Il Diario e i vostri commenti - mm

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Marta & Matteo
Sudamerica:
Il Diario e i vostri commenti
PARTIAMO!! Matteo 05 feb 2007
PARTIAMO!!
Da: Matteo
Categoria: Categoria 1
Date: 05 feb 2007
Time: 23.53.19 +0100
Remote Name: 87.15.164.107
Commenti
Ciao a tutti! Ebbene si, oggi partiamo. Siamo carichissimi ma un po' dispiaciuti
di lasciarvi tutti per cosi' tanti mesi. Speriamo di avervi salutati degnamente.
Se cosi' non è stato vi promettiamo di recuperare al nostro ritorno. Avremo
1000 cose da raccontare e vorremo sentire tutte le novità. Anzi, per quanto
possibile vorremmo portarci avanti con questo Forum. Ad ogni nuova località
informatizzata che raggiungeremo posteremo un nuovo articolo raccontando
dove siamo e cosa facciamo sperando che voi mettiate i vostri commenti e ci
diate altrettante notizie di voi. Ciao a tutti e teniamo i contatti!
Re: PARTIAMO!! Inti 13 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: Inti
Date: 13 feb 2007
Time: 13.32.06 +0100
Remote Name: 213.209.203.190
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Grande Matteo!!!! Kukka mi ha dato il link, che mito che sei..teneteci
aggiornati sui vostri spostamenti, e un consiglio,contattate le persone del posto
attraverso i siti http:/www.couchsurfing.com e http:/www.hospitalityclub.org
Io mi sono trovato molto bene, per avere delle dritte e per evitare brutte
sorprese, ho conosciuto delle bellissime persone nei miei viaggi. Mi sto
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organizzando per venire in sudamerica la prossima estate, chissà che non ci si
trovi laggiù...ma qual'è il vostro programma di viaggio?!?
Re: PARTIAMO!! Emanuele 06 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: Emanuele
Date: 06 feb 2007
Time: 15.28.25 +0100
Remote Name: 83.103.84.5
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MINKIA!!!!!!!!!!! Bello il suramerica io ci fubbi anni or sono, ma la mia invidia è
molta.... grande matte ( emarta anche se non ti conosco) vi visiterò tutti
iggiorni!
Re: PARTIAMO!! Barbara 06 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: Barbara
Date: 06 feb 2007
Time: 15.19.32 +0100
Remote Name: 82.106.62.166
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Mitici!!! Beh, per il momento mi limito ad un...in bocca al lupo! Non vedo l'ora
di vedere le vostre foto e leggere i vostri resoconti!!! Buon Viaggio Ba
Re: PARTIAMO!! Pd 06 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: Pd
Date: 06 feb 2007
Time: 13.54.45 +0100
Remote Name: 151.89.15.211
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Come il coltello...
Re: PARTIAMO!! Alessandro Balbi 06 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: Alessandro Balbi
Date: 06 feb 2007
Time: 13.50.31 +0100
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Bravo Matteo! In bocca al lupo e goditi questa splendida avventura che in molti
sognano ma non so quanti avrebbero il coraggio di mettere in pratica. Ho
consultato con grande interesse il ricchissimo archivio fotografico ... aspetto
con ansia almeno la seconda foto. Ciao Alex
Re: PARTIAMO!! ALE 06 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: ALE
Date: 06 feb 2007
Time: 13.28.50 +0100
Remote Name: 139.128.28.10
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Vi seguirò mentalmente (e con un pizzico di invidia), nelle lunghe giornate
d'ufficio sarete la mia evasione!!:-) Vi abbraccio ed IN BOCCA AL LUPO!!!!!
Re: PARTIAMO!! MACS 06 feb 2007
Re: PARTIAMO!!
Da: MACS
Date: 06 feb 2007
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Time: 13.27.58 +0100
Remote Name: 213.136.55.129
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Matte!!! Non ti scordare lo Zainoooo!!!!! ... ci sentiamo per i due grandi eventi.
Maratona di Stoccolma che devo correre da solo e maratona di una "nuova vita
!!! " GRANDI M& M !
alla faccia SarONA la trucida 06 feb 2007
alla faccia
a: SarONA la trucida
Date: 06 feb 2007
Time: 13.08.14 +0100
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caspita! innanzi tutto ne deduco che tu ti sia fidanzato con questa Marta che
parte con te... Ma quanto state via? e il lavoro? E' per caso la crisi di mezza
età? Comunque vi seguirò in giro per il Sud America Un bacione SarONA
Re: alla faccia Kukka 06 feb 2007
Re: alla faccia
Da: Kukka
Date: 06 feb 2007
Time: 13.22.02 +0100
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E potrei mai mancare io? :-D Seguirò anche io le vostre peripezie in giro per il
Sud America... Sogno anche io un viaggio così... ma i problemi sono tanti...
chissà che prima o poi non trovi anche io il coraggio di farlo.
Re: alla faccia Matteo 18 feb 2007
Re: alla faccia
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Da: Matteo
Date: 18 feb 2007
Time: 19.07.43 +0100
Remote Name: 190.48.150.170
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PAOLO KUKKA! ti posso dire solo una cosa: ogni giorno mi sveglio e mi dico:
"come l'abbiamo fatta giusta a venire qui..." Forza e CIAO
Re: alla faccia Max 06 feb 2007
Re: alla faccia
Da: Max
Date: 06 feb 2007
Time: 13.58.00 +0100
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Caro Matti, buon viaggio e in bocca al lupo!!! Che bel giro, io sogno di andare
da Buenos Aires a Santiago del Cile in Jeep. Quando siete da quelle parti posso
accodarmi? Scherzo... tranquillo! Divertitevi e non tardare ad aggiornare le
foto.
Re: alla faccia Matteo 18 feb 2007
Re: alla faccia
Da: Matteo
Date: 18 feb 2007
Time: 19.06.09 +0100
Remote Name: 190.48.150.170
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MAW PARACULO!! Che bello "sentirti". Se vieni a B.A. quando ci siamo avvisa!!
Se no ci vediamo al rientro. Le foto sono un pò indietro.
Intrecci di vite PISTA e NASTJA 06 feb 2007
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5
Intrecci di vite
Da: PISTA e NASTJA
Date: 06 feb 2007
Time: 21.04.46 +0100
Remote Name: 83.225.172.131
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Minchia che sballo questi intrecci di storie leggendo i commenti fino ad adesso
scritti...coppie che fanno fagotto e partono all'avventura verso il lontano sudamerica come dei pionieri, gente che farà la maratona di Stoccolma e attende
un figlio dal pancione che ogni giorno vede ingrossare sempre di più, antiche
amicizie finniche che mi si rifanno vicine nella mente e mi ricordano dei bei
momenti passati insieme in terra straniera di scandinavia...e come dimenticare
infine di un pazzo temerario coraggioso che Vi scrive da viale Palmanova in
Milano insieme alla sua moglie augurando a tutti Voi di cuore di inseguire
ciasuno il proprio viaggio, la propria maratona, la propria meta!! E che infine
questo viaggio di Marta e Matte sia ricco allora di felicità, foto e diario di
viaggio!!! Attendiamo trepidanti... Un abbraccio a tutti. Bon Voyage!!!!!
Re: Intrecci di vite Nico 09 feb 2007
Re: Intrecci di vite
Da: Nico
Date: 09 feb 2007
Time: 00.38.55 +0100
Remote Name: 83.157.165.196
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mi aggiungo al commento di Pista... sembra di essere tornati al
Mikkontalo!!!!!!!!! che bello! e allora ,aproffitto per salutare con un grosso
abbraccio tutti quelli che non ho piu' sentito e proporvi un viaggio piu'
semplice! Mentre M&M se la spassano in sud america, perché noi non
decidiamo una data sufficientemente lontana per organizzare una rimpatriata
finnica? Un grosso imbocca al lupo ai nostri due avventurieri... Nicola
Re: Intrecci di vite MAX 20 feb 2007
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Da: MAX
Date: 20 feb 2007
Time: 16.06.23 +0100
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Oh Nico, che fai??? e soprattutto 'ndo stai??? Che bello sentirti!! Ragazzi, ma ci
pensate che bella idea ha avuto Matteo??? Ci ha rimesso tutti in
comunicazione.
Re: Intrecci di vite 20 feb 2007
Da:
Date: 20 feb 2007
Time: 16.06.12 +0100
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Oh Nico, che fai??? e soprattutto 'ndo stai??? Che bello sentirti!! Ragazzi, ma ci
pensate che bella idea ha avuto Matteo??? Ci ha rimesso tutti in
comunicazione.
Re: Intrecci di vite Matteo 18 feb 2007
Da: Matteo
Date: 18 feb 2007
Time: 19.03.36 +0100
Remote Name: 190.48.156.120
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Però quando fate la riunione finnica mandatemi un SMS che penserò ai vostri
MIKSI EI e alle altre cretinate da adolescenti che per fortuna ci piacciono
ancora tanto....
Re: Intrecci di vite Giuliano 08 feb 2007
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Da: Giuliano
Date: 08 feb 2007
Time: 13.01.35 +0100
Remote Name: 159.134.94.21
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Mi sembra di rivedere tanti nomi delle persone conosciute 10 anni fa! Ma lo
sapete che Carlo Lazzaroni è tra Argentine/Bolivia/Chile in bici in sto periodo?
Perchè non gli date un fischio e vi vedete per bervi un mate come si deve? Il
suo sito dove beccarlo è carlettoweb.it . Se non mi sbaglio lo conoscete,
no?!?!?! Esagerate!!!!!!!!! Giuliano
Re: Intrecci di vite Matteo 18 feb 2007
Da: Matteo
Date: 18 feb 2007
Time: 19.01.14 +0100
Remote Name: 190.48.156.120
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CIAO GIULIANO In che parte del mondo sei ora? Racconta un po'...
PUNTA ARENAS Day1 MATTEO & MARTA 08 feb 2007
PUNTA ARENAS Day1
Da: MATTEO & MARTA
Date: 08 feb 2007
Time: 15.49.51 +0100
Remote Name: 200.72.157.182
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CHE SBALLO!! innanzitutto grazie per la vostra partecipazione. Ci fa molto
piacere leggervi e sapere cosa combinate. Siamo arrivati ieri sera dopo 25 ore
di viaggio e facciamo ancora fatica a renderci conto che siamo veramente
dall'altra parte del mondo. Ma poi basta guardare l'acqua del cesso che gira nel
senso opposto e allora ci si crede davvero :-) A parte gli scherzi qui é
stranissimo. Impossibile descrivere la cittadina. Un mix di tutto quello che
abbiamo visto sinora. Fa abbastanza freddo e c'é una sacco di vento. Occhi il
rischio radiazioni solari é alto ma comunque siamo coperti fino alle orecchie
quindi no problem. I pochi cileni con qui abbiamo avuto contatti sono simpatici.
Soprattutto il proprietario dell'ostello che dice che non sei una persona
completa se non sai andare in kayak!! :-) Tra poche ore andiamo a vedere la
prima colonia di pinguini! Tempo permettendo ne vedremo una seconda ancora
piú grande entro il fine settimana. Solo allora pubblicheró qualche foto. Fino ad
adesso non ne vale la pena se non per rendersi conto di come é strana la
cittadina. Dunque a presto con altre notizie. CIAO!!
Re: PUNTA ARENAS Day1 mauri 12 feb 2007
Re: PUNTA ARENAS Day1
Da: mauri
Date: 12 feb 2007
Time: 12.07.44 +0100
Remote Name: 151.28.34.253
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ciao matte in bocca al lupo secondo me è ora di dare una spuntatinaa quei
capelloni........ e l'eskimo ti viene ancora??? ciao alla prossima
Re: PUNTA ARENAS Day1 cugine&zii 10 feb 2007
Da: cugine&zii
Date: 10 feb 2007
Time: 17.18.05 +0100
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vogliamo un pinguino a testa!!!ma solo dei più ciccioni!! matteo col vento tra i
capelli sei bellissimo!forse conveniva tagliarli... Buona continuazione e alle
prossime foto!!
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Re: PUNTA ARENAS Day1 macs 10 feb 2007
Da: macs
Date: 10 feb 2007
Time: 21.03.43 +0100
Remote Name: 83.250.174.231
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Secondo me voi siete sul promontorio di portofino....
Re: PUNTA ARENAS Day1 PISTA 10 feb 2007
Da: PISTA
Date: 10 feb 2007
Time: 12.25.33 +0100
Remote Name: 83.225.160.230
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Rivolgo questa richiesta a Matteo (non mi permetterei mai con Marta): Oltre
alla foto dei pinguini, per sfatare questa leggenda una volta per tutte, mi
mandi anche una foto come si deve dello sciacquone che faccio il confronto con
il mio? Evviva i pinguini e gli sciacquoni!!! X NICK: La rimpatriata finnica
sarebbe una ganzata da prendere in considerazione!! Idee di posti e periodi da
snocciolare li come idee? Scandinavia...tanto per restare in tema di Finlandia?
Oppure altro? Vacanza estrema? Africa? Deserto? CIAO A TUTTI.
Re: PUNTA ARENAS Day1 MACS 09 feb 2007
Da: MACS
Date: 09 feb 2007
Time: 17.04.35 +0100
Remote Name: 213.136.55.129
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matte ! quando vedi i pinguini in kayak pensa alle risate che ci siamo fatti con i
pinguini di ´"madagascar" Da lunedi vi saró leggermente piu vicini almeno
fisicamante. Parto per il messico con erica ed il suo pancione. He He! Ps
messaggio per MAX (l'altro) continua a firmarti max ed io macs perché
altrimenti quei belinoni pensano che sei andato a vivere in svezia e che aspetti
un figlio. :)
Re: PUNTA ARENAS Day1 MAX 20 feb 2007
Da: MAX
Date: 20 feb 2007
Time: 16.20.00 +0100
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Caro Macs, se la metti cosi' saro' rigidamente ancorato al mio nick, MAX per
l'appunto. Pista, l'acqua del cesso che gira al contrario e' una storia vera, io
l'ho visto in Australia. Ma non ho la foto, magari Matteo puo' rimediare.
Re: PUNTA ARENAS Day1 Fra' 09 feb 2007
Da: Fra'
Date: 09 feb 2007
Time: 09.34.11 +0100
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Benissimo! Sono contento di sentirvi contenti ed entusiasti, nonostante le 25
ore di viaggio e l'acqua del cesso..... Aspettiamo le foto, allora. Buon
proseguimento e a presto.
Re: PUNTA ARENAS Day1 Dario 08 feb 2007
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Da: Dario
Date: 08 feb 2007
Time: 22.44.46 +0100
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Finalmente dall'altra parte del mondo! Beati coi che vedete i pinguini...
Comunque vogliamo vederla anche noi la colonia di pinguini, quindi caricate un
po' di foto!!!!
USHUAIA Day 5 Matteo 12 feb 2007
USHUAIA Day 5
Da: Matteo
Date: 12 feb 2007
Time: 19.32.13 +0100
Remote Name: 190.48.129.149
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Ciao a Tutti! Un messaggio veloce per tenervi aggiornati. Siamo arrivati ieri
sera a Ushuaia la cittadina piú a sud del continente soprannominata "the end
of the world". Molto carina con un panorama notevole sul canale di Beagle e
sui ghiacciai della terra del fuoco. La connessione a internet é sempre piú lenta
e sempre piú cara quindi per ora non riusciamo ad aggiornare le foto ma sono
pronte per voi sulla chiavetta usb. Appena possiamo aggiorniamo. Un salutone
a tutti e a presto!!
Re: USHUAIA Day 5 sergio 18 feb 2007
Re: USHUAIA Day 5
Da: sergio
Date: 18 feb 2007
Time: 01.30.17 +0100
Remote Name: 213.26.102.210
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ciao Matte e Marta... spero ti arrivi il mess.non ci capisco niente...sono
antico...ma delle belle lettere con carta e penna nooo.tanto chissà quando
riuscirò a vedere le foto con i pinguini. Buon divertimento!!!
Re: USHUAIA Day 5 SarONA la trucida 17 feb 2007
Re: USHUAIA Day 5
Da: SarONA la trucida
Date: 17 feb 2007
Time: 18.34.12 +0100
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Ma qualcuno mi spiega dove Matteo ha conosciuto questa Marta??? Comunque
è bello vedere che dopo 8 anni hai ancora gli stessi capelli, io tifo per tenerli
lunghi
Re: USHUAIA Day 5 AleF 15 feb 2007
Re: USHUAIA Day 5
Da: AleF
Date: 15 feb 2007
Time: 12.43.49 +0100
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Ciao Marta e Matteo, se ci andate salutatemi il faro della fine del mondo !
Buona continuazione ... alef
Re: USHUAIA Day 5 Marta 02 mar 2007
Re: USHUAIA Day 5
Da: Marta
Date: 02 mar 2007
Time: 22.38.11 +0100
Remote Name: 164.77.229.178
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Commenti
Eccoci eccoci, rispondo all'AleF che ne sa... allora, se per il faro della fine del
mondo intendi quello des eclaireurs del canale di Beagle..., allora fatto! Se
invece intendi quello di capo Horn, non ci siamo spinti a tanto, ovvero a
crociere da migliaia di dollari verso il continente bianco. Lo lasciamo a chi puo',
o ai glaciologi come te! CIAO CIAO Marta
Re: USHUAIA Day 5 Peter 15 feb 2007
Re: USHUAIA Day 5
Da: Peter
Date: 15 feb 2007
Time: 11.45.25 +0100
Remote Name: 81.245.209.84
Commenti
Hey Matteo, I wish you a very good time Peter
Re: USHUAIA Day 5 Ale 13 feb 2007
Re: USHUAIA Day 5
Da: Ale
Date: 13 feb 2007
Time: 20.36.23 +0100
Remote Name: 151.92.83.254
Commenti
Grandissimi!!! vi scrivo dall'ufficio in un momento in cui ho deciso di prendermi
una pausa per sfinimento e ho commesso l'errore gravissimo di leggere i vostri
racconti... di sicuro adesso la pausa è diventata interruzione definitiva visto
che sarebbe impossibile riprendere a lavorare pensando al Cile e ai pinguini!!!
Ancora una domanda però: ma cambiare lo sfondo di questo sito??? ho perso
due dottrie ad ogni riga... Aspetto anch'io la foto dello scarico A presto
BACK TO USHUAIA Marta Matteo 18 feb 2007
BACK TO USHUAIA
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Da: Marta Matteo
Date: 18 feb 2007
Time: 18.47.48 +0100
Remote Name: 190.48.150.170
Commenti
Siamo vivi! Pero' (per Sara) abbiamo i capelli CORTI. Torniamo nella civilta' di
Ushuaia dopo tre giorni nel parco nazionale della Terra del Fuoco... dove ci
siamo persi contemplando laghi spiagge (fredde :( monti (innevati sempre piu,
viste le piogge gelide) e foreste. Qualche nuovo animale da segnalare:
pappagallini, conigli selvatici e falchi. Nessun castoro (solo le loro dighe) e
nessuno zorro. Poi gli altri animali, piu o meno selvatici, che girano il mondo in
renault4 o altri mezzi... E' bellissimo "rientrare" e trovare i vostri saluti. Un
abbraccio a tutti!!! Marta Matte
SALUTI SERGIO 18 feb 2007
SALUTI
Da: SERGIO
Date: 18 feb 2007
Time: 01.09.48 +0100
Remote Name: 213.26.102.210
Commenti
CIAO
FOTOS MATTEO E MARTA 18 feb 2007
FOTOS
Da: MATTEO E MARTA
Date: 18 feb 2007
Time: 19.10.29 +0100
Remote Name: 190.48.150.170
Commenti
Ragazzi è veramennte complicato caricare le foto su internet. Troppo lento. E'
per questo che ora compare under construction.. Ho provato a farlo un pò
migliore per esploralo e ho caricato delle nuove foto ma si è bloccato tutto
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dopo 20 minuti che caricava. Aspettiamo una connessione buona e economica
per aggiornare tutto. Altrimenti facciamo un Cd e lo inviamo via posta a
qualcuno di voi che provvederà... Vi abbacciamo tutti!!
Re: FOTOS Vero 09 mar 2007
Re: FOTOS
Da: Vero
Date: 09 mar 2007
Time: 20.27.04 +0100
Remote Name: 212.171.196.13
Commenti
Ciao cugina, ciao Matteo..mi sono inserita anch'io nel vostro forum con grande
curiosità e contentezza nel vedere che ve la spassate alla grande:).bravi
bravi..caspita, avevo provato ad infilarmi in uno dei vostri zaini prima della
vostra partenza ma ops..non ci stavo mica (sono a dieta ora infatti:(
Re: FOTOS Inti 20 feb 2007
Re: FOTOS
Da: Inti
Date: 20 feb 2007
Time: 12.51.16 +0100
Remote Name: 213.209.203.190
Commenti
Non c'è problema...in attesa delle foto bastano i vostri racconti a farci
immaginare quei posti incredibili, mi sembra di leggere Bruce Chatwick per le
bellissime suggestioni :) Anche se io sono inchiodato in ufficio ad una sedia,
con la mente verrò a trovarvi spesso :) continuate a raccontarci la vostra
avventura!!!!!!!
Re: FOTOS 19 feb 2007
Re: FOTOS
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Da:
Date: 19 feb 2007
Time: 19.15.00 +0100
Remote Name: 189.149.7.121
Commenti
tranquillo matte! hai un anno per spedirci le foto... Sono in messico e al caldo.
Oggi torno in svesia a -5 ...mai sai che non mi dispiace. saluta i papagallini un
abbraccio a tutti e due. macs ps dopo domani ecografia...ci risentiamo
Re: FOTOS UGO 19 feb 2007
Re: FOTOS
Da: UGO
Date: 19 feb 2007
Time: 13.21.21 +0100
Remote Name: 213.199.13.219
Commenti
Ciao MAtte!! Ciao Marta!! ...spero di aver capito come funziona questo sito e di
riuscire a rispondervi... Ho ricevuto il tuo sms solo che ero prima a Dubai e poi
in Germania e quindi non ho avuto molto tempo per rispondervi.... QUANTO VI
INVIDIO!!! penso che ormai ve l'abbiano già detto in molti... Questa idea del
sito poi è veramente una genialata, bravi!! la tecnologia... Continuerò a
seguirvi e chissà, magari mi darete spunto per la mia prossima vacanza... Un
abbraccio e ogni tanto pensate a noi poveri "mortali" che si sudano lo stipendio
a casa!!! Ciao!! Ugo.
PARTENZA 20 feb 2007
PARTENZA
Da:
Date: 20 feb 2007
Time: 16.00.07 +0100
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Lo stesso giorno in cui Matteo partiva per il Sud America ho incontrato in
centro a Milano Nastjia e ho risentito Pista, e ho avuto notizie di Jacopo...
insomma un ritorno ai vecchi e CARI ricordi. Matte, io parto per Singapore tra
44 giorni, vado a farmi un altro anno li'. Il primo anno e' finito lo scorso giugno
ed andato alla grande. Ho contato la bellezza di 42 voli, 7 paesi visitati su su
due continenti, altrettante capitali, esperienze bellissime. E ora che ci ritorno
non potro' fare a meno di pensarvi!! A voi tutti: ho intenzione di fare un sito
simile a quello di Matteo e Marta. Ma la cosa piu' imporante e' che vi invito tutti
in Asia, ho gia' un programmino per Nepal e Nuova Zelanda. La muraglia
cinese... no, quella gia' l'ho fatta!!! Vai forte Matte!!! Se "capito" in Sud
America un fischio te lo faccio, un paio di miksi-ei li tiriamo insieme.
Re: PARTENZA MAX 20 feb 2007
Re: PARTENZA
Da: MAX
Date: 20 feb 2007
Time: 16.03.29 +0100
Commenti
Ho dimenticato di firmarmi, quello di prima ero IO, Max-Paraculo ...miksi ei!!!
Re: PARTENZA Inti 23 feb 2007
Re: PARTENZA
Da: Inti
Date: 23 feb 2007
Time: 13.05.12 +0100
Remote Name: 213.209.203.190
Commenti
Caro Max...sono felice che vai avanti alla grande, stai sicuro che verrò a
trovarti in Asia, spero che altri accolgano il tuo invito, è una occasione troppo
bella per scoprire un continente che è sempre più vicino a noi. Personalmente
riproverò a presentare il progetto con la Cina l'anno prossimo e spero che l'EU
non mi metta il bastone tra le ruote, ho una gran voglia di fare progetti fuori
dall'europa. Per ora sto lavorando molto con Inghilterra, Olanda, Danimarca e
Polonia. Quando hai pianificato i tuo giri in Asia facci sapere, così proviamo ad
organizzarci per una rimpatriata in terra straniera. Un abbraccio!!!!
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Re: PARTENZA MATTEO E MARTA 03 mar 2007
Re: PARTENZA
Da: MATTEO E MARTA
Date: 03 mar 2007
Time: 00.18.44 +0100
Remote Name: 164.77.229.180
Commenti
Si,Asia o Africa sono le prossime tappe, ma credo con moderazione questa
volta.... Magari iniziamo con un pezzo di muraglia poi vediamo... PRENOTATI 2
posti a Shangai insomma.... Ciao
ecografia MACS 26 feb 2007
ecografia
Da: MACS
Date: 26 feb 2007
Time: 18.28.01 +0100
Remote Name: 213.136.55.129
Commenti
M and M se andate su matti74 vedete la prima "foto" ufficiale di Rumentino/a
grande abbraccio M a c s
allora?! Lù 27 feb 2007
allora?!
Da: Lù
Date: 27 feb 2007
Time: 11.36.04 +0100
Commenti
Ciao fanciulli! Allora,io mi sono un po' persa nel diario e non so bene dove siete
ora... però vi penso, soprattutto in una giornata come oggi: sole e aria di una
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primavera in arrivo che mi fa venire voglia di viaggi, viaggi e viaggi! Come sta
andando? Cosa si prova allora ad essere viaggiatori professionisti? UN
abbraccio a entrambi, anche dall'Alb
Re: allora?! Marta 02 mar 2007
Re: allora?!
Da: Marta
Date: 02 mar 2007
Time: 22.46.13 +0100
Remote Name: 164.77.229.178
Commenti
Ciao Lu' e Alb! Parlavamo di voi poco fa, ricapitolando quella che si puo'
paragonare ad un'altavia, che ci ha tenuto impegnati in questi 10 giorni.
Abbiamo fatto il circuito del Macizo Paine, Parque Nac. Torres del Paine, nella
regione cilena Magallanes. Dicevamo semplicemente, ripercorrendo le tappe e i
personaggi, che vi ci avremmo proprio visto bene in queste avventure
montane, e vi sareste divertiti almeno quanto noi... saliscendi infiniti e torrenti
da guadare per finire in un tappone invernale da neve fino alle ginocchia. Un
abbraccio grande e... qui e' pieno di viaggiatori vagabondi di professione, ci
sentiamo assai poco alternativi. Ma ce la godiamo. Un abbraccio grande
grande, Marta Matte
Re: allora?! 07 mar 2007
Re: allora?!
Da:
Date: 07 mar 2007
Time: 08.42.39 +0100
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che invidia, lo ammetto! sia per il su e giù per i monti sia per i viaggiatori
professionisti. Adesso poi anche la Strefanovich e il Dan se ne vanno in
vacanza: il famoso giro in Egitto. Loro una settimana sola, ma comunque in
viaggio. Bene, però devo dire che l'idea di questo diario è ottima, così partiamo
un po' anche noi poveri milano-besanesi. Parlerò del vostro viaggione ai miei
allievi così gli faccio un po' di geografia "viva". un bacione super Lù
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ASS Fidanken Zio LAnuz 27 feb 2007
ASS Fidanken
Da: Zio LAnuz
Date: 27 feb 2007
Time: 20.50.45 +0100
Remote Name: 62.110.251.130
Commenti
Eccomi, arrivo anche io a vedere le foto!!!Che figata tutti quei cani in piedi che
assomigliano a pinguini!!! Me ne portate uno? Matte cosa hai comprato per il
momento? Ragazzi , posti stupendi, non vedo pero' mai foto di bar/locali. Non
è che state cambiando? Un bacio a Marta ed un pugno a Matte LANUZ
Re: ASS Fidanken Matteo 03 mar 2007
Re: ASS Fidanken
Da: Matteo
Date: 03 mar 2007
Time: 00.15.37 +0100
Remote Name: 164.77.229.180
Commenti
Andre non ti preoccupare... Avevamo deciso di non bere piú birre o altro e ci
siamo riusciti per 1 settimana. Poi siamo passati alla regola di 2 birre max alla
settimana (io.. Marta resiste!). Oggi peró tornati dal trekking di 9 giorni in
mezzo alla neve (125 km e circa 3000 metri di dislivelli con circa 25 kg di zaino
sulle spalle) ci siamo concessi una grigliata nel giardino dell'hostello
accompagnata da una immancabile boccia di vino rosso cileno. Comunque é la
prima volta che beviamo vino... Forse si stiamo cambiando... Figurati che non
ho ancora comprato niente. Forse domani compreró un carica batterie che ho
perso.... :-) Ciao a tutti!
Ghiacciai Marta 02 mar 2007
Ghiacciai
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Da: Marta
Date: 02 mar 2007
Time: 23.16.07 +0100
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Commenti
Glaciologi (AleF) e Geologi (LucaM) HELP... Due giorni fa abbiamo avuto il
primo incontro ravvicinato con i ghiacci del campo de hielo patagonico, il
Ventisquero Grey, e nei prossimi giorni ci aspettano Perito Moreno e Uppsala.
Che differenza c'e' fra Glaciar e Ventisquero? Esiste in italiano una parola per
questo secondo tipo di ghiacciaio "non di montagna"? Dai pinguini (che forse
vedrete ancora in foto - non so se oggi riusciremo ad aggiornare) passiamo ai
ghiacci, va ancora bene ma una crescente parte di noi sogna l'arrivo alle
latitudi tropicali. Ciao ciao Marta
Re: Ghiacciai lucam 07 mar 2007
Re: Ghiacciai
Da: lucam
Date: 07 mar 2007
Time: 12.00.03 +0100
Commenti
dunque adesso siete al perito Moreno? Sono malato e ho fatto una piccola
ricerca in internet da casa che spero vi possa aiutare. Perito Moreno è il
fondatore della società scientifica Argentina glorioso e morto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Perito_Moreno E' definito uno dei pochi ghiacciai
che stanno avanzando. Niente di contrario all'iminente cambio climatico, solo
scivola più degli altri sul cuscino d'acqua che tiene sotto (?) Sapete la storia
della rottura?SI bene, NO la scoprirete. Comunque leggetela sul link!!!
Ventisquero, dovrebbe essere un accumulo di neve portato dal vento, però
tanta non poca. buone vacanze
Re: Ghiacciai Alef 04 mar 2007
Re: Ghiacciai
Da: Alef
Date: 04 mar 2007
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Time: 00.48.22 +0100
Commenti
Ciao ragazzi, che favola ripensarvi la' dove io e la Ser avevamo vissuto una
grandiosa esperienza. Spero che stiate bene e che vi stiate divertendo. Per
quanto riguarda le curiosita' scientifiche, credo che ventisquero possa essere il
corrispondente italiano di glacionevato, ovvero una massa di ghiaccio e neve di
dimensioni limitate, formatasi a seguito in luoghi particolarmente favorevoli a
causa delle condizioni climatiche, ma non dotata di movimento. Sembra (fonte
wikipedia) che ventisquero sia un po' di piu' di nevero e un po' meno di glaciar,
cosi' come glacionevato e' un po' piu' di nevato e meno di ghiacciaio, sebbene
nella classificazione italiana entri il concetto di movimento assente in quella
spagnola. Spero che adesso possiate dormire sonni un po' piu' tranquilli. Un
supersaluto, AleF
Foto Pinguini e Leoni MATTEO 03 mar 2007
Foto Pinguini e Leoni
Da: MATTEO
Date: 03 mar 2007
Time: 00.36.16 +0100
Remote Name: 164.77.229.180
Commenti
forse riescoa caricare qualche foto spettacolare dei pinguini... le prossime
saranno i parchi della terra del fuoco e patagonici.
Re: Foto Pinguini e Leoni Sonja 05 mar 2007
Re: Foto Pinguini e Leoni
Da: Sonja
Date: 05 mar 2007
Time: 12.14.00 +0100
Remote Name: 151.52.229.159
Commenti
Ciao Martina, ciao Matte! Che spettacolo le foto dei pinguini e dei leoni... Ho
saputo che siete un po' provati fisicamente dalla settimana a spasso sulle
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Ande, ma che ne è valsa la pena! Attendiamo altre foto almeno altrettanto
splendide e altre notizie fresche! Un bacione Sonja
Manca qualcosa Matteino 03 mar 2007
Manca qualcosa
Da: Matteino
Date: 03 mar 2007
Time: 14.10.30 +0100
Commenti
Ciao belinone, belle le foto dei pinguini, belle le foto dei leoni di mare, belle le
foto tue e di Marta ma ti giuro che se non metti anche delle foto di qualche
gnocca locale io non ci passo più di qui! Dài, così anche Marta non potrà dirti
niente quando girerai la testa, avrai sempre la scusa "Lo sto facendo per
Matte!". Un bacione a tutti e due, mi mancate stronzi. Matteo PS: prendete
esempio da Maccse hehe
Re: Manca qualcosa Matteo &Marta 10 mar 2007
Re: Manca qualcosa
Da: Matteo &Marta
Date: 10 mar 2007
Time: 15.04.18 +0100
Remote Name: 200.12.207.14
Commenti
Ciao Fighetta! Mi dispiace deluderti/vi ma qui in argentina ci sono solo Gnocchi
e nessuna Gnocca per il momento... se volete dare un gran consiglio di viaggio
alle vostre amiche...ecco la meta! Parola di Marta Speriamo che le cose
cambino un po' avvicinandosi alle spiagge e a Buenos Aires.... Parola di MAtte
Re: Manca qualcosa Matteo 18 mar 2007
Re: Manca qualcosa
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Da: Matteo
Date: 18 mar 2007
Time: 18.22.52 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
Commenti
UNICAMENTE PER DOVERE DI CRONACA e per informare i nostri amici del
folclore Argentino comunico a Matteino (e a tutti gli interessati) che il bilancio
Gnocchi/Gnocche si é decisamente appianato qui a BsAs. La mia teoria é che
l'ossessione del magro delle Porteñe (tantissime anoressiche) spesso si
combina MOLTO BENE con l'abbondanza tipica delle Hispaniche e il risultato é
notevole. Insomma se non siete interessati alla natura ma ad altre cose iniziate
a visitare l'argentina con un bel corso di lingua a BsAs come fanno tutti gli
Americani d'altronde..
Serata novese Fra' 08 mar 2007
Serata novese
Da: Fra'
Date: 08 mar 2007
Time: 19.46.27 +0100
Commenti
Ciao Marta (cui vanno gli auguri per la festa della donna) e Matteo, come ve la
passate? Io sto uscendo dall'ufficio e, dopo due mesi, stasera andrò a giocare a
calcetto di sera in settimana...che conquista! Non che il delirio lavorativo sia
finito, ma se in settimana non voglio trucidare qualcuno in ufficio me lo devo
concedere. Il vostro viaggio? Le foto sono bellissime e il blog è stata un'ottima
idea. Vedo che state andando che è una meraviglia. Vi auguro buon
proseguimento e vado a prendere due calci.... A presto, Fra.
c'è chi parte ... e c'è chi resta 09 mar 2007
c'è chi parte ... e c'è chi resta
Da:
Date: 09 mar 2007
Time: 12.00.07 +0100
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Ciao viaggiatori!!! da quello che scrivete ve la passate bene ... che invidia che
mi fate ... e io che con le belle giornate che ci sono devo passare il mio tempo
con il sedere su una sedia davanti a un PC! Menomale che ci sono i vostri
racconti a "distrarmi" un po' e a farmi sognare ad occhi aperti e un po' è come
se sono lì con voi a camminare sulle montagne e in mezzo a quella stupenda
natura! Vi abbraccio! Cri
Risalendo L'Argentina MATTEO 10 mar 2007
Risalendo L'Argentina
Da: MATTEO
Date: 10 mar 2007
Time: 15.20.39 +0100
Remote Name: 200.12.207.14
Commenti
Ciao a tutti! Eccovi le ultime. Dopo il parco della terra del fuoco, il parco di
Torres del Paine, il parco de los Glaciares (Spegazzini, Upsala, Perito Moreno) e
base dei monti Torre e Fiz Roy abbiamo deciso di abbandonare il sud e la
Patagonia e ci siamo messi per 13 ore su un bus sulla mitica RUTA 40. In
realta' e' il paesaggio non e' stato molto vario ma siamo stati ricompensati in
serata da un doppio arcobaleno sopra un canion incontaminato. Ora stiamo
facendo tappa a Los Antiguos: un villaggio di confine famoso per la frutta e
(soprattutto ciliegie) le relative torte. Colazione leggera e ora andiamo a
sfondarci di dolci per recuperare un po' di chili persi nei trekking dellle
settimane precedenti... Nel pomeriggio ci aspetta un altro bus verso la penisola
valdez sperando di vedere le orche che vengono a mangiare i cuccioli dei leoni
marini sulle spiagge. se poi ci sara' anche il sole integreremo l'abbronzatura
del viso. Le foto rimangono un sogno con queste connessioni ma spero che con
google earth e internet possiate "seguirci" vedendo le immagini su altri siti. Vi
abbracciamo tutti!
PATAGONIA ADIOS... Marta Matte 13 mar 2007
PATAGONIA ADIOS...
Da: Marta Matte
Date: 13 mar 2007
Time: 18.00.46 +0100
Remote Name: 190.49.229.191
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Risalendo risalendo,... ma l'Argentina e' immensa e quindi siamo ancora in
Patagonia, esattamente a Puerto Madryn... dove ci siamo regalati due giorni di
pleno verano come si deve. Affittata un'auto, abbiamo girato la Peninsula
Valdes e... avvistato due orche assassine, o meglio affamate. La spiaggia era
piena di cuccioli di foche, leoni ed elefanti percio'... noi siamo riusciti a cogliere
a occhio nudo e con binocolo un paio di attacchi, ma immaginiamo che abbiano
fatto una vera scorpacciata. Basta per un po' credo non vi tedieremo piu con
gli animali; pomeriggio si va a Buenos Aires... ora carichiamo le foto della
Patagonia e ce le portiamo con noi aspettando di ritornare in questa splendida
regione. Un abbraccio dai mochilleros
Re: PATAGONIA ADIOS... LANUZ 19 mar 2007
Re: PATAGONIA ADIOS...
Da: LANUZ
Date: 19 mar 2007
Time: 16.45.21 +0100
Remote Name: 62.110.251.130
Commenti
sei sicuro di non esserti confuso col documentario che guardavamo a casa????
Grandi ragazzi!foca per tutti! Un abbraccio LANUZ
Re: PATAGONIA ADIOS... Filo 16 mar 2007
Da: Filo
Date: 16 mar 2007
Time: 01.07.06 +0100
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Ciao! Siete arrivati a Buenos Aires? Vi ho perso un po' di vista e non pensavo
foste in un posto dall'aria cosi' polare ... finché non ho aperto la cartina. E dalle
nostre (specie per Marta) montagne, cosa cambia? Filo
Re: PATAGONIA ADIOS... MAtteo 18 mar 2007
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Da: MAtteo
Date: 18 mar 2007
Time: 18.14.28 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
Commenti
Ciao Filo! La cosa piú impressionante di queste montagne e che si vedono i
Ghiacciai che si stanno "muovendo" ritirando e non é difficile ricostruire con lo
sguardo il famoso Fenomeno dell'erosione del ghiaccio che si legge spesso nei
libri. Un altra cosa che cambia é la vegetazione. Come si vede dalle foto ci
sono alberi che sembrano animati da come sono contorti. Insomma da vedere!
FINALMENTE LE FOTO MAtteo e MArta 13 mar 2007
FINALMENTE LE FOTO
Da: MAtteo e MArta
Date: 13 mar 2007
Time: 19.05.18 +0100
Remote Name: 190.49.229.191
Commenti
Abbiamo aggiornato le foto con tutto il mese di Febbraio! Tanta neve e freddo
(l'estate australe?!?) ma bellissimo! Ciao
Re: FINALMENTE LE FOTO Titti 17 mar 2007
Re: FINALMENTE LE FOTO
Da: Titti
Date: 17 mar 2007
Time: 22.03.03 +0100
Remote Name: 213.140.6.121
Commenti
Ciao ragazzi, siete mitici!!! dirlo è una cosa, ma vedervi lì in mezzo alla neve
con un freddino mica da ridere e con quegli zaini da urlo...uau!!! adesso però
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mi tocca scaricare tutte le vostre foto (matte, da quando hai chiamato papà è li
che trepida e al telefono mi ha detto ...voglio vederle anch'io, attivati!!!). sto
già provvedendo...mi sono messa a scaricarle per salvarle su un cd (lo sapete
che a masso internet va ancora a pedali!) devo approfittarne qui in ufficio a
milano... mi raccomando, quando siete a buenos aires se riuscite fatemi una
foto di recoleta e, se ne avete l'occasione prendetevi un bel gelato "dulce de
leche"!!! p.s. se andate fuori a cena non perdetevi la meravigliosa "milanesa de
lomo" un filetto fatto a cotoletta (2 dita in altezza!!! che spettacolo!!!) un bacio
a tutti e due!!! Titti
Re: FINALMENTE LE FOTO MAtteo 18 mar 2007
Da: MAtteo
Date: 18 mar 2007
Time: 18.01.14 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
Commenti
Ciao Titti! Ieri abbiamo caricato altre foto. Peccato che il gruppo piú importante
di foto non si é caricato.. Ora siamo a Bs As. Non ti preoccupare abbiamo
abusato abbastanza di filetti e dulche de Leche e la nostra dieta ne risente un
po' anche se a pranzo riusciamo a trattenerci.. Un abbraccione a tutti
Re: FINALMENTE LE FOTO Sergio 17 mar 2007
Da: Sergio
Date: 17 mar 2007
Time: 12.25.41 +0100
Remote Name: 213.26.102.210
Commenti
....Settacolo... P.s.:i capelli recuperateli...a me possono servire!!!
ABBBBRRRACCI Sergio
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29
Da: MAtteo
Date: 18 mar 2007
Time: 18.08.56 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
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Non ti preoccupare Se. Entro Natale saranno di nuovo lunghi. E poi nello zaino
non ci sta veramente piú niente. Nemmeno un capello come avete visto!
Re: FINALMENTE LE FOTO cugine & zii 16 mar 2007
Da: cugine & zii
Date: 16 mar 2007
Time: 19.37.26 +0100
Remote Name: 82.54.130.151
Commenti
ciao pinguini!!!ormai vi sarete abituati al freddo polare...abbiamo molto
apprezzato i tagli ai capelli (anche se così gelerete ancora di più...) e le foto
con paesaggi spettacolari (e animaletti -Chiara)...anche papà si dice entusiasta
e vorebbe essere al vostro fianco (magari vi porterebbe anche gli zaini per un
po'...). siete sopravvissuti a quella tormenta di neve????se sì aspettiamo le
vostre news...un abbraccio caldo caldo (ne avete bisogno!) siamo con
voi...Chiara Silvia & zii
Da: MAtteo
Date: 18 mar 2007
Time: 18.07.20 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
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30
Ciao! Il freddo ci stava un po' stufando (soprattutto Marta che non sapeva piú
cosa mettersi addosso per dormire) e cosí siamo scappati al nord verso la
costa Atlantica. La tormenta comunque ci ha messo a dura prova.. Io ho
ancora qualche postumo.. Ora Temperature decisamente piú miti. 27 gradi a
Buenos Aires! Purtroppo le Foto del mare sono in ritardo ma arriveranno con
quelle dei ghiacciai che non siamo riusciti a caricare ieri. Ciao a tutti!
Re: FINALMENTE LE FOTO pd 14 mar 2007
Da: pd
Date: 14 mar 2007
Time: 12.35.28 +0100
Remote Name: 151.89.15.211
Commenti
siete dei pazzi !!!! vi invidio, girare posti cosi avventurosi e misteriosi
dev'essere un emozione bella duratura e pensare che qui siamo intorno ai 24°C
e si comincia ad andare in spiaggia... matte, buono il capello standard portami
un pò di ghiaccio del polo come souvenir salutissimi pd
Re: FINALMENTE LE FOTO Cristina 14 mar 2007
Da: Cristina
Date: 14 mar 2007
Time: 10.31.07 +0100
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Ragazzi che bello!!!!!!!!! che avventura magnifica che state vivendo!!!! grazie
per condividerla con noi!
UN VOSTRO FAN Gianluca 15 mar 2007
UN VOSTRO FAN
Da: Gianluca
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31
Date: 15 mar 2007
Time: 21.26.20 +0100
Remote Name: 84.220.76.160
Commenti
Ciao Marta e Matteo, inanzitutto mi presento...sono un amico di Marcello T. (un
amico di Marta). Ho avuto il vostro indirizzo del blog dopo che ho parlato del
mio sogno futuro e quello più immediato da condividere con la mia ragazza
Valentina e se devo essere sincero il sogno è partito da lei ovvero...la prossima
estate vorremmo visitare il Cile e vorrei chiedervi qualsiasi consiglio abbiate da
darci. So di essere solo l'ultimo della fila però ragazzi complimenti, avete avuto
le palle di fare quello che molti di noi sognano ma pochi hanno il coraggio di
fare..evadere dagli schemi e vivere senza preoccuparsi di quello che
sarà..anche se non vi conosco siete dei grandi!!Continuerò a guardare il vostro
blog e tifare per voi!! Un saluto Gianluca P.S. proprio ieri prima di sentir
parlare di voi nella mia testa era sbocciata l'idea x i miei 30 anni (tra 2 anni e
mezzo) di prendermi del tempo e vagare per il sud america e poi ieri sera ho
saputo di voi...chissà...
Re: UN VOSTRO FAN Marta 18 mar 2007
Re: UN VOSTRO FAN
Da: Marta
Date: 18 mar 2007
Time: 17.54.02 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
Commenti
Ciao Gianluca, piacere di conoscerti via...blog! Chissa' allora cosa combinerete
quest'estate o cosa ti regalerai per i 30. Ti dico la scelta di mollare "tutto", o
meglio il lavoro (visto che il resto conto di riprendermelo) non e' stata leggera;
credo di averci pensato un annetto fra coscienza e incoscienza....Ma ora eccoci
qui senza grandi ripensamenti, viaggiare in liberta' e' diventata una cosa
normale, quotidiana. Per il Cile non siamo ancora delle buone fonti , perche' la
maggior parte del paese contiamo di visitarla alla fine del giro; comunque la
regione Magallanes ci ha incantato per i pinguini (Punta Arenas) e per la natura
al Parco Naz. Torres del Paine vicino a Puerto NAtales (monti innevati,
ghiacciai, animali e laghi colorati) camminando camminando... I personaggi
incontrati ci hanno fatto parecchio divertire, tra gauchos e gestori di rifugi e
campeggi sperduti nel nulla. Un ambiente veramente da sfida, bellissimo.
Allora fateci sapere... Ciao ciao Marta Matte
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32
Re: UN VOSTRO FAN MATTEO 18 mar 2007
Re: UN VOSTRO FAN
Da: MATTEO
Date: 18 mar 2007
Time: 17.52.17 +0100
Remote Name: 201.250.4.142
Commenti
Addirittura un Fan! Non ce lo aspettavamo. Per ora del Chile abbiamo visto
poco ma posso dirti che il Parco Torres del Paine merita! Se proprio non sei
allergico al trekking mettilo come tappa fissa. Poi ci sono i pinguini di Isla
Magdalena. Si possono vedere i pinguini in tanti posti ma sull'isola sono
veramente tanti e in un area limitata. Poi dipende da quando avete intenzione
di venire. Se venite quando qui é inverno COPRITEVI!! Il resto del Chile lo
vedremo tra Settembre e Novembre e ti faremo sapere. Ciao
Uruguay! Marta e Matteo 20 mar 2007
Uruguay!
Da: Marta e Matteo
Date: 20 mar 2007
Time: 00.40.15 +0100
Commenti
Ciao...da un nuovo paese, ieri siamo sbarcati in Uruguay, a Colonia del
sacramento, un paesello colorato che fa quasi da appendice turistica a Buenos
Aires...a solo 50 minuti e con prezzi in pesos argentinos. Ci siamo proprio
rilassati fra i 10 viottoli storici e le tre "spiagge" sul rio de la Plata. Niente
bagni ancora, ma sentiamo che ci siamo vicini. prossime tappe montevideo e
punta del este, Uruguay; poi Porto Alegre e Foz do IguaÇu Brasile... a presto
Re: Uruguay! macs 23 mar 2007
Re: Uruguay!
Da: macs
Date: 23 mar 2007
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Time: 13.15.02 +0100
Remote Name: 213.136.55.129
Commenti
MATTE ATTENTO !!! CE UN TIPO COI CAPELLI CORTI NELLE FOTO CHE
ABBRACCIA SEMPRE MARTA... MA CHI E`?
Ali papa di Hadi MACS 23 mar 2007
Ali papa di Hadi
Da: MACS
Date: 23 mar 2007
Time: 13.10.46 +0100
Remote Name: 213.136.55.129
Commenti
Matte! Notizione da Paris. Eńato un nuovo plaquiste ...si chiama Hadi, pesa
giá 4 kg e tiene un kalashnikov in mano. Ali,suo Papa, ti manda un grosso
saluto!!!! gli ho detto che ti avrei scritto via sito. Non ci crederai ma gli
manchi. he he! MACS
Re: Ali papa di Hadi Matteo 24 mar 2007
Re: Ali papa di Hadi
Da: Matteo
Date: 24 mar 2007
Time: 22.17.39 +0100
Remote Name: 200.43.247.47
Commenti
GRRRANDE ALI! ora gli mando un SMS. Fossi in te io sarei sempre piú
preoccupato se avessi una figlia coetanea di HADI... in bocca al lupo..
DAY 45 - Misiones MATTEO 24 mar 2007
DAY 45 - Misiones
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Da: MATTEO
Date: 24 mar 2007
Time: 22.25.13 +0100
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Commenti
Ciao! Vi aggiorno un po'... Dopo l'Uruguay e le sue spiagge vuote (siamo fuori
stagione) siamo ripartiti un po' arrossati per le cascate di Iguazú. Abbiamo
preso un itinerario un po' alternativo. Per motivi di valute abbiamo evitato il
sud del Brasile (recuperemo con le spiagge del nord!) e siamo tornati in
Argentina, nella regione delle Missioni Gesuite (Misiones appunto). Non siamo
rimasti molto impressionati dalle rovine, piuttosto ci affascina il clima tropicale
e le sue piante incredibili (anche se io mi squaglio com eun gelato). Speriamo
di vedere presto anche qualche animale. Domani andiamo alle cascate. Ci
staremo almeno 2 giorni e vi racconteremo! Un salutone a tutti
Re: DAY 45 - Misiones costanza 28 mar 2007
Re: DAY 45 - Misiones
Da: costanza
Date: 28 mar 2007
Time: 22.43.25 +0100
Commenti
matteo, non fermatevi a punta del Este, prenderte il bus (lunghetto ma bello)
che va a Valizas e cabo Polonio, che è un posto di dune incredibili e sassi e
trichechi e fate una foto per me (che posso aspettare il ritorno per vederla). cià
costanza
Re: DAY 45 - Misiones Matteo 18 apr 2007
Re: DAY 45 - Misiones
Da: Matteo
Date: 18 apr 2007
Time: 04.02.42 +0200
Remote Name: 201.50.250.254
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Ciao Costanza! Grazie per il consiglio, lo sapevamo che piú si saliva e piú
diventava bello ma abbiamo cambiato meta (Il Pantanal é piú lontano dalla
costa) e itinerario. Le spiagge belle comunque le abbiamo incontrate a Isla
Grande e tra 2 giorni saremo a Salvador di Bahia quindi...no problem! Un
bacione e in bocca al lupo per il trasferimento in Italia al caldo della fantastica
sicilia!
Indietro alle capitali... Marta 29 mar 2007
Indietro alle capitali...
Da: Marta
Date: 29 mar 2007
Time: 16.28.51 +0100
Remote Name: 200.140.16.41
Commenti
Non abbiamo fatto commenti sulle capitali Buenos Aires e Montevideo... allora
BsAs non ci ha impressionato particolarmente come citta´ da girare e visitare,
probabilmente come altre sudamericane bisogna viverci per gustare quelle
bellezze piu´ nascoste o quotidiane. Tango per strada un po´turistico a san
telmo, tutto molto turistico a La Boca (ma le migliori empanadas argentinas),
Palermo vivibile e trendy (?). Insomma se passate un paio di giorni, per poi
andare altrove nella stupenda Argentina, vi accogliera´ e troverete il vostro
spazio. Montevideo e´ tanto piccola e tranquilla da non sembrare affatto una
capitale, grandi passeggiate sul lungomare coi termos di mate e le partite di
calcio e... Punta del Este: sarebbe da evitare nei weekend o in alte stagioni;
fortuna vuole che ci siamo capitati un tranquillo mercoledi di autunno e ce la
siamo passata davvero bene e a poco prezzo... spiaggia sullóceano a est, per
il mattino, onde e surf; spiaggia sulla Plata a ovest, per il pomeriggio, acque
calme e canoe. Decine di metri di sabbia pulitissima liberi per noi. Primo bagno
per Matte.
Gruesse aus Berlin Daniel 06 apr 2007
Gruesse aus Berlin
Da: Daniel
Date: 06 apr 2007
Time: 19.20.38 +0200
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Ciao Marta und Matteo! Ich hoffe es geht Euch gut.. fantastische Fotos.. ích
beneide Euch....ich sollte auch kommen... Hier in Berlin ist alles beim
Alten...es wird solangsam Frühling und es gibt endlich wieder Leute auf den
Straßen... Also viele Gruesse und alles Gute! Daniel
Berlin!!! Marta 15 apr 2007
Berlin!!!
Da: Marta
Date: 15 apr 2007
Time: 04.00.04 +0200
Remote Name: 201.51.246.146
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Hallo Daniel! Sehr schoen von dir zu hoeren! Das macht mir wirchlich an Berlin
zu erinnern...Hackescher markt und far-east tour in Kosmonauten war der
best. So deiner ruecksack ist fertig; deines fahrrad? du? Um abraço grande de
Rio de Janeiro! Marta
Foto in recupero!! MAtteo e Marta 08 apr 2007
Foto in recupero!!
Da: MAtteo e Marta
Date: 08 apr 2007
Time: 02.45.25 +0200
Remote Name: 200.149.33.202
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Ragazzi, per farci perdonare il lungo silenzio abbiamo caricato TUTTE le foto
fino alla scorsa settimana. Dalla patagonia all'ingresso in Brasile. Le
connessioni qui promettono un po´meglio. in attesa i video che sono
veramente mozzafiato!! A prestissimo!
Re: Foto in recupero!! stetaia 12 apr 2007
Re: Foto in recupero!!
Da: stetaia
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Date: 12 apr 2007
Time: 12.13.35 +0200
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Ma ragazzi, che bello!!!Fino all'altro giorno non avevo capito che aveste un sito
blog dove intervenire...come al solito c'ho messo solo quei paio di mesi ma ora
tutto mi torna!!mi sono spupazzata tutte le foto con un invidia della
madonna....siete veramnete dei fighi!se pensate poi che sarà il viaggio che vi
cambia la vita e che potrete raccontare a tutti i pargoli che avrete...una figata
ancora più grossa!!Deduco quindi che non riusciremo a beccarci in alcun modo
questa estate??Anche se io e Marco non abbiamo ancora comprato il biglietto
siamo convinti di andare da Lamazza verso agosto settembre (periodo da
sfigati ma per ora altro non riousciamo a fare, troppo civilizzati noi...).Ma
neanche in un aereoporto riusciamo a trovarci???dai dai.. ora che so come
seguirvi, non vi mollo più!grandi, un bacio enorme!!! ps secondo me non
tornate più...ma chi ve lo fa fare??? ;)
Re: Foto in recupero!! MATTEO 24 apr 2007
Da: MATTEO
Date: 24 apr 2007
Time: 02.27.27 +0200
Remote Name: 200.220.231.24
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Grande Ste! Mi raccomando sbizzarrisciti a scrivere su questo forum. Qualsiasi
news che ti passa per le orecchie (E só che sono tante!..) riportacela! Siamo
affamati di vostre news! Per la vostra decisione di Rio vi faccio i complimenti! Il
periodo é ottimo perché l'inverno Carioca é come Maggio o Settembre a
Genova. Vi divertirete un casino. se poi vi doveste mai stufare (dubito) noi
saremo in Bolivia in qualche avventura e vi aspettiamo! ;-)
Re: Foto in recupero!! 11 apr 2007
Da:
Date: 11 apr 2007
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Time: 15.28.39 +0200
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Grandissimi !!!!!! immagino che fra poco vi becchiate con nico e quindi addio a
risparmio, diete etc...... tenete duro e divertitevi!!!! Un abbraccio LANUZ
ciao da Parigi Laura 13 apr 2007
ciao da Parigi
Da: Laura
Date: 13 apr 2007
Time: 16.37.47 +0200
Remote Name: 193.194.132.44
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ciao, ho guardato un po le foto, veramente fantasticheeeeeeee!!! non sapete
quanta invidia mi fatte. un bacio laura
Re: ciao da Parigi Matteo e Marta 24 apr 2007
Re: ciao da Parigi
Da: Matteo e Marta
Date: 24 apr 2007
Time: 02.21.37 +0200
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Ciao Laura! Allora come sono tesi i Francesi con le elezioni?! ricordati di
tranquillizzarli dicendogli che intanto il mondiale l'hanno perso e che agli
europei faranno una figura di merda.. ;-)
DAY 56 - Un po' di Aggiornamento Matteo 15 apr 2007
DAY 56 - Un po' di Aggiornamento
Da: Matteo
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Date: 15 apr 2007
Time: 16.41.16 +0200
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Ciao Ragazzi! Dunque, eravamo rimasti alle cascate di Iguazú. Uno spettacolo
incredibile anche se quest'anno non ha piovuto molto e il livello dell'acqua era
medio. Un vero paradiso naturale (Vd le foto!). Dopo le cascate siamo passati
a vedere l'impianto idroelettrico piú grande del mondo (Itaipú), purtroppo
anche qui l'acqua non era al massimo e lo spettacolo ne ha un po' risentito.
Abbiamo poi continuato per il mitico Pantanal: una palude grande come la
Francia.. 4 Giorni in una isoletta circondata da una infinitá di animali: piranha,
Caimani, Pappagalli, Tarantole, serpenti, tuyuyu etc... Una esperienza
indimenticabile
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento biretta! 18 apr 2007
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento
Da: biretta!
Date: 18 apr 2007
Time: 15.17.37 +0200
Remote Name: 213.156.52.113
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matteeee non riesco a vedere le foto...perchè? come vedi non sono diventata
ancora tecnologica!! nonostante la mancanza di foto vi seguo per scritto
immaginando posti incredibili... un bacio grande grande. chiara ps: sabato
scorso a bogliasco abbiamo usato il BBQ, ti giuro che io e macs ce l'abbiamo
messa tutta ma si è spento ben presto, con nostra grande
delusione....abbiamo capito che soffriva per la mancanza dei padri
(matte&Lanuz)!!!!!
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento MATTEO 24 apr 2007
Da: MATTEO
Date: 24 apr 2007
Time: 01.55.54 +0200
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40
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Dai Chiara persisti! purtroppo il programmino che uso per le foto é ottimizzato
per Internet Explorer. Forse tu usi Mozilla?!... Comunque dovresti riuscire a
vederle lo stesso... Ci fa tantissimo piacere che ci segui e ci piacerebbe avere
piú notizie di voi! Guarda l'articolo di Skype e/o Messenger e cerca di fare un
account. Anche la Ste lo ha fatto e non dico altro....
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento daria 17 apr 2007
Da: daria
Date: 17 apr 2007
Time: 17.00.30 +0200
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ragazzi ho visto le foto!sono stupende stupende!...se volete quest'estate,se
sarà bucolica all'isola del giglio, vi raccolgo qualche fiorellino..giusto per il
sapore di casa..e ve lo conservo..ma sinceramente con tutto quello che state
vedendo ;pestando e toccando..vale la pena di lasciare un barbecue incustodito
tra le mani del lanuz!!..no?? due grandi baci,dalla città della mostarda. daria
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento Matteo e Marta 24 apr 2007
Da: Matteo e Marta
Date: 24 apr 2007
Time: 02.15.53 +0200
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Ciao Daria! Cercheremo di fare il possibile per tenere le foto il piú aggiornate
possibile.. Ci fa tantissimo piacere sapere che ci seguite e sentire un po´di voi.
Non mi ricordo se ho risposto alla tua mail... sono un pó sconnesso come puoi
capire..
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento 17 apr 2007
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Da:
Date: 17 apr 2007
Time: 15.39.13 +0200
Remote Name: 195.33.116.129
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Marta! che posti meravigliosi.... penso che non riuscirai più a tornare alla
scrivania con un pc dopo questa avventura. Ora che mi hai mandato il link al
sito ti seguirò qui dalla mia postazione. ciao e buon viaggio.
Re: DAY 56 - Un po' di Aggiornamento Francesca DF 17 apr 2007
Da: Francesca DF
Date: 17 apr 2007
Time: 15.40.10 +0200
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ero io prima... non avevo messo la firma.... Ciao Francesca DF
DAY 60 - Sao Paulo Marta 19 apr 2007
DAY 60 - Sao Paulo
Da: Marta
Date: 19 apr 2007
Time: 06.03.36 +0200
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Immensa e affascinante Sao Paulo...per fortuna abbiamo deciso di fermarci un
paio di giorni, invece di proseguire diretti al mare dai fanghi del pantanal. Il
centro ci ha inghiottito e tenuti occupati per un giorno intero...a piedi per vicoli
piazze e viadotti (tutti su uno stesso livello non ci si sta). Tappa gastronomica
al mercato municipale per il panino con mortadella (2 etti) e respiro finale in
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cima al grattacielo banespa...da cui ci si accorge bene che essere su un
grattacielo non e´ particolare ne´ tantomeno distintivo: vista a 360 su altri
grattacieli, a perdita dócchio. Il giorno seguente vasca in Avenida Paulista,
ancora grattacieli, stilosi, il MASP e...farmacie per cercare un rimedio alla
¨pustolite¨di MAtte; le punture di insetti di palude si sono gonfiate a
dismisura, tanto raro qui in cittaćhe la prima farmacista schifata dalle pustole
ci voleva spedire diretti allóspedale li accanto.La seconda, piu sbrigativa, ci ha
fonito la pomata miracolosa. E via verso il mare... Paraty
DAY 63 - PARATY Marta 19 apr 2007
DAY 63 - PARATY
Da: Marta
Date: 19 apr 2007
Time: 06.13.59 +0200
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Sfortuna vuole che arriviamo a Paraty il giovedi santo, in coincidenza dei tre
giorni di ferie pasquali. Niente di grave se non che i prezzi del pacchetto
pernottamento-3-notti sono alle stelle. Nessun problema fin qui, abbiamo la
tenda pronta teeek, camping Jabaquara. Pataty e´ un paesino coloniale
coloratissimo, la baia su cui si affaccia e´ costellata di isolette, le acque sono
calme e invitanti...cosa meglio di una giornata in barca? E qui la pasqua
colpisce ancora, il nostro voucher viene annullato per overbooking e siamo a
piedi.I bus sono frequenti e, anche se la rissa per i sedili ci scoraggia,
riusciamo a visitare due spiagge, Paraty-Mirim (acque calme, quasi una
piscina) e Trinidade (al contrario grandi onde oceaniche);
DAY 66 - Ilha Grande Marta 19 apr 2007
DAY 66 - Ilha Grande
Da: Marta
Date: 19 apr 2007
Time: 06.28.33 +0200
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Ilha Grande> le voci ci avevano promesso tanto, e infatti... lísola dove non ci
son auto, ne´ strade per auto, banche, supermarket. Lísola che non cé´;
Spesso manca anche la corrente, ogni temporale (quotidiano durante la nostra
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permanenza di 5 giorni) blackout. Ma le spiagge, le lagune e i sentieri ci hanno
fatto sentire davvero fuori dal mondo e fuori di testa, troppo privilegiati. Non
crediamo ai nostri occhi il primo giorni arrivando alle praias das Palmas e
Mangues, insenature con acqua verde smeraldo (tutto intorno e´mata
atlantica) e arena gialla, un molo, tutto deserto. Noi. Alla Lopes Mendes la
sabbia di farina, palme di coco verde e qualche surfer; 5 km. Alla Iguazuúna
villa lussuosa con nessun ospite, una spiaggia bianca con acqua trasparente,
unici occupanti noi e una decina di oche. Il giorno di barca, per lagune azzurra
e verde piene di pesci e stelle marine, lo passiamo in compagnia di una
famiglia festosissima e presto ubriachissima che improvvisa axe´forroé cha
cha...poca pace ma molto ritmo do Brasil.
DAY 68 - A RIO DE JANEIRO...A CASA! Marta e Matte 21 apr 2007
DAY 68 - A RIO DE JANEIRO...A CASA!
Da: Marta e Matte
Date: 21 apr 2007
Time: 16.19.08 +0200
Remote Name: 201.29.232.140
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Eccoci a un capitolo fondamentale del nostro vagabondaggio... per la prima
volta qualcuno e´ venuto a prenderci alla stazione...e molto altro. Abbiamo
passato una settimana fantastica con Nico e Pati! Come prevedeva zio Lanuz -e
nonostante gli elevatissimi ritmi di lavoro dei due brasileiros- ci abbiamo dato
dentro. Rio é veramente affascinante e consigliamo davvero una bucolica nella
cidade maravilhosa invadaendo la casa dei lama come abbiamo fatto noi
bivaccando nel salotto :) Dovete pero´ star loro dietro, ´perché quella é ormai
la ex-casa... Cosáltro é impressionante di Rio> la vista notturna da uno dei
molti Morros, per lo piú il Pão de Acucar e il Cristo redentore, Ipanema con
lagoa e atlantico, il fisico dei carioca che ha fatto tanto rosicare matte e nico sono subito partiti per la corsetta riparatrice- e poi di nuovo picanha, camarão,
comida mineira, salgadinhos...cerveja, acaí, e non continuiamo. i creativi che
girano sui trampoli per mangiare i frutti dai rami piú alti delle piante sui
marciapiedi,i bambini che tutte le sere fanno scuola di calcio sulla spiaggia di
copacabana,la SAMBA che é troppo difficile se non ci sei nato dentro, le favelas
viste da lontano e di notte leggendo tutto quello che vi succede ogni giorno...
GRAZIE AI MITICI NICO E PATI! Passare un po´ di tempo con loro ci ha fatto
sentire poi la mancanza di tutti gli amici, di cosa vuol dire..., e forse vi sono
anche fischiate le orecchie. Un abbraccio Matte e Marta
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Re: DAY 68 - A RIO DE JANEIRO...A CASA! silvia 03 mag 2007
Re: DAY 68 - A RIO DE JANEIRO...A CASA!
Da: silvia
Date: 03 mag 2007
Time: 10.32.19 +0200
Remote Name: 149.132.121.87
Commenti
ciao!noi da casa seguiamo le vostre imprese...e commentiamo le vostre
foto!ovviamente lo zio peppo si concentra sui paesaggi montuosi, la chiara sui
vari animaletti(più o meno pacifici) fotografati, mentre io e mia mamma ci
attestiamo su posizioni del tipo "è tutto bello, vorrei essere lì!!!" I tuoi fratelli
invece ci aggiornano ogni tanto sulle vostre telefonate...Un bacione da
tutti!Silvia
Re: DAY 68 - A RIO DE JANEIRO...A CASA! Nicu 21 apr 2007
Re: DAY 68 - A RIO DE JANEIRO...A CASA!
Da: Nicu
Date: 21 apr 2007
Time: 21.33.23 +0200
Remote Name: 201.50.250.254
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Ragazzi, consiglio a tutti di ospitare marta e matteo in casa vostra: vogliamo
parlare un attimo della loro efficenza/organizzazione?! Non scherziamo, io e la
Pati eravamo in preda a un turbine di traslochi muratori carpentieri trasferte di
lavoro orari insostenibili pavimenti da rifare prove corsi conti che non tornano
falegnami casini sbatti, e loro pacifici Noi eravamo senza gas, e loro dalle loro
case ambulanti che si portano sulla schiena, hanno tirato fuori un fornello (ad
alcol, geniale) per farci due spaghettate in casa e il caffé al mattino. Noi il frigo
vuoto e loro coi cereali. Ma il culmine della vergogna l'ho passato quando
marta mi ha dato un rotolo di carta igienica visto che avevamo finito la
nostra... fate voi... Mi sono sentito meglio quando ho visto illuminarsi gli occhi
di matte al ristorante "O Mineiro": é riuscito ad assaggiare TUTTO il buffet,
partendo dagli antipasti, passando per le zuppe, poi le feijoadas quindi le carni
per poi concludere con un assaggio di tutti i dolci. Che uomo. Meno male che
c'é marta che si prende cura di te e ti fa smaltire portandoti a fare trekking in
alta montagna. Siete stati ottimi, vi vogliamo di nuovoooooo!!!
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SKYPE e/o Messenger Matteo e Marta 24 apr 2007
SKYPE e/o Messenger
Da: Matteo e Marta
Date: 24 apr 2007
Time: 02.04.20 +0200
Remote Name: 200.220.231.24
Commenti
Ciao a tutti! In questi giorni abbiamo deciso di comprare dei crediti per Skype
out perché vogliamo sentire anche le vostre voci quando ci mancate.. Se anche
voi avete un account (di cui noi non siamo a conoscenza) aggiungeteci ai vostri
contatti. I nostri nicknames sono Marta76zz e Matteoucci. Ci trovate online
ogni volta che ci connettiamo (3 volte alla settimana circa, e nel vostro
pomeriggio/sera). Se usate msn messenger invece cercate
[email protected] Ciao a tutti e a presto!
Re: SKYPE e/o Messenger stetaia 25 apr 2007
Re: SKYPE e/o Messenger
Da: stetaia
Date: 25 apr 2007
Time: 19.06.07 +0200
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Abbiamo poco da sfottere a proposito della mia efficienza tecnologica...Guarda,
Matte, che anche se non scrivo spesso tengo tutto d'occhio... Ormai sono
troppo una galla de Dios!!!!parlo al computer che è un piacere. Buon
proseguimento ragazzi....continuate così, che ci piacete!
DAYS 73-87: BAHIA Marta 04 mag 2007
DAYS 73-87: BAHIA
Da: Marta
Date: 04 mag 2007
Time: 00.28.19 +0200
Remote Name: 189.12.122.19
Commenti
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46
Dopo Rio...siamo volati a Bahia: la prima tappa nella capitale Salvador. Per
essere definita capitale dellállegria ci ha lasciati un po´perplessi. O forse
ećosi´per lo piú in occasione del carnevale... I vicoli colorati del Pelourinho
deserti, pomeriggio e sera, a parte venditori e mendicanti, nessuna traccia di
musica. Ci e´piaciuto davvero lo spettacolo del Ballé folclorico de Bahia, ma
cmq si tratta di divertimento chiusi in un teatro e pagando 25 reais...non
proprio quello che ci aspettavamo. La zona di Barra, dove eravamo alloggiati,
era la sera altrettanto deserta e ancor piu´ molesta; alla spiaggia di Ondina ci
hanno allontanato perfino di domenica pomeriggio, dicendoci che la
passeggiata sugli scogli era troppo pericolosa...insomma una fatica trovare un
posto dove stare!! Ci ha salvato Itapuã, questo bairro con la sua lunga spiaggia
ci e´sembrato vitale e vivibile, pieno di gente semplice e tranquilla...cosi´ ci
siamo finalmente accomodati su una spiaggia bahiana a gustare siri tapioca
acarajé e ascoltare musica. Senconda tappa: una fuga nellínterior alla
Chapada Diamantina, un parco naturale ricco di varieta´geologiche: in un solo
giorno di tour abbiamo fatto il bagno in un fiume dalle acque ferrose, sotto la
cascata Poço do diabo, risalito uno dei monti panoramici (Morro do Pai
Ignácio), visitato una grotta acquatica blu per línfiltrazione solare, nuotato
nella piscina naturale di pratinha e... infine camminato unóra nella grotta da
Lapa doce, entrando al tramonto e uscendo solo a riveder le stelle. La base per
le visite, Lençois, ci ha donato un bel sollievo da Salvador, immersa nel verde
e circondata da ruscelli e cascate; a tre anni i bimbi suonano i tamburi per
strada e poco dopo imparano a cavalcare senza sella.
DAYS 87-...: BRASIL LITORAL NORDESTE E NORTE Marta 04 mag 2007
DAYS 87-...: BRASIL LITORAL NORDESTE E NORTE
Da: Marta
Date: 04 mag 2007
Time: 00.50.45 +0200
Remote Name: 189.12.131.91
Commenti
Siamo in pieno percorso del litoral do brasil...sempre piú verso nord fino a
Belém, dove entreremo in Amazzonia. Jacumã, Praia da Pipa, Genipabu sono le
tre spiaggie che abbiamo appena visitato, e la nostra pelle sta riacquisendo il
colore perduto. Siamo proprio fuori stagione, e nonostante i frequenti
acquazzoni riusciamo ad essere in questi posti stupendi quasi da soli. Jacumã
(Paraiba) ci sembra un villaggio non toccato dal turismo, tutti ci conoscono e
vogliono conversare con noi due stranieri, ma sulle spiaggie nessuno incrocia i
nostri passi. Praia da Pipa (Rio Grande do Norte) e´su un promontorio fra
dune, laghi, e falesie; bellissima la strada per arrivarci. Da li a piedi si scende
alla Praia do amor, chiusa fra le falesie, che ci ha lasciati incantati, e alla praia
dos Madeiros, dove abbiamo nuotato con un delfino e visto le tartarughe
marine...Domattina lasciamo la spiaggia di Genipabu, dove ci siamo divertiti in
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buggy per le dune (la leggenda dice che una ricca signora abbia comprato
lárea delle dune, creando un parco chiuso con accesso regolamentato, per
non lasciare che il governo edifichi -o lasci edificare favelas). E´strano passare
in mezzo alle dune vedendo il mare da un lato, la cittá di Natal dalláltro, e di
tanto in tanto lagune e vegetazione. Il passeio é stato di quelli com emoção,
per cui si rimbalzava parecchio nella buggy su e giu´per pareti verticali.
Prossime tappe le spiagge del Norte: Canoa quebrada, Jericoacoara, Lençois
Maranhenses e Alcantâra. A presto! Marta e Matteo
Re: DAYS 87-...: BRASIL LITORAL NORDESTE E NORTE 04 mag
Re: DAYS 87-...: BRASIL LITORAL NORDESTE E
NORTE
Da:
Date: 04 mag 2007
Time: 14.54.49 +0200
Remote Name: 83.103.117.254
Commenti
ragazzi, mi fate venire la pelle d'oca e i lacrimoni in memoria della mia vacanza
di dicembre!!!! natal, pipa, il giro col buggy...sono state anche le nostre
tappe...poi siamo andati verso recife e macejo per finire a rio, saltando la parte
più a nord con Canoa quebrada, Jericoacoara che dovremmo recuperare nel
prossimo viaggio!!! sono tutti psti bellissimi e che non hanno niente a che fare
con l'acquazzone che sta venendo giù a milano in questo momento...
1abbraccio e buon proseguimento!!! andre
2007
Matte sei troppo magro Matte 09 mag 2007
Matte sei troppo magro
Da: Matte
Date: 09 mag 2007
Time: 11.16.01 +0200
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Matte, io una buona ragione per farti tornare a casa ce l'ho: sei troppo magro.
I casi sono due: o metti sempre meno foto perché prima devi modificarle tutte
con Photoshop (che installi in tutti gli internet café con la tua collezione di ciddì
piratati che di sicuro ti sei messo nello zaino) oppure sei davvero dimagrito.
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Penso che la più plausibile sia la prima. O magari ti sei preso una qualche
decina di vermi solitarii. Oppure hai perso l'appetito che ti ha reso famoso in
ogni angolo del globo. Ma così non ti voglio rivedere. Abbasso le bucoliche
senza di te. Ti amo, Matteo
C'é il trucco! MATTEO 12 mag 2007
C'é il trucco!
Da: MATTEO
Date: 12 mag 2007
Time: 03.49.31 +0200
Remote Name: 200.164.92.138
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Non ti preoccupare, é solo un effetto speciale della macchina foto.... No, anzi,
la mia macchina foto non é ancora cosí all'avanguardia (ma giuro che esistono
delle macchine foto che ti smagriscono!!: le hanno inventate per il Lanuz..), É
MArta che mi chiede se sono pronto per la foto e allora trattengo il respiro. Un
vecchio trucco che funziona sempre! Se non ci credi puó testimoniare il
Lamazza che mi ha visto di persona solo 3 settimane fa. Da allora poi ho
provato TUTTI e dico tutti i dolci delle diverse latitudini del Brasile e ho messo
su ancora un pó di ciccia. A ulteriore conferma della gravitá della situazione ti
dico che le uniche divergenze con Marta sono sempre causate dal fattore CIBO
e Panza...
KIKKA nr 1: Gli spostamenti MATTEO & MARTA 12 mag 2007
KIKKA nr 1: Gli spostamenti
Da: MATTEO & MARTA
Date: 12 mag 2007
Time: 04.32.02 +0200
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Ciao a tutti! Premesso che dobbiamo fare qualcosa per risolvere questo
problema dello SPAM, volevo introdurvi una rubrica sulle cose piú bizarre del
nostro vagabondare. Inizio con GLI SPOSTAMENTI.. Oggi ci siamo svegliati in
Jericoacoara, un paradiso dei Kite/Wind Surf con spiagge infinite nascoste tra
le dune e le onde regolarissime dell'oceano. Eravamo giunti qui solo grazie a
un mezzo 4x4 veramente singolare: un antico parallelepipedo su ruote
pitturato di azzurro con decorazioni Gialle raffiguranti cavallucci marini e
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attrezzato di un infinitá di posti a sedere che facevano immaginare faticosissimi
trasporti quando a pieno regime. Tornando a oggi, la sveglia é suonata insieme
all'immancabile gallo alle 6 perché non dovevamo perdere ben 2 coincidenze e
gli "imprevisti" sono sempre in agguato. Nonostante questo eravamo in
leggero ritardo perché la preparazione dello zaino (che sta lievitando oltre ogni
immaginazione...) richiede il suo tempo. Cmq nessun problema perché la
padrona della pousada manda via l'autista della Jeep che ci é venuto a
prendere dicendogli di prenderci per ultimi perché non potevamo saltare la
colazione...(santa donna!) Mentre ci abbuffavamo pensavamo a cosa sarebbe
successo se tutti gli altri clienti gli avessero detto di passare dopo? Il poveretto
avrebbe continuato a fare giri del paese per caricare tutti. Infatti si deve
sempre ricordare il Fattore Brasileiro: prima di tutto niente stress! Con la
pancia piena e ancora molto assonnati seguiamo i nostri zaini che volano sul
retro del 4X4 pickup elaborato, attrezzato con COMODISSIME panchette e
carico di immancabili fagioli sul tetto. La prima parte del tragitto é fantastica!
50 km volando sul bagnasciuga incontrando solo lagune, cocchi delle forme piú
strane, barche in secca, pescatori che tirano le reti dalla riva e vivono in
capanne sulla spiaggia. Ci "traghettano" anche su zatteroni di legno spinti a
mano, scarichiamo i fagioli in un paese di pescatori alla foce di un fiume che si
getta nell'oceano e guadiamo un altro fiume per risparmiare i soldi del
traghetto rischiando di rimanere incastrati in mezzo al fiume. per fortuna ci
guidano a piedi e arriviamo sulláltra sponda. Unico problema la colazione che si
intraversa un pó nello stomaco e il vento che aumenmta la nostra
rimbambitaggine. Con noi solo 3 local presi benissimo (ovviamente) come se
fosse la prima volta che facevano la gita in jeep. Dopo un altro traghetto (a
motore stavolta, ma sempre interamente di legno e polistirolo) arriviamo alla
prima destinazione. Continua....
Re: KIKKA nr 1: Gli spostamenti 12 mag 2007
Re: KIKKA nr 1: Gli spostamenti
Da:
Date: 12 mag 2007
Time: 11.17.49 +0200
Remote Name: 78.12.157.157
Commenti
Ciao! Ce la avete una foto del parallelepipedo 4x4? Oppure e' la chiesetta cui
nottetempo sono state montate delle ruote? Pero' me la immagino, e tra la
velocita', la spiaggia (e un po' di paura?) la scena e' descritta in maniera molto
grafica. Oggi con cosa vi spostate? Buon we, filo
Continua 1 Matteo & Marta 15 mag 2007
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50
Continua 1
Da: Matteo & Marta
Date: 15 mag 2007
Time: 23.37.15 +0200
Remote Name: 200.199.45.26
Commenti
....Arriviamo quindi a Camocim e qui scopriamo che la nostra prima
coincidenza non c'é piú!... dobbiamo aspettare solo 7 ore per la prossima (il
bus di linea). Non ci scomponiamo perché ormai siamo quasi brasiliani anche
noi e poi abbiamo sempre una tenda e un fornelletto nello zaino per
accamparci anche sulla prima spiaggia che troviamo. Per scrupolo il capo della
jeep passa nel luogo ipotetico dell'appuntamento e da un van spunta
miracolosamente una montagna umana di nome João pronto a partire in orario
(10:30/10:40). Alle 11 incominciamo ad andare a cercare gli amici di João
ritardatari a casa loro. Il Van da 15 posti é giá pieno con 16 persone all'uscita
di Camocim. Il viaggio é solo di 120 km ma il tempo previsto é di 2h:30.
Capiamo subito il perché: ad ogni paesino che incontriamo João si ferma per
far scendere una persona e caricarne 2. In pochi km arrivo a contare 23
persone nel van! ancora una fermata e sale un signore ben vestito che si
piazza incastrato tra altre 2 persone in piedi e con la schiena fuori dal
finestrino. Il mio zaino intando si é trasformato in una panchetta aggiuntiva
per almeno 2 persone. Per fortuna João decide che siamo pieni e non carica piú
nessuno tra le risa di tutti. Lascia sulla strada almeno 4 persone di cui uno con
stampelle che per un attimo ho immaginato piazzato di traverso in braccio a
me e Marta. Il record peró non é ancora raggiunto. Infatti spunta da sotto un
albero una signora di bella presenza con un sacco di Piselli e uno di Mais. I
signori del van decidono che LEI CI STA e allora a Marta il sacco con i piselli e
lei a sandwich tra 2 dei signori in piedi... Qui non ce l'ho piú fatta e ho dovuto
fare una foto alla espressione castigata della signora! per sua fortuna alla
fermata successiva scendono due persone e si salva. Io e Marta invece
subivamo gli effetti degli ammortizzatori schiacciatissimi combinati con le
panchette del van che ci lavoravano ai fianchi ormai da 2 ore... Quando
arriviamo a destinazione paghiamo il viaggio per scoprire allegramente che i
nostri compagni di viaggio locals pagavano un quarto rispetto a noi! Un po' di
giramento di palle ma almeno non perdiamo la cincidenza per il terzo mezzo
della giornata. Finalmente un bel bus di linea! peccato che la strada dopo pochi
Km diventa un ammasso informe di cemento e terra rossa CONTINUA....
Continua 2 Matteo e Marta 17 mag 2007
Continua 2
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51
Da: Matteo e Marta
Date: 17 mag 2007
Time: 21.59.15 +0200
Remote Name: 200.141.159.33
Commenti
.... La tecnica dell'autista é quella di andare nella mezza corsia contromano e
con le ruote sinistre fuori dal poco asfalto rovinato. Praticamente ad ogni dosso
rischiamo il frontale. Per fortuna in qualche caso anche l'autista che viene in
senso contrario adotta la stessa tecnica e allora si passa tranquillamente a ruoli
invertiti. Il poderoso mezzo sul quale viaggiamo (un bus mercedes degli anni
80) non regge fino all'arrivo. Noi siamo seduti in prima fila e Marta sente
l'autista che dice "questo é un allarme grave", si é accesa una spia rossa che
buzza molto fastidiosamente. Per fortuna il fumo che esce dal motore é solo
vapore e bastano 2 o 3 bottiglie d'acqua nel radiatore e 20 minuti di sosta per
ultimare la nostra odissea. Anzi, arriviamo a un paesino sperdutisimo chiamato
Tutoia ma il nostro obbiettivo era arrivare alla cittá di Barreirinha. Per fortuna il
collegamento per oggi non esiste e qindi ci fermiamo volentieri nella posada
del cugino dell'autista che "sembra" essere la unica del paese...
Continua 3 Matteo e Marta 17 mag 2007
Continua 3
Da: Matteo e Marta
Date: 17 mag 2007
Time: 22.15.53 +0200
Remote Name: 200.141.159.33
Commenti
In teoria il racconto che ho scritto dalla pousada di tutoia doveva finire qui.
Credevamo di avere raggiunto il fondo in quanto a spostamenti. Infatti fino a
quel giorno avevamo avuto delle "difficoltá" simili a quelle descritte (una volta
ci é persino piovuto in testa..) ma mai cosí concatenate! E invece il bello
doveva ancora venire! Il mattino dopo infatti ci svegliamo e aspettiamo il
nostro mezzo per Barreirinhas. Con la solita calma ci passa a prendere una
camionetta (Toyota) 4x4, anfibia con 6 tavole di legno avvitate nel vano
portacarichi e una tettoia in legno scricchiolante. Lo spazio tra le panchette é
decisamente insufficiente e le ginocchie toccano giá sulla strada cittadina,
inoltre ci fermiamo a tutti i supermercati della zona per caricare persone e
merci fino all'esaurimento di ogni centimetro. Appena inizia il fuoristrada inizia
la nostra tortura che dura circa 1 ora su questo mezzo affollatissimo e altre 2
su di un altro quasi vuoto (per fortuna). continua...
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52
Genipabu e Canoa Quebrada Marta e Matteo 17 mag 2007
Genipabu e Canoa Quebrada
Da: Marta e Matteo
Date: 17 mag 2007
Time: 21.20.01 +0200
Remote Name: 200.141.159.33
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Passeio de BUGGY?! Ecco il metodo piú indicato per scoprire le bellezze di
queste spiagge, e del loro ambiente circostante. A Genipabu esiste un vero e
proprio parco protetto di dune fisse e mobili, e gli autisti si divertono a
proporre i giri "com emoção"; si affrontano a tutta velocitá i muri di sabbia fino
a 30 metri, e tutte le pendenze possibili vengono sfruttate per effettuare
paraboliche estreme. Alla prima duna sei quasi sicuro di capottarti, poi
inspiegabilmente senti il tuo fondoschiena completamente stabile sul retro del
buggy...e ti godi le scivolate. Sullo sfondo il mare ed i grattacieli di Natal. Il
nostro soggiorno in questo paese fantasma é stato in una pousada dismessa,
in vendita. Avremmo potuto decisamente squattare, ma non so quale strano
scrupolo ci ha fatto negoziare un prezzo con la signora Valeria, che per caso
passava di li; e per sua fortuna si eíntascata i nostri bigliettoni! Un altro
agente, individuati gli unici due ospiti nonché stranieri, ci ha proposto
direttamente lácquisto di una casa, 30.000 reais, pagabili comodamente sui
tavolini della spiaggia. Seconda puntata di dune a Canoa Quebrada, che
peraltro incanta giá con la spiaggia sotto le falesie rosse, dove si formano
piscine naturali calde ogni volta che la marea scende. Il paese ha due parti,
una turistica (Broadway!) e una di pescatori locali. Visitandola fuori stagione si
percepisce una gradevole armonia fra le due. Tuttíntorno dune, falesie e
allevamenti di gamberi... la nostra passeggiata in buggy non é stavolta com
emoção, ma ci divertiamo con la tirolesa e lo ski-bunda (sci di sedere).
Ovviamente si finisce in acqua. Chiudiamo in bellezza con la feijoada di
beneficienza, un chilo di fagioli e porco, accompagna riso e farofa, il tutto una
ridente domenica mezzogiorno a 40°C. inverno.
Re: Fajoadas Pd 25 mag 2007
Re: Fajoadas
Da: Pd
Date: 25 mag 2007
Time: 08.16.19 +0200
Remote Name: 151.89.15.211
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53
Raga, per quando (e se) tornerete vi ho trovato un nuovo ristorantino
brasiliano comodo comodo (zona Asti). Sono andato a cena lì e ho ripensato
alle vostre peripezie. Così vi farete passare quel pizzico di malinconia del come
back... ciao pd
Jericoacoara "Jeri" Marta e Matteo 17 mag 2007
Jericoacoara "Jeri"
Da: Marta e Matteo
Date: 17 mag 2007
Time: 21.32.50 +0200
Remote Name: 200.141.159.33
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Qui sempre paradiso: di dune, kite e wind surf...Una vera localitá turistica,
cinque vie cento pousadas e altrettanti negozi di artigianato. Gli italiani hanno
colonizzato comprando terre e aprendo attivitá. Ci si trova anche la pasta
Divella direttamente da Bari... noi in realtá non abbiamo incontrato tanti
connazionali, sistemandoci in un sitio appartato, gestito da una simpatica
coppia di brasiliani, e sfruttando il loro barbecue e frullatore. Ci siamo abbuffati
di gamberi e açaí. Per smaltire una bella passeggiata alla Pedra Fourada, uno
scoglio scavato dal vento, raggiungibile dopo tre km di pascoli di asini e
vacche. Infine ancora un passeio de buggy: lungo le dune e le mangrovie del
litorale, attraversando con zattere (spinte a mano) i punti di acqua alta, per
visitare paesi sotterrati dalla sabbia e laghi di acqua dolce. Avvistamento di
cavallucci marini...
ciao! Nicolò e Federico 02 giu 2007
ciao!
Da: Nicolò e Federico
Date: 02 giu 2007
Time: 18.30.02 +0200
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54
ciao! zio ti vogliamo bene e quando puoi mandaci altre foto!
Re: ciao! Matteo 23 giu 2007
Re: ciao!
Da: Matteo
Date: 23 giu 2007
Time: 18.10.49 +0200
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Ciao Belli! Adesso metto altre foto sul sito ma per voi sto preparando una
collezione di tutti gli animali che abbiamo visto e ve la faccio vedere appena
torno! Un bacione e scrivetemi per raccontarmi che cosa fate di bello questa
estate.
Eccoci...DAY 131! Marta 16 giu 2007
Eccoci...DAY 131!
Da: Marta
Date: 16 giu 2007
Time: 19.17.44 +0200
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Siamo spariti dal web...nelle settimane fra la foresta amazzonica e la Gran
Sabana venezuelana, l' isolamento era totale. L'altro giorno ho aggiornato per
un' ora il nostro blogdiario finche' non si e' bloccato internet facendo sparire
tutto :( Comunque tutto procede alla grande, stiamo gia' per lasciare il
Venezuela per entrare in Colombia a Santa Marta. Siamo arrivati ai caraibi
dalla terra del fuoco e la soddisfazione e' tanta; ci stiamo quasi preparando per
la ridiscesa lungo il pacifico. Un abbraccio a tutti Marta e Matte
Re: Eccoci...DAY 131! MACS 20 giu 2007
Re: Eccoci...DAY 131!
Da: MACS
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55
Date: 20 giu 2007
Time: 16.38.31 +0200
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ora sara tutto piu facile.!!! siete a mezzogiro ed é tutto in discesa! Peró un po
mi avete rotto.... cercate di accelerare il passo che egoisticamente vi vogliamo
(parlo x tutti) a casa! M a c s
Riassunto delle puntate precedenti: Litoral Nordeste MATTEO 23 giu
2007
Riassunto delle puntate precedenti: Litoral Nordeste
Da: MATTEO
Date: 23 giu 2007
Time: 18.44.38 +0200
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Ciao a tutti e scusate per aver trascurato un po` il diario ma come ha detto
Marta eravamo sperduti e poi il mezzo tecnologico non ci assiste... Dunque
eravamo rimasti a Jeri e agli spostamenti al limite della resistenza umana.
Comunque ne vale sempre la pena! infatti dopo quella odissea siamo arrivati
nel parco naturale di Lençois Maranhenses. Un vero paradiso! Dune di sabbia
bianchissima e finissima costellate di lagune azzurre dove rinfrescarsi. L'unico
pericolo è perdersi per eccesso di entusiasmo. Al limite del parco poi vivono
comunitá di pescatori e quindi il pesce é buonissimo e costa veramente poco.
Siamo arrivati fino ad Atins: un paese di 100 anime con un ambiente
veramente tranquillo alla foce del rio preguisa. Eravamo fuori stagione e gli
unici turisti oltre a noi erano altri 2 Italiani di Milano. Unico mezzo di
spostamneto il barco di linea del 1965 che ha impiegato 4 ore sotto i temporali
tropicali per riportarci nella civiltá verso la nostra ultima tappa del litorale
Nordeste: Sao Luis ed Alcantara. 2 città coloniali preservate benissimo e
incantevoli con i colori pastello e le maioliche portoghesi. Alcantara si
raggiunge via nave e solo con la alta marea. Abbiamo avuto la fortuna di
arrivarci proprio nel primo giorno della più importante festa della città: la festa
do Divino. tutti impazziti per i preparativi e processione rumorosissima tra le
vie del paese. purtroppo il casino era talmente tanto che le foto non rendevano
e allora non le abbiamo pubblicate.
Litoral Norte e Amazonas MATTEO 23 giu 2007
Litoral Norte e Amazonas
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56
Da: MATTEO
Date: 23 giu 2007
Time: 19.12.54 +0200
Remote Name: 201.228.101.218
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Arriviamo a Belem e decidiamo subito che il barco controcorrente che impiega
6-7 giorni per andare fino a Manaus non è molto emozionante. Optiamo per un
volo che ci lascia 5 giorni per visitare Belem e dintorni. Belem non è brutta ma
nemmeno molto affascinante e poi siamo subito intimoriti da alcuni racconti di
furti e assalti ai turisti. Ci deliziamo con Guaranà e Acai e poi decidiamo di
lasciare la città (ormai siamo refrattari: preferiamo la natura) e andiamo ad
Algodoal in un isola alla foce del rio delle Amazzoni. Il tempo è un pò incerto e
ci becchiamo qualche acquazzone equatoriale ma il paesaggio è fantastico.
Assistiamo anche ad un combattimento tra un cane e un granchio enorme
(foto). Alla fine il granchio si è salvato sacrificando una chela che è rimasta
pinzata al labbro del cane piangente.... Rimaniamo molto colpiti dalle case su
palaffitte e dalla semplicità della gente. Una spiaggia, una capanna (alcune
ancora di fango), l'oceano e il pesce che quasi ti viene in mano da solo! Ancora
un giorno a Belem allo zoo per preparaci alla fauna amazzonica e poi
prendiamo l'aereo per Manaus. Il volo è fantastico 2 ore di fiume e foresta con
l'atterraggio sopra all'incontro dalle acque (foto) dove nasce il vero Rio delle
amazzoni dall'incontro del Rio Negro e del Solimões. Anche Manaus è una città
bella per gli standard Sudamericani e troviamo il miglior ostello di tutto il
nostro viaggio. Un giorno per decidere con quale agenzia andare nella giungla
e poi quattro giorni nel pieno della foresta intorno al lago Mamorì. Navighiamo
il Rio e decine di Iguarapè (piccoli canali che passano tra gli alberi giganteschi
della foresta) avvistando scimmie, uccelli, fiori e anche 2 tipi di delfini.
Peschiamo di nuovo i piranha, catturiamo un piccolo coccodrillo, dormiamo
nella foresta con l'amaca, visitiamo i nativi e vediamo come preparano la farina
di farofa. La guida si arrampica come un vero scimpanzè per andare a
catturare un Bradipo e mostrarcelo: tenerissimo! Assistiamo a un tramonto
incredibile sul fiume in canoa e torniamo a Manaus sotto il solito acquazzone
equatoriale che ci debilita un po`. 2 giorni di relax a Manaus nel fantastico
ostello (c'è anche la plystation!) ci aiutano a rimetterci in forma prima di
andare verso il Venezuela!
Data Matteo 23 giu 2007
Data
Da: Matteo
Date: 23 giu 2007
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Time: 19.14.51 +0200
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A Belem il 17 Maggio. Arrivati a manaus il 22 Maggio e partiti per il Venezuela
il 30 Maggio
Il Monte Roraima - 1/6 giugno 2007 Marta 29 giu 2007
Il Monte Roraima - 1/6 giugno 2007
Da: Marta
Date: 29 giu 2007
Time: 21.43.19 +0200
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Dopo due mesi di Brasile, spiagge sole birre feijoadas e caipirinhas, abbiamo
deciso di rimettere in pista il nostro fisico...ed e`stato davvero duro. Il monte
Roraima, al triplo confine Brasile-Venezuela-Guyana, ci ha spezzato! E' detto
madre di tutte le acque, perche' vi nascono fiumi che scorrono in tutti e tre i
paesi. Infatti dalla sua cima piatta, mentre scalavamo il muro dal campo base,
ci ha riversato addosso cascate intere d'acqua, alimentate in continuazione da
2 giorni di piogge equatoriali. Lo zaino aumentava di peso in continuazione coi
litri caricati, e del promesso spettacolo panoramico sui tepui e la Gran Sabana
vedevamo ben poco. Io, confesso, mi sono molto demotivata, ma non avendo
scelta ho dovuto proseguire fino alla cima (3 giorni per arrivare: due di
avvicinamento con fiumi da guadare, uno di salita dal campo base). Una
consolazione, diventata poi fondamentale per la nostra permanenza e
sopravvivenza, e' stata vedere che in cima le grotte scavate da vento e acqua
sono grandi abbastanza da costituire rifugi naturali. Asciutti
abbastanza...Abbiamo cosi' piantato le tende in una cavita', allestito la cucina
in un'altra, i bagni in altre ancora...e vissuto un alienante giorno intero di
attesa, sperando che terminasse il diluvio per vedere i tesori della cima del
tepui. Niente...usciamo rimettendoci i vestiti fradici per andare al punto piu'
alto: per fortuna si riesce a vedere giu', un precipizio verticale sul campo base
e sul sentiero in mezzo alla savana, impressionante. Anche il paesaggio stesso
della cima e' qualcosa di mai visto, una distesa di crateri nella roccia nera e di
pietre erranti di ogni forma, tutto dentro una densa nube umida. In una valle
escono cristalli dalle spaccature della pietra nera, in un'altra ci sono vasche da
bagno naturali, ovunque crescono piante carnivore e cammina una minuscola
rana nera. Il giorno della discesa abbiamo approfittato di una schiarita per
vedere i panorami mozzafiato sulle altre valli, e gli altri tepui circostanti, ricchi
di cascate che fanno crescere la foresta fino alle pendici delle pareti. Altri due
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giorni di cammino, in discesa e senza pioggia -ma coi fiumi da guadare ben
ingrossati- e siamo tornati a SAnta Elena in condizioni pietose! La sera stessa prima del crollo- siamo riusciti ad uscire a celebrare l'impresa, Matte, io Daisy,
JAmes, Fernando e Aleskar (la nostra indistruttibile guida indigena che ci
cucinava anche fantastici pancakes). Matte mi sta ora ricordando di citare i
puri-puri, molestissimi pappataci abitanti delle valli intorno al Roraima (ma non
solo...), che gli hanno causato la ricaduta di pustolite con effetti aggravati. Una
fantastica avventura, non dimenticheremo mai il Tepui Roraima dai tanti colori
e misteri!
Venezuela - Canaima e Salto Angel - 8/11 Giugno 2007 MATTEO &
MARTA 30 giu 2007
Venezuela - Canaima e Salto Angel - 8/11 Giugno
2007
Da: MATTEO & MARTA
Date: 30 giu 2007
Time: 00.40.04 +0200
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Per riprenderci dal trekking del Roraima non abbiamo trovato di meglio che
comprare un pacchetto all included per andare a vedere il Salto Angel. Una
esperienza meravigliosa non solo per il salto in sé ma soprattutto per il parco
di Canaima e i suoi fiumi che sembrano il set di un film. Prima di tutto
avevamo bisogno di sole e siamo stati quasi interamente accontentati. Il
percorso di 5 ore in barca è una sorpresa continua con tepui di tutte le forme e
altezze che svettano sopra la foresta vergine. Abbiamo scoperto che solo pochi
visitanti riescono a vedere tutto il salto che normalmente è coperto. Noi lo
abbiamo visto con il sole a tratti e tanta portata d'acqua! Il salto è alto 983
metri e il pozzo che ha scavato è impressionante. In fondo si riesce ad
avvicinarsi e a fare il bagno sentendo tutta la potenza dell'acqua. Un altro
bagno spettacolare è il passaggio sotto il salto Sapo. Un tunnel fra la roccia e
la massa d'acqua assordante che sembra risucchiarti. Incluso nel pacchetto, e
unico modo di raggiungere Canaima, è il volo sul mitico Cessna a 6 posti.
Un'emozione in piú!
Venezuela - Caribe - Parco Mochima - 12/14 Giugno MATTEO & MARTA
30 giu 2007
Venezuela - Caribe - Parco Mochima - 12/14 Giugno
Da: MATTEO & MARTA
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59
Date: 30 giu 2007
Time: 00.49.36 +0200
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Di nuovo al mare e per la prima volta ai Caraibi. Abbiamo rimandato l'opzione
costosa del classico atollo caraibico per un paesino di pescatori e ne siamo
molto contenti. Tre giorni di tranquillità, spiagge paradisiache, giro in barca
con delfini, camera e terrazzo a pochi metri dal mare e ovviamente pesci
buonissimi. A Santa Fé. le foto parlano da sole..
Re: Venezuela - Caribe - Parco Mochima - 12/14 Giugno Pd 03 lug
2007
Re: Venezuela - Caribe - Parco Mochima - 12/14
Giugno
Da: Pd
Date: 03 lug 2007
Time: 10.12.41 +0200
Remote Name: 151.89.15.211
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caro amico ti scrivo... la grossa novità è il Grifone in Serie A !!! magari lo
sapevi già e probabilmente visto il vostro giro del mondo non ve ne frega nulla,
ma queste notizie vanno ripetute all'infinto spassatevela ai caraibi (non saltate
Laguna del Mar che è bellissima) !!! ciaooooo pd
Re: Venezuela - Caribe - Parco Mochima - 12/14 Giugno MATTEO
05 lug 2007
Re: Venezuela - Caribe - Parco Mochima - 12/14
Giugno
Da: MATTEO
Date: 05 lug 2007
Time: 16.22.02 +0200
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GRANDE GENOA!! si lo sapevo giá. Il sito della gazzetta é sempre uno dei piú
gettonati. Una vera fonte di cultura. ;-)
è una crudeltà laclode 02 lug 2007
è una crudeltà
Da: laclode
Date: 02 lug 2007
Time: 18.16.49 +0200
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Commenti
ciao ragazzi , che vergogna non vi ho ancora scritto , ma i miei occhi spesso
guardano le vostre foto che sono FANTASTICHE e leggono i vostri racconti da
sogno .. penso che non abbiate pensato bene agli effetti collaterali che questo
sito poteva avere sui vostri amici impiegati rimasti con il culo sulla sedia .
PANICO !!!! carlo torna a casa la sera dopo aver seguito le vostre tappe con
bava alla bocca e occhio sognante , commentando tra sè e sè : coglioni , siamo
solo dei coglioni ... non è facile tirarlo su .. io dal ridente lago di varese , from
Comerio per essere precisi vi mando un grosso bacio e vi seguo da vicino !!!
vostra clode PS : ma secondo voi , riusciremo a farla sta bucolica ??? votate la
barca pure voi !!!
Re: è una crudeltà MATTEO e MARTA 05 lug 2007
Re: è una crudeltà
Da: MATTEO e MARTA
Date: 05 lug 2007
Time: 16.48.32 +0200
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Commenti
Si lo sappiamo.. Per consolarvi vi possiamo dire che incominciamo a pensare
(per non piú di 5 secondi) a come sarà traumatico fare i colloqui di lavoro. Che
cosa gli racconteremo ai vari HR? qualcosa tipo: "ho preso una pausa ma
adesso sono motivatissimo per rimettere le gambe sotto la scrivania, rovinarmi
la vista con un computer, stare attaccato al telefono, riprendere il colorino
grigio che avevo a Parigi e spendere tutto lo stipendio per pagare un mutuo".
DURISSIMO! Ma ce la caveremo. Intanto ce la godiamo e ora andiamo a
comprare la cruciera alle Galapagos! Scusate... Ci mancate un casino tutti e
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per la bucolica lo so che non importa dove la farete. Io appoggiavo lo stile
Heidi ma mi sembra che la barca vada per la maggiore! divertitevi!!
Inseguendo la Coppa America: 17/6-30/6 Colombia/Ecuador Marta e
Matteo 06 lug 2007
Inseguendo la Coppa America: 17/6-30/6
Colombia/Ecuador
Da: Marta e Matteo
Date: 06 lug 2007
Time: 22.47.49 +0200
Remote Name: 157.100.131.242
Commenti
Anche stavolta abbiamo perso l'articolo, scritto per benino da Matte con tanta
pazienza, e cancellato da me per errore...Comunque dal Venezuela, dopo i
passaggi indimenticabili a Roraima, Angel e Caraibi, siamo passati in Colombia
lungo la costa, per ancora un po' di mare. Vicino a Santa Marta c'e' lo
spettacolare Parco Tayrona, gia' da tempo consigliatoci da un vecchio amico
del vecchio amico Ale (...aveva ragione!!!): spiagge incontaminate, davanti alla
foresta che risale ripida sulla Sierra Nevada. Abbiamo avuto un campeggio
(con lavori-in-corso) intero a nostra disposizione, unica tenda in riva alla
spiaggia di Arrecifes; Matte ha dominato il suo istinto KK di partecipare alla
ristrutturazione delle baracche e strutture del camping, cosi abbiamo potuto
esplorare per 4 giorni. Il sentiero lungo la costa in meno di due ore attraversa
dieci spiagge...una piu' bella dell'altra, non sapremmo proprio quale scegliere o
consigliare.Tutte. Le piu' spettacolari sono selvagge e pericolose per nuotare,
solo si puo' ammirare la potenza delle onde e correnti, e gli uccelli che ci
volteggiano intorno; le piu' accoglienti hanno una barriera corallina piu' solida
che blocca le onde al largo: si balla di meno, ma sempre con molta attenzione.
La Colombia ci ha dato grandi soddisfazioni, fin da questo inizio, anche grazie
alla gente allegra curiosa e accogliente. E pensare che inizialmente pensavamo
di non passare per questo paese. Peccato non aver portato fortuna all'esordio
in coppa america, finito malamente. Dopo il Parco tappa 'culturale' a Cartagena
delle Indie, citta' conservata davvero benissimo, non immaginavamo. Le strade
del centro storico sono fiancheggiate da balconi fioriti, musei e ristoranti in
palazzi dell'epoca coloniale. Per provare ad immaginare com'era negli anni
d'oro pero', sarebbe necessario evitare le molestie turistiche di ogni tipo:
buttadentro dei ristoranti, presunte guide che accompagnano, presunti fornitori
di coca e altre emozioni; i venditori bizzarri comunque non mancano, per
fortuna, la migliore: donnone di razza afro che porta sulla testa una cesta di
almeno 10 kg di frutta assortita, pronta per un'insalata al volo. Ancora una
tentazione ci ha portato al mare, per un giorno di giro in barca alle Islas del
Rosario, arcipelago e barriera corallina in cui a fatica passava il nostro barcone
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senza fare danni. Abbiamo visto isolotti con villa sopra (in vendita?) circondati
dalla barriera con acqua verde, l'oceanario con le specie marine della zona,
infine la Playa Blanca, immensa e caldissima (l'acqua...). Poi ancora due brevi
tappe in Colombia, verso l'Ecuador: Medellin, moderna ed interessante, fra due
cordigliere andine, ricca di tutto e delle sculture dell'illustre cittadino Botero.
Popayàn, al contrario antica, solo casette bianche, chiese da ogni lato e
universita'. Lungo l'interminabile viaggio in bus fino a Quito (dove ci troviamo
oggi mentre scrivo), facciamo una pausa al Santuario de la Virgen de las Lajas:
una chiesa gotica costruita negli anni 40 in una profonda gola fra i monti;
sembra piu' un castello per la sua imponenza ed e' meta di pellegrinaggi
continui, ovunque si possono leggere voti e targhe. Adios Colombia, arrivati in
Ecuador! (la mala sorte calcistica non cambia...dalla partita col MEssico escono
i titoloni "gran fracaso"...). A presto, un abbraccio Marta e Matte
Quito e le Ande 01-12/07 MATTEO 14 lug 2007
Quito e le Ande 01-12/07
Da: MATTEO
Date: 14 lug 2007
Time: 19.46.29 +0200
Remote Name: 63.110.125.12
Commenti
La cittá di Quito ci ha meravigliato! il centro storico é conservato in maniera
perfetta, il quartiere moderno pullula di vita e locali (incluso i kebabbari che mi
mancavano tanto..) e il resto della cittá é arricchito dal contesto: Vulcani e
montagne davvero imponenti. Poi c'é anche l'altitudine che fa la differenza:
2800 slm che non ci fanno piu' sudare. Un sollievo stupendo. A Quito abbiamo
anche comprato il viaggio per le Galapagos. Giá 2 mesi fa (dopo aver
rinunciato all'isola Fernando di Noroña) avevamo deciso di concederci questo
extra budget e cosí per il nostro 4° anniversario abbiamo fatto la follia. La
ricerca é stata durissima e ho girato in lungo e in largo la cittá per trovare il
miglior last minute. Se avete intenzione di andare chiedetemi tutto: conosco a
memoria tutte le navi e le rotte! Dopo 5 giorni abbiamo lasciato Quito per una
strada molto spettacolare che ci ha fatto contornare il vulcato Cotopaxi per
arrivare al circuito Quilotoa. Un'altra strada/trekking che circonda il vulcano
Quilotoa appunto. Questa volta non abbiamo camminato molto (so che Nico
non ci crederá) e siamo andati in cima al vulcano a 400mt in autobus. Un altro
spostamento al limite della follia sui "classici" bus che caricano tutto sul tetto
compreso polli e pecore morte o vive!! Arrivati incima ci siamo affacciati
all'interno del vulcano e simao rimasti stupefatti dal meraviglioso lago verde
che si é formato all'interno del vulcano che non ha eruttato dal 1739. Con i
nostri zaini enormi siamo scesi dentro al vulcano e ci siamo accampati su una
spiaggia. Abbiamo anche fatto un giro del vulcano in Canoa. Fantastico. Il
mattino dopo siamo risaliti dai 3600 del lago ai 4000 della cresta. Vista
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63
l'altitudine abbiamo utilizzato volentieri i muli per caricare i nostri zaini e ci
siamo fatti questa passeggiata con un fiatone da comatosi. Ci siamo peró
consolati quando abbiamo visto una capretta che ansimava quasi come noi.
Non avevo mai visto una capretta ansimare! Con un altro spostamento
allucinante in mezzo ai campesiños (quei personaggi favolosi con scialli colorati
e cappelli con piume di pavone che si vedono nelle guide!) siamo arrivati a
Riobamba. Il nome fa ridere ma la cittá é proprio triste. Ha solo 2 attrattive: il
trenino che si butta nella valle chiamata "Nariz del diablo" e il vulcano piú alto
del paese (6310mt slm!!) "Chimborazo". Sfortunatamente il treno era in
sciopero, ma ci siamo cnsolati con una gita di 2 Giorni (a piedi e in macchina)
verso il Vulcano che ci ha portati fino al rifugio piú alto (5000mt) all'inizio delle
nevi perenni. Da li una toyota ci ha portato le biciclette e ci siamo buttati giú in
picchiata per 30 km di sterrato e asfalto con panorami mozzafiato.
Uelà sudisti ! Pppaaaaoolino 16 lug 2007
Uelà sudisti !
Da: Pppaaaaoolino
Date: 16 lug 2007
Time: 14.39.05 +0200
Remote Name: 195.33.116.129
Commenti
Intanto seleziono categoria 5 che fa più figo. Dopo ben 4 mesi, o 5, mi è giunta
voce di questo esotico sito grazie all'insospettabile efficienza ispano-tedesca
della Cris ! Mi sono precipitato sul WWWeb per una scorpacciata di foto (alla
faccia dell'orario di lavoro) ... con una goccia d'invidia (letteralmente, diciamo
un filo di bava a lato della bocca) e la consapevolezza che tutto passa, vi invito
caldamente a insistere e a nausearvi (se mai è possibile) di viaggi, di bello, di
libero cazzeggio (sottovalutato, ma secondo me superiore persino al libero
arbitrio) ! Anche qui nell'altrettanto esotiche lowlands padane il viaggio
continua spedito: Anna sta per compiere 1 anno e ormai gattona per casa a
tutta velocità vuotando librerie e seminando giochi (orrore, ha attentato pure
alla playstation!!). Ma soprattutto... chiama PAPA'!! A onor del vero devo dire
che dice Papà a me, alla mamma e a un sacco di altre cose, ma chi se ne frega
! Un abbraccione ! e Buon viaggio ! Paolino
Re: Uelà sudisti ! Marta 18 lug 2007
Re: Uelà sudisti !
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Da: Marta
Date: 18 lug 2007
Time: 02.53.36 +0200
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Commenti
Ciao PaPaPaolino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Avevo promesso il pinguino per Anna, non
sono ancora riuscita a catturarlo...l'ultimo lo abbiamo avvistato l'altro ieri, ma
in acqua nuota fino a 70 km/h...irraggiungibile.Insomma il viaggio "nel mondo
di quark" continua: siamo alle Galapagos e ancora troppo increduli per poterci
buttare in racconti e descrizioni degli animali e delle scene viste. Sono contenta
di ricevere notizie dalla bassa padana, mi fa venire anche un po' di saudade.
Matteo ha avuto un sussulto leggendo della tua playstation in pericolo, forse gli
manca un po' anche quella. Stateci bene, un abbraccio forte a tutti voi tre
Marta e Matteo
Re: Uelà sudisti ! Paolino 20 lug 2007
Re: Uelà sudisti !
Da: Paolino
Date: 20 lug 2007
Time: 12.29.52 +0200
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La saudade per la Pianura Padana !?!?!?! Alle Galapagos !?!?!?! Questa me la
segno. ;-)
ISOLE GALAPAGOS - 13/20 LUGLIO'07 Marta e Matteo 22 lug 2007
ISOLE GALAPAGOS - 13/20 LUGLIO'07
Da: Marta e Matteo
Date: 22 lug 2007
Time: 01.35.11 +0200
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Ci stiamo ancora riprendendo...dall'emozione. Senza esagerare diremmo che le
Galapagos sono l'esperienza finora piu' mozzafiato del viaggio in Sud America.
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In realta' sono da mettere "a parte", fuori-continente, fuori-programma (e
decisamente fuori-budget!!!). Prendendola in questo modo, ci siamo regalati
una crociera coi fiocchi, solo 4 giorni ma di gran lusso, dalle stalle alle stelle
per i nostri standard di viaggiatori-da-10$-al-giorno. Potremmo dilungarci (e
Matte magari fara' qualche appunto) sui menu' e comfort della nave Santa
Cruz, scelta dopo lunghi giorni di ricerche a Quito; ma il vero regalo ci e' stato
dato dagli abitanti dell'arcipelago e dalla fantastica guida naturalista Lola che ci
ha aiutato ad entrare nel loro mondo incantato... difficile cominciare le
descrizioni, che mai renderanno la sensazione di essere a pochi centimetri dagli
animali piu' vari, uccelli iguana leoni marini tartarughe, ed essere una nullita'.
Loro non solo non hanno paura, non sono affatto interessati alla nostra
presenza, ci fanno sentire inutili e trasparenti al loro mondo, mentre
continuano con le loro faccende di caccia di prede, cova di uova e allattamento
dei cuccioli, corteggiamenti, inseguimenti e giochi vari. L'onnipotente uomo
rimane a bocca aperta imbambolato cercando di capire e comunicare,
fotografare e non calpestare (non scappano nemmeno dai sentieri!). I leoni
marini sono i piu' "impietositi", giocano con noi specialmente durante lo
snorkelling (duro nelle fredde acque della corrente di Humboldt!), si avvicinano
a tutta velocita' e poi ci schivano con acrobazie agli ultimi centimetri dal nostro
naso. Continuando nell'esplorazione sottomarina: le tartarughe marine
mangiano imperterrite accanto a noi le alghe sulle rocce, talvolta escono sulla
spiaggia o solo sbuffano dalla superficie dell'acqua. I pinguini, troppo veloci,
non si fanno avvicinare; i pesci luna nemmeno, nonostante nuotino lentamente
riusciamo a vederli solo dalla nave. Gli squali (quelli non pericolosi,
sottolineano le nostre naturaliste) si lasciano guardare...e le orche invece ci
fanno scappare fuori in salvo sul gommone (per un pelo...). Intorno stelle
marine, pesci arlecchino, pesci farfalla, pesci gatto e...tanti altri di cui non so i
nomi. Fuori dall'acqua: ogni isola e' un micromondo originale, abbiamo
incontrato numerosissime iguana marina, nere e rosse, di tante dimensioni,
che si scaldano sulle rocce nere laviche e si rinfrescano in acqua; le iguane di
terra, gialle, sono molto piu' rare, come i cactus di cui si cibano; le tartarughe
giganti, quelle che Darwin cavalco' e che troppi navigatori catturarono per la
carne, sono "in cura" e si possono vedere al Centro Darwin in gabbia, e in
qualche fattoria in liberta'. Mangiano tutto il tempo e non sono cosi lente come
sembra -un nostro compagno e' riuscito a farsi mordere il piede
fotografandole-la scarpa verde sembrava foglia di cactus. Fra gli uccelli i piu'
curiosi sono le sula piediazzurri, attivissime nella pesca, nella cova dei cuccioli
(ne abbiamo visti due che imparavano a volare); non so quante foto abbiamo
scattato alle loro zampe... Le fregate, che gia' seguono le imbarcazioni in
attesa di qualche boccone, erano in stagione di corteggiamento alla isola
Seymour, dove abbondano i maschi che gonfiano il petto rosso a palloncino e
lo suonano come un tamburo; Gli albatros invece procreano solo sulla
Española, dove ci hanno mostrato balletti, beccate e pulcini neonati. Poi fra i
grandi pescatori c'e' il pellicano, quasi onnipresente col suo becco gigantesco. I
fenicotteri rosa e gli aironi blu si affollano nelle lagune salmastre in cerca di
molluschi e lucertole. Originali abitanti anche i gabbiani notturni, che hanno
una vista infrarossa (e sono neri con gli occhi di colore rosso), i piqueros de
nazca con la maschera nera sugli occhi, e gli ostreiros americanos che
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viaggiano sempre in coppia e cantano mentre cacciano ostriche. Ora
aspetterete le foto...ma ci vorra' un po' di tempo. Se siete invece indecisi sulla
meta del vostro prossimo "viaggione"...eccone una consigliata con tutto il
cuore! A presto Marta e Matte
Un petit coucou de France !!!!!!! Astrid 23 lug 2007
Un petit coucou de France !!!!!!!
Da: Astrid
Date: 23 lug 2007
Time: 18.33.24 +0200
Remote Name: 86.218.141.57
Commenti
Holla !!!! Rappelez vous de moi, c'est Astrid, la Française que vous avez
rencontré avec Pierre paul à Riobamba !!!! Votre site est super, cela donne
encore plus envie de voyager.... J'espère que votre périple se déroule toujours
aussi bien....dans tous les cas, je vous le souhaite !!!! Cela fait une semaine
que j'ai repris le boulot et j'avoue, c'est un peu dur mais il faut faire avec.....et
quand j'ai un peu le blues, je me rémémore l'Equateur avec tous ses
merveilleux souvenirs !!!!! Je suis désolée, je ne sais écrire en iatlien....mais je
pense que vous comprenez très bien le français !!!! Si vous avez le temps,
n'hésitez pas de donner des nouvelles..... Je vous embrasse bien fort et à
bientôt, qui sait ???? Ciao, Astrid
Re: Un petit coucou de France !!!!!!! Matteo 27 lug 2007
Re: Un petit coucou de France !!!!!!!
Da: Matteo
Date: 27 lug 2007
Time: 20.52.57 +0200
Remote Name: 200.93.221.131
Commenti
Salut Astrid! Je peux imaginer comme c'est dur recommencer le boulot... no,
en réalité je n'imagine pas! ;-). Trop loin pour nous!! Les Galapagos sont
magnifiques! le plus beaux endroit que nous avons vue en notre vie! vous
douez changer pour une foi et aller à la mer de Galapagos! Bisous Matteo e
Marta Écrivez nous encore!
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Dopo le Galapagos...le balene: Puerto Lopez 21-22/7 Marta e Matteo 01
ago 2007
Dopo le Galapagos...le balene: Puerto Lopez 2122/7
Da: Marta e Matteo
Date: 01 ago 2007
Time: 01.28.27 +0200
Remote Name: 190.42.127.60
Commenti
Non del tutto soddidfatti o stanchi dellímmersione nella vita animale, abbiamo
deciso di approfittare della vicinanza con le balene per far loro visita. A Puerto
Lopez, un villaggio sulla costa ecuatoriana, sono in stagione degli amori e ci
hanno deliziato di acrobazie spettacolari intorno alla nostra barchetta. Pinne
laterali, la dorsale, la coda e a volte il salto completo fuori dallàcqua...ma
come fanno...
Re: Dopo le Galapagos...le balene: Puerto Lopez 21-22/7 Geo 08
ago 2007
Re: Dopo le Galapagos...le balene: Puerto Lopez 2122/7
Da: Geo
Date: 08 ago 2007
Time: 20.20.43 +0200
Remote Name: 195.33.116.129
Commenti
Ciao Belli!!! non so nemmeno se chiedrvi la frase rituale..."come va??" in
effetti i vostri commenti e le foto parlano gia' da se ma forse mi paice pensare
di avere un contatto diretto con voi...come se mi tuffassi in un mondo quasi
surreale, stupendo, pieno di sorprese e meraviglie da scoprire attraverso le
vostre esperienze... diciamo che stare in ufficio alle 20 di sera aspettando una
conference con gli USA alle 21 e' abbastanza traumatico e fa venir voglia di
fuggire lontano...!!! in ogni caso volevo mandarvi UN ABBRACCIO FORTE E
DIRVI CHE VI PENSO SPESSO!! Buon Viaggio !!!
Re: Dopo le Galapagos...le balene: Puerto Lopez 21-22/7 Marta 12
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68
ago 2007
Re: Dopo le Galapagos...le balene: Puerto Lopez 2122/7
Da: Marta
Date: 12 ago 2007
Time: 19.14.20 +0200
Remote Name: 200.106.90.166
Commenti
Ciaooooo! Sai anche io ti penso tanto e soprattutto nelle ultime settimane,
forse perche´ sotto sotto sento che tu, amici e colleghi...siete in ferie, in
viaggio, in scialo, che anche le vacanze sudate dopo mesi di controlling e
conference hanno il loro bel fascino e una grande intensita´. Come dáltro lato
la nostra avventura sta diventando quasi profi... ma dipende: ieri dopo mezza
giornata a Lima ci muovevamo gia' su e giu da svincoli e bussini, facile come
nel metro di Parigi. Sulle Ande verso i 5000 invece siamo ancora a corto di
fiato e gambe...gli alpaqueros e i bimbi ci dicono sorridendo ´falta mucho´..ý
que te vaya bien´ ...Allora il corpo e´ ancora da impiegato europeo di citta´
maledizione...Un abbraccio e buone vacanze. dove?quando? CIAO CIAO Marta.
PS fra poco sei pronta x andare a trovare Cris e Andre?
Ulimi giorni in Ecuador: Cuenca e Vilcabamba 24-29/7 Marta e Matteo 01
ago 2007
Ulimi giorni in Ecuador: Cuenca e Vilcabamba 2429/7
Da: Marta e Matteo
Date: 01 ago 2007
Time: 01.45.55 +0200
Remote Name: 190.42.127.60
Commenti
Ecuador Ecuador e ancora Ecuador... questo paese, inizialmente fuori dai nostri
programmi, ci ha davvero incantato! ed il bello e' che si puo' godere diella
tanta varieta' naturale che offre in vacanze 'normali', 2 o 3 settimane. Lo
consigliamo davvero come meta, Ande+Foresta+Mare+Galapagos... Noi
abbiamo passato gli ultimi giorni -dopo una visita alla vivace citta' coloniale di
Cuenca- in ritiro a Vilcabamba. "In ritiro" perche' e' un piccolo villaggio di
montagna dal clima mite, perche' abbiamo azzeccato l'Hosteria in cui
pernottare, con panorama piscina bici e gestione amichevole, incontrato due
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69
viaggiatori d'eccezione che ci hanno catturato per ore coi loro racconti davanti
al tramonto e al bicchiere di vino... ...insomma poche volte ne siamo usciti, per
camminate allo spettacolare e strapiombante Monte Mandango e al Parco Naz.
Podocarpus...in cerca di cascate che non abbiamo trovato; Ci siamo
accontentati di un ruscello, dopo le indicazioni piu' o meno fuorvianti di alcuni
pastori e gauchos...gli unici personaggi che abbiamo incontrato sul sentiero.
Ora siamo in Peru, dopo 24 ore di bus -di cui 2 alla frontiera perche' il sistema
era bloccato- con tanti ricordi e nuove promettenti avventure. A presto, un
abbraccio Marta e Matte
Re: Ulimi giorni in Ecuador: Cuenca e Vilcabamba 24-29/7 02 ago
2007
Re: Ulimi giorni in Ecuador: Cuenca e Vilcabamba
24-29/7
Da:
Date: 02 ago 2007
Time: 09.01.59 +0200
Remote Name: 62.110.251.130
Commenti
Grandi Giovini, mancavo da un po' sul sito e....sono senza parole; a parte che
non avevo ancora visto la foto di Matte col piranha in mano o la foto
dell'iguana che gioca col granchi enorme (buonissimo da fare lesso con un
buon bicchiere di vino bianco)...... Stavo riflettendo sul vostro giro del mondo
e pensavo.....in fin dei conti anche Gio è come voi. Anche quest'anno va a farsi
un giro in Thailandia perchè come voi ama la natura ed ama viaggiare per
conoscere in dettaglio il mondo che ci circond....e quest'anno è riuscito a
portarsi dietro anche Matteino!!!! Grupppo di depravati!!! Comunque, vado a
farmi una birra che mi avete fatto venire voglia di sciallo! Matte fai tutto alla
griglia, Marta non preoccuparti, è normale così, è autistico...lo sai benissimo!!!
Peru´ Trujillo, i primi contatti con la storia 31/7-1/8 Marta e Matteo 12
ago 2007
Peru´ Trujillo, i primi contatti con la storia 31/7-1/8
Da: Marta e Matteo
Date: 12 ago 2007
Time: 19.26.25 +0200
Remote Name: 200.106.90.166
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Commenti
Eccoci in un nuovo paese, fascinoso e promettente PERU´. Intanto si
ricomincia a parlare di storia, ancora stiamo imparando sulle civilta´pre
incaiche che hanno costruito siti in ogni angolo, dalle spiagge alle remote
Ande. Abbiamo visitato Chan Chan, citta´ del popolo Chimu´,rovine immense
di palazzi e muri al lato della strada. Affascinanti e grandiose, anche se siamo
rimasti sempre un po´perplessi sulla gestione di queste scoperte
)apparentemente accessibili a tutti, in mezzo a campi e fabbriche, e
sulláutenticita´ dei pezzi mostrati. Ci sono sempre molte polemiche sui falsi
reperti... Storia a parte, I peruviani di oggi sono davvero forti, li abbiamo
beccati in discussioni accese su ¨ci stiamo facendo invadere da Chavez?¨, in
ferie con mille bambini sugli autobus, impegnati a vendere ogni tipo di
mercanzia nelle strade, accanirsi in sandwichwerie da sogno come quella anonima ma che tutti conoscono come ¨quella¨- di Trujillo. Alla prossima
tappa,. Ciao Ciao
Cordillera Blanca (1) - PERU´- 2-10 Agosto Marta e Matteo 12 ago 2007
Cordillera Blanca (1) - PERU´- 2-10 Agosto
Da: Marta e Matteo
Date: 12 ago 2007
Time: 20.04.34 +0200
Remote Name: 200.106.90.166
Commenti
Settimana indimenticabile sulle Ande peruviane in cui abbiamo incontrato tutti
quei bambini...e molto altro. La storia e´ lunga, Iniziamo arrivando a Huaraz e
provando ad abituarci alláltitudine che taglia il respiro...solo una giornata
perche´ il richiamo delle cime innevate tutte intorno e´troppo forte, ci
prepariamo ad avvicinarci decidendo di percorrere il sentiero Santa Cruz della
Cordillera Blanca, per conto nostro, con zaini ridotti allósso e una mappa
fotocopiata. Il primo giorno, dopo essere trasportati dal solito bussino
spericolato e dal taxi che ci carica tutti e due sul sedile davanti...non vediamo
lóra davvero di camminare. E infatti va benone, salita forte allínizio da
Cashapampa lungo la gola poi piu graduale fino al primo campamento nei
pascoli. Quasi tutti fanno il percorso con guida e muli da carico, anche se a
nostro avviso non eńecessario...la pensiamo cosiánche durante il secondo
giorno, quando la crisi di fatica da quota si fa sentire e perdiamo parecchia
strada e un po´lórientamento. Niente di grave, una sosta lunga e nel primo
pomeriggio siamo a Taullipampa, dove campeggiamo sotto picchi innevati
altissimi e spettacolari (Taulliraju 5830, Alpamayo 5947, Artesonraju 6025). Ci
aspetta il tappone il giorno successivo, con la salita interminabile fino alla
Punta Union, 4750, verso cui camminiamo tutta la mattina, e poi in discesa
tutto il pomeriggio fino alla valle del monte Paria. Le uniche forze che restano
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la sera sono per montare la tenda e cucinare preziose zuppe e semolini. Poi
chiudersi nel sacco per riscaldarsi e a domani. Lúltima mattina, la piu´fredda,
siamo circondati da una gelata, anche la tenda e´bianca e dobbiamo
muoverci...solo molte ore dopo ci scalderaìl sole mentre andiamo verso
Vaqueria (dove si prende un mezzo per rientrare). Qui incontriamo tutta la
comunita´dei pastori e bambini e le loro richieste continue. Incontriamo per
fortuna anche un bussino che ci carica, carica anche un giovane maiale sul
tetto (!)-destinazione Lagune Llanganuco verso Huaraz. Non sappiamo che ci
aspetta una strada pericolosissima e spettacolare, che prima si inerpica a
4767m, verticale e ovviamente sterrata (o meglio di pietre), passa fra due
roccioni e si e´di la´, pronti per la discesa altrettanto verticale fino alle lagune.
Sembra di toccare le vette che ci circondano, fra cui il monte piuálto del Peru,
Huascaran, m6768, per cui passata la tensione (e per non guardare in
basso...)ci scateniamo a fare foto alle cime... arriviamo esaltati ed elettrizzati.
mancia al conducente perche´manutenga i freni...e ci stendiamo in riva al lago
per scaldarci e asciugare le tende prima di rientrare in citta´. E fare un giorno
alle terme. E preparare la prossima meta, Chiquian.
Non accettare caramelle...- PERU´- 2-10 Agosto Marta e Matteo 12 ago
2007
Non accettare caramelle...- PERU´- 2-10 Agosto
Da: Marta e Matteo
Date: 12 ago 2007
Time: 19.36.36 +0200
Remote Name: 200.106.90.166
Commenti
Fin da piccolissimi riceviamo il buon insegnamento di non accettare caramelle
dagli sconosciuti. I piccoli peruviani delle Ande ricevono lópposto consiglio di
chiedere caramelle a tutti i ¨gringo¨ -eh, purtroppo cosi ci chiamano- che
passano per i sentieri e i loro pascoli... Un consiglio, riempitevi le tasche e i
buchi negli zaini prima dei trekking, pesa un pochino ma verrete ricambiati da
centinaia di sorrisi stupendi, da gesti di gioia cosi´primitivi come portarsi il
lecca-lecca sul cuore... Rimarrete comunque senza prima della fine, i bambini
sono tantissimi, troppi, spuntano da tutte le parti, e dovrete a malincuore
lasciare gli ultimi delusi... Inizierete come noi a tirare fuori qualche pezzo di
cioccolato avanzato, la scatole di tonno, il latte condensato, il miele, i
braccialetti di stoffa e i lacci per capelli, le matite e le biro. Le aspirine per le
mamme preoccupate, le vitamine, la frutta secca. Ma non saranno abbastanza,
neanche quelli!!! Quando inizierete a dire no, non abbiamo piu niente, e´finito,
inizierete a desiderare che il sentiero finisca presto e non si affaccino nuovi
speranzosi visi sul vostro cammino.
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Cordillera Huayhuash (2) - PERU´- 2-10 Agosto Marta e Matteo 12 ago
2007
Cordillera Huayhuash (2) - PERU´- 2-10 Agosto
Da: Marta e Matteo
Date: 12 ago 2007
Time: 20.22.09 +0200
Remote Name: 200.106.90.166
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Dopo aver valutato se visitare rovine o altre montagne., abbiamo deciso di
esagerare e fare un assaggio della Cordillera Huayhuash. Solo un assaggio
percheíl tempo e´poco -il circuito durerebbe almeno 10gg- e noi fra tre
dobbiamo essere a Lima. Non ce ne pentiamo!?...No...o ancora non ne sono
sicura, percheí 17km di sentiero da LLamac a Jahuacocha via Pampa LLamac,
muro verticale che non dimenticheremo mai, richiede 1000m di dislivello da
3300 a 4300. Quando pensiamo di essere a buon punto inizia a piovere e
grandinare. camminare col poncho ci devasta, incontriamo i pastori che ci
dicono ¨falta muchoë ci chiedono delle preziose caramelle...insomma io ho
una crisi... arriviamo in qualche modo al passo, il panorama anche fra le
nuvole e´mozzafiato (Jirishanca 6094, Yerupaja 6634 e 6121, Rasac 6017...)e
un po´minaccioso. il freddo e´tanto che iniziamo a scendere piu velocemente
possibile. Ma non basta, la laguna non arriva mai, ci sono continuamente
nuove valli e nuovi pascoli, rovine inca, cascate, ma niente meta. Arriveremo
allímbrunire al campamento, con il temporale che inizia di nuovo e la cena
fredda -ma goduta!- consumata fra i sacchi a pelo. La mattina dopo, sveglia
alle 5.00, siamo premiati dal cielo blu e presto dal rosa dellálba sulle cime.
Due foto e via, dobbiamo tornare in tempo per il bus delle 12 (lúltimo del
giorno), per trovare coincidenze x Huaraz e Lima...sembra una missione
impossibile...Lo sarebbe, visto che sbagliamo strada cercando di scendere per
la via piu leggera, se non che troviamo un arriero con le mule che ci fa fare
dietro front, e seguire lui fino a Llamac. Siamo in tempo, ma non siamo piuín
noi dalla fatica. Ora siamo a Lima e davvero ricordiamo tutto con gran
divertimento e emozione. Siamo forti! E meritava piu tempo la Cordillera
Huayhuash! come ci disse anche il pastore del campeggio raccontandoci le
storie delle sue montagne e di tutte le gite che potevamo fare a partire da
lassu... una prossima volta... Hasta luego! Marta e Matteo
Terremoto Dario 16 ago 2007
Terremoto
Da: Dario
Date: 16 ago 2007
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73
Time: 13.32.04 +0200
Remote Name: 193.227.215.155
Commenti
Aspettiamo con un po' di apprensione qualche vostra notizia dopo il terremoto
di Ieri. Dato che dovreste essere in una zona difficile da raggiungere per
quanto riguarda le comunicazioni, speriamo di sentirvi al più presto. Ciao
Re: Terremoto Marta Matte Albi 16 ago 2007
Re: Terremoto
Da: Marta Matte Albi
Date: 16 ago 2007
Time: 20.42.40 +0200
Remote Name: 190.40.240.81
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Ciao, tutto ok per noi. Purtroppo invece abbiamo letto stamattina le notizie dei
morti e dei danni; al momento non eravamo riusciti a capire la gravita' del
terremoto: abbiamo sentito una scossa lunga a Nazca, siamo tutti corsi in
strada, tanta paura ma li' non ci sono stati disastri. Poche ore dopo siamo
partiti in bus per Cusco e arrivati stamattina..,ci stiamo poco a poco rendendo
conto di tutto. Ciao dallo sfortunato Peru'.Marta Matte Albi
Re: Terremoto titti 17 ago 2007
Re: Terremoto
Da: titti
Date: 17 ago 2007
Time: 13.10.21 +0200
Remote Name: 212.171.235.239
Commenti
ciao Matte, qui da casa aspettiamo vostre notizie... abbiamo ricevuto il
messaggio di tutto ok, se potete fateci sapere dove siete... un abbraccio, titti
lu e papà
Re: Terremoto Dario 17 ago 2007
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74
Re: Terremoto
Da: Dario
Date: 17 ago 2007
Time: 15.39.52 +0200
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Commenti
Da quel che so, oggi (17 agosto) i 3 viaggiatori dovrebbero essere a Cuzco o
nei pressi, in cerca di qualche modo per salire a Machu Picchu.
Nasca, il terremoto e Cusco - 15/20 Agosto MATTEO 01 set 2007
Nasca, il terremoto e Cusco - 15/20 Agosto
Da: MATTEO
Date: 01 set 2007
Time: 01.42.21 +0200
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Commenti
Il 14 sera siamo arrivati a Nazca che come dice la guida è un paese
insignificante che visto dal livello del suolo non ti lascia veramente niente. Dal
cielo però si che ti lascia qualcosa!!.. oltre al mal di aereo per le virate
repentine Left & Right del pilota del Chessna che si capovolge quasi sopra i
disegni. Non si sa bene a cosa servissero ma è impressionante vedere queste
tracce (foto) immense visibili solo dal cielo. Il resto della giornata lo abbiamo
passato a cercare di far fermare il suolo che continuava a fare LEFT&RIGHT ma
non ci siamo riusciti molto bene... Alle 18 circa tutto il ristorante (fatto di
canne di bambù) ha iniziato ad agitarsi e ha continuato per alcuni minuti. In
strada c'era abbastanza panico (nel 2001 un altro terremoto aveva fatto
parecchi danni in questa zona) ma per fortuna i palazzi e i lampioni hanno
retto e non c'è stato alcun tipo di danno eccetto un black-out (che poi abbiamo
saputo essere durato 3 giorni..). Il nostro bus proveniente da Lima è passato
con pochi minuti di anticipo nel punto in cui la Panamericana è diventata una
voragine ed è arrivato sano a salvo a raccoglierci per portarci a Cusco (è stato
l'ultimo bus a passare per 3 giorni e altri turisti ci hanno raccontato che hanno
trascorso 3 giorni a Nasca senza luce e acqua...). CI SCUSIAMO ancora per
non aver dato notizie più prontamente ma fino a che non abbiamo visto il
telegiornale del giorno dopo a Cusco non ci siamo resi conto della gravità del
sisma. Arrivati a Cusco Albi ha accusato un po' di problemi di altura e io stavo
ancora debellando un virus intestinale quindi ce la siamo presa comoda e
abbiamo visitato un po' (Rovine del Coricancha, Sta Catalina e Cattedrale)
della capitale (cusco=Centro) molto bella dell'impero Inca organizzando le
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75
visite dei giorni seguenti: la fortezza di Sacsayhuaman (ricordata
comunemente come "sexywoman"), Qenko (luogo di culto dedicato alle stelle
alla luna e al sole), il cuartel Pukapukara (luogo di riposo dei soldati e dei
corridori che portavano lettere e merci da ogni lato dell'impero) e il tempio
dedicato all'acua di Tambomachay. Vedere
http://www.latinotravel.com.pe/cuzco.htm per alcuni cenni storici e
approfondimenti ;-) Non contenti di tutta questa cultura Inca abbiamo
comprato un altro tour per "el valle sagrado" e le rovine Inca di Pisaq e
Ollantaytambo (foto) dove ci siamo staccati dal tour per salire sul tenino super
turistico e super caro per Aguas Calientes. Qui ci siamo preparati ad una
levataccia alle 5 di mattina che ci ha permesso di essere i primi ad arrivare al
santuario di Macchu Picchu. Direi che ne è proprio valsa la pena ma lascio
giudicare a voi dalle foto! Incredibile pensare alla perfezione delle rovine dopo
tanti terremoti di cui 2 veramente potenti (1650 e 1950) che hanno distrutto
tutto quello che non era di costruzione Inca.. Nel corso della lunga giornata
siamo rimasti più volte increduli e zittiti ad ammirare il santuario.
Incredibilmente anche le migliaia di turisti non perturbavano il paesaggio che
sembrava animato come se fosse ancora abitato dagli Inca. Forse però gli Inca
non dicevano "ahò qui se more de caldo, me sto à squaglià!"... ;-)
Lima e Paracas - 11/14 Agosto Matteo 01 set 2007
Lima e Paracas - 11/14 Agosto
Da: Matteo
Date: 01 set 2007
Time: 00.55.17 +0200
Remote Name: 200.60.255.157
Commenti
A causa del terremoto e del nostro impigrimento siamo stati un po' avari di
racconti e così abbiamo pensato di darvi un arricchimento: Dunque eravamo
rimasti allo Huayhuash e alle sue cime innevate. Siamo ritornati a Huaraz
stremati e dopo una notte e mezza giornata di totale riposo (La PS2 era
proprio di fronte all'ostello..) ci siamo sparati un lussosissimo bus notturno per
Lima. Albi sarebbe arrivato solo due giorni dopo ma la mia macchina
fotografica nuova aveva deciso di non aprirsi piú e così abbiamo dedicato un
sabato intero per trovare la Canon (ovviamente era chiusa) per finire infine da
un "artigiano" delle macchine d'epoca che mi ha tolto la sabbia (si la macchina
era nuova ma le avete viste le foto della strada della Cordillera Blanca?!?) in
poche ore. Lima non è decisamente una città emozionante. Tutti ce l'hanno
sconsigliata e abbiamo subito capito il perchè: per molti mesi all'anno il sole
non si fa vedere! per poche ore al giorno scende una pioggerellina
insignificante e anche quando le nuvole non ci sono lo smog crea una cappa
che non ti invita proprio ad approfittare delle belle spiagge (inquinate
ovviamente) che si scorgono dalla bella promenade (foto) dei quartieri di
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76
Miraflores e Barranco. Siamo anche stati sfortunati e la plaza de armas era
completamente impacchettata per lavori così abbiamo prelevato Albi
all'aereoporto e la prima cosa che abbiamo fatto è stato di confermare i
biglietti per la riserva di Paracas. Lasciando Lima abbiamo anche potuto
"apprezzare" la periferia (FOTO) costituita di case costruite con canne di
bambù e fango sulla sabbia (credo che non sia rimasto molto dopo il
terremoto..) e il paesaggio che si trasformava presto in deserto. Abbiamo
attraversato le oasi (nel senso che sono gli unici punti dove si trova acqua) di
Ica e Pisco e siamo arrivati all' hostal El Amigo gestito da una truppa di
vecchietti pimpanti aiutati da una ottuagenaria che contava ad alta voce
quante "muhersite" e quanti "muhersiti" entravano. (un personaggio
indimenticabile!!; ci siamo già informati e fortunatamente il terremoto ha solo
danneggiato lievemente il loro Hostal). In serata abbiamo esitato all'agenzia
per decidere se lasciare Paracas la sera seguente (il 14) o il 15 agosto: giorno
del terremoto (e seguente tsunami) che ci avrebbe fatto prendere un bello
spavento... Il giorno dopo abbiamo fatto il tour della riserva: mattina in barca
e pomeriggio in bus. Dopo un imbarco "a plotoni" abbiamo avuto la solita
fortuna e dopo 1 minuto che eravamo in acqua la barca si è fermata per
mostrarci UNA FAMIGLIA DI DELFINI (foto). Poi abbiamo proseguito verso le
Isole Balletas fermandoci ad ammirare "il candelabro": un petroglifo di 150 mt
di lunghezza (foto) del quale non si conosce lo scopo. Le isole sono chiamate
"le Galapagos dei poveri" per le numerose specie di uccelli (colonie di migliaia
di esemplari di Sule, cormorani pellicani e altri) e lobos marini (foto); inoltre
sono famose per la raccolta del guano (usato come fertilizzante anche dagli
Inca) spesso fino a 50 mt nel secolo scorso... Nel pomeriggio siamo andati in
bus a vedere la impressionante "cattedrale" (foto) (una roccia sul mare
formata e forata dal vento e dal mare in milioni di anni) e le belle spiagge della
riserva popolate solo da Gabbiani (foto) in questi mesi in qui l'acqua è
raffreddata dalla ben nota corrente di Humbolt. Purtroppo Paracas era il luogo
più vicino all'epicentro del terremoto e noi siamo stati gli ultimi turisti a vedere
la cattedrale (è crollata in mare) e le grandi colonie di Lobos (sono emigrati per
lo spavento, si spera temporaneamente).
Cusco (dopo Lima Paracas Nasca e il terremoto) - 17 Agosto Marta 18
ago 2007
Cusco (dopo Lima Paracas Nasca e il terremoto) - 17
Agosto
Da: Marta
Date: 18 ago 2007
Time: 01.10.15 +0200
Remote Name: 190.40.241.246
Commenti
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77
Ciao a tutti. Stiamo bene. Siamo a Cusco, andremo alla Valle Sacra e infine
Macchu Picchu; il leggendario sentiero inca, oltre che costosissimo, e' tutto
esaurito fino a Ottobre, per cui senza dubbi prenderemo il trenino. E' un po'
strano continuare la vacanzona dopo quello che e' successo proprio dove
eravamo pochi giorni fa; sembra di non credere che eravamo in questi posti,
Pisco, Ica, la Panamericana, facendo foto e visite, e vedere ora le immagini
della distruzione sui giornali; tristezza e preoccupazione non passano in fretta.
Qui i negozi stanno raccogliendo viveri e coperte, come forse anche da voi in
ogni parte del mondo, gli ospedali sangue. Non e' facile avere notizie ufficiali,
piu che altro le recuperiamo in internet. Vi mandiamo un abbraccio forte. Marta
Matte e Albi
Re: Cusco (dopo Lima Paracas Nasca e il terremoto) - 17 Agosto
Filo 19 ago 2007
Re: Cusco (dopo Lima Paracas Nasca e il terremoto)
- 17 Agosto
Da: Filo
Date: 19 ago 2007
Time: 14.32.51 +0200
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Good to see you're safe. Ciao, filo
Re: Cusco (dopo Lima Paracas Nasca e il terremoto) - 17 Agosto
titti 18 ago 2007
Re: Cusco (dopo Lima Paracas Nasca e il terremoto)
- 17 Agosto
Da: titti
Date: 18 ago 2007
Time: 12.36.41 +0200
Remote Name: 212.171.235.154
Commenti
ciao ragazzi, fa effetto anche a noi pensarvi da quelle parti! qui le notizie
arrivano col contagocce... sappiate che oramai papà segue i vostri spostamenti
sull'atlante!!! ora vado a dirgli che siete a Cusco... un abbraccio grande grande
a tutti voi!!!
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78
Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto Matteo 22 ago 2007
Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto
Da: Matteo
Date: 22 ago 2007
Time: 03.09.05 +0200
Remote Name: 200.106.97.69
Commenti
Ciao a tutti! come vedete stiamo bene. Anzi benissimo dopo esserci fatti una
cultura sulla cultura Inca. Abbiamo visitato le cittadelle Inca di Cusco e della
Valle Sacra per finire con il fantastico Macchu Picchu. Una giornata intera
dall'alba al tramonto spesa nel santuario. Veramente impressionante! Ora
siamo a Puno e domani ce ne andiamo sulle isole del lago Titicaca per 3
giorni... Un salutone a tutti
Re: Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto MATTEO 01 set
2007
Re: Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto
Da: MATTEO
Date: 01 set 2007
Time: 01.45.09 +0200
Remote Name: 200.60.255.157
Commenti
Arrivati a Cusco Albi ha accusato un po' di problemi di altura e io stavo ancora
debellando un virus intestinale quindi ce la siamo presa comoda e abbiamo
visitato un po' (Rovine del Coricancha, Sta Catalina e Cattedrale) della capitale
(cusco=Centro) molto bella dell'impero Inca organizzando le visite dei giorni
seguenti: la fortezza di Sacsayhuaman (ricordata comunemente come
"sexywoman"), Qenko (luogo di culto dedicato alle stelle alla luna e al sole), il
cuartel Pukapukara (luogo di riposo dei soldati e dei corridori che portavano
lettere e merci da ogni lato dell'impero) e il tempio dedicato all'acqua di
Tambomachay. Vedere http://www.latinotravel.com.pe/cuzco.htm per alcuni
cenni storici e approfondimenti ;-) Non contenti di tutta questa cultura Inca
abbiamo comprato un altro tour per "el valle sagrado" e le rovine Inca di Pisaq
e Ollantaytambo (foto) dove ci siamo staccati dal tour per salire sul trenino
super turistico e super caro per Aguas Calientes. Qui ci siamo preparati ad una
levataccia alle 5 di mattina che ci ha permesso di essere i primi ad arrivare al
santuario di Macchu Picchu. Direi che ne è proprio valsa la pena ma lascio
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giudicare a voi dalle foto! Incredibile pensare alla perfezione delle rovine dopo
tanti terremoti di cui 2 veramente potenti (1650 e 1950) che hanno distrutto
tutto quello che non era di costruzione Inca.. Nel corso della lunga giornata
siamo rimasti più volte increduli e zittiti ad ammirare il santuario.
Incredibilmente anche le migliaia di turisti non perturbavano il paesaggio che
sembrava animato come se fosse ancora abitato dagli Inca. Forse però gli Inca
non dicevano "ahò qui se more de caldo, me sto à squaglià!"... ;-)
Re: Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto Roby&Ale 22 ago
2007
Da: Roby&Ale
Date: 22 ago 2007
Time: 10.39.59 +0200
Remote Name: 62.101.98.214
Commenti
Ciao Matteo,Chiara, provo a riscrivervi perche' prima mi sa che ho fatto casino.
Vi mandiamo un abbraccio forte forte dall'Italia, teneteci aggiornati!!!! Vi
pensiamo spesso con nostalgia, Roby&Ale
Re: Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto Roby&Ale 22 ago
2007
Da: Roby&Ale
Date: 22 ago 2007
Time: 10.31.45 +0200
Remote Name: 62.101.98.214
Commenti
Ciao cari, siamo felicissimi che stiate bene.Vi pensiamo spesso e vorremmo
essere ancora li con voi.Ho guardato le vostre bellissime foto e vi ho anche
"rubato" quella della balena alle Galapagos che ci mancava! ;-) Speriamo che i
nostri saluti vi arrivino. Un abbraccio forte!!!!!!!!!!!!!!Roby&Ale
Re: Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto Marta 01 set 2007
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80
Da: Marta
Date: 01 set 2007
Time: 02.59.38 +0200
Remote Name: 200.60.255.157
Commenti
Ciao Roby, ciao Ale, arrivati i saluti, via mail e blog!! Ricordate che, anche se
¨di giornate grigie¨ i racconti di casa fanno sempre venire una certa nostalgia.
Di tutti e...di prelibatezze: Matte per lo più sogna gnocchi al pesto e io...non
saprei, credo i pizzoccheri. A proposito di foto vi ruberemo quella dell'orca,
ricordate -tutti a prua a gridare ¡mira!¡mira!mirala!?! Fra l'altro stiamo
sponsorizzando con parecchi amici l'Ecuador, nel modo in cui l'avete visitato
voi, vedendo di tutto un po' e non senza Galapagos, per forza. Un abbraccio e
buon weekend, è bello pensare "Anche per loro vacanza, E' sabato". Ciao Marta
e Matte
Re: Valle Sacra e Macchu Picchu - 18-21 Agosto Roby 06 set 2007
Da: Roby
Date: 06 set 2007
Time: 14.53.57 +0200
Remote Name: 62.101.98.214
Commenti
Ciao Marta,nei giorni scorsi mi era sfuggita questa tua risposta......appena
tornate allora organizziamo una PIZZOCHERATA dalle mie parti! Un bacione e a
lla prossima mail!
Dopo tanto tempo... Chiara cugina 26 ago 2007
Dopo tanto tempo...
Da: Chiara cugina
Date: 26 ago 2007
Time: 23.42.41 +0200
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81
Commenti
ciao!!!dopo decisamente troppo tempo ho deciso di farmi viva...riesco persino
ad avere una vita impegnata in vacanza anche se rispetto a tutto quello che
fate voi!intanto vi ringrazio ancora x il messaggio di auguri..anche nel bel
mezzo del perù vi siete ricordati!con calma mi sto mettendo a guardare tutte le
foto trascurate e a leggere i vostri racconti...Cugina mi manchi!!!oggi ho
riguardato le foto di Berlino e mi sono resa conto che è passato solo un
anno..mi sembrano secoli che non ti vedo!cercherò di sentirti vicina guardando
le foto...intanto per aggiornarti la sottoscritta è tornata da poco dalla puglia e
prima dalla spagna (valencia e barcelona), silvia torna a momenti dalla Corsica
con il suo Teo e mamma, papà e zii continuano a stare in giro fino all'ultimo in
Toscana...meglio così sono più tranquilla!beh...che dirvi...buon
proseguimento!adesso mi tuffo nelle foto
Lago Titicaca: Isole Amantanì e Taquile - 22-25 Agosto Marta 26 ago
2007
Lago Titicaca: Isole Amantanì e Taquile - 22-25
Agosto
Da: Marta
Date: 26 ago 2007
Time: 19.02.01 +0200
Remote Name: 201.240.254.72
Commenti
Dopo le emozioni di Machu Picchu abbiamo lasciato gli Inca per i loro
discendenti(?), i Quechua: Abitano queste aride isole del Titihaha (come si
dovrebbe pronunciare per evitare 'caca'=cacca) e fra agricoltura e pesca di
sussistenza si dedicano al turismo ospitando in casa i viaggiatori... Su
Amantanì siamo stati bene e abbiamo conosciuto un po' tutta la famiglia di
Anita; chi studia costruzione, chi fa il muratore e contadino, chi tesse lana e
chi cucina per noi. Pero' la visita era organizzata e a ritmi serrati: pranzocamminata-cena-festa in costume...tutto in fila. non abbiamo potuto rilassarci
e vedere qualcosa fuori dal percorso obbligato. I colori del lago, del cielo, delle
rocce e infine le stelle sono state lo spettacolo piu' indimenticabile. La partita di
calcio anche, Albi e Matte agonizzavano dopo pochi metri di corsa e addirittura
in porta -aria troppo rarefatta per poter essere competitivi. Il giorno seguente
sulla Isola Taquile abbiamo inveca lasciato il gruppo per girare a piedi fino alla
spiaggia, incontrando bambini e pecore dietro ogni muretto. Ancora una volta
ci siamo emozionati per i colori, si vede anche la Cordillera Real della Bolivia
talmente e' limpida l'aria. Dimenticavo le altre "isole", quelle galleggianti degli
Uros fatte di paglia (totora)...molto comode per camminare scalzi e sdraiarsi,
www.mm-roundtrip.it
82
misteriosamente comode per viverci a tempo pieno come fanno loro... la totora
serve per fare l'isola, le case, le barche, i souvenir e...si mangia! Ora siamo ad
Arequipa in partenza per il remoto Canyon del Cotahuasi, vediamo quali altre
strane abitudini troveremo fra i peruviani piu' isolati dal mondo. Ciao a presto
Marta, Matte, Albi
Foto Chiara 27 ago 2007
Foto
Da: Chiara
Date: 27 ago 2007
Time: 11.51.25 +0200
Commenti
impossibile commentare adeguatamente le foto!incredibile!!!!incredibili gli
animali che adoro (inutile citarli...sono tantissimi!), incredibili i paesaggi (belle
anche le foto on the road), incredibili voi incredibile vedere i vostri capelli
tagliati ricrescere veloci, la vostra pelle diventare bella abbronzata! aspetto le
foto in cui compaia anche l'Albi...intanto una cosa: vi invidio da morire e mi
mancate un sacco! un beso Chiara
Re: Foto Marta 01 set 2007
Re: Foto
Da: Marta
Date: 01 set 2007
Time: 02.52.15 +0200
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Commenti
Ciao cugina!!Che bello risentirti! Salutami tutti appena ritornano a casa fra
racconti delle vacanze e ripresa di tutte le attività etc. Volevamo beccarti al tuo
compleanno ma non ci hai svelato dov'eri... quando ci rivediamo poi mi
racconti bene cos'hai combinato anche quest'estate (gia' la scorsa avevo perso
il conto dei posti dove dovevi andare). Albi è in volo per l'Italia, carico di ricordi
e di parte del nostro bagaglio:) fatti raccontare soprattutto quanto gli sono
piaciuti i menu' e le bevande locali, oltre alla musica tipica. E gli Incas, e i
condor. Si, ce la siamo spassata, ma abbiamo anche tirato al massimo i ritmi,
speriamo riesca a riprendere il lavoro senza troppi disturbi. Buon inizio anche a
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83
voi e ci risentiamo presto- ancora per i prossimi tre mesi (meno tre al
rientro!!) Un abbraccio forte, Marta e Matte
Arequipa: Cañon del Cotahuasi, e salutiamo il Perù 27-29/8 Marta 01
set 2007
Arequipa: Cañon del Cotahuasi, e salutiamo il Perù
27-29/8
Da: Marta
Date: 01 set 2007
Time: 02.42.49 +0200
Remote Name: 200.60.255.157
Commenti
Eccoci all'ultima tappa dello sconfinato e coloratissimo Perù (lo ripercorrevo
oggi stesso caricando le foto sul sito...): il Cañon del Cotahuasi. Arequipa e'
circondata da vulcani e chiamata la regione dei Cañon... all'arrivo siamo stati
travolti da proposte di escursioni talmente varie e numerose che non abbiamo
potuto deciderci, frastornati: rafting, scalata alle vette dei vulcani Misti o
Chachani, cañon del Colca, avvistamenti di condor e vigogne, da uno a quattro
giorni con partenze fra l'una e le cinque di mattina. Che fare? I viaggiatori
indipendenti che non concordano niente con nessuno, diretti al meno visitato e
meno accessibile Cañon del Cotahuasi. Dicono il più profondo del mondo,
visibile dal satellite come una ferita (dobbiamo ancora controllare queste e
altre dicerie dei fieri e simpatici abitanti della zona...). Il viaggio è epico: 12
ore di bus sgangherato che da Arequipa (2300m) scende a 600m per risalire
fino a oltre 4000m -strada sterrata- passando fra le vette innevate di Coropuna
(6425) e Solimana (6117) -attraverso un deserto lunare d'altura popolato da
vigogna alpaca e qualche quechua- e infine (!!!) scendere a picco giu nel cañon
fino al paese di Cotahuasi (2800). Arrivo alle 5 di mattina, stravolti.
"Pernottamento" fino a orari civili, poi colazione e inizio delle esplorazioni.
Partiamo con la gita più lunga...ovviamente; ci tiene impegnati fino alla notte
di luna piena: scendiamo lungo la valle, fra pascoli e campi fino in fondo, lungo
il rio Cotahuasi, alle cascate di Sipia: 80 metri di caduta del fiume, da cui il
cañon si fa via via più profondo e angusto. La luce cambia molto rapidamente
in questa fessura e presto il sole si abbassa; partiamo per la risalita, sperando
in un bussino qualsiasi. Niente, incrociamo solo un cavaliere a cavallo che va
più lento di noi e un'ambulanza con ferito e 6 passeggeri, full. A piedi in tre ore
comunque, con avvistamento del primo condor, raggiungiamo il paese. e la
cena. e il letto. Non prima di aver socializzato con gli abitanti che ci
riconoscono (non c'erano altri visitatori in quei giorni) e ci accolgono. La
sensazione piu' bella da ricordare, ancora non vissuta in questo viaggio nel
Perù più famoso, è il calore semplice e disinteressato di questa gente. Ci
sentiamo più osservati che osservatori, non ci sentiamo 'banconote di dollaro
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che camminano' e che devono essere accalappiate, con la persone si
scambiano chiacchierate ricche di curiosità e aneddoti del luogo. Ancora più
vero il secondo giorno, quando andiamo alle terme per goderci il meritato
riposo. A Luicho, 4 case e una scuola, c'è una struttura termale da far invidia
alle nostre: i vulcani circostanti scaldano l'acqua che si mantiene fra i 37 e i 40
gradi, distribuita in tre piscine all'aperto o semi-aperto con panorama sulla
valle. Le proviamo tutte, con la compagnia di pochissimi altri, peruviani: chi in
vacanza-fuga dal freddo di Lima, chi si lava..., chi esce da scuola e viene a
divertirsi, chi si vuole curare reumatismi, chi nuota e chi beve birra. Non
vorremmo proprio andarcene ma l'aleatorietà dei bussini ci costringe, se
vogliamo rientrare anche stasera...non prima di aver salutato il condor sopra ai
monti di Alca. Arriva anche l'ultimo giorno di questa avventura, con l'incubo
delle 12 ore di bus davanti...andiamo a cercare il ponte sospeso più alto del
cañon, proprio sotto il paese, da cui transita solo qualche mulo carico di patate
e le greggi di lama. trema parecchio e ha qualche toppa, ma sembra reggere,
per cui lo passiamo e scendiamo fino alla riva del fiume ancora una volta.
Disturbiamo il condor da vicino stavolta, se ne va. Rientriamo al paese per
pranzare alla mensa ufficiosa, tutti passano di lì come per salutarci, e
riprendiamo la lunga strada verso Arequipa. Da qui oggi si lascia il Perù:
abbiamo salutato Albi, in volo per Milano, e fra poco saliamo sul bus per La
Paz,la Bolivia ci aspetta! E ciao Albi! Guarda le foto che sei già sul web prima di
finire le vacanze.
Bolivia: La Paz 1-3/9 Marta 04 set 2007
Bolivia: La Paz 1-3/9
Da: Marta
Date: 04 set 2007
Time: 01.54.23 +0200
Commenti
Siamo giá a settembre...inizialmente mese del rientro in Italia! Per fortuna
l'abbiamo spostato in lá, ci sono troppe cose ancora da scoprire. Siamo appena
arrivati in Bolivia, e prevediamo di rimanerci tutto il mese. La Paz si é giá
rivelata affascinante, soprattutto per la popolazione... folle vestite di mille
colori vendono e comprano di tutto in strada (i mercati cosiddetti sono difficili
da trovare, tutto e ovunque é un mercato!); altre folle manifestano bloccando
tutto per le tasse sul trasporto della coca; anche la geografia fa la sua parte,
facendoti trovare in una valle di roccia rossa e gialla scavata fra due massicci
innevati di oltre 6000m, Illimani e Huayna Potosi. Tra il quartiere piú elevato e
quello di fondovalle ci sono 1000m di dislivello e 10 gradi di differenza di
temperatura! Per avere qualche punto di vista sull'attualitá boliviana siamo
anche andati al cinema a vedere Cocalero, che ripercorre le ultime elezioni e le
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85
origini di Evo Morales. Oggi siamo usciti dalla cittá per vedere le rovine di
Tiwanaku, centro spirituale di una misteriosa cultura pre-incaica. Poco rimane,
alcuni monoliti impressionanti, tante le teorie. Domani partiamo all'avventura,
proveremo a scalare la vetta del Huayna Potosi; dopo un giorno di
acclimatamento in altura e addestramento sull'uso di piccozza e ramponi, ci
aspetta l'ascensione in notturna con arrivo all'alba...ma una cosa alla volta,
adesso saliamo a preparare lo zaino. A presto, ciao Marta e Matte
Re: Bolivia: La Paz 1-3/9 Roby&Ale 06 set 2007
Re: Bolivia: La Paz 1-3/9
Da: Roby&Ale
Date: 06 set 2007
Time: 11.15.48 +0200
Remote Name: 194.244.192.234
Commenti
Ciao girovaghi, ancora depressi per il rientro a Milano e ancora con l'Ecuador
nel cuore leggiamo quasi ogni giorno i vostri spostamenti. Avete scalato la
vetta Huayna Potosi come previsto? Siamo in giro con voi con il pensiero!
bacioni a tenete duro!!!
Huayna Potosi (6088 s.l.m) - 4-7/9 Matteo 07 set 2007
Huayna Potosi (6088 s.l.m) - 4-7/9
Da: Matteo
Date: 07 set 2007
Time: 19.05.05 +0200
Remote Name: 208.1.190.137
Commenti
Questa volta abbiamo esagerato! Ormai ci sentiamo invincibili e quindi
abbiamo sfidato i 6088 del monte Huayna Potosi dopo averlo ammirato da
lontano ritornando da Tiwanako. La spedizione non inizia nel migliore dei modi:
Dopo 2 ore di Jeep a spasso per i sobborghi di La Paz (El Alto) a recuperare
Guide e materiale, siamo arrivati al freddo rifugio a 4650 slm con una pioggiagrandine che ci ha un po' fatto preoccupare. Per fortuna, dopo il caldo pasto
preparato dalla mitica signora Francisca, siamo usciti per fare la pratica base di
camminata su ghiacciaio con Armin e Tanya (Ger) e il cielo si é aperto
regalandoci una splendida esperienza. É stupefacente come un muro di
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ghiaccio quasi verticale diventa "facilmente" scalabile con picozze e ramponi.
La scalata ci ha talmente appassionati che siamo rientrati al rifugio con il buio
e Francisca era giá uscita a cercarci nella fredda serata con una torcia
fabbricata al volo e vestita col suo abito di cotone e i suoi sandali trasparenti.
Purtroppo l'altura ha messo subito KO Tanya che é dovuta scendere a La Paz il
giorno dopo, proprio quando noi 3 stavamo partendo per il Campamento (Las
Rocas) intermedio a 5200 slm. Questo secondo giorno non é proprio andato
bene. Oltre al saluto alla dispiaciuta Tanya, alle 11 del mattino le nuvole si
sono addensate e ha incominciato a nevicare. Peccato perché con il sole
avevamo potuto ammirare la discesa sul nevaio di un gruppo di Francesi ed
eravamo veramente carichi. Invece le 2 ore di camminata ripida verso il
campamento sono diventate quasi 3 e la visibilita era nulla. Il campamento era
una capanna di latta fredda con 2 fornelli a kerosene. Alle 6 abbiamo finito una
cena modesta e ci siamo rifugiati nei caldi sacchi a pelo per riposare fino
all'una di notte: ora prevista di partenza per la vetta. Il riposo peró non c'é
stato per niente. Infatti la condensa dovuta ai fornelli e al nostro calore ci é
gocciolata addosso per tutto il tempo, una delle 2 guide russava forte, i 5200
di altitudine ci provocavano frequenti tachicardie e fuori soffiava il vento.
Marta, che non aveva dormito neanche la notte prima, ha avuto la classica crisi
di altura con forte mal di testa e quindi all'una di notte é scesa con la guida
Felix mentre io e Armin ci siamo preparati per salire con l'altra guida Miguel. Il
morale era decisamente basso per Marta e per il fatto che con una sola guida,
in caso di qualsiasi problema mio o di Armin, dovevamo ridiscendere tutti. Solo
il cielo stellato ci invitava a proseguire. Dopo una breve camminata nelle rocce
ci siamo messi i ramponi e abbiamo iniziato a salire sul nevaio.
Sorprendentemente mi sentivo molto bene e ho camminato e arrampicato
senza nessun problema per tutta la salita. Il cielo peró ci ha tradito ancora una
volta e, dopo aver visto La Paz illuminata dall'alto e una piccola pallida luna,
all'alba si é rannuvolato e ha ricominciato a nevicare. La cosa piú fastidiosa era
la visibilitá ridotta. Avremmo dovuto vedere mezza Bolivia (altre 6 o 7
montagne e il lago titicaca) e invece vedevamo bene solo i crepacci che
dovevamo scavalcare lungo il cammino (e giá era qualcosa!). Alla fine il bello
della salita sono state 2 o tre scalate e la soddisfazione di essere arrivati a
6088 s.l.m. !!! Inoltre mentre riposavamo e mangiavamo sulla vetta
strettissima il sole si é fatto vedere e ci ha regalato qualche bello scatto (solo
della nostra vetta) e molto calore desirato. La discesa é stata un vero calvario.
Di colpo la notte insonne si é fatta sentire e la testa incominciava a fare male.
Il sole é andato via dopo solo mezz'ora di camminata (qualche bella foto al
ghiacciao) non senza peró averci prima abbrustolito (nonostante crema e
cappello) e bollito (letteralmente) nella neve che evaporava a un ritmo
incredibile (una vera sauna) producendo ulteriori nubi. La discesa era resa
difficile dai 15 cm di neve accumulatasi, dalla stanchezza e dalla visibilitá
sempre minore. Passato il campamento las Rocas (recuperati gli zaini con
sacchi a pelo e altri pesi) abbiamo barcollato e scivolato lungo la ripida pietraia
del giorno prima e siamo arrivati al rifugio base stremati (1500 metri di
dislivello) e bagnati (dalla neve incessante). Marta era un pó preoccupata e gli
spagnoli-argentini presenti al rifugio la prendevano in giro dicendo che stava
giá revisando la polizza... :-) La nostra dura esperienza si é conclusa con una
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87
ultima buonissima zuppa calda della signora Francisca. Facendo un bilancio
finale dobbiamo dire che siamo stati veramente sfortunati con il tempo e con il
sonno. Questo ha influenzato pesantemente i nostri 3 giorni. Per me c'é
almeno stata la soddisfazione di aver salito un ghiacciaio e un 6000 per la
prima volta in vita mia e per Marta la prova di scalata sul ghiaccio che ci ha
fatto venir voglia di riprovarla in futuro!! Oggi ci siamo presi una giornata di
completo riposo e stiamo velocemente recuperando per andare domenica alle
terme del parco di Sajama!
Avventurieri si nasce o si diventa? Alex Balbi 07 set 2007
Avventurieri si nasce o si diventa?
Da: Alex Balbi
Date: 07 set 2007
Time: 20.56.53 +0200
Commenti
Carissimi Matteo e Marta, era da molto che volevo scrivervi ma un pò per non
cadere "nell'ovvio" e un pò perchè ... avevo perso il vostro link, non l'avevo
ancora fatto. Cmq, i più sinceri complimenti per la scelta coraggiosissima e
avventurosissima che state vivendo ... io che quest'estate sono stato 2
settimane in vacanza in Toscana, al vostro cospetto mi sento un pò
fantozziano. E oltre che fantazziano, mi sento anche un pò sfigatiello se penso
che di simili avventure ne ho vissute parecchie .. ma tutte giocando ai giochi di
ruolo. Un abbraccio e divertitevi Alex Balbi
Re: Avventurieri si nasce o si diventa? MATTEO 14 set 2007
Re: Avventurieri si nasce o si diventa?
Da: MATTEO
Date: 14 set 2007
Time: 23.40.45 +0200
Remote Name: 200.105.219.121
Commenti
Ciao Ale! Come va? Ehssi! sapessi quante volte mi sono detto in questi mesi:
"Questa sembra é proprio una scenografia Fantasy!!". Foreste incontaminate,
alberi che sembrano vivi, montagne che sembrano infinite, lune che abbagliano
e deserti caldissimi. A dicembre ci facciamo una rimpatriata e vi mostro una
selezione delle foto migliori! A presto
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88
Donne boliviane e non Marta 08 set 2007
Donne boliviane e non
Da: Marta
Date: 08 set 2007
Time: 02.02.08 +0200
Remote Name: 208.1.190.137
Commenti
Eccomi dopo questa brutta sconfitta della discesa dall'Huayna Potosi...senza
vedere la cima;con la testa in centrifuga e la guida che mi diceva
continuamente,"guarda che meraviglia, non hai voglia di salire?!Io sono gia'
due giorni che non salgo alla vetta e sto smaniando". Dubbi non ne ho avuti,
troppo mal d'altura, ma la delusione del sentire il corpo che per la prima volta,
e alla vigilia dei 31, tradisce nel mezzo di una missione...non e' il piu' bel
regalo che potevo ricevere... Al rifugio basso ho trovato altre compagne di
sventura, tutte col soroche e pillole varie..., e Domitilla! Questa piccola signora
aymara di 34 anni, col poncho di lana d'alpaca e il drappo colorato come zaino,
che arriva sorridente dai 4 giorni di trekking al vicino monte Condoriri, fra i
4000 e 5000m. Ha fatto da guida e da cuoca ad un gruppo di escursionisti
argentini. Senza equipaggiamento tecnico ha gia' scalato diversi 6000,
montando e smontando tende, cucinando e lavando le stoviglie, raccontando le
storie di queste montagne. Che donne di razza! lei, Francisca e tante altre
boliviane che modeste lavorano al gelo sui marciapiedi della nostra via, giorno
e notte vendendo i prodotti dei loro campi e pascoli. Sempre avvolte in quelle
decine di sottane, con il poncho sulle spalle e il tocco di classe della bombetta
in testa. Ciao ciao Marta
Re: Donne boliviane e non Roby di "Roby&Ale" 11 set 2007
Re: Donne boliviane e non
Da: Roby di "Roby&Ale"
Date: 11 set 2007
Time: 16.47.24 +0200
Remote Name: 194.244.192.234
Commenti
Cara Marta, io non considerei una sconfitta la non completa ascensione alla
vetta Huayna Potosi...tu ci hai provato e i veri sconfitti siamo noi che non
abbiamo tentato! Sei stata grande lo stesso! Divertitevi, vi mando un bacio
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dall'Italia dove oggi ci sono 30 gradi e un cielo stupendo..pensate, pure a
Milano oggi il cielo e' blu!!!! Bacioni e..avanti tutta ragazzi!! Baci anche a
Matteo
Sempre nelle alture: Parchi Naz. Sajama e Lauca (9-13/9) Marta e Matte
14 set 2007
Sempre nelle alture: Parchi Naz. Sajama e Lauca (913/9)
Da: Marta e Matte
Date: 14 set 2007
Time: 02.29.17 +0200
Commenti
Ci stiamo facendo prendere dal vizio, non scendiamo piu' dai monti, anche se
prima della prossima ascesa passera' un bel po' di tempo... In questi giorni ci
siamo lasciati guidare dalla gente dei villaggi fra Sajama (Bolivia) e Parinacota
(Cile), per esplorare due bellissimi parchi nazionali, Sajama e Lauca. Il primo e'
facilmente raggiungibile da La Paz, ma assai poco visitato. Il villaggio (500
abitanti) era in festa per il terzo giorno consecutivo al nostro arrivo, per cui a
malapena ci hanno rimediato una camera in famiglia; l'unico "ristorante" -altra
famiglia- del posto ci ha servito pranzo cena e spesa. intanto tutti, vestiti con i
tipici abiti aymara, si davano alle danze e alla birra...abbiamo provato a
buttarci nella mischia, ma erano troppo strafatti e non abbiamo resistito piu' di
2 birre (che gia' non e' male per camminare ai 4000m). Il monte omonimo
Sajama, il piu' alto di Bolivia (6540), troneggia innevato sulla valle, dove
abbondano lama, alpaca e anche le protette vigogne. Sono frequenti anche le
trombe d'aria, che ci hanno travolto diverse volte mentre salivamo alla valle
dei geyser... quest'area vulcanica e' ricca di sorgenti di acqua calda, per
fortuna non solo i ribollenti e profondi geyser ma anche tiepide piscine (in cui
abbiamo potuto darci una lavata fra l'altro). Dall'altro lato della valle si
continua, fra i vulcani gemelli Parinacota (6230) e Pomerapa (6330), verso il
Cile. Passare il confine e' stato abbastanza divertente, fra le raccomandazioni
di andare coi camionisti fino all'ingresso in Cile e nessuno di questi che ci
volesse caricare per una presunta paura dei controlli di polizia (!!??). I
controlli, altro bel capitolo: "tutte le sostanza animali e vegetali vive e i cibi
freschi non possono passare", e le signore boliviane "ma la coca la possiamo
portare?" "insomma, dipende, mi dica la verita', quanta ne avete?"... Per
fortuna siamo stati simpatici ai doganieri, che hanno obbligato il conducente di
un bus internazionale a portarci fino al rifugio Chungara'. Cosi nel tardo
pomeriggio, finalmente, siamo in riva alla laguna omonima, a guardare e
ascoltare tutti gli uccelli che la popolano mentre il tramonto colora di rosa il
Parinacota, di qui molto piu' innevato. Il ranger del rifugio tira fuori la pasta e
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le cipolle, la brasiliana porta le cozze dal pacifico, e Matte si cimenta ai fornelli
per la gioia di tutti. Il giorno dopo riprendiamo la visita del parco Lauca: dopo
un giro piu serio alla laguna, dove vengono a bere branchi di vigogne e qualche
fenicottero, ci facciamo dare un passaggio al vicino villaggio (200 anime?) di
Parinacota, con l'idea di passarci poche ore. Invece una cosa tira l'altra: la
signora Jacinta ci invita da lei per dormire, il rifugio e' chiuso, il tempo si mette
male...ci sentiamo pigri, ed e' fatta, decidiamo di fermarci anche qui. Dopo
aver cercato qualche mezzo per percorrere una strada di terra verso sud lungo
la cordigliera, invano, ci mettiamo in marcia per la laguna Cotacotani,
attraversando paludi di muschi verdi (bofedal) e pietraie, un paesaggio
davvero disorientante. Arriviamo quasi al tramonto e ovviamente non
incontriamo nessuno piu' che un pastore annoiato. E i topi andini, che hanno
affascinato Matte parecchio! Il pezzo forte di questa visita e' certamente la
famiglia che ci ospita. La signora ci accomoda nel laboratorio di filatura e
tessitura, posando due letti accanto ai suoi macchinari. Intanto lei, la sorella, la
figlia, sono impegnatissime a filare, (e spettegolare) e tutto -dalle coperte alle
tende- e' fatto da loro, direttamente dalle alpache vive che allevano li' vicino,
al prodotto finito. Cena a base di alpaca, di nuovo, la migliore bistecca che
abbiamo gustato finora! Notte calda sotto 4 coperte (!), a parte le camminate
per andare al bagno che si trova dall'altro lato del villaggio (!). Stamattina
colazione insieme, pane fatto in casa, foto ricordo, lavaggio faccia e denti dal
catino, saluti e passaggio fino alla statale Arica-LaPaz. Qui ci ha raccolto un
lentissimo camion che -per fortuna (lui voleva portarci quasi fino a LaPAz)- ci
ha lasciato alla dogana. Formalita' veloci, attesa del bus meno... arrivano in
tre, per La PAz. Noi vogliamo andare a Cochabamba ma non ci arriveremo.
Siamo a Oruro, dopo essere stati mollati lungo la statale che scende da La PAz
e rimbalzati da tutti i bus per Cochabamba... Poco male: hotel con bagno e
doccia calda e corrente elettrica. Domanttina si va a Cochabamba! CIao ciao
Marta e MAtte
Re: Sempre nelle alture: Parchi Naz. Sajama e Lauca (9-13/9)
Alby 15 set 2007
Re: Sempre nelle alture: Parchi Naz. Sajama e
Lauca (9-13/9)
Da: Alby
Date: 15 set 2007
Time: 08.04.26 +0200
Commenti
Ciao MartaMatte, vedo che il ritmo del viaggio non diminuisce anzi... Ho rivisto
un po' di foto e di commenti. Che nostalgia!! Non è dal jet-lag che ti devi
riprendere quando torni... Il lavoro in queste due settimane è stato davvero
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insopportabile, infinitamente meglio la Bolivia con il mio soroche e il mio mal di
pancia! Cmq sto we si festeggia, oggi vado al matrimonio di un collega.
Domani il tuo (marta)compleanno! Molto beue! Buone gite Salutatemi l'Alcalde
di Cabanaconde se lo incontrate in qualche ostello PS Ieri prima sessione di
foto del Perù dalla Zia laura. Risultato: lunga e noiosa. Devo tagliare un bel po'
(soprattutto i paesaggi!!). Roby e Daniele preparatevi sarete più fortunati
Re: dopo l'Alcalde di Cabanaconde...la festa di Cochabamba Marta
15 set 2007
Re: dopo l'Alcalde di Cabanaconde...la festa di
Cochabamba
Da: Marta
Date: 15 set 2007
Time: 20.25.01 +0200
Remote Name: 200.105.220.201
Commenti
Ciao Albi, si la prossima volta ti tocca la Bolivia... a proposito di Alcaldi ieri ci
siamo imbattuti in quello di Cochabamba. tutt'un'altra autorita' rispetto a
Cabanaconde... Era il 14 settembre e festa cittadina di liberazione; tutto
bloccato, tutti in strada a fare cortei di militari, minatori,sindacati, gruppi
folclorici e autorita'. Peccato la mancanza del presidente Evo Morales, che per
un momento ha fatto pensare che sarebbe venuto. Dopo il film ci sarebbe
piaciuto vederlo dal vivo! Domani partiamo per un parco originale (Toro Toro)
per tre giorni. Pare che ci siano orme di dinosauri nelle roccie, caverne e altri
posti strani, ciao a presto Marta e Matte
Re: dopo l'Alcalde di Cabanaconde...la festa di Cochabamba Marta
15 set 2007
Re: dopo l'Alcalde di Cabanaconde...la festa di
Cochabamba
Da: Marta
Date: 15 set 2007
Time: 20.24.55 +0200
Remote Name: 200.105.220.201
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Ciao Albi, si la prossima volta ti tocca la Bolivia... a proposito di Alcaldi ieri ci
siamo imbattuti in quello di Cochabamba. tutt'un'altra autorita' rispetto a
Cabanaconde... Era il 14 settembre e festa cittadina di liberazione; tutto
bloccato, tutti in strada a fare cortei di militari, minatori,sindacati, gruppi
folclorici e autorita'. Peccato la mancanza del presidente Evo Morales, che per
un momento ha fatto pensare che sarebbe venuto. Dopo il film ci sarebbe
piaciuto vederlo dal vivo! Domani partiamo per un parco originale (Toro Toro)
per tre giorni. Pare che ci siano orme di dinosauri nelle roccie, caverne e altri
posti strani, ciao a presto Marta e Matte
Vero 14 set 2007
Lauca (9-13/9)
Da: Vero
Date: 14 set 2007
Time: 20.03.31 +0200
Remote Name: 212.171.202.35
Commenti
Ciao, mi fa molto piacere sapere che state per il meglio. Vi seguo sempre. Vi
mando un grosso abbraccio.
silvia 14 set 2007
Lauca (9-13/9)
Da: silvia
Date: 14 set 2007
Time: 17.25.08 +0200
Commenti
Ciao!!E' da tantissimo che non ci vediamo ma io sono sempre aggiornata sulle
vostre vicende grazie a tuo fratello Alberto, che incontro quasi tutte le mattina
quando vado nei box a prendere la macchina...Che bello leggere i vs resoconti
e commenti dei viaggi!!Sono felice che stiate bene e che tutto sia così
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interessante... Forse stasera vedremo le foto dell'Albi- che ci ha promesso di
fare un'accurata selezione....e sentiremo i racconti dei suoi mal di pancia!! Vi
mando un bacio grosso da parte di tutti-zii, cugina Chiara e Teo!! Un abbraccio
Silvia
ToroToro: alla ricerca dei dinosauri 15-18/9 Marta e Matteo 19 set 2007
ToroToro: alla ricerca dei dinosauri 15-18/9
Da: Marta e Matteo
Date: 19 set 2007
Time: 00.47.20 +0200
Remote Name: 200.105.220.193
Commenti
Eccoci di rientro da Torotoro: Un parco nazionale davvero insolito e
...irraggiungibile. Dopo le estenuanti 6 ore di auto da Cochabamba su pietraia
e sterrato (eravamo in 6, la guida nel bagagliaio!!: non abbiamo scelto proprio
l'alpitour giusto stavolta), ecco comparire formazioni geologiche stranissime, al
lato della valle, colorate di verde, viola, oltre ai piu comuni rosso e giallo. Le
vere guide (non le gaña moneditas come chiamano la nostra:) ci
accompagnano per il primo giorno alle orme di dinosauri, abbastanza
riconoscibili nella roccia piatta, alcune camminate di t-rex e poi altri, di cui
dovremmo chiedere tante informazioni al nipotino Nicolo' e al cuginetto
Andrea... Proseguendo nella valle lungo letti di torrenti in secca, con cascate e
ponti pietrificati, arriviamo al gran cañon, angusto e profondo dove osano le
aquile. Scendiamo in verticale con l'obiettivo di fare un bagno, in un punto in
cui il torrente incontra una cascata d'acqua pura che sgorga direttamente dalla
parete rocciosa...ma fa troppo freddo al tramonto per buttarsi! Non ci resta che
risalire con fatica, rimanendo piu volte impantanati alle caviglie nel fango, per
arrivare solo al buio al villaggio. La parte piu' deludente di questo viaggio e'
quella che ci doveva organizzare l'agenzia: poca e scadente la comida,
rimaniamo proprio perplessi di fronte al pranzo a base di mandarini e alla cena
a base di caffelatte...Sappiamo bene che queste non sono affatto le abitudini
boliviane! Ci rivolgiamo cosi' a un'oste di tutto rispetto, la signora che da dietro
la grata del suo ristorante (per non farci sporcare tutto il pavimento di fango)
ci dara' pasti integrativi per i tre giorni. Ci accoglie sempre dicendo che non ha
niente, non le consegnano niente, e poi -dietro le nostre insistenti richieste e
suppliche- comincia a offrire il pane fatto da lei con le uova, le empanadas, i
dolci, il choclo con charque, latte caffe mate e tutto il possibile. Fra le sue
schermaglie ci detesta anche un po', ci chiede quando andiamo via, ci
rimprovera perche' arriviamo troppo tardi o troppo spesso...un mito! Il giorno
decisivo della visita e' la grotta Umayalanta; a 8 km dal villaggio si entra in
quest'ampia apertura buia e fangosa e si inizia a scendere, calrasi con la corda,
gattonare, scivolare sul sedere, fino a strisciare sui gomiti e con la pancia al
suolo...una vera emozione di contatto totale con l'interno della montagna!
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Ovviamente non ci hanno portato la luce elettrica, e questo rende tutto ancora
piu' coinvolgente. Fra un cunicolo e l'altro si aprono sale spettacolari, anche
altissime, con stalattiti e stalagmiti di tante dimensioni e dalle tante leggende;
Pablo ci guida con esperienza e pazienza e ci racconta delle feste che i locali
venivano a fare qui dentro... Dopo 1 km lunghissimo di percorso siamo di
nuovo all'aria aperta, e la luce ci fa male agli occhi. La fame ci fa desiderare di
essere al piu presto dalla signora del villaggio, e per fortuna ci carica lo
scuolabus che rientra vuoto. C'e' spazio ancora per visitare il cimitero delle
tartarughe marine, pietrificate nel suolo con altri rettili; ma questa parte ci
delude un po', e ci costa 5 peso perche' calpestiamo il terreno di un simpatico
vecchietto che masticando coca ci fornisce spiegazioni incomprensibili...Siamo
alla fine, si celebra con birra e la guida Pablo che ci vorrebbe fa buttar giu
anche la chicha cochabambina...alcool puro e mais, ma non gli diamo questa
soddisfazione, troppo poco cibo per smaltire. Anche questa avventura finisce
bene, e ci prepariamo alla prossima meta, Sucre o Potosi. ciao ciao, Marta e
Matte
Potosi, nelle miniere d'argento - 20-21/9 Marta e Matteo 23 set 2007
Potosi, nelle miniere d'argento - 20-21/9
Da: Marta e Matteo
Date: 23 set 2007
Time: 15.58.32 +0200
Remote Name: 190.129.27.146
Commenti
Stiamo ancora tossendo e sbattendo la polvere da vestiti e bandana... la visita
alla miniera attiva del Cerro Rico di Potosi' e' stata piu' interessante -e duradelle aspettative. Intanto siamo capitati il venerdi 21 settembre: si sommano
le celebrazioni del venerdi come ultimo giorno di lavoro e del 21/9 come primo
giorno di primavera e festa dell'amore boliviana... Abbiamo dovuto brindare,
prima di entrare nei tunnel, bevendo il puro, alcool potabile 96% (lo stesso che
usiamo per cucinare col fornellino!). Aggiunta qualche foglia di coca e poi
dentro, lungo i binari dei vagoni carichi di 2 tonn.di pietra che ogni tanto
sfrecciano vibrando tirati da 2 minatori e spinti da altrettanti. La polvere e'
sempre piu' spessa via via che si scende dal primo al quarto livello, e la
temperatura sempre piu' calda - soffocante! Lo spazio sempre piu' angusto e
anche qui -come in grotta- ci troviamo a strisciare e gattonare, ma per
raggiungere le postazioni di lavoro (!!) di queste persone che ancora adesso
non sappiamo se abbiamo visto o sognato. Ci salutano gentili, alcuni fanno
pausa e masticano coca, ci chiedono il puro (!!), fanno doni al loro dio "tio", ci
raccontano poco delle loro 12 ore di lavoro qui dentro e ci chiedono di portarci
in Italia, Spagna, ovunque via. Un ragazzo di 16 anni ha iniziato da 2, il padre
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di 40 da 22, e alcuni hanno lasciato altri lavori -es. il cappellaio- per tentare
piu' fortuna con l'argento, lo zinco, il piombo del Cerro Rico. Ogni tanto
rimbomba e vibra lo scoppio di una dinamite, lontano per fortuna. La risalita
verso la porta, l'uscita, l'aria, non finisce piu'...ci concentriamo sul respiro e
per non farci prendere dalla crisi di panico e finalmente si sente l'aria fresca e
si vede la luce. Noi abbiamo finito la visita e siamo sfiniti, e chissa' quanti
visitatori hanno dovuto fare prima dietro-front, e guardiamo chi sta iniziando il
turno di lavoro come animali di un'altra specie o superuomini. Con tanto
rispetto e un po' di tristezza. Ciao, alla prossima, Marta e Matteo
Re: Potosi, nelle miniere d'argento - 20-21/9 Roby 28 set 2007
Re: Potosi, nelle miniere d'argento - 20-21/9
Da: Roby
Date: 28 set 2007
Time: 09.21.58 +0200
Remote Name: 194.244.192.234
Commenti
Ciao avventurieri, siete troppo forti!Ogni mattina mi collego, sogno un po' con
voi e poi comincio a lavorare..un ottimo modo per iniziare la giornata!Grazie
per la foto delle Galapagos, per qualche minuto mi avete riportato al tepore
della Jaccuzzi e ai fantastici giorni sulla Santa Cruz..qui in questi giorni piove e
fa freddo e un po' di calore dal magico SudAmerica fa sempre bene!!!Vi
abbraccio e vi mando tanti saluti anche da parte di Ale. Fede e Raffaella, se
leggete il forum mando un bacio anche a voi! A presto!!!!!!!!!!!! ;-)
Re: Potosi, nelle miniere d'argento - 20-21/9 28 set 2007
Re: Potosi, nelle miniere d'argento - 20-21/9
Da:
Date: 28 set 2007
Time: 09.21.48 +0200
Remote Name: 194.244.192.234
Commenti
Ciao avventurieri, siete troppo forti!Ogni mattina mi collego, sogno un po' con
voi e poi comincio a lavorare..un ottimo modo per iniziare la giornata!Grazie
per la foto delle Galapagos, per qualche minuto mi avete riportato al tepore
della Jaccuzzi e ai fantastici giorni sulla Santa Cruz..qui in questi giorni piove e
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fa freddo e un po' di calore dal magico SudAmerica fa sempre bene!!!Vi
abbraccio e vi mando tanti saluti anche da parte di Ale. Fede e Raffaella, se
leggete il forum mando un bacio anche a voi! A presto!!!!!!!!!!!! ;-)
Salar de Uyuni e traversata dell'altipiano sud-occidentale - 23-25/9
Marta 28 set 2007
Salar de Uyuni e traversata dell'altipiano sudoccidentale - 23-25/9
Da: Marta
Date: 28 set 2007
Time: 02.35.26 +0200
Remote Name: 190.161.27.145
Commenti
Siamo arrivati in Cile, a San Pedro de Atacama, e la Bolivia ci ha lasciato il
segno ancora una volta. Il percorso che da Uyuni attraversa il salar e tutto
l'altipiano sud-occidentale fino al confine e' una meraviglia continua di vulcani
attivi e spenti, innevati e non, lagune variopinte e abitate dai fenicotteri,
deserti di sale, roccia e arena popolati (?) da vigogne e viscacce. Bisogna solo
resistere al freddo e al vento. Abbiamo passato tre giorni di esplorazione in 4x4
con il fidato autista Gerardo, la cuoca (indispensabile!) Benita, due compagni
tedeschi e due nicaraguensi, e ce la siamo spassata. Il bianco e immenso Salar
de Uyuni e' stata la prima delle meraviglie e probabilmente la piu' grande
novita' in fatto di scenari e paesaggi. Camminare o percorrere in auto questa
distesa bianca e' surreale, occorre fermarsi ogni tanto per toccare e vedere da
vicino il terreno di sale, a volte in cristalli altre in esagoni. La sosta principale e'
ad un'isola di terra in mezzo al sale dove proliferano cactus centenari e qualche
passero. Al passare delle ore cambiano i colori e purtroppo abbiamo
abbandonato il luogo prima di sera, c'era la luna quasi piena.... La sera
abbiamo fatto conoscenza coi bambini di un villaggio sperduto, che hanno
voluto vedere tutte le nostre foto della Bolivia e altre ancora, finche' non si e'
scaricata la batteria. Li' non arriva la posta ma forse tramite qualche
conoscente riusciamo a recapitarne qualcuna... Il giorno seguente e' stato
quello delle lagune: dopo la fumarola del vulcano Ollagüe ci siamo fermati a tre
lagune blu piene di fenicotteri, per arrivare come gran finale alla Laguna
Colorata, forse la parte piu' spettacolare di tutto il viaggio. Io e Matte ci siamo
fermati a oltranza a fotografare e ammirare tutte le tonalita' di rosa, blu,
bianco, e il volo delle centinaia di fenicotteri. La jeep non ci ha aspettato ed il
vento gelido del rientro a piedi al tramonto ci ha spezzato. Ma certo valeva la
pena. Anche perche' i ritmi serrati ci hanno costretto a ripartire il mattino alle
5:30...alla volta dei geysers e del piacevolissimo bagno in una calda piscina
termale. Poi ancora la laguna Verde, sotto il vulcano Licancabur, e presto
siamo alla frontiera col Cile. Troppi paesaggi differenti e mozzafiato per tre
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97
giorni, difficile riordinare le emozioni e raccontare...ancora una volta bisogna
aggiungere questa zona e tutta la Bolivia nella lista delle destinazioni da non
perdere (lo pensa anche la nostra amica del Nicaragua, che pure ha dovuto
lottare tutto il tempo coi problemi di freddo e altura). Un abbraccio dal deserto
cileno, l'Atacama. Ciao, Marta e Matte
Atacama, Calama e Chuquicamata - 26-27/9 Matteo 01 ott 2007
Atacama, Calama e Chuquicamata - 26-27/9
Da: Matteo
Date: 01 ott 2007
Time: 00.53.33 +0200
Remote Name: 200.43.164.96
Commenti
Dopo la fantastica Bolivia ci ritroviamo in Chile: il paese di partenza!! questo ci
spaventa perchè realizziamo che abbiamo quasi finito il roundtrip e soprattutto
perchè Atacama è carissima! Ci consola parecchio il clima (finalmente di nuovo
sandali) e la cucina Nicaraguense dei nostri amici. Ci prendiamo un giorno di
riposo e in fine pome andiamo a visitare la valle della Morte (dicono che il
nome venga da un difetto di traduzione dal francese Mars..) e la valle della
Luna (appunto) al tramonto. Inutile dire che i paesaggi erano davvero lunari e
il tramonto che abbiamo visto sui vulcani era davvero incantevole. Peccato che
la luna piena si sia affacciata solo pochi minuti dopo che ce ne eravamo
andati.. Purtroppo però avevamo una coincidenza da prendere per andare a
Calama e da li a vedere la mina di rame più grande del mondo. La visita alla
mina è stata interessante ma piuttosto corta; ci ha invece stupefatto e
affascinato la città deserta di Chuquicamata. Il 30 Agosto hanno finito di
trasferire quasi tutti i 25000 abitanti a Calama per fare spazio ai detriti della
miniera che stanno già ricoprendo le prime case e l'ospedale. La città è deserta
ma perfettamente ristrutturata perchè si è voluto lasciare un immagine idillica
del villaggio e pochi mesi prima della chiusura hanno ristrutturato tutte le case
del centro prima di sbarrarle per sempre.... Strani questi Cileni!! Uno spreco
veramente incredibile soprattutto venendo dalla vicina Bolivia dove è molto
difficile trovare una casa che abbia l'intonaco!! Quasi fuggendo dal Chile
(troppo ultima tappa..) ce ne andiamo in Argentina per visitare il Norte e poi
scendere verso i famosi vigneti di Mendoza!!
Nota sul Cile MATTEO 01 ott 2007
Nota sul Cile
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98
Da: MATTEO
Date: 01 ott 2007
Time: 01.03.49 +0200
Remote Name: 200.43.164.96
Commenti
Volevo chiarificare la nostra impressione sui cileni: appena arrivati in Cile
abbiamo subito percepito un attenzione al turista che non sentivamo da molto.
Purtroppo peró noi eravamo troppo ben abituati allle accoglienze disinteressate
ricevute in Bolivia e questo ci ha stupiti e un poìndignati. Eravamo di nuovo i
dollari che camminano. Inoltre il ricordo delle persone conosciute in Bolivia era
ancora freschissimo e l'autista del primo bus dalla frontiera ci ha accolto
dicendo "qui non siamo mica in Bolivia o in Perù" con aria schifata. Questo ci
ha subito posto in cattiva luce il popolo cileno che si crede superiore al resto
del sud america ma che in realtà ha parecchie contraddizioni all'interno del suo
territorio. Sicuramente saremo smentiti dal Chile del sud di cui tutti ci parlano
super bene!
Re: Nota sul Cile Marta 01 ott 2007
Re: Nota sul Cile
Da: Marta
Date: 01 ott 2007
Time: 01.41.37 +0200
Remote Name: 200.43.164.96
Commenti
Botta e risposta fra m&m!!!... proprio cosi, indignati, siamo finiti nella provincia
argentina di Jujuy, nel ridente villaggio quechua di Tilcara, dove gli argentini
stessi commentano -davanti ad improbabilmente indigene boutique di fine
aritgianato costosissimo e posadas da 70usd a notte- ma qui non ci torno mai
piu', non e' quella di una volta... Questo solo per dire quante volte e in quanti
paesi il turismo fa anche danni! Le trappole aumentano, attirano e respingono.
Che fare? Ciao, Marta
Nota sui krukki MATTEO 01 ott 2007
Nota sui krukki
Da: MATTEO
Date: 01 ott 2007
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99
Time: 01.30.29 +0200
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Commenti
per la par condicio mi permetto di esprimere un altro giudizio sui fantastici
amici Krukki. Con questo termine ovviamente includo tutti i germanoablanti
(tedeschi, austriaci e Svizzeri). ci hanno regalato delle vere gioie con la loro
puntualitá e precisione eccessiva che è proprio fuori luogo nei paesi LATINI in
generale. I primi assaggi li avevamo avuti in crociera alle Galapagos dove i
Krukki erano stati tutti isolati in un unico gruppo ed avevano subito perso le
staffe perchè avevamo accumulato un ritardo di 15 minuti dovuto al fatto che
non tutti erano sufficiente rapidi ad indossare il giubbetto di salvataggio per la
prima volta in vita loro... L'apice però c'è stato in Bolivia. A Potosi siamo andati
a visitare le mine. Ora di partenza prevista alle 8:15. Alle 8:17 una signora con
accento inequivocabile salta su dicendo:"perchè non siamo ancora partiti? che
cosa aspettiamo? il mio tempo vale molto più rispetto!! tra quanti minuti
partiamo? così almeno mi regolo e torno quando siete pronti!!!" Tuuti gli altri
partecipanti sono rimasti senza parole.. Su tutte le guide della Bolivia c'è
scritto di non perdere la pazienza, che tutti i trasporti sono aleatori, una o due
ore di ritardo sono comuni, etc... Evidentemente la guida krukka non dice
così.. A farne le spese tra l'altro la figlia della signora a cui nessuno ha rivolto
la parola per paura di essere criticato!. Il giorno dopo andiamo a Potosi e
incontriamo altri 2 austriaci. Questi molto più rilassati e se la ridevano di come
i bagagli venivano lanciati sul tetto e di come venivano legati. Li abbiamo
subito presi in simpatia e gli abbiamo proposto di fare gruppo con noi per
andare al salar d'Uyuni. Sembrava poter nascere un'amicizia, 2 motociclisti che
avevano girato mezzo mondo (soprattutto lui) e che amavano l'italia.
Purtroppo tutto si è infranto quando ci hanno detto che volevano partire per il
salar un giorno dopo rispetto a noi ma soprattutto quando hanno tirato fuori
dallo zaino un plico di fogli sul quale avevano programmato 6 settimane di
viaggio al minuto con tutti i nomi degli hotel da prenotare. L'ultimo ricordo che
ho di loro era il viso pieno di orgoglio perchè erano un giorno in anticipo sul
planning..... Alla fine del tour del salar d'uyuni abbiamo riincontrato la signora
delle 8 e 17. Questa volta la abbiamo notata perchè abbiamo sentito una
discussione tra lei e l'autista del bus alla frontiera cilena. Pochi secondi dopo
l'autista si è beccato 20 chili di zaino lanciati sulla faccia dalla gentile signora
che si era spazientita perchè non le lasciavano caricare il bagaglio nel modo
che diceva lei... Quasi la lasciano a piedi. E da qui l'esclamazione dell'autista:
"Qui non siamo ne in Bolivia ne in Peru'" e l'antipatia per i cileni del nord...
tutta colpa dei krukki!! Per fortuna che Grosso e Del Piero riecheggiano ancora
nelle nostre memorie e allora ci fanno ancora un po' più pena...
Mozzarella di bufala Marta 01 ott 2007
Mozzarella di bufala
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100
Da: Marta
Date: 01 ott 2007
Time: 01.56.40 +0200
Remote Name: 200.43.164.96
Commenti
Oggi vogliamo concludere parlando di qualcosa di
importante...Prepotentemente importante si sta facendo per noi il desiderio di
quelle piccole, introvabili e insostituibili gioie della cucina italiana...debolezza!
Sempre piu' spesso -nonstante la meticolosita' nel provare tutte le specialita'
locali in ristoranti, chioschi di strada, case di famiglia- ci ritroviamo a parlare di
cosa vorremmo davvero sotto i denti: una mozzarella di bufala, la rucola, il
prosciutto crudo, la focaccia con lo stracchino, il cappuccino e il marocchino, i
gianduiotti e i marron glacés...non ne vediamo da 7 mesi!! Poi i piatti piu'
elaborati: io sogno i pizzoccheri e il risotto coi funghi, matte lo stoccafisso alla
genovese e gli gnocchi al pesto, ci diciamo che ne cucineremo a volonta'
appena rientrati...E poi inevitabilmente ci mancheranno le gioie sudamericane,
su cui invito Matte a scrivere IL capitolo. Intanto non diteci cos'avete mangiato
domenica, tantomeno se siete andati a qualche matrimonio... Ciao, Marta
Scambio Pppaaaaooolino 02 ott 2007
Scambio
Da: Pppaaaaooolino
Date: 02 ott 2007
Time: 16.30.50 +0200
Remote Name: 195.33.116.129
Commenti
Se mi porti il famoso pinguino (milady adora gli animali, ha ormai un anno e le
guance consumate dai baci di papà) ti regalo una bufala così poi ti fai tutta la
mozzarella che vuoi ! Ho letto della Bolivia tutto d'un fiato e mi sono quasi
convinto che non fosse il racconto di un viaggio, ma un racconto e basta. E'
lontano dalla mia quotidianitò quanto "Il Signore degli Anelli" (e forse i vs.
zaini forse pesano di più dell'anello alle porte di Mordor !) Poi Matte ha tirato
fuori Grosso e Del Piero e mi ha rimesso i piedi al loro posto, per terra, sotto la
scrivania... Un abbraccione mitici hobbit !!
Re: Scambio Marta 04 ott 2007
Re: Scambio
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Da: Marta
Date: 04 ott 2007
Time: 16.15.50 +0200
Remote Name: 200.82.97.107
Commenti
Non ci parlare di peso dello zaino...abbiamo anche ceduto ad un minimo di
shopping e siamo davvero al punto di rottura, della schiena. Ahi devo trovare
questo spazio per il pinguino! Ciao Paolino!
Re: Scambio Marta 04 ott 2007
Re: Scambio
Da: Marta
Date: 04 ott 2007
Time: 16.15.45 +0200
Remote Name: 200.82.97.107
Commenti
Non ci parlare di peso dello zaino...abbiamo anche ceduto ad un minimo di
shopping e siamo davvero al punto di rottura, della schiena. Ahi devo trovare
questo spazio per il pinguino! Ciao Paolino!
Foto della Bolivia Marta 04 ott 2007
Foto della Bolivia
Da: Marta
Date: 04 ott 2007
Time: 16.13.11 +0200
Remote Name: 200.82.97.107
Commenti
Ieri abbiamo caricato qualche foto della Bolivia e di Atacama per dare colore ai
racconti. Purtroppo le piu' belle sono quelle di Matte, non caricate x' troppo
grandi... cmq ci attrezzeremo per la presentazione al rientro... Ciao , Marta
Ora siamo in Argentina: Jujuy, Salta, Cafayate -28/9-5/10 Marta 10 ott
2007
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102
Ora siamo in Argentina: Jujuy, Salta, Cafayate 28/9-5/10
Da: Marta
Date: 10 ott 2007
Time: 17.53.15 +0200
Commenti
Ciao! Come scriveva Matte siamo rientrati in Argentina per vedere il nordovest,
la regione andina di cui tanti viaggiatori ci avevano parlato benissimo.
Inizialmente siamo in realta' rimasti delusi, la valle della Quebrada de
Humahuaca e' molto turistica, e non offre spettacoli migliori della Valle della
luna cilena e della puna boliviana (oltre al fatto che tutti i prodotti di
artigianato -salvo i mate- vengono importati dalla Bolivia e venduti nelle
bancarelle locali). Comunque siamo rimasti 2 giorni a pigrare e assaggiare
specialita' culinarie nel tranquillo villaggio di Tilcara. Poi siamo stati attratti
(inspiegabilmente...) dall'adiacente regione delle Yungas: una regione forestale
che si eleva sull'umido bassopiano del chaco fino a circa 1500m. Pero' umido
resta, e pienissimo d'implacabili mosquitos. Siamo entrati al mattino nel parco
Calilegua, abbiamo anche piantato la tenda, abbiamo camminato 4 ore
spalmando repellente e sudando come spugne...dopo di che abbiamo smontato
la tenda nel primo pomeriggio e siamo fuggiti -autostop al primo camion- nella
deserta citta' di Libertador. Qui il caldo era uguale, ma almeno ci aspettavano
birra ghiacciata, ottimi gelati e...il bus per Salta. Anche gli unici altri
viaggiatori, tre americani arrivati con noi, sono spariti presto senza nemmeno
piantare le tende. E' comunque valsa la pena, ora sappiamo sulla pelle cosa
significa la tanto incontrata definizione di "Yungas". Cosi siamo approdati a
Salta e ci siamo dati semplicemente alla siesta (tutto chiuso dalle 13 alle 18, e
i ristoranti fino alle 22!), alla cucina di pastasciutte, bistecche e al corso di
empanadas salteñas. Ho anche comprato un paio di jeans che subito stanno
mettendo in risalto tutti i chili presi... Da Salta tutte le escursioni sono distanti
ore di bus, e il tren a las nubes ha smesso di circolare da 2 anni (anche se
tentano di non far circolare questa informazione), cosi' dopo una visita al cerro
san Bernardo in funivia siamo ripartiti verso sud. E qui abbiamo finalmente
trovato il primo vero bel posto del nordovest: Cafayate! Intanto la valle che vi
arriva da Salta (Quebrada de Cafayate) e' uno spettacolo di rocce e canyon
colorati, con accanto un tappeto verde rigoglioso. Alla fine della valle iniziano i
vigneti e le bodegas, che tutti i giorni aprono al pubblico per visita e
degustazione gratuite. Il Torrontès e' il vino esclusivo di questa valle. Il paese
e' piccolo, tutti girano in bici, e anche qui si fa festa (di "una" vergine ci dicono,
non meglio definita!). Dopo le prime degustazioni abbiamo deciso di dare un
taglio alle gozzoviglie e di rimettere le gambe in moto: siamo risaliti lungo il
canyon del rio Colorado alla ricerca di due cascate, la seconda della quale, alta
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103
quasi 15m, era tutta per noi! Cmq la regione dei vini e' solo all'inizio... alla
prossima, ciao. Marta
Il sabato sera di Cordoba e incontri a La Falda! 6-8/10 Marta 16 ott 2007
Il sabato sera di Cordoba e incontri a La Falda! 68/10
Da: Marta
Date: 16 ott 2007
Time: 01.39.42 +0200
Remote Name: 201.246.82.68
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Procedendo verso sud attraverso la pampa ci siamo imbattuti nel finesettimana
di Cordoba; fin qui niente di strano, serate vive con tanti studenti fuori tutta la
notte e localini con birre e musica da tutto il mondo. La particolare avventura
stavolta e' stata trovare una camera per dormire il sabato. Iniziamo dai
dintorni della stazione degli autobus, tutte le pensioni e gli ostelli pieni,
inspiegabilmente, pur senza luci accese ne' gente che entra ed esce.
Cambiamo zona, magari va meglio; niente, tutto prenotato (ma per
quando?Sono le 21...)... tornate dopo l'1 ci dicono, e iniziamo a intendere; poi
qualcuno ci chiede apertamente per quante ore e cosi' scopriamo che tutti gli
hotel, hostel, pensioni e residencial fuinzionano in un modo dal lunedi al
venerdi ed in un altro il sabato... Niente Motel con la M, tutto un unico sistema
di camere dell'amore per le coppie di cordobesi. Ricorderemo Cordoba come la
citta' dell'amore. Abbiamo poi avuto un'opportunita' bellissima di esplorare i
dintorni di Cordoba e reincontrare due dei personaggi piu significativi del
nostro viaggio sudamericano, Jean e Lee. Questi due vagabondi, instancabili
viaggiatori dalla lunga esperienza (giro del mondo etc), ci hanno conquistato in
Ecuador con la loro personalita' e i loro racconti; cosi' appena abbiamo
intercettato la loro presenza nei dintorni di Cordoba (in Ecuador era rimasto
nell'aria un vago appuntamento in terra argentina) abbiamo combinato la
"rimpatriata". Siamo a La Falda, una piccola localita' fra le verdi colline della
Sierra Chica di Cordoba. Veniamo viziati: portati nella cascina dei loro amici,
scarrozzati in jeep e per ristoranti; tutto intorno alla parte ovviamente piu'
interessante dei resoconti di viaggi, ricerche di casa, progetti futuri e
l'emozione di rivedersi, in un nuovo punto del globo. Grazie mitici! Salutati di
nuovo, ripartiamo per Mendoza, ultima tappa argentina prima di ripassare in
Cile. Ciao alla prossima, Marta e Matte
Mendoza: bikes and wines Marta 17 ott 2007
Mendoza: bikes and wines
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104
Da: Marta
Date: 17 ott 2007
Time: 20.01.36 +0200
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Mendoza e'la patria argentina dei vini, cosi' siamo ripartiti con le degustazioni,
stavolta in bici come consigliato da guide e uffici turistici. Peccato che la statale
lungo cui si trovano molte bodegas non sia proprio tranquilla, camion e bus che
sfrecciano e fumano nero, e la cittadina di Maipu neppure (ci hanno marcato
sulla mappa le vie da non fare per evitare rapine...). Infine le bodegas non
accolgono a braccia aperte i ciclisti, che non comprano abbastanza bottiglie,
per cui chiedono 10 pesos per ogni visita...Insomma: buoni i vini e anche le
olive delle aziende olivicole, ma troppo costosa e faticosa la visita. Il nostro
posto preferito x i vini rimane Cafayate...Ci rifugiamo cosi' sulle montagne, a
Puente del Inca dove parte l'ascensione all'Aconcagua. Fino a novembre non si
puo' accedere al monte, ma e' possibile percorrere a piedi la valle di accesso e
vedere questo massiccio imponente abbastanza da vicino. Siamo rimasti un'ora
incantati ad osservarlo mentre cambiava il tempo dal sole alla neve e passava
il nostro bus per Santiago... perso.(Noi avevamo capito 2:30 invece che
12:30...). Il gentilissimo signor Mario della biglietteria ci ha cercato all'ostello e
ha fatto aspettare un po' l'autista,ma niente. Alla fine ci ha anche restituito i
soldi cosi abbiamo potuto proseguire fino alla frontiera e farci caricare da un
bus internazionale all'ingresso del tunnel Argentina-Cile. E arrivare a Santiago.
Comunque la permanenza in ostello (la vecchia stazione della ferrovia
transandina Buenos Aires-Santiago) a Puente del Inca e' stata divertente; ci ha
fatto ricordare che nei rifugi di montagna, nelle stagioni fredde, s'incontrano
solo i matti (patiti di cime, di record e spericolatezza) o qualcuno che vi e'
arrivato per sbaglio (due polacchi che volevano andare alle cascate di iguazu' e
all'ultimo han preso un altro bus). Ora stiamo qualche giorno fra Santiago,
Viña del Mar e Valparaiso, prima di scendere alla regione dei laghi. Ciao! Marta
e Matte
Santiago Viña e Valpo 17-19/10 MATTEO 21 ott 2007
Santiago Viña e Valpo 17-19/10
Da: MATTEO
Date: 21 ott 2007
Time: 04.08.46 +0200
Remote Name: 190.82.142.49
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In un modo non molto ortodosso siamo arrivati a Santiago! Praticamente
abbiamo stoppato un Pulmann al tunnel della frontiera (los libertadores) e lo
abbiamo impietosito (con l'aiuto di 100 pesos anche...) con il naso e
qualcosaltro congelato a portarci fino a Santiago. Una capitale carina e vivibile.
Almeno cosí ci é sembrato grazie anche a due giornate di primavera
fantastiche che ci hanno fatto venire voglia di esplorare tutta la cittá a piedi. Il
punto piú carino é stato il cerro san Cristobal dal quale si vede tutta la cittá. Si
poteva salire in funicolare ma visto il nostro stato di grazia e la voglia di
goderci il sole dopo la neve del giorno prima, ce la siamo fatta a piedi...
Abbiamo avuto anche il tempo di fare la ultima "follia": abbiamo comprato una
crociera nei fiordi del sud del Chile per il mese prossimo per finire in bellezza!
La tappa seguente é stata Viña del Mar a pochi kms da Santiago si affaccia sul
Pacifico con i suoi grattacieli in stile. Una localitá di villeggiatura ma non troppo
caotica )noi siamo arrivati fuori stagione. Il tramonto sull'oceano é stato
decisamente il pezzo forte anche se era disturbato da un nuvolone di fumo
causato da un incendio gigante a sud della cittá. Siamo rimasti veramente
sconcertati nel vedere come lasciavano bruciare i boschi mentre i Pompieri se
ne stavano in strada a fare la Riffa per raccogliere fondi... Il giorno seguente lo
abbiamo passato a Valparaiso. Praticamente la Zena del pacifico. Un porto
storico schiacciato tra le montagne e il mare (oceano..). Le case sono tutte
colorate con toni pastello (come in Liguria) e si gira con gli ascensori degli anni
50 che si arrampicano nascosti dietro a palazzi nuovi costruitigli attorno.
veramente una bella giornata coronata da un ottimo cappuccino che ci ricorda
sempre piú che ormai siamo quasi a casa...
Verso Temuco e Pucon: pausa a Lautaro MATTEO 21 ott 2007
Verso Temuco e Pucon: pausa a Lautaro
Da: MATTEO
Date: 21 ott 2007
Time: 04.20.30 +0200
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Commenti
Da Valpo abbiamo preso un super bus notturno sulla super autostrada
panamericana. Non siamo piú abituati a viaggiare su strade lisce e sicure. Io
dormo fin peggio perché non mi sento "cullato" dalle curve! La nostra
destinazione era Temuco e Pucon ma siamo riusciti ad avere giusto in tempo il
numero e l'indirizzo dei famigliari di Omar e cosí siamo andati a trovarli
(scendendo al volo sulla autopista) a Lautaro. Decisamente abbiamo sorpreso
tutti! Infatti appena arrivati siamo stati scambiati per 2 testimoni di Geova da
amici della famiglia che non erano al corrente della nostra venuta. ;-) e siamo
stati fatti acomodare fuori di casa. Per fortuna avevamo avuto l'accortezza di
telefonare e il mitico Dieguito ci ha riconosciuto e ci ha accolto con tutti gli
onori del caso. dovevamo fermarci alcune ore ma poi abbiamo trascorso quasi
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due giorni coccolati da una famiglia stupenda che giá conta ben 11 elementi.
Un gracias enorme a tutti. Ci siamo veramente sentiti a casa!!
Marta mi ha LASCIATO.... MATTEO 21 ott 2007
Marta mi ha LASCIATO....
Da: MATTEO
Date: 21 ott 2007
Time: 16.15.38 +0200
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Commenti
.... per qualche giorno. ;-) (Spero). Purtroppo é rientrata in Italia per stare
vicino a Chiara.
PUCÓN MATTEO 21 ott 2007
PUCÓN
Da: MATTEO
Date: 21 ott 2007
Time: 16.20.54 +0200
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Commenti
Dopo una giornata necessaria per riprendermi dalla improvvisa solitudine sto
per andare a esplorare le vicinanze di Pucon. Il villaggio piú turistico e carino
della regione dei laghi. Mi sono sistemato in un hostel scegliendo in base al
prezzo basso e al fatto che stavano vedendo la finale di rugby alla tele. Sono
stato punito: c'é una comitiva di Israeliani che mi sta facendo impazzire. Sono
maleducati, casinisti e sporchi! per fortuna in camerata sono da solo ma
nonostante questo mi hanno svegliato alle 5 bussando a tutte le porte per
svegliare i coglioni che si stavano perdendo l'ascesa al vulcano. Oggi vado a
cercare un altro ostello anche se qui c'é la griglia che non ho ancora provato...
Per fortuna (o sfortuna! dipende) sono arrivato alla fine della stagione di sci e
in anticipo rispetto all'estate. Cosi il paese é piacevolmente poco affollato e
quasi caratteristico ma il parco in qui avrei voluto fare trekking (Villarica) é
praticamente chiuso per neve. Le attivitá alternative sono molte ma ieri il
tempo era pessimo e oggi sembra incerto (non ho ancora visto il magnifico
topview Vulcano Villarica) cosí per ora descanso (alle terme credo)... Domani
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sembra che venga una bella giornata finalmente e decideró se fare rafting,
passeggiata in un altro parco (Huerquehue) o affittare una bici per vedere
alcuni boschi o cascate. Visto che é giá la seconda volta che ci dicono il parco é
chiuso per neve; era giá successo a Lautaro con il parco Conguillo (per la
profonda delusione nostra e di Dieguito che voleva accompagnarci); credo che
dovró modificare il tragitto che avevamo studiato con Marta. L'idea era di
andare a Barriloche ma se mi dicono che la situazione neve é uguale anche la
credo che ritorneró verso l'oceano e Santiago anche sperando che Marta riesca
a raggiungermi di nuovo!!
Re: PUCÓN MATTEO 21 ott 2007
Re: PUCÓN
Da: MATTEO
Date: 21 ott 2007
Time: 22.19.38 +0200
Remote Name: 190.82.142.49
Commenti
il sole finalmente c'é! dopo alcune ore a scaldarmi e "asciugarmi" sulla spiaggia
nera del Lago Villarica mi sono fatto una Parrilla da solo. Una cosa strana visto
che normalmente "il BBQ é un catalizzatore di amicizia" ma come ho detto, gli
isrealiani dell'ostello sono troppo simpatici.... Si perché alla fine non ho
cambiato ostello: il prezzo é buono e soprattutto si puó vedere il GENOA! Alle
terme ho deciso di andarci di notte cosí evito gli israeliani e sembra che ci
siano piú persone. Inoltre é una nuova eperienza di notte... Ciao a tutti.
Re: PUCÓN Terme MATTEO 22 ott 2007
Re: PUCÓN Terme
Da: MATTEO
Date: 22 ott 2007
Time: 15.12.16 +0200
Remote Name: 190.82.136.176
Commenti
Si, valeva veramente la pena andare alle terme di notte! un posto fantastico; 3
piscine naturali in mezzo a una gola con un fiume impetuoso che scorre di
fianco e il tutto illuminato dalla luna. Mi sono sentito un po' solo ma
pazienza.... Al ritorno un'altra sorpresa fantastica. Credevo di avere
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108
un'allucinazione: vedevo una montagna innevata con la punta rossa come se
un ultimo raggio di sole (a mezzanotte!!) la illuminasse ancora. Un attimo dopo
mi sono reso conto che in realtá erano gli spruzzi di lava del vulcano Villarica
bianco come la luna!! É la prima volta che "vedo" la lava e mi ha fatto davvero
venir voglia di andare piú vicino!.. ma aspetto di sapere cosa fa Marta per
aspettarla e andare su un altro dei 70 vulcani attivi della regione!
Abbasso gli israeliani!!! MATTEO 22 ott 2007
Abbasso gli israeliani!!!
Da: MATTEO
Date: 22 ott 2007
Time: 15.25.35 +0200
Remote Name: 190.82.136.176
Commenti
Scusate lo sfogo ma ho appena scoperto che si sono bevuti tutto il mio latte!! e
ieri mi avevano quasi finito il pane!! Toccatemi tutto ma non il cibo! ;-) Lo
zaino ora é pronto e oggi cambio sicuro id ostello. Ma che cavolo viaggiano a
fare sti israeliani?! parlano solo tra di loro, vanno solo nei loro ostelli, nelle loro
agenzie, cucinano sempre e non gustano mai i piatti tipici del luogo... MA CHE
SE NE STIANO A CASA LORO!
Gita da PUCÓN a Caburgua MATTEO 23 ott 2007
Gita da PUCÓN a Caburgua
Da: MATTEO
Date: 23 ott 2007
Time: 05.05.36 +0200
Remote Name: 190.82.137.86
Commenti
Oggi dopo il cattivo inizio con gli Israeliani ho deciso di fare qualcosa per
sfogarmi. Ho affittato una bici veramente bella (cara ma pur sempre l'opzione
più economica) per fare un percorso fuoristrada che offrono le agenzie. Un
vero spettacolo!. Tempo perfetto, sole, un poco di vento fresco e strade quasi
asciutte. Il percorso inizia all'aeroporto dove parte lo sterrato in direzione di
Quelhue. Si arriva a un ponte in ferro e legno che avvisa: "ponte in cattive
condizioni" come dire che "se vi sentite fortunati passate"... Dopo il ponte mi
sono diretto a nord est verso il lago Carbugua. La strada era un sali e scendi
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molto piacevole e il panorama era molto rilassante: il Villarica innevato e
fumante, il fiume, le valli, i ciliegi in fiore, le mimose, vitelli e caprette.... La
prima tappa al mirador la Junta da dove si poteva ammirare il fiume di acqua
cristallina e i monti del P.N. Huerquehue ( la mia meta di partenza prima che
scoprissi che era a 30 Km di distanza e quasi tutti in salita dura..).
Proseguendo mi aspettavo di incontrare il salto di Carileufù ma al bivio per los
Ojos del Carburgua (la mia tappa seguente) mi sono reso conto che avevo
perso il bivio... Per fortuna chiedendo a uun gentile signore ho scoperto che
non era molto prima e così ho fatto dietro front. Il salto era molto carino con
l'acqua blu e verde che spumeggiava e assumeva tutte le tonalità possibili. Il
vero clou della giornata però sono stati los Ojos. Tre cascate che si gettano in
una pozza tipo laguna Blu che ti fa venire una voglia matta di tuffarti. La sola
cosa che ti trattiene sono le forti correnti facili da vedere in quell'acqua così
pura e trasparente. Continuando ho visitato altri 2 salti (più chiassosi ma meno
paesaggistici) e poi ho dato tutto quello che mi era rimasto per raggiungere il
lago. Sforzo premiato perchè sono arrivato in uno spiaggione deserto con la
strada che si gettava direttamente e dolcemente in acqua. Il sole era ancora
alto anche se ormai erano quasi le 6 e così ho proseguito fino ad entrare in
acqua con la bici rinfrescandomi un pò. Alle 7:30 chiudeva il noleggio e così mi
sono affrettato lungo la discesa (asfaltata) per Pucon e in solo un'ora sono
tornato giù soddisfatto per la bella giornata di sano moto. La unica nota
negativa della gita è stato vedere diverse fiere dell'artigianato Mapuche ma
nemmeno un indigeno (forse solo un signore che sembrava uno dei nostri
contadini a cui chiesto quanto mancava e mi ha risposto in una lingua che non
aveva senso). Sembra che i mapuche vengano solo quando c'è il turista :-(
Sperando che anche domani sia una bella giornata di primavera (i miei piani di
proseguimento dipendono molto da questo) vi auguro una buona notte
sperando che il sedere non mi faccia troppo male domani.... ;-)
Re: Gita da PUCÓN a Caburgua Roby&Ale 25 ott 2007
Re: Gita da PUCÓN a Caburgua
Da: Roby&Ale
Date: 25 ott 2007
Time: 10.55.21 +0200
Remote Name: 194.244.192.234
Commenti
Ciao Matteo, abbiamo letto il tuo racconto e a quanto leggiamo le energie sono
ancora alte!Bene, bene...sperando che il sedere non ti faccia troppo male dopo
la biciclettata ti auguriamo un buon proseguimento...da Milano e' tutto, a voi la
linea!Roby&Ale....Tanti baci a Marta!!!!!!!!
Hydrospeed e ascesa al vulcano - 23-24/10 MATTEO 26 ott 2007
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110
Hydrospeed e ascesa al vulcano - 23-24/10
Da: MATTEO
Date: 26 ott 2007
Time: 02.33.14 +0200
Remote Name: 190.82.136.147
Commenti
La stupenda giornata in bici mi ha davvero "animato" e allora il giorno dopo ho
deciso di provare per la prima volta l'Hydrospeed. Le mie aspettative erano
molto alte. Tutti i miei amici italiani mi hanno parlato di fiumi giganti, in più
siamo in pieno disgelo e ogni tanto piove. I fiumi che avevo visto erano belli
grossi e mi stavo per buttare proprio in uno di quelli.. Purtroppo quello che mi
ha deluso è stato proprio la esgerazione di acqua. C'erano solo qualche onda
ma nessun punto "tecnico" o mosso da sentire la potenza del fiume. Nessun
masso da evitare, insomma una passeggiata. Inoltre la ultima rapida (la più
grossa) era bloccata da un albero che pendeva proprio a pochi cm dall'acqua
stile decapitazione.. Comunque il contatto con l'acqua mi è piaciuto e forse
ritenterò in un altro posto. Il giorno dopo ho deciso di salire al Vulcano Villarica
chiamato dal rossore della cima, ma anche qui le cose non sono andate come
mi aspettavo. L'inizio della salita alle 5 di mattina era perfetto. Luna quasi
piena e non avevamo nemmeno bisogno di luce. Il lago villarica e la città
risplendevano ai nostri piedi. Una ora dopo è arrivato il sole con gradazioni di
luci (vedere foto) incredibili e cime innevate tutto intorno. Uno spettacolo.
Quando peró il sole si è fatto più forte si è verificato un fenomeno termico con
la formazione di nubi e soprattutto un vento incredibile. Le guide ci hanno
detto che era pericoloso salire e che dovevamo accellerare il passo per arrivare
in cima prima delle nuvole incombenti. La metà del gruppo (3px) ha fatto
retrofront. Io, un Basco e un Newyorkese abbiamo accellerato e siamo arrivati
in cima stanchi ma soddisfatti. Il vento negli ultimi 100 metri era così forte alle
nostre spalle che non avevamo bisogno della picozza. Camminavamo dritti su
un muro di ghiaccio a 45 gradi!! Il problema era che 10 metri prima della
vetta, ovvero un cratere fumante, era difficile fermarsi. Ci siamo dovuti buttare
perterra e ci siamo ancorati al suolo con la picozza e i ramponi. La guida ce lo
avevaq detto che era pericoloso!! Purtroppo non ho visto la lava. Sarei dovuto
avanzare ancora 5 metri ma era troppo pericoloso. Comunque ho scoperto che
in questo periodo non ti lasciano avvicinare perchè c'è ancora troppa neve e
anche senza vento si può scivolare. Ovviamente non me lo avevano detto
prima e questo mi ha fatto un po' Inca....e. Comunque su circa 40 persone che
hanno provato a salire ieri siamo stati gli unici ad arrivare in cima! La discesa è
stata abbastanza dura infatti, come aveva predetto la guida) è arrivato un
nebbione (nonostante il vento ancora forte) e non era facile capire dove era il
sopra e il sotto. Oggi ho sentito che un gruppo si è perso e ha passato mezza
giornata a cercare la via per scendere... Noi guidati dal minimo Henrique
abbiamo fatto gli ultimi 4 Km scivolando sul sedere sulla neve. Mi sono
divertito come un bambino. :-) Ho messo sul sito le foto più belle e dei filmati
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che fanno capire la forza del vento. Solo che mi sono sbagliato e le ho
compresse troppo! Senza Marta che mi controlla ne faccio di cavolate... oggi
un meritato riposo (fuori piove forte) e domani verso l'Argentina in mezzo ad
altre montagne, vulcani, foreste cascate e fiumi.
Re: Hydrospeed e ascesa al vulcano - 23-24/10 Roby&Ale 26 ott
2007
Re: Hydrospeed e ascesa al vulcano - 23-24/10
Da: Roby&Ale
Date: 26 ott 2007
Time: 10.40.17 +0200
Remote Name: 194.244.192.234
Commenti
Grande Matteo!!!Ti terremo compagnia via forum cosi ti sentirai meno solo
senza Marta! Marta se leggi ti mandiamo un bacione, abbiamo saputo cosa e'
successo e ci spiace molto. Un abbraccio
Dalla Brianza Marta 26 ott 2007
Dalla Brianza
Da: Marta
Date: 26 ott 2007
Time: 15.48.28 +0200
Commenti
Dalla Brianza...eccomi qui. Per tornare in Cile ho già una promessa, basta
riassumere le vesti di Tia Marta: ieri ho conosciuto il piccolo Pedrito che fra
qualche mese sarà pronto a sorvolare l'oceano per andare a conoscere la sua
mezza patria...cosi chissà: con lui, Laura e Omar si ripartirebbe dal pueblo di
Lautaro e via, a esplorare questa regione di laghi e vulcani che Matte sta
percorrendo prima di noi in solitaria fra buone e meno buone compagnie. Allora
forza, Tio Matteo! Ciao Marta
Re: Dalla Brianza Roby 29 ott 2007
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Re: Dalla Brianza
Da: Roby
Date: 29 ott 2007
Time: 19.06.03 +0100
Remote Name: 62.101.98.214
Commenti
Ciao Marta, allora mi sembra di capire che c'e' qualche speranza che raggiungi
di nuovo il tuo temerario Matteo!bene, bene...bacioni!Che effetto ti fa l'Italia
dopo 8 mesi?
Quella storia di Benetton in Patagonia... Marta 30 ott 2007
Quella storia di Benetton in Patagonia...
Da: Marta
Date: 30 ott 2007
Time: 12.48.26 +0100
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Durante una conversazione (e lezione di empanadas) con un ragazzo argentino
a Salta si è venuti a parlare dell'acquisto, da parte del gruppo Benetton, di
terreni in Patagonia...noi siamo rimasti perplessi e interessati a questa
vicenda, di cui avevamo sentito solo vagamente parlare, senza mai capire se
fosse verità o leggenda. E proprio ora leggo e riporto a pezzi un articolo in
materia (rivista Volontari per lo sviluppo -ott.07): negli anni 90 il gruppo
italiano ha acquistato da una compagnia (probabilmente statale) 900.000
ettari nella regione di Chubut, in parte abitata (fin da prima della
colonizzazione spagnola!) da comunità indigene; queste stanno rivendicando
(anche con il supporto di ong italiane) i loro diritti di proprietà "ancestrale"
(senza documenti nè contratti) e di utilizzo della terra per il loro
sostentamento. Per ora pare abbiano ottenuto una concessione di 7.500 ettari
da benetton, e abbiano occupato per rivendicazione altre aree più fruttuose. La
svolta si avrebbe con la ratificazione da parte del governo italiano di una
convenzione dell'organizzazione internazionale del lavoro, che riconosce gli
indigeni come legittimi proprietari delle loro terre.
Eccomi in Argentina! ma che fatica... Matteo 02 nov 2007
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Eccomi in Argentina! ma che fatica...
Da: Matteo
Date: 02 nov 2007
Time: 03.34.51 +0100
Remote Name: 190.49.14.244
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Venerdì mattina con la pioggia battente a Pucòn me ne sono andato in cerca di
climi migliori verso l'argentina e San Martin de los Andes. Solo 200 Km e un
passo (solo 1200mt s.l.m.) da fare in circa 4 ore. Dopo solo 1 ora di asfalto la
strada diventa sterrata e gli sguardi degli autisti preoccupati.. Un'altra
mezz'ora e ci si para davanti una scena che non dimenticherò mai: un Grainder
sprofondato di almeno mezzo metro nel fango e 8 persone che scavano e
buttano pietre sotto le ruote per tirarlo fuori. Noi proviamo ottimisticamente a
passare sul ciglio della strada e ovviamente rimaniamo impantanati anche
noi!!! Risate generali del bus ma siamo bloccati... Allora anche gli autisti
scendono nel fango e aiutano gli operai con le pietre. dopo 2 ore il grainder si
libera e riesce a rimorchiarci fuori dal fango ma solo indietro. Abbiamo
aspettato altre 2 ore perchè arrivassero 2 camion pieni di ghiaia a tappare la
voragine e un pò di sole a rallentare il fiume di fango. Dopo 8 ore di viaggio
sono giunto a San Martin e ho trovato un bell'hostal, nel quale sono rimasto
senza uscire per ben 3 giorni a causa di una febbre post vulcano che non
accennava a passare. Sono andato a vedere un dottore e mi ha fatto guarire
perfettamente.
San Martin de los Andes MATTEO 03 nov 2007
San Martin de los Andes
Da: MATTEO
Date: 03 nov 2007
Time: 01.58.20 +0100
Remote Name: 190.49.14.244
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Dopo i tre giorni di malattia (in cui la mia unica consolazione era che potevo
vedere giocare il Genoa) non vedevo l'ora di respirare un po' di aria buona e di
vedere perchè San Martin è così rinomata come meta di montagna. Così ho
fatto una lunga passeggiata per il paese (chiudendo gli occhi a tutte le
fantastiche Cioccolaterie) e fuori lungo il bellissimo lago Lacar fino al mirador
Bandurrias da dove ho ammirato uno stupendo paesaggio patagonico sul lago
Lacar e sulle montagne circostanti. La sera purtroppo ho scoperto che la
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agenzia non mi aveva riservato i posti per la gita del giorno dopo al parco del
vulcano Lanin e al lago Huechulafquen!!! per fortuna ho imbarcato 4 americani
all'Hostello e il giorno dopo abbiamo affittato una macchina per farci il giro da
soli. Il tempo è stato molto variabile (patagonico!) e non siamo riusciti a
vedere bene il vulcano (io lo avevo già visto dalla cima del Villarica) ma il lago
ci ha dato delle belle soddisfazioni. Molto selvaggio con scorci mozzafiato su
baie incontaminate e cavalli che corrono liberamente lungo le steppe sulle rive.
Al ritorno dal giro altra sorpresa della agenzia che ci ha lasciato a piedi anche
per il giorno dopo usando la scusa della impraticabilità per fango della "Ruta de
los siete Lagos". Così ho perso un altra giornata (con il cielo tersissimo
ovviamente) a vedere i dintorni si San Martin e a cucinare pesce. Finalmente il
giorno dopo (1 NOV) si è potuto andare sulla Ruta de los siete lagos
inspiegabilmente rigenerata. Paesaggi ancora una volta molto belli ma un
po`ripetitivi. I 7 laghi per fortuna li abbiamo visti con luci diverse, alcuni
agitati, altri calmi e con colori dell'acqua diversi. Questo ha fatto si che il
panorama non sia stato troppo monotono. Una nota di colore è venuta anche
da quattro ragazzine che avevano vinto il concorso (non credo di bellezza..) di
reginette della scuola portoghese ed erano in vacanza premio. uno spettacolo
vedere come si pavoneggiavano per catturare le attenzioni di Drew, Andrew,
Andy e Dan (i miei amici giovini americani)... L'ultimo lago visitato è il Nahuel
Huapi che da il nome al Parco Naturale e sul quale si affaccia la turisticissima
Barriloche!
Bariloche MATTEO 04 nov 2007
Bariloche
Da: MATTEO
Date: 04 nov 2007
Time: 00.54.03 +0100
Remote Name: 190.49.61.192
Commenti
all'inizio dovevo passare almeno 4 giorni a Bariloche ma 2 sono più che
sufficienti. La città è tipo una nostra Sestriere: casette in legno e pietra
alternate a palazzoni. Il bello di Barilohe è tutto fuori. Ieri ho affittato una bici
e ho fatto il famoso circuito chico: un giro di 30 Km nei quartieri più lussusi di
Bariloche su una strada che si snoda tra penisole sul lago Nahuel Haupi e si
affaccia improvvisamente su mirador mozzafiato. Ci sono anche alcuni minitrekking come quello del cerro campanario dal quale si vede tutto il circuito.
Oggi invece camminata molto spettacolare al cerro Otto dove c'è un rifugio
modernissimo che ruota come il ristorante della torre di Berlino. Il panorama
però è decisamente più bucolico qui.... Domani alle 7:30 ho il bus per Osorno
dove rincomincio a esplorare il Chile fino alla fine del viaggio che è sempre più
vicina!
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Re: Bariloche Roby&Ale 05 nov 2007
Re: Bariloche
Da: Roby&Ale
Date: 05 nov 2007
Time: 16.03.41 +0100
Remote Name: 194.244.192.234
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Grande matteo, da quanto elggiamola solitudine non ti ha fatto perdere
l'entusiasmo e l'iniziativa...cosi' avrai tanta invidia da fare alla tua
Martina...Marta, a proposito..torni o non torni in SudAmerica?Un bacio grosso!
Re: Bariloche Marta 06 nov 2007
Re: Bariloche
Da: Marta
Date: 06 nov 2007
Time: 16.54.16 +0100
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Tornero'...ma non in tempo per portare a termine questo viaggione; se ne
parlerà più avanti, anche perchè la lista di "quello che non abbiamo visto" era
già interminabile...Voi?Avete già idee su qualche prossima meta? Faremo una
rimpatriata fra Liguria Piemonte e Lombardia e ci direte!Ciao, Marta
Re: Bariloche Roby 07 nov 2007
Re: Bariloche
Da: Roby
Date: 07 nov 2007
Time: 10.15.21 +0100
Remote Name: 194.244.192.234
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Ciao Marta!!!!Che piacere sentirti!Se la vostra lista di cose non viste e'
interminabile pensa la nostra! ;-) Noi stimao gia' sognando un altro viaggetto
per consumera le millemiglia accumulate..grazie al lavoro che ci permette di
viaggiare abbiamo un bel gruzzoletto quindi credo che tra fine aprile e inizio
maggio un viaggetto ci scappa (siccome probabilmente non avremo a
disposizione piu' di 9/10 gg. stiamo pensando a Cuba,Guatemala o Belize...gli
unici "visitabili" in poco tempo). Suggerimenti? Tanti baci e scrivi ancora! Se ti
va di uscire facci sapere, immagino quanta gente debba vedere dopo 10 mesi
di lontananza ma se hai un buchetto basta accordarci!Bacioni
Osorno, Frutillar e Puerto Varas Matteo 06 nov 2007
Osorno, Frutillar e Puerto Varas
Da: Matteo
Date: 06 nov 2007
Time: 23.03.40 +0100
Remote Name: 200.54.132.249
Commenti
La meta era Puerto Varas direttamente da Bariloche ma una certa inquietudine
da autobus e soprattutto la voglia di sentire un pò di calore piacevole mi hanno
fatto saltare giù dal bus alle terme di Aguas Calientes a pochi Km dalla
frontiera in pieno parco nazionale di Puyehue. Prima delle terme ho camminato
una oretta fino ad un mirador da cui si sarebbe dovuto vedere il vulcano
Puyehue ma niente da fare... troppe nuvole. Ho potuto ammirare solo il lago
Puyehue e alcune cascate. Dopo mi sono buttato nelle terme per riscaldarmi un
pò e mi sono rilassato tantissimo. talmente tanto che sul bus ho rischiato di
non scendere a Osorno perchè continuavo ad addormentarmi.... Osorno è
veramente una cittadina triste e infatti i 5 autobus per Puerto Varas erano tutti
pieni di gente che scappava ;-( e mi sono dovuto fermare in una pensione
vicino al terminal. La signora che gestisce la pensione mi ha accolto molto
bene e il giorno dopo mi ha preparato una colazione super. Il tragitto per
puerto Varas era molto corto e così ho inserito una ulteriore tappa a Frutillar:
una colonia Tedesca in riva al lago Llanquihue con fantastiche viste sui vulcani
Osorno, Cabulco e puntiagudo. A Frutillar ho anche visitato il centro forestale
Edmundo Winkler con alberi di 500 e 700 anni. Il punto di forza di Frutillar
comunque sono le magnifiche torte di frutta e strudel originali tedeschi per non
parlare delle Onces: frittelle salate da riempire con tutto quello che ti passa per
la mente: salmone, uova, avocado, prosciutto, formaggi etc.. Insomma mi
sono abbuffatto e sono salito sul bus per puerto Varas. Ora sono qui in un
ostello molto accogliente e vado a prepararmi per un trekking di 3-4 giorni nel
parco Vicente Perez Rosales dove i paesaggi sui laghi e sui vulcani promettono
molto bene... Intanto ho appeso un messaggio all'ostello per trovare 2 o 3
compagni di viaggio con cui dividere un auto per l'isola di Chiloé. vedremo..
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Re: W IL BRATWURST! Marta 08 nov 2007
Re: W IL BRATWURST!
Da: Marta
Date: 08 nov 2007
Time: 16.41.14 +0100
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Ciao Matte! Allora c'e' una piccola colonia tedesca nella regione dei laghi...che
ti ha accolto, come tante volte a Berlino in questo periodo, con le bancarelle
dei bratwurst!!! Bei ricordi e belle scorpacciate, anche se la groesste schnitzel
di Richardplatz ancora non ha avuto replica. ANDIAMO A BERLINO!!! come
disse il cronista della semifinale. ciao Marta
Parque Natural Vicente Pérez Rosales - 7-8/11 MATTEO 10 nov 2007
Parque Natural Vicente Pérez Rosales - 7-8/11
Da: MATTEO
Date: 10 nov 2007
Time: 18.26.15 +0100
Remote Name: 201.220.114.51
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La preparazione del trekking è stata piú complicata di quello che pensassi...
Per la spesa nessun problema, ormai è collaudata (per 2 persone, ma Marta
mangia talmente poco ;-) ) ma dovevo trovare anche i picchetti che marta si è
portata via.. I 4 negozi di "sport" di Puerto Varas vendono solo felpe souvenir!!
alla fine un elettricista mi ha consigliato di andare da un fabbro! personaggio
mitico! con 2 occhiali giganti e una manualitá impressionante mi ha fatto 8
picchetti in 5 minuti!! Quindi finalmete pronto sono partito con lo zaino
alleggerito (insomma:avevo scorte di cibo formato matteucci per 4 giorni!) alla
volta di Ensenada. Qui ho visitato la laguna verde (foto) e los Pilleyos:
formazioni di lava con una vegetazione particolare (foto). Poi mi sono fatto 5
noiosi e caldi chilometri sulla strada per il vulcano Osorno superato da sciatori
diretti al vulcano. Mi facevano veramente pena: con giacca a vento cappello e
guanti e io in maglietta e pantaloncini. Per un giornoche fa caldo in questa
regione piovosa, che bisogno c'è di andare al freddo? Quando incominciavo a
stufarmi dell'asfalto finalmente sono arrivato all'inizio del sendero El Solitario:
6 km nella foresta di piccoli arbusti cresciuti sulla lava e sulla stessa colata che
avevo calpestato qualche km piú sotto. Il paesaggio è stato impreziosito
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dall'avvistamento (dopo diversi giorni di nuvole e pioggia) della inconfondibile
punta del Vulcan Puntiagudo! Mi piace particolarmente forse perché mi ricorda
il Dente del Gigante. Alla fine del sentiero ancora un Km di asfalto su un altra
strada e poi Los Saltos del Rio Petrohue. Molto belli e potenti!! meritano il caro
prezzo di entrata. Per arrivare a Petrohue mi mancavano ancora 6 km di strada
ma per fortuna i guardiaparco del CONAF mi hanno dato uno strappo. Petrohue
mi ha deluso. Credevo che fosse una cittadina graziosa e invece è un gruppo di
baracche attorno ad un Hostaria a 5 stelle per i VIPS! il camping era all'altro
lato del fiume e il barcaiolo è riuscito a fare aumentare la mia delusione
raddoppiando il prezzo della traversata! Il camping poi era in un bel prato di
fronte al lago ma era deserto, non aveva docce e era infestato di papatacci
molesti e di cacche delle mucche, dei 4 cani e dei 3 gatti della padrona. Al
mattino sono stato svegliato dall'odore di un Porco gigante che veniva arrostito
sul fuoco. Sono riuscito a trovare un altro barcaiolo che mi ha portato al
catamarano Andino verso Peulla, dall'altra parte del lago Esmeraldo o Todos
Los Santos.(Il doppio nome deriva dal colore del lago e dal giorno in cui è stato
scoperto). Mi avevano detto di prendere il catamarano solo se il tempo era
bello. E così era quando sono salito! peccatoche dopo 1ora di navigazione si è
coperto tutto e ho visto solola metà dei monti della cordillera.. Comunque il
paesaggio meritava e raggi di sole che filtravano facevano dei bei giochi diluce
sul lago. Peulla poi è molto bella e gli alberghi VIP sono fuori dal centro con
case coloniali di inizio 900. Qui ho incontrato un americano che era con me
all'ostello di Puerto Varas e ci siamo fatti due chiacchiere e una passaggiata ad
un mirador lungo il sendero Laguna Margherita. Mentre camminavamo Mike ha
visto una tarantola accuattata in un buco lungo il sentiero! Sono rimasto
veramente sorpreso perchè credevo che le tarantole amassero il caldo e
invece... Non era un esemplare grosso come quelli amazzonici ma era
comunque carino. Inoltre adesso che so che non sono molto velenosi ci
abbiamo giocato un po' agitandogli un bastoncino davanti alla faccia e vedendo
come lo attaccava. Il paesaggio dal mirador era abbastanza carino ma coperto
dalle canne di Bambú incontrollate. Il viaggio di ritorno è stato tranquillo e ho
trovato un altro ostello con una buona connessione internet che mi ha
permesso di caricare un sacco di foto!!!
Nota sui Banfoni!! MATTEO 10 nov 2007
Nota sui Banfoni!!
Da: MATTEO
Date: 10 nov 2007
Time: 19.00.18 +0100
Remote Name: 201.220.114.51
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La scena del barcaiolo mi ha fatto venire voglia di raccontarvi le piccole truffe
di cui siamo stati oggetto in questi mesi di viaggio in Sudamerica. Nella
maggior parte dei casi in nessun posto ci sono i prezzi esposti e quindi la scena
è sempre: Domanda: "quanto costa?". Risposta: "mmmhhh.. un attimo". Il tipo
rivolge gli occhi al cielo o si gira da un collega o dalla prima persona che gli
passa di fianco e gli chiede: "quanto è il prezzo di questo?" e qui viene sempre
la parte triste (qualche volta però comica) in cui si vede chiaramente che
strizza l'occhio o fa dei gesti con le mani o la testa e il complice spara un
prezzo a caso!. Come se non bastasse alcune volte il prezzo sparato dal
"complice" non è abbastanza alto e allora il tipo dice: "ma no ti sbagli era di
più!!". La chicca poi è quando nello stesso momento arriva il cliente abituale e
per lui il prezzo è chiaramente la metà o come nel caso del secondo barcaiolo
di Petrohue che mi ha fatto il prezzo vero che era la metà del giorno prima! La
scena più esilerante però è stata in Equador quando una delle mitiche
signorone che salgono sull'autobus per vendere ogni ben di Dio (non molto
vario in verità: pollo o maiale con Mais o riso o empanadas o semplici pop
corn) mi ha venduto una porzione di Choclo (maiale) e mi ha fatto pagare il
doppio del mio vicino. Quando ho chiesto spiegazioni il suo imbarazzo era
evidente ma non poteva rimangiarsi il prezzo e allora mi ha detto che la mia
porzione era quella doppia! Mi stavo già per prendere male quando la signora
ha tirato fuori il rosario e si è fatta tre volte il segno della croce con i miei soldi
in mano per chiedere perdono della truffa appena compiuta. È stato un gesto
così naturale che io e Marta alla fine ci siamo fatti un sacco di risate che sono
ben valse il prezzo "maggiorato"!!! Infine poi la colpa non è loro se sono così. È
il turismo che li invade e gli fa intravedere la inumana differenza di salari che
c'è tra noi e loro... Dei piccoli furti come questi non ci rendono più poveri e per
loro fanno un poco di differenza. Almeno per farsi una birra in piú o nei migliori
dei casi per portare qualcosa in più ai numerosi figli che spesso hanno.
Re: Nota sui Banfoni!! Marta 12 nov 2007
Re: Nota sui Banfoni!!
Da: Marta
Date: 12 nov 2007
Time: 23.07.57 +0100
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Beh ripensando, ora che mi vengono in mente le tante storiacce di banfoni e
ladroni... un'altra bella situazione ci è capitata facendo un trekking di vari
giorni nelle ande peruviane. Le cordilleras sono talmente estese che non
esistono cartine o quasi, e si cammina giorni senza incontrare alcun essere
umano, tutt’al più qualche mulo. Ma, anche immersi e dispersi nella natura
selvaggia, arriva sera e il momento di piantare la tenda. Qui puntualmente si
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presenta, come uscito dal nulla, un local che si proclama padrone e/o
protettore del terreno, proprio di quello in cui stiamo preparando per
accamparci… e rivendica in primo luogo il suo prezzo, talvolta rilasciando una
divertentissima ricevuta da un blocchetto racimolato chissà dove; dopo di che
raccomanda di chiudere bene la tenda (?!) e soprattutto di chiudervi tutto
dentro, anche gli scarponi dopo 10 ore di cammino…perché la zona è piena di
turisti che rubano scarponi…agli altri turisti (?!)…pensate che proprio ieri a dei
francesi imprudenti sono sparite due paia di Asolo…citano anche la marca, così
da rendere ogni commento superfluo. Ci adeguiamo immediatamente agli
standard di sicurezza, prima di rimanere in hawaianas per colpa di francesi
vendicativi o americani cleptomani!Bah!
Terremoto Lontano. Non ho sentito niente MATTEO 15 nov 2007
Terremoto Lontano. Non ho sentito niente
Da: MATTEO
Date: 15 nov 2007
Time: 02.01.11 +0100
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Ciao a tutti! se sentite del terremoto in Chile non vi preoccupate per me. Il
Chile è lunghissimo e io sono a circa 3000Km di distanza. Sembra che sia stato
più forte di quello peruviano ma meno lungo. Tanti danni ma sembra che ci
siano solo 2 morti e un centinaio di feriti. Qui in Chile le case sono decisamente
fatte meglio..
Re: Terremoto Lontano. Non ho sentito niente Roby&Ale 16 nov
2007
Re: Terremoto Lontano. Non ho sentito niente
Da: Roby&Ale
Date: 16 nov 2007
Time: 09.45.17 +0100
Remote Name: 194.244.192.234
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Ciao Matteo, ci hai anticipato..ci stavamo appunto chiedendo dove potessi
essere....abbiamo guardato le ultime foto e come le precedenti sono bellissime!
E' sempre bello viaggiare con te per il SudAmerica, quando e' previsto il rientro
in Italia? Ciao
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Re: Terremoto Lontano. Non ho sentito niente MATTEO 17 nov 2007
Re: Terremoto Lontano. Non ho sentito niente
Da: MATTEO
Date: 17 nov 2007
Time: 03.58.17 +0100
Remote Name: 201.221.216.114
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Tutto ok! grazie. Il rientro é tra pochi giorni: il 28 Novembre lascio il Sud
America. Ma prima i canali patagonici! Ciao e a presto!
Isla Chiloé 11-17 NOV MATTEO 17 nov 2007
Isla Chiloé 11-17 NOV
Da: MATTEO
Date: 17 nov 2007
Time: 04.57.13 +0100
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Dalla cordigliera con i suoi vulcani montagne e laghi all'oceano con colline
verdeggianti e venti forti. Chiloé é davvero singolare. Sembra di fare un salto
indietro nel tempo! Tutte le case sono fatte di legno: le piú antiche addirittura
non hanno nemmeno i chiodi di ferro ma perni in legno che fissano tutte le
travi... Appena sbarcato sull'isola sono stato attratto da un paesino di nome
Caulin dove c'é un ristorante famoso pe rle ostriche. Purtroppo peró c'é solo
quello e mentre mi rimpinzavo abbondantemente ero un pó preoccupato sul
dove andare a dormire. Il mitico ristoratore Sig. Ramon Molina peró mi ha
offerto una super Cabaña (un lusso che mai ci siamo sognati di permetterci) a
un terzo del prezzo originale. Inoltre quella sera ho goduto di un tramonto
eccezzionale (foto). Il giorno dopo sono andato ad Ancud: una delle due "Cittá"
dell'isola. Qui l'attrattiva principale sono stati i pinguini e le nutrie della
pinguinera Puñihuil. In questa occasione il mio compagno di viaggio é stato un
signore pensionato Olandese che per risparmiare ogni tanto si fa un viaggio di
2 o 3 mesi in Africa, Asia o Sud America. Direi quasi "Beato lui!" se non fosse
che alla sua etá faceva fatica a distinguere i Pinguini qunado ce li aveva a
meno di 3 metri di distanza! Comunque un personaggio! (grave errore non
avergli scattato nessuna foto!). Dopo aver aspettato il bus di ritorno
mangiando un salmone gigante per pochi dollari ho visitato il museo di Ancud:
veramente interessante! (foto). Il giorno dopo finalmente SOLE!! e tutto
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sembra diverso! I dintorni di Ancud che non sono sicuramente meglio del
paesino di Caullin mi sono sembrati un paradiso tropicale: Mare cristallino,
cielo terso e colori vivacissimi. Ho apprezzato appieno le case colorate e le
bellissime spiagge dell'isola prendendo un bus per un altropaesino piccolissimo
e molto caratteristico: Quemchi. Si trova dal lato est dell'isola (quello riparato)
e qui l'oceano sembra un enorme lago. Invitava molto ad un bagno ma la
temperatura della sabbia bastava a scoraggiarmi... Con un altro tramonto da
favola ho apprezzato il colore delle barche Chilote: tutte tendono al giallo o
arancione e sul blu dell'oceano risaltano veramente parecchio. La tappa
seguente é stata l'altra cittá ovvero Castro. Altra giornata intera di SOLE!!! e
qui lo spettacolo principale sono le case su palafitte famose in tutto il Cile. Ho
anche cercato di affittare una canoa per ammirarle dall'acqua ma le agenzie
non offrono le canoe fino a Gennaio. Mi hanno spiegato che l'acqua é troppo
fredda e se si finisce un acqua per qualsiasi motivo c'é il rischio collasso!!
meglio non rischiare e poi mi hanno fatto passare la voglia! Il giorno dopo
ancora SOLE!! e allora via verso le isolette dell'archipelago Chauques e piú
esattamente l'isola Quinchao. Qui ho visitato la cittadina di Achao con la sua
chiesa costruita interamente in legno (nemmeno un chiodo, comprese le
colonne stile dorico della navata centrale) e colorata molto vivacemente
all'interno (Foto). Proseguendo alcuni Km verso la fine dell'isola ho visto un
paesaggio fantastico: tutta la cordigliera che avevo cercato di scorgere nelle
settimane prima mi si é parata di fronte in sol colpo!! I vulcani Puntiagudo,
Osorno e Calbuco, il Puyehue piú a Nord e forse anche il Choshuenco a piú di
duecento Km di distanza sembravano ad un passo!piú vicini il vulcano
Hornopiren e ancora piú a sud il Corcovado un vero Cinema!! Oggi purtroppo il
tempo si é guastato decisamente (dicono qui che dopo 3 giorni di sole come gli
ultimi, ci sará almeno una settimana di pioggia :-( ) ma non mi sono
scoraggiato e da Chonchi (un altro peasino a sud di Castro) sono andato di
nuovo sulla costa pacifica per vedere il P.N. Chiloé. Le foreste variano rispetto
alle classiche patagoniche per la presenza di piú fiori e soprattutto per il fatto
che qui le foreste servono per arrestare l'avanzamento delle dune di sabbia
dall'oceano. Si crea cosí un'area sabbiosa intermedia dove crescono i parke: un
parente del rabarbaro di cui si mangia lo stelo che sembra un sedano rossastro
insapore. La spiaggia era veramente inospitale con un vento forte e gelido
proveniente dall'oceano e un letto di conchiglione che scricchioano sotto i piedi
facendoti capire che é meglio non togliersi le scarpe nemmeno se facesse
caldo... Con la giornata di oggi nel parco c'eravamo solo io e una scolaresca in
campeggio. Poverini erano tutti rintanati nel rifugio del Conaf a cercare di
asciugarsi!! Io sono fuggito al mio Hostal sul lato calmo dell'isola e ora sono
quasi attaccato ad una stufa per asciugare le ossa... Stanotte stellata ma per
domani non sono per niente ottimista.... vedremo. Salutoni a tutti!
CROCIERA SUI FIORDI CHILENI MATTEO 19 nov 2007
CROCIERA SUI FIORDI CHILENI
Da: MATTEO
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Date: 19 nov 2007
Time: 12.36.22 +0100
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Sto per partire per la crociera de "los canales Patagonicos"!! Vi racconterò..
Re: CROCIERA SUI FIORDI CHILENI Roby&Ale 23 nov 2007
Re: CROCIERA SUI FIORDI CHILENI
Da: Roby&Ale
Date: 23 nov 2007
Time: 13.58.02 +0100
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Ciaoooooooooooooo, come va/e' andata la crociera?Stai realizzando che tra
pochi giorni torni in Italia?Che effetto fa pensarci?Pensa che tra poco una pasta
fumante al pesto e delle pizze filanti ti aspettano! ;-))))))
Re: CROCIERA SUI FIORDI CHILENI MATTEO 23 nov 2007
Re: CROCIERA SUI FIORDI CHILENI
Da: MATTEO
Date: 23 nov 2007
Time: 16.59.28 +0100
Remote Name: 200.113.148.74
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Crociera stupenda! 4 giorni di sole, canali strettissimi, pinguini, leoni marini,
delfini, cormorani, anatre, ghiacciai e cascate. Veramente da raccomandare se
si vuole assaggiare tutta la patagonia da una prospettiva differente! Sulla nave
c'erano solo 2 hispanoablanti (tra i turisti ovviamente) ma ho fatto amicizia e
chiacchierato con un sacco di gente: Americani, Francesi, Italiani, Belgi, Inglesi
e Australiani. degna di nota sicuramente una signora di 70 anni che nel 1972
ha lasciato l'inghilterra per fare "L'Hippy Tour" (Germania-grecia-turkiaafganistan-india-china-australia) e non è più tornata indietro. Probabilmente
non si ricordava più nemmeno come si chiamava con tutto quello che si era
fumata!!! :-) UN VERO MITO. dinamite pura e mille storie da raccontare una
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più pazza dell'altra! Ora ancora sole ma fa freddino e non so bene cosa farò.
Intanto inizio con la ultima lavatrice e con una bella cioccolata!
PUNTA ARENAS e il giro é chiuso! MATTEO 26 nov 2007
PUNTA ARENAS e il giro é chiuso!
Da: MATTEO
Date: 26 nov 2007
Time: 17.50.38 +0100
Remote Name: 201.246.251.114
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Eccomi qui dove il viaggio é iniziato il pomeriggio del 7 Febbraio freddo,
ventoso e variabile come oggi... Sono nello stesso ostello e il MITICO Eduardo
é sempre pronto a smettere di fare le pulizie e a dimenticare tutto quello che
deve ricordarsi di fare per passare ore a raccontarti di tutti i personaggi buffi
che passano per di qua o dei posti che si possono vedere se sei abbastanza
uomo da salire su una canoa con una tenda e un sacco a pelo e andare a
esplorare tutti i fiumi e i canali della regione. Peccato che fuori c'é il sole per
10 minuti e poi quasi nevica e il vento ti porta via! Sono contento di partire
perché non vedo l'ora di rivedervi tutti ma i personaggi del sud america e i
viaggiatori che si incontrano mi mancheranno un casino! A PRESTO!!
Re: PUNTA ARENAS e il giro é chiuso! Roby&Ale 27 nov 2007
Re: PUNTA ARENAS e il giro é chiuso!
Da: Roby&Ale
Date: 27 nov 2007
Time: 09.27.43 +0100
Remote Name: 62.101.98.214
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Ciao Matteo, buon rientro!Non importa dove sarai fisicamente nei prossimi anni
ma il bagaglio acquisito ormai fa parte di te e dal 7 febbraio scorso di sicuro
Matteo e Marta sono un po' italiani e un po' sudamericani! Ci sentiamo se e
quando potrete dopo tutti gli impegni che di cisuro vi aspettano con amici e
parenti! Baci a te e Marta e grazie per questo virtual tour con voi!Tanti Baci
Re: PUNTA ARENAS e il giro é chiuso! PPPaaaoolino 03 dic 2007
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Da: PPPaaaoolino
Date: 03 dic 2007
Time: 18.02.35 +0100
Remote Name: 195.33.116.129
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Come finito !? Cacchio, io adesso cosa leggo ?... Ci vediamo quando fate il
round trip della bassa padana !
Re: PUNTA ARENAS e il giro é chiuso! Roby&Ale 03 dic 2007
Da: Roby&Ale
Date: 03 dic 2007
Time: 09.38.11 +0100
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Qualche impressioni a caldo sul rientro in Italia? ;-)))))))
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