CAPITOLATO - Comune di Guagnano

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CAPITOLATO - Comune di Guagnano
COMUNE DI GUAGNANO
(Provincia di Lecce)
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE
Piazza Madonna del Rosario – 73010 Guagnano
tel. 0832-704002 – fax +0832704646 e-mail [email protected]
REGIONE PUGLIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007 – 2013
FESR FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE – INVESTIAMO NEL VOSTRO
FUTURO
CAPITOLATO TECNICO APPARATI RADIO E SALA OPERATIVA
Oggetto: PO FESR PUGLIA 2007 / 2013 asse II - Linea 2.3 - Azione 2.3.2 - denominata
“Rafforzamento delle strutture comunali di Protezione Civile” - Bando pubblico per la
fornitura, la posa in opera e l’attivazione di una rete radio digitale DMR per la gestione
degli interventi e per la futura radiolocalizzazione dei mezzi in movimento per il
Comando Polizia Municipale e Protezione Civile del Comune di Guagnano e allestimento
Sala Operativa.
(CIG. XE80E0D247.. CUP 76432)
Importo a base di gara € 20.000 IVA inclusa.
REQUISITI NORMATIVI
Tutti gli apparati terminali, gli apparati di centrale e la stazione ripetitrice dovranno essere
rispondenti allo standard aperto completamente digitale ETSI-DMR a divisione di tempo (tecnica
TDMA) e dovranno rispondere alle seguenti specifiche e successivi aggiornamenti:
ETSI TS102 361-1 (DMR Protocollo Interfaccia aria)
ETSI TS102 361-2 (DMR Protocollo Voce)
ETSI TS102 361-3 (DMR protocollo Dati)
EN 300 086 (fonia)
EN 300 113 (dati)
EN 301 489 (EMC)
EN 60 950 (Sicurezza).
Gli apparati proposti dovranno essere notificati secondo la direttiva comunitaria 1999/05/CE.
Il sistema dovrà operare sulle frequenze assegnate dal Ministero delle Comunicazioni e su ogni
canale con larghezza massima di 12,5 KHz dovrà essere possibile il transito di due comunicazioni
simultanee. Tutti gli apparati terminali, gli apparati di centrale, la stazione ripetitrice e gli accessori
dovranno rispondere alle prescrizioni in materia di compatibilità elettromagnetica. In generale i
materiali impiegati devono essere di ottima qualità.
NORME PER L'ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI
Il sistema dovrà essere realizzato nel pieno rispetto della normativa in vigore relativa ai ponti radio
ad uso privato emanate dal Ministero delle Comunicazioni, nell'osservanza delle norme CEI e delle
raccomandazioni CCIR, CEPT, ETSI, CCITT, nonché nel pieno rispetto della normativa vigente per la
prevenzione degli infortuni e per la sicurezza.
Tutti gli impianti fissi e veicolari dovranno essere realizzati a regola d’arte dalla ditta aggiudicataria,
nel rispetto delle relative disposizioni di legge, rispettando le norme per la sicurezza degli impianti
fissi, secondo la prescrizione della Legge N.37 del 2008, per gli impianti a bordo degli automezzi si
dovrà applicare la Legge n.122 del 5/2/1992, non sono ammesse deroghe di alcun genere.
I parametri operativi (frequenze, codifiche, modalità, ecc.) saranno forniti da questa
amministrazione non appena perverrano dal competente Ministero a seguito istanza che la ditta
concorrente s’impegna ad effettuare e compilare a titolo gratuito.
STAZIONE RIPETITRICE DIGITALE A STANDARD DMR DUAL MODE
Composizione della fornitura:
n.1 (una) stazione ripetitrice radio ricetrasmittente VHF 12.5KHz omologata secondo lo
standard ETSI DMR, tipo Motorola DR3000, con possibilità di essere comandata anche via
LAN ;
impianto antenna omnidirezionale su supporto di almeno 6mt. e/o comunque quanto basta
alla copertura dell’intero territorio;
duplexer per l’uso a ripetitore con una sola antenna contemporaneamente in ricezione e
trasmissione;
cavi con connettori intestati per interconnessione apparato duplexer;
cavo per alimentazione batteria e batteria d’emergenza 40 Ah;
armadio rack per contenimento apparato e batteria d’emergenza;
oneri di installazione (pali/supporti d’antenna da almeno 6 metri , staffe, cavo coassiale,
connettori, collaudo e programmazione e quant’altro serva per la messa in funzione) a
carico dell’aggiudicatario.
(escluso canaline, infilaggio cavi ed opere da elettricista)
L’infrastruttura radio è composta da una stazione ripetitrice e relativa antenna, che consente di
assicurare la copertura radio del territorio di competenza, in base al sito individuato dalla
Amministrazione per l’installazione del ripetitore che è una proprietà comunale. Attraverso tale
dispositivo sarà possibile mettere in comunicazione audio/dati i terminali dislocati sul territorio
Comunale, tra di loro, ed il C.O.C. e viceversa.
L’installazione del ripetitore, a cura dell’impresa appaltatrice, dovrà essere eseguita in conformità a
quanto previsto dal Decreto 37/08 .
La stazione ripetitrice dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche:
operare in modalità analogica o digitale in funzione della programmazione effettuata;
ricevere il segnale radio originato dagli apparati terminali, digitale o analogico e
ridiffonderlo nello stesso modo;
governare l’intero sistema DMR;
garantire l’accesso prioritario al canale di comunicazione da parte della Centrale Operativa
o di un operatore in caso di emergenza;
garantire un raddoppio della capacità di comunicazioni, utilizzando i due slot ambedue per
la fonia, senza richiedere nuove licenze;
supportare contemporaneamente, senza disturbi o interferenze, comunicazioni voce sul
primo slot e dati sul secondo;
possibilità di impiegare entrambe i time slot temporali per raddoppiare il numero di utenti
voce;
possibilità di controllo remoto via LAN dei parametri di funzionamento e settaggio;
possibilità, secondo disposizioni ministeriali, di interconnessione del ripetitore con ripetitori
adiacenti tramite tecnologia IP “Site Connect”;
possibilità, secondo disposizioni ministeriali, di interconnessione del ripetitore con altri
ripetitori in modo da aumentare la capacità di rete all’interno dello stesso sito, tecnologia
“Capacity Plus”.
CENTRALE OPERATIVA CON LOCALIZZAZIONE GPS
Composizione della fornitura:
N. 01 Apparato Radio ricetrasmittente analogico/digitale tipo Motorola DM4600, 1000
canali VHF, completo di:
Contenitore apparato con alimentatore carica batteria 220 Volt 10 A, contenente anche
una batteria tampone da 7 Ah;
Cavetterie di giunzione dalla radio al computer;
microfono da tavolo
N. 01 Sistema d’ antenna per centrale operativa composto da:
Antenna direttiva in gamma VHF;
Cavo RF di discesa , quanto basta, per il collegamento tra antenna e la stazione radio
base, tipo a bassa perdita, tipo RG213, con connettori coassiali tipo N;
Palo supporto antenna di altezza minima L=6 m e/o comunque quanto basta
all’aggancio con la stazione ripetitrice della rete regionale, completo di staffa di
ancoraggio e/o stralli, ove necessari;
Prestazioni per installazione della stazione fissa e relativo sistema antenna. (escluso
canaline, infilaggio cavi ed opere da elettricista)
N. 01 Software applicativo per la centrale operativa avente le seguenti caratteristiche:
Licenza software di gestione flotta radio tipo TRBOnet Enterprise, compatibile con il
sistema radio regionale, predisposta per un massimo di 16 canali radio voce/dati, 30
dispatcher client, 25 licenze per localizzazione GPS eventualmente espandibili; incluso
1 anno aggiornamenti software;Licenza per:
1 Canale radio voce
1 dispatcher client attivi;
15 Licenze radio (fissa, portatili, veicolari).
N. 01 Computer Postazione Fissa dedicato al sistema, radio con le seguenti
funzionalità minime:
Processore Intel® Xeon Quad CORE 3,3 Ghz (o equivalente AMD) 64 bit;
Disco Fisso: 1 x 1000 GB SATA ;
RAM: 4 GB (installati) DDR3;
Case Micro Tower;
Unità Combo Lettore e Masterizzatore DVD DL;
Chipset Audio AC97;
Scheda audio;
(su un solo pc Scheda – dispositivo registrazione automatica per comunicazioni radio);
Scheda di Rete: Scheda di rete - Gigabit Ethernet;
Microsoft® Windows® 8;
Software antivirus per 3 postazioni;
Tastiera e mouse;
( 2 schede monitor montate solo sul PC sistema radio)
N. 02 sistemi di visualizzazione per tavolo da lavoro:
2 Monitor 22” o sup. retroilluminazione LED con le seguenti caratteristiche minime:
Connessioni Scart - HDMI - S-Video – PC;
Component - Slot CI – USB;
N.01 gruppo di continuità da 700 Va
N.01 Scrivania per postazione COC sviluppo totale cm. 200 x 80 x 75 in melamminico antigraffio
e antiriflesso, piano mm.25 con bordi arrotondati ;
N.02 poltrone a norme D.L. 81/2008 con schienale altezza regolabile h min 105cm., base a cinque
razze con ruote pivottanti, altezza, profondità ed inclinazione dello schienale regolabili, complete di
braccioli.
Oneri di installazione: gli oneri di installazione presso sito di pali/supporti d’antenna, staffe, cavo
coassiale, connettori, lavori, collaudo e programmazione e quant’altro serva per la messa in
funzione a carico dell’aggiudicatario.
Il sistema di centrale operativa basato su applicativo software, dovrà obbligatoriamente avere
la capacità di operare nelle seguenti modalità (comunque in funzione della vigente normativa di
legge):
mediante accesso diretto alla rete via radio (fino ad un massimo di 16 apparati radio ed un
minimo di 4);
in modo misto, sia via LAN IP al ripetitore che tramite interfacciamento apparato radio
ricetrasmittente alla centrale. In merito all’accesso via radio, il sistema dovrà essere
composto da una stazione radio ricetrasmittente fissa VHF-DMR con basso impatto estetico
e minimo ingombro, avente le stesse caratteristiche dell’apparato veicolare, reso in
configurazione da centrale operativa tramite un apposto contenitore da tavolo.
Il sistema di centrale operativa deve essere caratterizzato da un elevato grado di automazione
e dovrà consentire agli operatori della centrale operativa di gestire completamente gli utenti con
minimi interventi del personale addetto compreso il controllo /programmazione a distanza di tutti i
terminali.
La centrale operativa deve essere dotata di hardware/ software che dovrà permettere la gestione
dei canali di fonia, della localizzazione delle pattuglie delle auto dislocate sul territorio comunale su
cartografia in formato digitale tramite sistema GPS, brogliaccio delle chiamate e testo dei
messaggi, la registrazione di tutte le conversazioni radio e telefoniche.
Dovrà essere possibile la registrazione delle conversazioni tra centrale operativa ed utenti mobili,
come pure tra gli stessi utenti mobili. La centrale dovrà consentite comunicazioni individuali
(chiamata privata), chiamate di gruppo, invio e ricezione di messaggi pre-codificati e di testo libero
sia verso singole radio, con conferma di avvenuta ricezione, che verso gruppi di utenti, nonché
l’archiviazione di tutto il traffico di rete (anche di servizio, come segnalazioni e posizioni GPS) su
database. Dovrà essere possibile, tramite il software, la gestione di interconnessioni verso altre reti
radio aventi il medesimo software. Queste interconnessioni dovranno fare capo ad un unico radio
server che renderà disponibile tutte le risorse radio gestite ai vari client dispatcher. Tali Client
potranno essere dislocati sia in ambito locale che remotizzati in rete LAN.
La centrale operativa dovrà poter spegnere e/o accendere a distanza eventuali apparati terminali
rubati o smarriti che potrebbero compromettere il regolare svolgimento del servizio radio;
l’apparato d’utente dovrà quindi spegnersi e/o accendersi a distanza alla ricezione rispettivamente
di una opportuna stringa digitale non udibile e quindi difficilmente registrabile e/o riproducibile.
Gli apparati radio muniti di GPS devono integrarsi con la centrale operativa, le rispettive coordinate
dovranno essere utilizzabili per la proiezione delle stesse su mappa cartografica, con relativo
identificativo. Le posizioni dovranno poter essere interrogate manualmente per singola radio o in
automatico mediante cicli ripetitivi fino a poter inseguire una radio, in caso di necessità, con tempi
di alcune decine di secondi tra una posizione e l’altra.
Il software deve essere aperto e integrabile con altri applicativi secondo specifiche esigenze.
Il sistema informatico di centrale operativa con architettura su rete LAN in configurazione
client/server è composto da elementi funzionali mostrati nel seguente schema:
Il server radio deve rispondere alle seguenti caratteristiche minime:
Server radio avente le funzionalità di interfacciamento tra radio e applicazioni client per i
servizi di messaggistica, localizzazione, notifica presenza radio e telemetria;
Possibilità di interconnessione diretta del software all’apparato ripetitore mediante rete
LAN preesistente;
Possibilità di accedere alla rete radio tramite apparati radio di base, opportunamente
interfacciati ed interconnessi al computer;
Registrazione di tutte le comunicazioni radio. Il sistema di registrazione deve inoltre
identificare l’id del chiamato/chiamante ed associarlo alla registrazione per una
consultazione successiva;
Possibilità di Interfacciamento della centrale ad un trunk in tecnologia SIP standard. Tale
interfacciamento deve permettere l’interconnessione telefonica della centrale e degli
apparati terminali di rete, tale da poter permettere interazioni tra gli interni della centrale e
le radio sul campo;
Possibilità di interconnettere “cross patch” apparati radio con canali DMR e/o analogici;
Email Gateway (SMPT and POP3) per e da messaggi di testo provenienti dalle radio;
Capacità di implementare la gestione delle tecnologie tipo Motorola Capacity Plus and IP
Site Connect.
Il sistema di gestione delle chiamate radio deve essere dotato di un software di dispaccio
delle chiamate radio che deve rispondere alle seguenti caratteristiche minime:
deve permettere l’ autenticazione degli operatori radio con diversi livelli di acceso (utenti
ed amministratori);
deve essere possibile effettuare tutti i tipi di chiamata disponibili nello standard DMR;
chiamata di Broadcast, Chiamata di Gruppo, Chiamata Privata ed ascolto ambientale;
deve poter assegnare e identificare la coppia radio-utilizzatore in modo dinamico, tramite
interfaccia dedicata;
deve possedere un modulo software all’interno della centrale per la gestione dell’invio e
ricezione di messaggi di testo libero fino ad almeno 100 caratteri verso gli apparati di
utente munito di display di opportuna capacità;
deve possedere un modulo software e hardware per la registrazione delle comunicazioni
radio, tra centrale e apparati sul campo, e registrazione delle chiamate private;
capacità di espansione per incrementare anche in un secondo tempo ulteriori posti
operatore ed applicazioni;
gestione delle comunicazioni voce via IP tra client e server e tra server e rete radio;
deve gestire la funzionalità ‘Passive Transmit’, la possibilità di poter gestire un messaggio
vocale (audio) o testuale e metterlo in coda di invio. Tale messaggio dovrà essere inviato al
singolo gruppo o radio automaticamente appena il canale risulterà libero;
deve gestire la funzionalità ‘TX Interrupt’, ossia se il canale è occupato deve essere possibile
liberare forzatamente la risorsa qualora se ne abbia urgente necessità;
deve gestire la funzionalità di disattivazione e attivazione remota degli apparati radio da
centrale;
deve gestire la possibilità di esportare i dati di segnalazione del sistema in tabulati esterni
portabili;
deve possedere uno scheduler per i messaggi di testo al fine di poter compiere
automatismi al software di centrale;
deve garantire la cifratura dei dati tra Radioserver e client di dispaccio;
deve gestire la funzionalità ‘lavoratore solitario’, deve essere visualizzato un allarme al
dispatcher se non riceve un segnale dalla radio entro un certo lasso temporale;
deve possedere un sistema di monitoraggio delle radio (online/offline) tramite
segnalazione intrinseca di rete, basato su ARS;
deve possedere un Log eventi: ARS (Notifica di presenza), radio ID, SMS, telemetria, GPS;
deve mostrare in modo semplice e chiaro lo stato del segnale GPS per ogni singola radio. In
particolare deve essere visualizzabile in un elenco ad albero la presenza o assenza del
segnale GPS (tramite opportuno cambio di colore nell’icona corrispondente) e la presenza o
assenza della radio in rete;
deve consentire l’invio di messaggi tra i posti operatore attivi disponibili ed ai gruppi radio
e/o alla singola radio;
deve consentire di forzare la chiusura di una connessione tra dispatcher e server radio,
qualora se ne abbiano i diritti;
deve permettere di resettare il trigger GPS (funzione con cui la radio invia autonomamente
la propria posizione) a gruppi o a singola radio;
deve permettere, se la radio è disconnessa perché spenta o fuori copertura, di cercare di
identificarne la posizione sul cartografico indicandone il percorso effettuato e la direzione
tenuta durante l’ultima connessione nonché inviare messaggi di testo o voice mail che
verranno letti o ascoltati non appena la radio si connetterà nuovamente;
deve permettere l’attivazione della funzione “ascolto ambientale” nel rispetto delle vigenti
normative di legge;
deve instradare autonomamente chiamate a numeri telefonici tramite protocollo SIP da
parte delle radio se l’autorizzazione ministeriale prevede tale funzione;
deve supportare il ‘cross patch’ossia la possibilità di interconnettere reti radio su terminali
diversi tra loro. Per esempio tra DMR e Radio Analogiche o altri sistemi come IP Site
Connect e Motorola Capacity Plus;
deve possedere un Log eventi: ARS (Notifica di presenza), radio ID, SMS, telemetria, GPS
deve permettere il riascolto delle chiamate dal Log, la possibilità di raggruppare i Log delle
diverse chiamate in gruppi logici di facile identificazione e la possibilità di aggiungere note
al Log stesso;
deve permettere la generazione di reportistica avanzata quale per esempio statistiche
riguardo l’attività (voce, messaggi,…) delle radio in un dato periodo e/o in una data regione
nonché report su caratteristiche desumibili via GPS quali velocità o percorsi;
deve permettere la gestione di uno schema sonoro configurabile (per allarmi ed altri
eventi);
deve poter visualizzare lo stato del Dispatcher (online/offline).
Il sistema di gestione cartografica GPS deve essere in possesso delle seguenti caratteristiche minime:
deve consentire la visualizzazione delle posizioni GPS dei singoli apparati radio tramite
l’interazione con il software denominato “Radio server”;
deve consentire di utilizzare la tecnica di invio delle posizioni tramite la metodologia
“Revert GPS”;
deve garantire la possibilità di visualizzazione delle informazioni “estese” GPS: velocità,
direzione e precisione;
deve essere possibile raccogliere le posizioni GPS sia via radio dedicata (di base), che
tramite interconnessione diretta IP della centrale al ponte ripetitore se presente e
connesso;
deve consentire la visualizzazione nei più comuni formati sia vettoriali che raster;
deve consentire ricostruzione da storico del percorso del veicolo e/o portatile effettuato da
uno o più apparati contemporaneamente;
deve consentire la visualizzazione contemporanea di almeno cinque mappe fornite da
provider cartografici diversi (Google Maps, bing maps, openstreetmaps, etc…) con diversi
livelli di zoom;
deve consentire il posizionamento automatico della cartografia su richiesta, all’arrivo di
ogni posizione inviata dai veicoli in relazione a qualsiasi comunicazione avvenga o su polling
della Centrale;
deve consentire la gestione e la visualizzazione degli allarmi;
deve consentire l’integrazione interrogazione di altre banche dati di terze parti;
deve consentire, la possibilità di installazione di altri componenti software opzionali;
deve consentire l’utilizzo di diversi sistemi di coordinate;
deve garantire la funzionalità di GeoFencing, ossia potere individuare aree di interesse in
cui attivare allarmi a seguito del verificarsi di determinati eventi indicati dall’operatore (ad
es. segnalare allarme se la radio supera una certa velocità o se esce dal perimetro indicato,
etc…);
deve garantire informazioni riguardo alla velocità degli utenti muniti di radio con GPS;
deve garantire l’interfacciamento con Google Street View;
deve garantire l’interfacciamento con Google Earth;
deve garantire la possibilità di vedere lo stato degli apparati radio suddiviso in gruppi (radio
accesa o spenta) e la suddivisione se con segnale GPS presente/assente.
Ulteriori funzionalità: il software di centrale operativa deve possedere caratteristiche
evolute, come la possibilità di localizzare opzionalmente apparati radio anche indoor, dunque in
luoghi chiusi. Tale localizzazione sarà vincolata alla presenza o meno di opportuni dispositivi
aggiuntivi atti a garantire “l’orientamento” agli apparati radio.
APPARATI PORTATILI DIGITALI A STANDARD DMR DUAL MODE CON TASTIERA
Composizione della fornitura:
n. 4 (quattro) apparati portatili tipo Motorola DP4801, con display alfanumerico a colori,
GPS e Bluetooth® integrato, antenna; batteria, caricabatteria da tavolo.
Le stazioni portatili devono essere predisposte per le comunicazioni tramite il ripetitore con
gli altri terminali portatili, con i veicolari dislocati sul territorio e devono essere interfacciabili verso
la centrale operativa per il sistema di localizzazione, memorizzazione storico tracciato ed invio e
ricezione dei messaggi.
In particolare, le stazioni portatili dovranno rispondere alle seguenti caratteristiche:
Operare in modalità analogica o digitale in funzione della programmazione effettuata;
Supportare due percorsi simultanei voce o dati in modalità TDMA;
Ricevere il segnale radio originato dagli apparati terminali, digitale o analogici;
Supportare contemporaneamente, senza disturbi o interferenze, comunicazioni voce e
dati;
Possibilità di impiegare entrambe i time slot temporali per raddoppiare il numero di
utenti voce;
Funzionamento IP Site Connect (Multiple Site Trunking) e Capacity Plus (Single Site
Trunking);o similari.
Rilevare in automatico la modalità analogica e la modalità digitale;
PTT ID per assicurare la massima efficienza comunicativa e precisione di sistema;
Certificazione IP57;
Tasto di emergenza per garantire interventi rapidi in caso di necessità;
Chiamata rapida, di gruppo, individuale e collettiva;
Chiamate d’emergenza sofisticate per garantire la massima sicurezza all’operatore;
Indicatori LED multicolore per un chiaro e immediato riscontro di chiamate, scansioni e
monitor;
Altoparlante incorporato nel frontale;
Manopola di controllo del volume per un comodo e veloce utilizzo;
Tasti programmabili per accedere facilmente alle funzionalità preferite;
Interfaccia flessibile guidata da menu, con icone intuitive o due righe di testo per
leggere facilmente i messaggi;
Tastiera alfanumerica integrata;
Possibilità di inviare messaggi di testo preprogrammati (SMS) alla Centrale operativa e
agli altri terminali portatili e veicolare;
GPS e Bluetooth integrato.
Caratteristiche tecniche:
Frequenza operativa VHF/FM ( da 136 a 174 Mhz);
Canalizzazione programmabile a 12,5 Khz e 25 Khz;
Potenza 1-5 Watt programmabile;
Batteria tecnologia Impres o similare;
LCD a colori ad alta definizione a 5 linee;
Tastiera numerica e tasti funzione;
1000 canali programmabili in modulazione analogica e/o digitale;
5 tasti programmabili per una maggiore semplicità di uso ed efficienza per l’utente;
Led tricolore per segnalare in modo chiaro lo stato operativo della radio;
Man Down (opzional);
Lavoratore solo;
Connettore accessori con la porta RF e interfaccia USB;
Basic Scrambler and Encryption:
Advanced Encryption(optional);
Antenna in gomma VHF;
Manuale d’uso.
APPARATI VEICOLARI DIGITALI A STANDARD DMR DUAL MODE
Composizione della fornitura:
N. 3 (tre) apparati veicolari dual mode analogici-digitali, tipo Motorola DM 4601, con
display, GPS e funzione Bluetooth audio e dati integrata con:
Microfono da palmo con aggancio per il fissaggio;
Staffa per il fissaggio a cruscotto;
Cavo di alimentazione 12 Volt per collegamento diretto alla batteria;
Manuale d’uso.
N. 03 (tre) Antenne veicolari combinate VHF e GPS con:
Cavo coassiale circa mt. 4,5;
Connettore BNC;
Connettore GPS.
Oneri d’ installazione su autovetture dell’amministrazione eseguiti secondo normativa di legge
122/1992.
La stazione veicolare deve essere predisposta per il funzionamento e l’installazione nelle auto
dell’amministrazione. Attraverso tale dispositivo dovrà essere possibile comunicare tramite il
ripetitore con i terminali portatili, fra i veicolari dislocati sul territorio e interfacciabile verso la
centrale operativa per il sistema di localizzazione, memorizzazione storico tracciato, invio e
ricezione dei messaggi.
La stazione veicolare e di base-fissa dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche:
Operare in modalità analogica o digitale a seconda della programmazione effettuata;
Supportare due percorsi simultanei voce o dati in modalità TDMA;
Ricevere il segnale radio originato dagli apparati terminali, digitale o analogici;
Supportare contemporaneamente, senza disturbi o interferenze, comunicazioni voce e
dati;
Possibilità di impiegare entrambe i time slot temporali per raddoppiare il numero di
utenti voce;
Funzionamento IP Site Connect (Multiple Site Trunking) e Capacity Plus (Single Site
Trunking) o similari;
Rilevare in automatico la modalità analogica e la modalità digitale;
PTT ID per assicurare la massima efficienza comunicativa e precisione di sistema;
Certificazione di resistenza MIL-STD- 810 C/D/E/F;
Tasto di emergenza per garantire interventi rapidi in caso di necessità;
Chiamata rapida, di gruppo, individuale e collettiva;
Chiamate d’emergenza sofisticate per garantire la massima sicurezza all’operatore;
Indicatori LED multicolore per un chiaro e immediato riscontro di chiamate, scansioni e
monitor;
Altoparlante incorporato nel frontale;
Manopola di controllo del volume per un comodo e veloce utilizzo;
Tasti programmabili per accedere facilmente alle funzionalità preferite;
Interfaccia flessibile guidata da menu, con icone intuitive o due righe di testo per
leggere facilmente i messaggi;
Possibilità di inviare messaggi di testo (SMS) alla Centrale operativa e agli altri terminali
portatili e veicolare;
GPS e Bluetooth integrato.
Caratteristiche tecniche:
Frequenza operativa VHF/FM ( da 136 a 174 Mhz);
Canalizzazione programmabile a 12,5 Khz e 25 Khz;
1000 canali programmabili in modulazione analogica e/o digitale;
Display a colori retroilluminato;
Potenza 1-25 Watt programmabile;
Audio 3 W altoparlante interno;
4 tasti programmabili;
Tasto d’emergenza;
Connettore accessori che supporta la connessione USB e capacità audio avanzate;
Scansione dual-mode analogico e digitale;
Omologazione IP54, MIL-STD;
Segnalazione digitale ETSI-TS102 361-1;
Basic Scrambler and Encryption;
Advanced Encryption (optional).
NOTA BENE: la stazione di base, le veicolari e le portatili devono essere programmate anche con un
canale di emergenza per poter comunque operare sia in caso di avaria della stazione ripetitrice che
in caso di operazioni svolte fuori della portata della stazione ripetitrice.
GARANZIA
Tutte le apparecchiature fornite dovranno essere coperte da garanzia per almeno 2 anni solari, a
partire dalla data del verbale di collaudo con esito positivo del sistema.
La ditta appaltatrice dovrà garantire, altresì, nel suddetto periodo di due anni, un’ assistenza
telefonica o via internet, attiva almeno nei normali orari di ufficio (dalle ore 9 alle ore 18 nei giorni
feriali) per chiarimenti tecnici od altro che dovessero rendersi necessari nell’utilizzo degli apparati.
ONERI ED OBBLIGHI DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
Costituiscono oneri e obblighi dell’impresa aggiudicataria:
- La sottoscrizione, presso la sede dell’ente appaltante, della determina definitiva di
affidamento da valere quale sottoscrizione di contratto, come da vigente normativa.
- l’assunzione delle responsabilità per eventuali danni causati ai materiali e alle attrezzature
dell’Amministrazione, e a terze persone o a cose di proprietà di terzi, nonché l’osservanza
delle disposizioni vigenti in materia assicurativa e previdenziale, in particolare per quanto
riguarda il personale impiegato;
Il corrispettivo di tutti gli oneri e obblighi sopra richiamati e specificati deve intendersi compreso
nel prezzo offerto.
È a carico dell’impresa l’osservanza delle norme in materia di sicurezza, prevenzione degli infortuni
e igiene del lavoro per quanto di spettanza. Sono a carico dell’amministrazione comunale le
forniture non specificatamente richiamate e la fornitura di energia elettrica, prese di terra e rete
lan, a norma di legge, al sito di installazione delle apparecchiature e ove richiesto su indicazione
della ditta aggiudicataria.