in vista della nuova stagione agonistica parecchi cambiamenti

in vista della nuova stagione agonistica parecchi cambiamenti interesseranno l'organizzazione del gruppo old
lokomotive del Geas Sesto Rugby, abbiamo scambiato due chiacchiere con l'allenatore della franchigia sestese dei
"diversamente giovani": Stefano Mannini
intervistatore: Stefano, grazie per la tua disponibilità, vogliamo parlare con te di un argomento che interessa
moltissimo tutti gli atleti del Geas Sesto Rugby...
Stefano: uh uh, un'intervista per Playboy! Vai sono pronto!
Stefono! E' per il sito della squadra, ti pare che scriva per playboy!
Giusto, peccato!
Dicevamo, per il nuovo anno avrai il ruolo di capitano allenatore giocatore del lokomotive sesto rugby, un ruolo
di peso
Stefano: ti sei accorto che ho messo peso, cavolo è vero, pensa ho superato i 100kg, non mi era mai successo....
stefano!
ah si!
si tratta certamente di un impegno gravoso ma sento molto forte il sostegno degli atleti del sesto che mi hanno chiesto
espressamente di rivestire tutti questi ruoli ed io ho accettato in nome della loro amicizia e stima.
certamente il ruolo del presidente Alfio Lusardi è stato centrale nella designazione ad allenatore e così di fronte a tutte
queste richieste accettare è stato naturale, obbligatoriamente naturale
una novità importante è la seduta di allenamento del lunedì
si, è stato deciso di dedicare una serata esclusivamente agli atleti old il lunedì,
finora alcuni di noi si allenavano con i seniores contando sul rispetto e sull'affetto degli atleti più giovani che cercavano
di non essere troppo dirompenti nei loro confronti e sull'attenzione degli allenatori che li invitavano a non partecipare ad
esercizi non adatti a loro,
questa attenzione è tuttora presente ma bisogna considerare che anche la sola parte atletica è orientata a prestazioni di
differente intensità e molti di noi non riuscivano a seguirla, quindi, fin da ora con nostalgia visto la chimica che si
creava con questo mix di età, si è reso necessario dividere i due gruppi
i seniores infortunati o che vogliono fare un allenamento leggero potranno venire il lunedì e si troveranno comunque
forme di aggregazione
hai già qualcosa in mente per l'allenamento
si, Luigi ha promesso di regalarci mensilmente degli esercizi per la parte atletica iniziale....
Lo butto, luigino!
si si, questo glielo dici tu (ride),
sai che lui, come altri nostri compagni, è laureato in scienze motorie oltre ad essere un esperto giocatore di rugby e ci ha
già preparato una scheda estiva di preparazione,
penso sia importante una buona preparazione atletica di media intensità anche se sono il primo a sapere che è difficile
impegnarsi in questo, sia come prevenzione infortuni che come mezzo per riuscire meglio nel gioco e divertirci di più,
non ultimo è importante se vogliamo considerare questa attività sportiva come mezzo igienico sanitario per mantenerci
in salute
poi faremo una parte tecnica e una tattica sicuramente fino all'arrivo dell'inverno, con il freddo limiteremo al minimo i
tempi morti
intedi dire conetto giallo, conetto bianco, conetto blu. Prima il conetto giallo!! IL CONETTO GIALLOOOOO!!!!
(ridiamo a lungo)
dicci qualcosa di più su come intendi organizzare la squadra
certo, penso ad una squadra agile nello schieramento e pronta ad occupare tutto il campo, non amo le moul in questa
categoria si fa troppa fatica e ci si fa solo del male quindi penso a privilegiare le ruck che peraltro sono no contest,
almeno da regolamento, con veloce riposizionamento di tutti i giocatori,
nella squadra che ho in mente anche gli uomini di mischia giocano in velocità e muovono la palla così da divertirci tutti
ed è questo a mio parere il gioco vincente in questa categoria
interviene Massimo Bombazza presente alla chiacchierata: si stefano, cerchiamo di fare qualcosa anche per le
touche che non è bello perderle sempre (bombazza è un pilone!)
vero Massi, sai però la touche richiede lavoro e soprattutto presenza costante e questo con gli old è piuttosto
improbabile
io sono un grande appassionato delle touche, me la cavavo bene
vero! c'è anche una tua foto pubblica in questo ruolo, e vedo che ti dai da fare, anche
(ride) si forse c'era un piccolo fallo, istinto!
comunque cercheremo di migliorare in tutti i settori
cosa ti aspetti da questa franchigia
molti di noi non hanno mai giocato a rugby prima, molti erano anni che non facevano alcuna attività sportiva perchè
presi dalla famglia o dal lavoro, ma questo va benissimo col nostro concetto di squadra old però le mie aspettative sono
altissime per quanto riguarda l'etica del gruppo:
mi aspetto una squadra fatta di persone che sanno che il tempo dell'agonismo esasperato è finito, che giocano per fare il
loro meglio con lealtà e rispetto dell'avversario
ancora bombazza: esatto, non è la coppa del mondo, non siamo professionisti,il lunedì bisogna andare al lavoro,
ci vuole rispetto per gli altri e attenzione (è un pilone dal cuore d'oro!)
hai perfettamente ragione, in tutte le squadre old c'è sempre qualcuno sopra le righe, purtroppo,
sono certo che nel nostro gruppo riusciremo a smussare eventuali asperità, è un gruppo molto affiatato
faremo qualche torneo, uno probabilmente a metà settembre in casa e abbiamo una promessa di invito dai babbions per
il 6-7 dicembre da loro, questo ci riempie di piacere in quanto legato ad una affinità di intenti tra i due gruppi, poi in
primavera vedremo dove partecipare
in ogni occasione faremo del nostro meglio che sarà di volta in volta vincere, fare una meta, o superare la metà campo,
per esempio questo sarà l'obbiettivo del prossimo incontro che avremo con i ruggers treviso o con le ombre rosse che ci
hanno dato la gioia e l'onore di venire ad inaugurare il nostro meraviglioso impianto,
in tutte le occasioni sarà semplicemente fare il nostro meglio
la partita con i ruggers è stata la prima assoluta della nostra squadra
certo, a proposito di ruggers e ombre voglio dire che pensavamo di essere messi bene per quanto riguarda il terzo tempo
ma dobbiamo nuovamente rimarcare che nel rugby italiano per cercare i maestri bisogna sempre guardare ad est
vero, vero
se poi mi chiedi cosa mi aspetto in un'ottica più ampia, il mio arco di interesse è a medio-lungo termine: aumentare il
numero di atleti con i seniores che superano l'età limite ma ancor di più coinvolgendo i genitori dei bimbi iniziando con
il gioco touch per poi portarli al gioco reale con il giusto tempismo, ho visto che questa è la strategia giusta con la mia
esperienza nella altre realtà rugbistiche
già, tu hai giocato con tutte le società della zona che mi vengono in mente, hai sempre la maglia pronta per ogni
occasione e si dice abbia una collezione di borse leggendaria, dicono di te che non sei campanilista (l'espressione
normalmente è in realtà più colorita)
hai ragione, cosa ti devo dire a me piace giocare e quando mi hanno chiesto ho sempre detto di si, come ti dicevo in
ogni società c'è qualche testa calda ma ci sono anche tutti gli altri che vogliono solo giocare e fare il loro meglio
l'intervista volge al termine per motivi di tempo ma non abbiamo ancora parlato della collaborazione con i b.old
di cologno
con i b.old continuerà certamente la collaborazione nella partecipazione ai tornei ma il desiderio è di intensificare
ancora di più la commistione condividendo sia l'allenamento del lunedì a sesto che il giovedì a cologno per tutte e due
le squadre, a questo scopo faremo a breve una riunione con carlippa, stefano, kojak e alfio per definire al meglio la
faccenda ma sono certo che ...........
già, visto che queste righe sono liberamente estratte da una lunghissima conversazione il mio pensiero è: per fortuna
non ci saranno solo lui e carlippa altrimenti la riunione durerebbe giorni e giorni