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Bilancio
di Missione
2013
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sommario
Circolo Culturale Ricreativo Sportivo BNL
Gruppo BNP Paribas di Roma
Via degli Aldobrandeschi 300 - 00163 Roma
1 Bilancio di missione 2013
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PRESENTAZIONE
SALUTO DEL PRESIDENTE
NOTA METODOLOGICA
5 Identità
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PROFILO GENERALE E CONTESTO DI RIFERIMENTO
PERIMETRO OPERATIVO E DISEGNO STRATEGICO
GLI STAKEHOLDER
UNA PRECISAZIONE DEL CIRCOLO
17 Il governo e le risorse umane
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GLI ISCRITTI
LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
23 La comunicazione
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LA COMUNICAZIONE
L’INFORMAZIONE
IL BILANCIO DI MISSIONE
IL LOGO
IL QUESTIONARIO
IL BENCHMARKING
LE CONVENZIONI
37 Il perseguimento della missione
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LA ROTTA SEGUITA NEL 2013
LE DECISIONI DEL DIRETTIVO NEL 2013
I PROGETTI APPROVATI
INTERCLUB
LE NOSTRE PROGETTUALITÀ ABBOZZATE PER IL 2014
IL NOSTRO IMPEGNO NEL 2013
CCRS BNL NEL CUORE
61 I momenti particolari in dettaglio
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LA VISITA DEL PRESIDENTE LUIGI ABETE AL CIRCOLO
LA LINEA CIRCOLO
LA VITTORIA DI MONTEROTONDO
LA SERATA SUL FEMMINICIDIO
69 La relazione economica
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RELAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO AL BILANCIO 2013
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31.12.2013
INDICI DEL BILANCIO
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI SINDACI AL BILANCIO 2012
99 Appendice
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LA STORIA
113 Codice etico
Redazione:
Valentino Spinaci
Progetto e realizzazione grafica:
Francesca Dantini
Chiuso in tipografia il 07/06/2014
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PREMESSA
PRINCIPI
ETICA
RAPPORTI CON I FORNITORI
GESTIONE ECONOMICA
L’IMMAGINE
MONITORAGGIO E SANZIONI
Bilancio di Missione
2013
2
bilancio di missione
Presentazione
Proponiamo
il rendiconto
del lavoro
compiuto
dal Circolo
nel corso
del 2013
Proponiamo il rendiconto del lavoro compiuto dal Circolo nel
corso del 2013 - in modo descrittivo oltre che contabile riducendo questa volta all’essenziale le notizie istituzionali che
avevano riempito con dovizia di particolari le precedenti
edizioni, dalle quali, volendo, possono essere ripescate.
Puntiamo quest’anno ad un resoconto centrato più che altro sulla
annotazione delle attività svolte. Consapevoli che il compito
dell’informazione è stato già ampiamente svolto dal sito
www.circolobnl.com ed in modo complementare ad esso dalla
pagina Facebook, completamente rinnovata nel corso del 2013.
La trasparenza delle scelte resta il punto cardine di questa
rendicontazione. La snellezza editoriale vuole rappresentare il
valore aggiunto di quest’anno. L’obiettivo ultimo è sostituire
sempre più i fatti alle parole, le immagini raccolte ai racconti
dettagliati, i messaggi concreti alle dichiarazioni di principio.
Augurandoci di trovare consensi intorno a questa scelta.
Saluto del Presidente
Dopo due anni
abbondanti
di lavoro si può
dire che
il Direttivo
è giunto, anzi ha
completamente
effettuato
il fatidico
“giro di boa”
L’anno che si è chiuso è stato per il CCRS BNL di Roma ricco di
significato, di soddisfazioni, di eventi difficili da dimenticare. Il più
importante – e per questo meritevole di collocarsi in apertura di questa
nota di saluto - è stata la visita del Presidente BNL Luigi Abete, nella
nostra sede di via degli Aldobrandeschi il 5 giugno scorso.
L’ultimo Presidente della BNL ad entrare in relazione pubblica ed
ufficiale con il Direttivo del Circolo romano era stato Nerio Nesi più di
trent’anni fa. Il che attribuisce se possibile maggiore importanza al
rendez vous durante il quale abbiamo consegnato a Luigi Abete la
tessera di socio onorario ed una targa a ricordo dell’avvenimento.
Il Presidente a sua volta ha firmato la maglia della nuova “linea
circolo” scrivendo poche parole ma ricche di contenuto: “Agli amici del
Circolo con simpatia e riconoscenza per l’impegno sociale e sportivo”.
La frase si è aggiunta ad un’inattesa e quanto mai gradita telefonata di
apprezzamento per la nostra squadra da parte dell’AD Fabio Gallia.
Queste note di gradimento per il nostro impegno hanno trovato
riscontro in numerose mail scritte dai colleghi. Tutte insieme
costituiscono la spinta che permette al complesso veliero del Circolo, di
procedere nella navigazione, superando i molteplici ostacoli che
incontra quotidianamente sulla propria rotta.
Dopo due anni abbondanti di lavoro il Direttivo è giunto, anzi ha
completamente effettuato il fatidico “giro di boa”. A metà mandato - si
può dire senza timore di smentita - tutte le carte sono state riordinate.
Sia i conti che le regole e le prassi operative interne al sodalizio sono
diventati pubblici, trasparenti e condivisi.
Ora si tratta di capire se il percorso successivo sarà malinconicamente
a ritroso, a velocità di crociera, oppure se – spinti dal sostegno dei
nostri stakeholder, soci, Banca e Sindacati – potremo impostare rotte
capaci di condurci verso nuovi ambiziosi orizzonti. Dove tempo libero,
welfare, socialità e creatività si intersecano con corale soddisfazione.
Noi, per quanto ci riguarda, siamo pronti. L’equipaggio è in ogni caso
deciso a interpretare al meglio la propria parte. Scandagliando le nuove
esigenze dei soci, accompagnando le loro aspettative, organizzando
iniziative di qualità che rendano “vivo” e soddisfacente anche il tempo
trascorso fuori dall’orario di lavoro e con i familiari.
Paolo Baldani
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4
Nota metodologica
Il presente rendiconto si riferisce all’intero 2013. È il terzo che
viene redatto con le caratteristiche e le finalità tipiche del
Bilancio di Missione. La parte contabile, integrata con quella
descrittiva, deriva dal sistema di registrazione elettronico dei
dati Microerp Zucchetti di proprietà del Circolo. Le tabelle e i
grafici a corredo delle note economiche illustrate dal Presidente
e verificate dal Collegio Sindacale sono frutto dell’elaborazione
di tali dati.
Il Bilancio di Missione è redatto secondo le linee-guida proposte
a seguito del lavoro condotto congiuntamente da Csvnet
(Coordinamento nazionale dei centri di servizio per il
volontariato), Feo-Fivol, Iref-Acli e sponsorizzato dall’Acri. Il
Direttivo del Circolo malgrado le ambizioni ha ritenuto di non
sostenere la spesa necessaria per una revisione e certificazione
esterna del Bilancio.
Il presente Bilancio di Missione viene pubblicato sia su carta
stampata che in formato elettronico. Viene in particolare reso
disponibile sul sito www.circolobnl.com e divulgato tra i soci
con distribuzione gratuita e mirata. Copie del formato cartaceo
sono nei locali BNL di via degli Aldobrandeschi - sede legale del
CCRS - e possono essere inviate su richiesta ai soci che fossero
interessati. Per eventuali chiarimenti rivolgersi al Segretario
Organizzativo del Circolo.
Identità
6
identità
Profilo generale
e contesto di riferimento
Il Circolo Culturale Ricreativo Sportivo tra i dipendenti di Roma
della Banca Nazionale del Lavoro spa, è una libera associazione
pensata nel 1971 - tenendo presente l’art. 18 della Costituzione,
gli articoli 36, 37, 38 del Codice Civile e l’articolo 11 della legge
300 del 20 maggio 1970 più nota come Statuto dei Lavoratori –
costituita ed accettata dalla Banca che il 26 aprile del 1972 dà ai
dipendenti notizia della sua esistenza.
La sede legale del Circolo è a Roma, via degli Aldobrandeschi
300. In precedenza era appoggiata al Centro sportivo BNL in via
di Porta Ardeatina 53. A norma di Statuto è ospitata nei locali
che di volta in volta verranno messi a disposizione dalla stessa
Banca. Quest’ultima concede oggi al Circolo di Roma l’uso - in
comodato verbale - delle stanze della sede amministrativa e di
altri spazi per le attività, nel suo Centro sportivo, dal lato di via
Marco Polo.
ll CCRS di Roma agisce, come recita lo Statuto, nel
“promuovere, come espressione di solidarietà e pluralismo, ogni
attività finalizzata alla partecipazione ed all’impiego del tempo
libero dei soci. Tra queste rientrano, secondo la carta costitutiva
del CCRS, quelle culturali, ricreative, assistenziali, formative,
motorio-sportive e di offerta delle migliori opportunità per
viaggi e turismo nazionale e internazionale”.
Il Circolo di Roma non appartiene a gruppi o strutture
federative locali o nazionali. Ha alcuni contatti con analoghi
Circoli creati dai dipendenti BNL in altre città italiane. È stato
scelto come riferimento dal Circolo dei dipendenti dell’ABI.
Segue con attenzione l’idea di realizzare un unico Cral nazionale
BNL. Per una sintesi storica completa della progettualità del
CCRS riproponiamo in appendice quanto già pubblicato nel
Bilancio di Missione 2012.
identità
Perimetro operativo
e disegno strategico
Il territorio di riferimento del CCRS BNL di Roma è la Capitale.
Esso si rivolge ai dipendenti di Roma della Banca Nazionale del
Lavoro, entrata a far parte dal 2006 del Gruppo francese BNP
Paribas. I dipendenti dislocati in diverse sedi cittadine e nelle 110
agenzie della Banca aperte a Roma e dintorni e i pensionati BNL e i loro familiari - rappresentano la comunità di cui l’associazione
si occupa.
L’associazione nasce all’inizio degli anni Settanta quando viene
introdotto nel nostro Paese lo Statuto dei lavoratori che ingloba,
nel proprio disegno originario, anche la gestione intelligente del
tempo libero dei lavoratori. Fin dall’inizio delle sue attività il
Circolo promuove iniziative dirette non solo ai soci ma anche nell’ambito dei contributi erogati dalla Banca a sostegno del
sodalizio – a tutto il pubblico dei dipendenti a prescindere dalla
loro iscrizione al CCRS.
Alle iniziative vengono invitati anche elementi esterni, oltre ai
pensionati e ai familiari, secondo modalità stabilite di volta in
volta o attraverso appositi regolamenti emanati dal Consiglio
Direttivo. L’attività del Circolo per gran parte della sua storia si è
svolta in un quadro culturale accogliente e propenso a favorire
l’attività di un simile sodalizio. Oggi tecnologia, tv, social network
e Internet hanno trasformato il modo di vivere il tempo libero.
In questo quadro il CCRS si impegna per consentire alle persone
di esprimersi. Di essere protagoniste. Valorizzando i propri
interessi. Un problema che riguarda anche i pensionati e la nuova
categoria degli esodati. Che sono sempre più “connessi” grazie
alla Rete e quindi molto più attivi di un tempo. Mentre s’impone
la novità dell’innalzamento dell’età pensionabile che fatalmente
rende necessario godere subito e al meglio del tempo libero.
L’attività del Circolo si pone come risposta strategica dei singoli e
7
8
identità
La gita a Monticchiello
al seguito della sezione
Palcoscenico
del sodalizio nel suo insieme alle sollecitazioni del mutato
contesto ambientale e aziendale. Oggi tale contesto è
condizionato dalla crisi economica che accentua la vocazione del
Circolo al welfare, impone il rispetto dello sforzo competitivo
che richiede di accrescere tempi e ritmi di lavoro, e richiede al
contempo la ricerca del corretto equilibrio tra ambito lavorativo
ed extra.
Qualità delle relazioni tra soci da favorire con iniziative ed
eventi. Uso di tecnologia mirato alla socialità. Impegno a
comunicare un sistema di valori improntato a correttezza,
rispetto reciproco, attenzione ai bisogni del collega e dei suoi
familiari. Creare una comunità di interessi condivisi,
convenienze, opportunità, idee permeata dalla qualità BNL. Con
progetti costruiti giorno dopo giorno. Questi sono i cardini del
disegno strategico del CCRS di Roma.
identità
Gli stakeholder
Per stakeholder
noi intendiamo
quanti ritengono
di aver interesse
che la nostra
organizzazione
funzioni bene,
che si sentono
legati
emotivamente
al successo
o meno
della strategia
e delle iniziative
del sodalizio
Gli stakeholder (o "portatori di interesse") sono i soggetti che
influenzano un'iniziativa economica, l’attività di un’impresa, di
un’associazione benefica. Per un’azienda sono i clienti, i
fornitori, i finanziatori, i collaboratori, ma anche la popolazione
che risiede nell’area in cui l’azienda opera: si tratta di una
definizione elaborata nel 1963 al Research Institute
dell'Università di Stanford.
Per stakeholder noi intendiamo quanti ritengono di aver
interesse che la nostra organizzazione funzioni bene, che si
sentono legati emotivamente al successo o meno della strategia
e delle iniziative del sodalizio. Nostri stakeholder sono quanti
pensano di essere in qualche modo coinvolti, chiamati in causa,
in seguito agli impegni e alle promesse formulate
dall’associazione. Prima di tutto quindi i soci, coloro che hanno
pagato un’iscrizione.
Costoro evidentemente meritano di veder riconosciuta la loro
fiducia, l’avere aderito ad un’idea di condivisione di esperienze,
di convenienze, di occasioni, prima ancora che ad un preciso
programma. Il discorso vale in particolare per i soci iscritti alle
Sezioni tematiche, che hanno scelto di attribuire al CCRS una
quota maggiorata per veder riconosciuto e valorizzato attraverso
specifiche attività un loro interesse predominante.
Sono nostri stakeholder diretti anche i familiari degli iscritti al
Circolo, grazie alla cui attività possono vivere esperienze ed
opportunità, godere di agevolazioni e servizi, entrando
nell’universo CCRS BNL. Definiamo stakeholder indiretti i
colleghi di Roma e dintorni che non sono ancora iscritti, spettatori
privilegiati dello sforzo che quotidianamente i colleghi che
“animano” il Circolo compiono per rendere efficace il sodalizio.
La lista degli stakeholder comprende poi anche tutti i fornitori e
le società specializzate che mettono a disposizione degli
organizzatori le loro competenze e la loro forza lavoro. Da
costoro dipendono fortuna e qualità di un’iniziativa che per loro
rappresenta nel contempo un’occasione di lavoro e uno
strumento per far conoscere la loro professionalità, apprezzata
nel mondo BNL. A volte trasformandosi in sponsor, partner di
nostre iniziative.
9
10 identità
Soci, soci aggregati - ossia familiari e pensionati - e colleghi in
servizio sono quindi gli stakeholder di missione. Consideriamo
stakeholder prioritari la Banca e le Organizzazioni Sindacali e,
successivamente gli sponsor, i fornitori, la comunità. Non vanno
esclusi dall’elenco, sebbene in chiusura, i componenti del
Consiglio Direttivo che pur essendo al servizio del sodalizio, sul
successo di quest’ultimo “appuntano” la loro realizzazione
lavorativa.
Posto di privilegio tra gli stakeholder hanno però naturalmente
l’azienda e le Organizzazioni Sindacali. BNL in particolare versa
una quota di 17,50 euro per ciascun dipendente che lavora nella
città in cui è attivo il Circolo, che per l’azienda rappresenta un
valore se crea spazi di ricarica, di servizio, di coesione tra i
dipendenti. Fattore quest’ultimo cui sono attente anche le OO.SS.
che per legge hanno un ruolo centrale nella gestione dei Cral.
In base all’art.11 dello Statuto dei lavoratori, “Le attività
culturali, ricreative ed assistenziali promosse nell’azienda sono
gestite da organismi formati a maggioranza dai rappresentanti
dei lavoratori”. È in questa logica che il CCRS di Roma ha
chiesto alle OO.SS. BNL di Roma, costituite a norma dell’art. 19
della stessa legge 300 del 20 maggio 1970, di esprimersi sul
lavoro compiuto dal Circolo, nel 2013. Ecco di seguito i
contributi pervenuti.
Bnl Direzione Risorse Umane
Il CCRS di Roma, nell’anno che si è chiuso, ha compiuto un
salto di qualità oggettivo accrescendo la propria capacità di
interazione con l’insieme dei colleghi dell’area romana, dei
pensionati e dei loro familiari; tutto ciò è testimoniato dalla
crescita del numero dei nuovi iscritti, dal numero delle nuove
iniziative sociali organizzate, dallo sviluppo degli strumenti di
comunicazione, non ultimo questo “Bilancio di Missione”.
Questo salto di qualità pone le premesse per l’apertura di nuovi
orizzonti di riflessione per l’azienda e per le organizzazioni
sindacali sulle modalità e l’organizzazione del tempo di non
lavoro, in una logica di profonda attenzione alla tematica del
identità 11
work life balance, ossia dell’equilibrio necessario ad una qualità
totale della vita della persona.
Il tema rappresenta una sfida impegnativa in questa delicata
fase economica che ha riflessi di particolare criticità sul settore
bancario. Il nostro Gruppo ha spalle forti e sta ponendo le
premesse per far fronte alle complesse prospettive che si
profilano sul piano operativo e del mercato: è questo un
elemento che deve spingerci ad affrontarle con determinazione e
fiducia.
Questi stati d’animo possono trovare maggiore sostegno nella
serenità dell’operare quotidiano che a sua volta trova nelle ore
libere, in famiglia, nei momenti dedicati a sé stessi, quei fattori
di ricarica essenziali a garantire equilibrio, serenità, dinamismo.
Ritengo che in tale quadro possa avere spazio e significato
l’attività di un Circolo, soprattutto se ben funzionante, quale si è
dimostrato nel 2013 il CCRS di Roma.
Fisac Cgil
L’opinione in merito alle attività compiute dal Circolo BNL di
Roma l’anno passato è decisamente favorevole. La Fisac è
convinta che si sia fatto e si stia compiendo un ottimo lavoro. Se
si volesse proprio puntualizzare, entrando nel commento
specifico dei programmi svolti e da svolgere verrebbe da
proporre come consiglio quello di aumentare numericamente,
ove possibile, le serate a scopo sociale tipo quella che ha preso
corpo intorno al drammatico tema del femminicidio. Un altro
suggerimento riguarda un argomento che non sempre viene
affrontato nei giusti modi e nella giusta frequenza: quello dei
bambini che assistono a scene di violenza in famiglia. Quando
ciò accade l’impatto è devastante sulla crescita di questi ragazzi
e parlarne può avere un duplice utile effetto: a) quello di far
conoscere quanto male si può fare al proprio figlio facendolo
vivere in un ambiente così disfunzionale; b) quello di far capire
alle persone che subiscono tali traumi che si può avere una vita
diversa, che la paura deve essere vinta facendosi aiutare da chi
può dare una mano per vincere poi nella vita”.
12 identità
Dircredito
Le intense vicende che riguardano la vita sindacale sia
nell’ambito del settore bancario che più specificamente nel
perimetro BNL, collegate non soltanto al rinnovo del CCNL di
settore ma anche all’adozione del Piano Italia varato dalla nostra
Banca hanno indubbiamente condizionato il tasso di attenzione
riservato dalle organizzazioni sindacali alle attività dei Circoli
ricreativi aziendali. Per questi ultimi si è peraltro delineato un
marcato recupero di centralità, in considerazione della crescente
articolazione delle esigenze delle persone con riferimento alla
fruizione del tempo libero. In questo quadro abbiamo assistito
ad un’obiettiva impennata del tasso di qualità della proposta
offerta ai soci dal Circolo di Roma che si è concretizzata in
molteplici iniziative, anche di riflessione su temi importanti e
drammatici come il femminicidio. Se a tale sensibilità si
aggiunge quella al volontariato e alla solidarietà si finisce per
condividere appieno la strada imboccata dal Circolo che è
proseguita nel 2013 con notevoli passi avanti, anche sul piano
puramente organizzativo e dei numeri di persone coinvolte.
L’esperienza romana può a nostro avviso rappresentare un
valido esempio anche per ulteriori prospettive di realizzazione
di un’organizzazione dopolavoristica a livello nazionale.
Fiba Cisl
Unendoci ad altri giudizi già espressi, non possiamo che ribadire
con soddisfazione che i risultati continuano a dare ragione al
direttivo in carica. Tante iniziative sono andate e vanno nella
direzione giusta: il nuovo sito, il concerto per i terremotati
dell’Emilia , la serata sul tema del Femminicidio e anche
l’intenzione di mettere in piedi una rivista. L’aumento del numero
dei soci poi è la testimonianza migliore che dimostra come i
risultati arrivano quando si lavora in maniera trasparente,
aumentando poi l’offerta dei servizi. Come sindacato l'unico
rammarico è quello di non aver potuto dare una mano decisiva per
il riapproprio degli spazi siti a Villa Pestalozza che è stata, che è e
che sarà sempre di tutti i lavoratori BNL, e quindi sarebbe la sede
identità 13
ideale per un dopolavoro. Unire i lavoratori in tempi come questi è
una questione da gentiluomini e questo è il servizio che come
CCRS ci state offrendo. Ancora auguri di buon lavoro e un ulteriore
disponibilità a qualsiasi impegno politico e organizzativo vi
possiamo fornire.
Falcri
Come abbiamo già fatto l’anno passato, anche quest’anno vogliamo
brevemente intervenire scrivendo qualcosa. Sottolineiamo come la
gestione del CCRS abbia avuto un miglioramento qualitativo
interessante negli ultimi anni. Le informazioni sono giunte sempre
capillarmente e gli aggiornamenti sono stati tempestivi. Abbiamo
osservato nuove aperture ad eventi oltre che sportivi e di
spettacolo anche culturali e di solidarietà. Le varie attività ludiche,
come il ballo, hanno trovato ampio interesse tra i colleghi, che
partecipano volentieri ad incontri in ambiti decontestualizzati.
Auspichiamo un prosieguo sempre più espansivo sia per il circolo
stesso che per i colleghi che sono interessati a farne parte.
Sinfub
Due parole sul Bilancio del Circolo BNL. Non vorremmo
peccare di retorica, ma come dicemmo all’inizio di questa nuova
gestione del Circolo BNL, i risultati continuano a dare ancora
ragione al direttivo in carica. Un plauso va fatto anche per il
nuovo sito, che raggiunge i colleghi in modo efficace ed
immediato. Leggevo che ci sarebbe in animo di mettere in piedi
una rivista però visti i costi potrebbe essere pubblicata sul sito
anche perché si potrebbero organizzare altri eventi. Inoltre
notiamo il sensibile aumento del numero dei soci e ciò
testimonia ancora una volta che quando si lavora in maniera
trasparente e dando servizi, i risultati arrivano. Tra gli eventi
abbiamo particolarmente apprezzato il concerto pro terremotati
tenuto a Mirandola in Emilia a sostegno delle popolazioni
colpite. Una cosa vorremmo puntualizzare, ma chiaramente non
attribuibile alla gestione del circolo, che ci piacerebbe usufruire
14 identità
al meglio di Villa Pestalozza che è stata, che è e che sarà sempre
di tutti i lavoratori BNL. Un augurio ancora di buon lavoro e un
ringraziamento per i risultati ottenuti.
Segreteria Uilca UIL
La gestione del CCRS di Roma è caratterizzata da una crescente
“trasparenza” e da una costante ricerca nel coinvolgere i soci
nella vita attiva del Circolo stesso. Sono sfide ed obiettivi che
devono rappresentare una costante nella gestione del Circolo ed
una stella polare verso cui dirigere l’attività di questa preziosa
struttura che deve essere sempre di più un grande “contenitore”
ed un formidabile “propulsore” di iniziative culturali, sociali e
ludiche rivolte ad una platea di associati sempre più esigente ed
attiva. Proprio per assicurare nel tempo un ampliamento di
questa platea, è opportuno e necessario che si apra “una nuova
stagione statutaria” che consenta di individuare percorsi
condivisi che consentano di modificare uno Statuto ormai
obsoleto al fine di assicurare anche ai colleghi delle società del
Gruppo BNL (e perché no, anche ai dipendenti delle società di
BNPP Italia) di usufruire dei servizi erogati dal Circolo.
Interclub
In un’apposita tabella sono stati pubblicati anche quest’anno i
dati relativi alle richieste di servizi formulate dai soci del CCRS
BNL di Roma a Interclub per la partecipazione a spettacoli,
eventi sportivi, concerti, mostre, per adulti e bambini. Un
semplice dato può bastare a spiegare la soddisfazione che la
nostra società trae dalla partnership concretizzatasi con il
Circolo BNL di Roma: in un anno si sono triplicate e non
semplicemente raddoppiate le mail di richiesta prodotte nel
semestre 2012 che aveva visto germogliare la collaborazione.
Questo significa che il seme oltre a germogliare ha ben
attecchito e in prospettiva la pianta può crescere ulteriormente.
La ricerca della qualità del tempo libero è sempre più un “must”
nella società attuale, come ha confermato il Presidente BNL nella
identità 15
sua visita alla quale anche Interclub era presente.
Quest’affermazione si può concretizzare solo con l’efficienza dei
servizi ad essa dedicati. E su
questa convinzione si è sviluppata
con efficacia la collaborazione tra
il Circolo ed Interclub. Che a
nostro avviso merita prospettiva,
soprattutto nell’interesse di quanti
aderiscono al sodalizio.
Associazione Nazionale
Gruppo Donatori Sangue BNL
Quando l’Associazione Nazionale Gruppo Donatori Sangue BNL
ha intensificato i contatti con il CCRS BNL di Roma ha effettuato
una scommessa vincente poiché grazie a quei contatti è stato
gettato un seme promettente sotto il profilo della solidarietà. Nel
corso di un’iniziativa di spettacolo realizzata dal Circolo al teatro
Euclide con lo scopo di raccogliere fondi per le associazioni
aderenti a CCRS BNL Nel Cuore, tra le quali figura la nostra, ci è
stata regalata a cura del sodalizio una targa a ricordo dei 40 anni di
vita dell’associazione donatori BNL. Un gesto simbolico che però
ha rappresentato molto per noi sul piano dello stimolo a fare
meglio e di più. Le telefonate di richiesta di sacche di sangue per
interventi urgenti, ma anche quelle di soci desiderosi di donare
sangue e di conoscere le modalità della donazione sono aumentate.
Questo ci ha spinto a moltiplicare le energie per ammodernare il
nostro sito, censire i donatori BNL, destinare risorse raccolte dai
nostri donatori ad iniziative di solidarietà organizzate dal CCRS,
per Telethon, per le associazioni consorelle di CCRS BNL Nel
cuore, per semplici colleghi in difficoltà, versando fondi in modo
mirato, per dar vita alla stampa di un calendario, all’opuscolo sul
femminicidio, allo spettacolo di Spring Telethon, tutte iniziative
utili a raccolte benefiche. Il Circolo ci ha aiutato a proseguire il
nostro cammino di solidarietà, contribuendo a una maggiore
visibilità utile ad avvicinare colleghi e loro familiari convinti della
nostra giusta causa.
16 identità
Una precisazione del Circolo
Chiediamo
una rettifica
per non
confondere
il Circolo, ossia
l’associazione,
con il Centro
Sportivo
della Banca
Il Circolo ha precisato, nel corso dell’anno, per la precisione il 13
giugno, quanto scritto in un volantino sindacale. Questo il testo
della precisazione: ”In un recente volantino firmato RSA
Aldobrandeschi, fra l’altro si legge la frase “spese folli per
ristrutturare il Circolo” che può generare confusione tra i
lavoratori e più in generale nell’”opinione pubblica aziendale”.
Certamente quel passaggio si riferisce al Centro Sportivo di Via
Marco Polo, ex sede del Circolo Aziendale oggi invece come
noto in Via degli Aldobrandeschi. Poiché però il sito in oggetto
viene definito “Circolo” e non “Centro Sportivo di Via Marco
Polo”, c’è rischio che il vero Circolo appaia in qualche modo
coinvolto in questa operazione. Peraltro BNL per trasferire la
sede del Circolo in via degli Aldobrandeschi ha sostenuto
spese, ma non certamente definibili folli e che peraltro non
hanno risolto il problema degli spazi (tanto da costringere il
Direttivo a rinunciare ad una stanza per “conquistare” a favore
dei colleghi uno spazio più vivibile di circa 50 mq). Chiediamo
una rettifica della la frase cogliendo l’occasione per chiarire ai
nostri iscritti - e più in generale ai lavoratori tutti – che non
bisogna più confondere il Circolo, ossia l’associazione, con il
Centro Sportivo della Banca. Ciò soprattutto per quanto
riguarda la logistica, la gestione, i livelli di responsabilità e i
perimetri di competenza”.
Il governo
e le risorse umane
18 governo e risorse umane
Gli iscritti
Il Circolo culturale ricreativo e sportivo tra i dipendenti della
Banca Nazionale del Lavoro di Roma accetta come soci i
dipendenti che indirizzano al Consiglio Direttivo una richiesta
formale e corrispondono la quota annuale che nel 2013 è stata
confermata in euro 15,60 euro. Per i dipendenti la Banca offre la
possibilità di rateizzare la quota di iscrizione in dodici mesi
detraendola dalla busta paga.
I soci pensionati devono provvedere autonomamente al
pagamento integrale della quota annuale che salvo disdetta si
rinnova automaticamente. I soci hanno diritto di fruire degli
impianti, delle strutture, dei servizi e di tutte le attività
promosse dal Circolo nel rispetto degli appositi regolamenti e
possono sottoporre al Consiglio Direttivo iniziative coerenti con
i fini istituzionali del CCRS, anche creando appositi gruppi.
GLI INteReSSI pRevALeNtI DeI SoCI NeL tempo LIBeRo
1250 iscritti al 5 febbraio 2014
sport spettacolo volontariato cultura turismo
682
872
377
759
905
governo e risorse umane 19
L’elenco
dei soci registrati
al sito, che
riguarda 1250
persone, ha
consentito
di ottenere
approfondimenti
riguardanti le
caratteristiche
della compagine
sociale
Se la domanda non è rigettata con parere motivato entro 30
giorni dalla presentazione si consegue la qualità di socio. I soci
si distinguono in effettivi e aggregati. Effettivi sono dipendenti
ed ex dipendenti cessati dal servizio per limiti di età o
comunque dopo aver raggiunto il diritto alla pensione.
Aggregati sono i familiari di costoro ma anche orfani e vedove
purché mantengano il diritto alle prestazioni del fondo di
previdenza BNL.
Al 31 dicembre i soci effettivi in servizio sono 2680. Ad essi si
aggiungono 1091 ex dipendenti in pensione. Inoltre vanno
considerati 1200 soci aggregati. Nel corso degli anni la
consistenza della compagine sociale ha conosciuto livelli
maggiori, ciò anche in proporzione alla precedente maggiore
numerosità della popolazione dei dipendenti BNL di Roma. Va
detto peraltro che l’apertura del Circolo ai pensionati ha
consentito di continuare a “nutrire” la compagine sociale.
È stato mantenuto l’impegno preso l’anno scorso di aggiornare
nei dettagli il libro dei soci che in passato era stato trascurato
per molteplici evenienze. In crescita l’elenco dei soci registrati al
sito, che riguarda 1250 persone, ha consentito di ottenere
approfondimenti riguardanti le caratteristiche della compagine
sociale, con particolare riguardo agli interessi personali per il
tempo libero nell’ottica di implementare le proposte a servizio
degli iscritti e progettare iniziative.
Non sono in atto contenziosi con i soci o procedure di diniego
all’iscrizione di aspiranti tali.
La struttura organizzativa
La struttura organizzativa del CCRS BNL di Roma - poiché BNL
ha accordato il distacco funzionale di 5 risorse, retribuite dalla
Banca ma interamente dedicate al lavoro per il Circolo - è così
composta: il Consiglio Direttivo è composto da 9 persone, di cui
3 membri designati dalla Banca, 5 eletti in rappresentanza dei
soci dipendenti in servizio ed 1 in rappresentanza degli ex
dipendenti e pensionati.
Nel suo ambito sono nominati Presidente, Vice Presidente,
Economo e Segretario organizzativo. I membri del Consiglio
durano in carica per 4 esercizi sociali, e possono essere eletti al
massimo per due mandati. È il Consiglio Direttivo che gestisce
tutti gli aspetti organizzativi. Nel suo ambito i compiti sono stati
così suddivisi:
paolo Baldani, Presidente, con compiti di rappresentanza legale,
di relazioni con l’esterno e di coordinamento delle attività.
Paolo Baldani
Massimo Bruni
Alberto Quartullo
Vincenzo Mosa
massimo Bruni, Vice Presidente, con compiti di supplenza in
caso di impedimenti del Presidente e con delega alle attività
sportive.
Alberto Quartullo, Segretario Organizzativo, con compiti di
gestione delle relazioni con gli sponsor e di coordinamento delle
iniziative.
vincenzo mosa, Economo, con compiti di gestione della
contabilità ordinaria del Circolo e delle Sezioni e di relazione
con i consulenti amministrativi e fiscali.
governo e risorse umane 21
Giovanna paterni, Consigliere eletto in rappresentanza dei soci
ex dipendenti, con delega alle attività culturali e legate allo
spettacolo.
Giovanna Paterni
Roberto Laganà
Roberto Laganà, Consigliere con delega specifica
all’organizzazione di eventi collegati allo spettacolo e alla
musica.
In rappresentanza della Banca sono stati designati i seguenti
consiglieri: orlando vari, Generoso Simeone e a partire dal 7
maggio 2012 valentino Spinaci, il quale è subentrato al posto di
Isabelle Gnazzo, conservando gli incarichi assegnatigli dal
Consiglio Direttivo, di responsabile per la Comunicazione.
Il Circolo si avvale altresì dell’opera di Stefano Casazza,
dipendente a tempo indeterminato, con compiti di ausilio alle
attività del Consiglio, inquadrato secondo il contratto specifico
della Provincia di Roma per i Cral.
Infine coinvolge sul piano operativo soci che volontariamente e
gratuitamente si prestano alla collaborazione. In particolare nel
2012 è iniziata una preziosa collaborazione da parte di orietta
Canali che dopo aver chiuso l’esperienza lavorativa in Bnl ne ha
iniziata un’altra, volontaria e gratuita, e sempre più
indispensabile, con il Circolo. Un esempio da seguire.
La comunicazione
24 comunicazione
La Comunicazione
il Circolo BNL di
Roma comunica
coinvolgimento
aprendo le
convenzioni non
in chiave
puramente
commerciale ma
solo a chi
affianca il
Circolo nella
sua vocazione
solidaristica. È
l’occasione per
ringraziare tra
gli altri
Orovacanze,
Convenia
Turismo,
Interclub,
Groupama
Anche nel 2013 abbiamo voluto comunicare il Circolo all’esterno e
all’interno della Banca soprattutto attraverso il nostro lavoro, con
attività, iniziative, informazioni puntuali, servizi, valori tra cui
principalmente etica, trasparenza organizzativa, inclusione dei soci,
da protagonisti, nella vita del Circolo. Più avanti si può leggere la
rassegna dei “fatti” con cui il Circolo ha comunicato la sua vitalità.
Velocemente citiamo solo le iniziative di solidarietà: lo spettacolo a
marzo per CCRS BNL Nel Cuore, il triangolare di Monterotondo
per Telethon, il Memorial Cuomo, il torneo di tennis del
Centenario, la serata sul Femminicidio, gli spettacoli natalizi
dedicati a Telethon, la realizzazione del CD della Revolution Jazz
Band e…… l’attesa della Befana a inizio 2014.
Abbiamo chiesto ad alcuni sponsor di sostenere le iniziative
secondo la nostra logica di partnership. Molti esercizi
convenzionati lo hanno fatto. Notoriamente il Circolo BNL di
Roma comunica coinvolgimento aprendo le convenzioni non in
chiave puramente commerciale ma solo a chi affianca il Circolo
nella sua vocazione solidaristica. È l’occasione per ringraziare tra
gli altri Orovacanze, Convenia Turismo, Interclub, Groupama.
La tradizione del dono natalizio è stata trasformata in omaggio ai
colleghi e ai figli che hanno partecipato alle varie iniziative, in un
disegno più ampio di donazione, quella a vantaggio della lotta alle
malattie genetiche condotta da BNL. Cui il Circolo affianca quella a
sostegno di altre associazioni inserite nel progetto CCRS BNL Nel
Cuore. Il supporto al volontariato, come la promozione di attività
sportive, sociali e culturali, sono considerate risorse importanti per
qualificare il tempo libero dei colleghi e per implementare il
“capitale sociale” del CCRS attraverso un crescente “tasso di
relazione” tra soci, che vivono la stessa realtà lavorativa. O che lo
hanno fatto per anni. Ribadiamo con convinzione la nostra
strategia di comunicazione. Che includere giovani e meno giovani
con un “ponte fra generazioni”. La diffusione della “linea Circolo”
per implementare il senso di identità va in questa direzione. E
vuole allargarsi a tutti i circoli italiani “fratelli” e a tutti i colleghi
del Gruppo, ove possibile. Rispondendo alle loro esigenze, sulle
quali ci siamo informati attraverso un questionario e analizzando
altre esperienze dopolavoristiche, come vedremo.
comunicazione 25
L’informazione
Il sito viene
arricchito anche
con i contributi
dei soci sotto
forma di
articoli,
cronache,
suggerimenti
Il Circolo nel 2013 ha ampliato sia le funzionalità del proprio
sito web che il numero dei soci registrati. Al 3 febbraio 2014 ce
ne sono 1262. Ad essi si aggiungono circa 700 iscritti al
“gruppone” Facebook. Il sito viene arricchito anche con i
contributi dei soci sotto forma di articoli, cronache,
suggerimenti. L’informazione offerta dal sito è prevalentemente
di servizio. Prenotazioni, appuntamenti, pagamenti, sono a cura
della segreteria organizzativa e di Interclub. Abbiamo utilizzato
l’invio degli sms per raggiungere i pensionati.
Abbiamo prodotto un calendario che descrive le nostre attività
attraverso fotografie e consente di rammentare tutto l’anno che
un Circolo in BNL c’è e lavora. Nel calendario realizzato in
collaborazione con CCRS BNL Nel cuore e grazie al contributo
dell’Associazione Nazionale Gruppo Donatori Sangue BNL
vengono dedicate una pagina ciascuno alle 12 associazioni di
volontari attualmente censite nel coordinamento nato nel 2011.
Abbiamo inoltre realizzato un opuscolo a ricordo della serata sul
femminicidio contenente i testi e le riflessioni emerse nella serata.
Stiamo progettando una newsletter. Né escludiamo di realizzare
una rivista. Molto dipende dall’interesse dei soci.In attesa di
nuovi media - espressione di un salto di qualità associativo che
forse ancora deve maturare - stiamo lavorando ad altri
strumenti informativi, tra cui il ripristino di bacheche e sportelli
in più sedi. Abbiamo in mente altri strumenti. Incontri con i
soci, in primis. Organizzando incontri tra autori di libri e su
temi d’interesse generale per una comunicazione partecipata che
accresca il senso di appartenenza e identità.
26 comunicazione
La pagina Facebook del Circolo
comunicazione 27
Il Bilancio di Missione
Il Bilancio
di Missione
è un valido
“strumento di
gestione” che
consente ai soci e
agli stessi
componenti
del Consiglio
di effettuare
un riscontro
tra quanto
è stato fatto
e quanto resta
da fare
Per il terzo anno consecutivo il CCRS BNL di Roma pubblica a
chiusura delle attività annuali il Bilancio di Missione che
rappresenta un punto cardinale della propria strategia di
comunicazione con i Soci e con gli stakeholder ed è considerato
valido anche come “strumento di gestione” poiché consente ai
soci tutti e agli stessi componenti del Consiglio di effettuare un
riscontro tra quanto è stato fatto e quanto resta da fare per
centrare gli obiettivi del Sodalizio.
Peraltro l’articolo 8 del DL 460/97 "Scritture contabili degli enti
non commerciali" afferma che indipendentemente dalla
redazione del rendiconto annuale economico e finanziario, gli
enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi
devono redigere, entro quattro mesi dalla chiusura
dell’esercizio, un apposito e separato rendiconto e
accuratamente conservarlo tra i libri associativi.
Da esso devono “risultare, anche tramite una relazione
illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le spese relative a
ciascuna delle celebrazioni, ricorrenze o campagne di
sensibilizzazione indicate nell’articolo 108, comma 2, lettera a)
del Testo Unico delle imposte sui redditi, approvato con DPR n°
917 del 22/12/98...”. Il CCRS lo realizza anche se di regola non
effettua raccolte fondi. E se lo fa riporta il tutto nei dati
contabili.
Secondo la disposizione c’è un separato rendiconto, dove si
pubblicizzano i fondi raccolti, “anche mediante dazioni di beni
di modico valore o servizi ai sovventori pervenuti da raccolte
occasionali, introducendo il principio del monitoraggio di come,
e quanti fondi, vengano raccolti per beneficenza”. Al di là della
norma il nostro Bilancio di missione intende divulgare l’operato
del Circolo e i suoi “contenuti etici” in chiave di Responsabilità
sociale d’impresa.
28 comunicazione
Il “logo”
L’idea base
del simbolo è
quella secondo
cui lo spazio
di tempo libero
può ampliarsi
a dismisura,
lasciando correre
lontano la
fantasia,
amplificando
le energie
della creatività,
rappresentate
dalle onde
acustiche
Il “logo” non è più nuovo. Ma è giovane e piace ai giovani. Ha
un alto indice di gradimento. È stato depositato nel 2011 per
sostituire quello ispirato alle rondini BNP Paribas ed è divenuto
operativo il 10 novembre 2012 con la scadenza del termine entro
cui eventuali oppositori avrebbero potuto negarci l’originalità
del marchio.
Possiamo finalmente esporre l’attuale logo ovunque previo
placet del Direttivo, dalle locandine ai volantini. Lo abbiamo
diffuso anche tramite la nuova “linea” di accessori, magliette,
cappellini, tute, borse. È di nostro conio: consta di un cerchio su
cui campeggiano le quattro lettere C C R S. con la scritta “Il
Circolo BNL”.
Il cerchio ospita in sovraimpressione la ragione sociale
dell’associazione, la lunga dettagliata denominazione scelta dai
fondatori del sodalizio. Da alcuni il logo circolare viene letto
come una “bussola” che orienta le scelte possibili nel tempo
libero. Bussola i cui punti cardinali indicano la C di Circolo, la C
di cultura, la R di ricreativo, la S di sportivo, ossia le direttrici di
fondo del nostro sodalizio.
Da altri è letto come quadrante di un orologio che si interrompe
in corrispondenza dell’intervallo lavorativo del pranzo e
dell’orario di chiusura e di apertura degli sportelli. A delimitare
tempo di lavoro e di non lavoro. L’idea base è che lo spazio di
tempo libero può ampliarsi a dismisura, amplificando le energie
della creatività, rappresentate dalle onde acustiche
tridimensionali.
Il logo “dice” che si possono ben sfruttare anche l’ora
dell’intervallo e - nella fascia bassa colorata - le ore riservate alla
vita privata quando una diversa produttività è immaginabile. E
se lo osserviamo da lontano? Fa pensare a un satellite che
esplora l’universo di possibilità di crescita personale favorite
dalla socialità. Un satellite che osserva, e fa conoscere la faccia
nascosta del pianeta lavorativo, quella del tempo libero.
comunicazione 29
Il questionario
Abbiamo
interpellato
i soci
per avere
un giudizio sulle
nostre attività.
Ecco quello che
ci hanno
risposto
Abbiamo interpellato i soci per avere un giudizio sulle nostre
attività. Ecco quello che ci hanno risposto
I risultati considerano un campione di 157 soci del CCRS,
composto da 130 colleghi in servizio e 24 in esodo/pensione
(altri non dichiarano) hanno risposto nella maggioranza dei casi
in modo parziale, non prendendo in considerazione le
domande, diciamo così, meno interessanti.. La fascia di età più
rappresentata è fra i 51 ed i 60 anni, mentre quella più giovane
(sino a 30 anni) ha dimostrato scarso interesse a rispondere al
questionario; la maggioranza è sposata mentre i single
(dichiarati) sono 22. Considerata la platea che ha risposto è
naturale che la fascia di età dei figli con età maggiore ai 21 anni
sia più importante mentre si equivale il numero di quelli sino a
10 e dagli 11 ai 20 anni.
Il sito web è conosciuto dalla quasi totalità che lo giudica con
soddisfazione anche per la funzionalità. Viene raggiunto via
Echo’Net da circa il 35%.I suggerimenti ricevuti per “migliorare
l’informazione” si concentrano maggiormente per un maggior
invio di email / newsletter per ogni evento, per enfatizzare lo
spazio riservato su Echo’Net ed ottimizzare la possibilità di
prenotare teatro o eventi online tramite il sito. Il giudizio
espresso archivia dal “Buono” a “Ottimo” a “Meglio dei
precedenti” con qualche critica alle convenzioni viaggi, che
prima, a loro dire, risultavano più economici e potevano essere
rateizzati con pagamento diretto al Circolo.
Sono 99 le persone disponibili a rispondere ad un questionario
più approfondito. Le attività, da intendersi come aspettativa di
impegno da parte del Circolo, evidenzia il seguente ordine di
gradimento: - Visite guidate – Beneficienza - Feste sociali Tornei vari e Corsi Figli soci - Escursioni giornaliere e Week-end
di gruppo. A seguire tutte le altre con la Videoteca in ultima
posizione. I suggerimenti relativi alle attività riguardano
l’ampliamento del perimetro delle iniziative ai colleghi fuori
Roma, includendone di più per bambini/beneficienza,
convenzioni con i negozi di zona e relativamente ai viaggi si
chiedono pacchetti estivi dedicati solo ai soci e più
coinvolgimento durante i week-end (escursioni/gite, etc).
30 comunicazione
Un momento del weekend
delle sezioni a Ravenna
Il ruolo attivo nel volontariato ha incassato solo 24 adesioni. Fra
gli interessi/hobby in campo artistico la preferenza è per il
teatro e la musica, ma anche il cinema, la lettura ed i viaggi. Lo
sport è praticato da circa il 50% dei soci che hanno risposto, con
prevalenza per il Nuoto, tennis, calcio/calcetto, palestra
(fitness/pilates). Il tempo libero a disposizione evidenzia,
durante i giorni lavorativi, un tempo limitatissimo da dedicare a
se stessi (max 1 ora), mentre il week-end viene dedicato
principalmente alla famiglia. C’è un chiaro interesse per i corsi
di formazione con un picco per la “cucina/pasticceria” e la
“fotografia” con possibilità di frequenza di 2 volte a settimana
nella fascia oraria che va dalle 18 alle 20. Per i pensionati la
mattina dalle 10 alle 12.
Il budget di spesa non è stato quasi mai considerato, ma chi ha
risposto ha stabilito principalmente un tetto massimo di € 100
annuali. Si suggeriscono corsi di lingue per i soci ed i figli. Per le
vacanze moltissimi si affidano a internet ed utilizzano pacchetti
“all inclusive”. Circa il 50% sono interessati a viaggi con i
colleghi. Le mete preferite sono i “viaggi” ed il “mare”, le
strutture di accoglienza hotel e villaggi.
bilancio di missione 31
Il benchmarking
Per lavorare
con maggiore
consapevolezza
dei nostri limiti
e delle nostre
prospettive
di crescita
quest’anno
abbiamo
effettuato un
benchmarking,
ossia una
metodologia
di indagine utile
a confrontarsi
con altre realtà
al fine
di migliorare le
singole attività
Per lavorare con maggiore consapevolezza dei nostri limiti e
delle nostre prospettive di crescita abbiamo quest’anno
effettuato un benchmarking, ossia una metodologia di indagine
utile a confrontarsi con altre realtà al fine di migliorare le
singole attività. Identificando le best practices ed i fattori critici
di successo di altre organizzazioni per poi adattarle in modo
intelligente e creativo alla nostra specificità per migliorarci. Il
metodo consiste nell'analizzare aziende ritenute eccellenti in
particolari attività o nell'adozione di metodi organizzativi più
efficienti e nell'identificare standard di performance
(benchmark) rispetto a cui poi confrontarsi per misurare i propri
ritardi. Il benchmarking prescinde dal settore di appartenenza.
Fin qui la definizione. Più modestamente noi ci siamo limitati
ad individuare alcuni Cral noti per efficienza e Cral
appartenenti ad aziende bancarie con cui la nostra compete. Per
conoscere quali servizi e caratteristiche li contraddistinguone,
per valutare entità e motivi potenziali dei ritardi o dei vantaggi
che registriamo nei loro confronti. Abbiamo preso in esame
alcuni aspetti che riteniamo confrontabili: il sito web, la
struttura organizzativa, la socialità proposta, gli strumenti
utilizzati, la funzione assistenziale, tralasciando i dettagli
riguardanti l’articolazione delle attività e degli sport praticati a
livello amatoriale a seconda degli specifici interessi che hanno
connotati di difficile confrontabilità.
Ecco cosa è emerso dall’analisi.
Tutti i Circoli esaminati sono dotati di un sito web sulla cui
qualità si può discutere a seconda delle preferenze personali ma
possiamo garantire che il nostro sito per tasso di navigabilità,
per movimentazione, per livelli di aggiornamento e ricchezza di
notizie non è oggettivamente – anche stando ai risultati del
questionario interno da noi elaborati – incasellabile agli ultimi
posti di un’ipotetica classifica. A ciò aggiungiamo che molti dei
siti esaminati – diversamente dal nostro - risultano non
aggiornati. La maggior parte prevede un accesso riservato ai
soci ma in un paio di casi sono previste gallerie di foto aperte al
pubblico internet ed una bacheca di avvisi
La struttura dei Circoli è spesso più corposa di quella del nostro.
32 bilancio di missione
In prevalenza i concorrenti hanno pubblicato sul sito il proprio
Statuto e in più di un caso anche un Codice Etico. Alla
realizzazione del sito alcuni di essi affiancano una rivista
(Unicredito, Banca Intesa, Bipiemme, Arca Enel, una newsletter
è invece redatta dal dopolavoro delle Ferrovie, dall’Enel e
ancora da Unicredito. Il nostro Circolo è l’unico a prevedere in
modo sistematico la promozione del volontariato. In particolare
la donazione del sangue oltre al nostro è promossa solo dal Cral
Unicredito. Tra i Circoli aziendali aperti ai pensionati, la realtà
Bnl appare maggiormente sensibile. Alcuni Circoli offrono un
servizio di assistenza fiscale per la compilazione del 730.
Il nostro Circolo tiene testa ai maggiori sul piano delle risposte
in materia di: cultura, sanità, acquisti vari, sconti per gli
spettacoli e servizio biglietteria, soprattutto cinema e teatro,
grazie in particolare all’accordo con Interclub, rinnovato anche
nel 2014, che supplisce all’esiguità della struttura in rapporto ai
servizi offerti. Ciò vale anche per quanto riguarda un’offerta
basilare sul turismo che viene implementata grazie a
convenzioni con alcune specifiche realtà e in altri Circoli
compare soltanto dove esistono strutture operative dedicate,
come ad esempio in Unicredito e in Arca Enel. Occorre al
riguardo fare attenzione alle specificità delle persone giuridiche
per rendere omogeneo il confronto.
Si può in sintesi affermare che il Circolo Bnl di Roma, posto a
confronto con gli altri, malgrado una struttura esigua ed
un’operatività da adeguare, è riuscito negli ultimi anni, superata
la fase di crisi vissuta prima del 2011, ad attrezzarsi e competere
onorevolmente con Circoli aziendali che possono essere
considerati - per mezzi, risorse, strutture, numero di iscritti e
tradizione – vere e proprie corazzate del dopolavoro. Il nostro
Circolo si muove peraltro con efficacia e completezza,
presentando lacune che potranno essere colmate impostando
un’opportuna strategia di collaborazione tra i soci e soprattutto
intensificando il coinvolgimento dei principali stakeholder, ossia
la Banca e le Organizzazioni sindacali, sul significato e
l’importanza del Cral aziendale.
Le convenzioni
Il nostro
impegno è
quello di
selezionare in
modo accurato
e soprattutto
secondo criteri
trasparenti,
i nostri punti
di riferimento
commerciali
nei vari settori
di interesse
per i colleghi
Abbiamo ritenuto opportuno, dopo circa due anni di lavoro nel
direttivo del CCRS, porre finalmente mano ad una rivisitazione
dei criteri che ispirano la sottoscrizione di convenzioni con
esercizi commerciali operanti nei vari settori merceologici.
Abbiamo in particolare creato una sequenza di passi da
compiere per percorrere interamente, secondo una logica
coerente ed ispirata a precisi schemi etici, la strada che
introduce modalità di realizzazione degli accordi più trasparenti
e condivisibili.
Siamo partiti dall’esigenza di porre al centro della nostra
reimpostazione l’interesse primario di tutti i soci. E ci siamo
convinti che la prassi di accogliere qualsiasi proposta di
convenzionamento avrebbe prodotto un livellamento delle
convenienze, con un tasso di opportunità equivalente a zero. In
particolare sotto il profilo della scontistica, abbiamo evitato di
inserire cento, cinquecento, mille esercizi pronti a proporre
sconti irrisori, e così poco impegnativi per l’esercizio da essere
assimilabili ad una promozione estensibile a tutti.
Abbiamo preferito percorrere la strada, certamente più
impegnativa, di selezionare in modo accurato e soprattutto
secondo criteri trasparenti, i nostri punti di riferimento
commerciali nei vari settori di interesse per i colleghi. E abbiamo
scelto di dare a questi referenti – se vorranno accettarlo – un
ruolo più coinvolgente. Una partnership. Creando così una
relazione che abbia la capacità di rendere viva la reciproca
scommessa sulla qualità della proposta che il CCRS veicola ai
suoi iscritti. Ecco, di seguito, le tappe che riteniamo debbano
essere percorse per arrivare alla sottoscrizione di un reciproco
impegno lavorativo indirizzato a garantire agli iscritti al
sodalizio una sicura convenienza, un’eccellenza rispetto al
mercato.
La condizione base per entrare in relazione con il CCRS ed
aspirare a far parte del costituendo Libro dei fornitori è oggi
quella di essere in grado di produrre apposita certificazione con
riferimento alle norme antimafia e alla normativa della Qualità.
Questa discriminante vale anche per relazioni imbastite in
seguito a presentazione diretta di un socio, pur se componente
del Direttivo, il quale in ogni caso abbina il suo nominativo a
garanzia della bontà del suggerimento operato a vantaggio del
Circolo. Sul sito del Circolo c’è una griglia elettronica che offre a
tutti gli esercizi commerciali la possibilità di candidarsi ad
entrare nella procedura di selezione degli aspiranti ad essere
iscritti nel libro fornitori.
Il secondo passaggio della selezione consiste nell’accertamento
della volontà dell’esercizio commerciale aspirante alla
convenzione di essere disponibile ad essere valutato dal
Direttivo in seguito ad un confronto di specifici parametri
costi/qualità. L’esercizio aspirante alla convenzione avrà
possibilità di conoscere anticipatamente questi parametri. Una
volta presentata la documentazione entrerà in una lista di
esercizi idonei ad essere iscritti nel Libro dei fornitori.
Il Circolo stila
due elenchi
delle aziende
che si
propongono
SeLezIoNe mIRAtA
Il Direttivo del Circolo individua periodicamente gli ambiti di
interesse merceologico prioritari per i propri iscritti, delineando
aree di maggiore criticità per tipologia di beni, entità degli
esborsi collegati, utilità di accesso privilegiato ad essi,
soprattutto in tempo di crisi economica. Alla luce di tale
riflessione, che naturalmente è soggetta a continua
implementazione, anche in relazione all’andamento del mercato,
il Direttivo individua categorie merceologiche di valore
principale e di valore secondario. E stila due elenchi delle
aziende che si propongono.
Gli esercizi rientranti nell’elenco B vengono reindirizzati a
Interclub. Il vantaggio che ricevono in cambio dell’agevolazione
che riservano agli iscritti al Circolo sarà la pubblicità sulla guida
Interclub. Per costoro non verrà stilata una classifica di
convenienza. Per gli esercizi dell’elenco A invece, in seguito a
specifica divulgazione di alcuni parametri essenziali per
funzionalità alle esigenze dei soci, verrà stilata una classifica che
consentirà di creare una terna di esercizi di maggiore
riferimento, modificabile anch’essa al variare delle condizioni.
Si può
prospettare
la realizzazione
di una
partnership
che richiede
il rispetto
di alcune
condizioni
pARtNeRShIp
Per gli esercizi dell’elenco A si può prospettare la realizzazione
di una partnership che richiede il rispetto di alcune condizioni:
ad esempio rateizzazione dei pagamenti dei soci; impegno a
stilare un report quali quantitativo delle adesioni all’offerta da
parte dei soci; impegno a sponsorizzare iniziative del Circolo.
Esistono nell’ambito delle sponsorizzazioni diverse alternative:
quelle relative ai singoli eventi; quelle dirette alle associazioni di
volontari Ccrs Bnl Nel Cuore; infine le sponsorizzazione di
iniziative legate a Telethon. Per tutte l’importo è variabile con
un minimo di 1000 euro annuo.
La partnership da parte del Circolo comporta i seguenti
impegni: a) divulgazione del logo attraverso il sito, b)
promozione attraverso i vari canali delle novità dell’esercizio; c)
valutazione di possibili iniziative promozionali.
CoNtRoLLI DI QUALItà
Il Circolo chiederà ai soci in modo costante e organizzato, un
riscontro delle loro adesioni alle indicazioni ottenute dal Circolo
verso gli esercizi convenzionati. Il Circolo proporrà anche
periodicamente questionari di gradimento. Per tutti gli esercizi
aderenti sono previste forme di promozione redazionale
attraverso i vari canali mediatici che il Circolo intende scegliere
in prospettiva. Dalla stampa agli altri media, dal sito ad
iniziative di comarketing, anche in collaborazione con Interclub.
Il perseguimento
della missione
38 perseguimento della missione
La rotta seguita nel 2013
La completa
trasparenza
dei conti
e la puntuale
attività
del Collegio
Sindacale
hanno favorito
il processo
di analisi
e approvazione
del Bilancio
contabile
ed hanno
consentito
ai soci
di guardare
avanti.
Oltre i conti
La metafora della rotta di navigazione ben si addice alla
descrizione delle linee scelte e seguite dal Consiglio Direttivo
del Circolo nell’impostare e realizzare i programmi di attività e
nel consolidare l’intera struttura del sodalizio.
Non è stata una navigazione facile. Ma siamo arrivati con
soddisfazione alla “boa” che a inizio 2013 vedevamo solo
all’orizzonte. L’approvazione del Bilancio 2012 è arrivata nel
corso di un’Assemblea molto attesa nel tempo ma anche molto
partecipata.
La completa trasparenza dei conti e la puntuale attività del
Collegio Sindacale hanno favorito il processo di analisi e
approvazione del Bilancio contabile ed hanno consentito ai soci
di guardare avanti. Oltre i conti.
L’introduzione del Codice Etico, il varo delle nuove regole di
ripartizione dei fondi destinati alle Sezioni, l’adozione della
prassi dei finanziamenti ai soci attraverso la messa a punto di
progetti speciali sono stati descritti e condivisi dai soci.
Questi ultimi hanno apprezzato il complesso lavoro di
aggiornamento del Libro Soci e dell’Inventario dei Beni di
proprietà del Circolo. Sottolineando il mancato utilizzo del
palco - ancora smontato purtroppo - acquistato prima che BNL
smantellasse il tendone di via Marco Polo.
Merita segnalare con quale prontezza il Direttivo del Circolo è
riuscito a gestire le operazioni connesse ai lavori di
ristrutturazione del Centro Sportivo BNL che oggi è
perseguimento della missione 39
La visita del
Presidente BNL
Luigi Abete e la
telefonata di
apprezzamento
dell’AD BNL
Fabio Gallia
hanno
rappresentato
uno stimolo
importante oltre
che un
riconoscimento
della
progettualità e
della operatività
del Direttivo
completamente e definitivamente gestito dalla Banca.
In Assemblea si è parlato molto delle esigenze sorte in seguito
alla progressiva indisponibilità degli spazi per attività presenti
nel Centro Sportivo BNL di via Marco Polo, in fase di
ristrutturazione. Ed è stata ufficialmente chiesta al Presidente la
disponibilità ad intervenire qualora in proposito fosse avviata
tra Banca e OO.SS. un’apposita operazione di chiarimento circa
la fruibilità a vantaggio dei soci del CCRS del complesso di via
Marco Polo.
Oggi sappiamo che alcuni spazi sono di fatto agibili e
utilizzabili per attività del Circolo specificamente indicate in un
programma presentato alla Direzione Immobiliare della Banca
in prossimità dei mesi estivi del 2013.
È proseguita la collaborazione operativa con Interclub, così
come sono state riproposte iniziative che nel 2012 avevano
avuto successo: i tornei sociali di calcio e di tennis, le iniziative
solidali per Telethon, le colonie estive e i viaggi culturali.
L’aumento del numero di iscritti malgrado il corrispondente
calo del numero di dipendenti BNL e un saldo positivo
nell’intercettazione di neo pensionati confermano la bontà delle
politiche di reclutamento impostate dal Direttivo.
La visita del Presidente BNL Luigi Abete e la telefonata di
apprezzamento dell’AD BNL Fabio Gallia hanno rappresentato
uno stimolo importante oltre che un riconoscimento della
progettualità e della operatività del Direttivo.
Le decisioni del Direttivo
nel 2013
L’anno si è
aperto con due
donazioni.
La prima
riguarda
i giocattoli
non ritirati dai
figli dei colleghi
in occasione
delle feste
organizzate
dal Circolo.
La seconda
riguarda
materiale
informatico
L’anno si è aperto con due donazioni. La prima riguarda i
giocattoli non ritirati dai figli dei colleghi in occasione delle feste
organizzate dal Circolo: vengono ceduti ad una casa famiglia
collegata alla parrocchia di San Romano in zona Tiburtino. La
seconda riguarda materiale informatico consegnato all’Istituto
Sacro Cuore di Gesù e alla parrocchia Vergine SS.ma del Carmine.
Nella prima riunione, del 18 gennaio, si decide come distribuire le
tessere ai soci dipendenti e ai pensionati. Si decide di unire
all’Assemblea dei soci un momento conviviale. Si approva la spesa
di 100 euro mensili per la manutenzione del sito che avrà
sull’intranet BNL un link riservato. Sono approvati stanziamenti
per 2 mila euro: 800 a sostegno di eventi culturali e 1.200 di
contributo ai soci per un viaggio organizzato al Lago Maggiore.
La seconda riunione, il 12 febbraio, oltre alla decisione di aderire
ad una transazione bonaria ed al relativo pagamento delle spese
legali per un evento relativo a precedenti gestioni del Circolo, vede
quella di rinforzare il contributo per la gita sul Lago Maggiore in
virtù del successo riscontrato e dell’aumento dei partecipanti e di
stanziare altri fondi per organizzare un week end sportivo
all’inizio dell’estate.
Nella terza riunione, il 25 febbraio, si approva l’innalzamento a 3
mila euro del contributo per il Lago Maggiore e lo stanziamento di
6 mila euro per il week end “Sport e vacanza”. In questo incontro
viene approvato un articolato del Codice Etico che punta a
qualificare maggiormente le modalità di relazione nell’ambito del
sodalizio.
La quarta riunione, il 25 marzo, approva la spesa di 2.500 euro per
assicurare la Nazionale Attori che insieme alla squadra del CCRS e
di Monterotondo darà vita nello stadio di quel comune al
triangolare di calcio pro Telethon. Subito dopo si decide il
programma del week end “Sport e vacanza” e – soprattutto – si
approvano i criteri cui dovranno uniformarsi coloro che chiedono
di convenzionarsi con il Circolo.
Dopo un Consiglio Direttivo tenuto il giorno 4 aprile per dirimere,
con successo, una questione di interpretazione del Codice Etico in
relazione alle modalità di premiazione di un torneo di tennis
interno al sodalizio, ne viene convocato un altro il 12 aprile che
provvede ad approvare: i bilanci consuntivo 2012 e preventivo
2013, la data dell’Assemblea, due nuovi progetti speciali, il
progetto convenzioni, lo stanziamento di 5 mila euro per lanciare
la Linea Circolo.
Nella riunione del 6 maggio oltre a tre delibere di spesa - di euro
750 per il Derby del Cuore, di euro 1.650 per l’evento musicale di
inizio giugno finalizzato a produrre il Cd di Mirandola per
Telethon, e di euro 1.500 per pagare le guide della gita di Siena vengono letti il parere favorevole dei Sindaci all’approvazione del
Bilancio e la relazione del Presidente, che si può leggere nel
precedente Bilancio di Missione
Nuova riunione il 18 giugno. Vengono presentati ed approvati i
relativi stanziamenti per nuovi progetti: Premiazione del Memorial
Cuomo, uscita in vela a Trevignano, Torneo sociale di tennis,
Colonie estive in Metaponto, visita al Duomo di Siena, creazione
squadra di Pallavolo. In questo consiglio viene esaminata con cura
la necessità di migliorare la relazione con BNL per quanto attiene la
concessione di spazi e le relative autorizzazioni.
Il 17 settembre il Presidente segnala in una lunga lettera, che
rimane agli atti, i punti di difficoltà di dialogo con la Banca, e
presenta le sue dimissioni. Le ritirerà nella successiva riunione del
28 ottobre a seguito del mantenimento degli impegni assunti dai
consiglieri di nomina BNL e del loro lavoro di riuscita mediazione.
In quest’ultima riunione vengono ratificate all’unanimità le
delibere relative a nuovi progetti dei soci e la costituzione di una
nuova Sezione che viene denominata “Yoga, culture e discipline
della consapevolezza”. Viene poi stabilita una strategia per
organizzare i Campionati Italiani di tennis in carrozzina. E si
decide di premiare le Sezioni che aumenteranno maggiormente il
numero di iscritti.
I Progetti approvati
Nel 2013, il 18 gennaio, avviene la prima riunione utile per
ratificare il progetto speciale relativo al Torneo di basket CCRS
BNL per Telethon, richiesto da Roberto Marchetti per Euro
1.300 e approvato nel 2012.
Nel corso dell’anno il Direttivo ha “dato vita” ai seguenti
progetti speciali ideati dai soci:
1 - Ccrs music Academy - proposto da Stefano Cecamore - per
1.000 euro
2 - open day vela ragazzi trevignano - proposto da Mauro
Mattia - per max 1.200 euro
3 - Torneo del Centenario di tennis – proposto da Eugenio
Ragnini - per 1.500 euro
4 - torneo pallavolo “Una mano per la vita” - da Lauletta
Nicola Antonio – per 600 euro
5 - Acquisto due abbonamenti per le partite AS Roma
destinati ai soci – per 900 euro
6 - Organizzazione campionati italiani assoluti di tennis in
carrozzina – per 5.000 euro
7 - Partecipazione al torneo di calcio interaziendale trofeo del
petrolio – per 3.000 euro
8 – Partecipazione al torneo Basket per telethon – per 1.960 euro
Interclub
È stato rinnovato all’inizio dell’anno l’accordo con il Centro
Servizi Interclub che ha favorito la capacità del Circolo di fornire
ai soci - a costo zero - l’opportunità di avvalersi di sconti
significativi in un numero ampio di esercizi commerciali sparsi su
tutto il territorio cittadini.
L’accordo con Interclub, che viene considerato partner del Ccrs ed
ha presenza costante con proprio logo anche sul sito del Circolo,
consente ai colleghi di procurarsi biglietti per spettacoli gettonati
ad un prezzo competitivo.
L’accordo al Circolo costa 3 euro per socio. L’esborso effettuato
complessivamente è di 20 mila euro, grazie anche alla capacità
del CCRS di inserire il Cral Abi nei termini della convenzione. Le
richieste soddisfatte nel 2013 sono salite - triplicandosi - dalle 893
del 2012 a oltre 2.500 (vedi tabella).
Le nostre progettualità
abbozzate per il 2014
La strada
che abbiamo
imboccato,
di abbinare
la socialità
alla solidarietà,
proseguirà anche
nel 2014
La strada che abbiamo imboccato, di abbinare la socialità alla
solidarietà, proseguirà anche nel 2014. Tra i progetti più
ambiziosi che abbiamo messo in cantiere figura certamente
l’organizzazione dei Campionati italiani assoluti di tennis in
carrozzina presso il Centro sportivo BNL di via Marco Polo. Ma
anche altri progetti che abbiamo finanziato, dalla partecipazione
al Trofeo del petrolio di calcio, alle rappresentazioni teatrali al
teatro Euclide per Spring Telethon ed altre cause umanitarie
viaggiano nella stessa direttrice. Riproporremo poi eventi
collaudati e ulteriori manifestazioni, sempre con un occhio alla
solidarietà.
Non mancherà la spinta alla cultura, per la quale il Consiglio
Direttivo ha già stanziato 5 mila euro. Tra le idee in cantiere oltre alle gite culturali, come ad esempio un viaggio nel Cilento
con visita alla reggia di Caserta e uno a ottobre nel Salento, e le
visite a mostre d’arte - una simpatica iniziativa di abbinamento
tra teatro e letteratura allo studio insieme all’Agis. Laddove si
manifestasse l’interesse dei soci sono sempre pronti a partire
progetti dedicati a Cucina, Ambiente, Benessere, Rivista,
Fotografia. Naturalmente restano in piedi tutte le iniziative
riguardanti musica e teatro. Il Volontariato avrà ancora i suoi
spazi come testimonia il calendario 2014 fresco di stampa.
Il Circolo ha articolato il proprio impegno solidale con il
coordinamento “CCRS BNL Nel Cuore” dei soci che occupano il
loro tempo libero facendo volontariato in associazioni che
perseguono scopi di solidarietà. A questi soci abbiamo scelto di
dare appoggio in varie forme, soprattutto condividendo i loro
progetti di volontariato. Azione Parkinson, Associazione
Nazionale Gruppo Donatori Sangue BNL, AISM Sclerosi
Multipla, Susan G.Komen Italia, Associazione Nazionale
Pubbliche Assistenze, Terra dei Piccoli, ASD Thunder Roma
wheelchair hockey, AVIS, La casa di Pulcinella, Associazione
Oasis Enzo Missoni, Associazione Prometeo, WTR wheelchair
tennis, sono le organizzazioni che al momento aderiscono al
coordinamento.
Lo sport continuerà ad essere in prima fila. Calcio, tennis,
ciclismo, atletica leggera trascinano tutte le altre sezioni con
connotazione sportiva. Molto importante è anche lo spazio che
potranno assumere le sezioni del plein air e del trekking se
sapranno valorizzare le progettualità connesse alla riscoperta
del tema ambientale. Una menzione particolare va alla sezione
Vela che ha trascinato “in mare” adulti e ragazzi nel corso del
2013. Le sezioni che operano nell’ambito del Circolo hanno una
grande importanza per la vitalità del sodalizio che ha scelto di
premiare tra loro le più dinamiche e capaci di catturare nuove
adesioni con opportuni stanziamenti. Ecco di seguito i contributi
di cui le Sezioni del Circolo hanno potuto usufruire e la
ripartizione di fondi prevista per il 2014.
Contributi personale in servizio anno 2013
Contributi personale in quiescenza anno 2013
Contributi BNL da preventivo 2013
Totale
67.728,56
23.746,35
77.000,00
168.474,91
Iscritti CCRS in servizio
4.341
Totale iscritti CCRS
5.864
Iscritti CCRS in quiescenza1.523
Totale iscritti alle sezioni
1.883
Totale iscritti sezioni riparametrati
1.264
Percentuale coefficente di calcolo
21,56
Totale contributi per sezioni (21,56% di 168.475)
Totale contributi sezioni (5,17* 1842)
36.323,21
9.523,14
Nome sezione
Codice
1
Atletica Leggera
3
Basket
2
4
5
6
7
8
9
10
11
Ballo
Bowling
Burraco
Caccia e tiro
Calcio
19
81,38
2.338,59
235
128,38
3.689,22
39
26,75
768,71
32
60
36
25,25
23,88
24,75
725,60
686,23
711,23
40
22,54
647,73
Lazio
59
45,02
1.293,73
Palcoscenico
63
35,33
1.015,27
Camping P.A.
Ciclismo
Juventus
Pesca
18
110
6.293,34
14
17
Budget 2014
(al netto
del 5,17)
219,00
Mount Bike
15
Iscritti reali
al fine del calcolo
del budget
257
12
13
Numero iscritti
136
23
62
21
74,88
15,17
38,98
13,67
2.151,81
435,94
1.120,16
392,83
Roma
92
63,42
1.822,48
Sci di fondo
28
10,58
304,03
Sci
Sub
76
46
49,88
32,13
1.433,39
923,31
20
Tennis
192
123,54
3.550,13
22
Vela
135
104,17
2.993,50
29
20,75
596,29
21
23
24
25
27
Tiro a segno
Inter
Equitazione
12
37
Milan
20
totali
1.883
Yoga
F.do progetti speciali
43
7,58
25,92
217,82
744,86
16,17
464,67
1263,87
36.319,47
34,75
998,60
Quota
Sezione
(5,17
numero
iscritti)
totale
disponibile
compresa
quota
piccole spese
premiante
per eventi
socialità
solidarietà
crescita
1.214,95
5.004,17
500,00
568,70
165,44
3.007,29
991,04
201,63
1.070,34
186,12
997,35
310,20
1.328,69
3.198,39
500,00
1.491,04
870,78
7.722,03
1.000,00
118,91
654,85
206,80
3.507,29
1.000,00
2.954,93
Assegnazione
2013
500,00
1.096,43
703,12
totale
generale
Budget 2014
954,53
5.504,17
Diff
308,91
5.662,50
-158,33
1.070,34
1.201,02
-130,69
997,35
1.127,39
-130,04
2.954,93
3.200,09
-245,16
654,85
710,78
-55,93
2.096,43
8.722,03
954,53
8.094,86
1.119,50
627,17
-164,98
1.698,76
325,71
1.440,98
475,64
2.398,12
2.398,12
2.610,35
-212,23
144,76
548,79
548,79
556,05
-7,26
108,57
392,92
237,82
1.540,70
601,40
1.000,00
1.926,31
-186,76
1.540,70
1.781,17
-240,47
601,40
726,51
-125,11
2.440,98
1.926,31
1.261,13
1.885,52
-53,45
305,03
320,54
1.698,76
2.149,88
620,27
2.619,45
2.139,07
-178,48
-212,76
1.261,13
1.543,76
-282,63
379,86
614,60
-234,74
992,64
4.642,77
697,95
3.791,45
1.000,00
4.791,45
3.219,72
1.571,73
149,93
846,22
500,00
1.346,22
889,72
456,50
62,04
191,29
103,40
222,31
9.735,11
379,86
1.036,15
668,07
1.320,91
46.154,58
4.642,77
6.000,00
1.036,15
668,07
1.320,91
54.554,58
10.000,00
4.804,48
1.304,58
692,67
0,00
52.722,86
-161,71
-268,43
-24,60
1.320,91
1.831,73
Il nostro impegno nel 2013
Nel corso dell’anno abbiamo lavorato alla ricerca di occasioni
capaci di consentirci di interpretare al meglio la nostra mission
di Circolo culturale, ricreativo e sportivo. Ecco una rapida
ricognizione delle iniziative.
teatri - Abbiamo ottenuto abbonamenti ridotti per i seguenti
teatri romani: de’ Servi, Golden, Anfiteatro Quercia del Tasso,
Quirino, Cometa, Sistina, Ambra Jovinelli, Parioli, Eliseo,
Ghione. Significative riduzioni per spettacoli gettonatissimi
come Full Monty, il Marchese del Grillo, La dea dell’amore di
Woody Allen, e per concerti attesi come quelli di Francesco De
Gregori e Biagio Antonacci o spettacoli ambiti come quelli di
Massimo Lopez e Lillo e Greg .
mostre - Abbiamo curato l’accesso agevolato dei colleghi a:
Cubisti e cubismo, Tiziano alle Scuderie del Quirinale,
Michelangelo a Roma, Bruegel, L’età dell’equilibrio di
archeologia, I luoghi degli Etruschi, La spezieria di S. Maria
della Scala. Quindi Cezanne e Caravaggio. Abbiamo condotto i
colleghi alle Passeggiate romane serali, al Capodanno cinese,
all’Accademia d’Egitto. Al Ghetto, al Rione Regola, a Garbatella
segreta, i sotterranei di Roma.
Cinema e Letteratura - Abbiamo organizzato una particolare
festa del cinema, creando una Cineteca che può volendo
trasformarsi in base per un Cineforum, garantendo ingressi
ridotti ai cinema della catena The space cinema a 5 euro a
biglietto, e della catena Circuitocinema a 4 euro a biglietto,
inoltre abbiamo offerto la possibilità di partecipare al cineforum
del Cinecircolo. Abbiamo raccolto 430 libri nella Biblioteca del
Circolo.
musica, canto e ballo - Abbiamo proposto ai colleghi corsi di
ballo: balli di gruppo, salsa, tango. Con l’iniziativa Ccrs Music
Academy, un coro e un’orchestra aperti ai colleghi e ai loro figli.
Abbiamo prodotto un cd per Telethon del concerto jazz a
Mirandola. Poi due giorni di spettacoli a giugno e dicembre
all’Euclide e al Seraphicum con colleghi musicisti protagonisti.
Siamo andati all’Opera con BNL per Telethon. E alle Suggestioni
in musica a piazza del Popolo.
miscellanea - Abbiamo sottolineato il S.Valentino alla Galleria
Corsini e al Teatro Innamorarsi a Roma, nonché il Carnevale con
un viaggio a Venezia, un Carnevale Musicale e una Carnevale in
Camper molto partecipato con la collaborazione della sezione
Plein Air. Abbiamo anche organizzato iniziative suggestive a
Rainbow per il Capodanno, e a Hydromania e Zoomarine. Da
citare il week end delle Sezioni a Ravenna e il pranzo dei
pensionati.
Corsi - Abbiamo organizzato e promosso corsi di tutti i tipi. Per
la patente nautica, ad esempio. O di yoga. Ai ragazzi è stata
destinata una scuola di teatro. E poi corsi di di storia dell’arte,
di lingua e summer camps. Altri corsi di vela sono stati
concordati con i centri di Caprera e Ventotene. E poi ancora
sono stati organizzati corsi di Tennis e di Atletica leggera con
maestri federali. Infine la fitness a prezzi stracciati.
viaggi - Un breve elenco dei viaggi. Tra quelli organizzati
direttamente meritano attenzione le gite al Lago Maggiore e Le
meraviglie di Siena nonché l’escursione a Matera e Castel del
Monte Ma vanno citati anche alcuni tour promossi attraverso le
agenzie convenzionate: Terra Santa, Tropici, Atene, Londra,
New York, Fiordi, Budapest. Per finire i tradizionali mercatini
di Natale e una gita a Monticchiello a seguito degli artisti della
Sezione Palcoscenico.
vacanze romane e non solo - Una particolare attenzione è stata
dedicata ad offrire alternative valide per le vacanze dei figli dei
colleghi. Abbiamo così organizzato Centri estivi vicini alla sede
di via degli Aldobrandeschi e Colonie con corsi di vela nel
Golfo di Policastro. Naturalmente abbiamo concordato prezzi di
favore con lo stabilimento Le Palme di Ostia. Per l’inverno
abbiamo proposto una settimana bianca.
Sport - Oltre ai tornei di calcio: il Memorial Cuomo di calcio a 8
e il Trofeo del Petrolio per Telethon con la squadra del Circolo
abbiamo sconfitto la Nazionale Attori al triangolare di
Monterotondo e affrontato la squadra Mediaset. Abbiamo
diffuso l’Almanacco dei calciatori del Ccrs. Analogamente la
squadra di basket ha organizzato tornei di beneficenza. È stata
creata una squadra di Pallavolo. Partecipati i tornei sociali di
Atletica e Tennis.
volontariato - Abbiamo raccolto fondi per Telethon con i tornei
e le iniziative di spettacolo: in totale circa 75 mila Euro. Ma
abbiamo anche sostenuto il Derby del Cuore e consentito
all’Aism di distribuire ai colleghi le Gardenie. Molto attivi i
colleghi raccolti in CCRS BNL Nel cuore che ha visto aumentare
il numero delle associazioni aderenti.
CCRS BNL nel Cuore
AZIONE PARKINSON
Azione Parkinson (AP) Onlus è un’associazione nata nel 1993 a
Roma, che opera a favore dei malati di Parkinson e delle loro
famiglie. L’associazione si propone di sensibilizzare l’opinione
pubblica e di rappresentare un sicuro punto di riferimento per
malati, medici, istituzioni e famiglie. AP si avvale della consulenza
di un comitato scientifico altamente qualificato, costituito da
farmacologi, logopedisti, specialisti nella riabilitazione e della
collaborazione di medici impegnati nella terapia e nella ricerca sul
Parkinson. Azione Parkinson Lazio fornisce informazioni sulla
malattia, sui centri presenti sul territorio nazionale, sui centri
convenzionati di riabilitazione, organizza riunioni di
aggiornamento con il supporto medici specialisti, fornisce
consulenze medico legali, attiva un centro di ascolto, segue i
principali convegni scientifici.
In ultimo, ma solo in ordine
cronologico, organizza gruppi
di danza-terapia e teatro per
aiutare i malati a recuperare il
rapporto con il movimento del
corpo.
ASSOCIAZIONE OASIS
ENZO MISSONI ONLUS
OASIS ENZO MISSONI ONLUS
L’associazione OASIS ENZO MISSONI ONLUS, attraverso il
Centro Socio sanitario Oasis JB di Koudougou in Burkina Faso,
garantisce da anni il sostegno a centinaia di bambini, attraverso
le adozioni a Distanza, garantendo loro assistenza sanitaria
alimentare e scolastica. Le famiglie dei bambini inseriti nel
programma di sostegno
ricevono periodicamente
forniture alimentari, vestiario
e controlli sanitari. L'
istruzione è assicurata
attraverso l'inserimento dei
piccoli nelle scuole dei
villaggi, la fornitura del
materiale scolastico e il pagamento delle tasse d'iscrizione. Oltre
a garantire la formazione scolastica nei villaggi, il Centro ospita
una piccola scuola Primaria. Il Centro mette in atto programmi
sanitari ed alimentari per recuperare e curare i bambini in stato
di denutrizione. Al CREN (Centro di Recupero dei bambini
denutriti), le madri possono portare i propri bambini che
manifestano perdita di peso, diarrea, sintomi di infezioni legate
alla malnutrizione. Qui i bambini vengono curati e
adeguatamente alimentati, mentre le madri vengono inserite in
appositi programmi di educazione alimentare e alla salute. Cure
mediche, vaccinazioni, interventi ambulatoriali e fornitura di
medicinali a basso costo attraverso la farmacia interna,
l'ambulatorio periodico e l'assistenza agli anziani completano
l'intervento, permettendo di agire in modo virtuoso ed
economico nei confronti di quelle famiglie che altrimenti non
potrebbero ricevere alcun intervento sanitario minimo.
TERRA DEI PICCOLI
L’Associazione Terra dei Piccoli Onlus é un’associazione senza
fini di lucro, con sede a Roma, che opera in tutta Italia e realizza
progetti per migliorare le condizioni di vita dei “piccoli” con una
spiccata sensibilità per l’ambiente, la tutela e la valorizzazione
della nostra “terra”. L’Associazione Terra dei Piccoli Onlus
promuove il più possibile la partecipazione e il contributo ideale
e operativo di ogni aderente con il laboratorio delle idee. Terra
dei Piccoli sostiene l’apertura di una nuova casa dedicata
all’accoglienza di ragazzi: la "Casa sull’Albero" consentE di
rispondere alle numerose richieste di intervento che non si riesce
a soddisfare a causa della carenza di posti disponibili.
Terra dei Piccoli collabora con “La Mia Famiglia”, l’Associazione
di Volontariato che da quasi 10 anni, a Roma, accoglie minori
allontanati dai nuclei di
origine per problematiche di
vario tipo. Per fare ciò ha
messo a disposizione la
propria casa e tutte le proprie
risorse e da famiglia si è trasformata in “casa famiglia”. Dal 1999
ha ospitato oltre 30 minori che, dopo un più meno breve
periodo di permanenza, sono rientrati in famiglia o hanno
trovato diversa collocazione in famiglie affidatarie.
ASSOCIAZIONE
PROMETEO ONLUS
PROMETEO
L’Associazione Prometeo, nasce nel 1991 a Torino da un’intesa
tra detenuti, operatori e volontari. Nel 1992 si avvia, all’interno
dell’istituto penitenziario torinese, il Progetto Prometeo che
accoglie persone sieropositive e non per una collaborazione e
una vita più dignitosa. Dal 1992 i soci (liberi e detenuti) partecipano a varie iniziative e
sono presenti a seminari, convegni, dibattiti, manifestazioni a
livello locale e nazionale, per presentare il progetto. Si
moltiplicano gli incontri con le scuole aprendo un dialogo
vivace ed interessante che coinvolge allievi e insegnanti, con i
giovani, con la gente di varie città. Si avviano man mano
laboratori e attività formative
e lavorative all’interno del
carcere di Torino. Parallelamente si sviluppano
rapporti di collaborazione con
vari enti locali finalizzati ad
estendere la sperimentazione
iniziata in carcere, si
allestiscono spettacoli teatrali in varie città per far conoscere la
nostra esperienza e si partecipa anche ad alcuni programmi
televisivi. Nel 2004 il Progetto si espande, aprendo una nuova sede a Roma
presso la Casa Circondariale Nuovo Complesso di Rebibbia, e
più precisamente presso il reparto infermeria per malattie
infettive. Qui grazie alla collaborazione di operatori e volontari e
con il determinante aiuto di un detenuto non HIV+ proveniente
da altro reparto, sono oggi funzionanti a pieno ritmo un
laboratorio di oggettistica e piccola falegnameria ed un
laboratorio d'informatica.
LA CASA DI PULCINELLA
La “Casa di Pulcinella Claudio De Santis” è un’associazione di
volontariato, nata a Roma come O.N.L.U.S. nel 1998, che si rivolge
alle persone diversamente abili. La “Casa di Pulcinella” è una
realtà sociale solida, vera, concreta, un progetto di vita che ogni
anno cresce sempre più contando al suo interno oltre 50 volontari
e altrettanti ragazzi diversamente abili che insieme camminano su
una strada ricca di valori condivisi. La Casa di Pulcinella vuole
offrire un'alternativa alle tante persone con disabilità della nostra
città, proponendo pomeriggi di giochi, attività scolastiche, attività
manuali, laboratorio teatrali, ovvero, giornate in barca a vela, picnic, gite e a la conclusione di un anno insieme con una settimana
di vacanza estiva. Da anni
uomini e donne, giovani e
meno giovani, in diversi
quartieri di Roma si
confrontano con la “diversità”,
intesa come ricchezza sociale e
soprattutto come un ulteriore
punto di vista da cui vedere e
capire il mondo.
THUNDER ROMA
I Thunder Roma, nascono nel 1996 da un'idea di alcuni ragazzi
affetti da distrofia muscolare dotati di carrozzina elettrica, soci e
utenti della U.I.L.D.M. (Unione
Italiana Lotta Distrofia
Muscolare) sezione laziale, che
decisero di riunirsi ed allenarsi
per poter giocare a wheelchair
hockey.
SUSAN G. KOMEN ITALIA
La Susan G. Komen Italia è un’organizzazione senza scopo di lucro
basata sul volontariato, che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del
seno. E’ il primo Affiliato europeo della “Susan G. Komen for the
Cure” di Dallas, la più grande istituzione internazionale impegnata
da oltre 30 anni in questo campo. L’attività della Komen è rivolta
ad un problema di grande rilevanza sociale, che direttamente o
indirettamente entra in tutte le case.
Gli obiettivi strategici dell’Associazione sono:
• la promozione della prevenzione secondaria, cioè della diagnosi
precoce, strumento di grande efficacia per ridurre la mortalità
della malattia;
• aiutare le donne che si confrontano con la malattia a disporre di
informazioni adeguate ed aggiornate e di maggiori opportunità
per il recupero del pieno benessere fisico e psichico;
• migliorare la qualità delle cure favorendo l’aggiornamento
continuo degli operatori sanitari, il sostegno a giovani ricercatori
e il potenziamento delle
strutture cliniche;
• generare risorse economiche
per la realizzazione di progetti
propri e per aiutare altre
associazioni attive nel campo ad
operare con più efficacia.
WHEELCHAIR TENNIS ROMA
L’Associazione sportiva dilettantistica Wheelchair Tennis Roma
Onlus (WTR) è nata grazie alla passione di alcuni amici, disabili,
amanti del gioco del tennis. Vanta tra i suoi associati 2
vicecampioni del mondo nel 2006, Gianluca Giovagnoli e Antonio
Raffaele, un campione italiano a squadre nel 2006, Giovanni
Lanza, e la N° 5 e 6 del raking italiano femminile, Raffaella Fanelli
e Laura Morelli, oltre agli atleti Riccardo Benotti, Andrea
D’Agostino, Marco Carnevale e Marco Convito. Inoltre è l’unica
associazione attive nel
Comune di Roma per la
pratica del tennis in carrozzina.
L’Associazione - che prevede
nel suo scopo sociale, tra gli
altri, quello di far giocare insieme disabili e normodotati, per
migliorare e incentivare l’integrazione e la riabilitazione posttraumatica, si prefigge anche grandi obiettivi ad alti livelli
sportivi: si è occupata dell’organizzazione del Master Italiano di
Tennis in Carrozzina-Trofeo BNL dal2007 al 2012 e tra gli obiettivi
futuri anche quello di portare nella capitale un torneo
internazionale ITF (International Tennis Federation) chiamato
Internazionali d’Italia Wheelchair. Obiettivo principale e di
grande interesse per l’Associazione è la creazione di una scuola
tennis per disabili fisici anche a livello agonistico, che si integrerà
con la scuola agonistica del Circolo sportivo La Madonnetta.
K9RESCUE – ANPAS
Il K9 Nucleo Emergenza Costiera - Unità Cinofile Protezione Civile
e Tutela Ambientale è un'organizzazione di volontariato senza
scopi di lucro (ONLUS di diritto ai sensi della legge 266/91. Tutti i
soci provengono da altre esperienze di Protezione Civile in altre
organizzazioni attive in campo nautico e terrestre sin dal 1999.
K9 nasce come gruppo specializzato nel soccorso in mare a mezzo
unità cinofile e bagnini di salvataggio e/o assistenti bagnanti.Da
allora le aree di attività e di intervento si sono aumentate e si sono
allargate . Ad oggi ik K9 Rescue interviene in maniera quasi
quotidiana per: protezione civile, antincendio boschivo, emergenza
costiera, emergenza e servizi sanitari, unità cinofile, formazione e
prevenzione. K9 è l'unica che può vantare tra le proprie fila Unità
Cinofile con tutti i brevetti di salvataggio oggi esistenti in Italia
(Salvamento, UCIS, CIT, ANUCSA). Abbiamo 20 tecnici di
rianimazione di primo soccorso con defibrillatore BLS-D e
disponiamo di quattro
Defibrillatori
Semiautomatici D.A.E. per
gli interventi di
emergenza. K9 Rescue
gestisce la Scuola Unità Cinofile
da Salvataggio K9 Rescue
fornendo, grazie ai propri
istruttori ed educatori cinofili, la massima assistenza e
professionalità a tutti coloro che vogliono intraprendere la
"professione" del soccorritore cinofilo di Protezione Civile.
AISM - ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA
AISM è una ONLUS, che da 40 anni opera su tutto il territorio
italiano. Dal 1998 è affiancata da FISM, Fondazione Italiana
Sclerosi Multipla, anch’essa ONLUS, istituita per continuare a
finanziare e promuovere la ricerca scientifica sulla malattia.
AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – è oggi l’unica
organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi
multipla. Oggi AISM è il punto di riferimento per le circa 68.000
persone con sclerosi multipla e per i loro familiari. L’Associazione
crede fermamente che le persone colpite dalla malattia abbiano
diritto ad una buona qualità di vita e alla piena integrazione
sociale. Per questo l’Associazione è attiva sul territorio con oltre
7.000 volontari impegnati a diffondere una corretta informazione
sulla malattia, sensibilizzare
l’opinione pubblica,
promuovere ed erogare servizi
socio sanitari adeguati dove il
servizio pubblico non arriva,
promuovere iniziative di
raccolta fondi per sostenere la
ricerca scientifica.
AVIS Comunale di Ladispoli
L’AVIS Comunale di Ladispoli è una associazione di volontariato,
è stata costituita nell’anno 1976 e fa parte del Servizio Sanitario
Nazionale. Opera nel territorio del proprio Comune, Ladispoli a
circa 30 km da Roma e fa parte dell'AVIS Intercomunale San
Pietro ubicata presso l'omonimo ospedale di Roma in via cassia
600. L'attività principale si svolge tramite appuntamenti periodici
e programmati e consiste nella raccolta sangue che viene messo a
disposizione della collettività e di chi ne ha bisogno. Si occupa
inoltre di attività divulgative e
di sensibilizzazione quali
incontri con gli studenti degli
Istituti Superiori, Convegni,
partecipazione a
manifestazioni sportive.
ASSOCIAZIONE
NAZIONALE GRUPPO
DONATORI SANGUE BNL
GRUPPO DONATORI SANGUE BNL
Il Gruppo Donatori Sangue BNL nasce nel 1973 per diffondere il
principio della donazione volontaria, anonima e gratuita del
sangue e contribuire alla soluzione del problema trasfusionale
mediante l'organizzazione di donazioni periodiche. Alla fine
dell'ottobre 1990 il gruppo si costituisce come Associazione
nazionale sia per coordinare l'attività dei gruppi donatori nel
frattempo costituitisi in varie città italiane sia per rafforzare
l'azione in favore dei valori morali civili e sociali della donazione
del sangue. I numeri testimoniano come negli anni il nostro
gruppo abbia dato un contributo crescente e significativo alla
importante battaglia della raccolta del sangue.
I dipendenti BNL donatori di sangue che hanno aderito al gruppo
sono migliaia. Al perseguimento dell'obiettivo principale –
diffondere tra i dipendenti della banca la pratica della donazione
periodica del sangue – l'associazione ha gradualmente affiancato
lo sviluppo di altre iniziative dal significativo contenuto
solidaristico. La favorevole accoglienza conquistata dall'iniziativa
e la crescente disponibilità dei dipendenti BNL ha spinto negli
ultimi anni ad estendere ad altre città quest'esperienza. E' nata
così “Cento Befane in Cento Ospedali”, un traguardo ancora
lontano ma ogni volta più vicino. L'esperienza di Roma ha
cominciato ad essere replicata in un numero crescente di città:
Trieste , Catania e in mezzo
tante altre. La crescita del
Gruppo Donatori Sangue BNL
è testimoniata dal suo ingresso
nel network delle associazioni
di volontariato.
I momenti particolari
in dettaglio
62 momenti particolari del 2013
La visita del Presidente
Luigi Abete al Circolo
Luigi Abete
ci è venuto
a trovare
e a ritirare
la tessera
di socio.
Con l’occasione
gli è stata
regalata
una maglia
con il suo nome
ed il numero 100
“Agli amici del circolo, con simpatia e riconoscenza per l’impegno
sportivo e sociale. Luigi Abete”. Queste parole sono state scritte di
persona dal Presidente della Banca Nazionale del Lavoro
davanti ai colleghi e ai rappresentanti del Direttivo del CCRS
presenti all’incontro del 5 giugno scorso nella sede del Circolo.
Alle 9 e 30 del mattino di mercoledì, dopo una visita al
complesso di via degli Aldobrandeschi, Luigi Abete ci è venuto
a trovare e a ritirare la tessera di socio. Con l’occasione gli è
stata regalata una maglia con il suo nome ed il numero 100, che
ha dichiarato di gradire molto.
Paolo Baldani ha colto l’occasione per fare cenno alle iniziative
in atto, per presentare Elena Paris in rappresentanza del partner
Interclub, Orietta Canali e Stefano Casazza che collaborano con
il Circolo e tutti i membri del Direttivo.
Fotografato con la targa che riproduceva la tessera, il Presidente
Abete ha deciso di motivare le sue parole di apprezzamento. E
lo ha fatto esprimendo due concetti estremamente importanti
che danno significato al lavoro che viene svolto sia “dentro” che
“per” il Circolo.
Il primo: i dipendenti, lavorando in un’azienda che favorisce la
socializzazione, hanno la possibilità di vivere l’ambiente di
lavoro come qualcosa di non estraneo alla loro vita.
Come qualcosa che non pone in contraddizione il momento
momenti particolari del 2013 63
lavorativo con quello degli affetti e del tempo libero.
Il secondo: la gestione del tempo libero è una componente
fondamentale per l’uomo. E lo è stata sempre, anche nella storia
e sempre più lo sarà. L’avvento della società industriale, la
preponderanza e la sistematicità dell’attività lavorativa hanno
nel passato concentrato l’attenzione sul tempo di lavoro, non
favorendo quindi l’altra esigenza.
Essa però resta viva e va rispettata. L’utilità di un Circolo si
trova proprio nella capacità e nell’efficienza che esso dimostra
nel fornire un servizio essenziale: quello di aiutare le persone a
ridurre il più possibile il tempo necessario a organizzare il
proprio tempo libero.
Noi oggi - ha notato il Presidente - dobbiamo preoccuparci di
organizzare il nostro week end con molto anticipo per trarne
godimento, per ricrearci davvero. È importante sapere che
qualcuno ha già svolto la selezione delle opzioni di qualità. Ciò
facilita la scelta e il successo dell’impiego del tempo di non lavoro.
Anche sotto il profilo imprenditoriale – ha concluso – ritengo ci
siano spazi per l’industria dell’entertainment, che è un’esigenza
trasversale, non necessariamente legata al censo, che coinvolge
anche le famiglie. Sulla quale è intelligente investire, e non solo
in azienda. Parole che sono esattamente in linea con la nostra
impostazione. Grazie per la visita Presidente.
La linea Circolo
L’attività sportiva – se condivisa – può arricchirci sotto diversi
profili: Il benessere fisico e la salute, la condivisione di interessi ,
l’amicizia ed i valori, il senso della squadra e quello della sfida.
Il Circolo BNL di Roma attraverso le sezioni sportive ha seguito
questo filo logico, estendendo a tutti i soci sollecitazioni in tal
senso. Gli italiani sono allergici allo sport . Preferiscono
camminare che correre, dice l’Eurispes: il 40,7% dichiara infatti
di camminare spesso per almeno venti minuti e il 34,4% lo fa
qualche volta, mentre a correre qualche volta è il 31,3%, seguito
dal 12,1% di chi lo fa spesso e dal 53% che invece proprio non ci
riesce. Le palestre sono frequentate con ritmo regolare solo dal
3,9% del campione e dal 21% di chi non è costante.
Per cercare di voltare pagina il Circolo parte dall’attività
delle Sezioni. Ma ha ritenuto interessante accompagnare
quest’ultima anche sotto il profilo culturale. In particolare
stimolando meccanismi che incoraggino l’abbinamento tra
salute e movimento, sport e dinamismo quotidiano; riflessioni
sull’opportunità di un atteggiamento sportivo in senso lato, utile
alla persona e non solo al corpo. Infine sottolineando anche
visivamente il “cambio di passo” . Alla ricerca di una linea, non
soltanto estetica ma anche di condivisione di valori.
L’abbigliamento è un segnale importante al riguardo.
L’abbigliamento sportivo connota la predisposizione al
dinamismo. Il Circolo vuole favorire questa connotazione e nel
2013 ha voluto “firmare” questa scelta introducendo una propria
linea di abbigliamento, riconoscibile e apprezzabile. La “griffe”
del Circolo, con il logo, è proposta ai soci per testimoniare un
Circolo che intende muoversi, con velocità. Ma anche con classe.
E ‘ stato introdotto così un fattore di arricchimento dell’identità
che favorirà lo sviluppo del senso di appartenenza di tutti i soci,
sportivi e non. Alimenterà la coesione. La linea del Circolo vuole
trasmettere il valore del dinamismo. Lo veicola con magliette,
tute, cappelli da sole, pantaloncini e così via. Le Sezioni sportive
sono tenute ad utilizzare tali materiali in occasione delle gare e
delle uscite pubbliche. I soci – soltanto loro e i loro familiari –
hanno facoltà di indossare tale abbigliamento.
La vittoria di Monterotondo
l CCRS BNL di Roma ha vinto il triangolare di calcio
organizzato per Telethon a Monterotondo. In che senso? La
soddisfazione maggiore è stata nel vedere gli spalti pieni e il
risultato della raccolta: circa 4 mila euro da destinare alla
ricerca. La scommessa sulla partecipazione è stata vinta grazie
alla generosità del pubblico accorso numeroso, a vedere le tre
gare che si sono svolte nel pomeriggio del 13 aprile contro la
Nazionale Attori e la Giunta comunale di Monterotondo.
I palloncini e i cppellini regalati ai bambini che entravano allo
stadio tenendo per mano i genitori - i quali naturalmente non
erano solo colleghi della Banca ma anche cittadini del luogo e
ragazzi fan degli artisti che sarebbero scesi in campo - creavano
un'allegra macchia di colore verde. L'atmosfera era festosa. Gli
spalti si sono riempiti subito. Tutto esaurito dunque per Spring
Telethon: anche i portafogli visto che la somma raccolta è stata
di circa 4 mila euro. Ma veniamo alle gare, arbitrate dall'ex
arbitro internazionale Stefano Farina. La Nazionale Attori,
guidata da Giorgio Pasotti e trascinata da Roberto Ciufoli, ha
battutola rappresentativa eretina per 5 a 0.
Quest'ultima è stata sconfitta anche dalla nostra squadra per 2 a
0. La sfida tra la CCRS BNL per Telethon e la Nazionale Attori è
invece finita in parità 1 a 1 ma ai calci di rigore ha vinto BNL
con il punteggio finale di 6 a 5 propiziato dall'impresa del
portiere Bruno Giaconi che ha parato l'ultimo penalty tirato - ci
crederete? - da Vincent Candela, l'ex nazionale francese
campione d'Italia con la Roma. Poco prima dell'inizio della
partita il presidente Paolo Baldani ha consegnato una targa
ricordo alle rappresentative coinvolte nel triangolare
sottolineando al pubblico gli aspetti della solidarietà legati
all'iniziativa con l'esposizione dell'assegno simbolico di cartone
dietro al quale c'è però un intenso movimento solidale.
Al riguardo bisogna ricordare e ringraziare per l'impegno i
colleghi Pasquale Tiso, Giampiero Stancati e il mister Fausto Di
Marco (Faustinho) che tanto si sono
prodigati per la riuscita della
manifestazione. In ultimo, ma non per
importanza, un grazie ai colleghi delle
agenzie del territorio coordinati dal
responsabile dell’Agenzia di
Monterotondo – il dottor Sandro Pacchera
– che hanno propiziato il successo
dell'evento sotto il profilo della raccolta
dei fondi per Telethon.
La serata sul femminicidio
Donne…Vive! Gli artisti BNL di Roma insieme per dire NO al
femminicidio. Il 29 novembre 2013 ore 19,00 in Via degli
Aldobrandeschi si è svolta una serata di esibizioni a tema
coordinata dal Circolo BNL di Roma con musica, poesie, letture,
danza. Organizzata nei locali della BNL. Con il sostegno
dell’Associazione Nazionale Gruppo Donatori Sangue della Banca
Nazionale del Lavoro e con il Laboratorio Da tutti i Paesi di Villa
Betania. Madrine della serata sono state Rita Forte e Mariella Nava.
Nutrito il programma delle esibizioni e la genesi dell'idea. Una
spilla ricordo è stata consegnata in omaggio ai presenti, insieme ad
un fascicolo con i temi e i testi letti e cantati nella serata. Ecco la
cronaca dell’evento.
“L’allarme contro la violenza sulle donne è risuonato
insistentemente in BNL la sera del 29 novembre quando, grazie
all’organizzazione del Circolo, numerosi artisti BNL hanno detto
tutti insieme, “no al femminicidio”. Uscendo per una volta
dall’area tradizionale di intervento che gli è propria, il CCRS BNL
di Roma ha realizzato una serata speciale, ricca di contenuto.
Emozionante hanno detto alcuni. Ricca di qualità, hanno
commentato altri. Densa di spunti di riflessione. Questi spunti sono
stati “provocati” da performance di colleghi BNL: canore,
coreografiche, di brani di prosa e di poesia recitati con maestria, ma
anche di interventi significativi, di elevato spessore culturale.
Hanno partecipato anche come ospiti intellettuali e artisti.
L’obiettivo era affrontare una problematica attuale,
difficile, un tema spinoso su cui non si possono chiudere gli occhi.
Nella società, in famiglia, soprattutto in azienda si può e si deve
parlare di una questione che coinvolge uomini e donne. Si trattava
di ribadire un secco “no” al dilagare di un fenomeno, quello della
violenza sulle donne che spesso sconfina nel femminicidio, contro
il quale oltre alla legge si deve produrre un imponente sforzo di
rivoluzione educativa e culturale. Il nostro
Circolo ha scelto di partecipare, di non
ignorare questo dibattito.
Nel sito sono apparsi i flash di un evento
che nella storia del Circolo non ha
precedenti: ideato dal Presidente Paolo
Baldani e realizzato grazie alla regia di
Giovanna Paterni e alla direzione artistica di
Roberto Laganà. Durante la serata è stato
regalato un distintivo e distribuito un
fascicolo che rappresentano una traccia ed
un ricordo della serata di riflessione,
propiziata dall’impegno condiviso di BNL
che ha messo a disposizione i locali della
banca, e dei soci, protagonisti, davanti e
dietro le quinte. Circa 300 coloro che hanno
aderito con entusiasmo all’iniziativa molti
dei quali hanno scritto per dimostrare il loro
apprezzamento.
La relazione economica
70 relazione economica
Relazione del Consiglio
Direttivo al bilancio
dell’esercizio 2013
Signori Soci,
anche quest’anno nel gestire l’attività del sodalizio abbiamo
seguito direttrici specifiche, ispirate alle logiche adottate nel
precedente triennio e approvate dalle Assemblee dei Soci. Per i
dettagli delle iniziative che in base ad esse abbiamo
concretizzato nel 2013 vi rinvio alla lettura dell’intero
documento che fa da cornice a questa mia comunicazione.
Anche nell’anno cui si riferisce questo consuntivo abbiamo
puntato al pareggio tentando di ridurre l’avanzo di gestione
degli anni precedenti, a testimonianza di una tendenza a
migliorare gli obiettivi raggiunti e che al contempo non trascura
di coniugare l’oculatezza con la propositività e il dinamismo
operativo.
Le delibere di spesa discusse dal Direttivo sono state sempre
votate all’unanimità. Così come anche le modalità di
assegnazione dei fondi alle Sezioni, ai Progetti speciali, alle
singole attività organizzate in corso d’anno a favore dei Soci.
Ciò ha condotto ad un clima disteso e laborioso al tempo stesso.
Anche da qui si è generata a mio avviso quella spinta capace di
coniugare la ricerca della qualità del tempo libero a vantaggio
dei Soci con l’attenzione alla Solidarietà. Quest’ultima ha avuto
come di consueto un faro catalizzatore che appartenendo noi
alla BNL non può che prendere il nome di Telethon.
Ma la spinta solidale non si è fermata qui: ha interessato le
associazioni aderenti al coordinamento CCRS BNL Nel Cuore e
si è articolata sempre di più fino a diventare fonte di supporto
per la drammatica situazione familiare vissuta da una nostra
collega iscritta al sodalizio. Di tutto ciò che siamo stati capaci di
fare c’è il pronto riscontro contabile.
relazione economica 71
Posso, anzi voglio sottolineare, che l’apprezzamento riservatoci
dai vertici della Banca rispetto a tale operato deve essere esteso
a tutti i Soci e ai Responsabili di Sezione che hanno coadiuvato,
incoraggiato e sostenuto con rara convinzione e fattualità
l’impegno profuso dal Consiglio Direttivo.
In corso d’anno si sono sbloccate – probabilmente anche grazie
alla nostra scelta di effettuare ferme e specifiche forme di
pressione - alcune situazioni di “stand by” relative agli spazi
utilizzabili nel Centro Sportivo BNL di via Marco Polo. Altre è
prevedibile, stando agli accordi presi, se ne sbloccheranno. In
particolare per quanto riguarda il palco di nostra proprietà.
Abbiamo consolidato la partnership con Interclub come provano
i dati contenuti nel Bilancio. Abbiamo operato con l’intenzione
di sostenere cultura, sport, tempo libero con equanimità di
finanziamenti e creatività nelle scelte. Ma al riguardo accettiamo
anzi cerchiamo il maggior contributo possibile da parte dei soci.
Di questi ultimi è cresciuto il numero. Anche nel segmento
pensionati ed esodati. I numeri sono contenuti nel Bilancio. Ci
auguriamo possano crescere ancora, anche in conseguenza di
una modifica statutaria che in previsione della realizzazione del
Consorzio da parte della Banca riteniamo doveroso proporre,
certi del vostro consenso al riguardo.
Intendiamo aprire il Circolo di Roma a tutti i colleghi che
operano su Roma nell’ambito del Gruppo BNL BNP Paribas e
non solo ai dipendenti di BNL spa, come recita lo Statuto attuale.
Ciò consentirà di allargare un sodalizio che nell’ultimo periodo
ha dato – e il confronto è anche tra le pagine del Bilancio indubbia prova di qualità. Ma anche di dargli nuova vitalità.
Il Consiglio Direttivo
Il Presidente
ReNDICoNto DeLL’eSeRCIzIo AL 31 DICemBRe 2013
Stato Patrimoniale
Attivo
31/12/2013
31/12/2012
Attrezzature (valore lordo)
10.703,66
10.703,66
Ammortamento
(3.211,10)
(1.605,55)
7.492,56
9.098,11
10.643,59
3.023,75
10.643,59
3.023,75
173,04
1.020,78
168.578,09
203.433,50
Totale disponibilità liquide
168.751,13
204.454,28
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
168.751,13
204.454,28
2.668,45
1.072,56
2.668,45
1.072,56
189.555,73
217.648,70
IMMOBILIZZAZIONI
- Immobilizzazioni materiali
Totale immobilizzazioni materiali
ATTIVO CIRCOLANTE
- Crediti
Crediti diversi
Totale crediti
- Disponibilità liquide
Cassa
Banche c/c
RATEI E RISCONTI
Risconto attivo
TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO
Stato Patrimoniale
Passivo
31/12/2013
31/12/2012
137.795,14
132.553,99
2.540,85
5.197,15
140.335,99
137.751,14
20.000,00
20.000,00
3.000,00
920,00
23.000,00
20.920,00
8.680,21
7.091,11
0
30.750,00
1.217,16
1.160,34
PATRIMONIO
Avanzo di gestione esercizi precedenti
Avanzo o (disavanzo) di gestione
Avanzo (disavanzo ) di gestione
TOTALE PATRIMONIO
FONDI DI ACCANTONAMENTO
Fondo riserva speciale
F.do acc.to CCRS BNL nel cuore
TOTALE FONDO PER RISCHI ED ONERI
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
TOTALE TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
DEBITI
Anticipi contributi es.2013 Centro Sportivo Marco Polo
Debiti v/enti previdenziali
Debiti v/dipendenti
17,00
52,00
Debiti v/erario
3.015,15
2.124,82
Anticipi da Soci per iniziative culturali, viaggi e sport
3.060,58
4.646,68
Anticipi da Soci per attività TCI/ACI
1.765,00
2.117,00
Fatture da ricevere
8.464,64
10.911,62
17.539,53
51.762,46
0
123,99
0
123,99
189.555,73
217.648,70
TOTALE DEBITI
RATEI E RISCONTI
Risconti passivi quote
TOTALE PASSIVO
Conto economico
31/12/2013
31/12/2012
ENTRATE E PROVENTI DI COMPETENZA
Quote e contributi associativi:
Quote associative personale in servizio
67.728,56
67.028,66
Quote associative personale in quiescenza
31.060,85
23.343,55
Quote iscrizioni sezioni
Contributi ordinari B.N.L.
Totale quote e contributi associativi
TOTALE VALORE DELLE ENTRATE
9.590,34
10.344,97
85.380,00
77.080,50
193.759,75
177.797,68
193.759,75
177.797,68
USCITE ED ONERI DI COMPETENZA
Per contributi ed erogazioni associative:
Contributi soci per C.E.R.
Eventi vari
(2.891,00)
(1.933,00)
(6.800,00)
(18.047,44)
Contributi alle “Sezioni”
(41.139,74)
(35.509,83)
Manifestazioni Natalizie
(16.000,00)
(19.191,80)
Iniziativa Interclub
(22.385,00)
(13.816,00)
Iniziative culturali, viaggi, teatro.
(33.127,19)
(5.563,59)
(9.475,00)
(11.096,67)
Contributi progetti speciali
Totale oneri contributi ed erogazioni
(131.817,93)
(105.158,33)
Per servizi:
- Spese telefoniche
(4.603,02)
(2.257,74)
- Spese di locomozione e carburanti
(1.097,81)
(534,92)
- Spese di rappresentanza
(1.258,01)
(1.163,75)
(940,15)
(1.244,91)
(0)
(1.412,68)
- Arredi ed attrezzature minute
- Manutenzioni ed interventi tecnici software
- Manutenzioni attrezzature ufficio
(0)
(1.431,56)
- Consulenze tecniche
(4.364,14)
(0)
- Consulenze legali
(2.705,56)
(6.012,10)
- Consulenze professionali
(6.980,03)
(17.431,34)
- Premi assicurativi
(1.600,11)
(1.332,95)
- Canoni Rai, Siae
(1.729,32)
(1.661,66)
- Spese varie
- Spesa tenuta c/c
- Acquisto materiali
Totale oneri per servizi
(244,40)
(128,90)
(0)
(330,92)
(1.576,90)
(656,70)
(27.099,45)
(35.600,13)
Per il personale:
a) salari e stipendi
(22.484,13)
(22.006,58)
b) oneri sociali
(7.356,01)
(7.247,10)
c) trattamento di fine rapporto
(1.604,10)
(1.619,09)
Totale oneri per il personale
(31.444,24)
(30.872,77)
(segue)
Ammortamenti e svalutazioni:
- Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
(1.605,55)
Totale ammortamenti e svalutazioni
(1.605,55)
(1.605,55)
(1.605,55)
TOTALE COSTI DI GESTIONE
(191.967,17)
(173.236,78)
DIFFERENZA TRA PROVENTI E COSTI
DELLA GESTIONE
1.792,58
4.560,90
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Interessi e altri oneri finanziari:
Interessi attivi c/c
1.407,40
Totale interessi e altri oneri finanziari
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
1.504,84
1.407,40
1.504,84
1.407,40
1.504,84
PROVENTI E ONERI
Oneri:
arrotondamenti
(0,39)
28,94
ritenuta fiscale su interessi di c/c
(197,83)
(226,35)
oneri bancari
(105,49)
(124,15)
Interessi passivi da ravvedimento
(1,37)
sopravvenienze e sanzioni
(354,05)
Totale proventi ed oneri
TOTALE PROVENTI ED ONERI
(503,03)
(659,13)
(824,59)
(659,13)
(824,59)
(0)
(44,00)
- Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti:
Ires
TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO D’ESERCIZIO
23) AVANZO (DISAVANZO) DI GESTIONE
ROMA, 15 maggio 2014
C
I
(0)
(44,00)
2.540,85
5.197,15
CommeRCIALe
Stato Patrimoniale
Attivo
31/12/2013
31/12/2012
49.000,00
119,34
49.000,00
105,13
Totale crediti
49.119,34
49.105,13
4.985,38
4.985,38
5.007,66
54.007,66
4.985,38
54.007,66
54.104,72
54.112,79
31/12/2013
31/12/2012
3.658,78
3.499,07
(51,51)
115,71
3.607,27
3.614,78
50.497,45
50.498,01
50.497,45
50.498,01
54.104,72
54.112,79
ATTIVO CIRCOLANTE
Crediti
Crediti Vs/ attività di erogazione
Credito Ires
Disponibilità liquide
TOTALE ATTIVO
Stato Patrimoniale
Passivo
PATRIMONIO NETTO
Utili di esercizi precedenti
Utile dell'esercizio
Utile dell'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
Debiti
Debiti v/attività di erogazione
TOTALE DEBITI
TOTALE PASSIVO
Conto economico
31/12/2013
31/12/2012
0
0
0
0
0
0
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
0
0
DIFFERENZA TRA RICAVI E COSTI
DI GESTIONE (A - B)
0
0
104,00
373,22
104,00
373,22
A)RICAVI DI GESTIONE
- Rimborso spese pulizia locali
TOTALE
B) COSTI ED ONERI DI GESTIONE
- Spese pulizie locali
C)PROVENTI E ONERI FINANZIARI
- Interessi attivi c/c bancario
D)PROVENTI E ONERI
- Oneri:
Oneri bancari
sopravvenienze
Totale oneri
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE
(105,49)
(124,15)
(50,02)
(89,36)
(155,51)
(213,51)
(51,51)
(213,51)
(51,51)
159.71
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
- Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti:
Ires
Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio,
correnti
0
23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
(44,00)
0
(44,00)
(51,51)
115,71
Circolo Culturale Ricreativo Sportivo per i dipendenti della B.N.L.
I
eRoGAzIoNe
Stato Patrimoniale
Attivo
31/12/2013
31/12/2012
Attrezzature (valore lordo)
10.703,66
10.703,66
Ammortamento
(3.211,10)
(1.605,55)
7.492,56
9.098,11
10.524,25
2.918,62
IMMOBILIZZAZIONI
- Immobilizzazioni materiali
Totale immobilizzazioni materiali
ATTIVO CIRCOLANTE
- Crediti
Crediti diversi
Crediti v/attività commerciale
50.497,45
50.498,01
61.021,70
53.416,63
163,04
1.020,78
10,00
0
163.592,71
149.425,84
163.765,75
150.446,62
232.280,01
212.961,36
2.668,45
1.072,56
2.668,45
1.072,56
234.948,46
214.033,92
Totale crediti
- Disponibilità liquide
Cassa
Valori bollati in cassa
Banche c/c
RATEI E RISCONTI
Risconto attivo
TOTALE ATTIVO
Stato Patrimoniale
Passivo
31/12/2013
31/12/2012
134.136,36
129.054,92
2.592,36
5.081,44
136.728,72
134.136,36
20.000,00
20.000,00
3.000,00
920,00
23.000,00
20.920,00
8.680,21
7.091,11
0
30.750,00
1.217,16
1.160,34
17,00
52,00
PATRIMONIO
Avanzo di gestione esercizi precedenti
Avanzo o (disavanzo) di gestione
Avanzo (disavanzo ) di gestione
TOTALE PATRIMONIO
FONDI DI ACCANTONAMENTO
Fondo riserva speciale
F.do acc.to CCRS BNL nel cuore
TOTALE FONDO PER RISCHI ED ONERI
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
TOTALE TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
DEBITI
Centro Sportivo Marco Polo
Debiti v/enti previdenziali
Debiti v/dipendenti
Debiti v/attività commerciale
49.000,00
0
Debiti v/erario
3.015,15
2.124,82
Soci per iniziative culturali, viaggi e sport
3.060,58
4.646,68
Soci per attività TCI/ACI
1.765,00
2.117,00
Fatture da ricevere
8.464,64
10.911,62
66.539,53
51.762,46
0
123,99
0
123,99
234.948,46
214.033,92
TOTALE DEBITI
RATEI E RISCONTI
Risconti passivi quote
TOTALE PASSIVO
Conto economico
31/12/2013
31/12/2012
Quote associative personale in servizio
67.728,56
67.028,66
Quote associative personale in quiescenza
31.060,85
23.343,55
9.590,34
10.344,97
85.380,00
77.080,50
193.759,75
177.797,68
ENTRATE E PROVENTI DI COMPETENZA
QUOTE E CONTRIBUTI ASSOCIATIVI
Contributi ordinari B.N.L.
TOTALE VALORE DELLE ENTRATE
USCITE ED ONERI DI COMPETENZA
Per contributi ed erogazioni associative:
Contributi soci per C.E.R.
(2.891,00)
(1.933,00)
Eventi vari
(6.800,00)
(18.047,44)
Contributi alle “Sezioni”
(41.139,74)
(35.509,83)
Manifestazioni Natalizie
(16.000,00)
(19.191,80)
Iniziativa Interclub
(22.385,00)
(13.816,00)
Iniziative culturali, viaggi, teatro.
(33.127,19)
(5.563,59)
(9.475,00)
(11.096,67)
Contributi progetti speciali
Totale oneri contributi ed erogazioni
(131.817,93)
(105.158,33)
Per servizi:
- Spese telefoniche
(4.603,02)
(2.257,74)
- Spese di locomozione e carburanti
(1.097,81)
(534,92)
- Spese di rappresentanza
(1.258,01)
(1.163,75)
- Arredi ed attrezzature minute
(940,15)
(1.244,91)
- Manutenzioni ed interventi tecnici software
(0)
(1.412,68)
- Manutenzioni attrezzature ufficio
(0)
(1.431,56)
- Consulenze tecniche
(4.364,14)
(0)
- Consulenze legali
(2.705,56)
(6.012,10)
- Consulenze professionali
(6.980,03)
(17.431,34)
- Premi assicurativi
(1.600,11)
(1.332,95)
(1729,32)
(1.661,66)
(244,40)
(128,90)
(0)
(330,92)
(1.576,90)
(656,70)
- Canoni Rai, Siae
- Spese varie
- Spesa tenuta c/c
- Acquisto materiali
Totale oneri per servizi
(27.099,45)
(35.600,13)
Per il personale:
a) salari e stipendi
(22.484,13)
(22.006,58)
b) oneri sociali
(7.356,01)
(7.247,10)
c) trattamento di fine rapporto
(1.604,10)
(1.619,09)
Totale oneri per il personale
- Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
(31.444,24)
(1.605,55)
(30.872,77)
(1.605,55)
(segue)
Totale ammortamenti e svalutazioni
(1.605,55)
(1.605,55)
TOTALE COSTI DI GESTIONE
(191.967,17)
(173.236,78)
DIFFERENZA TRA PROVENTI E COSTI
DELLA GESTIONE
1.792,58
4.560,90
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Interessi e altri oneri finanziari:
Interessi attivi c/c
1.303,40
Totale interessi e altri oneri finanziari
1.131,62
1.303,40
1.131,62
1.303,40
1.131,62
PROVENTI E ONERI
Oneri:
arrotondamenti
(0,39)
28,94
interessi passivi da ravvedimento
(1.37)
0
sanzioni
(79,45)
ritenuta fiscale su interessi di c/c
(197,83)
(226,35)
sopravvenienze e sanzioni
(224,58)
(413,67)
Totale proventi ed oneri
TOTALE PROVENTI ED ONERI
23) AVANZO (DISAVANZO) DI GESTIONE
0
(503,62)
(611,08)
(503,62)
(611,08)
2.592,36
5.081,44
ROMA, 15 maggio 2014
C
Il Presidente
Nota integrativa al Bilancio
chiuso al 31.12.2013*
Il “Circolo Culturale Ricreativo Sportivo B.N.L.” si configura
come un Ente privato non commerciale, senza scopo di lucro.
Compatibilmente con le peculiarità delle Associazioni di questo
tipo, nella redazione della Situazione Patrimoniale ed
Economica sono stati applicati i medesimi criteri previsti dalle
norme del Codice Civile per la redazione del Bilancio delle
società. L’esercizio in esame ottempera il disposto dell’articolo
25 dello Statuto che dispone la chiusura dell’esercizio il 31
dicembre di ogni anno.
Sono state, inoltre, osservate le disposizioni contenute negli
articoli 148 e 149 del T.U.I.R.
La presente nota integrativa si compone di due parti: la prima
evidenzia i più significativi principi contabili ed i criteri di
valutazione adottati nella formazione del bilancio dell’esercizio
chiuso al 31.12.2013; la seconda analizza le principali poste dello
Stato Patrimoniale e del Conto Economico e le variazioni
intervenute rispetto all'esercizio precedente.
CRIteRI AppLICAtI NeLLA vALUtAzIoNe DeLLe voCI
DI BILANCIo Art. 2427, n. 1 Codice Civile
*La presente nota è
redatta in forma
abbreviata
ai sensi dell'art. 2435-bis
del Codice Civile
principi generali di redazione del bilancio
Nella redazione del bilancio d'esercizio sono stati osservati i
seguenti principi generali:
• la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella
prospettiva della continuazione dell'attività;
• sono indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di
chiusura dell'esercizio;
• si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza
dell'esercizio, indipendentemente dalla data dell'incasso o del
pagamento;
• si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza
dell'esercizio anche se conosciuti dopo la chiusura di questo.
La struttura dello stato patrimoniale e del conto economico è la
seguente:
• lo stato patrimoniale ed il conto economico riflettono le
disposizioni degli artt.2423-ter, 2424, 2425 e 2435-bis del
Codice Civile;
• per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è
stato indicato l'importo della voce corrispondente ell'esercizio
precedente;
• l'iscrizione delle voci di stato patrimoniale e conto economico
è stata fatta secondo i principi degli artt.2424-bis e 2425-bis del
Codice Civile;
• non vi sono elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci;
• i criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto a
quelli adottati nel precedente esercizio.
La Nota integrativa contiene, inoltre, tutte le informazioni
complementari ritenute necessarie per fornire la rappresentazione
veritiera e corretta della situazione economica, finanziaria e
patrimoniale, anche se non richieste da specifiche disposizioni di
legge.
AttIvo
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali risultano iscritte al costo di
acquisto maggiorato dei relativi oneri accessori direttamente
imputabili, per complessivi Euro 10.703,66.
processo di ammortamento delle immobilizzazioni materiali
L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali è stato
effettuato secondo il coefficiente di ammortamento previsto
dalle leggi in merito, in relazione alla residua possibilità di
utilizzazione economica futura di ogni singolo bene o costo.
Sulla base della residua possibilità di utilizzazione, i coefficienti
adottati nel processo di ammortamento delle immobilizzazioni
materiali sono i seguenti:
Descrizione
Attrezzatura varia e minuta
Coefficienti ammortamento
15
Crediti
Il totale dei crediti è evidenziato alla voce della sezione "attivo"
dello stato patrimoniale per euro 10.643,59.
Disponibilitàliquide
Le disponibilità liquide, esposte nella sezione "attivo" dello stato
patrimoniale alla voce “Disponibilità liquide” per euro
168.751,13, corrispondono alle giacenze sui conti correnti
intrattenuti presso le banche per euro 168.578,09 ed alle liquidità
esistenti nelle casse sociali alla chiusura dell'esercizio pari ad
euro 173,04.
Ratei e risconti attivi
I risconti attivi, evidenziati nella sezione "attivo" dello stato
patrimoniale per complessivi Euro 2.668,45, risultano costituiti
da costi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio ma di
competenza di esercizi successivi.
pASSIvo
patrimonio netto
Il patrimonio netto ammonta a Euro 140.335,99 ed evidenzia una
variazione in aumento di Euro 2.540,85 dovuta dall’avanzo di
gestione del presente esercizio.
Fondi di accantonamento
Tale voce, che accoglie il Fondo riserva speciale, ed il Fondo
accantonamento CCRS BNL nel cuore, accantonamento
avvenuto lo scorso esercizio durante lo svolgimento
dell’omonima manifestazione, e che questa’anno ha avuto un
incremento di euro 2.080,00 dovuto ad una rimanenza tra i
proventi raccolti tra gli sponsor e le spese effettuate nel corso
dell’iniziativa volta quest’anno.
trattamento di fine lavoro subordinato
L’accantonamento per trattamento di fine rapporto rappresenta
l’effettivo debito maturato verso il dipendente in conformità alla
legge e al contratto di lavoro vigente, al netto dell’imposta
sostitutiva sulla rivalutazione del T.F.R. maturata, ai sensi
dell’art. 2120 codice civile, successivamente al 1° gennaio 2001,
così come previsto dall’art.11, comma 4, del D.Lgs. n.47/2000, e
risulta evidenziato nella sezione "passivo"dello stato
patrimoniale per Euro 8.680,21.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a
favore del dipendente alla data di chiusura del bilancio, al netto
degli acconti erogati ed è pari a quanto si sarebbe dovuto
corrispondere al lavoratore stesso, nell’ipotesi di cessazione del
rapporto di lavoro al 31.12.2013.
Debiti
L'importo totale dei debiti è collocato nella sezione "passivo"
dello stato patrimoniale per un importo complessivo di Euro
17.539,53.
vARIAzIoNI INteRveNUte NeLLA CoNSISteNzA
DeLLe ALtRe voCI DeLL'AttIvo e DeL pASSIvo
Art. 2427, n. 4 Codice Civile
AttIvo
variazioni dell’Attivo Circolante
L'attivo circolante raggruppa le seguenti voci della sezione
"attivo" dello stato patrimoniale: Crediti e Disponibilità Liquide.
L'ammontare di tale voce al 31/12/2013 è pari a euro 168.751,13.
Rispetto al passato esercizio, ha subito un decremento pari a
euro 35.703,15.
variazioni dei Crediti
L'importo totale dei Crediti è collocato nella sezione "attivo"
dello stato patrimoniale per un importo complessivo di euro
10.643,59. Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti
variazioni in aumento:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
E sono così suddivisi :
• euro 3.265,00 biglietti Space cinema;
• euro 119,34 credito ires;
• euro 5.587,27 acquisto indumenti sportivi;
• euro 1.110,00 biglietti circuito cinema;
• euro 561,98 crediti v/ altri.
Descrizione
valore al
31/12/2013
3.265,00
0
119,34
Biglietti Space cinema
Credito Inail
Credito Ires
Acquisto indumenti
sportivi
5.587,27
Biglietti circuito cinema 1.110,00
Crediti v/altri
561,98
TOTALI
10.643,59
valore al
31/12/2012
2.915,00
3,62
105,13
0
0
0
3.023,75
€
€
€
10.643,59
3.023,75
7.619,84
variazioni
350,00
(3,62)
14,21
5.587,27
1.110,00
561,98
7.619,84
variazioni delle DisponibilitàLiquide
Le disponibilità liquide, evidenziate nell'attivo dello stato
patrimoniale ammontano a euro 168.751,13.
Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti variazioni
in diminuzione:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
Descrizione
Depositi bancari
e postali
Denaro e valori
in cassa
TOTALI
€ 168.751,13
€ 204.454,28
€ (35.703,15)
valore al
31/12/2013
valore al
31/12/2012
variazioni
168.578,09
203.433,50
(34.855,41)
168.751,13
204.454,28
(35.703,15)
173,04
1.020,78
(847,74)
Ratei e risconti attivi
I ratei ed i risconti attivi, evidenziati nella sezione "attivo" dello
stato patrimoniale alla ammontano a Euro 2.668,45.
Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti variazioni:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
Descrizione
Ratei attivi
Risconti attivi
valore al
31/12/2013
0
2.668,45
€
€
€
valore al
31/12/2012
0
1.072,56
La variazione intervenuta è relativa a:
• assicurazioni € 1.068,45;
• anticipo spese evento “ befana 2014” € 1.600,00.
2.668,45
1.072,56
1.595,89
variazioni
0
1.595,89
pASSIvo
variazioni del patrimonio Netto
Il patrimonio netto ammonta a euro 140.335,99 ed evidenzia una
variazione in aumento di euro 2.540,85 dovuto all’avanzo di
gestione dei questo anno .
Il patrimonio netto risulta essere suddiviso nelle sottovoci che in
dettaglio si riportano nel prospetto che segue:
Descrizione
Avanzo di gestione anni precedenti
Avanzo di gestione
totale patrimonio
valore al
31/12/2013
137.795,14
2.540,85
140.335,99
valore al
31/12/2012
137.751,14
137.751,14
variazioni dei Debiti
L'importo totale dei debiti è collocato nella sezione "passivo"
dello stato patrimoniale per un importo complessivo di euro
17.539,53. Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti
variazioni in diminuzione:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
€ 17.539,53
€ 51.762,46
€ (34.222,93)
Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci componenti i
debiti con l’esposizione degli aumenti e delle diminuzioni di
valore rispetto al precedente esercizio:
Descrizione
Fornitori per servizi
Centro Sportivo
Marco Polo
Debiti v/enti
previdenziali
Debiti v/dipendenti
Debiti v/erario
Soci per iniziative
culturali, viaggi,
sport
Soci per attività
TCI/ACI
Fatture da ricevere
TOTALI
valore al
31/12/2013
0
valore al
31/12/2012
0
variazioni
1.217,16
1.160,34
(56,82)
0
(0)
30.750,00
(30.750,00)
17,00
3.015,15
52,00
2.124,82
4.646,68
(35,00)
(890,33)
(1586,10)
1.765,00
2.117,00
(352,00)
3.060,58
8.464,64
17.539,53
10.911,62
51.762,46
(2.446,98)
(34.222,93)
Fondi di accantonamento
Tale voce accoglie :
• il Fondo riserva speciale, per euro 20.000,00, accantonato per far
fronte a necessità di cassa per oneri relativi ad esercizi
precedenti;
• il Fondo accantonamento CCRS BNL nel cuore pari ad euro
3.000,00 generato lo scorso anno durante lo svolgimento
dell’omonima manifestazione, che ha avuto nel corso
dell’ultimo evento un incremento di euro 2.080,00.
Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti variazioni
in aumento:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
€
€
€
23.000,00
20.920,00
2.080,00
Descrizione
valore al
31/12/2013
Fondo riserva
20.000,00
speciale
Fondo acc.to CCRS
3.000,00
BNL nel cuore
TOTALI
23.000,00
valore al
31/12/2012
variazioni
920,00
2.080,00
20.000,00
0
20.920,00
2.080,00
Ratei e risconti passivi
I ratei ed i risconti attivi, non hanno avuto movimenti contabili
rispetto lo scorso esercizio.
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
Descrizione
Ratei passivi
Risconti passivi
valore al
31/12/2013
0
0
€
€
€
valore al
31/12/2012
0
123,99
0
123,99
123,99
variazioni
0
123,99
vARIAzIoNI INteRveNUte NeLLA CoNSISteNzA
DeLLe voCI DeLLe eNtRAte e DeLLe USCIte DeL
CoNto eCoNomICo
eNtRAte
entrate e proventi di competenza
L’importo totale iscritto nella voce “Quote e contributi associativi”,
nell’avere del Conto economico, ammontano a euro 193.759,75.
Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti variazioni in
aumento:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
Descrizione
Quote associative
personale in servizio
Quote associative
personale in quiesc.za
Contributi ordinari
B.N.L.
TOTALI
€ 193.759,75
€ 177.797,68
€ 15.962,07
valore al
31/12/2013
67.728,56
valore al variazioni
31/12/2012
67.028,66
699,90
31.060,85
23.343,55
7.717,30
85.380,00
193.759,75
77.080,50
8.299,50
9.590,34
10.344,97
177.797,68
754,63
15.962,07
USCIte
Uscite ed oneri di competenza
Dettagliatamente indicati nel prospetto di bilancio, nel dare del
conto economico, risultano complessivamente pari a € 191.967,17
evidenziando un incremento di euro 18.730,39.
Rispetto al passato esercizio si riscontrano le seguenti
variazioni:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
Descrizione
Contributi ed
erogazioni ass.ve
Oneri per servizi
Oneri per il personale
Ammortamenti
TOTALI
€ 191.967,17
€ 173.236,78
€ 18.730,39
valore al
31/12/2013
131.817,93
27.099,45
31.444,24
1.605,55
191.967,17
31/12/2012
105.158,33
26.659,60
35.600,13
30.872,77
1.605,55
173.236,78
-8.500,68
571,47
0
18.730,39
proventi ed oneri finanziari
Nel prospetto di bilancio, nell’avere del conto economico,si
evidenziano Interessi attivi di c/c pari ad euro 1.407,40 con un
decremento di € 97,44. Rispetto al passato esercizio si
riscontrano le seguenti variazioni in diminuzione:
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
€
€
€
1.407,40
1.504,84
97,44
oneri vari
L’importo totale degli oneri iscritti in bilanci ammonta ad euro
659,13 con un decremento di € 165,46.
Saldo al 31/12/2013
Saldo al 31/12/2012
variazioni
Descrizione
valore al
31/12/2013
Arrotondamenti attivi
0
Arrotondamenti passivi
(0,39)
Sopravvenienze e sanzioni (354,05)
Ritenuta fiscale
(197,83)
su interessi c/c
Oneri bancari
(105,49)
Interessi
(1,37)
da ravvedimento
TOTALI
(659,13)
€
€
€
659,13
824,59
165,46
31/12/2012
28,94
28,94
0
0,39
(503,03)
(148,98)
(226,35)
(28,52)
0
(1,37)
(124,15)
(824,59)
(18,66)
(165,46)
Indici del Bilancio
Bilancio preventivo Anno 2014
Entrate e Proventi di competenza
Quote e contributi associativi
Quote Assoc. Personale in servizio
Quote Assoc. Personale in quiescenza
Quota iscrizioni sezioni
Contributi ordinari BNL
Totale Quote e contributi associativi
Totale Entrate e Proventi
Uscite ed oneri di competenza
Spese di gestione
Stipendi
Oneri previdenziali assicurativi
Ritenute addizionale regionale
Ritenute addizionale comunale
Accantonamento TFR
Spese telefoniche
Spese locomozione
Spese rappresentanza
Consulenza professionale
Premi assicurativi
Canoni Rai, Siae, Esasoftware
Spese Comunicazione
Spese per manutenzione / miglioramento sito Internet
Totale Spese di gestione
Contributi ed erogazioni associative
IniziaIniziative CCRS per soci
Contributi alle sezioni
Progetti Speciali
Iniziative natalizie
CCRS Bnl nel Cuore
Totale Contributi ed erogazioni associative
Totale Uscite ed oneri di competenza
Totale a pareggio
67.000,00
31.000,00
9.500,00
77.000,0
184.500,00
184.500,00
23.000,00
9.400,00
300,00
150,00
1.600,00
1.500,00
500,00
1.500,00
10.000,00
1.600,00
1.500,00
5.000,00
5.000,00
61.050,00
30.000,00
50.000,00
12.000,00
30.000,00
1.450,00
123.450,00
-184.500,00
0,00
Appendice
100 appendice
La storia
Nel corso del 2012 il CCCRS BNL di Roma ha compiuto 40 anni.
Con un comunicato diramato il 26 aprile del 1972 venne reso
noto ai colleghi da parte della Commissione Interna che il
sodalizio che era stato creato pochi mesi prima - per l’esattezza
il 26 ottobre 1971 - veniva ufficialmente riconosciuto dalla Banca
dopo aver ottenuto dai competenti Enti pubblici l’approvazione
e la ratifica del proprio Statuto e dei propri Organi statutari.
A partire da quella data BNL iniziò a finanziare l’attività
istituzionale del sodalizio impegnando il Circolo stesso ad
erogare le proprie prestazioni a tutti i Dipendenti. Ciò avvenne
nel generale indirizzo per l’applicazione dell’art. 11 dello Statuto
dei Lavoratori. La comunicazione si chiudeva con l’invito ai
colleghi ad aderire al Circolo. Sono passati 40 anni da allora e
con alterne vicende il Circolo si è impegnato per promuovere la
socialità tra quanti a Roma lavorano in BNL.
Il Circolo nacque in sostituzione delle Commissioni Interne,
l’organismo interno dei rappresentanti dei dipendenti, in
applicazione dell’articolo 11 della 300 del 1970. Dopo gli atti
fondativi, cominciò a funzionare effettivamente intorno all’inizio
del 1974. Spiccano nella sua storia i nomi di alcuni colleghi che
contribuirono a lanciarlo. In particolare Franco Baiocchi, e poi
Arnaldo Meo, Rodolfo Di Dio.
Costoro si avvicendarono nelle cariche di presidente e
segretario, coadiuvati da consiglieri e collaboratori tra cui
Raffaello Zomparelli, Osvaldo Malmassarri, Carlo Tomassini,
Gabriele Romano, Giancarlo Cacciamano, Cesare Marsili. E poi
ancora Marcella Mastroianni, direttore del Centro sportivo e la
sua collaboratrice Silvana Belardinelli. Sul sito del Circolo vi
sono ulteriori dettagli.
Rodolfo Di Dio in seguito diventerà direttore sportivo del
Centro Sportivo di Riano e successivamente direttore designato
dalla Banca dell’intero Centro e di “CCRS BNL” il primo
bollettino informativo del Circolo. Attivi alcuni colleghi di
estrazione sindacale: Spinelli e Melfi della Uil e Valdisser della
Cgil; e poi Nicola Squillace in rappresentanza dei pensionati,
Gualtiero Cesari, Piero Ranucci, ma l’elenco potrebbe
continuare.
appendice 101
Nei postumi
della grave crisi
economica degli
Anni Settanta,
il Circolo
a modo suo
contribuiva
ad ammortizzare
i disagi.
Poi arrivarono
gli anni Ottanta.
Ci fu
un’esplosione
di iscrizioni.
Con gli aggregati
il numero
dei soci salì
a 12 mila unità
Inizialmente il Circolo aveva un punto d’appoggio in una stanza
in via S. Basilio 45 dove molti colleghi chiedevano informazioni
e si affacciavano per prenotazioni. Una vera e propria svolta
avviene nel 1976 quando al CCRS vengono assegnati dalla
Banca i locali dell’ex Sartoria Caraceni in via Boncompagni,
dove Lorenzo Balletto, impiegato del Circolo dalle 16 alle 24 era
a disposizione dei colleghi.
Questi uscivano dal lavoro e si fermavano in quegli ampi locali
al centro di Roma: un grande salone, stanza per la tipografia,
ambienti per giocare a carte, organizzare convegni. Ogni anno là
si svolgevano, nei sotterranei deumidificati dell’edificio,
affollatissimi mercatini di Natale frutto della collaborazione con
i Settori BNL: aziende clienti esponevano merce che veniva
venduta ai colleghi a prezzi davvero concorrenziali.
Nei postumi della grave crisi economica degli Anni Settanta, il
Circolo a modo suo contribuiva ad ammortizzare i disagi. Poi
arrivarono gli anni Ottanta. Ci fu un’esplosione di iscrizioni.
Con gli aggregati il numero dei soci salì a 12 mila unità. Poi
arriverà una fase di tensioni con nuove elezioni che videro uno
sforzo dei sindacati teso a non esasperare gli animi. Importante
in questa fase fu l’impegno di alcuni responsabili di sezione.
Ivo Gabrielli per la Caccia e Tiro, Aldo Carlone per il Calcio,
Antonino Gargiulo per il Tennis. Poi Roberto Propoli per lo Sci,
Sergio Russo per l’Atletica, Giovanni Ciardulli e Claudio Romei
per il Bridge, Moretti per il Basket, Giancarlo Onnis per il
Ciclismo, quest’ultimo fu campione del mondo dei bancari,
infine Luigi Amendola per la sezione Arti e Scienze, collega
artista, scomparso prematuramente ma che ha lasciato una
traccia indelebile di sé.
Vengono eletti nuovi rappresentanti. Giovanni Ciardulli diventa
Presidente, il suo vice è Gabriele Romano, Paolo Bragaglia è
segretario, altri componenti del Direttivo sono Giovanni
Colnaghi, economo e poi ancora Annamaria Fornari (Cgil),
Saverio Jacobucci (Fabi), Nicola Squillace (pensionati), Franco
Baiocchi, Osvaldo Malmassari, Mastroianni e Piero Ranucci per
BNL. Questo direttivo inaugura insieme ai vertici della BNL il
meraviglioso Centro Sportivo di Riano.
102 appendice
In alto e a destra:
l’inaugurazione
del Centro Sportivo
alla presenza
del Presidente Nerio Nesi.
Nelle pagine a seguire:
foto storiche di squadre
BNL di giovani e di
colleghi che si sono
cimentati nelle varie
attività sportive, dalla
ginnastica al basket, dal
calcio allo sci
Il Centro sportivo di
Riano fu costruito
da BNL attraverso la
società Grassetto per
impulso dell’avv.
Giovanni Ninni,
storico capo del
personale BNL.
Doveva anche
ospitare un centro
intendenza e gli
archivi oggi collocati
a Pratica di mare.
Rodolfo di Dio ne
era direttore
sportivo, sostituito da Gabriele Romano poi divenuto direttore del
Centro di nomina Banca. Il centro di Riano ebbe vita breve per i
costi elevati. Passò poi al CONI nel 1983.
Per “compensazione” in quel periodo il Circolo ebbe contributi
da BNL per convenzionare diversi centri sportivi come il River
Garden Helio a Ostia. Nacque all’epoca una squadra BNL di
calcio molto apprezzata. Nel Centro di Riano fu ospitato il
Trofeo Cagli: la BNL perse solo in finale con l’Inter.
Un’annotazione: il presidente della manifestazione fu il famoso
allenatore Fulvio Bernardini.
La squadra BNL dalla terza categoria arrivò alla promozione
vincendo svariati campionati. La squadra dilettanti BNL fu la
prima che sfidò la Roma al Flaminio inaugurando gli
allenamenti infrasettimanali che Liedholm teneva con le squadre
dilettanti romane. La squadra degli allievi romani allenata da
Carlo Gasbarra con la chiusura di Riano emigrò alla Romulea e
vinse il campionato italiano allievi regionali.
Il vice direttore generale della BNL Elio Tartaglia invitò il
presidente della Roma calcio Giuseppe Viola a seguire una di
queste manifestazioni. A Riano si svolsero anche i campionati
italiani interbancari di atletica leggera: oltre mille gli atleti
accreditati. La squadra femminile principalmente reclutata
appendice 103
All’epoca BNL
assumeva atleti
scegliendo tra
gli sportivi.
Ad esempio
i fratelli
Carmine
e Giuseppe
Abbagnale
e Patrizio Oliva
rispettivamente
olimpionici
di canottaggio
e di pugilato
presso le colleghe
dei centralini era
allenata da Laura
Nappi nazionale
italiana - velocista
alle Olimpiadi di
Montreal - vinse il
titolo italiano
interbancario di
atletica.
All’epoca BNL
assumeva atleti
scegliendo tra gli
sportivi. Ad
esempio i fratelli
Carmine e Giuseppe Abbagnale e Patrizio Oliva rispettivamente
olimpionici di canottaggio e di pugilato. In questa logica di
attenzione allo sport ben si inserirono alcuni colleghi come Piero
Gialli, Gianni Panelli, Franco Romani, Luciano Volpi, che una
volta entrati in BNL dedicarono al Circolo la loro professionalità
di tecnici sportivi.
Molti di questi sportivi - che oggi sono inseriti a pieno titolo
negli organici del personale della Banca - furono poi
protagonisti dell’epopea della squadra di calcio a 5 che con i
colori della BNL vinse diversi campionati italiani e la Coppa dei
campioni, segnando un periodo davvero esaltante anche per
l’azienda. I giornali nazionali dedicavano molti spazi alla BNL
calcetto, presieduta da Marco Dau, e sostenuta dal capo del
personale Gianfranco Verzaro.
Ma la pagina sportiva, per quanto importante, è solo una
componente dell’attività del Circolo che si sostanziava anche nel
semplice incontrarsi dopo l’orario di lavoro nei locali di via
Boncompagni dove oltre ai dipendenti in servizio tornavano con
piacere anche molti pensionati per consumare una bevanda in
compagnia; ciò avveniva prima del trasferimento nei locali di
via Marco Polo che fu effettuato nel 1985 proprio sotto la famosa
nevicata del 9 gennaio.
104 appendice
E - a proposito di
neve - merita
ricordare le
poderose settimane
bianche organizzate
dal CCRS: si
riempivano fino a
50 pullman di 50
persone ciascuno
ogni anno.
Cavalcando questo
interesse il Circolo
organizzò insieme
alla Banca il
Campionato
mondiale
interbancario di sci alpino a Selva di Val Gardena e quello
italiano sempre di sci alpino sul ghiacciaio della Marmolada. Per
la banca erano presenti all’Hotel Oswald il vicepresidente prof.
Ricci e Franco Baiocchi.
Quelle 2500 partenze avevano una replica in estate con circa 2
mila persone partecipanti alle settimane blu nei villaggi, in
particolare a Pugno chiuso sul Gargano. Pensava a tutto il
Circolo dove lavoravano 5 persone distaccate dalla Banca
coadiuvate da 3 persone stipendiate dal CCRS. Elevato in quel
periodo l’impegno di Roberto Ponti per il turismo e di Maria
Giacomelli che restavano fino alle 20, la sera, ad aspettare i
colleghi.
All’epoca c’erano inoltre sportelli fissi a piazza Albania, via
Lombardia, via San Basilio, via degli Aldobrandeschi presso cui
BNL distaccava per un’ora al giorno un impiegato incaricato di
raccogliere le esigenze derivanti dalle opportunità che i colleghi
coglievano nelle bacheche. Lo spostamento della sede del
Circolo generò un calo di affluenze. Nel frattempo BNL aveva
messo a disposizione alcuni locali di via Toscana dove il Cral
aveva aperto uno spaccio.
Lo spaccio sopravvisse per un periodo, poi fu chiuso. Franco
appendice 105
Il Gruppo
donatori sangue
affiancò
il CCRS con
iniziative anche
collegate alle
manifestazioni
sportive
cui il Circolo
partecipava
Baiocchi propose a
BNL di dare in
gestione al CCRS
mense e bar delle
unità produttive.
Ma da quella scelta
derivarono
problematiche di
varia natura poi
superate da una
nuova legislazione
in materia. Per
rilanciare il Centro a
via Marco Polo si
fecero tornei di
tennis e concerti a
Villa Pestalozza con giovani promesse del conservatorio con
l’aiuto del maestro Rocco di Vitto.
Pagina importante nella storia del Circolo è quella della
solidarietà. Quando ci fu il terremoto in Irpinia le prime due
macchine a giungere con aiuti di vestiario e generi di prima
necessità tra i terremotati furono due macchine del CCRS. In
seguito il Circolo raccolse diversi fondi destinati alla
ricostruzione di un capannone di un’azienda vitivinicola. Ma la
generosità dei soci si espresse anche in altri ambiti.
Il Gruppo donatori sangue fondato e animato in particolare da
Costanzo Papili e Giancarlo Santarelli affiancò il CCRS con
iniziative anche collegate alle manifestazioni sportive cui il
Circolo partecipava, come la prima maratona di Roma. Il
Circolo negli anni Ottanta raccolse i fondi per realizzare due
trapianti ai colleghi Michele Cupoli, del centro intendenza e
archivi di Pratica di Mare e Fraticelli, della filiale di Teramo, in
coordinamento con i Cral BNL di tutta Italia.
Nell’86 finisce la stagione imponente del Circolo. C’era anche
una maggiore partecipazione della Banca. Nel 1990 con
coalizione FLB vengono eletti nel Direttivo Paolo Bragaglia della
Cisl come Presidente, Antonio Cioffi della Fib Cisl come
106 appendice
Vicepresidente. Poi
Enrico Ciancarella
della Uib Uil come
Segretario,
Giancarlo Santoro
Economo; altri
nomi da citare in
questa ricognizione
sono Zacchia,
Iacobucci, Gaetani,
Ponti, Baruffa,
Ornello, Santoboni,
Pasanisi.
Negli anni Novanta
con la crisi del
sistema bancario
finisce un certo “spirito”. I pensionati non tornano più a visitare
gli ex colleghi. Nel libro Storia di una Banca scritto su BNL da
Valerio Castronovo si registra questo cambiamento. Dai 12 mila
soci iscritti negli anni Ottanta la compagine si assottiglia. Anche
in proporzione al calo generale del numero di dipendenti BNL
presenti sulla piazza di Roma.
Se negli Anni Settanta si registravano presenze per 300 persone
alle conferenze sull’arte, 15 tavoli di scacchi o di bridge, 12
squadre di calcio, è vero anche che 40 e 30 anni fa erano
completamente diverse le dinamiche sociali. Considerando il
quadro odierno - la crisi generalizzata della partecipazione e le
diverse modalità di socializzazione connesse all’arrivo di
Internet - il CCRS BNL di Roma punta a ridisegnare nuovi
criteri per un tempo libero di qualità.
Il secondo “capitolo” della Storia del Circolo comincia con il
secondo ventennio di vita. Siamo all’inizio degli anni Novanta.
Segretario è Enrico Ciancarella, Economo è Giancarlo Santoro.
Nel direttivo eletto nel 1990, composto di 13 persone facevano
parte anche Lorenzo Tagliaferri e Alberto Succi. Prima di
iniziare il racconto viene spontaneo, da parte di chi c’era,
elencare i componenti delle “squadre”.
appendice 107
Nel quinquennio
compreso tra il
1992 e il 1997 il
Presidente era il
compianto Riccardo
Romei, l’economo
Mario Minola, il
Segretario Roberto
Ponti e poi ancora
Francesco Murgia,
Franco Maurizi ,
Antonio Cioffi,
Enrico Ciancarella,
Romano Gabriele
per i pensionati e in
rappresentanza
della Banca i colleghi Alberto Succi, Luciano Ornello,
Gianfranco Pasanisi.
Nel 1995 – all’epoca le elezioni per il rinnovo del Consiglio
Direttivo avvenivano ogni due anni – divenne Presidente Mario
Minola, Francesco Murgia Economo, Segretario Roberto Ponti,
Roberto Taddei, e poi ancora erano in squadra Franco Malacrinò,
Riccardo Romei, Franco Maurizi, Enrico Ciancarella oltre ai
membri della Banca riconfermati. In quel periodo emerse, peraltro
prontamente bloccato, un grave problema di cattiva gestione che
chiuse un ciclo.
Si riprese con una riforma statutaria nel 1997: per posta furono
interpellati gli iscritti che acconsentirono in maggioranza alla
modifica. Il Consiglio Direttivo scese da 13 a 9 membri, 5 eletti
dai colleghi, 1 dai pensionati e 3 nominati dalla Banca. Il
mandato del Consiglio Direttivo fu allungato da 2 a 4 anni, con
una clausola: non potevano essere consentite più di due
rielezioni. Anche oggi, al termine di due mandati non si può
essere rieletti.
Il primo consiglio del nuovo corso statutario era presieduto da
Roberto Taddei, con Enrico Ciancarella Economo, Francesco
Murgia Segretario, e poi Roberto Ponti, Vincenzo Del Poggetto,
108 appendice
Romano Gabriele
rappresentante dei
pensionati e, per la
Banca Gianfranco
Pasanisi, Alberto
Succi e Luciano
Ornello. Nel 2003 la
compagine di guida
del Circolo resta
sostanzialmente
uguale con la
sostituzione di Del
Poggetto con
Giovanna Paterni e
Pasanisi con Elio
Pirrotta. Nel 2008
Giovanna Paterni subentra al posto di Francesco Murgia come
Segretario.
Il periodo compreso fra il 1990 e il 2010 si può suddividere in
due fasi, separate a grandi linee dalla riforma statutaria. La
prima, fino al 1997, si caratterizza per una maggiore e accesa
dialettica che contrapponeva gli esponenti del Direttivo
autonomi da appartenenze sindacali e quelli che invece avevano
matrice sindacale. Il secondo periodo si caratterizza invece per il
“passo indietro” compiuto da tutti i protagonisti per favorire
l’operatività.
La Banca è sempre stata collaborativa. Il Circolo - in questo
periodo restato sempre nel perimetro gestionale della Direzione
del Personale, poi trasformatasi in Direzione Risorse Umane
prima sotto Marco Cicolla e poi sotto Riccardo Lopez fino a
Roberto Quinale - ha avuto un costante punto di riferimento
nell’azienda che negli ultimi anni e fino ad oggi ha
progressivamente implementato l’attenzione e la presenza nelle
vicende del Circolo.
Le iniziative più significative nate nella fase immediatamente
precedente il rinnovo dello Statuto sono la Befana generalizzata,
ossia la consegna di doni ai figli di tutti i dipendenti e non solo
appendice 109
Un’immagine
delle settimane bianche
del CCRS
di quelli iscritti al
Circolo. Poi la Festa
di Carnevale. In
parallelo si
svolgevano tornei
di calcio a 5 e di
calcio a 8. All’epoca
veniva stampato
dal Circolo un
periodico “Il Marco
Polo” su cui
venivano pubblicati
articoli scritti dai
colleghi e notizie
riguardanti le
iniziative del Ccrs.
La conflittualità si accentrava su un punto: l’apertura o meno al
territorio e più in generale agli esterni, della struttura del Centro
sportivo e dei servizi del Circolo. Si decise per la non apertura.
Se una critica si può fare alla gestione del Circolo negli anni tra
il 1993 e il 1997 è, appunto la conflittualità esasperata che a volte
provocava scarsa trasparenza e rallentamento delle iniziative.
Successivamente furono intensificati i controlli del Collegio
Sindacale e si cercò sempre più di fare chiarezza nei conti, anche
in concomitanza con una generale attenzione sociale ai problemi
della trasparenza. I costi principali sostenuti dal Circolo erano
quelli rivenienti dalla struttura del Centro sportivo: luce, gas
della Villa – che precedentemente era stata affittata ad una
comunità di Hare Krisna – erano a totale carico del Circolo.
Il Ccrs che all’epoca aveva sotto la propria responsabilità le
mense, stipendiava anche Bruno Pagliarini, un dipendente che
fino a tardi si fermava a via Marco Polo al servizio dei soci e degli
avventori e per il servizio di guardiania. Molti erano i contributi
del Circolo per i viaggi. Gli iscritti alle Sezioni erano diventati 3
mila, ancora non si profilava il calo legato alla riduzione del
personale e anche ad un progressivo cambiamento culturale.
Nel periodo post rinnovo dello Statuto la principale
110 appendice
Nei successivi
due anni
il Circolo ha
conosciuto una
fase di crisi
alla quale ha
fatto seguito
una rinascita,
quella che
stiamo vivendo
oggi, con gli alti
e bassi tipici
delle vicende di
ogni realtà
associativa
innovazione fu l’”ingaggio” del Circo Orfei come scenario di
fondo al rito della consegna dei regali natalizi ai figli dei
dipendenti. Tutti costoro, semplicemente esibendo l’invito si
presentavano al mattino del giorno dell’Epifania davanti al
tendone del Circo, ritiravano il regalo e assistevano allo
spettacolo. L’iniziativa era assai partecipata ed era suggestivo
vedere sotto il tendone il pubblico delle famiglie BNL.
Nel 2006 fu introdotta la Festa delle Sezioni – a Villa Pestalozza
si riunivano i soci, con gli atleti delle Sezioni Tennis, Calcio,
Atletica che davano vita a gare, gli altri come Vela e Sub che
proiettavano diapositive A partire dal 1998 iniziarono le visite
culturali che, con una partecipazione di circa 4 mila persone
annue, diventarono ben presto il fiore all’occhiello tra le
numerose attività del circolo (numerosissime furono le visite alla
Cappella Sistina aperta in esclusiva per i soci del sodalizio) .
Molti i viaggi, alcuni ripetuti più volte: Napoli, il carnevale di
Venezia per il “volo della colombina”, Argentina, Egitto, Russia,
Cina, Grande Nord, Portogallo, Messico, Guatemala, Birmania,
Cambogia, Thailandia. E poi feste da ballo, corsi di
degustazione, corsi di storia dell’arte, spettacoli teatrali e i
concerti di Natale con i Gospel.
Nei successivi due anni il Circolo ha conosciuto una fase di crisi
alla quale, immediatamente dopo, ha fatto seguito una rinascita,
quella che stiamo vivendo oggi, con gli alti e bassi tipici delle
vicende di ogni realtà associativa, ma con la sensazione che si
sia imboccata una strada nuova, connessa con il cambiamento
socioculturale legato all’avvento dei social network, ai
cambiamenti che hanno interessato l’azienda i quali impattano
sulla realtà del Circolo.
A giugno del 2009 si tengono nuove elezioni per il rinnovo delle
cariche all’interno del Consiglio Direttivo del Circolo. Viene
eletto Presidente Paolo Petruzzi, Vicepresidente è Vittorio
Gioffrè, rappresentante dei pensionati, Segretario Organizzativo
è Alessandro Lazzari; nella squadra ci sono anche Massimo
Bruni, Giovanna Paterni e Wladimiro Alviti.
I rappresentanti della Banca sono Orlando Vari, Generoso
Simeone, Isabelle Gnazzo. Il Consiglio si insedia ma a Ottobre,
appendice 111
Copertina dell’Agenda
delle Convenzioni
del CCRS
dopo appena due mesi i lavori si bloccano:
discussioni, tensioni, dimissioni, regime di
prorogatio. A gennaio 2010 c’è un tentativo
di recupero che dura pochi mesi. Di questa
fase Paolo Petruzzi dice: “E stato un
esperimento che ha avuto il merito di far
emergere tutte le cose che non andavano,
amministrativamente e politicamente
nell’esperienza del sodalizio”.
Il 10 giugno dopo una nuova tornata
elettorale, si insedia un nuovo Consiglio
Direttivo che prende atto
dell’osservazione di Paolo Petruzzi.
Quest’ultimo accompagna con lealtà e
partecipazione le prime fasi successive al
suo mandato nello spirito di un corretto
passaggio di consegne. Il nuovo Consiglio
Direttivo nei fatti inizia a lavorare subito
dopo la pausa legata alle ferie estive. E
accoglie un “inviato” dalla Banca,
Valentino Spinaci, distaccato per
affiancare i nuovi dirigenti del Circolo.
Il Presidente è Paolo Baldani, Vicepresidente Massimo Bruni, il
ruolo di Economo è assunto da Vincenzo Mosa, quello di
Segretario Organizzativo da Alberto Quartullo, c’è ancora
Giovanna Paterni come rappresentante dei pensionati e Roberto
Laganà. I membri della banca sono gli stessi del precedente
consiglio. Dopo alcuni mesi Valentino Spinaci subentra al posto
di Isabelle Gnazzo, oltre a ricoprire responsabilità riguardanti la
comunicazione.
Inizia un’era nuova per il Circolo. È quella che stiamo vivendo.
Si è trasformata la società: Internet modifica le relazioni, c’è la
riforma del lavoro, che allunga i tempi di permanenza in
azienda; crescono anche gli impegni e i ritmi quotidiani, c’è
l’ingresso della Banca nel gruppo francese BNP Paribas, con il
cambio di cultura aziendale che ne deriva. I nuovi consiglieri
affrontano tutto questo ridisegnando completamente modalità
112 appendice
Divertimento
+ solidarietà,
verso una logica
dello stare
insieme prima
di tutto, per far
derivare da ciò
anche
convenienze,
quando
è possibile.
Ma sempre
in una
prospettiva di
riqualificazione
del tempo
libero,
in chiave
di gratuità
organizzative e cultura del Ccrs. Ma questa è storia dei nostri
giorni, da costruire assieme.
Merita segnalare che il nuovo Consiglio Direttivo si è trovato di
fronte in primis alla gestione della decisione della Banca,
autonoma e insindacabile anche secondo Statuto, di trasferire i
locali della sede del Ccrs da via Marco Polo a via degli
Aldobrandeschi. Da un sito centrale, ma staccato dalla vita
aziendale gli uffici del Circolo sono stati attrezzati in un sito
periferico ma ricco di possibilità di accesso da parte dei 2 mila
colleghi che ivi lavorano.
Il nuovo consiglio ha subito scelto di ridisegnare l’immagine e la
comunicazione dal centro alla periferia del sodalizio con una
strategia articolata: adozione di un nuovo logo, ristrutturazione
del sito internet, comunicazione attraverso eventi e iniziative
volti a coinvolgere direttamente i soci, avvio di una complessa
“operazione trasparenza”. Quest’ultima passa attraverso la
redazione del Bilancio di Missione e la pubblicazione sul sito dei
dati contabili.
Il processo di cambiamento è stato condiviso. In particolare in
una riunione nella Sala Coppe di via Lombardia 31 il 14 ottobre
del 2011, alla quale sono stati invitati e in gran parte hanno
partecipato i rappresentanti del Consiglio Direttivo, della Banca,
delle Organizzazioni Sindacali, i Responsabili delle Sezioni, i
soci ai quali è stato distribuito un fascicolo con l’intero progetto
di riqualificazione del Circolo, anche in prospettiva di una
possibile unificazione nazionale dei Circoli.
Ai documenti ufficiali si sono sommati altri documenti
regolamentari. Il regolamento vero e proprio, il regolamento dei
finanziamenti alle Sezioni, il Codice Etico. Periodicamente oggi
viene pubblicato sul conto il rendiconto delle spese. La linea
guida è “trasparenza in nome dell'etica ed etica in ogni scelta”.
Dall'abbinamento del divertimento alla solidarietà, fino al
passaggio da una logica utilitaristica del Circolo verso una
logica dello stare insieme prima di tutto, per far derivare da ciò
anche convenienze, quando è possibile. Ma sempre in una
prospettiva di riqualificazione del tempo libero, in chiave di
gratuità.
Codice etico
114 codice etico
Premessa
L’adesione al CCRS impegna i Soci al rispetto dei principi etici
contenuti nel presente Codice, il quale trae fondamento da una
lettura attenta del momento sociale attuale ed è pertanto
soggetto a continua - purché condivisa – implementazione.
L’impegno a rispettare il Codice Etico è prioritario nel Consiglio
Direttivo che lo adotta e può modificarlo in base a necessità o
segnalazioni dei Soci o dell’Assemblea. Esso si estende anche ai
Soci aggregati, ai collaboratori e ai fornitori del sodalizio.
Il Codice si applica esclusivamente alla realtà del CCRS BNL di
Roma. Quest’ultimo promuove il rispetto delle norme dello
Stato italiano nel cui ambito opera, ispirando le sue attività al
proprio Statuto e la sua operatività ai propri regolamenti interni.
codice etico 115
Principi
I Soci
del Circolo
favoriscono
modalità di
comunicazione
fondate
sull’ascolto,
il dialogo,
la chiarezza
di espressione
e di
comportamenti.
Puntano
a scambi
di esperienze
fecondi,
si attivano per
porre alla base
del confronto
il desiderio
di intesa
Quanti si associano o si aggregano al Circolo considerano la qualità
del tempo libero fondamentale per l’equilibrio generale delle
persone e apprezzano l’operato di quanti si impegnano per
organizzare e proporre idee utili ad arricchirla.
Tra i Soci del Circolo si considera fattore di arricchimento la
pluralità di posizioni culturali, ideali, politiche purché chi le
detiene sappia esprimerle senza attentare all’armonia del sodalizio
e proporle costruttivamente a scopo sociale.
I Soci del Circolo considerano le differenze come opportunità di
dialogo e di crescita. E perseguono ogni azione volta ad evitare
discriminazioni di qualsiasi tipo con riferimento al censo, all’età, e
in particolare all’uguaglianza di genere.
I Soci del Circolo favoriscono modalità di comunicazione fondate
sull’ascolto, il dialogo, la chiarezza di espressione e di
comportamenti. Puntano a scambi di esperienze fecondi, si
attivano per porre alla base del confronto il desiderio di intesa.
I Soci del Circolo, a qualsiasi livello, nei processi decisionali, nelle
occasioni partecipative, nelle rendicontazioni contabili perseguono
la correttezza e la trasparenza operativa per facilitare sia il rispetto
delle leggi che i criteri dell’inclusione.
I Soci del Circolo improntano la loro capacità relazionale a criteri di
rispetto, sobrietà, onestà intellettuale. E arricchiscono tale impegno
considerando le occasioni partecipative realizzate nell’ambito del
Circolo un’occasione utile ad implementarle.
I Soci del Circolo considerano importante l’attenzione ai
comportamenti responsabili con riferimento alla sicurezza,
all’incolumità, alla salute. In particolare curano nelle relazioni il
rispetto della dignità della persona, denunciando molestie e forme
di prevaricazione.
Le donne e gli uomini che si associano al Sodalizio promuovono e
ossequiano le regole delle pari opportunità, della sportività,
dell’equilibrio, del rispetto reciproco sia nelle competizioni interne
che nella fruizione dei servizi e delle opportunità create dal Circolo.
I Soci considerano prioritario diffondere nell’ambito del Circolo
uno spirito positivo, di attenzione congiunta alla gratuità, alla
qualità, alla capacità di coinvolgimento delle iniziative, favorendo
un clima improntato ai valori della solidarietà, dell’ottimismo.
116 codice etico
Etica
Chi assume ruoli di carattere direttivo, organizzativo o di
rappresentanza nell’ambito del Circolo si impegna a ricoprirli
mettendo al servizio dei Soci, in modo volontario, il massimo
delle proprie competenze, con dedizione, rigore, senso di
responsabilità. Ed evita di assumere anche sul piano del
volontariato incarichi conflittuali con la funzione svolta.
I Soci e i responsabili del Circolo, a ciascun livello, si impegnano
a rifiutare regali o altre utilità da parte di persone o soggetti con
cui siano in relazione a causa delle funzioni istituzionali svolte,
della carica ricoperta, della semplice appartenenza al Sodalizio,
a meno che non siano d’uso o di cortesia e di entità
oggettivamente circoscritta, e comunque ascrivibili ad una
casistica preventivamente autorizzata dal Consiglio Direttivo
negli interessi del Circolo.
Il Consiglio Direttivo assume su di sé l’onere di regolamentare
eventuali specifiche fattispecie che dovessero delinearsi in
materia, consapevole che storicamente alcuni ambiti - in
particolare la gestione di gratuità di vario tipo rivenienti
dall’espletamento del mandato assegnato - sono soggetti ad
interpretazioni equivocabili.
codice etico 117
Rapporti con i fornitori
I componenti del Consiglio Direttivo e quanti svolgono funzioni
di responsabilità nel Circolo si impegnano a garantire
trasparenza e correttezza dei contatti con i fornitori. In
particolare a non conferire incarichi remunerati a propri
familiari o a consulenti esterni con cui siano in contatto per
motivi professionali, a meno che non siano dettati da effettiva e
condivisa necessità.
Il perfezionamento dei rapporti con i fornitori e i consulenti –
che è di esclusiva competenza del Consiglio Direttivo - non può
contemplare per tutti i Soci dazioni o benefici sia diretti che
indiretti, omaggi, atti di cortesia e di ospitalità tali da
compromettere l’immagine del Circolo o da poter essere
interpretati come finalizzati a ottenere trattamenti di favore
illegittimi o non determinati dalle regole di mercato.
Gli incarichi esterni devono essere di preferenza assegnati
previa l’istituzione e la gestione da parte del Consiglio Direttivo,
di procedure e gare d’appalto che attraverso apposita
documentazione garantiscano i Soci tutti circa la correttezza
degli standard di gestione e scelta di consulenti e fornitori.
I consulenti e i fornitori, in particolare coloro che hanno prestato
la loro professionalità al Sodalizio, e che si impegnano
all’occorrenza a certificare la correttezza del proprio operato sul
piano della responsabilità sociale, confluiranno in un apposito
Albo di cui il Circolo potrà avvalersi nella sua operatività.
118 codice etico
Gestione economica
I componenti del Consiglio Direttivo si impegnano a garantire
trasparenza, tracciabilità e rendicontazione dei movimenti
finanziari. Si informano sulle normative vigenti assicurando la
compliance degli atti e delle prassi posti in atto. Rispettano tutti
i passi delle procedure di Bilancio.
La gestione contabile è improntata ai principi generali di verità,
accuratezza, completezza, chiarezza e trasparenza del dato
registrato. Tutti i Soci e in particolare i membri esecutivi del
Consiglio Direttivo vigilano con spirito collaborativi
all’applicazione concreta di tali principi.
I Soci del Circolo adottano percorsi decisionali metodici e
procedure di assegnazione di incarichi condivise e strutturate,
rispettando criteri di trasparenza. Tutti si impegnano a valutare
gli apporti esterni dei consulenti e dei fornitori sul piano della
qualità certificata o certificabile.
I Soci evitano tassativamente l’uso a fini personali dei beni del
sodalizio nonché lo spreco, l’acquisto o l’impiego ingiustificato
delle risorse messe a disposizione dei progetti o delle iniziative
in cui sono a vario titolo coinvolti. Inoltre si astengono da
comportamenti capaci di ledere l’immagine etica del Circolo.
Ogni Socio è attento ad operare con diligenza per tutelare i beni
del Circolo, ad evitare di infrangere le procedure per i rimborsi
spese, comportandosi con lealtà correttezza e trasparenza nella
richiesta e avendo cura che ciascuna pratica di rimborso sia
adeguatamente documentata e documentabile.
codice etico 119
L’immagine
I Soci del Circolo sono protagonisti diretti, con le loro azioni e
comportamenti, dell’immagine pubblica del Sodalizio. A tal fine
si fanno interpreti dei valori esplicitati nel presente Codice e
delle opzioni fondamentali del Circolo a favore del progresso
generale della società.
Queste opzioni riguardano il rispetto dell’ambiente e
l’attenzione alle problematiche ambientali; il rispetto del
patrimonio artistico, dei beni culturali; il rispetto dell’attività
sportiva come fattore di crescita per l’individuo; il sostegno alle
iniziative umanitarie, di solidarietà e di responsabilità sociale.
La ricerca della sostenibilità è punto di particolare coesione tra il
Circolo e le entità che sono state alla sua origine - la Banca e le
Organizzazioni Sindacali – rispetto alle quali il Consiglio
Direttivo e i Soci perseguono azioni volte a sviluppare una
collaborazione costruttiva nell’interesse comune
È demandata al Presidente o a suoi delegati la rappresentanza
all’esterno del Circolo in occasioni di carattere pubblico e la
comunicazione ufficiale delle posizioni del Circolo . Il Consiglio
Direttivo concorre a determinare tali posizioni e ad informarne i
Soci attraverso i canali di comunicazione interni.
Questi ultimi vengono il più possibile implementati e articolati a
seconda delle esigenze manifestate dai Soci e comunque in
diretta connessione alle esigenze organizzative del Sodalizio.
Resta fondamentale come strumento principale di
comunicazione il Bilancio di missione, che i Soci si impegnano a
conoscere.
120 codice etico
Monitoraggio e sanzioni
Il Consiglio Direttivo si impegna ad assicurare una corretta
divulgazione del Codice e a provvedere al suo costante
aggiornamento in relazione ai mutamenti sociali, nonché ad
esplicitare nei modi più efficaci, ove occorresse, le fattispecie che
ne pongono a repentaglio l’osservanza in ambito associativo.
I componenti del Consiglio Direttivo si impegnano a monitorare
il rispetto del presente Codice con l’aiuto dei Soci e impostando
all’occorrenza opportune verifiche. Raccolgono eventuali
segnalazioni relative a violazioni e le gestiscono in ossequio alla
normativa vigente rendicontando circa le iniziative intraprese.
Il Consiglio Direttivo vigila affinché vengano raccolti, elaborati,
trattati e utilizzati solo i dati sensibili necessari all’espletamento
delle norme previste e delle funzioni consentite dalla legge
comunque utili al migliore svolgimento delle attività associative,
impegnandosi per tutelare la massima riservatezza.

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