Edizioni L`Informatore Agrario

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FRESCHI DI VERNICE
Tucano 480 Claas:
trapianto di cuore
di Marco Limina
La mietitrebbia
adotta il sistema
di trebbiatura ibrido
delle sorelle maggiori
Lexion, Aps e Roto
plus, ma con un solo
rotore longitudinale
Tucano, al sistema Roto plus con
un unico rotore longitudinale.
Motore
A differenza degli altri modelli
della serie, equipaggiati con motori Daimler Chrysler, la nuova arrivata della famiglia monta un pro-
pulsore Caterpillar, modello Cat C
9 da 8,8 litri, 6 cilindri, Euro III,
che sviluppa una potenza massima di 365 CV (269 kW) a 2.000 giri/min secondo la normativa ECE
R 120. Il serbatoio del gasolio ha
una capacità di 750 litri.
Testate di raccolta
Buona la disponibilità per quanto riguarda le testate di raccolta. Dalle
piattaforme di taglio Standard C 490
fi no alla C 900, dalle Vario V 540 alla V 900. Abbinabili anche la Rake
up 420 per gli erbai, la Sunspeed a
12 fi le per il girasole e gli spannocchiatori a 6 e 8 fi le. Inoltre, sono disponibili prolunghe da colza per tutti i tipi di piattaforme di taglio grano.
Sulle testate di raccolta montate su
Con la Tucano 480 Hybrid System
il costruttore tedesco amplia la serie con un modello
che fa del sistema di trebbiatura ibrido
la sua caratteristica principale
MAD • 10 • Ottobre 2009
L
a nuova mietitrebbia Claas
Tucano 480 Hybrid System,
sfornata dagli stabilimenti
tedeschi di Harsewinkel e a
listino in Italia dal primo ottobre di
quest’anno, è la versione più potente della serie, che ora ne annovera
sette.
Questa nuova macchina si differenzia profondamente, nel cuore, dagli
altri modelli della serie a cui appartiene.
Non è solo questione di potenza
perché la differenza principale si
trova nel suo sistema di trebbiatura, defi nito dagli ingegneri tedeschi
Hybrid System perché associa il sistema tangenziale Aps (Accelerated pre-separation) in dotazione ai
modelli 450, 440 e 430 della serie
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La famiglia delle
Tucano
MODELLI
E MOTORE
Con l’arrivo della 480 Hybrid System la famiglia delle Tucano cresce e arriva a 7 modelli attualmente sul mercato: Tucano 320 da 190 CV
(140 kW), Tucano 330 da 240 CV (177 kW),
Tucano 340 da 260 CV (191 kW), Tucano 430
da 240 CV (177 kW), Tucano 440 da 260 CV
(191 kW), Tucano 450 da 275 CV (202 kW) e
la nuova Tucano 480 Hybrid System da 355 CV
(261 kW), con tutte le potenze massime
espresse secondo la normativa ECE R 120.
A questi modelli vanno poi aggiunte le versioni Tucano 430 Riso e l’autolivellante Tucano
430 Montana 4. La nuova arrivata è equipaggiata con un motore Caterpillar modello Cat
C 9 da 8,8 litri, 6 cilindri, Euro III; gli altri modelli montano invece propulsori Daimler Chrysler tutti a 6 cilindri e 6,4 litri di cilindrata a eccezione del modello 450 la cui cilindrata è di
7,2 litri. I modelli Tucano 330, 340 e 440 non
sono commercializzati in Italia.
SISTEMA
TREBBIANTE
I primi tre modelli della serie Tucano (320,
330 e 340) non montano il sistema tangenziale Aps, installato invece sui modelli 430,
440 e 450. Gli scuotipaglia sono 6 nei modelli 340, 440 e 450 e 5 negli altri. Differente da tutti gli altri modelli è invece il sistema
di trebbiatura della nuova Tucano 480 Hybrid
System, che associa il sistema tangenziale
Aps (Accelerated pre-separation) al sistema
Roto plus con un unico rotore longitudinale.
PREZZO
Modello
Potenza
massima
(CV/kW) (1)
Tucano 480 C
Hybrid System
365/269
Tucano 480 AC Riso
Hybrid System
365/269
Tucano 450 C
299/220
Tucano 430 C
258/190
Tucano 430
AC Riso
258/190
Tucano 430
AC Montana 4
299/220
Tucano 320 C
204/150
Prezzo
(euro) (2)
233.625
281.330
211.320
191.380
227.893
288.212
150.075
(1) Espressa secondo la normativa ECE R 120.
(2) Prezzi di listino per modelli base senza testata, Iva
e trasporto esclusi.
MAD • 10 • Ottobre 2009
Il sistema di trebbiatura ibrido della nuova
mietitrebbia Claas è costituito dall’Aps
e dal Roto plus. Il sistema rispecchia
quello presente sulle sorelle maggiori
Lexion, anche se in questo caso il rotore
longitudinale è unico
questo modello di Tucano è possibile registrare l’angolo di taglio, per un
adeguamento alle condizioni della
raccolta e ai vari tipi di pneumatici.
Nel cuore
della mietitrebbia
La mietitrebbia adotta il sistema di
trebbiatura e separazione ibrido,
simile a quello delle sorelle mag-
A differenza degli altri
modelli della serie
la Tucano 480 Hybrid
System adotta
un propulsore Caterpillar
Cat C 9 da 355 CV
di potenza massima
giori Lexion, ma con un solo rotore
longitudinale, mentre nelle Lexion
sono due.
Dopo il taglio e il convogliamento
all’interno del canale elevatore, il
prodotto arriva al sistema di trebbiatura tangenziale Aps costituito
da tre rotori, il primo dei quali ha la
funzione di acceleratore, il secondo è il battitore, che ha una larghezza di 1.580 mm e un diametro
di 450 mm, il terzo è il lanciatore.
Grazie a un variatore, il sistema lavora in sincronia in modo tale che
al mutare dei giri del battitore varino anche quelli di acceleratore e
lanciatore.
Il risultato è quindi l’ottenimento di
un flusso omogeno del prodotto, un
trattamento delicato della granella
e una riduzione dei consumi.
Claas afferma che il sistema Aps
consente un incremento fino al
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20% della produzione con lo stesso
consumo di carburante rispetto a
una macchina sprovvista di sistema Aps.
Proprio a livello del sistema Aps,
nella griglia di pre-separazione avviene già fino al 30% di separazione
della granella, il resto del lavoro viene proseguito dal sistema Aps e
completato dal Roto plus, costituito
da un rotore longitudinale lungo
4.200 mm e del diametro di 570 mm.
Lungo questo rotore viene effettuata la separazione della granella
residua.
Organi di pulizia
La mietitrebbia dispone di un piano preparatore sdoppiato ed estraibile. La pre-selezione della granella avviene nel crivello inferiore,
quella della pula in quello superiore. La registrazione dei crivelli è
AVERO 240, LA COMPATTA CHE FA GOLA
Con la leva multifunzione si comandano
praticamente tutte le principali operazioni
di lavoro. Il resto lo fa il computer di bordo
Cebis, sul quale vengono impostate tutte
le funzioni di controllo della macchina
e costantemente visualizzate
durante il lavoro
elettrica con comando dalla cabina. La superficie totale di pulitura è
pari a 5,65 m².
Fino a pendenze del 20% il sistema
di pulitura 3-D offre il livellamento
dinamico del sistema di crivelli.
A richiesta la macchina può essere equipaggiata con il trinciapaglia Special Cut II a 80 coltelli che
può essere inserito o disinserito
tramite una frizione meccanica. Il
passaggio successivo è gestito
dall’Active Spreader, il sistema di
gestione della paglia, costituito da
due rotori controrotanti che imprimono un’accelerazione alla paglia
che viene distribuita tramite ventole su una larghezza di lavoro che
può raggiungere i 9 m; la registrazione della direzione di lancio viene effettuata direttamente dalla
cabina.
Claas arriva sul mercato in questo autunno con
una nuova macchina adatta alle tante aziende agricole che aspirano a una meccanizzazione in proprio.
La Avero 240 si inserisce nella fascia di potenza compresa fra la mietitrebbia Dominator 150
e la Tucano 320.
Il motore è un Caterpillar Cat 6,6 da 6,6 litri,
common rail che sviluppa una potenza massima di 198 CV (146 kW) secondo la normativa
ECE R 120. Il serbatoio del gasolio ha una capacità di 400 litri.
Il sistema di trebbiatura e separazione è costituito dal sistema Aps con una larghezza del
battitore di 1.060 mm, un diametro di 450 mm
e da 4 scuotipaglia. La separazione della granella residua ha luogo sugli scuotipaglia da
3.900 mm di
lunghezza con
quattro gradini di caduta.
L’attacco della piattafor-
ma di taglio sull’anteriore della mietitrebbia
è lo stesso sistema di accoppiamento adottato dalle Lexion.
La cabina di guida è quella della Tucano, la Vista Cab. Con la leva multifunzione l’operatore
ha tutto a portata di mano: la regolazione della velocità di avanzamento, il senso di marcia, la registrazione della piattaforma di taglio
e dell’aspo, lo svuotamento del serbatoio con il
brandeggio del tubo di scarico e anche la registrazione della superfice di taglio, con la piattaforma Vario.
Al posto del Cebis sulla Avero si trova il Claas
information system (Cis), che attraverso il monitor consente di controllare tutte le principali
informazioni della macchina: giri del ventilatore
e del battitore, informazioni sulla testata, indicazione delle perdite, controllo delle prestazioni, del recupero e della raccolta. Il volume del
serbatoio è di 5.600 litri. Il tempo di scarico è
inferiore ai due minuti. Il prezzo base della Avero 240, modello unico, esclusa ovviamente la
M.L.
testata, è di 119.380 euro.
I comandi della Avero 240 sono concentrati a destra
dell’operatore nella leva multifunzione. Molte informazioni
sono poi leggibili sul monitor del sitema Cis
Serbatoio granella
La macchina ha un design semplice che la rende compatta e questa peculiarità assicura
maneggevolezza
Cabina e comandi
La cabina è la Vista Cab con sedile
pneumatico e un sedile per passeggero di buone dimensioni adatto
anche a persone robuste. È spaziosa, ci si sta comodamente in due e
offre una superficie vetrata ampia
per una buona visibilità laterale e
soprattutto sull’aspo.
Al comfort di guida e di comando
provvede la leva multifunzione, mediante la quale è possibile gestire
praticamente tutti i principali comandi di lavoro: velocità di avanzamento, senso di marcia, registra-
zione della piattaforma di taglio e
dell’aspo, arresto immediato della
piattaforma di taglio, registrazione
del taglio Vario, brandeggio del tubo di scarico cereale, svuotamento
del serbatoio e gestione dei sistemi
a richiesta come l’Autopilot, Laser
Pilot e il sistema Autocontour.
Naturalmente tutta la gestione dei
comandi e delle funzioni della mietitrebbia è affidata al computer di
bordo Cebis.
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Marco Limina
[email protected]
MAD • 10 • Ottobre 2009
Il serbatoio della granella è di grandi dimensioni: 9.000 litri.
La distribuzione del peso è uniforme sulla macchina e la capacità di
scarico della granella, dichiarata
dal costruttore, è di 75 litri al secondo.
La profondità di scarico sul cassone
del rimorchio o del camion è variabile da 6.083 a 7.798 mm; l’altezza di
scarico va da un minimo di 4.093 a
un massimo di 4.884 mm. In cabina,
alle spalle dell’operatore si trova una
pratica fi nestrella dalla quale è possibile controllare il livello di riempimento del serbatoio; sono presenti
comunque gli avvisatori acustici
che entrano in funzione quando il
serbatoio sta per riempirsi.
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