Cosmetici naturali

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Cosmetici naturali
Cosmetici
naturali
fai da te
Maschere, creme, saponi
e profumi che puoi preparare
facilmente a casa tua
RIZA
Cosmetici naturali fai da te
Editing: Claudia Raimondi
Progetto grafico: Roberta Marcante
Immagini: Fotolia, 123rf
© 2014 Edizioni Riza S.p.A.
via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it
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Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta
in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma
e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione
o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore.
Le informazioni contenute nella presente pubblicazione
sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono
sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
SOMMARIO
>> INTRODUZIONE
Così sai davvero cosa spalmi sulla tua pelle
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>> CREME E OLI
Per nutrire e idratare
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>> DETERGENTI E TONICI
Per pulire e struccare
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>> SAPONI E BAGNISCHIUMA
Per la detersione quotidiana
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>> MASCHERE E IMPACCHI
Per un’azione più intensa
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>> SCRUB ED ESFOLIANTI
Per rimuovere le impurità
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>> BAGNI RIGENERANTI
Per la cura e per il relax
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>> SHAMPOO E BALSAMI
Per rinforzare e proteggere
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>> MAKE UP NATURALE
Per viso, occhi e labbra
137
>> DEODORANTI E PROFUMI
Aromi personalizzati
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Così sai davvero
cosa spalmi sulla tua pelle
P
erché fare da soli i propri cosmetici? Le ragioni sono
molteplici e in qualche modo possono essere paragonate a quelle che ci spingono a evitare di mangiare
ciò che è chimico, artefatto, poco naturale, preferendo ciò
che è genuino, sano e autenticamente nutriente. I cosmetici infatti andrebbero considerati come cibo per la nostra
pelle. L’epidermide assorbe ciò che poniamo su di essa, lo
metabolizza, lo fa diventare parte di sé. È questo il principio dell’efficacia dei cosmetici. Ecco dunque un primo
fondamentale motivo: preparando da noi i nostri cosmetici
avremo il controllo su ciò che la nostra cute assimilerà. È un
po’ come scegliere di cucinare da noi, al posto di acquistare
soltanto cibi industriali e precotti.
In questo modo si esercita un controllo diretto sugli ingredienti che si utilizzano e sulla loro qualità. Se fare da sé i cosmetici comporta senz’altro un risparmio è importante però
utilizzare “materie prime” di qualità: solo in questo modo
potremo davvero tutelare la nostra epidermide. Purtroppo,
vista anche la moda del naturale, sono molti i prodotti che
si fingono verdi, ma tali non sono. È dunque importante
affidarsi ad aziende note e che siano in grado di garantire
la qualità dei prodotti che commercializzano. È comunque
innanzitutto il desiderio di allontanarsi sempre di più da
ciò che è chimico ed artefatto a spingere verso la creazione di cosmetici fai da te. Il numero di allergie, dermatiti,
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intolleranze cutanee è in costante ascesa e non ultimi, tra
gli imputati, vi sono conservanti, additivi e coloranti che si
trovano nei prodotti che acquistiamo.
Quando si desidera rispondere alla domanda sul perché
farsi i cosmetici in casa, va senz’altro menzionato anche il
piacere di fare con le proprie mani un prodotto naturale,
oltre a quello di conoscere sempre più da vicino i numerosissimi rimedi verdi, le loro proprietà e il loro utilizzo. Non
è infrequente infatti che, chi comincia con semplici emulsioni, fatte magari solo di qualche goccia di olio essenziale e
oli vegetali, si appassioni e diventi poi un grande esperto di
una disciplina, quella della creazione di cosmetici naturali,
che sta diventando sempre più diffusa, contando un numero
sempre crescente di appassionati, come dimostrano anche i
molti tutorial che si trovano in internet.
Per iniziare comunque non sono necessarie grandi conoscenze. Farsi i cosmetici, come si avrà modo di scoprire, è
piuttosto facile e oltremodo divertente.
Alcuni consigli prima di iniziare
Fare i cosmetici in casa è molto semplice, ma è comunque
necessario osservare alcune regole e porre attenzione ad alcune questioni d’igiene che consentiranno di ottenere un
prodotto davvero utile per la nostra pelle.
Come acquistare gli ingredienti
È importante scegliere ingredienti di qualità, che siano certificati e puri. Per gli oli vegetali scegli quelli spremuti a
freddo, privi di additivi e puri al 100%.
Per gli oli essenziali evita quelli con la semplice scritta “essenza”: questa non è assolutamente garanzia di naturalità e
qualità del prodotto né è in alcun modo garanzia dell’as8
senza di prodotti chimici. Fidati solo delle aziende che indicano la purezza del prodotto e la sua origine e di quelle
che indicano le certificazioni che hanno ottenuto. Preferisci
sempre prodotti biologici.
Igiene durante la preparazione
È importante poi che, durante la preparazione dei tuoi cosmetici, le mani siano pulite, gli utensili sterilizzati tramite
bollitura, così come i contenitori. Passali anche con un po’
di alcol di quello utilizzato per fare i liquori, acquistabile
in qualsiasi supermercato. Anche pentolini, bilancia e recipienti vari vanno sterilizzati.
Queste attenzioni sono di fondamentale importanza per
evitare le possibili contaminazioni del prodotto finito.
Nel prelevare il prodotto, una volta preparato, soprattutto se
si tratta di creme, utilizza una spatolina, in modo da evitare
che le mani entrino in contatto con il composto.
Quali contenitori utilizzare
Proprio perché vanno sterilizzati, scegli vasetti e bottigliette
in vetro, che poi possono essere riutilizzati. Preferisci quelli
in vetro scuro che consentono di preservare il contenuto anche dall’azione dei raggi solari. Tienili al riparo dall’umidità
e dal calore. Puoi anche conservarli in frigorifero, soprattutto nei mesi più caldi.
Come conservare i tuoi cosmetici
Tra i pregi dei cosmetici naturali e
fatti in casa vi è l’assenza di conservanti e sostanze chimiche che
l’industria utilizza anche con
lo scopo di evitare il deterioramento dei prodotti, la formazio9
ne di muffe o il proliferare di batteri. Queste sostanze possono causare sensibilizzazione e essere la causa di allergie e
dermatiti. La loro assenza però rende i prodotti molto più
delicati e di durata più ridotta.
Il primo consiglio è quindi quello di non preparare grandi
quantità di prodotto, ma di farlo fresco di volta in volta, in
modo da evitare l’irrancidimento degli ingredienti più degradabili. Le maschere, soprattutto quelle fatte con yogurt e
frutta fresca non si possono conservare, così come gli infusi
per gli impacchi, che hanno vita brevissima. Alcune creme
possono essere conservate in frigorifero per qualche giorno.
Per le preparazioni che prevedono le emulsioni con gli oli,
è importante sapere che alcuni oli vegetali irrancidiscono
prima di altri. Tra i più delicati vi sono quelli di rosa mosqueta o di borragine, tanto che è meglio acquistarli in perle
da aprire in base alle esigenze. Tra quelli dotati di resistenza più lunga vi è ad esempio l’olio di jojoba. I cosmetici
preparati con l’argilla non possono essere conservati: questa
preziosa sostanza infatti, così come assorbe le impurità della
cute rilasciando sostanze preziose, esaurisce il suo potenziale benefico e si carica di scorie.
Sensibilità e intolleranze individuali
Anche se si tratta di prodotti naturali non è escluso che possano incontrare sensibilità e allergie individuali. È dunque
importante verificare la personale tolleranza a tutti gli ingredienti contenuti nei vari cosmetici, facendo particolare
attenzione a pruriti, arrossamenti e alla comparsa di eruzioni cutanee che sono il sintomo visibile di una reazione
dell’organismo. In questo caso sciacqua la parte con acqua
tiepida e non utilizzare più il preparato che ti ha dato fastidio. In genere, se si manifesta un’allergia mangiando un
ingrediente, l’allergia è presente anche nei confronti di que10
sto stesso ingrediente spalmato sulla pelle. Così chi è intollerante al glutine eviterà di utilizzare olio di germe di grano
o farine e chi non tollera le nocciole non utilizzerà l’olio
estratto dai loro frutti.
Particolare attenzione va riservata all’utilizzo degli oli essenziali, alcuni dei quali, come quelli di agrumi, vaniglia,
iperico e sandalo, sono fotosensibilizzanti, aumentano cioè
la sensibilità della pelle ai raggi del sole.
Alla scoperta degli ingredienti
Gli ingredienti che ti indicheremo nelle ricette di questo
libro sono in genere di facile reperibilità. Si possono acquistare in erboristeria o nei negozi di prodotti naturali, in farmacie e parafarmacie.
Molti invece provengono direttamente dalla dispensa o dal
reparto frutta e verdura del supermercato. Vediamo i principali e le loro proprietà sulla pelle.
Acqua distillata
L’utilizzo dell’acqua distillata nella preparazione dei cosmetici è legato al fatto che, essendo priva di minerali, è
sostanzialmente neutra, dolce sulla pelle e priva di contaminazioni batteriche. La si può trovare facilmente in ogni
supermercato perché è quella che, essendo priva di calcare,
viene utilizzata per il ferro da stiro.
Argille
L’argilla è una terra mista ricchissima di minerali e oligoelementi che ha la capacità di assorbire le impurità della cute,
l’eccesso di sebo e le tossine. Ne esistono di diversi tipi. La
più comune è l’argilla verde adatta a pelli normali o grasse.
L’argilla bianca o caolino è più delicata ed è preferibile per
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la pelle del viso o per la cute sensibile, così come l’argilla
rossa. Può essere utilizzata come base per diverse maschere
o come agente detergente.
È importante ricordare di non utilizzare mai strumenti di
metallo per contenere o mescolare l’argilla.
Bicarbonato di sodio
Noto anche come carbonato acido di sodio o come carbonato monosodico. Dal punto di vista chimico viene definito
come un sale di sodio dell’acido carbonico.
Si tratta di una polvere bianca dotata di innumerevoli proprietà e molto versatile. Sulla cute ha la capacità di regolare
il pH, agendo così come antibatterico e deodorante. Ha anche un effetto sbiancante e, addolcendo l’acqua, è ideale per
preparare bagni emollienti e lenitivi.
Burri
I più utilizzati in cosmetica sono il burro di karité e il burro
di cacao che concorrono a formare la parte grassa, nutriente
e idratante delle preparazioni.
Burro di karité: ricco di acidi grassi e vitamine, è facilmente
assorbito dalla pelle che contribuisce ad ammorbidire e a nutrire a fondo, stimolando
la produzione di collagene ed elastina.
È capace di creare una barriera di
protezione della cute, e per questo è tra gli ingredienti ideali per
creme e balsami dall’azione antifreddo. È però importante sceglierlo puro e non raffinato.
Burro di cacao: emolliente, idratante e
nutriente, il burro di cacao è ideale per le
pelli che sono particolarmente sciupate o
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secche. È ideale anche per le labbra, tanto che è diventato il
nome comune con il quale si identificano gli stick protettivi.
Non è sempre facile trovarlo puro.
Cera d’api
La cera d’api viene secreta dalle api e va a formare la struttura delle celle dell’alveare in cui poi viene conservato il miele. Viene aggiunta per dare corpo alle creme e ha proprietà
emollienti. Sceglila sempre per uso cosmetico e richiedila
biologica. Per utilizzarla va fatta sciogliere a bagnomaria e il
suo punto di fusione è intorno ai 65 °C.
Erbe, fiori e spezie
Erbe e fiori, freschi o essiccati, e anche le spezie possono
essere utilizzati per preparazioni cosmetiche. Uno dei metodi più immediati per estrarre i principi attivi è quello di
mettere questi ingredienti in infusione.
Lasciate in acqua calda per una decina di minuti, le essenze
vegetali rilasciano nell’acqua le loro proprietà dermocosmetiche. Sarà poi sufficiente filtrare e utilizzare il liquido ottenuto. In questo modo è utilizzato anche il tè.
Per preparazioni cosmetiche è opportuno servirsi, nella
preparazione degli infusi, di acqua distillata. Sono molte le
piante e i fiori che migliorano salute e bellezza dell’epidermide. Solo per fare alcuni esempi: la menta è rinfrescante,
l’ortica sgrassante, la salvia e la malva antinfiammatorie e
decongestionanti, la calendula lenitiva così come la camomilla, il rosmarino tonificante, lo zenzero è detossinante, il
pepe nero riattivante.
Estratto di semi di pompelmo
Ricavato dai semi e dalla parte bianca del pompelmo, questo
ingrediente viene utilizzato per contrastare la formazione
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di batteri all’interno dei cosmetici. Anche sulla cute ha un
valido effetto disinfettante e antimicotico. Sceglilo sempre
liquido e certificato biologico.
Farine
Le farine di cereali o legumi vengono utilizzate sia perché
possono fornire una base per scrub ed esfolianti, sia perché
hanno un effetto nutriente ed emolliente sulla cute.
La loro macinazione con grani più o meno grossi determina anche la possibilità di ottenere un prodotto più o meno
delicato ed esfoliante. Sono ideali anche per la preparazione
di maschere (molti cereali, infatti, aiutano a normalizzare la
pelle grassa, controllando l’eccesso di sebo) o per shampoo
e saponi detergenti.
Frutta e verdura
L’utilizzo di frutta e verdura fresca soprattutto per maschere è dato dal fatto che questi vegetali sono estremamente
ricchi di minerali e vitamine che sono in grado di nutrire e
rivitalizzare la pelle.
Spesso è consigliabile, soprattutto per la frutta, utilizzare
quella giunta a un punto di maturazione avanzato. Trattandosi di prodotti freschi, i cosmetici realizzati utilizzando
questi ingredienti non si possono conservare.
Idrolati o acque floreali
Risultano dal processo di distillazione delle piante aromatiche attraverso il quale si producono oli essenziali. Contengono l’1% dell’olio essenziale della pianta dalla quale provengono per cui, pur essendo dotate di principi attivi, sono
anche molto leggere e delicate. Sceglile prive di profumazioni sintetiche, conservanti e additivi. Nelle preparazioni
possono sostituire l’acqua distillata.
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Una barriera che protegge
la pelle dalle aggressioni
C
reme, oli ed emulsioni sono tra i cosmetici più utilizzati per assicurare alla pelle idratazione e nutrimento.
Grazie alle creme idratanti viene apportata acqua agli
strati superficiali dell’epidermide, quelle nutrienti hanno invece
una funzione restitutiva nei confronti dei lipidi cutanei.
Un primo grande vantaggio delle creme preparate con ingredienti naturali è che sono prive di paraffina, derivata del petrolio, e siliconi, che sono in grado di mantenere l’idratazione della
pelle ma semplicemente perché creano un effetto barriera che non
la fa respirare. Avvertiamo dunque la cute morbida e setosa, ma
è come se avessimo indossato una guaina che ha il grande svantaggio di non far respirare la pelle.
Tra le diverse funzioni della crema vi è poi quella di stimolare
il rinnovamento cellulare. La presenza di principi attivi antiossidanti, capaci di contrastare l’azione negativa dei radicali
liberi,aiuterà anche a ridurre i segni dell’invecchiamento.
Da giorno e da notte: perché devono essere diverse
Le creme per il viso si distinguono in creme da giorno e creme da notte. Ma è proprio necessario cambiare prodotto? In
molti casi la risposta è sì. Le esigenze dell’epidermide sono
diverse a seconda che al mattino ci si prepari a una giornata
all’aperto, a contatto con agenti atmosferici, smog e polveri
sottili oppure alla sera si vada a risposare. Nel primo caso la
crema deve proteggere e idratare.
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Sul viso o sul corpo: il massaggio serve sempre
La crema fa molto, ma molto fa anche il modo in cui viene applicata. Anche il prodotto più efficace apporta in realtà meno benefici di quanto potrebbe, se lo si applica in
maniera frettolosa. Dedica all’applicazione della tua crema
qualche istante in più, per associare all’azione del prodotto
anche quella meccanica del massaggio. Sul viso fai movimenti dal basso verso l’alto, senza dimenticare il collo, che
va trattato utilizzando la mano piatta, dalla base, verso il
mento. In questo modo aiuterai i tessuti a contrastare l’azione della forza di gravità che inevitabilmente ne determina la
perdita di tono. Evita sempre di applicare i prodotti, a meno
che non si tratti di cosmetici specifici, nella zona intorno
agli occhi e sulle labbra.
Se applichi una crema corpo o un olio da massaggio, procedi con movimenti che dal piede risalgano lungo gamba e
coscia, in modo da favorire il drenaggio linfatico e assecondare la circolazione venosa che libera i tessuti dalle tossine.
Su glutei e pancia puoi anche utilizzare la tecnica dell’impastamento per sciogliere eventuali cuscinetti.
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Creme e oli
Di sera deve soprattutto nutrire e avere quindi una parte
grassa più consistente, rifornendola di ciò che è stato utilizzato durante le ore diurne. In genere gli ingredienti della
crema da notte sono più “pesanti”, utili a reintegrare le sostanze perse in un momento in cui la cute è più ricettiva.
In genere ad aver maggiormente bisogno di una crema da
notte sono le pelli secche, disidratate e sensibili.
Anche l’epidermide in cui sono presenti rughe e segni
d’espressione, migliora con il duplice trattamento giornonotte. Chi ha la pelle grassa potrebbe anche farne a meno,
beneficiando della semplice pulizia per farla “respirare”.
Crema base
Versatile e multiuso
Ingredienti
• 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
• 3 cucchiai di acqua distillata
• 3 cucchiaini di lecitina di soia
• 1 cucchiaio di polvere di amido di riso (facoltativo)
Preparazione e modo d’uso
In questa ricetta viene utilizzata la lecitina di soia granulare,
quella in vendita in qualsiasi supermercato come integratore
alimentare. Metti i 3 cucchiaini di lecitina in un bicchierino
di vetro sterilizzato e aggiungi l’acqua. Puoi lasciare la lecitina nell’acqua per 3 ore aspettando con pazienza che si sciolga o accelerare il processo mettendola a bagnomaria. Passala
con una frusta elettrica in modo da ottenere un’emulsione
omogenea e quindi ponila a riscaldare a bagnomaria.
Versa l’olio extravergine in un secondo bicchierino di vetro
sterilizzato e fallo scaldare a bagnomaria.
Quando i due componenti hanno raggiunto più o meno la
stessa temperatura versa la lecitina in una ciotola e, utilizzando sempre la frusta elettrica, incorpora l’olio, versandolo
a filo, come se stessi facendo una maionese.
Ottenuta una crema, aggiungi l’amido di riso per ottenere
un composto dal colore più bianco.
Questa base può essere utilizzata per tutto il corpo, e le sue
proprietà variano in base alla scelta degli oli da aggiungere.
Applicala con movimenti delicati e massaggia bene fino al
completo assorbimento.
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Creme e oli
Come variare la crema base
• Cambia l’olio vegetale
La crema base può essere facilmente
variata innanzitutto mutando l’olio
vegetale di base.
• Aggiungi un olio essenziale
La crema base di cui ti abbiamo
illustrato sopra la ricetta può essere
arricchita anche con un paio di gocce
di un olio essenziale a scelta, tra quelli
indicati nelle pagine precedenti.
Limitati a questa dose, senza
eccedere. Solo aumentando la
quantità di crema base che vuoi
produrre potrai aggiungere in
proporzione una dose maggiore
di oli essenziali. In genere il rapporto
tra l’olio essenziale e l’olio vegetale
scelto è pari al 2%.
Puoi trovare un elenco di oli vegetali
e oli essenziali con le loro proprietà
nella sezione intitolata
“Alla scoperta degli ingredienti” a pag. 11.
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