diritti edificatori - Comune di Albese con Cassano
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Comune di Albese con Cassano Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL REGISTRO DEI DIRITTI EDIFICATORI Approvazione con deliberazione C.C. n. 33 del 30/10/2013 Ufficio tecnico comunale -1- INDICE PAG. Articolo 1 - Oggetto del Regolamento Articolo 2 - Riferimenti normativi Articolo 3 - Istituzione E tenuta del Registro dei diritti edificatori Articolo 4 - Origine e attribuzione dei diritti edificatori Articolo 5 - Struttura e funzione del registro Articolo 6 - Compilazione del registro Articolo 7 - Cessione dell’area di decollo Articolo 8 - Modalità di trasferimento dei diritti edificatori Articolo 9 - Estinzione dei diritti edificatori Articolo 10 - Pubblicità del registro e modalità di consultazione Articolo 11 - Entrata in vigore -3-3-3-3-4-5-5-6-6-7-7- GLOSSARIO -8- ALLEGATO “A” -9- CERTIFICATO DEI DIRITTI EDIFICATORI – FAC SIMILE -9- ALLEGATO “B” - 10 - REGISTRO DEI DIRITTI EDIFICATORI – FAC SIMILE PAGINA - 10 - -2- ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il regolamento per la gestione dei diritti edificatori disciplina: a) le modalità di acquisizione, di trasferimento e di estinzione dei diritti edificatori; b) la forma, le funzioni e la compilazione del registro dei diritti edificatori; c) il rilascio del certificato dei diritti edificatori; d) la pubblicazione e la consultazione del registro. ARTICOLO 2 - RIFERIMENTI NORMATIVI 1. Art. 11 comma 4 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12. 2. Art. 9 lett. c) Normativa del Piano Delle Regole del Piano di Governo del Territorio del Comune di Albese con Cassano. ARTICOLO 3 - ISTITUZIONE E TENUTA DEL REGISTRO DEI DIRITTI EDIFICATORI 1. Ai sensi dell’art. 11 comma 4 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 è istituito presso l’ufficio Edilizia Privata e Urbanistica il Registro per la gestione dei diritti edificatori. 2. Il registro cartaceo e/o digitale dei diritti edificatori è tenuto costantemente aggiornato dal Settore Edilizia Privata ed Urbanistica. 3. Il Comune per favorire la commercializzazione dei diritti potrà dare, su richiesta degli interessati, adeguata pubblicità dei dati contenuti nel registro. ARTICOLO 4 - ORIGINE E ATTRIBUZIONE DEI DIRITTI EDIFICATORI 1. Per diritto edificatorio si intende la possibilità, determinata dallo strumento urbanistico generale, di usufruire di una quota di Volume (V) o Superficie lorda di pavimento (slp) che il titolare ha il diritto di utilizzare o cedere sul territorio comunale nelle forme e nei modi stabiliti dallo strumento urbanistico. 2. All’ambito di trasformazione ATS/1, da considerarsi come la c.d. area di decollo e suddiviso in ambito ATS/1a – di proprietà privata – e ATS/1b – di proprietà comunale, sono attribuiti i seguenti titoli edificatori (art. 9 norme DP): - It = 0,5 mc/mq per la destinazione residenziale e assimilabili - It = 0,35 mq/mq per la destinazione produttiva, terziaria e assimilabili. 3. I diritti edificatori attribuiti a titolo di perequazione all’ambito ATS/1a sono commerciabili e devono essere trasferiti negli ambiti di trasformazione (c.d. aree di atterraggio) di seguito elencati: -3- A prevalente destinazione residenziale: - ATR/1 - ATR/2 - ATR/3 - ATR/4 - ATR/5 - ATR/6 - ATR/7 - ATR/8 via Carso/Piave via Alzate via Papa Giovanni XXIII/Aldo Moro via Don Sturzo via Raffaello Sanzio via Calvino via Leopardi via Cisora A prevalente destinazione produttiva/terziaria/commerciale: - ATP/1 - ATP/2 - ATP/3 - ATP/4 - ATP/5 via Lombardia via Roma via Alzate/strada consorziale delle Chiuse via Vogt via Donizetti 4. Il trasferimento dei diritti edificatori dall’ambito ATS/1a comporta la contestuale cessione gratuita al Comune di Albese con Cassano della corrispondente quota di area. I diritti potenzialmente originati dall’area stessa sono generati solo dopo l’avvenuta cessione dell’area stessa. 5. I diritti edificatori attribuiti a titolo di perequazione all’ambito ATS/1b sono riconosciuti e vengono trasferiti negli ambiti di trasformazione di cui al punto 4 a seguito della monetizzazione calcolata per la mancata cessione di aree di uso pubblico, compreso il beneficio che se ne trae per la mancata cessione. 6. Per dare attuazione agli ambiti di trasformazione occorre dimostrare la disponibilità del 100% del volume/superficie lorda di pavimento. 7. Il valore dei diritti edificatori venduti dal Comune è stabilito dalla Giunta Comunale con proprio atto deliberativo. 8. I diritti edificatori sono attestati dal Servizio Edilizia Privata e Urbanistica con l’emissione del Certificato dei diritti edificatori in unica copia, di cui all’allegato A, che dimostra la titolarità dei diritti. ARTICOLO 5 - STRUTTURA E FUNZIONE DEL REGISTRO 1. Il registro cartaceo e/o digitale dei diritti edificatori contiene le seguenti informazioni: a) numero progressivo; b) Area di decollo: proprietà, riferimenti catastali, superficie interessata dal decollo diritti edificatori, diritti edificatori generati; c) Area di atterraggio: proprietà, riferimenti catastali, superficie interessata dall’atterraggio dei diritti edificatori, diritti edificatori trasferiti; d) Atto di cessione: tipologia, data di stipula, numeri identificativi, data di registrazione; e) Certificato dei diritti edificatori: numero atto, protocollo, data di emissione. 2. Viene preso a riferimento per il calcolo dei diritti edificatori l’area risultante da rilievo strumentale effettuato in sede di procedimento catastale per la cessione dell’area stessa al Comune, oppure in assenza di ciò dalle consistenze catastali. -4- 3. Il Comune si riserva la facoltà di accettare l’area ceduta dal privato a fronte della generazione dei diritti edificatori. ARTICOLO 6 - COMPILAZIONE DEL REGISTRO 1. L’iscrizione nel registro e il rilascio del relativo certificato dei diritti edificatori avviene nei seguenti casi: - in caso di cessione in proprietà delle relative aree a titolo gratuito a favore del Comune; - su richiesta del proprietario o del Comune che, in funzione delle previsioni del PGT, intenda cedere a titolo oneroso o gratuito ad altro soggetto i diritti edificatori. 2. Il registro è tenuto e viene compilato dal Settore Edilizia Privata e Urbanistica, il quale deve consentire la consultazione del registro da parte dei cittadini interessati e titolari di un interesse legittimo. 3. Il registro (cartaceo e digitale) non ha efficacia probatoria, ma solo indicativa. 4. In caso di contenuto difforme del registro rispetto al PGT fa fede il PGT vigente. 5. In caso di varianti al PGT o di sua integrale revisione il registro verrà modificato/aggiornato di conseguenza per renderlo sempre aderente alle previsioni dello strumento urbanistico comunale vigente. 6. Per ogni annotazione sul registro il Settore Edilizia Urbanistica rilascia all’avente titolo, in un unico esemplare, certificato attestante l’annotazione egli estremi dell’atto da cui deriva l’attribuzione dei diritti stessi. 7. Il rilascio del certificato dei diritti edificatori è soggetto all’assolvimento dell’imposta di bollo ed al pagamento dei diritti di segreteria nella misura stabilita. 8. La possibilità di utilizzazione dei diritti edificatori decorre dalla data di rilascio del certificato dei diritti edificatori. 9. Il registro evidenzia inoltre le aree prive di diritto edificatorio in quanto divenute tali a seguito di cessione e/o trasferimento dei diritti stessi. 10. Per i passaggi di proprietà fanno fede gli atti notarili e le relative trascrizioni nei registri immobiliari. 11. Il Settore Edilizia Privata e Urbanistica è competente per la predisposizione e l’aggiornamento di apposita cartografia urbanistica comunale su base catastale con la quale si evidenziano le aree di origine e le aree di recapito oggetto di movimentazione di diritti edificatori, con l’indicazione del numero di riferimento al registro. ARTICOLO 7 - CESSIONE DELL’AREA DI DECOLLO 1. Il trasferimento della proprietà dell’area al Comune, contestualmente alla cessione dei diritti edificatori, deve avvenire mediante atto notarile, registrato e trascritto, a carico del cedente che acquista i diritti edificatori. Analogamente anche tutte le spese catastali, notarili e di registrazione ecc. rimangono a carico del privato. 2. A seguito della cessione dei diritti da essa generati, l’area di decollo corrispondente viene privata della propria capacità edificatoria. -5- 3. Il trasferimento al Comune è possibile solo ove l’area sia libera da vincoli, pesi, oneri, gravami, trascrizioni pregiudizievoli ed ipoteche al momento del rogito notarile. 4. L’Ufficio competente annota nel registro gli estremi della cessione. Per ogni annotazione sul registro l'ufficio competente rilascia all’avente titolo, in un unico esemplare, certificato dei diritti edificatori attestante l’annotazione e gli estremi dell’atto da cui deriva l'attribuzione dei diritti stessi. ARTICOLO 8 - MODALITÀ DI TRASFERIMENTO DEI DIRITTI EDIFICATORI 1. La cessione dei diritti edificatori avviene con atto pubblico da trascrivere nei registri immobiliari come da art. 2643 comma 2bis del Codice Civile da allegarsi in copia al registro delle cessioni dei diritti. 2. In caso di trasferimento dei diritti edificatori, l’ufficio competente provvede a verificare l’esistenza del titolo di proprietà e del certificato del venditore. A seguito di verifica positiva, annota nell’apposita sezione del registro il passaggio di proprietà, ritira il certificato intestato al venditore e rilascia un nuovo certificato intestato all’acquirente, che è il nuovo avente titolo. 3. Ogni atto notarile avente ad oggetto il trasferimento di diritti edificatori deve porre a carico dell’acquirente l’obbligo di comunicare al Comune l’avvenuta cessione e gli estremi dell’atto e tale obbligo deve essere previsto in ogni successivo trasferimento della proprietà dei diritti; l’acquirente deve chiedere il rilascio del certificato a suo nome allegando copia dell’atto medesimo e, ove occorra, il certificato originale del venditore. 4. L’atto notarile di cessione deve sempre contenere anche nei passaggi di proprietà successivi al primo: 1. l’indicazione degli estremi catastali dell’area di origine; 2. gli estremi dell’atto della prima cessione tra Comune e primo cessionario dei diritti; 3. gli estremi di tutti i passaggi di proprietà successivi al primo. 5. Il certificato attesta solo l’avvenuta annotazione del passaggio di proprietà nel registro a favore del nuovo avente titolo, esso non incorpora i diritti edificatori come un titolo di credito, pertanto per il trasferimento dei diritti è necessario provvedere con atto notarile. ARTICOLO 9 - ESTINZIONE DEI DIRITTI EDIFICATORI 1. Quando il titolare dei diritti edificatori intende utilizzarli su un’area di atterraggio deve allegare alla domanda per il rilascio del titolo abilitativo oppure all’istruttoria per l’approvazione del Piano attuativo o del Permesso di Costruire convenzionato, il certificato rilasciato ai sensi degli art. 5 e 6. 2. L’Ufficio Competente al rilascio dei titoli abilitativi all’esercizio di un’attività edificatoria o all’istruzione delle pratiche relative all’approvazione dei Piani Attuativi o dei Permessi di Costruire convenzionati verifica che il richiedente sia l’ultimo proprietario risultante dal registro comunale dei diritti edificatori. Se il nominativo corrisponde l’ufficio procede con l’istruzione della pratica edilizia. Se il nominativo non corrisponde l’Ufficio Competente deve comunicarlo al richiedente il quale ha l’onere di allegare alla pratica l’atto notarile di acquisto dei diritti edificatori che contenga le informazioni previste dal precedente art. 7. 3. A seguito del rilascio del titolo abilitativo che consuma i diritti edificatori nell’area di atterraggio l’Ufficio Competente ne annota gli estremi nel registro. -6- 4. A seguito del rilascio del titolo abilitativo che consuma i diritti edificatori il Certificato originale sarà annullato con l’apposizione di idonea indicazione; in caso di decadenza del titolo abilitativo ovvero di mancata attuazione dell’intervento edilizio il diritto edificatorio perde efficacia. ARTICOLO 10 - PUBBLICITÀ DEL REGISTRO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE 1. Il registro cartaceo è consultabile presso la sede dell’Ente da tutti quei soggetti interessati e titolari di un interesse legittimo previa richiesta al responsabile della tenuta del registro. 2. Il Certificato di destinazione urbanistica di cui all'art. 32 della legge regionale n.12/2005 e s.m.i. è integrato con le informazioni relative alla cessione dei diritti edificatori interessanti l'area per la quale è stato richiesto. ARTICOLO 11 - ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno in cui diventa esecutiva la delibera di consiglio comunale che lo approva. -7- GLOSSARIO It = indice di utilizzazione territoriale (mc/mq o mq/mq): è il volume o la superficie lorda di pavimento massimi edificabili per metro quadrato di superficie territoriale interessata all’intervento; viene utilizzato nel caso di pianificazione attuativa o titolo abilitativo convenzionato. Area di decollo: area in cui il diritto edificatorio ha origine. Nel Piano di Governo del Territorio approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 19/04/2013 è stata individuata come unica area di decollo l’ambito di trasformazione ATS/1, suddiviso in ATS/1a, di proprietà privata, e ATS/1b, di proprietà comunale. Area di atterraggio: area in cui il diritto edificatorio viene aggiunto alla capacità edificatoria “interna”. Nel Piano di Governo del Territorio approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 19/04/2013 sono stati individuati n. 13 ambiti di trasformazione come aree di atterraggio dei diritti edificatori. -8- ALLEGATO “A” CERTIFICATO DEI DIRITTI EDIFICATORI – FAC SIMILE Comune di ALBESE CON CASSANO Provincia di Como Certificato n. …….. Data di rilascio ……………….. CERTIFICATO DEI DIRITTI EDIFICATORI Il Responsabile del Servizio: - Visto il vigente Piano di Governo del Territorio approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 19/04/2013 pubblicato sul B.U.R.L. n. 26 del 26/06/2013; - Visto il Regolamento Comunale per la gestione del registro dei diritti edificatori approvato con Deliberazione n. ……………. del ……………………………; - Vista la Legge Regionale 11.03.2005 n. 12 e s.m.i.; attesta: che il Sig. ………………………………………………… nato a …………………………….… il …………………… C.F. ………………………………………. residente a …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. che la società ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… con sede a ……………………………………………………………………..……………………………. C.F./P.I. …………………………………………………. è titolare di diritti edificatori per complessivi mq. ………………………………………… di slp: - generati dalla potenzialità edificatoria dell’area identificata al Foglio ……. mapp. n. …………. di mq. …………………. - derivanti dalla cessione a favore del Comune di Albese con Cassano dell’area identificata al Foglio … mapp. n. ………………. di mq……………………... - derivanti dalla compravendita di cui all’atto ………………………………………………. Tali diritti edificatori sono annotati nell’apposito Registro al n. progressivo ………………………………….. Il presente certificato si rilascia in unico esemplare. Albese con Cassano, ……………………………………… Il Responsabile del Servizio …………………………………………………….. -9- ALLEGATO “B” REGISTRO DEI DIRITTI EDIFICATORI – FAC SIMILE PAGINA Comune di ALBESE CON CASSANO Provincia di Como REGISTRO DEI DIRITTI EDIFICATORI AREA DI DECOLLO n. foglio mappale sub superficie area di decollo proprietario Diritti edificatori generati dalle aree di decollo del PGT n. certificato Diritti edificatori trasferiti Diritti edificatori residui non utilizzati Data atto di cessione notaio Data e numero di registrazione atto notarile Data e numero di trascrizione atto notarile AREA DI ATTERRAGGIO foglio mappale sub superficie area di atterraggio proprietario estremi del titolo abilitativo note - 10 -