrà presentare alla Cassa, unitamente al ticket per
il quale è avanzata la richiesta di rimborso, una fotocopia dell'impegnativa rilasciata dal
medico curante (l'originale verrà trattenuto dalla struttura sanitaria che eroga il servizio
diagnostico) contenente l’indicazione espressa della patologia presunta o accertata, oltre al
foglio rilasciato dall’ASL per l’effettuazione delle prestazioni, o al foglio rilasciato dall’ASL al
momento della prenotazione o dell’effettuazione delle prestazioni.
Utilizzo di Strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture convenzionate con la Cassa ed effettuate da medici
convenzionati, le spese sostenute vengono liquidate direttamente alle strutture con
l’applicazione di una franchigia di Euro 25,00 per ogni accertamento diagnostico o ciclo di
terapia, che l’Assistito dovrà versare alla struttura sanitaria all’atto della fruizione della
prestazione.
L’assistito dovrà presentare alla struttura la prescrizione del proprio medico curante
contenente la patologia presunta o accertata.
Utilizzo di Strutture sanitarie e/o Medici non convenzionati con la Cassa
Nel caso di prestazioni erogate da strutture sanitarie e/o personale medico non
convenzionato con la Cassa, le spese relative ai costi delle prestazioni vengono rimborsate
all’Assistito entro un limite massimo pari alla tariffa applicata per le medesime prestazioni
dalle strutture appartenenti al Network e previsti dal Tariffario Previmedical (ed. 2010)
18
disponibile nell’Area Iscritti della Cassa con l’applicazione, in ogni caso, di una franchigia di
Euro 25,00 per ogni accertamento diagnostico o ciclo di terapia. L’interessato dovrà
presentare alla Cassa, unitamente alla documentazione comprovante l’avvenuto pagamento,
fotocopia della prescrizione del proprio medico curante contenente la patologia presunta o
accertata.
E.3 MASSIMALE
Il limite di spesa annuo per le presenti prestazioni è pari ad Euro 1.200,00 per persona . A
valere sul predetto massimale operando i seguenti sottolimiti:
nel caso di trattamenti riabilitativi conseguenti a ricovero o infortunio: Euro 700,00. Tale
massimale annuo deve intendersi come limite di spesa aggiuntivo rispetto a quello già
garantito all’interno del massimale per prestazione previsto per ciascuno dei ricoveri
rientranti nella precedente garanzia A.1
nel caso di trattamenti riabilitativi conseguenti a malattia: Euro 500,00.
F. PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE
F.1 PRESTAZIONI ODONTOIATRICHE
Il presente piano sanitario provvede al pagamento delle spese sostenute per i seguenti trattamenti
odontoiatrici
Visita odontoiatrica
Igiene orale
Paradontologia
Chirurgia orale
Conservativa
Endodonzia
Implantologia
Implanto-protesi
Protesi fisse
Protesi rimovibili
Gnatologia
Ortodonzia (solo fino al compimento del quattordicesimo anno di età).
Non concorrono alla saturazione di tale massimale gli interventi chirurgici odontoiatrici i cui
costi sono rimborsabili nei limiti previsti per gli interventi chirurgici al paragrafo A.1).
19
F.2 CONDIZIONI DI LIQUIDAZIONE
Utilizzo del Servizio Sanitario Nazionale
Nel caso in cui l’Assistito si avvalga di una struttura del Servizio Sanitario Nazionale, la
Cassa rimborsa integralmente le eventuali spese per ticket sanitari. In questo caso, l’Assistito
dovrà presentare alla Cassa, unitamente al ticket per il quale è avanzata la richiesta di
rimborso, una fotocopia dell'impegnativa rilasciata dal medico curante (l'originale verrà
trattenuto dalla struttura sanitaria che eroga il servizio diagnostico) contenente l’indicazione
espressa della patologia presunta o accertata, oltre al foglio rilasciato dall’ASL per
l’effettuazione delle prestazioni, o al foglio rilasciato dall’ASL al momento della prenotazione
o dell’effettuazione delle prestazioni.
Utilizzo di Strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture e personale medico convenzionato con la Cassa, le spese per
le prestazioni erogate all’Assistito vengono liquidate direttamente dalla Cassa alle
strutture stesse senza applicazione di scoperti o franchigie fino al raggiungimento dei
massimali annui previsti.
Utilizzo di Strutture sanitarie e/o Medici non convenzionati con la Cassa
Nel caso di prestazioni erogate da strutture sanitarie e/o personale medico non
convenzionato con la Cassa, le spese relative ai costi delle prestazioni vengono rimborsate
all’Assistito entro un limite massimo pari alla tariffa applicata per le medesime prestazioni
dagli odontoiatri appartenenti al Network e previsti dal Tariffario Previmedical (ed. 2010)
disponibile nell’Area Iscritti della Cassa.
Alla Cassa dovrà pervenire la documentazione comprovante le prestazioni; in ogni caso, la
Cassa si riserva il diritto di richiedere le ortopanoramiche di inizio e fine cura e/o una visita
medica di controllo.
Con riferimento alla visita odontoiatrica, la prescrizione della prestazione potrà essere
effettuata anche dal professionista che eseguirà la stessa.
F.3 MASSIMALE
Per il complesso delle prestazioni rientranti nell’ambito della presente garanzia è previsto un
massimale annuo a nucleo pari ad Euro 300,00.
G. PACCHETTO MATERNITÀ
G.1 GRAVIDANZA
Il presente piano sanitario prevede il rimborso delle seguenti prestazioni effettuate durante il
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periodo di gravidanza:
ecografie
analisi clinico chimiche
Beta test e translucenza nucale
Amniocentesi o villocentesi
Tali prestazioni potranno essere somministrate anche dalle Strutture sanitarie convenzionate
con la Cassa, con applicazione di tariffe agevolate e garanzia in forma rimborsuale.
G.1.1 Condizioni di Liquidazione
Utilizzo del Servizio Sanitario Nazionale
Nel caso in cui l’Assistito si avvalga di una struttura del Servizio Sanitario Nazionale, la
Cassa rimborsa integralmente le eventuali spese per ticket sanitari. In questo caso, l’Assistito
dovrà presentare alla Cassa, unitamente al ticket per il quale è avanzata la richiesta di
rimborso, una fotocopia dell'impegnativa rilasciata dal medico curante (l'originale verrà
trattenuto dalla struttura sanitaria che eroga il servizio diagnostico) contenente l’indicazione
espressa della patologia presunta o accertata, oltre al foglio rilasciato dall’ASL per
l’effettuazione delle prestazioni, o al foglio rilasciato dall’ASL al momento della prenotazione
o dell’effettuazione delle prestazioni.
Utilizzo di Strutture sanitarie e Medici convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture e personale medico convenzionato con la Cassa, le spese per
le prestazioni erogate all’Assistito vengono liquidate direttamente dalla Cassa alle
strutture stesse fino a concorrenza del massimale previsto per il presente pacchetto e con
applicazione di tariffe agevolate.
Utilizzo di Strutture sanitarie e/o Medici non convenzionati con la Cassa
Nel caso di utilizzo di strutture e/o personale medico non convenzionato con la Cassa, le
spese per le prestazioni erogate all’Assistito vengono rimborsate fino a concorrenza del
massimale previsto. A tal fine, l’interessato dovrà presentare alla Cassa, unitamente alla
documentazione comprovante l’avvenuto pagamento, fotocopia della prescrizione del
proprio medico curante contenente la patologia presunta o accertata.
G.1.2 Massimale
Per il complesso delle prestazioni rientranti nell’ambito della presente copertura è previsto un
massimale annuo, per evento pari ad Euro 1.000,00.
Inoltre, viene altresì previsto un massimale aggiuntivo destinato all’effettuazione dell’amniocentesi
o della villocentesi nelle seguenti casistiche:
21
a) Assistita di età pari o superiore ai 37 anni: massimale aggiuntivo pari ad Euro 500,00
b) Assistita di età pari o superiore ai 35 anni ma inferiore ai 37 anni: massimale aggiuntivo pari ad
Euro 300,00
Le prestazioni collegate a tale massimale aggiuntivo potranno essere effettuate esclusivamente presso le
strutture convenzionate con la Cassa con applicazione, in ogni caso, di uno scoperto del 20%.
G.2 PARTO
In occasione del parto e previa presentazione della relativa cartella clinica, la presente
copertura prevede altresì, in aggiunta a quanto sopra, il pagamento di un’indennità di
Euro 80,00 per ogni giorno di ricovero, per un massimo di 7 giorni per ogni ricovero.
Gli importi corrisposti a titolo di indennità di ricovero non andranno a smontare il
limite annuo di Euro 1.000,00 sopra menzionato, valido solo per le prestazioni
diagnostiche.
H. PACCHETTI PREVENZIONE
Tutte le garanzie prestate ai seguenti punti sono fruibili sin dal primo anno di copertura. Tali
prestazioni saranno erogate esclusivamente in Strutture sanitarie convenzionate con la Cassa
senza applicazione di alcuno scoperto e/o franchigia.
Per l’esecuzione delle presenti prestazioni non sarà necessaria la preventiva prescrizione
medica.
I pacchetti prevenzione oggetto del presente paragrafo non concorrono alla
saturazione di alcuno dei massimali previsti nel presente piano sanitario.
H.1 PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE – (PROGETTO CUORE)
H.1.1 Operatività della Garanzia
La garanzia vale per l’Assistito principale in servizio e per i componenti del nucleo
eventualmente iscritto.
La garanzia è eseguibile una volta ogni due anni, con periodicità pertanto pari ad almeno 24
mesi di distanza tra le prestazioni, calcolati a livello individuale.
La garanzia prevede la copertura delle spese relative allo screening cardio vascolare sotto
illustrato ed allo svolgimento delle attività necessarie a fornire all’Assistito l’indicazione della
propria classe di rischio cardiovascolare, in base alla classificazione individuata nell’ambito del
22
“Progetto cuore” redatto dal Ministero della Sanità. Il Progetto Cuore è un programma di
epidemiologia e prevenzione delle malattie cerebro e cardiovascolari finalizzato a monitorare
nel nostro Paese la frequenza di queste malattie e dei fattori di rischio ad esse correlati e a
fornire strumenti utili a prevenirle. All’esito dello screening sarà possibile derivare un
punteggio a cui corrisponde una percentuale di rischio di eventi cardiovascolari nei 10 anni
successivi.
Il presente pacchetto prevede i seguenti esami:
Elettrocardiogramma
Esame urine
Prelievo venoso
Trigliceridi
AST-ALT
PTT
Colesterolo totale
PT
HDL
Dosaggio omocisteina
Inoltre:
Emocromo
Tutte le prestazioni rientranti nello screening cardio vascolare devono essere eseguite nella
loro totalità e in regime di assistenza diretta presso strutture convenzionate con la
Cassa selezionate dalla stessa.
Per ricevere il check-up l’Assistito deve preventivamente contattare la Centrale Operativa
della Cassa per ottenere la relativa autorizzazione.
La struttura esegue le prestazioni indicate nel protocollo di screening cardio vascolare sopra
illustrato e le attività necessarie a fornire all’Assistito l’indicazione della classe di rischio
cardiovascolare cui appartiene secondo il predetto protocollo redatto dal Ministero della
Sanità.
H.2 PREVENZIONE DELLA SINDROME METABOLICA
H.2.1 Operatività della Garanzia
La garanzia vale per l’Assistito principale in servizio e per i componenti del nucleo
eventualmente iscritto.
23
Per attivare la garanzia l’Assistito dovrà compilare il questionario raggiungibile accedendo all’
“area iscritti” della Cassa accessibile tramite username e password sul sito internet
www.rbmsalute.it .
L’applicazione disponibile sul sito della Cassa darà esito immediato del Questionario:
a)
nel caso non si configuri un quadro di Sindrome Metabolica, l’Assistito ne avrà
immediato riscontro dal risultato del Questionario e non verrà posta indicazione a
consigli o accertamenti successivi;
b) nel caso in cui l’Assistito risulti in uno stato di Sindrome Metabolica “non conclamata”,
verranno fornite alcune indicazioni per consentirgli di assumere comportamenti e stili di
vita più corretti in merito ad attività fisica, alimentazione ecc.;
c)
nel caso in cui si configuri un quadro di Sindrome Metabolica “conclamata”, verranno
fornite alcune indicazioni per consentirgli di assumere comportamenti e stili di vita più
corretti in merito ad attività fisica, alimentazione ecc e si inviterà l’Assistito a contattare
il proprio medico che potrà effettuare una diagnosi più appropriata, eventualmente, con
l’ausilio degli accertamenti più idonei al trattamento del caso.
In quest’ultimo caso la Centrale Operativa provvederà all’organizzazione, su richiesta
dell’Assistito, delle prestazioni sotto indicate attivando la consueta procedura in regime di
assistenza diretta da effettuarsi nell’ambito della medesima garanzia e quindi a carico della
Cassa in strutture sanitarie convenzionate con il Network della Cassa e dalla stessa
identificate. La Centrale Operativa comunicherà all’Assistito il calendario e le strutture più
prossime ove poter fruire delle seguenti analisi:
colesterolo HDL
colesterolo totale
glicemia
trigliceridi
Si precisa che per poter effettuare le analisi sopra indicate è necessario che l’Assistito sia in
possesso della prescrizione del medico curante contenente l’indicazione della patologia.
Per effettuare gli esami sopra indicati dovrà essere trascorso almeno un periodo di 6 mesi
dalla data di esecuzione degli esami utilizzati per la compilazione del Questionario.
All’atto della richiesta della presa in carico diretta, l’Assistito dovrà fornire copia dell’esito
del questionario e degli esami utilizzati per la compilazione dello stesso.
Qualora la Centrale Operativa accerti dal referto degli esami utilizzati per la compilazione del
Questionario che i dati imputati non corrispondano al vero, l’Assistito non sarà autorizzato a
fruire delle prestazioni.
Poiché gli indicatori del rischio di Sindrome Metabolica devono essere regolarmente
monitorati, la Centrale Operativa provvederà all’organizzazione, su richiesta dell’Assistito,
delle prestazioni sopra indicate con cadenza semestrale, attivando la medesima procedura
sopra descritta.
24
Al fine di incentivare l’Assistito ad effettuare il percorso prevenzione, sarà attivata anche una
cartella medica online personale in cui egli potrà registrare questi parametri.
Eventuali visite o accertamenti che si rendessero successivamente necessari potranno essere
fruiti dall’Assistito, una volta ogni due annualità, attraverso le strutture sanitarie
convenzionate con la Cassa. Qualora l’Assistito abbia aderito ad uno dei due Piani Sanitari
rientranti nell’Assistenza Completa e tali prestazioni rientrino tra quelle garantite dalla Cassa,
le stesse verranno erogate nel rispetto delle modalità liquidative di cui a ciascun Piano
Sanitario. Se invece tali prestazioni non dovessero rientrare tra quelle garantite dalla Cassa o
l’Assistito non avesse aderito ad uno dei due Piani Sanitari rientranti nell’Assistenza
Completa, l’ Assistito potrà avvalersi del servizio “Card” che gli consentirà di accedere alle
strutture convenzionate con la Cassa a tariffe agevolate, mantenendo i costi a proprio carico.
H.2.2 Cosa occorre fare prima di compilare il questionario
Il Questionario permette all’Assistito di inserire i suoi dati una volta sola, salvo i casi in cui
risulterà possibile ripetere l’esame del sangue dopo sei mesi.
Nella prima pagina del Questionario verranno fornite le istruzioni per la sua compilazione.
E’ importante non inserire dati di fantasia, non corrispondenti alla realtà, in quanto verrà
vanificato lo scopo della prevenzione.
H.3 PREVENZIONE DEL RISCHIO ONCOLOGICO
La garanzia vale per l’Assistito principale in servizio e per i componenti del nucleo
eventualmente iscritto.
Le prestazioni devono essere eseguite nella loro totalità in regime di assistenza diretta presso
strutture convenzionate con la Cassa selezionate dalla stessa.
Il piano di prevenzione prevede la copertura, ogni due anni, delle prestazioni sotto elencate
da effettuarsi con le modalità di seguito descritte:
Prestazioni previste per le donne
Con età pari o superiore a 29 anni
PAP test, ecografia mammaria
-
Con età pari o superiore a 45 anni
25
Mammografia
Ecodoppler tronchi sovraortici
Prestazioni previste per gli uomini
-
Con età pari o superiore a 45 anni
-
PSA (specifico antigene prostatico)
Ricerca del sangue occulto nelle feci su
tre campioni
Ecodoppler tronchi sovraortici
H.4 PREVENZIONE PEDIATRICA
Il presente piano sanitario provvede su tutto il territorio nazionale al pagamento per ciascun
nucleo di una visita specialistica pediatrica di controllo per i minori di età compresa tra i 6
mesi e i 6 anni, alle seguenti condizioni:
1 visita tra i 6 mesi ed i 12 mesi
1 visita ai 4 anni
1 visita ai 6 anni
I documenti di spesa (fatture e ricevute) debbono riportare l’indicazione della specialità del
medico la quale, ai fini del rimborso, dovrà risultare attinente alla prestazioni effettuata.
La presente garanzia prescinde dall’estensione della copertura al nucleo familiare, essendo attiva
a favore del nucleo familiare che risulti a carico del lavoratore iscritto.
I. GARANZIA LONG TERM CARE (Solo per il Dipendente in servizio titolare della
copertura )
I.1 OPERATIVITÀ DELLA GARANZIA
La garanzia vale esclusivamente per l’Assistito principale in servizio.
I.1.2 Oggetto della garanzia
La garanzia opera per i casi di non autosufficienza al compimento delle attività primarie (come descritta
nel capoverso successivo) derivanti da infortunio sul lavoro o malattia/intervento chirurgico (tutti detti
“causa”), che determinino, in base alle regole di calcolo previste dal presente Nomenclatore, un
punteggio pari o superiore a 40 punti (prestazione completa) o pari ad almeno 35 punti (prestazione
parziale), tendenzialmente permanente e comunque perdurante per almeno 90 giorni (“evento”).

Il diritto alla garanzia matura al perfezionamento dell’evento, cioè decorsi 90 giorni
dall’insorgere di uno stato di non autosufficienza ammissibile a prestazione in base alle regole di cui
sopra, causato da infortunio o malattia/intervento chirurgico.
26

La copertura opererà con riferimento ai casi di non autosufficienza sopra individuati che
sopravvengano nel periodo di vigenza della copertura. Le prestazioni saranno erogabili a partire dalla
data di perfezionamento dell’evento previa verifica da parte della Cassa, tramite la Cassa, della
documentazione necessaria ad attestare lo stato di non autosufficienza e dovranno essere attivate
dall’Assistito per il quale sia stata riconosciuta la garanzia con le modalità descritte nel successivo alinea.
Detta verifica dovrà essere svolta nel più breve tempo possibile e dovrà esaurirsi nell’arco di 15 giorni
dalla data di ricezione da parte della Cassa per il tramite della Cassa della predetta documentazione
completa. Conclusa la verifica la Cassa provvederà a comunicarne all’Assistito l’esito, che potrà
consistere nella segnalazione di riconoscimento della garanzia e del punteggio approvato per lo stato di
non autosufficienza (40 punti o 35 punti), di diniego della garanzia o di sospensione della valutazione
qualora risulti necessario integrare la documentazione trasmessa. Detta comunicazione dovrà avvenire
nel termine sopra indicato a mezzo sms o e-mail; diversamente entro il termine indicato la Cassa dovrà
provvedere a spedire la lettera contenente l’esito della verifica effettuata.
A questo fine, successivamente al riconoscimento dell’erogabilità della garanzia, entro il 15 di ottobre di
ciascun anno di copertura la Cassa potrà richiedere, tramite la Cassa, all’Assistito la trasmissione entro il
15 novembre della documentazione necessaria a verificare il permanere dello stato di non
autosufficienza in copertura.
In alternativa la Cassa potrà inviare, previo preavviso, un proprio medico fiduciario per l’effettuazione
in loco della predetta verifica. In sede di verifica annuale la Cassa provvederà in base alla
documentazione acquisita o alla visita effettuata a confermare il punteggio assegnato nell’anno
precedente allo stato di non autosufficienza dell’Assistito, oppure a rivalutarlo in caso di eventuali
modifiche sopravvenute. Termini e modalità di effettuazione della verifica annuale del permanere dello
stato di non autosufficienza e di comunicazione degli esiti all’Assistito sono analoghi a quelli individuati
per la verifica di riconoscimento dell’erogabilità della garanzia.

Le prestazioni saranno attivabili dall’Assistito dal momento in cui riceverà dalla Cassa la
comunicazione di riconoscimento dell’erogabilità della garanzia da parte della Cassa. In particolare, con
riferimento alle prestazioni in regime di assistenza diretta l’autorizzazione dovrà essere richiesta con
preavviso di almeno 48 ore rispetto alla data di fruizione di ciascuna prestazione/ciclo complessivo di
cura; con riferimento all’indennità forfettaria, ove prevista, l’importo dovuto invece sarà direttamente
erogato a mezzo bonifico bancario entro il sessantesimo giorno successivo alla comunicazione di
attivazione della garanzia da parte della Cassa.
L’erogazione delle prestazioni avverrà fintanto che l’Assistito permarrà nello stato di non
autosufficienza rilevante in base alle regole di calcolo previste dal Nomenclatore e comunque non oltre
lo scadere delle polizze stipulate per l’Assistenza Base.

Qualora, in base alle regole di calcolo previste dal Nomenclatore, sia determinato un
punteggio pari a 40 punti la copertura può essere realizzata:
1) attraverso prestazioni sociosanitarie e/o socioassistenziali direttamente erogate in regime
di assistenza diretta all’interno del Network Previmedical fino a concorrenza di un
massimale di 3.000,00 euro annui ovvero attraverso analoghe prestazioni erogate da
strutture o personale prescelto dall’Assistito, in possesso di titoli e specializzazioni idonei e
coerenti con il piano di cura da attuare con diritto al rimborso di un importo per ciascuna
27
prestazione in misura pari a quella prevista per le corrispondenti prestazioni previste dal
Tariffario Previmedical (ed. 2010);
2) In luogo delle prestazioni sociosanitarie e/o socioassistenziali di cui al precedente punto 1)
e, comunque, limitatamente al solo primo anno in cui è riconosciuta l’erogabilità della
garanzia, l’Assistito potrà optare per l’erogazione di un importo indennitario forfettario
nella misura di 1.500,00 euro annui.

Qualora le prestazioni erogate in regime di assistenza diretta/rimborsate non saturino
completamente l’importo annuo garantito all’Assistito (3.000,00 euro annui) l’eventuale quota parte del
massimale non fruita in prestazioni sarà erogata in forma di indennità posticipata entro i 60 giorni
successivi al termine dell’annualità nella quale è maturato il diritto all’erogazione, a condizione che
almeno siano state fruite in regime diretto/rimborso a tariffario prestazioni sociosanitarie e
socioassistenziali per un importo almeno pari a 1.000,00 euro.

Qualora, in base alle regole di calcolo previste dal Nomenclatore, sia determinato un punteggio
pari a 35 punti, sarà comunque riconosciuta all’Assistito un’erogazione una tantum, fermo restando
quanto sopra definito circa i criteri di calcolo e valutazione. Detta erogazione una tantum sarà
riconosciuta nelle seguenti forme, a scelta alternativa dell’Assistito:
1) 500,00 euro attraverso prestazioni sociosanitarie e/o socioassistenziali direttamente
erogate in regime di assistenza diretta all’interno del Network Previmedical ovvero
attraverso il rimborso di analoghe prestazioni erogate da strutture o personale prescelto
dall’Assistito, in possesso di titoli e specializzazioni idonei e coerenti con il piano di cura
da attuare con diritto al rimborso di un importo per ciascuna prestazione in misura pari a
quella prevista per le corrispondenti prestazioni riconosciute dal Tariffario Previmedical
(ed. 2010);
2) 350,00 euro attraverso un’indennità forfettaria, ovvero senza necessità di utilizzare il
Network né di documentare le spese sostenute, in un’unica erogazione non ripetibile.
In caso di riconoscimento di un livello di non autosufficienza valutato pari a 35 punti, qualora abbia
luogo entro i 30 giorni successivi alla data del riconoscimento della situazione di non autosufficienza
con punteggio 35 un eventuale aggravamento, che comporti la rivalutazione del medesimo tramite
l’assegnazione di un punteggio pari ad almeno 40 punti, l’Assistito avrà diritto alla quota di prestazione
ulteriore prevista per il livello superiore nella misura di 2.500,00 euro se aveva optato per le prestazioni
sociosanitarie e/o socioassistenziali nella misura di 500,00 euro e 1.150,00 euro se aveva optato per
l’indennità forfettaria nella misura di 350,00 euro. Decorsi i 30 giorni successivi alla data di
riconoscimento della situazione di non autosufficienza non sarà possibile nel medesimo anno effettuare
per lo stesso evento ulteriori rivalutazioni, salvo l’insorgere di una situazione aggravata riferibile alla
medesima causa che perduri per almeno ulteriori 90 giorni nel medesimo anno con assegnazione di un
punteggio almeno pari a 40 punti.

La copertura per i casi di non autosufficienza opera esclusivamente a favore degli Assistiti
principali e all’interno del territorio nazionale. Tuttavia qualora l’Assistito principale abbia un contratto
di lavoro con distacco o trasferimento all’estero avrà comunque diritto ad ottenere, con esclusivo
riferimento agli eventi occorsi all’estero e fermo restando il raggiungimento dei punteggi previsti per il
28
riconoscimento della garanzia, un’indennità forfettaria una tantum (ovvero senza necessità di utilizzare
il Network né di documentare le spese sostenute) pari a 350,00 Euro. Qualora a seguito dell’evento
l’Assistito rientri in Italia, in servizio, cessato il distacco o trasferimento all’estero, avrà comunque
diritto alle coperture sopra descritte, al netto dell’importo una tantum già erogato all’estero.
I.1.3 Criteri per l’accertamento della perdita dell’autosufficienza
Per l’accertamento dello stato di non autosufficienza verrà valutata la situazione dell’Assistito rispetto
alla sua capacità di svolgere autonomamente le attività della vita quotidiana: lavarsi, vestirsi e svestirsi,
igiene del corpo, mobilità, continenza e alimentazione.
La valutazione verrà fatta sulla base della tabella seguente, applicata dal Medico curante e corredata da
relazione medica redatta dallo stesso medico curante sulle cause della perdita di autosufficienza, redatta
su apposito modello fornito dalla Cassa, e da documentazione clinica (ricoveri, visite specialistiche,
accertamenti strumentali) attestante le motivazioni che hanno portato alla definizione della patologia
causa della perdita di autosufficienza.
Capacità di farsi il bagno :
1° grado: l’Assistito è in grado di farsi il bagno e/o la doccia in modo completamente autonomo:
punteggio 0
2° grado: l’Assistito necessita di assistenza per entrare nella e/o uscire dalla vasca da bagno: punteggio 5
3° grado: l’Assistito necessita di assistenza per entrare nella e/o uscire dalla vasca da bagno e durante
l’attività stessa del farsi il bagno: punteggio 10
Capacità di vestirsi e svestirsi :
1° grado: l’Assistito è in grado di vestirsi e svestirsi in modo completamente autonomo: punteggio 0
2° grado: l’Assistito necessita di assistenza per vestirsi e/o svestirsi o per la parte superiore del corpo o
per la parte inferiore del corpo: punteggio 5
3° grado: l’Assistito necessita di assistenza per vestirsi e/o svestirsi sia per la parte superiore del corpo
sia per la parte inferiore del corpo: punteggio 10
Capacità di curare l’igiene del corpo :
1° grado: l’Assistito è in grado di svolgere autonomamente e senza assistenza da parte di terzi i seguenti
gruppi di attività identificati con (1), (2) e (3):
(1) andare al bagno
(2) lavarsi, lavarsi i denti, pettinarsi, asciugarsi, radersi
(3) effettuare atti di igiene personale dopo essere andato in bagno:
punteggio 0
2° grado:
l’Assistito necessita di assistenza per almeno uno e al massimo due dei suindicati gruppi
di attività (1), (2) e (3): punteggio 5
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3° grado: l’Assistito necessita di assistenza per tutti i suindicati gruppi di attività (1), (2) e (3): punteggio
10
Capacità di assicurare la propria mobilità :
1° grado: l’Assistito è in grado di alzarsi autonomamente dalla sedia e dal letto e di muoversi
senza assistenza di terzi: punteggio 0
2° grado: l’Assistito necessita di assistenza per muoversi, eventualmente anche di apparecchi
ausiliari tecnici come ad esempio la sedia a rotelle, le stampelle. È però in grado di alzarsi
autonomamente dalla sedia e dal letto: punteggio 5
3° grado: l’Assistito necessita di assistenza per alzarsi dalla sedia e dal letto e per muoversi:
punteggio 10
Capacità di continenza:
1° grado: l’Assistito è completamente continente: punteggio 0
2° grado: l’Assistito presenta incontinenza di urina o feci al massimo una volta al giorno: punteggio 5
3° grado: l’Assistito è completamente incontinente e vengono utilizzati aiuti tecnici come catetere o
colostomia: punteggio 10
Capacità di bere e mangiare:
1° grado: l’Assistito è completamente e autonomamente in grado di consumare bevande e cibi preparati
e serviti: punteggio 0
2° grado: l’Assistito necessita di assistenza per una o più delle seguenti attività preparatorie:
- sminuzzare/tagliare il cibo
- sbucciare la frutta
- aprire un contenitore/una scatola
- versare bevande nel bicchiere
punteggio 5
3° grado: l’Assistito non è in grado di bere autonomamente dal bicchiere e mangiare dal piatto. Fa parte
di questa categoria l’alimentazione artificiale: punteggio 10.
In ogni caso la Cassa si riserva di sottoporre l’Assistito a visita medica da parte di proprio
fiduciario per la valutazione dell’effettiva situazione dell’Assistito stesso.
La Cassa si riserva di chiedere l’invio di ogni documento che ritenga necessario per valutare
lo stato di salute dell’Assistito.
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L. PROTOCOLLO ASSISTENZA
L.1 CONSULENZA MEDICA
Qualora l’Assistito, a seguito di malattia o infortunio sul lavoro, necessiti di una consulenza medica,
può mettersi in contatto con la Centrale Operativa 24 ore su 24, tutti i giorni, sabato, domenica e festivi
inclusi. Le modalità di fornitura della consulenza medica si differenziano a seconda della natura della
richiesta:
informazione ed orientamento medico telefonico: quando l’Assistito necessita di consigli
medico-sanitari generici e/o di informazioni sul reperimento di medici e strutture specialistiche sul
territorio nazionale ed internazionale, la Centrale Operativa mette a sua disposizione un esperto
per un consulto telefonico immediato. Il servizio fornisce, inoltre, informazione sanitaria in merito
a farmaci (composizione, indicazioni e controindicazioni), preparazione propedeutica ad esami
diagnostici, profilassi da eseguire in previsione di viaggi all’estero. Qualora l’Assistito,
successivamente al predetto consulto, necessitasse di una visita specialistica, la Centrale Operativa
segnalerà il nominativo di un medico specialista nella località più vicina al luogo in cui si trova
l’Assistito. Il servizio non comporta costi per l’Assistito da telefono fisso.
consulenza telefonica medico specialistica: quando l’Assistito necessita di una consulenza
telefonica di carattere medico-specialistico, la Centrale Operativa può mettere a sua disposizione
un’équipe di specialisti con i quali questi può conferire direttamente per ricevere informazioni di
prima necessità. Il servizio non fornisce diagnosi o prescrizioni e non comporta costi per
l’Assistito da telefono fisso.
L.2 CONSULENZA MEDICA DI ALTA SPECIALIZZAZIONE
Quando, in seguito a malattia o infortunio sul lavoro suscettibili di dover dar luogo a interventi di
particolare complessità, l’Assistito necessita di informazioni riguardanti centri sanitari di alta
specializzazione in Italia e nel mondo, la Centrale Operativa è in grado di mettere a disposizione la sua
équipe medica per fornire le informazioni necessarie. L’équipe medica di cui la Centrale Operativa si
avvale provvede, all’occorrenza, ad individuare e segnalare all’Assistito medici specialisti o centri per la
diagnosi e la cura di patologie rare o comunque particolari, restando a disposizione per facilitare i
contatti tra l’Assistito e il centro in questione ovviando ad eventuali problemi di comunicazione e di
lingua. Per una più approfondita valutazione delle condizioni di salute del paziente ed, eventualmente,
individuare le strutture più appropriate per la cura dello stesso, i medici della Centrale Operativa
possono richiedere la documentazione clinica in possesso dell’Assistito. Il servizio non comporta
costi per l’Assistito da telefono fisso.
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L.3 GUARDIA MEDICA PERMANENTE ED ASSISTENZA DOMICILIARE DI
URGENZA
Quando l’Assistito, a seguito di malattia o infortunio sul lavoro, necessiti di ricevere un riscontro
nell’ambito di richieste di consulenza medica generica e specialistica (in particolare cardiologia,
ginecologia, ortopedia, geriatria, neurologia e pediatria), può mettersi in contatto con la Centrale
Operativa 24 ore su 24, tutti i giorni, sabato, domenica e festivi inclusi. La struttura dedicata al servizio
si occupa direttamente sia dei contatti telefonici con gli Assistiti che con i medici/paramedici curanti,
consentendo agli Assistiti di ricevere un riscontro costante attraverso un presidio medico continuativo.
Nel caso la guardia medica ravvisi condizioni di gravità e urgenza tali da motivare l’attivazione della
visita domiciliare, predisporrà l’effettuazione della stessa. Il costo delle visite domiciliari attivate
tramite il servizio di Guardia medica sono a carico dalla Cassa con l’applicazione di una franchigia di
Euro 25,00 per ogni visita, che l’Assistito dovrà versare direttamente al medico specialista. Tali
prestazioni concorrono, in ogni caso, al medesimo massimale previsto per le visite specialistiche. Il
servizio non comporta costi per l’Assistito da telefono fisso.
L.4 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA
È messa a disposizione dell’Assistito una rete assistenziale per la gestione dei casi di non autosufficienza
e/o forzata immobilità (anche temporanea) dell’Assistito. Le reti sono costituite da: medici specialistici,
fisioterapisti, infermieri, operatori socio-assistenziali, medici agopuntori ed omeopati, ottici e badanti
per un totale di oltre 8.898 operatori medici, socio-sanitari e socio-assistenziali qualificati.
L’attivazione del servizio deve avvenire attraverso il preventivo contatto con la Centrale Operativa che
si occupa della gestione e dell’organizzazione di tutte le attività connesse con l’intervento richiesto.
L’Assistenza Domiciliare Integrata può fornire svariate prestazioni a contenuto sanitario, quali
prestazioni mediche/assistenziali da parte dei medici di medicina generale, prestazioni infermieristiche,
compresi prelievi ematici da parte di personale qualificato, prestazioni di medicina specialistica da parte
degli specialisti dell’Azienda Sanitaria Locale dipendenti o in convenzione, prestazioni riabilitative e di
recupero psico-fisico, erogate da terapisti della riabilitazione o logopedisti, supporto di tipo psicologico,
purché finalizzato al recupero socio-sanitario. Il team medico operante all’interno della Centrale
Operativa è altresì disponibile a supportare l’Assistito nella predisponendo ed aggiornando il PAI (Piani
di Assistenza Individuale) attraverso il quale sulla base della valutazione dello stato di salute del paziente
verrà effettuata una Presa In Carico complessiva delle assistenze ritenute necessarie per l’assicurato.
Il servizio è erogato 24 ore su 24, tutti i giorni, sabato, domenica e festivi inclusi. Il costo delle
prestazioni effettuate dagli operatori aderenti al circuito rimarrà integralmente a carico della Cassa in
tutte le casistiche di operatività della garanzia LTC. Inoltre, l’Assistito avrà facoltà di avvalersi delle
prestazioni previste nel presente pacchetto nei casi di forzata immobilità (anche temporanea). In tali
casistiche il costo delle prestazioni prese in carico dalla Centrale Operativa fatturato direttamente agli
assistiti a tariffe convenzionate (con uno sconto medio compreso tra il 35% ed il 40% del prezzo
ordinario al pubblico) direttamente dagli operatori incaricati. Il servizio non comporta costi per
l’Assistito da telefono fisso.
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L.5 SECONDO PARERE MEDICO
L’Assistito, dopo aver fornito alla Centrale Operativa la documentazione clinica in suo possesso, può
ricevere un secondo parere medico dalle strutture specialistiche e centri di eccellenza presenti in Italia
complementare rispetto alla precedente valutazione medica.
Inoltre, con riferimento alle seguenti patologie
Malattie Cardiovascolari
Malattie Cerebrovascolari (Ictus)
Cecità
Sordità
Tumori Maligni
Insufficienza Renale
Trapianto Di Organo
Sclerosi Multipla
Paralisi
Malattia Di Alzheimer
Malattia Di Parkinson
Gravi Ustioni
Coma
l’Assistito potrà anche avvalersi di una consulenza medica specialistica da parte di alcuni primari Centri
di eccellenza internazionali convenzionati con la Cassa attraverso la partnership con due primari
provider internazionali (Global Exel e Best Doctors).
In ogni caso la Second Opinion internazionale potrà essere attivata anche per tutte quelle patologie che
a giudizio del team medico di RBM Salute siano ritenute di rilevante rischio ai fini dello stato di salute
dell’Assistito.
Il servizio telefonico e di eventuale traduzione della cartella clinica non comporta costi per
l’Assistito.
L.6 TUTORING
L’Assistito può disporre di un affiancamento costante e professionalmente qualificato per
l’individuazione dei corretti percorsi terapeutici, per l’organizzazione di programmi di prevenzione
personalizzati e per la gestione dei propri bisogni assistenziali. Il servizio è realizzato attraverso il
coordinamento dei professionisti e dei mezzi resi disponibili nell’ambito della rete assistenziale e
mediante l’interazione ed il costante supporto con la struttura di consulenza medica.
Il servizio non comporta costi per l’Assistito da telefono fisso.
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L.7 SUPPORTO PSICOLOGICO TELEFONICO
Tale supporto psicologico, è offerto agli aventi diritto delle prestazioni previste in caso non
autosufficienza, senza ulteriore onere a carico, sia verso l’Assistito che verso la famiglia dell’Assistito. Il
supporto psicologico, una volta aperto la pratica relativa alla non autosufficienza, consisterà nel
contatto periodico telefonico (1 contatto telefonico ogni 2 mesi) da parte di psicologi specializzati
all’uopo designati da RBM Salute.
Il servizio telefonico e di eventuale traduzione della cartella clinica non comporta costi per
l’Assistito.
L.8 DOCTOR ON LINE
Attraverso la propria area riservata, l’iscritto potrà, in una conferenza privata virtuale, dialogare
direttamente con gli specialisti presenti nella struttura medica della Centrale Operativa. Il sistema
supporta il dialogo attraverso Skype e permette la visualizzazione del medico interpellato e dell’Assistito
(se dotato di web-cam) durante il consulto telematico. Il servizio non comporta costi per l’Assistito.
M. PRESTAZIONI A TARIFFE AGEVOLATE
Introduzione, per il personale dipendente e per i nuclei familiari, della possibilità di fruire per qualsiasi
prestazione sanitaria (anche qualora non rientri nel presente Nomenclatore) erogata all’interno del
network di RBM Salute di tariffe agevolate mediante esibizione di una card nominativa.
Il servizio prevede:
l’assegnazione di una card nominativa per l’accesso al network sanitario;
l’accesso a tariffe ridotte per visite specialistiche ed esami diagnostici;
l’accesso a tariffe ridotte per ricoveri/day hospital. Le tariffe ridotte saranno usufruibili in
relazione ai servizi di degenza («alberghieri») con esclusione dei costi relativi all’equipe medica;
l’accesso ad un’area riservata del sito web dedicato mediante autenticazione attraverso un codice
User id ed una Password personale e riservata. Nel sito web dedicato sarà visualizzabile l’elenco
dei centri diagnostici e degli operatori sanitari convenzionati con la Cassa, suddivisi per regioni e
province.
Tali informazioni potranno altresì essere reperite attraverso l’interlocuzione con la Centrale Operativa.
Pertanto, in fase di avvio dei propri servizi, ovvero successivamente in concomitanza con l’adesione al
Fondo, RBM Salute curerà l’invio agli aderenti della suddetta card, munita di codice personale
identificativo, con cui l’assistito potrà accedere alla propria posizione individuale in internet, nonchè
fruire di sconti sopra illustrati.
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