aspic - Vol.To

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A.S.P.I.C. – ASSOCIAZIONE STUDIO PAZIENTE IMMUNO
COMPROMESSO
Sede legale: Corso Svizzera 164, Torino
Sede operativa: Via Giolitti 21, Torino, presso VSSP
Referente: Roberto Vela
Telefono: 328/8651722
E-mail: [email protected]
IL VOLONTARIATO È
Mescolare il “cuore” alla “qualità” degli interventi.
QUESTA È LA MIA STORIA
ASPIC è nata per iniziativa di un gruppo di medici dell’ Ospedale Amedeo di Savoia di
Torino
L’Associazione opera in ambito sanitario e si rivolge a persone il cui stato di salute è reso
vulnerabile dalla malattia, ma anche da fattori di tipo socio economico, ambientale,
culturale, comportamentale.
Dalla sua fondazione ad oggi, ASPIC si è impegnata
• in Africa ( Kenya, Burkina Faso, Mali) , come capofila di progetti di lotta all’AIDS ed
alla malnutrizione infantile,
• In Italia, come capofila di progetti di:
o Prevenzione e promozione della salute in migranti. Sede del Progetto:
ambulatorio MISA ( Migrazione e Salute) nelle sue sedi presso Ospedale
Amedeo di Savoia e SERMIG
o Informazione del paziente sui temi della prevenzione e del trattamento delle
Infezioni acquisite presso Strutture Sanitarie ( sede del Progetto: Ospedale
Mauriziano)
o Educazione alla mondialità presso scuole di Torino e Provincia
o Formazione, tramite Corsi e Convegni, sui temi della lotta alla malnutrizione
infantile, delle infezioni correlate all’assistenza e della competenza culturale
nei Servizi Sanitari
Attualmente l’attività prevalente di ASPIC è diretta a migranti, ed è incentrata su
interventi di informazione/educazione sulla salute oltre che di accompagnamento ai
Servizi Sanitari.
Questa Carta d’Identità è un servizio gratuito di
COME PUOI ENTRARE A FARNE PARTE?
Come può il nuovo volontario contribuire a sviluppare ed arricchire l’Associazione?
• Attraverso l’’approfondimento di aspetti di tipo socio-culturale che caratterizzano
lo stato del migrante
• La raccolta e l’analisi dei dati sulla sua storia migratoria
• L’informazione ed il supporto nella gestione di problematiche di tipo socio-sanitario
• Ottimizzazione dell’ accoglienza presso le sedi dell’ambulatorio MISA e dell’
Ospedale Mauriziano
Come concretamente avvengono l’accoglienza e l’inserimento dei nuovi volontari?
• Sulla base di specifico curriculum che evidenzi un minimo di conoscenze per poter
svolgere le attività previste
• Colloquio di approfondimento e tutoraggio
• Partecipazione a Corsi organizzati dall’Associazione
Ci sono Corsi in programma in particolari periodi dell’anno?
• Due volte all’anno (marzo e ottobre)
QUALI ATTIVITA’ PUOI FARE?
Quali attività possono svolgere i volontari quando entrano in associazione?
• Attività di segreteria e di raccolta dati
• Accoglienza del paziente in attesa di visita medica
• Informazione al paziente su problematiche di tipo socio- sanitario
• Accompagnamento del paziente a Servizi Sanitari o di Supporto
• Collaborazione con gli operatori sanitari in interventi di prevenzione e di
promozione della salute
• Attività di interpretariato e di traduzione ( Inglese, francese, arabo, rumeno)
L’associazione ha particolarmente bisogno di volontari per specifiche attività/progetti?
• Le attività sopra citate fanno parte dei Progetti “ElISA” “ A casa in salute” ; “Info
Paziente” ( cfr ultimo paragrafo)
Se si tratta di un giovane, cosa può apprendere dal percorso solidale?
• Rispetto della cultura dell’altro
• Acquisizione e scambio di conoscenze in ambito interculturale
• Importanza di aiuto concreto per l’integrazione del migrante nel tessuto socio –
sanitario del nostro Paese
Se una persona di esperienza, che cosa può dare e reinvestire delle proprie competenze?
• Collaborazione con gli operatori sanitari nell’informazione e formazione del
migrante sui temi della salute
• Messa a punto di materiale informativo sui temi più rilevanti emersi durante
l’attività clinica
• Traduzione di materiale informativo ( Arabo, Rumeno, Inglese, Francese)
• Attività di interpretariato
• Messa a punto di applicativo per la raccolta dati
• Monitoraggio delle attività in essere
• Analisi dei dati
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Una persona che lavora può svolgere l’attività la sera e/o nei week-end?
• Si. Nello specifico: attività di traduzione di materiale informativo, analisi dei dati,
realizzazione di applicativo informatico; preparazione di materiale didattico
/informativo
Ci sono attività pensate per i ragazzi delle scuole superiori?
Si. In particolare:
• Peer education sui temi della sensibilizzazione su comportamenti a rischio
(prevenzione HIV/MST; nutrizione e salute)
• Il ruolo dei determinanti sociali sullo stato di salute
PROGETTI IN CORSO E NUOVI PROGETTI
In Africa.
• Progetto “ENSEMBLE” ( MALI) per la valorizzazione degli operatori sanitari locali nell’
ottimizzazione dei percorsi di cura del bambino con malnutrizione acuta
In Italia.
Sono in fase di avvio / realizzazione:
• Progetto “ElISA. Educare ed Informare sulla Salute”, diretto a migranti”. L’obiettivo è
di diffondere conoscenze sui temi della prevenzione e della promozione della
salute a persone difficilmente raggiungibili dai Servizi Sanitari
• Progetto “ CA.SA. A casa in salute” L’obiettivo è di facilitare il rientro a domicilio e
l’eventuale successivo follow up del migrante in fase di dimissione ospedaliera
• “INFO PAZIENTE” progetto di messa a punto di materiale informativo che aiuti il
migrante nel suo percorso di salute
DOVE LO PUOI FARE
Ambulatorio MISA, presso Ospedale Amedeo di Savoia e Sermig.
Sportello di ascolto, Ospedale Mauriziano.
Tutte le sedi sono raggiungibili con mezzi pubblici.
QUANDO LO PUOI FARE
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Mercoledì, giovedì venerdì: 9-13. Lunedì, martedì: 13-16. Le attività sono correlate
al funzionamento dell’ ambulatorio MISA: accoglienza, informazione e formazione
del migrante; attività di segreteria, di monitoraggio e di raccolta dati
Sportello di ascolto : giovedì 13-16 e su chiamata, per l’attività correlata
all’organizzazione della dimissione ospedaliera del migrante e del successivo
follow up ( in collaborazione con Il nucleo operativo dell’Ospedale Mauriziano)
4 ore per 4 pomeriggi /anno ( date da definire), per incontri formativi diretti a
migranti sui temi della promozione della salute
4 ore ogni 2 mesi, per la revisione periodica delle attività svolte dai volontari
Un giorno / anno per la presentazione delle attività realizzate nel corso del 2013 (
Workshop da tenersi nei mesi di novembre – dicembre).
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